View Full Version : Tutto ciò che crediamo IMPORTANTE...
Pipistr3llo
08-01-2009, 16:49
..è importante sinchè ci manca...
avete mai notato come ci si sente bene dopo un incidente o una malattia, per il solo fatto di essere guariti e di avere la salute ? si farebbero i salti di gioia solo perche' si puo' stare in piedi e camminare !! ... giusto ? ... ma quando la salute ce l'abbiamo la diamo per scontata e non ci sembra cosi' importante...praticamente ce ne dimentichiamo e ci lamentiamo di cose futili...
(quanti di voi ora gioiscono e si rallegrano del fatto di essere sani ? piuttosto che invece pensare ai problemi sul lavoro o a qualche esame andato male ? )
e i soldi ?...quando non li abbiamo vorremmo essere ricchi per poter comprare tutto...ma quanti poi si ritrovano con un gruzzolo in banca che non sanno come spendere ?...
quante volte da ragazzini avete sognato di avere in tasca un pezzo da 500 euro ? (un milione di lire !!) ...e solo allora sareste stati felici... e oggi...che avete 10 mila..100 mila euro in banca..e non sapete cosa farvene ? eppure sembravano cosi' importanti...
e quando siamo single ?...ci sembra che ci crolli il mondo addosso..ci sentiamo soli..vediamo coppie felici ovunque... e ci ammazziamo di seghe...
e poi una volta che siamo fidanzati al posto di essere felici che facciamo ?...desideriamo altre donne, continuiamo ad ammazzarci di seghe...
morale della favola : tutto cio' che ci sembra importante non lo è affatto, ci sembrano tali solo le cose che ancora non possediamo
saluti
morpheus85
08-01-2009, 17:19
infatti l'ideale è porsi dei sogni utopistici :D
poi ci chiediamo il perchè dei calciatori o attori depressi quando invece è facilmente spiegato... :read:
F1R3BL4D3
08-01-2009, 17:25
e i soldi ?...quando non li abbiamo vorremmo essere ricchi per poter comprare tutto...ma quanti poi si ritrovano con un gruzzolo in banca che non sanno come spendere ?...
quante volte da ragazzini avete sognato di avere in tasca un pezzo da 500 euro ? (un milione di lire !!) ...e solo allora sareste stati felici... e oggi...che avete 10 mila..100 mila euro in banca..e non sapete cosa farvene ? eppure sembravano cosi' importanti...
e quando siamo single ?...ci sembra che ci crolli il mondo addosso..ci sentiamo soli..vediamo coppie felici ovunque... e ci ammazziamo di seghe...
e poi una volta che siamo fidanzati al posto di essere felici che facciamo ?...desideriamo altre donne, continuiamo ad ammazzarci di seghe...
:stordita: A me paiono luoghi comuni. :boh: Non per tutti è così
SilverLian
08-01-2009, 17:36
morale della favola è che ci ammazziamo di seghe (mentali e fisiche)
giannola
08-01-2009, 17:48
..è importante sinchè ci manca...
avete mai notato come ci si sente bene dopo un incidente o una malattia, per il solo fatto di essere guariti e di avere la salute ? si farebbero i salti di gioia solo perche' si puo' stare in piedi e camminare !! ... giusto ? ... ma quando la salute ce l'abbiamo la diamo per scontata e non ci sembra cosi' importante...praticamente ce ne dimentichiamo e ci lamentiamo di cose futili...
(quanti di voi ora gioiscono e si rallegrano del fatto di essere sani ? piuttosto che invece pensare ai problemi sul lavoro o a qualche esame andato male ? )
e i soldi ?...quando non li abbiamo vorremmo essere ricchi per poter comprare tutto...ma quanti poi si ritrovano con un gruzzolo in banca che non sanno come spendere ?...
quante volte da ragazzini avete sognato di avere in tasca un pezzo da 500 euro ? (un milione di lire !!) ...e solo allora sareste stati felici... e oggi...che avete 10 mila..100 mila euro in banca..e non sapete cosa farvene ? eppure sembravano cosi' importanti...
e quando siamo single ?...ci sembra che ci crolli il mondo addosso..ci sentiamo soli..vediamo coppie felici ovunque... e ci ammazziamo di seghe...
