View Full Version : ma percaso unicredit è di sinistra?
non mi sono mai interessato di queste cose...
ma casualmente stamattina il tg2 parlava di tutte le azioni che sono salite oggi nella prima mattinata...
io avendo comprato delle unicredit mi sono messo ad ascoltare e sono state nominate tutte le S&P/Mib che sono salite piu dell'1%.... le hanno nominate TUTTE, tra cui diverse che erano all'1%, TUTTE tranne unicredit che era a +1,5%...
incuriosito ho poi scoperto che unicredit durante il governo prodi ha salvato una banca schifosa nei pressi di roma (ora non mi ricordo il nome)...
da qui mi viene un dubbio... uncredit è di sinistra e ora subisce questi scherzetti mediatici regolarmente?
da qui mi viene un dubbio... uncredit è di sinistra e ora subisce questi scherzetti mediatici regolarmente?
C'hai azzeccato... Profumo (e Unicredit) è riconosciuto come più vicino al csx che non al cdx... (poi alla fine quello che conta è solo il dio $... anzi... il dio €... ma questa comunque è la sua attuale collocazione)... :O
Dream_River
06-01-2009, 11:01
Non è di Silvio, quindi si, è una banca comunista :O
meglio, se ha davvero subito simili attacchini mediatici da quando è su il nuovo governo come ipotizzo io probabilmente ci guadagnerò di piu con le sue azioni :fagiano:
peccato solo per quel cretino del precedente governo che le ha fatto comprare una banca cadente a pezzi solo per evitare fallimenti durante il suo mandato :mad:
non esistono banche schierate a quei livelli. profumo così come Passera se fanno degli interventi,operazioni è perché hanno un ritorno, quindi che ci sia Prodi o Berlusconi fa poca differenza(come insegnano i casi fiat/alitalia). Le azioni unicredit sono state penalizzate più delle altre bancarie a causa dalla dimensione internazionale del gruppo. Giustificare il calo delle azioni con la presenza di un governo è quanto di più sciocco si possa pensare.
non esistono banche schierate a quei livelli. profumo così come Passera se fanno degli interventi,operazioni è perché hanno un ritorno, quindi che ci sia Prodi o Berlusconi fa poca differenza(come insegnano i casi fiat/alitalia). Le azioni unicredit sono state penalizzate più delle altre bancarie a causa dalla dimensione internazionale del gruppo. Giustificare il calo delle azioni con la presenza di un governo è quanto di più sciocco si possa pensare.
guarda che in caso di fallimento bancario non esiste solo il payoff method... c'è anche il purchase and assumption method, che puo essere anche indiretto, ovvero invitando un'altro istituto privato a comprare la banca che sta fallendo in cambio di agevolazioni... ora in america ad esempio è tutto gestito dal fdic, da noi ci pensano il fitd per il primo e la banca d'italia per il secondo, ma ovviamente ci puo essere pure intervento del governo...
ora visto che è stato eseguito un purchase and assumption method indiretto da parte dell'unicredit verso questo istituto che stava fallendo se uno ha un briciolo di malizia pensa subito: perche proprio unicredit che si stava espandendo internazionalmente va a comprare un colabrodo italiano? perche era la banca piu vicina al governo di sinistra, quindi era piu facile trattare un purchase and assumption method... che promesse in cambio abbia ricevuto rimarrà un mistero e probabilmente visto il crollo del governo non tutte sono state restituite...
comprare una banca scadente un anno prima di una crisi e avendo azioni magari di valore troppo alto ha dato un colpo all'unicredit piu grande di quello delle altre banche... ma se in questo periodo ci si mette anche qualche punzecchiatura mediatica è normale che la naturale discesa si sia piu accentuata...
e soprattutto l'influenza politica nei mercati azionari E' ENORME, quindi è tutto meno che sciocco, se non hai competenze non sei obbligato a dire la tua opinione
deggungombo
06-01-2009, 14:57
secondo le più aggiornate definizioni di sinistra e comunismo, si definisce "di sinistra" o "comunista" qualsiasi pensiero, persona fisica o giuridica, oggetto, animale, trasmissione televisiva, o mezzo di comunicazione su carta stampata che non assecondi totalmente il volere, i pensieri o le azioni di silvio berlusconi o che non siano di sua proprietà.
quest'ultimo punto sulla "proprietà" è in fase di discussione presso le più eccellenti accademie di pensiero, è spesso capitato che alcune proprietà di berlusconi siano state da egli stesso definite comuniste, ne segue un fervente dibattito che per ora vede in vantaggio chi vorrebbe eliminare il suddetto punto
Micene.1
06-01-2009, 15:51
comprare una banca scadente un anno prima di una crisi e avendo azioni magari di valore troppo alto ha dato un colpo all'unicredit piu grande di quello delle altre banche... ma se in questo periodo ci si mette anche qualche punzecchiatura mediatica è normale che la naturale discesa si sia piu accentuata...
