Ser21
29-12-2008, 13:57
È stato anche senatore della Dc
Morto il magistrato Vitalone
Coinvolto in vari procedimenti, dal caso Pecorelli al sequestro e all'omicidio di Aldo Moro
ROMA - Il magistrato ed ex senatore Dc Claudio Vitalone è morto a Roma la notte scorsa al policlinico Umberto I dove era stato ricoverato per problemi respiratori. Vitalone, 72 anni, al fianco di Giulio Andreotti, venne coinvolto in diversi procedimenti penali e indagini: omicidio Pecorelli per i suoi presunti collegamenti con la banda della Magliana (assolto), ricerca di informazioni nelle aree dell'autonomia sul rapimento e l'uccisione di Aldo Moro (la commissione parlamentare e la giustizia accertarono che i suoi intenti erano solo quelli di ottenere la liberazione del leader Dc).
MAGISTRATO E PARLAMENTARE - Da magistrato sostenne la pubblica accusa nel processo per il tentato golpe del principe Borghese. Vitalone, senatore democristiano in quattro legislature (dal 1979 al 1994), è stato vice presidente della commissione parlamentare Antimafia, sottosegretario agli Esteri nel VI e VII governo Andreotti e ministro del Commercio estero. Dopo il rientro in magistratura, Vitalone aveva combattuto per ottenere l'applicazione della legge Carnevale, che stabilisce il diritto al reintegro e alla ricostruzione di carriera per i pubblici dipendenti sospesi dal servizio in conseguenza di un procedimento penale. Nel 2005 il Csm gli negò il diritto di presiedere una sezione della Suprema Corte. Diritto, invece, riconosciuto dal Tar e dal Consiglio di Stato. Infatti il 31 gennaio 2007 Vitalone ottenne la poltrona di presidente di sezione della Cassazione.
ROTONDI: «PEZZO PREGIATO DELLA DC» - «Un altro pezzo di Dc oggi se n'è andato», ha commentato il segretario della Democrazia cristiana per le autonomie e ministro per l'Attuazione del programma Gianfranco Rotondi. «Vitalone faceva parte di un'anima importante della nostra tradizione, quella andreottiana. Ha sofferto tanto, accusato ingiustamente, ha sempre reagito con il suo stile defilato: un uomo integerrimo, mai una frase sopra le righe».
Solo per dire che non ne sentiremo la mancanza...personaggi come Vitalone hanno preparato il terreno per una distruzione totale della nostra repubblica.
PS: Notare l'elogio di Rotondi :Puke:
Morto il magistrato Vitalone
Coinvolto in vari procedimenti, dal caso Pecorelli al sequestro e all'omicidio di Aldo Moro
ROMA - Il magistrato ed ex senatore Dc Claudio Vitalone è morto a Roma la notte scorsa al policlinico Umberto I dove era stato ricoverato per problemi respiratori. Vitalone, 72 anni, al fianco di Giulio Andreotti, venne coinvolto in diversi procedimenti penali e indagini: omicidio Pecorelli per i suoi presunti collegamenti con la banda della Magliana (assolto), ricerca di informazioni nelle aree dell'autonomia sul rapimento e l'uccisione di Aldo Moro (la commissione parlamentare e la giustizia accertarono che i suoi intenti erano solo quelli di ottenere la liberazione del leader Dc).
MAGISTRATO E PARLAMENTARE - Da magistrato sostenne la pubblica accusa nel processo per il tentato golpe del principe Borghese. Vitalone, senatore democristiano in quattro legislature (dal 1979 al 1994), è stato vice presidente della commissione parlamentare Antimafia, sottosegretario agli Esteri nel VI e VII governo Andreotti e ministro del Commercio estero. Dopo il rientro in magistratura, Vitalone aveva combattuto per ottenere l'applicazione della legge Carnevale, che stabilisce il diritto al reintegro e alla ricostruzione di carriera per i pubblici dipendenti sospesi dal servizio in conseguenza di un procedimento penale. Nel 2005 il Csm gli negò il diritto di presiedere una sezione della Suprema Corte. Diritto, invece, riconosciuto dal Tar e dal Consiglio di Stato. Infatti il 31 gennaio 2007 Vitalone ottenne la poltrona di presidente di sezione della Cassazione.
ROTONDI: «PEZZO PREGIATO DELLA DC» - «Un altro pezzo di Dc oggi se n'è andato», ha commentato il segretario della Democrazia cristiana per le autonomie e ministro per l'Attuazione del programma Gianfranco Rotondi. «Vitalone faceva parte di un'anima importante della nostra tradizione, quella andreottiana. Ha sofferto tanto, accusato ingiustamente, ha sempre reagito con il suo stile defilato: un uomo integerrimo, mai una frase sopra le righe».
Solo per dire che non ne sentiremo la mancanza...personaggi come Vitalone hanno preparato il terreno per una distruzione totale della nostra repubblica.
PS: Notare l'elogio di Rotondi :Puke: