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View Full Version : [3d uniti] Arriva la social card, ma è senza credito


Ferdy78
10-01-2009, 10:36
... beh vedendo ieri sera la nota trasmissione di servizio pubblico, Mi Manda RaiTre, che in passato ha visto la partecipazione di un noto user del forum, la domanda del titolo mi sorge spontanea:stordita:

Già è un insulto tale pratica di aiuto, per come è stata posta in essere...ma adesso pure apprendere che non va ..lascia alquanto esterefatti!!

FRA I TANTI SERVIZI, APPUNTO UNO RIGUARDAVA IL CASO DI QUESTE SOCIAL CARD e dei loro principali usufruitori, ossia I NOSTRI NONNETTI... che in questo paese vedevano qualcosa di bello....

Praticamente tutti si sono visti rifiutati il pagamento con suddetta "panacea", nei discorsi e nelle traviate televisive di fine anno scorso... , utile per risollevare le sorti dell'economia e permettere ai pensionati, con il minimo o quasi, di giungere tanquillamente alla fine del mese...perchè È A CREDITO ZERO!!!!

non gli hanno caricato i soldi NEL CONTO...rfacendo fare figure INFAMI a quei poveri nonnetti che inconsapevoli, credevano che che lo Stato di cui fanno parte E PER CUI HANNO ANCHE LAVORATO E DATO ANIMA E SOLDI..., li avesse davvero aiutati!

NON solo, a quanto PARE, nella fase di inchiesta e indagine negli uffici preposti al rilascio.. ... si è APPURATO, che l'INPS la manda a tutti, senza neppure vedere se il pensionato abbia o meno i requisiti......e che queste sono tutte scariche:mbe: :muro:

POI CI SONO QUELLI CHE PUR AVENDO TUTTI I REQUISITI SE LA VEDONO NEGARE...

insomma l'ennesima propaganda elettorale del cavaliere per placare gli animi...e intanto andiamo avanti verso il baratro ....

BAC:muro:

whistler
10-01-2009, 10:39
qualsiasi cosa faccia è una VERGOGNA per questo paese. non dovrebbe essere neanche lì , in QUALSIASI ALTRO PAESE DEL MONDO non sarebbe lì.....

Dream_River
10-01-2009, 10:54
Ferdy, Ferdy, Ferdy, non è assolutamente una presa in giro

E l'ennesima espressione dell'essenza della politica italiana (Clicca sulla mia firma per capire cose intendo)

Comunque il mio commento ha questa causa è quello che mi ritrovo ad usare sempre più speso....

http://www.circobellucci.it/public/images_gallery/strutture/interno%20del%20circo%20bellucci.jpg

Scalor
10-01-2009, 11:01
innanzitutto premettiamo che la social-card rinominata elemosin-card o pezzent-card che è il termine piu consono, è quanto di piu infimo che un governo possa fare per aiutare ... i bisognosi, io avrei preferito agire sulla dichiarazione dei redditi e fargli ritrovare i 40 euro al mese in piu sul reddito.

comunque ogni persona prima di andare a comprare qualcosa deve accertarsi che la carta sia ricaricata con l'importo dovuto così non fa figure !, a parte che poi per quello che sento non c'è nessuno che la accetta !
poi l'inps, mi sembra che non la mandi a tutti, questo è errato, ma solo quelli che potenzialmente ne hanno diritto, poi sono loro che devono compilare il modulo fornito e aggiungere l'iseee e presentare la domanda per richiederla.

tulifaiv
10-01-2009, 11:11
Ma c'era proprio bisogno di sta boiata delle carte di credito?
Non potevano aumentare direttamente la pensione?

Ah no, un aumento della pensione non fa cosi` "scena"...

gigio2005
10-01-2009, 11:11
ma poi l'italia si e' rialzata?

sommojames
10-01-2009, 11:12
... beh vedendo ieri sera la nota trasmissione di servizio pubblico, Mi Manda RaiTre, che in passato ha visto la partecipazione di un noto user del forum, la domanda del titolo mi sorge spontanea:stordita:


Chi era?

Xspazz
10-01-2009, 12:07
Tra l'altro sarebbe interessante sapere qual'è la ditta incaricata di produrre queste schede...

... ad ogni modo è solo fuffa perché all'atto pratico, come già detto, bastava aumentare di 40€ la pensione degli aventi diritto.

Così invece l'avente diritto deve smaronarsi a dimostrare di essere tale. Se contate le ore che impiega allora i 40€ non sono così regalati.

Xspazz

ozeta
10-01-2009, 12:42
qualcuno non si è ancora accorto che questi politici non sanno assolutamente governare un paese? :asd:

Korn
10-01-2009, 13:58
ma poi l'italia si e' rialzata?
manco col viagra

recoil
10-01-2009, 14:48
Ma c'era proprio bisogno di sta boiata delle carte di credito?
Non potevano aumentare direttamente la pensione?

Ah no, un aumento della pensione non fa cosi` "scena"...

è un provvedimento diverso

se dai 40 euro di pensione in più ti costa X perché l'aumento va a tutti, mentre se fai la carta e solo una percentuale degli aventi diritto decide di farne uno ti è costata meno.

inoltre con la social card puoi fare acquisti al negozio o pagare bollette, ma non prelevi contanti. i 40 euro in più di pensione li puoi risparmiare, quelli della social card li spendi e basta.

personalmente non mi piace più di tanto il provvedimento, ma riconosco che c'è dietro una logica

Fil9998
10-01-2009, 14:59
ma poi l'italia si e' rialzata?

sisi

attulmente passata da straiata-chiappe all'aria
a in piedi-a 90°

Korn
10-01-2009, 15:06
è un provvedimento diverso

se dai 40 euro di pensione in più ti costa X perché l'aumento va a tutti, mentre se fai la carta e solo una percentuale degli aventi diritto decide di farne uno ti è costata meno.

inoltre con la social card puoi fare acquisti al negozio o pagare bollette, ma non prelevi contanti. i 40 euro in più di pensione li puoi risparmiare, quelli della social card li spendi e basta.

personalmente non mi piace più di tanto il provvedimento, ma riconosco che c'è dietro una logica
del menga anzichenò

bjt2
10-01-2009, 16:06
Ma c'era proprio bisogno di sta boiata delle carte di credito?
Non potevano aumentare direttamente la pensione?

Ah no, un aumento della pensione non fa cosi` "scena"...

Stamattina proprio mio padre ha ritirato la posta (accredito sulla banca) e ha scoperto, con enorme sorpresa, un aumento di 60 euro netti sulla pensione...

Mauri1971
10-01-2009, 16:21
ragazzi non ditemi che l'unica social-card funzionante l'ha avuta mia zia??? :eek:
cmq io ho sentito e visto in vari supermercati e uffici postali, diverse persone usarla.

Korn
10-01-2009, 16:26
Stamattina proprio mio padre ha ritirato la posta (accredito sulla banca) e ha scoperto, con enorme sorpresa, un aumento di 60 euro netti sulla pensione...
un aumento non dichiarato? o grazie prodi?

Onisem
10-01-2009, 16:30
Stamattina proprio mio padre ha ritirato la posta (accredito sulla banca) e ha scoperto, con enorme sorpresa, un aumento di 60 euro netti sulla pensione...

Che culo! Quindi il prossimo anno invece che in Porsche girerai con il Ferrarino? :asd: Che lavoro faceva tuo padre? E che pensione ha? Come è avvenuto l'aumento? Giusto per capire se è un bisognoso o se è il classico militare in pensione, ad esempio... Ma l'importante è dire che Berlusconi e tutto quello che fa è ok. O no?

er-next
10-01-2009, 16:47
Social card: chi ci guadagna davvero?
27-11-2008

Il ministero dell'Economia ha presentato la social card, tesserina magnetica prepagata che era già stata annunciata la scorsa estate e che dovrebbe avere funzione di supporto per i meno abbienti. I soldi contenuti nella social card possono infatti essere spesi per pagare le bollette di luce e gas, e per comprare generi alimentari presso i negozi convenzionati che espongono l'apposito cartello. Ma ben pochi ne beneficeranno, e il costo per lo Stato va ben al di là di quel che finisce nelle tasche dei cittadini.

Pensionati: solo redditi inferiori ai 6.000 euro all'anno
Intanto partiamo da chi ne beneficerà: gli over 65 enni e le famiglie con bambini con meno di 3 anni.

Per i primi il provvedimento vale per chi singolarmente guadagna al massimo 6.000 euro (8.000 per gli over 70), considerando tra questi tutti i redditi, anche quelli assistenziali che generalmente non sono considerati ai fini fiscali. Ma attenzione, l'Isee (il documento che certifica la situazione reddituale della famiglia) prodotto dalla famiglia di cui si fa parte deve essere di 6.000 euro. Di conseguenza parliamo, ad esempio, di famiglie in cui due pensionati guadagnano complessivamente al massimo 723 euro netti al mese, che diventano ben 923 euro se hanno un figlio a loro carico. Ma c'è sempre un "ma" per lo Stato: oltre ai vincoli delle utenze che possiamo capire, la persona deve possedere al massimo una casa, che per non modificare l'Isee deve essere entro i 51.000 euro di valore catastale, un conto corrente con al massimo 15.000 euro di risparmi e un'auto. Ma attenzione, se la famiglia possiede un box, perde il diritto alla social card.

Ammesso e non concesso che con la categoria catastale C7 (tettoie), il Ministero intendesse la C6, quella tipica dei box, comunque non capiamo la precisazione, visto che si tratta sempre di immobili a uso non abitativo.

Famiglie con bambini: fino a poco più di 1.100 euro di reddito se si è in quattro
Le famiglie con bambini con meno di 3 anni, che possono beneficiare di una ricarica della social card per ogni figlio, non se la passano comunque meglio. Non c'è più il limite di reddito personale di 6.000 euro, ma per ottenere la social card (famiglia di quattro persone) non bisogna guadagnare più di1.131 euro netti al mese totali.

Ovviamente se si ha ancora un mutuo da pagare o si è in affitto i redditi netti riescono a essere un po' più alti grazie al valore Isee che si abbassa.

Solo in pochi negozi (e non nella grande distribuzione, meno cara)
La social card è utilizzabile per pagare le bollette di luce e gas e per comprare prodotti alimentari nei negozi convenzionati.

Il vero problema è che, come ha riconosciuto anche il Governo, solo il 5% dei commercianti ha aderito all'iniziativa, forse perché la paura dei tempi biblici (in media 200 giorni) di rimborso dello Stato ha giocato un ruolo fondamentale nella decisione.

Inoltre, le categorie merceologiche individuate dal Ministero sono limitate a panifici, latterie, macellerie, spacci, drogherie e supermercati (quindi piccole catene), dove i prezzi medi non sono certo quelli delle grandi catene di distribuzione. Questo vincolo di categoria limita di molto la possibilità di utilizzo, soprattutto per i pensionati, che hanno poche possibilità di spostamento: di conseguenza il reale utilizzo viene limitato al pagamento delle bollette, che garantisce (è un caso?) il maggior ritorno in termini di Iva e accise allo Stato.La scelta della tessera di plastica, poi, è stata giustificata dal Ministero per riconoscere agli utilizzatori sconti sulla merce, tuttavia, essendo i prezzi medi degli esercizi convenzionati mediamente più alti, gli sconti di fatto produrrebbero nel migliore dei casi solo un livellamento dei prezzi a quello già normalmente praticato dalle grandi catene.

Il costo per lo Stato: non tutto va ai cittadini
Il Ministero ha detto che allo Stato la social card costerà 450 milioni di euro annui a regime e che ne beneficeranno 1,3 milioni di italiani. Quindi, poiché entro dicembre daranno la prima tranche di 120 euro, i conti sono presto fatti: il costo entro dicembre è di 156 milioni di euro. In pratica, entro dicembre 2009 il Governo stima di spendere 606 milioni di euro per la social card. Che sono coperti da stanziamenti dello Stato ancora in fase di discussione per 650 milioni e da 200 milioni già donati da Eni e dai 50 milioni donati da Enel. Questi ultimi due soggetti in realtà daranno la possibilità allo Stato di recuperare parte degli investimenti grazie a quello che i consumatori spenderanno con la social card per pagare le bollette di luce e gas, sulle quali come ben sappiamo l'incidenza dell'Iva e delle accise è decisamente elevata. Ma la social card non è a costo zero per lo Stato, infatti, oltre a quello che finisce nelle tasche dei pochi italiani che rientrano tra i meritevoli di aiuto, ci sono i costi relativi allo strumento stesso.

Parliamo dei costi di produzione della tessera, di circuito, di pagamento e di ricarica. La produzione fisica della tessera costa circa 50 centesimi a pezzo (costo fornito dagli emittenti), quindi già 650 mila euro sono stati utilizzati. Il circuito di pagamento chiede una percentuale all'esercente, che in media è circa del 2% del pagamento stesso. Quindi, auspicando a una compartecipazione dell'esercente alla spesa, sono, a essere ottimisti, altri 6 milioni di spesa statale. Per quanto riguarda la ricarica, le commissioni normalmente applicate dalle Poste non sono certo esigue perché ammontano a 1 euro a ricarica. Quindi per ogni carta sono 6 euro annui che lo Stato dovrebbe pagare: in ogni caso, applicando ad esempio un costo di 10 centesimi a ricarica, lo Stato comunque versa a Poste italiane circa 800 mila euro in un anno.

Tirando le somme, senza considerare i costi delle lettere inviate agli italiani (ancora una volte le Poste ringraziano), circa 7,5 milioni di euro si perdono lungo il tragitto che porta i 40 euro al mese nelle tasche delle famiglie. Sarebbe stato meglio un trasferimento diretto, tramite pensione o busta paga.

http://www.altroconsumo.it/cittadini-e-pubblica-amministrazione/social-card-chi-ci-guadagna-davvero-s227263.htm

gabi.2437
10-01-2009, 16:50
Vergogna, uno stato che fa ste cose per propaganda, giocando sulla situazione dei poveri

E indovinate a chi va la social card? Agli evasori!!!!

Ren
10-01-2009, 16:50
Se non sbaglio l'idea della social card la ha avuta un alto dirigente del tesoro (non mi sovviene il nome).

In se lo strumento è versatile per le casse del tesoro, perchè può essere interrotto o variato in aumento o in diminuzione in base alle risorse.

I soldi sono tracciabili, vanno tutti in consumi ed inoltre sono combinabili con iniziative una tamtum delle onlus private o delle aziente che investono nel sociale per promozione del marchio, stesso dicasi per le regioni ed i servizi sociali incentivati.

L'importo sembra ridicolo ma sono 480 euro ogni anno, quindi parliamo di un piccolo mensile extra per i meno abbienti, inoltre colpiscono anche le persone a basso reddito con figli a carico. (non è chiaro se le persone ancora in età lavorativa dovranno fare la dichiarazione isae ogni anno...)

Il sistema per averla è macchinoso come al solito, del resto siamo un paese che definire burocratizzato è un complimento...

Bisogna ricordare anche che gli aventi diritto non hanno di certo maturato una pensione lavorando 35anni, ma sono stati caricati nel sistema sociale che noi cittadini reggiamo sulle nostre spalle, quindi ci andrei cauto con le lamentele...

Ren
10-01-2009, 16:55
E indovinate a chi va la social card? Agli evasori!!!!

Probabile, ma del resto ci sono intere fascie sociali che vivono con pensioni pur non avendo mai lavorato un giorno in vita loro o con finti sussidi di invalidità ecc...

gabi.2437
10-01-2009, 17:00
Diciamo che per aiutare i bisognosi non è questa la strada giusta

raph45
10-01-2009, 17:05
Che culo! Quindi il prossimo anno invece che in Porsche girerai con il Ferrarino? :asd: Che lavoro faceva tuo padre? E che pensione ha? Come è avvenuto l'aumento? Giusto per capire se è un bisognoso o se è il classico militare in pensione, ad esempio... Ma l'importante è dire che Berlusconi e tutto quello che fa è ok. O no?

Anche mio padre ha avuto un aumento di 50 euro mensile sulla pensione.

evidentemente i culi sono 2 adesso.

50 euro di aumento in un mese non li abbiamo mai visti con il governo Prodi.

Teox82
10-01-2009, 17:15
Dall'opposizione quali proposte sono arrivate?

T3d
10-01-2009, 17:16
Dall'opposizione quali proposte sono arrivate?
da un governo ci si aspetta un po' di più che un "Dall'opposizione quali proposte sono arrivate?"

Teox82
10-01-2009, 17:20
da un governo ci si aspetta un po' di più che un "Dall'opposizione quali proposte sono arrivate?"

Ma perchè,io sono il governo per caso? :stordita:

Ren
10-01-2009, 17:22
Come già ribadito, lo reputo uno strumento molto versatile, sicuramente meglio di un accredito diretto, sia perchè colpisce meno persone sia perchè va interamente sui consumi dichiarati e non di certo al fruttivendolo abusivo.

Ci costa sicuramente meno e aiuta il nonneto che impara anche ad utilizzare nuovi strumenti, riducendo l'ammontare di denato in circolo e di conseguenza potenziale nero.

T3d
10-01-2009, 17:22
Ma perchè,io sono il governo per caso? :stordita:

dico che è troppo facile scaricare sull'opposizione la responsabilità dell'immobilismo totale dell'attuale governo.

concordi?

Onisem
10-01-2009, 17:23
Anche mio padre ha avuto un aumento di 50 euro mensile sulla pensione.

evidentemente i culi sono 2 adesso.

50 euro di aumento in un mese non li abbiamo mai visti con il governo Prodi.

I culi possono essere anche 5 milioni guarda.

Teox82
10-01-2009, 17:24
dico che è troppo facile scaricare sull'opposizione la responsabilità dell'immobilismo totale dell'attuale governo.

concordi?

Si concordo...ma non è quello che ho fatto
Ho solo chiesto le idee dell'opposizione per avere un quadro generale più chiaro

Ren
10-01-2009, 17:26
Immobilismo non mi pare considerando gli innumerevoli scioperi delle corporazioni sindacali di vario stampo.

Sicuramente non è il governo ideale, ma purtroppo per noi l'altro partito di maggioranza ha decisamente più burattinai, il che vuol dire più immobilismo in italia. (forse più democrazia all'estero:( )

Le idee dell'opposizione sono tutte con saldo immaginario, quindi inrealizzabili. Questo naturalmente vale per la facciata promossa sui giornali e TV. Poi sul concreto probabilmente sono d'accordo su molti punti, soprattutto quelli che interessano i loro business di riferimento. (coperative rosse e bianche/clero, fininvest, banche massoniche e cattoliche ecc...)

T3d
10-01-2009, 17:32
Si concordo...ma non è quello che ho fatto
Ho solo chiesto le idee dell'opposizione per avere un quadro generale più chiaro

l'abolizione dell'ici alle fasce più abbienti, i 3mld di euro spesi per alitalia... hanno un po' ristretto il range di azione.

quei soldi sarebbero dovuti andare a chi sta perdendo il posto di lavoro.

Fabryce
10-01-2009, 19:22
Come già ribadito, lo reputo uno strumento molto versatile, sicuramente meglio di un accredito diretto, sia perchè colpisce meno persone sia perchè va interamente sui consumi dichiarati e non di certo al fruttivendolo abusivo.

Ci costa sicuramente meno e aiuta il nonneto che impara anche ad utilizzare nuovi strumenti, riducendo l'ammontare di denato in circolo e di conseguenza potenziale nero.

Si si peccato che la maggior parte di tessere andrà a finire ad evasori e preti.. :asd:

Charonte
10-01-2009, 20:13
ma aumentare di 40 euro la pensione no?
sta carta del cazzo con tutti i prob è piu 1 seccatura che beneficio
senza contare i costi x farle ste carte,chi le paga?
poi manco funzionano
bah 40 euro
1 roba scandalosa, quando loro se ne beccano 27 mila al mese
merde

dave4mame
10-01-2009, 20:49
l'aumento della pensione era quello previsto dalla periodica revisione in funzione del tasso di inflazione, ad ogni buon conto.

bjt2
10-01-2009, 20:57
un aumento non dichiarato? o grazie prodi?

Che c'entra Prodi? :mbe: L'aumento è scattato dal 1 gennaio 2009... Se è stato qualcuno è stato Tremonti...

Che culo! Quindi il prossimo anno invece che in Porsche girerai con il Ferrarino? :asd: Che lavoro faceva tuo padre? E che pensione ha? Come è avvenuto l'aumento? Giusto per capire se è un bisognoso o se è il classico militare in pensione, ad esempio... Ma l'importante è dire che Berlusconi e tutto quello che fa è ok. O no?

Mio padre prende di pensione meno di me che lavoro... Era dipendente ANM ex ATAN (l'azienda tramviaria napoletana: faceva il meccanico degli autobus)... La pensione era 1360 netti. Stamattina la busta paga diceva 1420 netti...
L'aumento non so a che è dovuto... Semplicemente il netto è di più... Volevo vedere per curiosità se fosse aumentato il lordo oppure era cambiato qualcosa nelle detrazioni, ma mio padre si scocciava di scavare nelle carte... Eventualmente cerco di convincerlo...

bjt2
10-01-2009, 21:00
Anche mio padre ha avuto un aumento di 50 euro mensile sulla pensione.

evidentemente i culi sono 2 adesso.

50 euro di aumento in un mese non li abbiamo mai visti con il governo Prodi.

Sarà stato Prodi con la finanziaria 2008 a scoppio ritardato... :O

bjt2
10-01-2009, 21:01
Come già ribadito, lo reputo uno strumento molto versatile, sicuramente meglio di un accredito diretto, sia perchè colpisce meno persone sia perchè va interamente sui consumi dichiarati e non di certo al fruttivendolo abusivo.

Ci costa sicuramente meno e aiuta il nonneto che impara anche ad utilizzare nuovi strumenti, riducendo l'ammontare di denato in circolo e di conseguenza potenziale nero.

Non è fisicamente possibile che questo governo faccia qualcosa per i poveri e contro gli evasori nello stesso tempo! :O Rassegnati... Deve essere una allucinazione collettiva! :O

bjt2
10-01-2009, 21:03
l'aumento della pensione era quello previsto dalla periodica revisione in funzione del tasso di inflazione, ad ogni buon conto.

Ah, ecco... Quindi un 4% circa... Ma su due anni?!?! Perchè sono aumentate del 4% pure le multe, e aumentano ogni 2 anni...

dave4mame
10-01-2009, 21:05
Ah, ecco... Quindi un 4% circa... Ma su due anni?!?! Perchè sono aumentate del 4% pure le multe, e aumentano ogni 2 anni...

ho sentito la notizia in uno dei primi tg dell'anno.
non so bene come abbiano calcolato; sai com'è... non è una cosa che mi tocca molto da vicino...

Mailandre
10-01-2009, 22:59
Stamattina proprio mio padre ha ritirato la posta (accredito sulla banca) e ha scoperto, con enorme sorpresa, un aumento di 60 euro netti sulla pensione...

Anche mio padre ha avuto un aumento di 50 euro mensile sulla pensione.

evidentemente i culi sono 2 adesso.

50 euro di aumento in un mese non li abbiamo mai visti con il governo Prodi.

Nella G.U. n. 290 del 12 dicembre 2008, n. 290 . è stato pubblicato il Decreto Interministeriale 20 novembre 2008 che ha definito la perequazione automatica delle pensioni per il 2009 e successivamente la Circolare dell’Inps n. 1 del 2009.

L’adeguamento dell’indice ISTAT per tale anno è fissato al 3,3%. Inoltre, poiché con il precedente D.I. 19 novembre 2007 l’incremento per il 2008 era stato determinato all’1,6% e l’inflazione effettiva è stata dell’1,7%, tutti gli Enti previdenziali onoreranno la differenza dello 0,1% ai pensionati con il pagamento della prima rata dell’anno nuovo.

Mailandre
10-01-2009, 23:01
ragazzi non ditemi che l'unica social-card funzionante l'ha avuta mia zia??? :eek:
cmq io ho sentito e visto in vari supermercati e uffici postali, diverse persone usarla.

L’Inps rende noto che le cariche effettuate nel 2008 sulle social card sono state circa 330 mila. Si tratta del 65% del totale delle 520 mila domande presentate dall’inizio del mese di dicembre. Delle altre numerosissime richieste, la maggior parte sono state respinte in quanto i soggetti richiedenti superavano i limiti di reddito richiesti. Per molte altre domande, invece, non si è potuto provvedere a verificare per assenza o incompletezza, nella dichiarazione, dei dati anagrafici.

http://www.consorzioparsifal.it/notizie.asp?id=2564&commento_id=811

quelarion
15-01-2009, 09:28
Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/cronaca/social-card/social-card/social-card.html)

Mancano i 120 euro di accredito su oltre un terzo delle tessere distribuite ai cittadini
La grande beffa della social card
Una su tre è senza soldi

ROMA - Si dice: morire di vergogna. "Avevo il Dixan in mano, anche una confezione di orzo e una scatola di tonno ma mi è venuto un presentimento: vuoi vedere che non funziona? Allora ho preso la tessera e ho chiesto alla commessa di digitare i numeri, io non vedo bene. Non era stata caricata. Avevo i soldi stretti nell'altra mano, già tutti contati, e glieli ho dati e così è finita. Non l'ho più usata". Maria Pia, 67 anni, è fuggita via dal supermercato di Viareggio rossa in viso, e meno male che non c'era nessuno in fila. Comunque in quel supermercato non ci tornerà più.

La tessera di Tremonti è di un bel azzurro sereno. Come il cielo di Forza Italia, quello di una volta. Un tricolore ondulato la attraversa da sinistra a destra e sembra la scia delle mitiche frecce. "E' anonima naturalmente per non creare imbarazzo", commentò Silvio Berlusconi il giorno dell'inaugurazione della campagna dei 40 euro mensili ai bisognosi d'Italia.

Anonima. Infatti ieri, supermercato Sma di Roma, commessa indaffarata alla cassa, signore anziano in fila: "Ha per caso la social card?". Il no è asciutto e risentito. "Scusi, ma era per capire come pagava".
Lusy Montemarian non ha pagato, anzi è scoppiata in un pianto dirotto quando le hanno comunicato, come fa il medico alla famiglia del congiunto morente, che non ce l'aveva fatta. Un pianto raccolto da una microtelecamera di "Mi manda Raitre" e unito ad altri pietosi casi. Un mattone sull'altro, e un altro ancora. Alla fine si edifica questo incredibile muro della vergogna che attraversa la penisola e la trafigge senza colpa.

La Social Card, il circuito Mastercard. Protagonisti di una favola. Una strisciata e via. La pensionata indigente che alla cassa del panificio, come la donna chic di via Condotti, apre il borsello, non tocca i soldi sporchi, ma sfila la carta di credito. Un secondo magnetico. Se la carta è piena. Se è vuota - e lo sono un terzo delle circa 500 mila distribuite - la pensionata deve restituire il pane e ritirare l'umiliazione pubblica.

Era il 19 giugno, era estate, e il ministro Giulio Tremonti annunciava una vecchia novità: la carta di credito per i poveri. Vecchia perché l'aveva pensata Vincenzo Visco, nell'arcaico '97: sconti sulla spesa, sugli affitti, sui beni di prima necessità. Vecchia perché l'aveva apprezzata Ermanno Gorrieri, comandate partigiano, fondatore del movimento Cristiano Sociali. Gorrieri è morto nel 2004. Nel 2008 è Tremonti a presenziare e presentare la svolta: una manovrina da 450 milioni di euro, 200 coperti dall'Eni, 50 dall'Enel, altri dalla Robin Tax. Togliere ai ricchi, dare ai poveri: 40 euro al mese, 80 euro accreditati ogni due mesi. Per un anno intero. Quattro mesi di annunci, di serrata organizzazione. Pronti. Si parte il primo dicembre. Attenzione: chi conserva 15 mila euro, in banca o alla posta, pensionato o disoccupato, non ha diritto alla carta di credito dello Stato.