e soprattutto l'influenza politica nei mercati azionari E' ENORME, quindi è tutto meno che sciocco, se non hai competenze non sei obbligato a dire la tua opinione
onestamente nn penso che una punzecchiatura mediatica di questo tipo possa avere rilevanti riflessi in borsa in generale nel caso unicredit meno che mai
killercode
06-01-2009, 15:58
Certo, unicredit è una banca comunista; infatti sono rossi :O
secondo le più aggiornate definizioni di sinistra e comunismo, si definisce "di sinistra" o "comunista" qualsiasi pensiero, persona fisica o giuridica, oggetto, animale, trasmissione televisiva, o mezzo di comunicazione su carta stampata che non assecondi totalmente il volere, i pensieri o le azioni di silvio berlusconi o che non siano di sua proprietà.
quest'ultimo punto sulla "proprietà" è in fase di discussione presso le più eccellenti accademie di pensiero, è spesso capitato che alcune proprietà di berlusconi siano state da egli stesso definite comuniste, ne segue un fervente dibattito che per ora vede in vantaggio chi vorrebbe eliminare il suddetto punto
ovviamente utilizzavo sinistra nel senso attuale e popolare della parola, ovvero come lo schieramento opposto all'attuale maggioranza... :doh:
onestamente nn penso che una punzecchiatura mediatica di questo tipo possa avere rilevanti riflessi in borsa in generale nel caso unicredit meno che mai
io questa cosa la stavo notando fin dall'inizio della crisi, ogni giorno il tg parlava di unicredit... faceva un intero servizio quando unicredit perdeva il 7% in un giorno e non dedicava pari spazio alle altre banche che seguivano trend simili...
è stata trasmessa alla popolazione l'idea che la banca italiana meno stabile fosse unicredit, quando invece sono piu o meno messe tutte uguali...
nella storia del sistema finanziario è successo piu di una volta il fallimento di una banca sana per la corsa agli sportelli dovuta a notizie mediatiche esagerate...
dantes76
06-01-2009, 17:49
di rifondazione?
freddoestremo
06-01-2009, 17:50
vi odio voi e i destri come voi che si fanno pippe mentali vedendo comunisti ovunque, siete peggio di provenzano
ecco l'ho detto :fagiano:
di rifondazione?
No... quella è la "Banca del popolo"!... :O
:asd:
Micene.1
06-01-2009, 18:09
ovviamente utilizzavo sinistra nel senso attuale e popolare della parola, ovvero come lo schieramento opposto all'attuale maggioranza... :doh:
io questa cosa la stavo notando fin dall'inizio della crisi, ogni giorno il tg parlava di unicredit... faceva un intero servizio quando unicredit perdeva il 7% in un giorno e non dedicava pari spazio alle altre banche che seguivano trend simili...
è stata trasmessa alla popolazione l'idea che la banca italiana meno stabile fosse unicredit, quando invece sono piu o meno messe tutte uguali...
nella storia del sistema finanziario è successo piu di una volta il fallimento di una banca sana per la corsa agli sportelli dovuta a notizie mediatiche esagerate...
uhm se pensi che in borsa c'è la "popolazione" sei enormemente fuori strada, cosi come se pensi che uno che entra nel mercato abbia in testa l'ultima edizione del tg2
in realta del mercato parlano tutti dicendo di tutto - in questo periodo è molto difficile addirittura capire il presente (figuriamoci il futuro) e per questo motivo si mettono in discussione le previsioni di investitori e di soggetti istituzionali con grandissimo peso sul mercato - figurati il tg2in questa situazione che considerazione puo avere (in realta in qualsiasi condizione ha un'influenza paria zero)
poi se vuoi dire che silvio (a cui il tg2 si ispira mi sembra in maniera piu o meno velata) si è messo in testa di fare una campagna denigratoria contro unicredit (stile di pietro) è un altro discorso che ripeto in borsa nn ha alcun importanza
uhm se pensi che in borsa c'è la "popolazione" sei enormemente fuori strada, cosi come se pensi che uno che entra nel mercato abbia in testa l'ultima edizione del tg2
in realta del mercato parlano tutti dicendo di tutto - in questo periodo è molto difficile addirittura capire il presente (figuriamoci il futuro) e per questo motivo si mettono in discussione le previsioni di investitori e di soggetti istituzionali con grandissimo peso sul mercato - figurati il tg2in questa situazione che considerazione puo avere (in realta in qualsiasi condizione ha un'influenza paria zero)
poi se vuoi dire che silvio (a cui il tg2 si ispira mi sembra in maniera piu o meno velata) si è messo in testa di fare una campagna denigratoria contro unicredit (stile di pietro) è un altro discorso che ripeto in borsa nn ha alcun importanza
innanzitutto per sottolineare che non mi interessa di dare addosso al berlusca premetto che io preferisco silvio a un tizio che è stato bocciato all'istituto di cinematografia e che non è laureato (veltroni), e lo preferivo pure al predecessore di veltroni, gli altri partiti sulla piazza sono irrilevanti vista la loro grandezza...