e poi una volta che siamo fidanzati al posto di essere felici che facciamo ?...desideriamo altre donne, continuiamo ad ammazzarci di seghe...
morale della favola : tutto cio' che ci sembra importante non lo è affatto, ci sembrano tali solo le cose che ancora non possediamo
saluti
dillo che l'hai aperto il 3d per farmi intervenire come la mosca sul miele :sofico:
Scherzi a parte...io in questo momento sono felice...mi restano solo altri 400 € da pagare in bolli e tasse varie. :D
:stordita: A me paiono luoghi comuni. :boh: Non per tutti è così
infatti per me non è così.:D
La gioia è uno stato mentale, si può essere felici col poco o nulla(materiale) e terribilmente infelici col molto(sempre materiale).;)
Secondo me sta proprio nella natura umana a desiderare la roba che non si ha e "trascurare" le belle cose che si hanno...Questo fa essere l'uomo tendenzialmente triste, ma al contempo lo fa rimanere con i piedi per terra...
Ciao!
F1R3BL4D3
08-01-2009, 17:59
infatti per me non è così.:D
La gioia è uno stato mentale, si può essere felici col poco o nulla(materiale) e terribilmente infelici col molto(sempre materiale).;)
:D non ne dubitavo!
:cry: Io stò nella seconda (però non sono ricco :sofico: )
morpheus85
08-01-2009, 18:04
dillo che l'hai aperto il 3d per farmi intervenire come la mosca sul miele :sofico:
Scherzi a parte...io in questo momento sono felice...mi restano solo altri 400 € da pagare in bolli e tasse varie. :D
infatti per me non è così.:D
La gioia è uno stato mentale, si può essere felici col poco o nulla(materiale) e terribilmente infelici col molto(sempre materiale).;)
Guarda che quando si ha poco e nulla è sempre viva la speranza anche inconscia di avere qualco'altro nell'immediato futuro.. è questa l'energia che tiene in vita :O
Xalexalex
08-01-2009, 19:50
Sei terribilmente Leopardiano, chiuderei il thread solo per questo :asd:
bagnino89
08-01-2009, 20:38
morale della favola è che ci ammazziamo di seghe (mentali e fisiche)
:asd:
Cmq quoto il discorso di Pipistr3llo. Del resto, ragionando alla Montale, la felicità vera non si ha nell'ottenere qualcosa, ma nell'avvicinarsi indefinitivamente al suo ottenimento. E' come un limite in matematica, insomma. Per me è sempre stato così, perchè poi inevitabilmente inizio a stufarmi di tutto una volta che lo possiedo...
Tommy_83
08-01-2009, 21:05
http://www.protezionecivileseriate.it/images/Pentola%20Bolle.jpg
i soliti luoghi comuni...
Non ci son piu' le mezze stagioni
;25758539']Non ci son piu' le mezze stagioni
hai scoperto l'acqua calda...
@ [?]: ma che te ne fai della ps3 con 320 giga di hd? :confused:
dipende da molteplici fattori essere contenti!!
di certo so che quando si ottiene una cosa...dopo un pò ci si stufa di essa...e si pensa ad altro..
io ad esempio adesso mi trovo fuori casa per motivi di lavoro...e non immaginate quanto sarei contento di uscire stasera insieme ai miei amici...mi renderebbe particolarmente felice. mentre prima nn potevo mai immaginare che una cosa del genere mi rendesse felice...solo xkè la vivevo tt i giorni....e adesso nn piu!!
questo ovviamente vale a maggior ragione per la famiglia...
è l'atteggiamento normale di una persona comune su questa terra.
Forse solo gesù cristo non la pensava così.
Dream_River
08-01-2009, 22:44
La felicità consiste appunto in conquistare ciò che non abbiamo e poi mantenere ciò che ci conquistiamo
Per fortuna che non siamo mai soddisfatti di quello che abbiamo, altrimenti ci assalirebbe la noia
Comunque, puoi anche darmi 3 trilioni di euro che non mi mancherà mai a me la fantasia sul come spenderli, fidati:D
il menne
08-01-2009, 23:12
..è importante sinchè ci manca...
avete mai notato come ci si sente bene dopo un incidente o una malattia, per il solo fatto di essere guariti e di avere la salute ? si farebbero i salti di gioia solo perche' si puo' stare in piedi e camminare !! ... giusto ? ... ma quando la salute ce l'abbiamo la diamo per scontata e non ci sembra cosi' importante...praticamente ce ne dimentichiamo e ci lamentiamo di cose futili...
