View Full Version : Italia pronta per il presidenzialismo
Gig4hertz
21-12-2008, 11:12
Il premier: è formula costituzionale
migliore per il governo del Paese
AUGUSTO MINZOLINI
ROMA
Forse Silvio Berlusconi non si è mai sentito così forte come in questo momento. La crisi economica che imperversa sul Paese non ha scalfito i suoi indici di gradimento che viaggiano - a sentire lui - intorno al 72%.
E la «tangentopoli rossa» sta dilaniando il Pd di Walter Veltroni, cioè il principale partito d’opposizione. In queste condizioni il premier, che ha regalato per Natale ai nipotini un pupazzo con le sue sembianze nel costume di Superman, rilancia e si disegna un ruolo per il futuro, quello di Presidente della Repubblica eletto dal popolo. Insomma, sogna il passaggio in Italia dal regime parlamentare a quello presidenzialista, come gli Usa di Obama e la Francia di Sarkozy. Dall’altro, si mostra magnanimo con l’opposizione, ma, anche estremamente determinato sull’azione di governo: nel primo Consiglio dei ministri di gennaio, infatti, il governo approverà la riforma della giustizia.
Il Cavaliere non sembra porsi né limiti, né confini al punto da candidarsi a guidare il Paese, magari in un altro ruolo, da qui a un decennio. «Io credo - ha osservato ieri - che il presidenzialismo sia la formula istituzionale migliore dal punto di vista della governabilità. L’attuale architettura istituzionale non conferisce al premier i poteri necessari per essere incisivo. Non può cambiare i suoi ministri. Ha un solo strumento, quello del decreto legge, che deve comunque passare al vaglio del Capo dello Stato. Una democrazia bipolare trarrebbe un grande vantaggio dal presidenzialismo. Non è un argomento che affronteremo a breve. Neanche nel prossimo anno. Ma spero che nel corso della legislatura si possa aprire con l’opposizione un confronto su una riforma che ritengo fondamentale. Una riforma che si può fare solo con il concorso di tutti, con un consenso del 100%. Scelta questa linea, si può discutere di tutto, anche del semipresidenzialismo che piace a Massimo D’Alema».
L’uscita, improvvisa, è importante non solo per comprendere il ruolo che Berlusconi prefigura per sé in futuro, ma soprattutto perché ne descrive lo stato d’animo. E il premier la getta lì - e questo dimostra che la stia pensando davvero - tenendo conto di tutte le cautele del caso: è una riforma che andrà in porto, sempre che si faccia, solo nella parte finale della legislatura, soprattutto per non mettere in allarme l’attuale inquilino del Colle; dall’altra, il Cavaliere la considera possibile solo con il concorso dell’opposizione.
E arriviamo alla debolezza dell’opposizione, cioè al motivo per cui il premier si sente estremamente forte. Berlusconi ha capito che il suo interlocutore è debole ed è a capo di un partito diviso. E’ il motivo che lo porta a non infierire. Rifiuta l’espressione tangentopoli rossa («è una brutta parola»). Si mostra garantista nelle inchieste che riguardano le amministrazioni di centro-sinistra («credo nei tre gradi di giudizio e spero che gli imputati dimostrino la loro estraneità alle accuse»). Addirittura fa di tutto per dimostrare che non ha approfittato delle difficoltà dell’avversario: «C’erano le condizioni per sciogliere il Comune di Napoli e andare alle elezioni ma non l’abbiamo fatto. Detto questo, la Iervolino dovrebbe dimettersi». E anche se non sposa esplicitamente la tesi, non nega i sospetti sulle finalità politiche della tangentopoli rossa, cioè che potrebbe trattarsi di un tentativo della parte più politicizzata della magistratura di fissare il Pd su posizioni giustizialiste accanto a Di Pietro. «Lo dice lei - è la sua battuta - si dia una risposta». Del resto, che una parte della magistratura si muova secondo logiche politiche è una delle convinzioni più radicate in Berlusconi. «Quando nel Pd ci sarà chi avrà il coraggio di dire che su questo punto Berlusconi ha ragione - chiosa il portavoce Paolo Bonaiuti - avverrà una rivoluzione culturale nel partito, come quando Fantozzi gridò che la corazzata Potiomkin era “una cagata pazzesca”».