comunque non guardate solo il punto di vista azionario... in italia la raccolta di fondi effettuata dalle banche si basa in stragrande maggioranza sulla raccolta in contocorrente, ovvero passività a scadenza 0 in mano al "popolo" che tu ritieni irrilevante...
se vogliamo considerare la borsa come insensibile ai telegiornali (cosa che non credo visto che a determinare il prezzo di una seduta è il movimento di capitale e non la totalità del capitale investito in borsa, tanto che è possibile influenzare il prezzo di azioni con poche decine di migliaia di euro in determinate situazioni, ma se non vi piace ipotizziamo che questo effetto non esista) bisogna considerare che il popolo è sensibile a dove mette i propri risparmi ed è incline a considerare una discesa del valore della azioni come un inizio di fallimento... ecco che se la gente spaventata inizia a chiudere i propri c/c il valore della azioni di quella banca inizia a scendere visto che i rendimenti diminuiscono rispetto al capitale proprio... ecco come il "popolo" che per te non influenza il valore di una banca puo far scendere il valore a 0 nel giro di qualche giorno :)
il popolo e la tv comandano pure in un irralistico mondo in cui la tv non influenza nessun attore del mercato :)
Guarda che logo: http://www.unicreditbanca.it/images/base/logo.gif
A momenti è una falce e martello!
Vendi tutto quel che hai di Unicredit, così potrai salvarti dal virus comunista!
Vai in CHEBANCA, o in un altra qualunqe banca tutta intorno a te. :)
Guarda che logo: http://www.unicreditbanca.it/images/base/logo.gif
A momenti è una falce e martello!
Vendi tutto quel che hai di Unicredit, così potrai salvarti dal virus comunista!
Vai in CHEBANCA, o in un altra qualunqe banca tutta intorno a te. :)
:doh:
ps: vendere proprio ora che ci sto guadagnando?? ma neanche se fosse dei pronipoti di marx :D
majin mixxi
06-01-2009, 19:49
:doh:
ps: vendere proprio ora che ci sto guadagnando?? ma neanche se fosse dei pronipoti di marx :D
guadagnando con unicredit? :rolleyes:
Micene.1
06-01-2009, 19:49
innanzitutto per sottolineare che non mi interessa di dare addosso al berlusca premetto che io preferisco silvio a un tizio che è stato bocciato all'istituto di cinematografia e che non è laureato (veltroni), e lo preferivo pure al predecessore di veltroni, gli altri partiti sulla piazza sono irrilevanti vista la loro grandezza...
comunque non guardate solo il punto di vista azionario... in italia la raccolta di fondi effettuata dalle banche si basa in stragrande maggioranza sulla raccolta in contocorrente, ovvero passività a scadenza 0 in mano al "popolo" che tu ritieni irrilevante...
se vogliamo considerare la borsa come insensibile ai telegiornali (cosa che non credo visto che a determinare il prezzo di una seduta è il movimento di capitale e non la totalità del capitale investito in borsa, tanto che è possibile influenzare il prezzo di azioni con poche decine di migliaia di euro in determinate situazioni, ma se non vi piace ipotizziamo che questo effetto non esista) bisogna considerare che il popolo è sensibile a dove mette i propri risparmi ed è incline a considerare una discesa del valore della azioni come un inizio di fallimento... ecco che se la gente spaventata inizia a chiudere i propri c/c il valore della azioni di quella banca inizia a scendere visto che i rendimenti diminuiscono rispetto al capitale proprio... ecco come il "popolo" che per te non influenza il valore di una banca puo far scendere il valore a 0 nel giro di qualche giorno :)
il popolo e la tv comandano pure in un irralistico mondo in cui la tv non influenza nessun attore del mercato :)
mah guarda ho letto solo che secondo te la borsa è sensibile ai telegiornali....guarda fatti una seduta di trading e capisci subito cosa fa muovere il prezzo delle azioni...e ti garantisco nn sono i tg e nn sono i retailer (diciamo il popolo) che rappresentano una piccola parte del volume
sulle affermazioni che il cash delle banche siano sopratutto i cc ho i miei dubbi, cosi come il rendimento sia associato al capitale (o per meglio dire agli asset ovvero i cc e altre centomila cose), cosi come l'ipotesi che le persone affidano i soldi alla banca di cui il tg parla in maniera piu entusistica (in realta studi di settore evidenziano comeil popolo scelga la bana sulla base della presenza territoriale da cui sportelli ovunque)...insomma ho aprecchi dubbi su parecchie tue affermazioni
majin mixxi
06-01-2009, 19:53
Francesco Manacorda per "La Stampa"
Stipendi tagliati, anche se non proprio all'osso, sedi vendute per far cassa, dimissioni forzate. E poi bilanci che soffrono, azionisti nervosi, opinione pubblica che mugugna , ministri - solo Giulio Tremonti, in verità, ma che esterna per un intero governo - con il mirino puntato sulla categoria. E' stato un pessimo anno, il 2008, per i banchieri italiani.
