View Full Version : Il nuovo sistema di affidamento degli appalti pubblici.. il cerchio si chiude...
dantes76
28-12-2008, 12:09
Il nuovo sistema di affidamento degli appalti pubblici
AUTORE DEL L'ARTICOLO
Gianluca Ricupati
Studente universitario nella facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo. Collabora con l’emittente televisiva di Partinico (PA) Telejato. (...)
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http://www.agoravox.it/local/cache-vignettes/L300xH159/arton2661-b5e74.jpg
Nessun bando e nessuna gara d’appalto: ecco la vittoria del sistema clientelare.
Mentre l’attenzione pubblica e mediatica si concentra su quello che è ormai definito “sistema Romeo”, il governo Berlusconi inserisce tra le righe di una delle ultime leggi-flash poche righe semi-nascoste che disintegrano la legalità, la trasparenza e la legittima concorrenza degli appalti assegnati da comuni, province, regioni o dallo Stato stesso. Al danno si aggiunge perciò la beffa: proprio quando vengono messe alla luce tecniche apposite per vincere appalti pubblici in apparenza regolari utilizzando conoscenze politiche e imprenditoriali, il capo d’accusa ai danni dell’imprenditore Romeo viene praticamente preso a far parte del sistema legislativo italiano. La legge 201 del 22 dicembre 2008 dà infatti la possibilità alle stazioni appaltanti di affidare lavori con un importo compreso tra i 100.000 e i 500.000 euro senza ricorrere a gare, bandi e controlli formali. Il dibattito al Senato verteva sulla necessità, come sempre definita improrogabile, di rendere più veloci e facilmente avviabili i lavori pubblici d’Italia.
Nessuno tra i banchi della maggioranza ha pensato però quali potessero essere le controindicazioni del decreto-legge, approvato solo qualche giorno dopo dal Parlamento. Il sistema clientelare, che soprattutto nel Mezzogiorno decide di fatto da che parte debba schierarsi il bacino elettorale di gente, cui i politici nostrani offrono mazzette e promesse di lavoro, può ora definirsi sistema nazionale. Non sarà necessario neppure truccare appalti, cosa non insolita di questi tempi: da ora, gli amici degli amici avranno campo libero e guadagni assicurati. Basterà una piccola raccomandazione (a suon di soldi o di minacce) presso il politico locale di turno per ottenere l’affidamento di lavori, per i quali prima erano richieste, attraverso pubblico e regolare bando, una serie di documentazioni che attestassero la compatibilità della società partecipante, nonché una determinata percentuale di ribasso sull’originario importo di base d’asta.
Mafia, camorra, ‘ndrangheta, piccole e grandi associazioni a delinquere, sono state ad osservare il tutto e, dopo la firma del Guardasigilli Angelino Alfano, hanno esultato e brindato.
Unica, ma a questo punto banale, nota positiva è da considerarsi l’emendamento proposto dai senatori del PD, accettato (a malincuore) anche dalla maggioranza: il limite per una stessa società di superare nell’arco di un anno l’importo di 500.000 euro”. Ma il trucco è facilmente intuibile e diversamente applicabile: più lavori possono ottenerli varie ditte, precedentemente accordate o comunque facenti riferimento (naturalmente non direttamente) alla stessa persona; sono oppure facilmente costituibili associazioni d’impresa, candidabili ad esser scelte attraverso il meccanismo dei prestanome. La torta dei lavori in ogni caso sarà necessariamente divisa tra gli amici e in modo più facile rispetto al sistema dei bandi, dell’asta e dei controlli a cui prima dovevano sottoporsi tutte le aziende interessate a lavori superiori ai 100.000 euro.
http://www.agoravox.it/spip.php?page=article_print&id_article=2661
tehblizz
28-12-2008, 12:12
Roba da matttiiiiiiiiiiiii
dantes76
28-12-2008, 12:13
ora ha un senso logico, l'eliminare le intercettazioni nei reati contro la P.A....
tehblizz
28-12-2008, 12:17
ora ha un senso logico, l'eliminare le intercettazioni nei reati contro la P.A....
bèh ovvio, è tutto collegato! :doh:
bene avanti così olè !
Cmlalmzlmz
-kurgan-
28-12-2008, 12:32
...
:asd:
quanto mi dispiace non essere un mafioso.... :muro:
DarKilleR
28-12-2008, 12:39
non dico niente perchè poi rischio il ban , la galera e secondo come mi mandano un sicario a casa :mad:
CHE PAESE DI MERDA!!!!!! :mad: :mad: :mad: :mad:
odracciReloaded
28-12-2008, 12:58
Regalino di Natale?
ma io dubito che questa legge possa davvero incidere sugli affari della mafia...
fino ad ora le aste finte e le minacce funzionavano benissimo per aggiundicarsi gli appalti :boh:
senza poi contare che (scadalosamente IMHO) la legge prevedeva gia metodi diversi dal concorso pubblico e potevano essere utilizzati a discrezione...
insomma nulla di nuovo secondo me
dantes76
28-12-2008, 13:05
ma io dubito che questa legge possa davvero incidere sugli affari della mafia...
fino ad ora le aste finte e le minacce funzionavano benissimo per aggiundicarsi gli appalti :boh:
questa e' per i sindaci, per gli assessori, per i presidenti di regione, per gli chefSSS
Dream_River
28-12-2008, 13:06
CAB
dantes76
28-12-2008, 13:07
CAB
C.C.C.P :O
a una lettura veloce non leggo niente del genere nella legge, ma ammetto che il politichese non è il mio forte
http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?datagu=2008-12-22&task=pdf&datainiziovalidita=20081223&paginadamostrare=1&subarticolo=1&redaz=008G0224&datafinevalidita=99999999&progressivoarticolo=0&service=10&elementiperpagina=50&numgu=298&numeroarticolo=9999&versionearticolo=1&tmstp=1230468927409&cdimg=008G0224999901
dantes76
28-12-2008, 13:16
a una lettura veloce non leggo niente del genere nella legge, ma ammetto che il politichese non è il mio forte
http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?datagu=2008-12-22&task=pdf&datainiziovalidita=20081223&paginadamostrare=1&subarticolo=1&redaz=008G0224&datafinevalidita=99999999&progressivoarticolo=0&service=10&elementiperpagina=50&numgu=298&numeroarticolo=9999&versionearticolo=1&tmstp=1230468927409&cdimg=008G0224999901
dal 10 in poi
http://www.parlamento.it/parlam/leggi/08201l.htm
Versalife
28-12-2008, 13:21
Nessuno tra i banchi della maggioranza ha pensato però quali potessero essere le controindicazioni del decreto-legge, approvato solo qualche giorno dopo dal Parlamento
:rotfl: ma non fatemi ridere và....
:rotfl: ma non fatemi ridere và....
le controindicazioni solo solamente per i cittadini evidentemente. potrebbero essere per loro solo nel malaugurato caso che i cittadini si sveglino dal coma zombie nel quale sono precipitati
CozzaAmara
28-12-2008, 15:11
In pratica è stato legalizzato il sistema clientelare e/o la mazzetta?!
BAC.
CozzaAmara
28-12-2008, 15:12
ora ha un senso logico, l'eliminare le intercettazioni nei reati contro la P.A....
Meglio ancora, si elimina proprio il reato.
dal 10 in poi
http://www.parlamento.it/parlam/leggi/08201l.htm
Intendi questo?
"«7-bis. I lavori di importo complessivo pari o superiore a 100.000 euro e inferiore a 500.000 euro possono essere affidati dalle stazioni appaltanti, a cura del responsabile del procedimento, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6; l'invito e' rivolto ad almeno cinque soggetti, se sussistono aspiranti idonei in tale numero.». "
Bisognerebbe vedere cosa dice questo articolo 57, comma 6... Comunque la frase "nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6;" non mi pare significhi: "cari politici... Assegnate l'appalto a chi vi pare"... ;)
Bisognerebbe vedere cosa dice questo articolo 57, comma 6... Comunque la frase "nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6;" non mi pare significhi: "cari politici... Assegnate l'appalto a chi vi pare"... ;)
Invece potrebbe proprio essere. Perchè se non si indicano i criteri che identificano dove e come si ha "parità di trattamento" e "non discriminazione" sono solo belle parole che lasciano di fatto discrezionalità. I politici ed i loro scribacchini sono maestri in queste cose. Come si dice, a pensar male...
dantes76
28-12-2008, 15:28
non mi pare significhi: "cari politici... Assegnate l'appalto a chi vi pare"... ;)
non ti preoccupare, poiche gli articoletti da te messi in domanda dmostrassero quanto detto sopra, tu diresti sempre le stesse cose... ripeto non ti preoccupare il futuro della tua regione e' salvo...