Sono in 520 mila a dicembre a chiedere la social card, pensionati con reddito dai 6 mila euro agli 8 mila, coppie di anziani, famiglie con figli a carico, non oltre i tre anni però. Con una sola casa di proprietà, un'automobile e un'utenza elettrica attiva. In fila, per ore, davanti ai 9 mila uffici postali. Perché chi completava le pratiche entro il 31 dicembre, aveva diritto a 120 euro (ottobre, novembre e appunto dicembre) di partenza. Una corsa verso il nulla. Perché il 30 dicembre, con ottimismo natalizio, l'Inps - che doveva accertare il reddito - dichiarava di aver ricaricato 330 mila tessere. Le altre erano vuote.

Migliaia di italiani si sono ritrovati in mano una patacca. Una carta azzurra, di plastica, con il retro magnetico, il numero, il logo giallo e rosso della Mastercard. Belle, eccome. E di valore: si stima costi almeno 50 centesimi l'una, più 1 euro per la ricarica bimestrale, più il 2 per cento per le spese del circuito bancario. Uno scherzetto da 8 milioni e 500mila di euro, a pieno regime. Una lotteria per il mezzo milione di italiani che, soltanto alla cassa e davanti al commesso, saprà se la sua carta annonaria è buona oppure è uno scherzo del destino, se può permettere di fare la spese oppure di annunciare la propria povertà a tutti.

Duecentomila tessere vagano scoperte di tasca in tasca, sospese o respinte. Duecentomila italiani, forse di più, le possiedono senza poterle utilizzare. Alcuni (pochi) lo sanno. Altri, molti altri, che non sanno, vanno incontro alla sciagura.

Ci vuole del metodo per ideare una così lunga e inutile fatica. Prima fila: farsi certificare la povertà, la disgrazia assoluta. Seimila euro all'anno. In fila, naturalmente per vedersi attestata dal patronato la sospirata povertà. Poi l'Inps, le Poste, sempre in fila, sempre allo stesso modo. Infine, coraggio, andare al supermercato ed esibirla questa maledetta povertà. E poi, duecentomila volte finora, vederla svergognata: "La tessera non è carica". Ma ha letto bene?

Per la social card un poveretto di Catania è ricoverato (coma farmacologico) in ospedale a seguito di furiosa lite, recita un dispaccio dell'Ansa del 3 gennaio scorso, generata "dalla discussione per l'ottenimento della social card". Giovanni Spatola, imbianchino di 47 anni, si è costituito ai carabinieri confessando di aver fracassato il cranio del conoscente con una chiave inglese. Chi dei due doveva ottenere la social card? A Verona boom di ritiri. Il dato, riferisce la direzione delle Poste, è connesso alla presenza nel luogo di molti istituti religiosi. Trecento tra suore e frati si sono presentati all'incasso. Nullatenenti. Perciò potevano. A Castelletto di Brenzone, minuscolo villaggio sul lago di Garda, ne sono state elargite più di cinquanta. Come mai? Lì ha sede l'istituto delle piccole suore della Sacra Famiglia. Amen.

"Disagi e umiliazioni di ogni genere. Accreditategli questi benedetti quaranta euro sulle pensioni, così risparmierete dei soldi anche voi", ha consigliato Pierluigi Bersani ieri alla Camera al ministro dell'Economia. "E' la truffa del secolo, un flop, il più grande bluff tremontiano", dice Franco Laratta, il deputato calabrese del Partito democratico mentre raccoglie le firme per un'interpellanza urgente sulla precoce agonia di questa tesserina azzurrissima, molto patriottica con quel fascio tricolore.

Grazie Giulio, grazie Silvio.

Fortuna che é anonima, cosí quando andiamo al supermercato di fiducia non leggono il nostro nome mentre ci guardano in faccia e noi gli diamo la social card.

Senza contare quanto é costato l'accordo con Mastercard...

Che poi ci vadano religiosi di vario tipo, che dovrebbero essere mantenuti dalla Chiesa...

Oddio che schifo...

alex10
15-01-2009, 09:37
Anonima ... :muro: :muro: :muro:

Mettere direttamente quei 40 euro nella pensione era troppo semplice e meno mediatico .... :O

gbhu
15-01-2009, 09:47
Anonima ... :muro: :muro: :muro:

Mettere direttamente quei 40 euro nella pensione era troppo semplice e meno mediatico .... :O
E soprattutto si evitavano tutte le spese per creare il "sistema social card". Produzione delle carte, gestione dei conti, etc...
Chissa quanti soldi pubblici hanno speso solo per mandare in giro tutte le lettere con cui comunicavano ai pensionati che forse avrebbero potuto usufruire della carta vendone i requisiti.
Chissà chi è il "social card manager" e quanti sono i suoi portaborse, collaboratori e cialtroni vari che "ce magnano".

חוה
15-01-2009, 09:50
e ma se paghi con la sc e sei socio all'ipercoop ( e non solo mi sembra) ti fanno un ulteriore sconto

in più dovrebbe spingere ( finalmente) la gente a fare maggior uso della plastica rispetto al contante ( maggiori accrediti piuttosto che file alla posta)

se la davano già carica o solo ai beneficiari 'certi' era sicuramente meglio però

cocis
15-01-2009, 09:54
chissà quanti nonnini voteranno ancora silvio la prossima volta :asd:

intanto sento in continuazione alla radio di pagare con la carta di credito .. così non si hanno problemi di resto :asd:

http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/economia/2009/5-gennaio-2009/aiuto-beffa-vuote-8-social-card-10-anziani-ritirano-ma-sono-senza-soldi--150871838439.shtml


Aiuto con beffa: «vuote» 8 social card su 10 Gli anziani le ritirano, ma sono senza soldi

Gemma
15-01-2009, 09:57
in più dovrebbe spingere ( finalmente) la gente a fare maggior uso della plastica rispetto al contante ( maggiori accrediti piuttosto che file alla posta)

se la davano già carica o solo ai beneficiari 'certi' era sicuramente meglio però

certo, soprattutto considerando il fatto che ormai tutti i panettieri hanno il terminale POS...

:rolleyes:

dave4mame
15-01-2009, 09:58
anche auchan (e un altro paio di supermercati locali) riconoscono un ulteriore sconto del 5% per acquisti pagato con la carta.

non credo che sarebbe stato così semplice accreditare la cifra sulla pensione.
la pensione è erogata dall'inps, gli accrediti della carta dal tesoro.

sono d'accordo anch'io sul fatto che è ora di spingere pesantemente sulla moneta di plastica; i vantaggi sono molti più dei rischi.

però... chi lo va a spiegare alla nonna ottuagenaria?

חוה
15-01-2009, 10:03
la vecchietta se si prende la sc (e la usa) sarà sicuramente in grado di usare una postapay che non ci metti nemmeno il pin

i negozianti frecati che nn hanno il pos se lo mettano , solo che poi devono scontrinare tutto...

ma poi le carte vuote sono 8 su 10 3 su 10 o numeriacapocchia/10?

avevano detto che ne avrebbero ricaricate 350mila

Tefnut
15-01-2009, 10:09
la vecchietta se si prende la sc (e la usa) sarà sicuramente in grado di usare una postapay che non ci metti nemmeno il pin

i negozianti frecati che nn hanno il pos se lo mettano , solo che poi devono scontrinare tutto...

ma poi le carte vuote sono 8 su 10 3 su 10 o numeriacapocchia/10?

avevano detto che ne avrebbero ricaricate 350mila

il problema delle carte è che costano.. credo un 4% a operazione?

sono curioso anche io di sapere alla fine quante ne hanno caricate.. da 3 su 10 a 8 su 10 c'è una bella differenza

tessere anonime ok, ma se la perdo o me la rubano? posso bloccare un "id"?

Gemma
15-01-2009, 10:17
la vecchietta se si prende la sc (e la usa) sarà sicuramente in grado di usare una postapay che non ci metti nemmeno il pin

i negozianti frecati che nn hanno il pos se lo mettano , solo che poi devono scontrinare tutto...

ma poi le carte vuote sono 8 su 10 3 su 10 o numeriacapocchia/10?

avevano detto che ne avrebbero ricaricate 350mila

eccerto, e poi ci lamentiamo che il costo del pane sale.
Hai presente cosa significherebbe per un esercente di quel tipo dover sborsare le spese per transazioni così minime?

alex10
15-01-2009, 10:17
la vecchietta se si prende la sc (e la usa) sarà sicuramente in grado di usare una postapay che non ci metti nemmeno il pin

i negozianti frecati che nn hanno il pos se lo mettano , solo che poi devono scontrinare tutto...

ma poi le carte vuote sono 8 su 10 3 su 10 o numeriacapocchia/10?

avevano detto che ne avrebbero ricaricate 350mila

Ma il POS non ha un costo per il commerciante ????

Se è così i negozietti di paese dove vanno gli anziani che non possono recarsi ai centri commerciali per i più svariati motivi non la possono cmq usare ????

:confused: :confused:

quelarion
15-01-2009, 10:32
eccerto, e poi ci lamentiamo che il costo del pane sale.
Hai presente cosa significherebbe per un esercente di quel tipo dover sborsare le spese per transazioni così minime?

non so quali siano i costi in particolare per la carta di credito o il bancomat, ma faccio notare che ad esempio in scandinavia anche per spese di pochi euro ho visto usare il bancomat.
Qui in Belgio CHIUNQUE usa la carta, anche per comprare il latte al supermercato.
Costo per l'utente 0, almeno per quel che ne so io e per il mio conto in banca.

Qui addirittura hanno un sistema di denaro elettronico: nella stessa carta del bancomat puoi caricare dei soldi dal tuo conto corrente.
A differenza del circuito bancomat, che richiede la connessione per la verifica del codice, questo sistema lavora scollegato da qualsiasi rete, quindi anche il chioschetto delle patate fritte in mezzo alla strada che va avanti col gruppo elettrogeno lo puó usare.