Le banche e i loro manager, va detto subito, sono considerati in ogni angolo del mondo tra i principali responsabili del ciclone che ora ne spazza bilanci. Ma per i banchieri italiani, la cui forza negli anni è cresciuta di pari passo con le fusioni nel settore del credito e con la debolezza cronica della grande industria e in parte del sistema politico, la perdita di status sembra essere stata più visibile che altrove. Una caduta in fondo sproporzionata rispetto alle loro - scarsissime - responsabilità nella crisi globale. Ma intanto il sistema che in molti definivano «bancocentrico» vede adesso vacillare il suo presunto punto d'appoggio. E le virtù dell'internazionalizzazione divengono rischi.
Così Alessandro Profumo, appena un anno fa celebrato come l'unico banchiere europeo «made in Italy», è diventato suo malgrado il simbolo del banchiere in stato di crisi. A inizio ottobre si è ritrovato a spiegare perché l'aumento di capitale a lungo escluso fosse arrivato: 3 miliardi chiesti al mercato e altri 3,6 di dividendi in azioni e non in contanti. In questi giorni le ultime mosse, compresa la decisione di vendere la sede di piazza Cordusio, per arrivare a fine anno rispettando gli impegni, pur rivisti al ribasso. Da inizio 2008 a ieri il titolo ha perso più del 70% e l'ad, intanto, ha rinunciato al suo premio: nel 2008 avrà lo stipendio base (che l'anno prima è stato di 3,4 milioni lordi) e non il bonus (che, sempre nel 2007, era di 5,9 milioni).
:D
guadagnando con unicredit? :rolleyes:
sai com'è... l'ho comprata a 1.6 ora è a un 1.97, è un guadagno del 23% lordo :D
Micene.1
06-01-2009, 20:02
sai com'è... l'ho comprata a 1.6 ora è a un 1.97, è un guadagno del 23% lordo :D
scusa ma allora secondo ma tua teoria nn dovrebbe scendere perche il tg2 ne parla insistentemente male? voglio dire il rally generalizzato di questi giorni di cui anche unicredit ha beneficiato mi sembra che smentisca la tua ipotesi
invece giusto per farti capire con un esempio recentissimo chi puo influenzare un titolo chiediti il perche della performance sopra la media di mediaset e finmeccanica e scoprirai chi è in grado di influenzare il mercato (ma neanche sempre)
dave4mame
06-01-2009, 20:02
non l'hanno citata molto probabilmente perchè ne hanno parlato PRIMA, commentando il rialzo ben più consistente di mediobanca.
ci sono infatti rumors di fusione tra i due istituti.
mah guarda ho letto solo che secondo te la borsa è sensibile ai telegiornali....guarda fatti una seduta di trading e capisci subito cosa fa muovere il prezzo delle azioni...e ti garantisco nn sono i tg e nn sono i retailer (diciamo il popolo) che rappresentano una piccola parte del volume
sulle affermazioni che il cash delle banche siano sopratutto i cc ho i miei dubbi, cosi come il rendimento sia associato al capitale (o per meglio dire agli asset ovvero i cc e altre centomila cose), cosi come l'ipotesi che le persone affidano i soldi alla banca di cui il tg parla in maniera piu entusistica (in realta studi di settore evidenziano comeil popolo scelga la bana sulla base della presenza territoriale da cui sportelli ovunque)...insomma ho aprecchi dubbi su parecchie tue affermazioni
gia, d'altronde studio economia e finanza... :D
-per quando riguarda la raccolta piu rilevante in italia è sicuramente per conto corrente
-per quanto riguarda gli azionisti: piu il rapporto attivo/capitale proprio è alto piu guadagnano (è un banalissimo effetto leva) ergo se molta gente chiude i propri cc presso la banca cala l'attivo e quindi i ricavi da interessi e va da se che facendo meno utile le azioni si deprezzino.