Invece potrebbe proprio essere. Perchè se non si indicano i criteri che identificano dove e come si ha "parità di trattamento" e "non discriminazione" sono solo belle parole che lasciano di fatto discrezionalità. I politici ed i loro scribacchini sono maestri in queste cose. Come si dice, a pensar male...
mhhh ma anche no...
se la legge non specifica la procedura specifica essa verrà stabilita tramite regolamento, che è di rango inferiore alla legge... quindi se il regolamento non prevede "parità di trattamento" e "non discriminazione" puo essere impugnato e fatto annullare in tribunale dalle parti lese...
se la legge è davvero questa hanno sollevato un polverone per niente sfruttando l'ignoranza delle persone ;)
"«7-bis. I lavori di importo complessivo pari o superiore a 100.000 euro e inferiore a 500.000 euro possono essere affidati dalle stazioni appaltanti, a cura del responsabile del procedimento, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6; l'invito e' rivolto ad almeno cinque soggetti, se sussistono aspiranti idonei in tale numero.». "
dantes76
28-12-2008, 15:37
mhhh ma anche no...
se la legge non specifica la procedura specifica essa verrà stabilita tramite regolamento, che è di rango inferiore alla legge... quindi se il regolamento non prevede "parità di trattamento" e "non discriminazione" puo essere impugnato e fatto annullare in tribunale dalle parti lese...
significa che si allungano i tempi e non si accorciano :asd:
significa che si allungano i tempi e non si accorciano :asd:
premetto che nn ho letto nulla su questa legge e quindi non lo so, ma stando ai pezzetti che avete citato nn c'è nulla di male.
questa legge rispetta i principi di "parità di trattamento" e "non discriminazione"
in realtà il rimando della legge ai regolamenti snellisce i processi di modifica e creazione di normative (si chiama delegificazione), perche un regolamento è piu veloce da approvare e da modificare rispetto a una legge.
nonche non ci deve mettere becco la corte costituzionale ma bastano i giudici amministrativi
dantes76
28-12-2008, 15:50
premetto che nn ho letto nulla e quindi non lo so, ma stando ai pezzetti che avete citato nn c'è nulla di male.
in realtà il rimando della legge ai regolamenti snellisce i processi di modifica e creazione di normative (si chiama delegificazione), perche un regolamento è piu veloce da approvare e da modificare rispetto a una legge.
nonche non ci deve mettere becco la corte costituzionale ma bastano i giudici amministrativi
i tempi si allungheranno, infatti il fine non e0 snellire, ma mangiare... :asd:
i tempi si allungheranno, infatti il fine non e0 snellire, ma mangiare... :asd:
se la legge è quella lincata non c'è materiale per sostenere un allungamento dei tempi piu veloce di quello che c'era prima :D
legge
7-bis. I lavori di importo complessivo pari o superiore a 100.000 euro e inferiore a 500.000 euro possono essere affidati dalle stazioni appaltanti, a cura del responsabile del procedimento, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6; l'invito e' rivolto ad almeno cinque soggetti, se sussistono aspiranti idonei in tale numero
critica
La legge 201 del 22 dicembre 2008 dà infatti la possibilità alle stazioni appaltanti di affidare lavori con un importo compreso tra i 100.000 e i 500.000 euro senza ricorrere a gare, bandi e controlli formali.
solo a me sembra palese che chi ha fatto questa critica non ha capito un ca**o oppure ha volutamente mentito? :)
dantes76
28-12-2008, 15:59
se sussistono aspiranti idonei in tale numero
.
dantes76
28-12-2008, 16:01
solo a me sembra palese che chi ha fatto questa critica non ha capito un ca**o oppure ha volutamente mentito? :)
ti riferisci ai senatori o ai parlamentari che hanno cambiato una legge per lasciarla uguale a prima?
LittleLux
28-12-2008, 16:15
ma io dubito che questa legge possa davvero incidere sugli affari della mafia...
fino ad ora le aste finte e le minacce funzionavano benissimo per aggiundicarsi gli appalti :boh:
senza poi contare che (scadalosamente IMHO) la legge prevedeva gia metodi diversi dal concorso pubblico e potevano essere utilizzati a discrezione...
insomma nulla di nuovo secondo me
bè, insomma, dovresti informarti meglio prima di fare certe affermazioni...comunque, la nuova norma spazza in un colpo solo 15 anni di storia, anni in cui, pur con moltissime ombre, si è cercato di dotarsi di una legislazione in materia di lavori pubblici diciamo moderna, e che potesse porre un argine alla dilagante corruttela...in un colpo solo spazzate via, nella sostanza, la 109/1994 ora D.Lgs 163/2006...pazzesco...questo paese non troverà mai un equilibrio...questa norma crea un danno incalcolabile...
LittleLux
28-12-2008, 16:22
Intendi questo?
"«7-bis. I lavori di importo complessivo pari o superiore a 100.000 euro e inferiore a 500.000 euro possono essere affidati dalle stazioni appaltanti, a cura del responsabile del procedimento, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6; l'invito e' rivolto ad almeno cinque soggetti, se sussistono aspiranti idonei in tale numero.». "
Bisognerebbe vedere cosa dice questo articolo 57, comma 6... Comunque la frase "nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6;" non mi pare significhi: "cari politici... Assegnate l'appalto a chi vi pare"... ;)
ooohh yesss...invece è proprio così....art. 57 D.Lgs 163/2006 e s. m. e i.; procedura negoziata senza previa pubblicazionedi un bando di gara...significa che la stazione appaltante invita almeno 5 ditte di propria fiducia a presentare offerta economica...credo ti sia chiaro cosa ciò implichi...comunque (il comma 2 riguarda i lavori):
Art. 57. Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara
(art. 31, dir. 2004/18; art. 9, d.lgs. n. 358/1992; art. 6, co. 2, legge n. 537/1993; art. 24, legge n. 109/1994; art. 7, d.lgs. n. 157/1995)
1. Le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara nelle ipotesi seguenti, dandone conto con adeguata motivazione nella delibera o determina a contrarre.
2. Nei contratti pubblici relativi a lavori, forniture, servizi, la procedura è consentita:
a) qualora, in esito all'esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Alla Commissione, su sua richiesta, va trasmessa una relazione sulle ragioni della mancata aggiudicazione a seguito di procedura aperta o ristretta e sulla opportunità della procedura negoziata. Le disposizioni contenute nella presente lettera si applicano ai lavori di importo inferiore a un milione di euro;
b) qualora, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico determinato;
c) nella misura strettamente necessaria, quando l'estrema urgenza, risultante da eventi imprevedibili per le stazioni appaltanti, non è compatibile con i termini imposti dalle procedure aperte, ristrette, o negoziate previa pubblicazione di un bando di gara. Le circostanze invocate a giustificazione della estrema urgenza non devono essere imputabili alle stazioni appaltanti.
3. Nei contratti pubblici relativi a forniture, la procedura del presente articolo è, inoltre, consentita:
a) qualora i prodotti oggetto del contratto siano fabbricati esclusivamente a scopo di sperimentazione, di studio o di sviluppo, a meno che non si tratti di produzione in quantità sufficiente ad accertare la redditività del prodotto o a coprire i costi di ricerca e messa a punto;
b) nel caso di consegne complementari effettuate dal fornitore originario e destinate al rinnovo parziale di forniture o di impianti di uso corrente o all'ampliamento di forniture o impianti esistenti, qualora il cambiamento di fornitore obbligherebbe la stazione appaltante ad acquistare materiali con caratteristiche tecniche differenti, il cui impiego o la cui manutenzione comporterebbero incompatibilità o difficoltà tecniche sproporzionate; la durata di tali contratti e dei contratti rinnovabili non può comunque di regola superare i tre anni;
c) per forniture quotate e acquistate in una borsa di materie prime;
d) per l'acquisto di forniture a condizioni particolarmente vantaggiose, da un fornitore che cessa definitivamente l'attività commerciale oppure dal curatore o liquidatore di un fallimento, di un concordato preventivo, di una liquidazione coatta amministrativa, di un'amministrazione straordinaria di grandi imprese.