Ecco perché, alla fine, per la ripresa di un dialogo costruttivo con l’opposizione il premier pone solo una condizione: «Il Pd deve rompere l’alleanza con il campione del giustizialismo, Antonio Di Pietro». Un passo imprescindibile, visti i punti fondamentali della riforma della giustizia che il Cavaliere ha in mente: divisione dei giudici e dei pm in due ordini distinti (un modo diverso per definire la separazione delle carriere), con il pubblico ministero ridotto al rango di avvocato dell’accusa; e ancora, maggiori poteri nelle indagini alla polizia giudiziaria, cioè ad un corpo di polizia che dipende dal potere esecutivo; per non parlare del disegno di legge sulle intercettazioni, che il premier vuole modificare in modo da restringere l’uso di questo strumento investigativo solo per i reati più gravi (mafia e terrorismo). Uno schema contro il quale Di Pietro lancerà tuoni e fulmini. Ecco perché Veltroni deve decidere da che parte stare e, se non lo farà lui, il premier spera sempre che dentro il Pd i garantisti facciano sentire la loro voce. «Ieri - ha fatto notare - sulla mozione di Follini che chiedeva la fine dell’alleanza con Di Pietro D’Alema non ha votato contro, ma si è astenuto. Spero che qualcosa cambi là dentro».
Inutile dire che Berlusconi ci crede poco, ma in questo momento non gli costa nulla tentare. «In fondo, l’alleanza con Di Pietro - insinua - a Veltroni ha fatto perdere solo voti. In Abruzzo per loro è stata una catastrofe». E se nel Pd non succederà nulla, se Veltroni continuerà a seguire Di Pietro, il Cavaliere non avrà problemi: è abbastanza forte da poter fare tutto con la sua maggioranza. «Io lancio il presidenzialismo - chiosa - perché è la conseguenza logica della filosofia per cui questo governo piace alla gente: il decisionismo».
dantes76
21-12-2008, 11:15
fatelo lavorare...
Gig4hertz
21-12-2008, 11:17
fatelo lavorare...
a chi ti riferisci?
speeed999
21-12-2008, 11:19
Tra un po' sale sopra il 100% il gradimento :asd:
Dopo il presidenzialismo via libera alla monarchia e poi all'impero...
Còaà.zà.a
-kurgan-
21-12-2008, 11:26
via, lanciati verso il ventennio.. stesse dinamiche.
mi aspetto l'evita versione carfagna al balcone :asd:
Dream_River
21-12-2008, 12:11
Voglio emigrare, lo so che sono monotono, ma è l'uni pensiero che mi viene in mente che mi evita il ban
yggdrasil
21-12-2008, 12:46
non so perchè ma mi sembra proprio la copia spudorata di quello che ha fatto il signor mussolini benito
^TiGeRShArK^
21-12-2008, 12:58
E ovviamente il Veltrusconi sta prendendo sempre + forma. :)
scorpionkkk
21-12-2008, 12:58
Voglio emigrare, lo so che sono monotono, ma è l'uni pensiero che mi viene in mente che mi evita il ban
ti vuoi perdere lo spettacolo di quando lo andiamo a cercare a palazzo chigi?
ti vuoi perdere lo spettacolo di quando lo andiamo a cercare a palazzo chigi?
Potremmo fare un ritorno in patria per l'occasione :asd:
yggdrasil
21-12-2008, 13:11
Potremmo fare un ritorno in patria per l'occasione :asd:
uno contro tanti...non è giusto :O
first register
21-12-2008, 13:27
... i sondaggi dicono che gli italiani vorrebbero sposare ilvio e :O
imho dovrebbe lavorare un pò di più...
paulus69
21-12-2008, 13:37
Dopo il presidenzialismo via libera alla monarchia e poi all'impero...
Còaà.zà.a
manca i papato e gli riesce il grande slam...
Dopo il presidenzialismo via libera alla monarchia e poi all'impero...
Còaà.zà.a
Ha già pronta la scheda per le prossime votazioni :O
http://img156.imageshack.us/img156/8701/17ec1mq2.jpg (http://imageshack.us)
dave4mame
21-12-2008, 14:05
qualcuno mi spiega quale sarebbe la differenza rispetto alle altre democrazie presidenziali?
dantes76
21-12-2008, 14:06
qualcuno mi spiega quale sarebbe la differenza rispetto alle altre democrazie presidenziali?
chiedilo alla lega
dave4mame
21-12-2008, 14:08
chiedilo alla lega
no, dai, spiegamelo tu.
dave4mame
21-12-2008, 14:08
doppio
dave4mame
21-12-2008, 14:09
triplo
L'Italia non è neanche pronta alla recessione, figuriamoci al presidenzialismo.