per quanto riguarda quello che ho detto su popolo e televisioni invece non sono opinioni tecniche ma mie opinioni personali e quindi potrei avere torto... però secondo me il cittadino medio crede ciecamente a quello che dice il suo vicino e a quello che dice la tv. e nei periodi in cui gli investitori istituzionali sono fermi il popolino potrebbe riuscire a muovere gli indici della borsa.
scusa ma allora secondo ma tua teoria nn dovrebbe scendere perche il tg2 ne parla insistentemente male? voglio dire il rally generalizzato di questi giorni di cui anche unicredit ha beneficiato mi sembra che smentisca la tua ipotesi
invece giusto per farti capire con un esempio recentissimo chi puo influenzare un titolo chiediti il perche della performance sopra la media di mediaset e finmeccanica e scoprirai chi è in grado di influenzare il mercato (ma neanche sempre)
il tg2 è un esempio, io ho semplicemente fatto notare che quando gli indici scendevano tutti nominavano unicredit ovunque...
ora invece che gli indici salgono non si sente parlare di unicredit ma di tutte le altre banche e aziende in generale
sono tutte ipotesi così per fare due chiacchere...
non l'hanno citata molto probabilmente perchè ne hanno parlato PRIMA, commentando il rialzo ben più consistente di mediobanca.
ci sono infatti rumors di fusione tra i due istituti.
guarda hanno fatto l'elenco di tutte le s&p/mib sopra l'1%, TUTTE le società bancarie e non tranne unicredit :)
Micene.1
06-01-2009, 20:19
gia, d'altronde studio economia e finanza... :D
-per quando riguarda la raccolta piu rilevante in italia è sicuramente per conto corrente
-per quanto riguarda gli azionisti: piu il rapporto attivo/capitale proprio è alto piu guadagnano (è un banalissimo effetto leva) ergo se molta gente chiude i propri cc presso la banca cala l'attivo e quindi i ricavi da interessi e va da se che facendo meno utile le azioni si deprezzino.
per quanto riguarda quello che ho detto su popolo e televisioni invece non sono opinioni tecniche ma mie opinioni personali e quindi potrei avere torto... però secondo me il cittadino medio crede ciecamente a quello che dice il suo vicino e a quello che dice la tv. e nei periodi in cui gli investitori istituzionali sono fermi il popolino potrebbe riuscire a muovere gli indici della borsa.
-ma che stai dicendo? l'attivo di una banca mica è la raccolta di cc nè è proporzionale ad essa...al massimo quello che conta è come la banca riesce a fa fruttare quel liquido ma è abbastanza evidente...
-sulla raccolta io nn so da dove prendi questi dati che magari possono essere anche veri ma il problema è che nn ho capito come a fai a dire sta cosa...nel 2009 unicredit avrà in scadenza una 40 di mld di bond...idem in proporzione le altre banche...le banche hanno asset per mld su una marea di cose anche i derivati sui mutui americani...e tu mi vieni a dire che il liquido è sopratutto il cc..postami almeno un link perche io nn ho mai saputo la ripartizione del debito di unicredit
-la laurea in economia nn presuppone che tu dica cose intelligenti
l tg2 è un esempio, io ho semplicemente fatto notare che quando gli indici scendevano tutti nominavano unicredit ovunque...
ora invece che gli indici salgono non si sente parlare di unicredit ma di tutte le altre banche
sono tutte ipotesi così per fare due chiacchere...
scusa eh ma tu sei laureato in finanza e ti chiedi perche unicredit viene nominata? è la banca di riferimento in italia e veniva sottolineata quando qualche mese fa crollava molto piu di quanto crollasse il listino...ora sta avendo un aumento del tutto comparabile a quello delle altre banche e in generale del mib, magari un po piu sostenuto dall'ipotesi di fusione con mediobanca (altra notizia che veramnte puo muovere il mercato) nn vedo neanche perche se ne debba parlare insistentemente
-ma che stai dicendo? l'attivo di una banca mica è la raccolta di cc nè è proporzionale ad essa...al massimo quello che conta è come la banca riesce a fa fruttare quel liquido ma è abbastanza evidente...