4. Nei contratti pubblici relativi a servizi, la procedura del presente articolo è, inoltre, consentita qualora il contratto faccia seguito ad un concorso di progettazione e debba, in base alle norme applicabili, essere aggiudicato al vincitore o a uno dei vincitori del concorso; in quest'ultimo caso tutti i vincitori devono essere invitati a partecipare ai negoziati.
5. Nei contratti pubblici relativi a lavori e negli appalti pubblici relativi a servizi, la procedura del presente articolo è, inoltre, consentita:
a) per i lavori o i servizi complementari, non compresi nel progetto iniziale né nel contratto iniziale, che, a seguito di una circostanza imprevista, sono divenuti necessari all'esecuzione dell'opera o del servizio oggetto del progetto o del contratto iniziale, purché aggiudicati all'operatore economico che presta tale servizio o esegue tale opera, nel rispetto delle seguenti condizioni:
a.1) tali lavori o servizi complementari non possono essere separati, sotto il profilo tecnico o economico, dal contratto iniziale, senza recare gravi inconvenienti alla stazione appaltante, ovvero pur essendo separabili dall'esecuzione del contratto iniziale, sono strettamente necessari al suo perfezionamento;
a.2) il valore complessivo stimato dei contratti aggiudicati per lavori o servizi complementari non supera il cinquanta per cento dell'importo del contratto iniziale;
b) per nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi già affidati all'operatore economico aggiudicatario del contratto iniziale dalla medesima stazione appaltante, a condizione che tali servizi siano conformi a un progetto di base e che tale progetto sia stato oggetto di un primo contratto aggiudicato secondo una procedura aperta o ristretta; in questa ipotesi la possibilità del ricorso alla procedura negoziata senza bando è consentita solo nei tre anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale e deve essere indicata nel bando del contratto originario; l'importo complessivo stimato dei servizi successivi è computato per la determinazione del valore globale del contratto, ai fini delle soglie di cui all'articolo 28.
(lettera così sostituita dall'articolo 1, comma 1, lettera f), d.lgs. n. 113 del 2007)
6. Ove possibile, la stazione appaltante individua gli operatori economici da consultare sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economico finanziaria e tecnico organizzativa desunte dal mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione, e seleziona almeno tre operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei. Gli operatori economici selezionati vengono contemporaneamente invitati a presentare le offerte oggetto della negoziazione, con lettera contenente gli elementi essenziali della prestazione richiesta. La stazione appaltante sceglie l'operatore economico che ha offerto le condizioni più vantaggiose, secondo il criterio del prezzo più basso o dell'offerta economicamente più vantaggiosa, previa verifica del possesso dei requisiti di qualificazione previsti per l'affidamento di contratti di uguale importo mediante procedura aperta, ristretta, o negoziata previo bando.
7. E' in ogni caso vietato il rinnovo tacito dei contratti aventi ad oggetto forniture, servizi, lavori, e i contratti rinnovati tacitamente sono nulli.
http://www.bosettiegatti.it/o_normellpp.htm
svarionman
28-12-2008, 16:43
Mi pare che questo sistema clientelarmafioso fosse già stato introdotto con la "legge obbiettivo" giusto?
Merde.
LittleLux
28-12-2008, 16:58
Mi pare che questo sistema clientelarmafioso fosse già stato introdotto con la "legge obbiettivo" giusto?
Merde.
la 443/2001, conosciuta ai più come legge Lunardi (aimè), interessa le grandi opere (quelle ritenute strategiche per lo "sviluppo" della nazione :asd: ), con la nuova norma si va ad incidere invece su tuii i piccoli lavori pubblici, che sono poi quelli che interessano in modo più diretto e quotidiano la vita dei cittadini...è una torta, per intenderci, che vale parecchi miliardi di euro l'anno.
la nuova norma è stata recepita dal 163/2006 inserendo il nuovo comma 7 bis all'art. 122.
questo è un vero è proprio terremoto, gravido di conseguenze, a mio modesto parere, negative (e lo dico da addetto ai lavori).
Testo incriminato
10-quinquies. Allo scopo di fronteggiare la crisi nel settore delle opere pubbliche e al fine di semplificare le procedure d'appalto per i lavori sotto soglia, all'articolo 122 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, e successive modificazioni, dopo il comma 7 e' inserito il seguente:7-bis. I lavori di importo complessivo pari o superiore a 100.000 euro e inferiore a 500.000 euro possono essere affidati dalle stazioni appaltanti, a cura del responsabile del procedimento, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6; l'invito e' rivolto ad almeno cinque soggetti, se sussistono aspiranti idonei in tale numero.».
nel 122 la procedura negoziata è già ammessa, i limiti richiamati ci sono ( e possono essere anche di un milione di € vedi l'art. 57 c2 a)), dove sta l'inghippo?
LittleLux
28-12-2008, 17:14
Testo incriminato
10-quinquies. Allo scopo di fronteggiare la crisi nel settore delle opere pubbliche e al fine di semplificare le procedure d'appalto per i lavori sotto soglia, all'articolo 122 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, e successive modificazioni, dopo il comma 7 e' inserito il seguente:7-bis. I lavori di importo complessivo pari o superiore a 100.000 euro e inferiore a 500.000 euro possono essere affidati dalle stazioni appaltanti, a cura del responsabile del procedimento, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6; l'invito e' rivolto ad almeno cinque soggetti, se sussistono aspiranti idonei in tale numero.».
nel 122 la procedura negoziata è già ammessa, i limiti richiamati ci sono ( e possono essere anche di un milione di € vedi l'art. 57 c2 a)), dove sta l'inghippo?
rileggiti meglio l'art. 57, c. 2, il 122 e, tanto che ci sei, anche il 123.;)
svarionman
28-12-2008, 17:15
la 443/2001, conosciuta ai più come legge Lunardi (aimè), interessa le grandi opere (quelle ritenute strategiche per lo "sviluppo" della nazione :asd: ), con la nuova norma si va ad incidere invece su tuii i piccoli lavori pubblici, che sono poi quelli che interessano in modo più diretto e quotidiano la vita dei cittadini...è una torta, per intenderci, che vale parecchi miliardi di euro l'anno.
la nuova norma è stata recepita dal 163/2006 inserendo il nuovo comma 7 bis all'art. 122.
questo è un vero è proprio terremoto, gravido di conseguenze, a mio modesto parere, negative (e lo dico da addetto ai lavori).
BENE, AVANTI COSì!
E consideriamo che, per candida ammissione del ministro Lunardi avevano messo in conto che i costi della TAV sarebbero lievitati di un 20/25% con la legge obbiettivo rispetto al classico sistema con gare d'appalto, quindi parliamo di MILIARRDI DI EURO dei contribuenti regalati consapevolmente ai soliti noti. Tra i quali la Rocksoil di proprietà (maguardaunpò) dello stesso Lunardi.
Sistema che era stato arrestato negli anni scorsi per poi riprendere come nulla fosse con il nuovo governo.
cominciamo dal 123 c1 ( il resto dell'articolo riguarda l'iscrizione all'elenco)
1. Per gli appalti aventi ad oggetto la sola esecuzione di lavori di importo inferiore a 1 milione di euro, le stazioni appaltanti hanno facoltà, senza procedere a pubblicazione di bando, di invitare a presentare offerta almeno venti concorrenti, se sussistono in tale numero soggetti qualificati in relazione ai lavori oggetto dell’appalto, individuati tra gli operatori economici iscritti nell’elenco disciplinato dai commi che seguono.
il 122 ce l'ho davanti se mi indichi gentilmente dove guardare facciamo pirma, io con tutto gli sforzi trovo solo questo, tu da addetto ci andrai sicuramente a colpo sicuro :)
7. La procedura negoziata è ammessa, oltre che nei casi di cui agli articoli 56 e 57, anche per lavori di importo complessivo non superiore a centomila euro.