Basterebbe volerlo in Italia... converrebbe alle banche perché il contante resterebbe sui conti corrente, quindi potrebbero abbassare le tariffe per i commercianti.
Ma soprattutto se un acquisto lo paghi con carta NON SI PUÓ EVADERE.

Forse é per questo che non lo si vuole...

dave4mame
15-01-2009, 10:42
non so quali siano i costi in particolare per la carta di credito o il bancomat, ma faccio notare che ad esempio in scandinavia anche per spese di pochi euro ho visto usare il bancomat.
Qui in Belgio CHIUNQUE usa la carta, anche per comprare il latte al supermercato.
Costo per l'utente 0, almeno per quel che ne so io e per il mio conto in banca.

Qui addirittura hanno un sistema di denaro elettronico: nella stessa carta del bancomat puoi caricare dei soldi dal tuo conto corrente.
A differenza del circuito bancomat, che richiede la connessione per la verifica del codice, questo sistema lavora scollegato da qualsiasi rete, quindi anche il chioschetto delle patate fritte in mezzo alla strada che va avanti col gruppo elettrogeno lo puó usare.

Basterebbe volerlo in Italia... converrebbe alle banche perché il contante resterebbe sui conti corrente, quindi potrebbero abbassare le tariffe per i commercianti.
Ma soprattutto se un acquisto lo paghi con carta NON SI PUÓ EVADERE.

Forse é per questo che non lo si vuole...


quoto riquoto e straquoto.
e come concetto generale, avulso dalla social card.

anche a hong kong usano un borsellino elettronico.
e l'ho visto usare DAPPERTUTTO.
panettiere (va beh, quel che ci somiglia), edicola, persino per pagare l'autobus.
non so dire se la connessione sia wi fi o proprio non ci sia (la carta potrebbe essere l'equivalente di una scheda del telefono.. e non richiedere pertanto alcuna connessione).
la comodità è palese.
risparmio di tempo, niente spiccioli in giro, sicurezza per l'esercente....

alex10
15-01-2009, 10:58
quoto riquoto e straquoto.
e come concetto generale, avulso dalla social card.

anche a hong kong usano un borsellino elettronico.
e l'ho visto usare DAPPERTUTTO.
panettiere (va beh, quel che ci somiglia), edicola, persino per pagare l'autobus.
non so dire se la connessione sia wi fi o proprio non ci sia (la carta potrebbe essere l'equivalente di una scheda del telefono.. e non richiedere pertanto alcuna connessione).
la comodità è palese.
risparmio di tempo, niente spiccioli in giro, sicurezza per l'esercente....

E' il futuro ed è indubbio .... ma siamo in italia e conosciamo le banche in italia ... bisognerebbe conoscere i costi di queste transazioni, della carta ( perchè in pochi te la danno gratis) di eventuali canoni .... scommetto che in italia sono più alti che da altre parti .... ;)

חוה
15-01-2009, 11:06
con postepay ( x es) pagare ad un pos non costa niente all'utente
prelevare da uno sportello postale presente dappertutto costa 1 €

se un nonnino ha in mente di usare la sc vuol dire che è assolutamente in grado di gestirsi una carta del come la pp

dave4mame
15-01-2009, 11:06
il costo (a carico del commerciante) è oggetto del potere contrattuale della controparte.
un ipermercato paga assai poco, una profumeria (tanto per dirne una) di più.

ma a fronte di rischi vari (banconote false, assegni insoluti per chi li accetta, rapine)... per molti il gioco vale la candela.

quelarion
15-01-2009, 11:07
E' il futuro ed è indubbio .... ma siamo in italia e conosciamo le banche in italia ... bisognerebbe conoscere i costi di queste transazioni, della carta ( perchè in pochi te la danno gratis) di eventuali canoni .... scommetto che in italia sono più alti che da altre parti .... ;)

ripeto, le banche hanno solo da guadagnarci: molto meno contante in giro, molto piú contante nelle loro casse. Se aumenta di molto l'uso della carta i circuiti Maestro e compagnia bella possono abbassare le tariffe, visto che compensano con l'aumento delle transazioni.

La mia banca in belgio mi dá la carta di credito gratuita, oltre al bancomat...

Gli unici che potrebbero non essere contenti della carta sono proprio i commercianti

gbhu
15-01-2009, 11:19
...
Gli unici che potrebbero non essere contenti della carta sono proprio i commercianti
E gli evasori fiscali, che sarebbero scocciati dal fatto che resti una traccia delle transazioni monetarie.
Più che al panettiere l'uso della carta di credito darebbe forse fastidio al dentista, al commercialista, al notaio e altre categorie annesse.

niko974
15-01-2009, 11:20
... beh vedendo ieri sera la nota trasmissione di servizio pubblico, Mi Manda RaiTre, che in passato ha visto la partecipazione di un noto user del forum, la domanda del titolo mi sorge spontanea:stordita:

Già è un insulto tale pratica di aiuto, per come è stata posta in essere...ma adesso pure apprendere che non va ..lascia alquanto esterefatti!!

FRA I TANTI SERVIZI, APPUNTO UNO RIGUARDAVA IL CASO DI QUESTE SOCIAL CARD e dei loro principali usufruitori, ossia I NOSTRI NONNETTI... che in questo paese vedevano qualcosa di bello....

Praticamente tutti si sono visti rifiutati il pagamento con suddetta "panacea", nei discorsi e nelle traviate televisive di fine anno scorso... , utile per risollevare le sorti dell'economia e permettere ai pensionati, con il minimo o quasi, di giungere tanquillamente alla fine del mese...perchè È A CREDITO ZERO!!!!

non gli hanno caricato i soldi NEL CONTO...rfacendo fare figure INFAMI a quei poveri nonnetti che inconsapevoli, credevano che che lo Stato di cui fanno parte E PER CUI HANNO ANCHE LAVORATO E DATO ANIMA E SOLDI..., li avesse davvero aiutati!

NON solo, a quanto PARE, nella fase di inchiesta e indagine negli uffici preposti al rilascio.. ... si è APPURATO, che l'INPS la manda a tutti, senza neppure vedere se il pensionato abbia o meno i requisiti......e che queste sono tutte scariche:mbe: :muro:

POI CI SONO QUELLI CHE PUR AVENDO TUTTI I REQUISITI SE LA VEDONO NEGARE...

insomma l'ennesima propaganda elettorale del cavaliere per placare gli animi...e intanto andiamo avanti verso il baratro ....

BAC:muro:
social card arrivata ma senza credito e' capitato pure ad un mio amico due gg fa

tdi150cv
15-01-2009, 11:34
Anonima ... :muro: :muro: :muro:

Mettere direttamente quei 40 euro nella pensione era troppo semplice e meno mediatico .... :O

poi ne avrebbe usufruito pure quella larga fetta di nullatenenti ricchi sfondati e avreste trovato un ulteriore modo per criticare.
Ora invece si cerca di assicurare che questi soldi vadano a chi davvero ne ha bisogno e non va bene perchè e' troppo burocratico ... ahooo ma vi va bene qualcosa ?

tdi150cv
15-01-2009, 11:35
social card arrivata ma senza credito e' capitato pure ad un mio amico due gg fa

cazz ... e' un errore mica ti pigliano per il culo !

bisogna essere da premio nobel per capirlo ?

dave4mame
15-01-2009, 11:54
a dire il vero non è un errore.
non ricordo se tremonti o chi per lui ha detto che avrebbero spedito a chiunque ne avesse fatto richiesta (e avesse passato il primo filtro agli sportelli preposti all'accoglimento delle domande).
la prima ricarica sarà subordinata alla definitiva verifica dei requisiti

tdi150cv
15-01-2009, 11:56
a dire il vero non è un errore.
non ricordo se tremonti o chi per lui ha detto che avrebbero spedito a chiunque ne avesse fatto richiesta (e avesse passato il primo filtro agli sportelli preposti all'accoglimento delle domande).
la prima ricarica sarà subordinata alla definitiva verifica dei requisiti

a peggio ancora ... se e' pure stato detto vuol dire che proprio non si ragiona !

GianoM
15-01-2009, 12:05
Ve li ricordate il premier Silvio Berlusconi e il ministro Giulio Tremonti quando sbandierarono la “social card” come toccasana per le tasche vuote degli italiani più disagiati?

Come spesso accade con questo governo di centro destra (a dire il vero era lo stesso anche con gli esecutivi di centro sinistra) ai grandi annunci non segue mai la verifica dei risultati rispetto a un provvedimento preso.

Le social card promesse dal governo erano 1.400.000. Ma pare ne siano state assegnate solo 520.000 (poco più di un terzo!) e di queste risulta che 190 mila non avevano nessuna copertura.

Il motivo? Per ottenere la social card si è voluto sommare troppi requisiti, riducendo drasticamente i beneficiari in modo non equo. E’ infatti molto discutibile applicare sia l’Isee, che è un parametro familiare che già considera più fonti di reddito compreso il patrimonio, sia il reddito individuale.

In pratica si tiene conto delle risorse della famiglia ma non del carico. Con tali criteri l’operazione social card non poteva che finire così, in un fallimento.

Adesso 100 deputati dell’opposizione chiedono al ministro dell’Economia Tremonti di riferire con urgenza in aula. Perché, attacca il parlamentare del Pd Franco Laratta, “si tratta di una vera e propria truffa del governo nei confronti della povera gente”.