-sulla raccolta io nn so da dove prendi questi dati che magari possono essere anche veri ma il problema è che nn ho capito come a fai a dire sta cosa...nel 2009 unicredit avrà in scadenza una 40 di mld di bond...idem in proporzione le altre banche...le banche hanno asset per mld su una marea di cose anche i derivati sui mutui americani...e tu mi vieni a dire che il liquido è sopratutto il cc..boh
passivo = attivo
tanto passivo = tanto attivo
tanti soldi depositati nei cc (che è uno degli elementi del passivo) = tanto attivo
la banca si ritrova all'attivo soldi e al passivo debiti con scadenza a vista verso i propri correntisti
la banca prende i soldi e li investe in bond, derivati.. li investe nel mercato monetario, obbligazionario, azionario ecc.. e soprattutto concede prestiti!
se molti correntisti chiudo il loro cc la banca deve vendere delle attività per dare i soldi ai correntisti...
il passivo è composto da debiti e mezzi propri
mezzi di terzi + mezzi propri = attivo
l'attivo che è investito genera ricavi, i ricavi che avanzano dopo aver coperto tutti i costi sono l'utile... quindi in linea di principio piu è grande l'attivo piu ricavi ci sono e quindi è piu grande l'utile.
l'utile viene distribuito agli azionisti sotto forma di dividendi, e sono i dividendi che nel lungo periodo teoricamente determinano il prezzo delle azioni.
se i mezzi di terzi diminuiscono anche l'attivo diminuisce e quindi gli azionisti riceveranno dividendi piu modesti e quindi il prezzo delle azioni calerà...
ho provato a semplificare tutto al massimo... capito?
scusa eh ma tu sei laureato in finanza e ti chiedi perche unicredit viene nominata? è la banca di riferimento in italia e veniva sottolineata quando qualche mese fa crollava molto piu di quanto crollasse il listino...ora sta avendo un aumento del tutto comparabile a quello delle altre banche e in generale del mib, magari un po piu sostenuto dall'ipotesi di fusione con mediobanca (altra notizia che veramnte puo muovere il mercato) nn vedo neanche perche se ne debba parlare insistentemente
ovvio che crollava piu veloce del listino visto che partiva da una posizione ipervalutata... dal punto di vista tecnico era ovvio che sarebbe scesa di piu. quindi o le notizie le preparavano degli imbecilli oppure c'è stato un accanimento mediatico contro questa banca... queste sono le mie considerazioni.
tra le altre cose ho investito su unicredit perche ha subito oscillazioni piu forti nonostante la sua situazione reale fosse simile a quella delle altre banche... e per ora sta pagando bene :sofico: questa oscillazione piu violenta me la sono riuscita a spiegare solo pensando al fatto che unicredit abbia un nemico che le altre banche non hanno... se avete idee migliori le ascolto
Ma come te lo vuoi spiegare?!?!? :confused: Ha perso il duemila per cento nel crack del mese scorso, dovrà pure rimbalzare un po no!??!?!?!?
Micene.1
06-01-2009, 21:20
passivo = attivo
tanto passivo = tanto attivo
tanti soldi depositati nei cc (che è uno degli elementi del passivo) = tanto attivo
la banca si ritrova all'attivo soldi e al passivo debiti con scadenza a vista verso i propri correntisti
la banca prende i soldi e li investe in bond, derivati.. li investe nel mercato monetario, obbligazionario, azionario ecc.. e soprattutto concede prestiti!
se molti correntisti chiudo il loro cc la banca deve vendere delle attività per dare i soldi ai correntisti...
il passivo è composto da debiti e mezzi propri
mezzi di terzi + mezzi propri = attivo
l'attivo che è investito genera ricavi, i ricavi che avanzano dopo aver coperto tutti i costi sono l'utile... quindi in linea di principio piu è grande l'attivo piu ricavi ci sono e quindi è piu grande l'utile.
l'utile viene distribuito agli azionisti sotto forma di dividendi, e sono i dividendi che nel lungo periodo teoricamente determinano il prezzo delle azioni.
se i mezzi di terzi diminuiscono anche l'attivo diminuisce e quindi gli azionisti riceveranno dividendi piu modesti e quindi il prezzo delle azioni calerà...
ho provato a semplificare tutto al massimo... capito?
ovvio che crollava piu veloce del listino visto che partiva da una posizione ipervalutata... dal punto di vista tecnico era ovvio che sarebbe scesa di piu. quindi o le notizie le preparavano degli imbecilli oppure c'è stato un accanimento mediatico contro questa banca... queste sono le mie considerazioni.