Rialzati Italia !
Per inciso il sito www.menosprechi.it lo hanno buttato nel cesso ... evidentemente non è più di moda .
LittleLux
28-12-2008, 17:54
cominciamo dal 123 c1 ( il resto dell'articolo riguarda l'iscrizione all'elenco)
1. Per gli appalti aventi ad oggetto la sola esecuzione di lavori di importo inferiore a 1 milione di euro, le stazioni appaltanti hanno facoltà, senza procedere a pubblicazione di bando, di invitare a presentare offerta almeno venti concorrenti, se sussistono in tale numero soggetti qualificati in relazione ai lavori oggetto dell’appalto, individuati tra gli operatori economici iscritti nell’elenco disciplinato dai commi che seguono.
il 122 ce l'ho davanti se mi indichi gentilmente dove guardare facciamo pirma, io con tutto gli sforzi trovo solo questo, tu da addetto ci andrai sicuramente a colpo sicuro :)
7. La procedura negoziata è ammessa, oltre che nei casi di cui agli articoli 56 e 57, anche per lavori di importo complessivo non superiore a centomila euro.
l'art. 57 non riguarda le soglie, ovviamente, si limita ad individuare i casi cui poter ricorrere a procedura negoziata (senza bando), che per i lavori sono sostanzialmente 2:
1- hai pubblicato un bando di gara ma non si è presentata nessuna ditta;
2- casi di somma urgenza: che so, ti frana la montagna sotto i piedi e non hai il tempo per poter ricorrere all'iter previsto dalle procedure ad evidenza pubblica;
art. 122:
qui si introducono le soglie:
1- sotto soglia europea (sotto i 5 mln di € quindi), commi dall'1 al 6;
2- sino a 100.000 € (prima) puoi ricorrere alla procedura negoziata, ossia invitare almeno 5 operatori individuati direttamente dalla stazione appaltante (sempre che abbiano i requisiti di legge);
3- la forchetta 100.000 - 500.000 € per applicare la procedura di cui al punto precedente.
art. 123, c. 1:
viene individuata la soglia di 999.999,00 mln di €, per i soli lavori entro la quale puoi evitarti la pubblicazione di un bando, ma a condizione che:
1- inviti non meno di 20 ditte;
2- tali ditte siano iscritte in apposito elenco di cui si è dotata la stazione appaltante;
3-i lavori da eseguire siano comunque resi noti mediante avviso pubblico, il che serve a raccogliere le manifestazioni di interesse delle ditte ad essere inserite nell'elenco di cui sopra.
francamente non vedo cosa non capisci, comunque, riassumendo:
PRIMA: procedura negoziata, ossia semplice lettera di invito del responsabile, ammessa solo per lavori sotto i 100.000 €, oltre eri costretto ad utilizzare procedura ad evidenza pubblica, ossia pubblicazione di bando, e procedere a pubblico incanto;
ORA: sino a 500.000 € puoi invitare DIRETTAMENTE almeno 5 operatori di TUA FIDUCIA (che dici, dov'è l'inghippo?):D
il discorso del milione di euro non c'entra nulla, in quanto puoi evitarti il bando ma solo se sei dotato di apposito elenco, ma poi comunque procedi come il pubblico incanto.
CozzaAmara
28-12-2008, 18:02
Bisognerebbe vedere cosa dice questo articolo 57, comma 6... Comunque la frase "nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento, proporzionalita' e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall'articolo 57, comma 6;" non mi pare significhi: "cari politici... Assegnate l'appalto a chi vi pare"... ;)
Premesso di capire cosa riporti effettivamente l'articolo 57 comma 6, quella frase in pratica significa: "Mi raccomando fate i bravi ...".
Fuffa completa senza un vero strumento di accertamento che dimostri: trasparenza, non discriminazione, proporzionalità ecc.
^TiGeRShArK^
28-12-2008, 18:04
Vittoria! :)
Un sentito grazie a tutti quelli che hanno votato i fautori di questa legge criminale. :)
dantes76
28-12-2008, 18:20
l'art. 57 non riguarda le soglie, ovviamente, si limita ad individuare i casi cui poter ricorrere a procedura negoziata (senza bando), che per i lavori sono sostanzialmente 2:
1- hai pubblicato un bando di gara ma non si è presentata nessuna ditta;
2- casi di somma urgenza: che so, ti frana la montagna sotto i piedi e non hai il tempo per poter ricorrere all'iter previsto dalle procedure ad evidenza pubblica;
art. 122:
qui si introducono le soglie:
1- sotto soglia europea (sotto i 5 mln di € quindi), commi dall'1 al 6;
2- sino a 100.000 € (prima) puoi ricorrere alla procedura negoziata, ossia invitare almeno 5 operatori individuati direttamente dalla stazione appaltante (sempre che abbiano i requisiti di legge);
3- la forchetta 100.000 - 500.000 € per applicare la procedura di cui al punto precedente.
art. 123, c. 1:
viene individuata la soglia di 999.999,00 mln di €, per i soli lavori entro la quale puoi evitarti la pubblicazione di un bando, ma a condizione che:
1- inviti non meno di 20 ditte;
2- tali ditte siano iscritte in apposito elenco di cui si è dotata la stazione appaltante;
3-i lavori da eseguire siano comunque resi noti mediante avviso pubblico, il che serve a raccogliere le manifestazioni di interesse delle ditte ad essere inserite nell'elenco di cui sopra.
francamente non vedo cosa non capisci, comunque, riassumendo:
PRIMA: procedura negoziata, ossia semplice lettera di invito del responsabile, ammessa solo per lavori sotto i 100.000 €, oltre eri costretto ad utilizzare procedura ad evidenza pubblica, ossia pubblicazione di bando, e procedere a pubblico incanto;
ORA: sino a 500.000 € puoi invitare DIRETTAMENTE almeno 5 operatori di TUA FIDUCIA (che dici, dov'è l'inghippo?):D
il discorso del milione di euro non c'entra nulla, in quanto puoi evitarti il bando ma solo se sei dotato di apposito elenco, ma poi comunque procedi come il pubblico incanto.
eppure era scritto in maniera ben evidente.. ma a quanto vedo.. sfugge il senso dell'inculata...
LittleLux
28-12-2008, 18:26
eppure era scritto in maniera ben evidente.. ma a quanto vedo.. sfugge il senso dell'inculata...
non mi meraviglio che ad alcuni, molti anzi, possa sfuggire, ma non può sfuggire a gente un minimo informata e dotata di buona intelligenza...per rimanere qui dentro, penso che la percentuale di quelli a cui possa sfuggire sia uguale a zero...se cè qualcuno che non capisce, allora lo fa volutamente, credo di poterlo tranquillamente affermare, senza tema di smentita.:D
dantes76
28-12-2008, 18:28
non mi meraviglio che ad alcuni, molti anzi, possa sfuggire, ma non può sfuggire a gente un minimo informata e dotata di buona intelligenza...per rimanere qui dentro, penso che la percentuale di quelli a cui possa sfuggire sia uguale a zero...se cè qualcuno che non capisce, allora lo fa volutamente, credo di poterlo tranquillamente affermare, senza tema di smentita.:D
somma il tutto all'esclusione delle intercettazioni nei reati contro la P.A...
l'art. 57 non riguarda le soglie, ovviamente, si limita ad individuare i casi cui poter ricorrere a procedura negoziata (senza bando), che per i lavori sono sostanzialmente 2:
1- hai pubblicato un bando di gara ma non si è presentata nessuna ditta;
2- casi di somma urgenza: che so, ti frana la montagna sotto i piedi e non hai il tempo per poter ricorrere all'iter previsto dalle procedure ad evidenza pubblica;
art. 122:
qui si introducono le soglie:
1- sotto soglia europea (sotto i 5 mln di € quindi), commi dall'1 al 6;
2- sino a 100.000 € (prima) puoi ricorrere alla procedura negoziata, ossia invitare almeno 5 operatori individuati direttamente dalla stazione appaltante (sempre che abbiano i requisiti di legge);
3- la forchetta 100.000 - 500.000 € per applicare la procedura di cui al punto precedente.