(quanti di voi ora gioiscono e si rallegrano del fatto di essere sani ? piuttosto che invece pensare ai problemi sul lavoro o a qualche esame andato male ? )
Questo è vero. Io anni fa mi sono salvato per puro caso ( un miracolo a detta di tutti ) da un incidente pauroso con la macchina.... e va detto che ciò mi ha aiutato non poco.... perchè ogni giorno da allora è un giorno guadagnato, quando qualcosa va male ( e di cose me ne sono andate male nel tempo, eh ) ripenso a quello e mi sento subito meglio.... e la vita torna subito a sorridere, o perlomeno a fare meno male. Guardiamo il bello che c'è, non il brutto della vita.
E di cose belle e di immenso valore ce ne sono tante, e ciò è anche nelle piccole cose, ma per rendertene conto a volte ho visto che ci vuole una bella scossa ..... :fagiano:
Pipistr3llo
09-01-2009, 00:34
Comunque, puoi anche darmi 3 trilioni di euro che non mi mancherà mai a me la fantasia sul come spenderli, fidati:D
Lo dici solo perche' non li hai... Alla fine pensaci bene : passare la propria vita da ricco sfondato a spendere continuamente sono anni di vita buttati.
Guadagnare e poi spendere significa perdere tempo e vita, essere vittime del sistema.
Nel frattempo c'e' qualcuno seduto su un spiaggia tropicale che si gode il tramonto, vive in una capanna, si mangia una noce di cocco o un pesce appena pescato e ci fotte tutti quanti con i nostri conti in banca.
..è importante sinchè ci manca...
avete mai notato come ci si sente bene dopo un incidente o una malattia, per il solo fatto di essere guariti e di avere la salute ? si farebbero i salti di gioia solo perche' si puo' stare in piedi e camminare !! ... giusto ? ...
ehmm io nel 2002 ho fatto un frontale distruggendo l'auto (un ragazzino di 18 anni si è infilato contromano in uno svincolo ad un incrocio e mi è venuto addosso).
Ti posso assicurare che il mio unico pensiero era la mia auto, comprata da 3 mesi, distrutta ed ai soldi che sicuramente ci avrei rimesso :cry: :cry:
La gente che si era fermata mi diceva "eh ma dai tranquillo non ti sei fatto niente, che ti frega dell'auto" e io mi dovevo trattenere per non mandarli a quel paese :stordita: :doh:
Nel frattempo c'e' qualcuno seduto su un spiaggia tropicale che si gode il tramonto, vive in una capanna, si mangia una noce di cocco o un pesce appena pescato e ci fotte tutti quanti con i nostri conti in banca.
mah... a me di starmene su di una spiaggia ai caraibi mangiando cocco o pesce mentre guardo il tramonto non me ne frega proprio niente ed anzi sarebbe una tortura
Sono nerd io... preferirei starmene nella mia bella casa con aria condizionata giocando con il mio mega pc collegato a 3 proiettori fullhd che proiettano su di uno schermo da 48:9 (3 16:9 affiancati per una risoluzione finale di 5760x1080) da 9,6x1,8 mt :read: :cool: (non avrò mai i soldi per farlo e quindi rimarrà solo un sogno purtroppo :cry: )
Che ci trovi di bello nel guardare uno stupido tramonto mente mangi del cocco misto a sabbia e del pesce che non sai pescare? dopo 2 giorni di cocco e pesce ti viene il cagotto e preghi per una fiorentina :stordita:
L'unica cosa che rende felici è l'ignoranza imho ... e io sono parecchio felice :sofico:
giannola
09-01-2009, 08:16
:D non ne dubitavo!
lo sapevo che sotto sotto eri un uomo di fede. :p
:cry: Io stò nella seconda (però non sono ricco :sofico: )
se vuoi esco la busta numero "c". :O
Guarda che quando si ha poco e nulla è sempre viva la speranza anche inconscia di avere qualco'altro nell'immediato futuro.. è questa l'energia che tiene in vita :O
Ma io non voglio nulla, nè coscia, nè petto. :O
;25758539']Non ci son piu' le mezze stagioni
e nemmeno le mezze maniche di una volta. :muro:
è l'atteggiamento normale di una persona comune su questa terra.