tra le altre cose ho investito su unicredit perche ha subito oscillazioni piu forti nonostante la sua situazione reale fosse simile a quella delle altre banche... e per ora sta pagando bene :sofico: questa oscillazione piu violenta me la sono riuscita a spiegare solo pensando al fatto che unicredit abbia un nemico che le altre banche non hanno... se avete idee migliori le ascolto
- mah guarda nn so come dirtelo...se levo 10€ dal mio cc dall'unicredit che ha in mano un investimento iper redditizio basta che emette un bond da 10€ e le passa la paura (oppure se le fa prestare da altre banche ma in questi giorni secodnome gli costa meno il bond) - la linea di credito dei cc è del tutto sostituibile (tra la'ltro devo ancora capire come fai a dire che i cc sono il credito maggiore verso la banca ) - quello che vale è avere l'investimento iper redditizio- ovviamente a certi livelli è la capacita di ottenere utili dall'asset che fa grande la banca nn la dimensione dell'asset
- scusa ma tu hai acquistato unicredit pensando che la sua performance fosse cosi perche aveva un nemico? per il tuo bene nn fare piu investimenti su queste basi:asd:...unicredit è la principale banca italiana - la borsa ha pensato che una parte degli investimenti di unicredit (stesso discorso che facevo prima, ) fosse associato alla spazzatura americana e co. e che la banca fosse esposta piu di altri su questi fronti ( anzi su quanto sia esposta la banca ancora nn si sa..) da cui consensus fortemente negativo...metti il panic sell che ha investito il settore bancario e ti spieghi la caduta
Micene.1
06-01-2009, 21:20
ops doppio
majin mixxi
06-01-2009, 21:32
sai com'è... l'ho comprata a 1.6 ora è a un 1.97, è un guadagno del 23% lordo :D
tranquillo finirai col venderla a 0.67 :D
- mah guarda nn so come dirtelo...se levo 10€ dal mio cc dall'unicredit che ha in mano un investimento iper redditizio basta che emette un bond da 10€ e le passa la paura (oppure se le fa prestare da altre banche ma in questi giorni secodnome gli costa meno il bond) - la linea di credito dei cc è del tutto sostituibile (tra la'ltro devo ancora capire come fai a dire che i cc sono il credito maggiore verso la banca ) - quello che vale è avere l'investimento iper redditizio- ovviamente a certi livelli è la capacita di ottenere utili dall'asset che fa grande la banca nn la dimensione dell'asset
- scusa ma tu hai acquistato unicredit pensando che la sua performance fosse cosi perche aveva un nemico? per il tuo bene nn fare piu investimenti su queste basi:asd:...unicredit è la principale banca italiana - la borsa ha pensato che una parte degli investimenti di unicredit (stesso discorso che facevo prima, ) fosse associato alla spazzatura americana e co. e che la banca fosse esposta piu di altri su questi fronti ( anzi su quanto sia esposta la banca ancora nn si sa..) da cui consensus fortemente negativo...metti il panic sell che ha investito il settore bancario e ti spieghi la caduta
-io invece non so come dirti che teoricamente puoi coprire la maggior parte del passivo con obbligazioni o emettendo certificati di deposito, ad esempio negli USA è la norma. qui in italia vuoi per tradizione, vuoi per leggi passate, vuoi perche è meno costoso attualmente la maggior raccolta di passivo è tramite cc (non mi costringere a cercare le percentuali che non me le ricordo). sostituire i cc ad altri strumenti avrebbe un costo piu alto...
-eheh tranquillo non ho comprato unicredit per quel motivo... l'ho ritenuta la piu sottovalutata, quindi dovendone scegliere una ho scelto quella... vedremo fra un po se avevo ragione!
il mio dubbio che ho espresso qui era su uno dei possibili motivi che abbiano creato questa sottovalutazione peggiore delle altre banche... (esprimo il mio dubbio che unicredit sia mediaticamente piu bersagliata, poi scopro che profumo ha migliori rapporti con la sinistra e che l'unicredit ha salvato una banca durante il governo prodi... 1+1=2??)
tranquillo finirai col venderla a 0.67 :D
:sofico:
dave4mame
06-01-2009, 22:11
il tg2 è un esempio, io ho semplicemente fatto notare che quando gli indici scendevano tutti nominavano unicredit ovunque...
ora invece che gli indici salgono non si sente parlare di unicredit ma di tutte le altre banche e aziende in generale
sono tutte ipotesi così per fare due chiacchere...
guarda hanno fatto l'elenco di tutte le s&p/mib sopra l'1%, TUTTE le società bancarie e non tranne unicredit :)
mi confermano che al tg2 (non ho chiesto se quello pomeridiano o delle 20.30) hanno citato le ipotesi di fusione tra mediobanca e unicredit, citando i guadagni di entrambe (1,5% per unicredit, ben più alto quello di mediobanca).
guarda che in caso di fallimento bancario non esiste solo il payoff method... c'è anche il purchase and assumption method, che puo essere anche indiretto, ovvero invitando un'altro istituto privato a comprare la banca che sta fallendo in cambio di agevolazioni... ora in america ad esempio è tutto gestito dal fdic, da noi ci pensano il fitd per il primo e la banca d'italia per il secondo, ma ovviamente ci puo essere pure intervento del governo...