art. 123, c. 1:
viene individuata la soglia di 999.999,00 mln di €, per i soli lavori entro la quale puoi evitarti la pubblicazione di un bando, ma a condizione che:
1- inviti non meno di 20 ditte;
2- tali ditte siano iscritte in apposito elenco di cui si è dotata la stazione appaltante;
3-i lavori da eseguire siano comunque resi noti mediante avviso pubblico, il che serve a raccogliere le manifestazioni di interesse delle ditte ad essere inserite nell'elenco di cui sopra.
francamente non vedo cosa non capisci, comunque, riassumendo:
PRIMA: procedura negoziata, ossia semplice lettera di invito del responsabile, ammessa solo per lavori sotto i 100.000 €, oltre eri costretto ad utilizzare procedura ad evidenza pubblica, ossia pubblicazione di bando, e procedere a pubblico incanto;
ORA: sino a 500.000 € puoi invitare DIRETTAMENTE almeno 5 operatori di TUA FIDUCIA (che dici, dov'è l'inghippo?):D
il discorso del milione di euro non c'entra nulla, in quanto puoi evitarti il bando ma solo se sei dotato di apposito elenco, ma poi comunque procedi come il pubblico incanto.
l'art 57 che hai appiccicato tu prevede limite di 1 ( uno) milioni di euro al comma due lettera a)
2. Nei contratti pubblici relativi a lavori, forniture, servizi, la procedura è consentita:
a) qualora, in esito all’esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Alla Commissione, su sua richiesta, va trasmessa una relazione sulle ragioni della mancata aggiudicazione a seguito di procedura aperta o ristretta e sulla opportunità della procedura negoziata. Le disposizioni contenute nella presente lettera si applicano ai lavori di importo inferiore a un milione di euro;
e termina poi al comma 6
6. Ove possibile, la stazione appaltante individua gli operatori economici da consultare sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economico – finanziaria e tecnico – organizzativa desunte dal mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione, e seleziona almeno tre operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei. Gli operatori economici selezionati vengono contemporaneamente invitati a presentare le offerte oggetto della negoziazione, con lettera contenente gli elementi essenziali della prestazione richiesta. La stazione appaltante sceglie l’operatore economico che ha offerto le condizioni più vantaggiose, secondo il criterio del prezzo più basso o dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa verifica del possesso dei requisiti di qualificazione previsti per l’affidamento di contratti di uguale importo mediante procedura aperta, ristretta, o negoziata previo bando.
LittleLux
28-12-2008, 19:16
somma il tutto all'esclusione delle intercettazioni nei reati contro la P.A...
eggià...siamo tornati indietro di almeno 15 anni, anzi, peggio, almeno allora le intercettazioni erano possibili...povero Craxi, un po mi fa pena...al suo tempo se la sognavano una legge come quella che vieterà le intercettazioni...
LittleLux
28-12-2008, 19:21
l'art 57 che hai appiccicato tu prevede limite di 1 ( uno) milioni di euro al comma due lettera a)
2. Nei contratti pubblici relativi a lavori, forniture, servizi, la procedura è consentita:
a) qualora, in esito all’esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Alla Commissione, su sua richiesta, va trasmessa una relazione sulle ragioni della mancata aggiudicazione a seguito di procedura aperta o ristretta e sulla opportunità della procedura negoziata. Le disposizioni contenute nella presente lettera si applicano ai lavori di importo inferiore a un milione di euro;
e termina poi al comma 6
6. Ove possibile, la stazione appaltante individua gli operatori economici da consultare sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economico – finanziaria e tecnico – organizzativa desunte dal mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione, e seleziona almeno tre operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei. Gli operatori economici selezionati vengono contemporaneamente invitati a presentare le offerte oggetto della negoziazione, con lettera contenente gli elementi essenziali della prestazione richiesta. La stazione appaltante sceglie l’operatore economico che ha offerto le condizioni più vantaggiose, secondo il criterio del prezzo più basso o dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa verifica del possesso dei requisiti di qualificazione previsti per l’affidamento di contratti di uguale importo mediante procedura aperta, ristretta, o negoziata previo bando.
scusa, ma a che gioco vuoi giocare? Non è che puoi sottolineare una frase isolandola da quanto dice il resto della lettera a) eddai...e comunque non c'azzecca (come direbbe il buon Di Pietro) niente con il discorso soglia a 500.000 €...non è che fai parte di quelli che non vogliono capire?:D
non so tu ma io non gioco
hai scritto che il 57 (Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara)non ha limiti e invece ce li ha,in casi specifici ma li ha
e considera pure ( ma sicuramente lo sai) che quello di mandare deserto, in vari modi, un bando è il metodo mafioso di eccellenza
poi che 500mila € siano più appetibili dei 100mila lo capiscono pure i sordomuticiechi, ma non ci vedevo niente nella norma , che non esistesse di già e me ne sono sincerato anche grazie a te ( e non entro volutamente nel merito politico in ogni caso perchè nn me ne frega niente)
ps se uno chiede meglio non è che deve per forza partire la litania delle fatine buone del cazzo
^TiGeRShArK^
28-12-2008, 20:36
non so tu ma io non gioco
hai scritto che il 57 (Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara)non ha limiti e invece ce li ha,in casi specifici ma li ha
e considera pure ( ma sicuramente lo sai) che quello di mandare deserto, in vari modi, un bando è il metodo mafioso di eccellenza
poi che 500mila € siano più appetibili dei 100mila lo capiscono pure i sordomuticiechi, ma non ci vedevo niente nella norma , che non esistesse di già e me ne sono sincerato anche grazie a te ( e non entro volutamente nel merito politico in ogni caso perchè nn me ne frega niente)
ps se uno chiede meglio non è che deve per forza partire la litania delle fatine buone del cazzo
Quindi siccome prima c'era la possibilità di fare un giochetto del genere in caso non si presentasse nessuno per un'asta PUBBLICA (cosa praticamente IMPOSSIBILE), ora gli facilitiamo il giochetto eliminando anche questo problema, giusto? :)
Eddai che vi lamentate su , lo fa per il bene degli italiani !
beh mica di tutti , dei suoi amici italiani... :asd:
Cù-aù-zù-a
LittleLux
28-12-2008, 20:52
non so tu ma io non gioco
hai scritto che il 57 (Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara)non ha limiti e invece ce li ha,in casi specifici ma li ha
e considera pure ( ma sicuramente lo sai) che quello di mandare deserto, in vari modi, un bando è il metodo mafioso di eccellenza
poi che 500mila € siano più appetibili dei 100mila lo capiscono pure i sordomuticiechi, ma non ci vedevo niente nella norma , che non esistesse di già e me ne sono sincerato anche grazie a te ( e non entro volutamente nel merito politico in ogni caso perchè nn me ne frega niente)
ps se uno chiede meglio non è che deve per forza partire la litania delle fatine buone del cazzo
non gioco, figurati, comunque il senso della lettera a del comma 2 dell'art. 57 è che comunque, quanto previsto dalla stessa, non è applicabile per importi di lavori superiori al milione, nel caso, e solo in quello, in cui l'asta vada deserta, ovviamente...può sembrare una sottiliezza ma non lo è...e comunque, ripeto, questo particolare caso non ha nulla a che vedere con la nuova norma...che poi ci siano mille modi per pilotare una gara d'appalto, su questo non ci piove, ma capisci che ora sono stati spalancati davvero i cancelli per ogni ruberia, le cose sono state tremendamente facilitate per coloro che vogliono rubare, e, contestualmente, sono rese più difficoltose le indagini e la raccolta delle prove in caso di appalti truccati...prima le cose erano un po più difficili, ecco...e credo che invece faresti bene ad entrare nel merito politico della cosa, anche perchè loro, i fautori di sta porcheria, se non te ne fossi accorto, così facendo sono entrati brutalmente nel portafoglio di noi tutti, te compreso, non ci vuole molto per capirlo.
ora ha un senso logico, l'eliminare le intercettazioni nei reati contro la P.A....