Sta vaneggiando pesantemente.
dantes76
21-12-2008, 14:11
no, dai, spiegamelo tu.
no te lo dice bossi
iL LEADER DEL CARROCCIO SULL'IPOTESI AVANZATA DAL PREMIER
Presidenzialismo, l'alt di Bossi:
«Prima il federalismo»
«È un'idea che ha sempre avuto Berlusconi. Noi non c'abbiamo mai pensato»
Umberto Bossi (Ansa)
Umberto Bossi (Ansa)
ROMA - Umberto Bossi frena sul presidenzialismo. L'idea del premier Silvio Berlusconi di approvare «entro la fine della legislatura» l'elezione diretta del presidente della Repubblica («L'Italia è pronta» ha detto il Cavaliere) sembra non entusiasmare particolarmente il leader del Carroccio. «Il presidenzialismo? È un'idea che ha sempre avuto Berlusconi. Noi non abbiamo mai pensato al presidenzialismo» ha ammesso il Senatùr. Quanto all’ipotesi di una riforma, Bossi taglia corto: «Ora pensiamo al federalismo, poi vediamo».
CALDEROLI - A Bossi fa eco l'altro ministro del Carroccio Roberto Calderoli: «Per "ismo" conosco solo il federalismo» è stata la replica scherzosa del leghista ai giornalisti che durante il brindisi al termine del Concerto di Natale al Senato, gli chiedevano un commento sull'intenzione del premier di procedere verso la riforma presidenzialista entro la legislatura.
doppio
no te lo dice bossi
iL LEADER DEL CARROCCIO SULL'IPOTESI AVANZATA DAL PREMIER
Presidenzialismo, l'alt di Bossi:
«Prima il federalismo»
«È un'idea che ha sempre avuto Berlusconi. Noi non c'abbiamo mai pensato»
Umberto Bossi (Ansa)
Umberto Bossi (Ansa)
ROMA - Umberto Bossi frena sul presidenzialismo. L'idea del premier Silvio Berlusconi di approvare «entro la fine della legislatura» l'elezione diretta del presidente della Repubblica («L'Italia è pronta» ha detto il Cavaliere) sembra non entusiasmare particolarmente il leader del Carroccio. «Il presidenzialismo? È un'idea che ha sempre avuto Berlusconi. Noi non abbiamo mai pensato al presidenzialismo» ha ammesso il Senatùr. Quanto all’ipotesi di una riforma, Bossi taglia corto: «Ora pensiamo al federalismo, poi vediamo».
CALDEROLI - A Bossi fa eco l'altro ministro del Carroccio Roberto Calderoli: «Per "ismo" conosco solo il federalismo» è stata la replica scherzosa del leghista ai giornalisti che durante il brindisi al termine del Concerto di Natale al Senato, gli chiedevano un commento sull'intenzione del premier di procedere verso la riforma presidenzialista entro la legislatura.
no, dai, spiegamelo tu.
no te lo dice bossi
iL LEADER DEL CARROCCIO SULL'IPOTESI AVANZATA DAL PREMIER
Presidenzialismo, l'alt di Bossi:
«Prima il federalismo»
«È un'idea che ha sempre avuto Berlusconi. Noi non c'abbiamo mai pensato»
Umberto Bossi (Ansa)
Umberto Bossi (Ansa)
ROMA - Umberto Bossi frena sul presidenzialismo. L'idea del premier Silvio Berlusconi di approvare «entro la fine della legislatura» l'elezione diretta del presidente della Repubblica («L'Italia è pronta» ha detto il Cavaliere) sembra non entusiasmare particolarmente il leader del Carroccio. «Il presidenzialismo? È un'idea che ha sempre avuto Berlusconi. Noi non abbiamo mai pensato al presidenzialismo» ha ammesso il Senatùr. Quanto all’ipotesi di una riforma, Bossi taglia corto: «Ora pensiamo al federalismo, poi vediamo».
CALDEROLI - A Bossi fa eco l'altro ministro del Carroccio Roberto Calderoli: «Per "ismo" conosco solo il federalismo» è stata la replica scherzosa del leghista ai giornalisti che durante il brindisi al termine del Concerto di Natale al Senato, gli chiedevano un commento sull'intenzione del premier di procedere verso la riforma presidenzialista entro la legislatura.
http://www.corriere.it/politica/08_dicembre_21/bossi_federalismo_b32f50f8-cf61-11dd-9e84-00144f02aabc.shtml
qualcuno mi spiega quale sarebbe la differenza rispetto alle altre democrazie presidenziali?
