_Magellano_
09-01-2009, 21:26
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ROMA, 9 GEN - Guerra alla cultura dello sballo e giro di vite nei luoghi della movida capitolina. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno prepara il suo piano sicurezza per il centro storico con l'occhio puntato sulle aree del divertimento notturno troppo spesso teatro di risse e violenze. Antidoto allo "sballo" anche una serie di incontri con i giovani, proposti dal Maurizio Costanzo, "in un teatro da scegliere, durante i quali persone dello spettacolo e dello sport possano dialogare con loro".
Il Campidoglio intanto mette a punto il piano per la sicurezza del centro che sarà oggetto di un primo confronto martedì prossimo nel corso del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il delegato del sindaco per il centro storico Dino Gasperini é impegnato in un giro di incontri con associazioni di residenti e commercianti del centro per analizzare le proposte e le criticità che costituiranno un dossier da sottoporre al primo cittadino. Il confronto, iniziato oggi, si concluderà lunedì. Tra le proposte al vaglio anche quella dell' installazione di telecamere. Di sicuro, il sindaco vuole evitare "il coprifuoco under 18: vorrei che si arrivasse - ha spiegato - ad una situazione vivibile per i residenti e per chi vuole divertirsi".
Insomma, tentare di coniugare i diritti di chi vive nelle zone della movida, ovvero Campo dé Fiori e Trastevere, e anche di chi ci va per divertirsi, soprattutto nel week end. Per ora i provvedimenti presi, secondo i residenti, sono stati poco efficaci: l'area pedonale "ha peggiorato la situazione", e l' ordinanza anti vetro (divieto di vendita di bevande da asporto in contenitori di vetro, ndr) avrebbe sortito effetti poco evidenti. Per questi gli abitanti di Campo dé Fiori, area storica col più alto tasso di presenze di pub e locali, sono quasi rassegnati. "Solo palliativi" dicono, esasperati dai problemi che si verificano tutte le sere, l'ultimo l'accoltellamento del turista americano a Campo dé Fiori seguito pochi giorni dopo lo stupro della ragazza durante il veglione di San Silvestro alla Fiera di Roma. "Decine e decine di ragazzi che si ubriacano, che si impasticcano, che vomitano e urinano per la strada - raccontano - Poi succede quello che è successo qualche giorno fa". Molti fanno risalire il degrado della celebre piazza alla decisione dell'amministrazione Rutelli di chiudere Campo dé Fiori alle auto.
"Il commercio è morto - dicono - e con questo é finito l'arrivo della cosiddetta gente normale la cui presenza avrebbe inibito certi fenomeni. Le telecamere faranno semplicemente spostare il problema, le forze dell'ordine sono poche e non preparate ad affrontare un fenomeno del genere". "Queste bande hanno monopolizzato la piazza - dice più di uno- Noi siamo sotto sequestro a partire dalle 8 di sera quando nessuno si azzarda a uscire. La piazza è loro. Quando vedi un ragazzo che non avrà vent'anni picchiare da solo la testa contro il muro fino a farsela sanguinare poi vomitare e cadere senza che nessuno lo aiuti, significa che è finita".
La parte in grassetto sono le nomination per i prossimi darwin award e sinceramente non mi sembra un bel vedere cosi come mi sembra ingiusto che la gente sia ostaggio in casa propria perchè balordi e tossici hanno via libera.
ROMA, 9 GEN - Guerra alla cultura dello sballo e giro di vite nei luoghi della movida capitolina. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno prepara il suo piano sicurezza per il centro storico con l'occhio puntato sulle aree del divertimento notturno troppo spesso teatro di risse e violenze. Antidoto allo "sballo" anche una serie di incontri con i giovani, proposti dal Maurizio Costanzo, "in un teatro da scegliere, durante i quali persone dello spettacolo e dello sport possano dialogare con loro".
Il Campidoglio intanto mette a punto il piano per la sicurezza del centro che sarà oggetto di un primo confronto martedì prossimo nel corso del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il delegato del sindaco per il centro storico Dino Gasperini é impegnato in un giro di incontri con associazioni di residenti e commercianti del centro per analizzare le proposte e le criticità che costituiranno un dossier da sottoporre al primo cittadino. Il confronto, iniziato oggi, si concluderà lunedì. Tra le proposte al vaglio anche quella dell' installazione di telecamere. Di sicuro, il sindaco vuole evitare "il coprifuoco under 18: vorrei che si arrivasse - ha spiegato - ad una situazione vivibile per i residenti e per chi vuole divertirsi".
Insomma, tentare di coniugare i diritti di chi vive nelle zone della movida, ovvero Campo dé Fiori e Trastevere, e anche di chi ci va per divertirsi, soprattutto nel week end. Per ora i provvedimenti presi, secondo i residenti, sono stati poco efficaci: l'area pedonale "ha peggiorato la situazione", e l' ordinanza anti vetro (divieto di vendita di bevande da asporto in contenitori di vetro, ndr) avrebbe sortito effetti poco evidenti. Per questi gli abitanti di Campo dé Fiori, area storica col più alto tasso di presenze di pub e locali, sono quasi rassegnati. "Solo palliativi" dicono, esasperati dai problemi che si verificano tutte le sere, l'ultimo l'accoltellamento del turista americano a Campo dé Fiori seguito pochi giorni dopo lo stupro della ragazza durante il veglione di San Silvestro alla Fiera di Roma. "Decine e decine di ragazzi che si ubriacano, che si impasticcano, che vomitano e urinano per la strada - raccontano - Poi succede quello che è successo qualche giorno fa". Molti fanno risalire il degrado della celebre piazza alla decisione dell'amministrazione Rutelli di chiudere Campo dé Fiori alle auto.
"Il commercio è morto - dicono - e con questo é finito l'arrivo della cosiddetta gente normale la cui presenza avrebbe inibito certi fenomeni. Le telecamere faranno semplicemente spostare il problema, le forze dell'ordine sono poche e non preparate ad affrontare un fenomeno del genere". "Queste bande hanno monopolizzato la piazza - dice più di uno- Noi siamo sotto sequestro a partire dalle 8 di sera quando nessuno si azzarda a uscire. La piazza è loro. Quando vedi un ragazzo che non avrà vent'anni picchiare da solo la testa contro il muro fino a farsela sanguinare poi vomitare e cadere senza che nessuno lo aiuti, significa che è finita".
La parte in grassetto sono le nomination per i prossimi darwin award e sinceramente non mi sembra un bel vedere cosi come mi sembra ingiusto che la gente sia ostaggio in casa propria perchè balordi e tossici hanno via libera.