Forse solo gesù cristo non la pensava così. ....e giannola :asd:
Lo dici solo perche' non li hai... Alla fine pensaci bene : passare la propria vita da ricco sfondato a spendere continuamente sono anni di vita buttati.
Guadagnare e poi spendere significa perdere tempo e vita, essere vittime del sistema.
Nel frattempo c'e' qualcuno seduto su un spiaggia tropicale che si gode il tramonto, vive in una capanna, si mangia una noce di cocco o un pesce appena pescato e ci fotte tutti quanti con i nostri conti in banca.
infatti :O
mia moglie gioca al superenalotto, ma se vincesse la mia parte di soldi la darei quasi tutta in beneficienza, sono troppo attaccato al mio stile di vita "sonotroppopietoso" per liberarmene in cambio di pecunia. :O
Io mi tengo ad esempio le stesse scarpe per anni finchè non sono distrutte, anche potendomele cambiare; mi ci affeziono. :p
Idem con la macchina, ecc.
giannola
09-01-2009, 08:20
Questo è vero. Io anni fa mi sono salvato per puro caso ( un miracolo a detta di tutti ) da un incidente pauroso con la macchina.... e va detto che ciò mi ha aiutato non poco.... perchè ogni giorno da allora è un giorno guadagnato, quando qualcosa va male ( e di cose me ne sono andate male nel tempo, eh ) ripenso a quello e mi sento subito meglio.... e la vita torna subito a sorridere, o perlomeno a fare meno male. Guardiamo il bello che c'è, non il brutto della vita.
E di cose belle e di immenso valore ce ne sono tante, e ciò è anche nelle piccole cose, ma per rendertene conto a volte ho visto che ci vuole una bella scossa ..... :fagiano:
beh io come ho detto più volte sono stato salvato per miracolo molte volte nella vita(a cominciare dalla nascita)....che se non credo io chi dovrebbe credere ? :asd:
Tuttavia per molti anni non mi sono reso conto di quanto ero fortunato, poi col tempo uno se ne rende conto e impara ad apprezzare....
La felicità consiste appunto in conquistare ciò che non abbiamo e poi mantenere ciò che ci conquistiamo
Per fortuna che non siamo mai soddisfatti di quello che abbiamo, altrimenti ci assalirebbe la noia
Comunque, puoi anche darmi 3 trilioni di euro che non mi mancherà mai a me la fantasia sul come spenderli, fidati:D
assolutamente.
La vera felicità consiste nel gioire di ciò che si ha, nell'apprezzare il valore ogni cosa ricevuta e saperne essere grati.
Non essere soddisfatti di quello che si ha, inseguire sempre qualcosa, si chiama INfelicità, e porta con se il seme della depressione e dello scontento perenne (proprio perchè si è sempre proiettati verso ciò che non si ha piuttosto che godere di ciò che si ha).
Ma tu non sei buddhista? :mbe:
F1R3BL4D3
09-01-2009, 11:44
lo sapevo che sotto sotto eri un uomo di fede. :p
:p Io ho molta fede.
se vuoi esco la busta numero "c". :O
:D pensavo mi avresti proposto la busta "D"!
giannola
09-01-2009, 11:55
:p Io ho molta fede.
io la mia la tengo posata perchè mi viene larga, ma uno di questi giorni vado dal gioielliere e me la faccio stringere. :sofico:
:D pensavo mi avresti proposto la busta "D"!
pensavo che avresti capito la sottolineatura (evidente, anche se non si vede) su....busta numero "c".
Cmq per gli agnostici c'è solo la busta "I".... :asd:
Dream_River
09-01-2009, 12:08
assolutamente.
La vera felicità consiste nel gioire di ciò che si ha, nell'apprezzare il valore ogni cosa ricevuta e saperne essere grati.
Non essere soddisfatti di quello che si ha, inseguire sempre qualcosa, si chiama INfelicità, e porta con se il seme della depressione e dello scontento perenne (proprio perchè si è sempre proiettati verso ciò che non si ha piuttosto che godere di ciò che si ha).