ora visto che è stato eseguito un purchase and assumption method indiretto da parte dell'unicredit verso questo istituto che stava fallendo se uno ha un briciolo di malizia pensa subito: perche proprio unicredit che si stava espandendo internazionalmente va a comprare un colabrodo italiano? perche era la banca piu vicina al governo di sinistra, quindi era piu facile trattare un purchase and assumption method... che promesse in cambio abbia ricevuto rimarrà un mistero e probabilmente visto il crollo del governo non tutte sono state restituite...
comprare una banca scadente un anno prima di una crisi e avendo azioni magari di valore troppo alto ha dato un colpo all'unicredit piu grande di quello delle altre banche... ma se in questo periodo ci si mette anche qualche punzecchiatura mediatica è normale che la naturale discesa si sia piu accentuata...
e soprattutto l'influenza politica nei mercati azionari E' ENORME, quindi è tutto meno che sciocco, se non hai competenze non sei obbligato a dire la tua opinione
Capitalia(così togliamo al foglia di fico) non stava fallendo,
c'erano e ci sono banche messe molto peggio.
Capitalia ti sei dimenticato di dire cosa controllava: Mediocredito-> passepartout che da accesso a qualsiasi stanza dei bottini in Italia.
La tua tesi non è avvalorata perchè come tutti sanno unicredit all'estero cartolarizzava i mutui subprime, e faceva operazioni con derivati(Banca d'Impresa...) e quindi essendo questi i due principali fattori della crisi economica finanziaria capirai benissimo che era quella più "osservata":
Unicredit Performance a 1 anno -63.959
IntesaSanPaolo Performance a 1 anno -48.25
Che la politica possa salvare le banche(Es. Ambrosiano) è cosa certa e ovvia,
ma che essa possa tout cort influenzare il listino...ce ne passa(ad es. quando B&3Monti dissero di voler aiutare le banche i titoli mica rimbalzarono...).
Ps: Se non sai che lavoro fa il tuo interlocutore,
informati ;)
dave4mame
07-01-2009, 09:19
oddio, non so cosa abbia cartolarizzato "via" HVB; di sicuro quello che è stato cartolarizzato delle attività italiane era i crediti con controparti di rating assai alto (e di questo ne ho certezza assoluta fino al 2004:))
ad ogni modo, quale che fosse la qualità, le rogne sono di chi si compra i titoli che si basano sulle cartolarizzazioni, non su chi li emette...
Capitalia(così togliamo al foglia di fico) non stava fallendo,
c'erano e ci sono banche messe molto peggio.
Capitalia ti sei dimenticato di dire cosa controllava: Mediocredito-> passepartout che da accesso a qualsiasi stanza dei bottini in Italia.
La tua tesi non è avvalorata perchè come tutti sanno unicredit all'estero cartolarizzava i mutui subprime, e faceva operazioni con derivati(Banca d'Impresa...) e quindi essendo questi i due principali fattori della crisi economica finanziaria capirai benissimo che era quella più "osservata":
Unicredit Performance a 1 anno -63.959
IntesaSanPaolo Performance a 1 anno -48.25
Che la politica possa salvare le banche(Es. Ambrosiano) è cosa certa e ovvia,
ma che essa possa tout cort influenzare il listino...ce ne passa(ad es. quando B&3Monti dissero di voler aiutare le banche i titoli mica rimbalzarono...).
Ps: Se non sai che lavoro fa il tuo interlocutore,
informati ;)
io ho solo espresso un opinione.... non deve per forza essere così!
bisogna premettere che in tempo di crisi le regole generali fanno fatica a valere.
però se fai un lavoro in ambito economico dovresti sapere che le aspettative giocano un ruolo importantissimo sulla determinazione del prezzo visto che entrano in gioco molte variabili aleatorie... come possono le aspettative razionali non tener conto della politica?
ad ogni modo, quale che fosse la qualità, le rogne sono di chi si compra i titoli che si basano sulle cartolarizzazioni, non su chi li emette...
Esatto, ma adesso che non può più cartolarizzare...;)
Ovviamente anche la mia è un'opinione :)
come possono le aspettative razionali non tener conto della politica?Certo ne tengono conto, figuriamoci :)
dave4mame
07-01-2009, 09:53
ma sai che, se non ho capito male, di fatto si può cartolarizzare ancora, ma che è cambiata radicalmente la procedura?
non mi sono ben documentato, ma mi pare di aver capito che, all'interno del processo, adesso appaia direttamente la BCE....
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