Non ho parole :( :(
Eh ma Di Pietro ha messo in galera gli innocenti [cit.].
LuVi
franklar
28-12-2008, 22:39
Non si diceva che bisogna tirar sù l'economia?
Bene, al sud l'economia è in buona parte in mano alle mafie -> ergo -> diamogli un incentivo, invece di continuare bastardamente a mettergli i bastoni tra le ruote con questa noiosa storia della legalità. :O
sid_yanar
29-12-2008, 00:10
Vittoria! :)
Un sentito grazie a tutti quelli che hanno votato i fautori di questa legge criminale. :)
quoto, un sentito grazie pure da parte mia. Un altro tassello verso lo sfascio definitivo di questo ridicolo paese.
GianlucaRicupati
29-12-2008, 00:40
Che dire di più? Ringrazio Dantes76 per avermi segnalato la discussione. Come vedo, avete spulciato la legislazione in materia e vi siete resi conto che l'ennesima trovata si è aggiunta ad altre che già esistevano. Accettare che un ente potesse appaltare lavori fino a 100.000 euro (forse sono già troppi) ad una ditta di fiducia per risolvere problemi urgenti (frane, strade dissestate e pericolose ecc) è un conto, ma infierire sulle tasche di noi italiani per favorire gli amici è troppo. Per di più in un paese dove: 1) almeno in buona parte del Sud i voti vanno a chi promette più posti di lavoro; 2) le mani delle varie mafie sono già dappertutto; 3) viene abbattuta la meritocrazia e la concorrenza aziendale a favore di una piccola cerchia di stretti intimi; 4) molti appalti vengono già truccati o comunque sono sospetti (fino a qualche giorno fa, un'associazione temporanea d'impresa il cui presidente è il fratello di un consigliere della maggioranza che è al governo del paese in cui vivo ha vinto un appalto per più di 150 mila euro). E tanti altri motivi, che conoscete benissimo. La cosa scandalosa è che la Commissione Antimafia parlamentare sia stata in silenzio, e in questi mesi dell'attuale legislatura non si sia sentita per nulla in nessun tema. Mi chiedo che funzione ricopri in questo momento. Ma temo che questa sarà una delle tante domande senza risposta.
Saluti e speriamo che l'avvento del 2009 (per il quale vi faccio un augurio) porti alla nostra Italia un futuro migliore. Sono alquanto pessimista.
^TiGeRShArK^
29-12-2008, 00:42
Che dire di più? Ringrazio Dantes76 per avermi segnalato la discussione. Come vedo, avete spulciato la legislazione in materia e vi siete resi conto che l'ennesima trovata si è aggiunta ad altre che già esistevano. Accettare che un ente potesse appaltare lavori fino a 100.000 euro (forse sono già troppi) ad una ditta di fiducia per risolvere problemi urgenti (frane, strade dissestate e pericolose ecc) è un conto, ma infierire sulle tasche di noi italiani per favorire gli amici è troppo. Per di più in un paese dove: 1) almeno in buona parte del Sud i voti vanno a chi promette più posti di lavoro; 2) le mani delle varie mafie sono già dappertutto; 3) viene abbattuta la meritocrazia e la concorrenza aziendale a favore di una piccola cerchia di stretti intimi; 4) molti appalti vengono già truccati o comunque sono sospetti (fino a qualche giorno fa, un'associazione temporanea d'impresa il cui presidente è il fratello di un consigliere della maggioranza che è al governo del paese in cui vivo ha vinto un appalto per più di 150 mila euro). E tanti altri motivi, che conoscete benissimo. La cosa scandalosa è che la Commissione Antimafia parlamentare sia stata in silenzio, e in questi mesi dell'attuale legislatura non si sia sentita per nulla in nessun tema. Mi chiedo che funzione ricopri in questo momento. Ma temo che questa sarà una delle tante domande senza risposta.
Saluti e speriamo che l'avvento del 2009 (per il quale vi faccio un augurio) porti alla nostra Italia un futuro migliore. Sono alquanto pessimista.
e che problema c'è? :)
Loro pagano e quindi chissenefrega se poi i nostri soldi vanno in mano alle mafie, mica è colpa loro.:)
(Cit. :asd: )
dantes76
29-12-2008, 00:50
Che dire di più? Ringrazio Dantes76 per avermi segnalato la discussione. Come vedo, avete spulciato la legislazione in materia e vi siete resi conto che l'ennesima trovata si è aggiunta ad altre che già esistevano. Accettare che un ente potesse appaltare lavori fino a 100.000 euro (forse sono già troppi) ad una ditta di fiducia per risolvere problemi urgenti (frane, strade dissestate e pericolose ecc) è un conto, ma infierire sulle tasche di noi italiani per favorire gli amici è troppo. Per di più in un paese dove: 1) almeno in buona parte del Sud i voti vanno a chi promette più posti di lavoro; 2) le mani delle varie mafie sono già dappertutto; 3) viene abbattuta la meritocrazia e la concorrenza aziendale a favore di una piccola cerchia di stretti intimi; 4) molti appalti vengono già truccati o comunque sono sospetti (fino a qualche giorno fa, un'associazione temporanea d'impresa il cui presidente è il fratello di un consigliere della maggioranza che è al governo del paese in cui vivo ha vinto un appalto per più di 150 mila euro). E tanti altri motivi, che conoscete benissimo. La cosa scandalosa è che la Commissione Antimafia parlamentare sia stata in silenzio, e in questi mesi dell'attuale legislatura non si sia sentita per nulla in nessun tema. Mi chiedo che funzione ricopri in questo momento. Ma temo che questa sarà una delle tante domande senza risposta.
Saluti e speriamo che l'avvento del 2009 (per il quale vi faccio un augurio) porti alla nostra Italia un futuro migliore. Sono alquanto pessimista.
Si figuri! di niente:D per quanto riguarda la spulciata, LittleLux e ^TiGeRShArK^ hanno fatto le pulizie :asd:
^TiGeRShArK^
29-12-2008, 00:59
Si figuri! di niente:D per quanto riguarda la spulciata, LittleLux e ^TiGeRShArK^ hanno fatto le pulizie :asd:
diciamo che ha fatto tutto littlelux :p
io mi sono limitato a dare la mia interpretazione a quello che ha postato :p
In questi 5 anni anni ero sicuro di vedere favori ad amici e amici degli amici...questa legge non mi stupisce affatto....
Si vede che totò si è fatto sentire da Opera coi suoi papelli :asd:
GianlucaRicupati
29-12-2008, 08:43
Voglio essere ottimista per una volta e quindi vi dico che per fortuna al mondo c'è ancora gente come noi. G.B.Vico parlò di corsi e ricorsi storici, penso alle sue parole e dico a me stesso che prima o poi il mondo cambierà!
Voglio essere ottimista ... [cut] ... e dico a me stesso che prima o poi il mondo cambierà!
Forse, ma l'itaGLia no di certo.
A questo punto, speriamo che almeno facciano un federalismo fiscale che non sia solo di facciata (ma poco ci credo).
LittleLux
29-12-2008, 13:16
diciamo che ha fatto tutto littlelux :p
io mi sono limitato a dare la mia interpretazione a quello che ha postato :p
diciamo che ho dato solo una spolverata, peraltro superficiale; se mi mettessi ad elencare tutte le contaddizioni e/o i buchi nella legislazione in materia di LL.PP. non finirei più davvero più...certo è che, con questa nuova normuccia, viene di fatto gettato alle ortiche il corpus normativo degli ultimi 15 anni, dal 1994 ad oggi. Leghiamo questo al fatto di voler vietare le intercettazioni telefoniche per la P.A. e la frittata è bella che fatta, ed anche grossa. Il fatto è che la gente non percepisce quanto questa nuova norma andrà ad influire sulle proprie tasche, verranno infatti stornati miliardi di euro di soldi pubblici, quindi nostri, in direzione delle mafie e dei corrotti.
Vergogna, pubblicherò un articolo domani, magari qualcuno si ravvede :rolleyes:
Sto aprendo un topic, vorrei porvi un quesito.