LE SINGOLE PERSONE;)
Negli altri paesi i politici una volta terminato il loro mandato fanno altro.. qua invece si avvinghiano anche ai water pur di non perdere potere, soldi e spazi in TV....
Il fatto che neppure Vladimiro il russo regge un potere mediatico di simile portata deve essere attenzionato...
Ilvio in quanto proprietrio di tre TV (in vero ormai 6...), di una squadra di calcio che con le sue pagliacciate distrae dalle perle che spara...e di qualche giornale...è una anomalia UNICA in tutto il panorama delle repubbliche;)
Poi sicuramente è da considerare IL FATTO che in una paese NORMALE iLVIO IL BASSO...:asd: era già nell'oblio....
;)
dave4mame
21-12-2008, 14:17
ti avevo chiesto la differenza con le altre democrazie presidenziali, non le priorità dell'agenda di bossi.
mi rendo conto che possa essere complicato.... ma magari, impegnandosi...
dave4mame
21-12-2008, 14:18
LE SINGOLE PERSONE;)
Negli altri paesi i politici una volta terminato il loro mandato fanno altro.. qua invece si avvinghiano anche ai water pur di non perdere potere, soldi e spazi in TV....
Il fatto che Neppure Vladimiro il russo regge un potere mediatico di simile portata deve essere attenzionato...
Ilvio in quanto proprietrio di tre TV (in vero ormai 6...), di una squadra di calcio che con le sue pagliacciate distrae dalle perle che spara...e di qualche giornale...è una anomalia UNICA in tutto il panorama delle repubbliche;)
Poi sicuramente è da considerare IL FATTO che in una paese NORMALE iLVIO IL BASSO...:asd: era già nell'oblio....
;)
guarda che il premier viene eletto dai cittadini, sai?
guarda che il premier viene eletto dai cittadini, sai?
MA INFATTI IO NON LI HO MAI VOTATI...lol:D
SE il resto del paese è ciecato...preferisco che affondi alla svelta...piuttosto che assistere a scempi e cataclismi di natura biblica...
L'idea della repubblica presidenziale, si poteva considerare in UN PAESE SANO, MORALE, NON CORROTTO, DOVE I POLITICI NON hanno interessi squisitamente economici e mafiosi...diciamocelo, DOVE I POLITICI NON SONO IN PARLAMENTO DA QUANDO SONO USCITI CON IL CESAREO....;) ;)
NEGLI ALTRI PAESI, I POLITICI USCITI per fine mandato (non parlo di quelli usciti per accuse, anche minime...vedi in Belgio l'altro ieri...sia mai una cosa del genere in ITA...minchia...sarebbe un miracolo..LOL) non sono ancora li... UN EX PREMIER SPAGNOLO, BRITANNICO, FRANCESE....NON FA IL DOPPIO GIOCO COME IL TUO ILVIO O VLADIMIRO IL RUSSO;) :O
dave4mame
21-12-2008, 14:37
adesso invece come funziona?
lo sai, vero?
Gasparri al tg5 delle 13 : il presidenzialismo è da sempre un desiderio della destra italiana ...
ma va? ma pensa te , non l'avrei mai detto...
:asd:
C.,àòaà.zà.a
dantes76
21-12-2008, 19:57
adesso invece come funziona?
lo sai, vero?
no, bossi non mi ha detto niente, ha detto solamente che non si deve fare, tu invece lo sai?
Gasparri al tg5 delle 13 : il presidenzialismo è da sempre un desiderio della destra italiana ...
ma va? ma pensa te , non l'avrei mai detto...
:asd:
C.,àòaà.zà.a
la crisi economica è sparita :asd:
dantes76
21-12-2008, 19:58
la crisi economica è sparita :asd:
le prioita' sono altre...
Beh, meglio una repubblica presidenziale ufficiale che una parlamentare ma non di fatto come lo è attualmente :p
Almeno si giocherà a carte scoperte :D
come presidente avremo superman :sofico: :ciapet: :read:
http://magazine.libero.it/gossip/generali/berlusconi-superman-ne9180.phtml
chiedilo alla lega
:asd:
Un federalismo presidenzialista :D
Dove i governatori delle regioni o i presidenti delle province hanno tanto potere.....subordinato alle prefetture :asd:
come presidente avremo superman :sofico: :ciapet: :read:
http://magazine.libero.it/gossip/generali/berlusconi-superman-ne9180.phtml
Protagonismo senza effettivo stile?