Ma tu non sei buddhista? :mbe:
Ero buddhista, per fortuna sono uscito dal Tunnel :D Ho smesso di fuggire dal dolore, per imparare ad accettarlo, e non ricercare un anestetico spirituale per imparare a non essere vittima del dolore, ma preferisco accettare al tragicità della vita, accettare il dolore e trarne forza
La continua ricerca, la continua lotta porta infelicità e depressione solo a chi è troppo debole per sopportare la continua sfida della vita, le continue opportunità di conquista e le continue minacce di perdere tutto ciò che abbiamo
Ciò non sarebbe un problema se i deboli venissero spesso presi da invidia nei confronti di chi sa accettare al tragicità della vita, e facessero di tutto per costruire un mondo su misura di debole
Sono nerd io... preferirei starmene nella mia bella casa con aria condizionata giocando con il mio mega pc collegato a 3 proiettori fullhd che proiettano su di uno schermo da 48:9 (3 16:9 affiancati per una risoluzione finale di 5760x1080) da 9,6x1,8 mt :read: :cool: (non avrò mai i soldi per farlo e quindi rimarrà solo un sogno purtroppo :cry: )
Anche io sono Nerd, ma il pomeriggio preferirei anche io avere il mio Mega-PC con cui passare il tempo, e la sera stare sulle spiaggia a godermi le stelle, la brezza del mare e la luna.
Anche noi nord possiamo apprezzare la natura, fino a quando non abbiamo gente intorno e non c'è luce solare (che brucia le nostre pelli abituato al buoi delle nostre stanze e ci rende troppo individuabili dalla gente normale):asd:
Certo, basta che il menù della settimana non sia tutto pesce e cocco :read:
L'unica cosa che rende felici è l'ignoranza imho ... e io sono parecchio felice :sofico:
Al contrario, penso che sia proprio la cultura una delle massime felicità della vita, ti permette di affrontare la vita con più facilità, ed inoltre ti permette di sentirti fortunato quando hai a che fare con ignoranti che vivono come animali
Lo dici solo perche' non li hai... Alla fine pensaci bene : passare la propria vita da ricco sfondato a spendere continuamente sono anni di vita buttati.
Guadagnare e poi spendere significa perdere tempo e vita, essere vittime del sistema.
Nel frattempo c'e' qualcuno seduto su un spiaggia tropicale che si gode il tramonto, vive in una capanna, si mangia una noce di cocco o un pesce appena pescato e ci fotte tutti quanti con i nostri conti in banca.
Guarda che si può godere del lusso e dei piacere della vita senza essere vittime di nessun sistema.
Vittima è che si lascia guidare nel proprio consumo o dai ciarlatani o dagli umori della massa, incapace di godere come protagonista.
Io invece saprei essere protagonista del mio consumo, e mi saprei godere appieno i piacere che il denaro ti permette di ottenere, magari fra un tentativo e l'altro di ottenere (o di mantenere) ciò che il denaro non può offrirti (l'amore, l'amicizia e l'opportunità di provare molti altri sentimenti umani)
Io non ho bisogno di far scorrere la mia vita sui binari di un senso, permetto solo alla mia volontà di dipingere quell'opera d'arte che deve essere la sua vita.
Poi se il tizio sulla spiaggia e contento con il suo pesce e con il suo cocco, buon per lui, ma non vedo per quale motivo la mia volontà dovrebbe coincidere con la sua
giannola
09-01-2009, 12:13
Ero buddhista, per fortuna sono uscito dal Tunnel :D Ho smesso di fuggire dal dolore, per imparare ad accettarlo, e non ricercare un anestetico spirituale per imparare a non essere vittima del dolore, ma preferisco accettare al tragicità della vita, accettare il dolore e trarne forza
ecco, condivido, mai tentare di fuggire dal dolore....:D
Ero buddhista, per fortuna sono uscito dal Tunnel :D Ho smesso di fuggire dal dolore, per imparare ad accettarlo, e non ricercare un anestetico spirituale per imparare a non essere vittima del dolore, ma preferisco accettare al tragicità della vita, accettare il dolore e trarne forza
fuggire? :mbe:
ma sei sicuro di averlo capito bene il messaggio?
perchè a me è sempre arrivato come "trascendere" non fuggire.