Spero possiate aiutarmi a capire alcune cose, e sono curioso di sapere anche gli effetti nel futuro.
ooohh yesss...invece è proprio così....art. 57 D.Lgs 163/2006 e s. m. e i.; procedura negoziata senza previa pubblicazionedi un bando di gara...significa che la stazione appaltante invita almeno 5 ditte di propria fiducia a presentare offerta economica...credo ti sia chiaro cosa ciò implichi...comunque (il comma 2 riguarda i lavori):
Art. 57. Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara
(art. 31, dir. 2004/18; art. 9, d.lgs. n. 358/1992; art. 6, co. 2, legge n. 537/1993; art. 24, legge n. 109/1994; art. 7, d.lgs. n. 157/1995)
1. Le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara nelle ipotesi seguenti, dandone conto con adeguata motivazione nella delibera o determina a contrarre.
2. Nei contratti pubblici relativi a lavori, forniture, servizi, la procedura è consentita:
a) qualora, in esito all'esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Alla Commissione, su sua richiesta, va trasmessa una relazione sulle ragioni della mancata aggiudicazione a seguito di procedura aperta o ristretta e sulla opportunità della procedura negoziata. Le disposizioni contenute nella presente lettera si applicano ai lavori di importo inferiore a un milione di euro;
b) qualora, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico determinato;
c) nella misura strettamente necessaria, quando l'estrema urgenza, risultante da eventi imprevedibili per le stazioni appaltanti, non è compatibile con i termini imposti dalle procedure aperte, ristrette, o negoziate previa pubblicazione di un bando di gara. Le circostanze invocate a giustificazione della estrema urgenza non devono essere imputabili alle stazioni appaltanti.
3. Nei contratti pubblici relativi a forniture, la procedura del presente articolo è, inoltre, consentita:
a) qualora i prodotti oggetto del contratto siano fabbricati esclusivamente a scopo di sperimentazione, di studio o di sviluppo, a meno che non si tratti di produzione in quantità sufficiente ad accertare la redditività del prodotto o a coprire i costi di ricerca e messa a punto;
b) nel caso di consegne complementari effettuate dal fornitore originario e destinate al rinnovo parziale di forniture o di impianti di uso corrente o all'ampliamento di forniture o impianti esistenti, qualora il cambiamento di fornitore obbligherebbe la stazione appaltante ad acquistare materiali con caratteristiche tecniche differenti, il cui impiego o la cui manutenzione comporterebbero incompatibilità o difficoltà tecniche sproporzionate; la durata di tali contratti e dei contratti rinnovabili non può comunque di regola superare i tre anni;
c) per forniture quotate e acquistate in una borsa di materie prime;
d) per l'acquisto di forniture a condizioni particolarmente vantaggiose, da un fornitore che cessa definitivamente l'attività commerciale oppure dal curatore o liquidatore di un fallimento, di un concordato preventivo, di una liquidazione coatta amministrativa, di un'amministrazione straordinaria di grandi imprese.
4. Nei contratti pubblici relativi a servizi, la procedura del presente articolo è, inoltre, consentita qualora il contratto faccia seguito ad un concorso di progettazione e debba, in base alle norme applicabili, essere aggiudicato al vincitore o a uno dei vincitori del concorso; in quest'ultimo caso tutti i vincitori devono essere invitati a partecipare ai negoziati.
5. Nei contratti pubblici relativi a lavori e negli appalti pubblici relativi a servizi, la procedura del presente articolo è, inoltre, consentita:
a) per i lavori o i servizi complementari, non compresi nel progetto iniziale né nel contratto iniziale, che, a seguito di una circostanza imprevista, sono divenuti necessari all'esecuzione dell'opera o del servizio oggetto del progetto o del contratto iniziale, purché aggiudicati all'operatore economico che presta tale servizio o esegue tale opera, nel rispetto delle seguenti condizioni:
a.1) tali lavori o servizi complementari non possono essere separati, sotto il profilo tecnico o economico, dal contratto iniziale, senza recare gravi inconvenienti alla stazione appaltante, ovvero pur essendo separabili dall'esecuzione del contratto iniziale, sono strettamente necessari al suo perfezionamento;
a.2) il valore complessivo stimato dei contratti aggiudicati per lavori o servizi complementari non supera il cinquanta per cento dell'importo del contratto iniziale;
b) per nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi già affidati all'operatore economico aggiudicatario del contratto iniziale dalla medesima stazione appaltante, a condizione che tali servizi siano conformi a un progetto di base e che tale progetto sia stato oggetto di un primo contratto aggiudicato secondo una procedura aperta o ristretta; in questa ipotesi la possibilità del ricorso alla procedura negoziata senza bando è consentita solo nei tre anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale e deve essere indicata nel bando del contratto originario; l'importo complessivo stimato dei servizi successivi è computato per la determinazione del valore globale del contratto, ai fini delle soglie di cui all'articolo 28.
(lettera così sostituita dall'articolo 1, comma 1, lettera f), d.lgs. n. 113 del 2007)
6. Ove possibile, la stazione appaltante individua gli operatori economici da consultare sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economico finanziaria e tecnico organizzativa desunte dal mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione, e seleziona almeno tre operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei. Gli operatori economici selezionati vengono contemporaneamente invitati a presentare le offerte oggetto della negoziazione, con lettera contenente gli elementi essenziali della prestazione richiesta. La stazione appaltante sceglie l'operatore economico che ha offerto le condizioni più vantaggiose, secondo il criterio del prezzo più basso o dell'offerta economicamente più vantaggiosa, previa verifica del possesso dei requisiti di qualificazione previsti per l'affidamento di contratti di uguale importo mediante procedura aperta, ristretta, o negoziata previo bando.
7. E' in ogni caso vietato il rinnovo tacito dei contratti aventi ad oggetto forniture, servizi, lavori, e i contratti rinnovati tacitamente sono nulli.
http://www.bosettiegatti.it/o_normellpp.htm
beh in effetti la nuova legge centra decisamente l'obiettivo di snellire le procedure. semplicemente fino a 500.000 mila euro non è più consentito a chicchessia di ricorrere al Tar per impugnare un aggiudicazione di un appalto.
Se ci fate caso infatti le eccezioni alle procedure ad evidenza pubblica sono talmente ampie ed aggirabili che sinceramente l'unica cosa che legittimavano era il ricorso al TAR da parte delle ditte che si consideravano discriminatoriamente escluse. il nuovo sistema quantomeno è più funzionale, fino a 500.000mila sceglie l'amministrazione pubblica e stop.
Eccerto che snellisce le procedure , si assegnano i lavoro agli amici in 5 min ... piu' snelli di cosi'...
c'.a'.z'.a
quando le altre aziende non affiliate alla "casta di amici" resteranno fuori dalle gare e senza lavoro sai come rideremo.... :asd:
Il danno più grande di questa legge è che se una gara non la vince la migliore azienda, cioè quella che offre il miglior rapporto prezzo/prestazione ne risente lo sviluppo del paese... le risorse invece di essere impegate nel miglior modo verranno sperperate... lo stesso effetto che si ha con la corruzione...
la vedo molto dura per il futuro...:muro:
Italia di M..... e chi ha votato sta gentaglia....
Cmq mo voglio vedere a tutti quegli imprenditori che hanno votato B. come saranno felici e contenti.
Questo e' quello che merita la gente pagnottista che pensa solo al suo sederino. Peccato che ci va di mezzo pure il povero lavoratore in quanto se un azienda non ha lavoro o ne ha poco i lavoratori vengono lasciati a casa :(
Dobbiamo ringraziare tutti gli idioti che hanno votato questo PDC, che lo lodano tanto e che hanno pure la faccia tosta di dire che sta facendo del bene al paese nonostante tutte le porcherie che fa....
Che schifo o mio Dio.... Vorrei tanto vedere che cosa hanno da dire in merito quegli imbecilli che hanno votato la destra
Questo governo e chi li ha votati meriterebbero essere presi a bastonate (in realta' meriterebbero molto ma molto peggio)...