Non rimane che aspettare la risposta del governo, sperando che Tremonti dia numeri certi e inconfutabili.

Non lo vogliamo chiamare imbroglio, ma solo flop? Si dica almeno la verità. Delle scuse del governo alla povera gente non gliene importa niente.

Polisblog

gbhu
15-01-2009, 12:05
poi ne avrebbe usufruito pure quella larga fetta di nullatenenti ricchi sfondati e avreste trovato un ulteriore modo per criticare.
Ora invece si cerca di assicurare che questi soldi vadano a chi davvero ne ha bisogno e non va bene perchè e' troppo burocratico ... ahooo ma vi va bene qualcosa ?
Non mi è chiaro in che modo con tale modalità, cioè la card, riesci ad assicurare che il denaro vada alle persone giuste mentre inserendo direttamente il contributo nella pensione no.
I requisiti per accedere al bonus sarebbero comunque gli stessi, solo la modalità di consegna del denaro diversa e, a mio avviso più semplice e anche meno costosa, se si inserissero i soldi direttamente in pensione o busta paga (o con l'invio di una sorta di assegno riscuotibile in posta per chi non è né lavoratore né pensionato).
Inoltre sarebbe maggiormente garantito l'anonimato mentre con la social card il cittadino è in qualche modo costretto ad evidenziare la propria condizione di ristrettezza economica alle altre persone, e non è carino in un mondo che usa in pratica il denaro per valutare le persone.
Cioè secondo me l'iniziativa del governo è buona, ma è la modalità che mi lascia perplesso. Sembra quasi veramente una volontà di pubblicizzare la cosa, di farla apparire di più, di "fare scena".

dave4mame
15-01-2009, 12:24
ehm...
io l'avevo già scritto.
social card paga il tesoro; la pensione la paga l'inps (o una marea di altri soggetti).

per caricarla sulle pensione si sarebbe dovuto intervenire su tanti e tali sistemi informativa che apriti cielo.

senza contare che non tutti gli aventi diritto percepiscono una pensione.

quelarion
15-01-2009, 12:36
Ma inviare la carta e dare conferma della ricarica via sms, per esempio?

Il punto qua é che tanta gente ha ricevuto la card, é andata in negozio, é andata a pagare e l'ha trovata vuota.
E non ditemi che sono tutti cretini che sapendo che la carta era vuota sono andati lo stesso a provare...

Oppure anche inviarla soltanto a verifica effettuata?
Ci sarebbe stato solo un lieve ritardo rispetto a consegnarla subito e ricaricarla dopo.

Beh, speriamo che almeno questo flop del governo faccia svegliare un po' di italiani...

E gli evasori fiscali, che sarebbero scocciati dal fatto che resti una traccia delle transazioni monetarie.
Più che al panettiere l'uso della carta di credito darebbe forse fastidio al dentista, al commercialista, al notaio e altre categorie annesse.

vabbé, queste categorie non le considererei proprio. Qui non basta usare la carta, visto che semplicemente alzerebbero di colpo tutti i prezzi includendo le tasse.
E allora nemmeno al cliente converrebbe usare la carta...

niko974
15-01-2009, 12:51
a finale uno che ha la social card senza credito come deve fare?

Scalor
15-01-2009, 12:57
Ma inviare la carta e dare conferma della ricarica via sms, per esempio?

Il punto qua é che tanta gente ha ricevuto la card, é andata in negozio, é andata a pagare e l'ha trovata vuota.
E non ditemi che sono tutti cretini che sapendo che la carta era vuota sono andati lo stesso a provare...
Oppure anche inviarla soltanto a verifica effettuata?
Ci sarebbe stato solo un lieve ritardo rispetto a consegnarla subito e ricaricarla dopo.
Beh, speriamo che almeno questo flop del governo faccia svegliare un po' di italiani...
vabbé, queste categorie non le considererei proprio. Qui non basta usare la carta, visto che semplicemente alzerebbero di colpo tutti i prezzi includendo le tasse.
E allora nemmeno al cliente converrebbe usare la carta...

ma tu se vai a pagare col bancomat in un negozio, ti assicuri prima che il conto corrente sia pieno o ... paghi senza pensarci ? se io avessi il conto prossimo allo 0 allora prima di comprare mi accerterei che la carta posse carica, o sbaglio ? perchè la carta ha 40€ al mese non è che... ci compri tanto, e poi non so ma forse puoi prelevarli in contanti al postamat., basta che vai e ti fai fare l'estratto conto. e poi non c'è problema, perchè i soldi per legge devono darli e anche se arrivano in ritardo ci saranno gli interessi.
certo la modalità di dare questi fondi con la elemosin-card, io lo trovo quanto di piu infimo possa aver fatto il governo, ma forse l'ha fatto per i controlli se avessero fatto un autocertificazione...... sai quanti sarebbero andati a fare i furbi e prendere i soldi, come per il bonus bebè, e poi sai che spese di recupero del credito !

Pipistr3llo
15-01-2009, 13:00
a finale uno che ha la social card senza credito come deve fare?

http://img107.imageshack.us/img107/791/211881351006d12c899dey5.jpg (http://imageshack.us)

cocis
15-01-2009, 13:00
http://www.dagospia.com/img/patch/01-2009/9969.jpg

dave4mame
15-01-2009, 13:12
una pic più carina dell'altra :)

gbhu
15-01-2009, 13:26
ehm...
io l'avevo già scritto.
social card paga il tesoro; la pensione la paga l'inps (o una marea di altri soggetti).

per caricarla sulle pensione si sarebbe dovuto intervenire su tanti e tali sistemi informativa che apriti cielo.

senza contare che non tutti gli aventi diritto percepiscono una pensione.
Sì, l'avevo letto, ma questa più che una spiegazione mi sembra semplicemente una tua opinione.
Non stiamo parlando dell'inps dell'Italia e del tesoro della Francia. Un certo lavoro per gestire la cosa andava fatto ma, secondo me, è meno del dover stampare le carte, mandare gli avvisi, mettere in piedi un meccanismo contabile inesistente (mentre invece l'inps esiste già e bastava passargli i soldi), pagare lo stipendio di persone appositamente dedicate a ciò (vuoi che non ci sia un gruppetto di manager fatto apposta per gestire la social card?).

Scalor
15-01-2009, 13:35
Sì, l'avevo letto, ma questa più che una spiegazione mi sembra semplicemente una tua opinione.
Non stiamo parlando dell'inps dell'Italia e del tesoro della Francia. Un certo lavoro per gestire la cosa andava fatto ma, secondo me, è meno del dover stampare le carte, mandare gli avvisi, mettere in piedi un meccanismo contabile inesistente (mentre invece l'inps esiste già e bastava passargli i soldi), pagare lo stipendio di persone appositamente dedicate a ciò (vuoi che non ci sia un gruppetto di manager fatto apposta per gestire la social card?).

ma la elemosin card è erogata dalle poste, quindi non è che pagano stipendi in piu, girano solo i nominativi degli aventi diritto che hanno fatto domanda.

alex10
15-01-2009, 13:43
poi ne avrebbe usufruito pure quella larga fetta di nullatenenti ricchi sfondati e avreste trovato un ulteriore modo per criticare.
Ora invece si cerca di assicurare che questi soldi vadano a chi davvero ne ha bisogno e non va bene perchè e' troppo burocratico ... ahooo ma vi va bene qualcosa ?

No tutto quello che fà, farà e ha fatto B. non mi va bene ... :O

così sei contento ??? :D :D :D

Cmq non ne avrebbe " ... usufruito pure quella larga fetta di nullatenenti ricchi sfondati" in quanto bastava fare la verifica dei requisiti come si fà adesso e non si ingrassava la Mastercard che non penso ne abbia alcun bisogno ....

Sì, l'avevo letto, ma questa più che una spiegazione mi sembra semplicemente una tua opinione.
Non stiamo parlando dell'inps dell'Italia e del tesoro della Francia. Un certo lavoro per gestire la cosa andava fatto ma, secondo me, è meno del dover stampare le carte, mandare gli avvisi, mettere in piedi un meccanismo contabile inesistente (mentre invece l'inps esiste già e bastava passargli i soldi), pagare lo stipendio di persone appositamente dedicate a ciò (vuoi che non ci sia un gruppetto di manager fatto apposta per gestire la social card?).

Appunto ... ;)

dave4mame
15-01-2009, 14:10
Sì, l'avevo letto, ma questa più che una spiegazione mi sembra semplicemente una tua opinione.
Non stiamo parlando dell'inps dell'Italia e del tesoro della Francia. Un certo lavoro per gestire la cosa andava fatto ma, secondo me, è meno del dover stampare le carte, mandare gli avvisi, mettere in piedi un meccanismo contabile inesistente (mentre invece l'inps esiste già e bastava passargli i soldi), pagare lo stipendio di persone appositamente dedicate a ciò (vuoi che non ci sia un gruppetto di manager fatto apposta per gestire la social card?).

guarda... che "far parlare" tesoro, inps, inpdap, inail e sa dio chi altri (perchè, ricordiamo, in italia non è che le pensioni le eroghi solo l'inps) sia un casino non da poco può anche essere una mia opinione.

ma che accreditare sti cavolo di quattrini sulla pensione di uno che la pensione non la percepisce (chessò.. un disoccupato?) sia impossibile direi che è un dato di fatto inopinabile...

gbhu
15-01-2009, 14:25
guarda... che "far parlare" tesoro, inps, inpdap, inail e sa dio chi altri (perchè, ricordiamo, in italia non è che le pensioni le eroghi solo l'inps) sia un casino non da poco può anche essere una mia opinione.

ma che accreditare sti cavolo di quattrini sulla pensione di uno che la pensione non la percepisce (chessò.. un disoccupato?) sia impossibile direi che è un dato di fatto inopinabile...
Questa volta però sei tu che non hai letto, perché io avanzavo l'ipotesi di pensione, busta paga o assegno non trasferibile incassabile alle poste (per chi non rientra in nessuna categoria). O altro sistema analogo preesistente che non necessita di un nuovo meccanismo.
In quel modo inoltre il contributo è utilizzabile non solo per comprare le uova ma anche per pagare l'affitto o le bollette, a seconda delle necessità del poco abbiente (magari le uova le ottiene da una gallina che ha in casa :) ).
Anche se, pur non ricordando i requisiti, credo che in pratica siano i pensionati poveri a beneficiarne. O almeno spero non diano la social card ad un ventenne che poverino non trova lavoro e non ha ancora la pensione.

niko974
15-01-2009, 14:26
a finale uno che ha la social card senza credito come deve fare?

chiedo again seriamemente...