Mamma mia.....
dave4mame
21-12-2008, 20:03
no, bossi non mi ha detto niente, ha detto solamente che non si deve fare, tu invece lo sai?
lo prendo per un "no, non ne ho la più pallida idea e con google non sono riuscito a trovare una risposta"
Fides Brasier
21-12-2008, 20:05
guarda che il premier viene eletto dai cittadini, sai?che e' noto che non sono assolutamente manipolabili :O
dave4mame
21-12-2008, 20:07
e lo sono solo per l'elezione diretta?
con con quella dei deputati ?
a scanso di equivoci, sono completamente concorde con chi ritiene fuori luogo mettere le mani sulla riforma delle cariche istituzionali.
ma un conto è stigmatizzare l'inopportunità della proposta berlusconiana.
un altro sparare le vaccate che sono state scritte nella prima pagina del thread.
e lo sono solo per l'elezione diretta?
con con quella dei deputati ?
a scanso di equivoci, sono completamente concorde con chi ritiene fuori luogo mettere le mani sulla riforma delle cariche istituzionali.
ma un conto è stigmatizzare l'inopportunità della proposta berlusconiana.
un altro sparare le vaccate che sono state scritte nella prima pagina del thread.
mangiato grasso?^^
dave4mame
21-12-2008, 20:17
macchè.... come una capra :)
Fides Brasier
21-12-2008, 20:19
e lo sono solo per l'elezione diretta?
con con quella dei deputati ?
a scanso di equivoci, sono completamente concorde con chi ritiene fuori luogo mettere le mani sulla riforma delle cariche istituzionali.
ma un conto è stigmatizzare l'inopportunità della proposta berlusconiana.
un altro sparare le vaccate che sono state scritte nella prima pagina del thread.vaccate? quell'articolo e' un'ottima analisi politica invece, che mi sento di condividere in pieno.
berlusconi vuole un posto permanente nella storia dell'italia, propone il presidenzialismo perche' il "presidente del consiglio dei ministri" e' troppo poco per lui, vuole essere il "presidente della repubblica" ma non con l'attuale formula che prevede poco piu' che una rappresentanza, bensi' con pieni poteri.
in realta' i pieni poteri li ha gia' adesso, perche' ormai il parlamento e' stato del tutto svuotato del suo potere legislativo visto che berlusconi e i suoi ministri governano a colpi di decreti che vengono ratificati da un parlamento che ringrazia di essere stato messo li' -ricordo che con l'abolizione del voto di preferenza e' la segreteria del partito che decide chi va in parlamento, non il cittadino; ma questo non e' sufficiente: vuole il potere esecutivo e quello legislativo tutto nelle sue mani.
chi e' favorevole a tutto cio'?
in realta' i pieni poteri li ha gia' adesso, perche' ormai il parlamento e' stato del tutto svuotato del suo potere legislativo visto che berlusconi e i suoi ministri governano a colpi di decreti che vengono ratificati
Eheh :D
Beh, meglio una repubblica presidenziale ufficiale che una parlamentare ma non di fatto come lo è attualmente :p
Almeno si giocherà a carte scoperte :D
Vero l'ho pensato pure io ma un Presidente a scelta tra baffino e berlusconi è come decidere in quel gamba spararsi.
E' una non scelta.
Inoltre,credi che metterebbero un limite alle volte in cui potrebbero essere eletti ? :asd: Avremmo un B a 120 anni ancora in carica :asd:
Vero l'ho pensato pure io ma un Presidente a scelta tra baffino e berlusconi è come decidere in quel gamba spararsi.
E' una non scelta.
Inoltre,credi che metterebbero un limite alle volte in cui potrebbero essere eletti ? :asd: Avremmo un B a 120 anni ancora in carica :asd:
Ci sono meccanismi più grandi di loro che li stritolerebbero se venissero rieletti più volte agendo solo a loro vantaggio, quindi non dico che lo accetterei di buon grado ma starei sicuramente lì a vedere con un sorriso beffardo :Perfido:
Il podestà di roma che ne pensa?
Io sarei per la lapidazione diretta, più che per l'elezione diretta del PDR.