Sul resto glisso proprio, sei talmente lontano che non riesco nemmeno a trovare un guado per agganciarmi.
F1R3BL4D3
09-01-2009, 12:18
io la mia la tengo posata perchè mi viene larga, ma uno di questi giorni vado dal gioielliere e me la faccio stringere. :sofico:
:bimbo: Sono piccolo per quelle cose.
pensavo che avresti capito la sottolineatura (evidente, anche se non si vede) su....busta numero "c".
:D stavo riflettendo su quale significato volessi attribuire alla C più che alla discordanza numero/lettera.
gabi.2437
09-01-2009, 12:33
...per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra...
Dream_River
09-01-2009, 13:00
fuggire? :mbe:
ma sei sicuro di averlo capito bene il messaggio?
perchè a me è sempre arrivato come "trascendere" non fuggire.
.
La trascendenza è l'ultimo "stadio" del percorso ascetico buddhista
Ma comunque bastano le 4 nobili verità del Dharma per capire che tutta la religione si propone come una via per non soffrire
Poi è naturale che un buddhista non la chiamerà mai "fuga", ma il concetto stesso di "trascendenza" presuppone il passaggio ad uno stato, ed un distacco dal "qua".
Ma ho smesso di voler evitare il dolore, amo troppo la mia vita, le mie passioni, me stesso, per sacrificarli in nome della "pace"
Voglio essere abbastanza forte per accettare il dolore della vita e trarne forza da esso
FratelloDi~ZeRO sTrEsS~
09-01-2009, 14:06
secondo me la felicità viene solo dall'ignoranza ma non culturale, ignoranza nel senso di ignorare che ci sono persone povere e tristi, ignorare che ci sono guerre dove la gente soffre, ignorare le ingiustizie e le violenze che altri subiscono così da non sentirti colpevole perchè a te ste cose non succedono ed avere la forza di non immedesimarti in loro. Credo che prima si appprezzasse di più quello che ti dava la vita solo perchè non c'era la tv ed eravamo tutti ignoranti!
La trascendenza è l'ultimo "stadio" del percorso ascetico buddhista
Ma comunque bastano le 4 nobili verità del Dharma per capire che tutta la religione si propone come una via per non soffrire
Poi è naturale che un buddhista non la chiamerà mai "fuga", ma il concetto stesso di "trascendenza" presuppone il passaggio ad uno stato, ed un distacco dal "qua".
Ma ho smesso di voler evitare il dolore, amo troppo la mia vita, le mie passioni, me stesso, per sacrificarli in nome della "pace"
Voglio essere abbastanza forte per accettare il dolore della vita e trarne forza da esso
la sofferenza è semplicemente una delle sfaccettature delle passioni, trascendere la sofferenza è, di fatto, trascendere le passioni.
E per trascendere bisogna passarci attraverso, come per guadare un fiume bisogna bagnarsi.
La parola "evitare" quindi, permettimi di insistere, è totalmente fuori luogo.
Certo è che se uno nella vita scopre di essere così attaccato alle proprie passioni, la via del buddhismo non fa per lui.
Un'altra doverosissima precisazione: tendere ad un'evoluzione che abbia la finalità di trascendere le passioni e gli attaccamenti non significa affatto non avere amore per la vita, anzi. Significa proprio desiderare che il proprio amore abbracci TUTTA la Vita, in ogni sua forma.
E, in ultimo, la trascendenza è una forma di forza suprema, non di debolezza.
Dream_River
09-01-2009, 18:30
[QUOTE=Gemma;2576790
E, in ultimo, la trascendenza è una forma di forza suprema, non di debolezza.[/QUOTE]
Dipende dai punti di vista:D
Dipende dai punti di vista:D
ma anche no ;)
La vera felicità consiste nel gioire di ciò che si ha, nell'apprezzare il valore ogni cosa ricevuta e saperne essere grati.
Non essere soddisfatti di quello che si ha, inseguire sempre qualcosa, si chiama INfelicità, e porta con se il seme della depressione e dello scontento perenne (proprio perchè si è sempre proiettati verso ciò che non si ha piuttosto che godere di ciò che si ha).
*
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.