:muro: :cry:
Eriatarka
31-12-2008, 00:22
Il danno più grande di questa legge è che se una gara non la vince la migliore azienda, cioè quella che offre il miglior rapporto prezzo/prestazione ne risente lo sviluppo del paese... le risorse invece di essere impegate nel miglior modo verranno sperperate... lo stesso effetto che si ha con la corruzione...
la vedo molto dura per il futuro...:muro:
io sono completamente contrario a questa legge, però devo dire che neanche il sistema prima era molto intelligente
per quello (poco) che ho visto io dall'interno, alla fine era una gara al ribasso tra le aziende a discapito della qualità, e una perdita di tempo enorme, specie per lavori di piccola entità, e spesso si spende un po' di meno per avere in cambio molta meno qualità
ci vorrebbe un sistema misto tra i due, in grado di controllare a dovere ma lasciare una certa elasticità
a tutto c'è un limite spero che anche gli italiani lobotomizzati abbiano un minimo moto di ribellione!
LittleLux
31-12-2008, 13:58
beh in effetti la nuova legge centra decisamente l'obiettivo di snellire le procedure. semplicemente fino a 500.000 mila euro non è più consentito a chicchessia di ricorrere al Tar per impugnare un aggiudicazione di un appalto.
Se ci fate caso infatti le eccezioni alle procedure ad evidenza pubblica sono talmente ampie ed aggirabili che sinceramente l'unica cosa che legittimavano era il ricorso al TAR da parte delle ditte che si consideravano discriminatoriamente escluse. il nuovo sistema quantomeno è più funzionale, fino a 500.000mila sceglie l'amministrazione pubblica e stop.
ma cosa vai dicendo!?!
LittleLux
31-12-2008, 14:07
io sono completamente contrario a questa legge, però devo dire che neanche il sistema prima era molto intelligente
per quello (poco) che ho visto io dall'interno, alla fine era una gara al ribasso tra le aziende a discapito della qualità, e una perdita di tempo enorme, specie per lavori di piccola entità, e spesso si spende un po' di meno per avere in cambio molta meno qualità
ci vorrebbe un sistema misto tra i due, in grado di controllare a dovere ma lasciare una certa elasticità
è vero quel che dici, in parte però...la legislazione esistente è davvero complessa e prevede procedure anche macchinose...è vero che il sistema del massimo ribasso sul prezzo posto abase d'asta comporta un notevole abbassamento della qualità, è anche vero che esiste una procedura che ti mette al riparo da questo rischio, ossia l'offerta economicamnete più vantaggiosa, ove il prezzo non è il solo parametro preso in considerazione ai fini dell'affidamento del lavoro o della fornitura. Viene poco usata perchè quasi sempre comporta più sbattimenti; basterebbe incentivare l'utilizzo di tale procedura, magari introducendo qualche meccanismo per spingerla come dovrebbe, è la qualità dei lavori, te l'assicuro, aumenterebbe parecchio. Non solo, escluderesti anche molte ditte in odor di criminalità, che spesso e volentieri sono quelle dotate di meno capacità tecniche...gli strumenti per far bene, nella PA, gia ci sono, andrebbero solo migliorati un pelo ed utilizzati.
dantes76
30-04-2009, 16:11
eh si, il cerchio si chiude...
IL CASO. La modifica proposta dell'ex di An Contento ottiene il sì anche del Guardasigilli. Scontro con la Lega. L'ira del Viminale
di LIANA MILELLA
Appalti, il Pdl cambia l'anti-racket "No all'obbligo di denuncia"
ROMA - Maroni da una parte, Alfano dall'altra. Lega e Pdl divisi su appalti e mafia. Dopo la rottura su ronde, Cie, medici-spia, la manovra del governo sulla sicurezza segna lo scontro sull'obbligo per l'imprenditore titolare di appalti pubblici di denunciare un'estorsione pena la perdita della commessa e l'interdizione dalle gare per tre anni.
Succede alle due di notte, nelle commissione Giustizia e Affari costituzionali della Camera, all'ultimo rush per mandare il ddl oggi in aula. Il ministro dell'Interno leghista Roberto Maroni e il sottosegretario (ex An) Alfredo Mantovano hanno raccolto gli appelli di Ivan Lo Bello, il presidente di Confindustria in Sicilia, della collega campana Cristiana Coppola, delle associazioni antiracket, e insistono per l'obbligo di denuncia nella versione del Senato. Ma una modifica dell'ex aennino Manlio Contento lo fa cadere e raccoglie il sì del sottosegretario alla Giustizia Giacomo Caliendo, che ha approfondito la questione col Guardasigilli Angelino Alfano, e dei due relatori ex forzisti Jole Santelli e Francesco Paolo Sisto. La Lega protesta, Mantovano spiega che "il testo è frutto di un accordo tra Interno, Giustizia, Economia e Sviluppo economico, con il via libera di palazzo Chigi". Ma la Giustizia fa dietro front. In aula si fronteggia la sola maggioranza perché Pd e Idv se ne sono andati per protesta. Si vota: vince il Pdl. Se fosse stata presente l'opposizione forse avrebbe prevalso il Viminale.
Che fa pesare l'accaduto. Dice Maroni: "Questa notte alcune votazioni hanno confermato le mie preoccupazioni. Una norma fortemente voluta dal ministero è stata emendata e svuotata di significato". E oggi, in consiglio dei ministri, chiederà a Berlusconi di mettere la fiducia sul ddl perché teme che la coalizione si sfaldi su ronde, Cie, reato di clandestinità che obbligherà gli incaricati di pubblico servizio a denunciare gli stranieri. Tant'è che l'intersindacale medica chiede "una specifica e precisa esenzione dall'obbligo di denuncia".
La divisione sugli appalti porta acqua a Maroni. Il conflitto è pesante. Da una parte c'è la norma esistente, contestata alla Camera dall'Ance, che tra le cause di esclusione da una gara inserisce la mancata denuncia dell'estorsione che il pm scopre in un'indagine su terzi. L'imprenditore non è indagato, ma il pm dovrà segnalare l'anomalia all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici. Manlio Contento dice no: "È una procedura di dubbia costituzionalità perché l'imprenditore non è direttamente sotto inchiesta". Con la correzione il pm segnalerà solo imputati di falsa testimonianza o favoreggiamento. Caliendo è d'accordo: "Se un imprenditore è minacciato dell'uccisione del figlio e non la denuncia per paura di perderlo, poi non può perdere l'azienda. Se vieni chiamato da polizia e pm e non collabori è diverso". Mantovano è sul fronte opposto: al Senato si è battuto per una norma che obbliga a un maggior dovere di lealtà chi lavora con lo Stato. Norma vantata da Maroni all'Antimafia come strumento per costringere gli imprenditori alla denuncia. Prevale la linea garantista. Al Viminale sono in collera: "Evidentemente sono tutti contenti che la Salerno-Reggio sia un'autostrada a una corsia" dicono alludendo al peso della mafia sulle gare.
(30 aprile 2009)
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1975041
John Cage
30-04-2009, 16:22
Come era prevedibile, i berluscones sono rimasti alla largada questa discussione. Forse bisognava aggiungere "Berlusconi cattivo" così magari qualcuno accorreva in sua difesa. :O
C'e' solo una via d'uscita.
Dobbiamo diventare tutti come questi signori :asd:
Quando in Italia non rimarranno che ladri e mafiosi voglio vedere come si fara' a tirare avanti :asd:
Poi si resetta tutto e si ricomincia da capo :D
Lo so...lo so... e' un piano geniale :sofico:
dantes76
30-04-2009, 16:41
"io guardo al futuro"[Cit.]
ormai propongo di cambiare lo slogan in "Ribaltati Italia" :asd: (rido per non piangere :muro: )
MadJackal
01-05-2009, 16:19
Leggo solo ora, e me la rido.
Per non piangere, come dicono prima di me :D
prima tocchiamo il fondo prima potremo rialzarci :sisi:
MadJackal
01-05-2009, 16:30
prima tocchiamo il fondo prima potremo rialzarci :sisi:
O prima inizieremo a scavare :read:
O prima inizieremo a scavare :read:
sono ottimista. in fondo gli italiani hanno sempre dimostrato di saper cambiare faccia all'ultimo minuto.
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