LuVi
wildsliver
21-12-2008, 21:56
ti avevo chiesto la differenza con le altre democrazie presidenziali, non le priorità dell'agenda di bossi.
mi rendo conto che possa essere complicato.... ma magari, impegnandosi...
i "check and balances" di cui qualche tempo fa parlava fini
per esempio, in america ci sta una magistratura che può mandare in prigione chiunque lo meriti e un'antitrust che può spezzettare qualsiasi posizione predominante. in italia?
Il presidente unico, sounds good. :)
dave4mame
21-12-2008, 23:33
vaccate? quell'articolo e' un'ottima analisi politica invece, che mi sento di condividere in pieno.chi e' favorevole a tutto cio'?
mi riferivo ai post successivi dei soliti "differentemente acculturati", non all'articolo.
Non c'é bisogno di cambiare le cose, sono sempre andate bene così anzi non mi pare manco male questa nostra formula.
dave4mame
22-12-2008, 09:14
eh, come no.
elezioni anticipate, governi che durano 2 mesi, altri ingessati senza poter legiferare sono proprio il massimo della vita...
Fides Brasier
22-12-2008, 09:29
eh, come no.
elezioni anticipate, governi che durano 2 mesi, altri ingessati senza poter legiferare sono proprio il massimo della vita...ci sono altri modi per ovviare a cio'. premio di maggioranza, ritorno alla preferenza di modo che siani i i cittadini a scegliere chi va in parlamento, bilanciamento dei poteri dello stato per evitare derive antidemocratiche.
clinton fu messo messo sotto impeachment per avere mentito. te lo immagini il nostro presidente del consiglio che smentisce le sue dichiarazioni ogni tre per due :asd:
"governare" deve essere una cosa fatta al servizio del paese e dei cittadini, non una cosa fatta per soddisfare l'ego di chi governa per i suoi interessi e non per lo stato.
_Magellano_
22-12-2008, 11:58
D'accordo con dave,non mi risulta che la Francia o gli Usa siano una dittatura solo perchè repubblica presidenziale.
Poi se è Berlusconi il vostro problema vista l'età è molto probabile questa sia la sua ultima legislatura,al massimo se le cose dovessero rimanere cosi potrebbe finire a fare il presidente della repubblica con di fatto potere minimo,fatta eccezione per lanciare prediche e ovvietà come Napolitano ora. :boh:
male che vada ricostituiremo il CLN
dave4mame
22-12-2008, 12:14
ci sono altri modi per ovviare a cio'. premio di maggioranza, ritorno alla preferenza di modo che siani i i cittadini a scegliere chi va in parlamento, bilanciamento dei poteri dello stato per evitare derive antidemocratiche.
giuro che è una domanda non retorica... ma proprio non sono sicuro.
alle penultime elezioni non c'era già il premio di maggioranza?
senza contare che, maggioranza si, maggioranza no... se c'è sotto una coalizione litigarella c'è poco da fare.
abbiamo il coraggio di dirlo.
il nostro sistema istituzionale è figlio della paura.
è stato creato dopo 20 anni di dittatura (ma ottenuta via elezione, non con colpo di stato... a meno di voler considerare tale la marcia su roma) e ha lo scopo principale di poter mettere il parlamento in condizione di far cadere facilmente il governo.
e ci può stare; però mi pare che il prezzo da pagare sia davvero altino.
clinton fu messo messo sotto impeachment per avere mentito. te lo immagini il nostro presidente del consiglio che smentisce le sue dichiarazioni ogni tre per due :asd:
"governare" deve essere una cosa fatta al servizio del paese e dei cittadini, non una cosa fatta per soddisfare l'ego di chi governa per i suoi interessi e non per lo stato.
ah, su questo sono assai d'accordo.
ma, ripeto (o dico ora nel caso non l'avessi fatto prima) stavo considerando la proposta a prescindere da chi avrebbe ricoperto la carica.
anzi, nemmeno.
stavo semplicemente sbeffeggiando chi parlava di ritorno alla dittatura.
Ma lui intende forse il presidenzialismo come lo intendeva Peron.. :asd:
nomeutente
22-12-2008, 13:24
qualcuno mi spiega quale sarebbe la differenza rispetto alle altre democrazie presidenziali?
Prima di tutto, bisogna uscire dall'equivoco: Berlusconi dice che le maggiori democrazie occidentali hanno il presidenzialismo, ma questo è falso.
La Francia è una repubblica semipresidenziale, la Germania è una repubblica parlamentare, Gb e Spagna sono monarchie costituzionali, il BeNeLux è una monarchia costituzionale, la Finlandia è una repubblica parlamentare, l'Irlanda è una repubblica parlamentare, Danimarca e Svezia sono monarchie costituzionali, la Grecia è una repubblica parlamentare.
Sono repubbliche presidenziali il Portogallo e gli Usa.
Sono altresì repubbliche presidenziali anche altri stati che tuttavia non sono propriamente "occidentali", per questioni geografiche (Russia) o perché non sono parte del c.d. "primo mondo" (varie repubbliche sudamericane).
il nostro sistema istituzionale è figlio della paura.
è stato creato dopo 20 anni di dittatura (ma ottenuta via elezione, non con colpo di stato... a meno di voler considerare tale la marcia su roma)
E' proprio questo il punto: anche Mussolini fu eletto.
Quindi la domanda da porsi è: l'Italia ha oggi una mentalità democratica, una coscienza civile, una capacità critica pari a quella che aveva nel 22 o è migliorata?
Imho la risposta è che la mentalità italiana non è cambiata di molto: in nessuna democrazia al mondo ci sono culti della personalità come ci sono in Italia (e non solo riferiti a Berlusconi, che sarebbe un esempio banale, ma anche riferiti ad esponenti dell'opposizione) e in nessuna democrazia esiste un'elite blindata come in Italia.
Quindi l'adozione di un sistema che ha mostrato di funzionare in un paese come gli Usa ma ha altresì mostrato seri limiti in paesi con democrazie più deboli (come tutto il sudamerica e la Russia) sarebbe la scelta migliore per il nostro paese?
Imho no, come non lo è stata l'assunzione (nel 1994) nel sistema elettorale maggioritario, che ha causato una personalizzazione estrema dello scontro, un clima da perenne campagna elettorale e uno scontro frontale fra due fazioni che ha l'odore della guerra fredda.
La limite si potrebbe ipotizzare l'adozione del presidenzialismo subordinata al rafforzamento dei contrappesi (parlamento eletto con sistema proporzionale e titolato a porre il veto su alcune materie, rafforzamento della magistratura e non indebolimento). Ma questo non è sicuramente il modello che ha in mente Berlusconi: lui auspica, a mio avviso, un presidente plenipotenziario a cui sono subordinati l'esecutivo, il parlamento, il pubblico ministero e forse anche i giudici ordinari e amministrativi, infine i mezzi di informazione.
Sono repubbliche presidenziali il Portogallo.
No, il presidente è eletto direttamente ma non ha potere escutivo.
dave4mame
22-12-2008, 14:05
Prima di tutto, bisogna uscire dall'equivoco: Berlusconi dice che le maggiori democrazie occidentali hanno il presidenzialismo, ma questo è falso.
La Francia è una repubblica semipresidenziale, la Germania è una repubblica parlamentare, Gb e Spagna sono monarchie costituzionali, il BeNeLux è una monarchia costituzionale, la Finlandia è una repubblica parlamentare, l'Irlanda è una repubblica parlamentare, Danimarca e Svezia sono monarchie costituzionali, la Grecia è una repubblica parlamentare.
io non so che cosa abbia in mente berlusconi.
partivo dal presupposto che voglia un premier (che non coincide con il presidente) che sostituisca l'attuale presidente del consiglio, mentre il presidente continuerebbe a ricoprire il suo ruolo di garante.
se solo si evitasse la pastetta della spartizione delle poltrone e i ribaltoni, già il gioco varrebbe la candela.
E' proprio questo il punto: anche Mussolini fu eletto.
Quindi la domanda da porsi è: l'Italia ha oggi una mentalità democratica, una coscienza civile, una capacità critica pari a quella che aveva nel 22 o è migliorata?
Imho la risposta è che la mentalità italiana non è cambiata di molto: in nessuna democrazia al mondo ci sono culti della personalità come ci sono in Italia (e non solo riferiti a Berlusconi, che sarebbe un esempio banale, ma anche riferiti ad esponenti dell'opposizione) e in nessuna democrazia esiste un'elite blindata come in Italia.
basterebbe accorciare il mandato e porre vincoli al numero di mandati; magari estendendoli anche ai parlamentari.
io accetterei il "rischio"; mi sembra che abbiamo pagato abbastanza caro, in termini di governabilità, questa "assicurazione contro le prese di potere".
soprattutto alla luce del fatto che il colpo di stato l'abbiamo rischiato comunque..
Freeskis
22-12-2008, 14:42
Dopo il presidenzialismo via libera alla monarchia e poi all'impero...
Còaà.zà.a
già mi immagino i ritratti in cui fa le corna a napoleone...
apocalypsestorm
22-12-2008, 15:55
Si, presidenzialismo diretto e parlamento unico,
cosi' mettiamo dentro decine di signorine (di primo pelo), una vera sciagura internazionale.. :rolleyes:
W il senato :O
La costituzione non si tocca :O
dave4mame
22-12-2008, 15:57
ecco... mi è morto un altro qagga :(
nomeutente
22-12-2008, 16:26
No, il presidente è eletto direttamente ma non ha potere escutivo.
Grazie della precisazione, non ne ero al corrente ;)
io non so che cosa abbia in mente berlusconi.
partivo dal presupposto che voglia un premier (che non coincide con il presidente) che sostituisca l'attuale presidente del consiglio, mentre il presidente continuerebbe a ricoprire il suo ruolo di garante.
se solo si evitasse la pastetta della spartizione delle poltrone e i ribaltoni, già il gioco varrebbe la candela.
Quello che tu descrivi non è il presidenzialismo, perché nel presidenzialismo il capo del governo e il capo dello stato coincidono. Se eleggi direttamente il capo del governo ma questo non coincide con il capo dello stato, allora hai una forma di premierato o cancellierato.
Imho si potrebbe anche fare una cosa del genere: elezione diretta del premier, presenza di un capo di stato di garanzia come adesso, parlamento eletto proporzionalmente, reciproca indipendenza di esecutivo e legislativo (nel senso che hanno durate fisse a meno di dimissioni o autoscioglimento, ma nessuno può mandare a casa l'altro).
In caso di corrispondenza politica fra esecutivo e legislativo si avrebbe un governo forte, mentre in caso di "coabitazione" (segno che il paese è politicamente articolato) i due poteri sarebbero costretti a trovare una quadra, visto che tanto non possono "farsi le scarpe".
basterebbe accorciare il mandato e porre vincoli al numero di mandati; magari estendendoli anche ai parlamentari.
Su questo non si può essere in disaccordo se sei un elettore... se sei un eletto invece è una proposta inaccettabile, quindi non sarà così :D
la spinta presidenzialista del Berlusca si configura semplicemente come intenzione di accentrare i poteri su un unica figura, il presidente alias se stesso; è chiaro come il sole.
mi auguro lo blocchino: i garanti costituzionali oggi sono deboli, ed i poteri politico, esecutivo e legislativo sono nelle sue mani. Poco gli manca per assoggettare la magistratura all'esecutivo, d'altronde è lui che pubblicizza una riforma già pronta.
Con quali mirabolanti arzigogoli e sofismi riusciranno adesso i nostri eroi a giustificare la deriva cesarista del nano più potente del mondo :asd: ?
dave4mame
22-12-2008, 18:50
Grazie della precisazione, non ne ero al corrente ;)
Quello che tu descrivi non è il presidenzialismo, perché nel presidenzialismo il capo del governo e il capo dello stato coincidono. Se eleggi direttamente il capo del governo ma questo non coincide con il capo dello stato, allora hai una forma di premierato o cancellierato.
Imho si potrebbe anche fare una cosa del genere: elezione diretta del premier, presenza di un capo di stato di garanzia come adesso, parlamento eletto proporzionalmente, reciproca indipendenza di esecutivo e legislativo (nel senso che hanno durate fisse a meno di dimissioni o autoscioglimento, ma nessuno può mandare a casa l'altro).
In caso di corrispondenza politica fra esecutivo e legislativo si avrebbe un governo forte, mentre in caso di "coabitazione" (segno che il paese è politicamente articolato) i due poteri sarebbero costretti a trovare una quadra, visto che tanto non possono "farsi le scarpe".
in effetti ho letto con attenzione il giornale di oggi.
l'idea non è quella di eleggere direttamente il capo del governo, ma il presidente della repubblica, al quale vengono dati (molto) più ampi poteri.
così comincia a piacermi un tantino meno.
ps.
sono convinto che, in caso, berlusconi vincerebbe a mani basse....
-kurgan-
22-12-2008, 19:26
;25549539']Con quali mirabolanti arzigogoli e sofismi riusciranno adesso i nostri eroi a giustificare la deriva cesarista del nano più potente del mondo :asd: ?
perchè dovrebbero giustificarla.. ne sono contenti, è quello che vogliono. Chi l'ha votato vuole che comandi da solo, stile benito.
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