Scalor
15-01-2009, 14:29
chiedo again seriamemente...

chiede informazioni e poi aspetta che gliela ricarichino.

חוה
15-01-2009, 14:43
poco fa alla camera hanno dato dei dati ' certi ' ( li ha dati un tipetto con l'accento napoletano che chiamavano ministro, io non lo conosco)
430 mila ricaricate su 580mila richieste, ad oggi

i ritardi sono dovuti a incompleta documentazione
se quella inviata è congrua l'approvazione avviene in 2 giorni lavorativi

chi farà domanda anche dopo oggi riceverà i 120€ dei primi tre mesi non riscossi ( oltre ai successivi 40)

Fabryce
15-01-2009, 14:57
poco fa alla camera hanno dato dei dati ' certi ' ( li ha dati un tipetto con l'accento napoletano che chiamavano ministro, io non lo conosco)
430 mila ricaricate su 580mila richieste, ad oggi

i ritardi sono dovuti a incompleta documentazione
se quella inviata è congrua l'approvazione avviene in 2 giorni lavorativi

chi farà domanda anche dopo oggi riceverà i 120€ dei primi tre mesi non riscossi ( oltre ai successivi 40)

bene! 120 € al figlio di papà evasore che vuole dare al figlio una paghetta mensile:O


Ma poi se nessun negoziante accetta la social card non serve a nulla!! :muro:

dave4mame
15-01-2009, 15:22
bene! 120 € al figlio di papà evasore che vuole dare al figlio una paghetta mensile:O


e secondo te, uno che fa l'evasore, si fa mettere sotto la lente d'ingrandimento (rischiando di farsi beccare) per 40 euro /mese?


Ma poi se nessun negoziante accetta la social card non serve a nulla!! :muro:
è una visa a tutti gli effetti; qualunque negozio dotato di bancomat è in grado di accettarla.

piuttosto temo furbate da parte di qualche negoziante disonesto.
tipo "10 euro di spesa, però ne imputo 30 sul pos... tanto vuoi che sta vecchietta se ne accorga"?

quelarion
15-01-2009, 15:28
ma tu se vai a pagare col bancomat in un negozio, ti assicuri prima che il conto corrente sia pieno o ... paghi senza pensarci ? se io avessi il conto prossimo allo 0 allora prima di comprare mi accerterei che la carta posse carica, o sbaglio ? perchè la carta ha 40€ al mese non è che... ci compri tanto, e poi non so ma forse puoi prelevarli in contanti al postamat., basta che vai e ti fai fare l'estratto conto. e poi non c'è problema, perchè i soldi per legge devono darli e anche se arrivano in ritardo ci saranno gli interessi.
certo la modalità di dare questi fondi con la elemosin-card, io lo trovo quanto di piu infimo possa aver fatto il governo, ma forse l'ha fatto per i controlli se avessero fatto un autocertificazione...... sai quanti sarebbero andati a fare i furbi e prendere i soldi, come per il bonus bebè, e poi sai che spese di recupero del credito !

non lo so, probabilmente era tutto chiarissimo e scritto a lettere cubitali, ma fatto sta che te alla vecchina hai detto: social card, con 120€, te la mandiamo a casa!
Ora probabilmente io e te ci saremmo chiesti se questi soldi ci fossero stati davvero, saremmo andati ad un bancomat e avremmo controllato.
Alla vecchina di 80 anni hanno spiegato che elemosin-card = denaro, e quella ci va a comprare le cose.
Con la carta appena arrivata immagini che i 40€ ci siano tutti dentro, mica ci vai a comprare una ferrari, magari ci vai in supermercato.

Se tanta gente ha trovato la carta vuota ed oltre ad aver fatto vedere che sta economicamente male ha fatto anche la figura di merda non credo dipenda solo da loro che non hanno letto benissimo come funzionava, ma anche di chi ha sbandierato questi soldi immediati a tutti i bisognosi.
Se avessero detto chiaramente questa cosa dei ritardi per le verifiche IN TV, cosa mai sentita da me, non staremmo qua a discutere, e tanta gente non sarebbe andata con la carta vuota.

Poi siamo d'accordo che come modalitá fa veramente tristezza... era meglio la tessera del pane...

qualcuno sa se questi soldi possono essere ritirati allo sportello? Io non sono mica sicuro che si possa farlo...

GianoM
16-01-2009, 16:16
Eppure i numeri forniti qualche giorno fa dall’Inps sono lì a testimoniare il fallimento di questa manovra, che pure sarebbe legittimo definire elemosina di Stato: 300.000 Social Card erogate, 520.000 domande ricevute, 140.000 respinte, 50.000 ancora da esaminare, 1.3000.000 gli aventi diritto previsti dal Governo.
Con gran fanfara e propaganda, diversi mesi fa venne presentata agli italiani, come chissà quale indispensabile aiuto per la quotidiana sopravvivenza, la Social Card, che altro non è se non una moderna tessera del pane, una impostazione estranea ai principi delle democrazie moderne, a uno stato liberale avanzato e civile. Ma gli indispensabili 40 euro, a tanto ammonta l’importo caricato mensilmente sulla carta prepagata, non sono per tutti: esistono criteri particolarmente restrittivi per la sua assegnazione e le modalità di attribuzione che, a detta dello stesso ideatore, il sedicente Robin Hood, Tremonti, sono un po’ complicate, alla faccia della semplificazione normativa.
Ma tant’è, la Social Card, per i numeri sopra elencati, appare sempre più un fallimento, un inganno, un provvedimento caratterizzato da scarsa informazione, norme complicate e di nessun aiuto contro la povertà. Insomma, oltre al danno la beffa. Tutto ciò senza considerare che, essendo a tutti gli effetti una carta bancomat, non sempre risulta utilizzabile, specie nei piccoli negozi dei piccoli paesini sparsi per il territorio italiano. Per non parlare della vergogna di andare via dal luogo della spesa perché senza saperlo ci si accorge che la carta non è stata tempestivamente caricata, come evidenziato da un articolo apparso su la Repubblica. Quella stessa vergogna che dovrebbe avere il Governo, che se avesse un sussulto di dignità dovrebbe chiedere scusa senza se e senza ma.
Davvero non si capisce ancora perché questi indispensabili 40 euro non vengano direttamente assegnati agli aventi diritto invece di fare un favore alla MasterCard, senza considerare che avremmo risparmiato dei soldi pubblici. Qui però siamo di fronte al fallimento di una manovra. E’ stato appena votato il decreto anticrisi, una miseria anche quella, che sconta tutta l'incapacità da parte del Governo di realizzare i propri provvedimenti. In questo caso, se non c'è l'incapacità, vi è addirittura il rischio che siamo di fronte a un vero e proprio dolo.

IdV

dave4mame
16-01-2009, 16:57
la social card è, a tutti gli effetti, una postepay.

però ha ragione chi dice che almeno potevano dare avviso del caricamento e delle figuracce che si possono fare.
a me è capitato proprio con una postepay.
liquidità ce n'era, ma grazie alla cortese solerzia di un albergo dove avevo dormito 15 giorni prima e che ancora non aveva sbloccato la cauzione (cauzione de che, poi... avevo pagato in anticipo).
beh, per farla breve, compro le mie cose arrivo alla cassa caccio la postepay.
non accettata, non accettata...
considerato che non avevo valuta locale e che avevo di fronte una persona ancora più imbarazzata di me (non sapeva che la carta fosse una prepagata e pensava fosse stata bloccata)...

apocalypsestorm
16-01-2009, 18:32
Ma c'era proprio bisogno di sta boiata delle carte di credito?
Non potevano aumentare direttamente la pensione?

Ah no, un aumento della pensione non fa cosi` "scena"...
quoto, ma con la card controllano cosa acquisti...

mpattera
16-01-2009, 18:42
inoltre con la social card puoi fare acquisti al negozio o pagare bollette, ma non prelevi contanti. i 40 euro in più di pensione li puoi risparmiare, quelli della social card li spendi e basta.

soprattutto non te li puoi giocare al lotto

tdi150cv
16-01-2009, 18:53
quoto, ma con la card controllano cosa acquisti...

giusto ...

cosi' almeno , visto che poi sono i soldi nostri , siamo sicuri che non li spendono in cazzate !
;)

Pipistr3llo
17-01-2009, 13:10
" Via libera della commissione Finanze della Camera ad un emendamento del relatore al decreto salva-banche, Gianfranco Conte, che permette di sbloccare alcune 'partite' e tra queste i fondi dei conti dormienti che verranno in parte utilizzati per finanziare la 'carta sociale'. "


A chi si chiede perche' la sua social card è vuota : un attimo di pazienza, lasciate che prima vi fottano i conti dormienti per 800 milioni di euro, poi riceverete i vostri 40 euro.

GianoM
17-01-2009, 13:37
Probabile che uno non arriva a fine mese spenda soldi in cazzate, in effetti. :doh:

Onisem
17-01-2009, 14:09
giusto ...

cosi' almeno , visto che poi sono i soldi nostri , siamo sicuri che non li spendono in cazzate !
;)

Ma figurati... Con quei soldi ci possono fare quello che vogliono. Se uno è un bisognoso folle ci può pure acquistare qualche chilo di caramelle gommose. Credi che gliela sospendano per questo? Poi spiegatemi come fanno a conoscere l'articolo con la card, al massimo si potrà sapere dove uno ha fatto acquisti.

Onisem
17-01-2009, 14:12
" Via libera della commissione Finanze della Camera ad un emendamento del relatore al decreto salva-banche, Gianfranco Conte, che permette di sbloccare alcune 'partite' e tra queste i fondi dei conti dormienti che verranno in parte utilizzati per finanziare la 'carta sociale'. "


A chi si chiede perche' la sua social card è vuota : un attimo di pazienza, lasciate che prima vi fottano i conti dormienti per 800 milioni di euro, poi riceverete i vostri 40 euro.

Ma non è illegale? E se domani salta fuori un erede a reclamare i soldi che fanno? Gli dicono "spiacenti, ma se li è fottuti lo stato"? Poi dicono dei comunisti, ma intanto qui chi confisca beni privati (vedi l'automobile per guida in stato di ebrezza oltre una data soglia) è questa destra sovversiva, corporativista, becera e liberticida.

Pipistr3llo
17-01-2009, 14:27
Ma non è illegale? E se domani salta fuori un erede a reclamare i soldi che fanno? Gli dicono "spiacenti, ma se li è fottuti lo stato"? Poi dicono dei comunisti, ma intanto qui chi confisca beni privati (vedi l'automobile per guida in stato di ebrezza oltre una data soglia) è questa destra sovversiva, corporativista, becera e liberticida.


Peccato che queste cose nessuno le sappia, in uno stato libero e democratico le dovresti sentire al telegiornale (si, anche come verrano impiegati i soldi confiscati).
Ti sembra corretto che se apri un conto e per 10 anni non lo movimenti questi ti fottano i soldi ? Ci sono 800 milioni di euro almeno in questo stato, di emigrati, anziani, semplici cittadini che per 10 anni non hanno avuto bisogno di attingere al loro conto, alcuni smemorati e via dicendo....

Una cosa che potere fare è controllare al motore di ricerca del Ministero delle Finanze se in famiglia o tra amici ci sono conti dormienti, e poi avvertire il titolare del conto.

MOTORE DI RICERCA : http://depositidormienti.mef.gov.it/

alex10
19-01-2009, 09:57
L'80% delle tessere al Centro e al mezzogiorno. La Lega: "E' un pasticcio"
In Sicilia una carta ogni 52 abitanti. In Lombardia solo una ogni 434

Social card al Sud il Nord resta a secco

MILANO - Alla faccia della Lega e della "perequazione territoriale". E cioè uno dei pilastri del federalismo. Viene da pensarlo, a guardare la distribuzione geografica della Social card. La tesserina solidale voluta da Tremonti - quando non è vuota, visto che un terzo di quelle consegnate finora si sono rivelate una patacca - corre in soccorso al Sud e, decisamente, lascia a secco il Nord. Che raccoglie solo le briciole: una carta su sei. Anche se nelle regioni dell'Italia settentrionale vive più di un terzo delle famiglie disagiate.

Non è lo studio di un aspirante secessionista. E il quadro che emerge dai dati dell'Inps. Basta incrociarli con quelli forniti dall'Istat (che fotografa la popolazione regione per regione, reddito per reddito), e vengono fuori - chiaramente - due Italie. Una dove chi ha bisogno può fare la spesa con l'aiutino di Stato, e l'altra dove chi ha bisogno deve fare da sé. Così, a conti fatti, ha disposto il governo.

La "Padania", Emilia Romagna compresa, ospita il 45,5% della popolazione italiana, ma riceve solo il 16,8% delle carte ricaricate. Nel centro-Sud, dove vive il 54,5% della popolazione, è andato il restante 83,2%. Ora: è vero che la povertà è più concentrata da Roma in giù, ma anche guardando alle famiglie che secondo i dati Istat arrivano a fine mese con grande difficoltà, il quadro è comunque squilibrato. Nel Nord vivono il 37,3% delle famiglie in questa condizione disagiata, mentre la percentuale di carte è di molto inferiore (il 16,8%, appunto).

Ma vediamo nel dettaglio come e perché la tessera della spesa premia il Sud e snobba il Nord. La media nazionale è 1 carta ogni 140,7 abitanti. Tuttavia la media, come insegna Trilussa, non vuol dire niente. E infatti: se in Sicilia è piovuta una carta ogni 52,7 abitanti, in Lombardia ne è stata distribuita una ogni 434, 3 abitanti.

La distanza si allunga ancora di più se si prendono altre regioni. Una tessera ogni 57,6 abitanti in Campania, 1 ogni 67,4 in Calabria; e, di contro, 1 ogni 897,7 in Trentino, 1 ogni 408,7 in Emilia Romagna. La sensazione è che i calcoli fatti da Tremonti sembrano non tenere conto di un elemento non secondario: la differenza, da una regione all'altra, del potere d'acquisto. Che al Nord è di molto inferiore rispetto al Sud. I 400 euro e rotti della pensione minima a Bergamo o Treviso sono molto più "leggeri" che a Foggia o Caltanisetta.

Per questo c'è chi chiede un "netto cambio di rotta". Dice Antonio Misiani, parlamentare del Pd: "Così non va. E' evidente che il valore dei soldi non è uguale in tutto il Paese. Non possono quindi essere utilizzati i medesimi strumenti. Anzi: gli strumenti centralizzati di lotta alla povertà non hanno più senso. Sono uno spot pubblicitario, ma inefficaci nel contrastare un disagio che si presenta con volti diversi a seconda delle zone. Meglio sarebbe stato - aggiunge - dare queste risorse ai Comuni, che meglio conoscono l'entità e le caratteristiche della povertà nelle loro comunità".

Parla di governo di "federalisti all'amatriciana", Misiani. Qualche malumore, in realtà, inizia a circolare anche in casa Lega, e cioè tra coloro che aspettano il federalismo come una manna dal cielo. "Con queste tesserine c'è qualcuno che ha fatto dei pasticci - ragiona un autorevole esponente del Carroccio - va bene che il Nord deve aiutare il Sud, ma così è un po' troppo. Non è stato un bel inizio".

La card di Tremonti ha debuttato il primo dicembre. Non senza qualche sorpresa: quando fu lanciata, il ministro aveva parlato di 1.300.000 beneficiari (costo a regime, 450 milioni). Secondo i dati Inps (al 15-01-09) siamo a 580.268 carte distribuite e 423.868 attivate. In pratica, quelle funzionanti sono un terzo di quanto il governo ipotizzava a novembre. A questo si aggiunge la beffa: il 27% delle tessere distribuite sono senza soldi. Chi ha avvertito i titolari?

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E' un articolo di Repubblica .... quindi non ha alcun fondamento .... lasciate perdere non leggetelo ... è fazioso in maniera allucinante ... :O

cocis
19-01-2009, 10:05
[I]L'80% delle tessere al Centro e al mezzogiorno. La Lega: "E' un pasticcio"

In Sicilia una carta ogni 52 abitanti. In Lombardia solo una ogni 434

Social card al Sud il Nord resta a secco



E' un articolo di Repubblica .... quindi non ha alcun fondamento .... lasciate perdere non leggetelo ... è fazioso in maniera allucinante ... :O

napolitano aveva detto diaiutare il sud .. non il nord :asd:

Ferdy78
19-01-2009, 14:22
[I]L'80% delle tessere al Centro e al mezzogiorno. La Lega: "E' un pasticcio"
In Sicilia una carta ogni 52 abitanti. In Lombardia solo una ogni 434

Social card al Sud il Nord resta a secco




Beh in lombradia evidentemente siete tutti ricchi e anche un pensionato metalmeccanico è già sopra la soglia:O

che azz volete:sofico:

Scherzi a parte, uno + uno a casa mia fa due, che mi significa?

Significa che il nano alla Sicilia ci tiene, come ci teneva il Divo: da qua arrivano DA 60 ANNI voti decisivi a livello nazionale....deve ricompensare quanti hanno abboccato alla voce, vota tizio, vota sempronio o peggio "u sai che se mi runi u votu...si rapruno certi porti?";)

W L'italia:ciapet: :help:

Black Dawn
20-01-2009, 17:47
giusto ...
cosi' almeno , visto che poi sono i soldi nostri , siamo sicuri che non li spendono in cazzate !
;)

Probabile che uno non arriva a fine mese spenda soldi in cazzate, in effetti. :doh:



Qui ci vorrebbe un facepalm di dimensioni spropositate...:doh:

mpattera
21-01-2009, 11:41
Probabile che uno non arriva a fine mese spenda soldi in cazzate, in effetti. :doh:

Non è raro che uno che non arriva a fine mese, non ci arriva perchè i soldi se li spende in cazzate.