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View Full Version : VPN e traferimento file


wing11
20-12-2008, 15:34
Salve sono riuscito ad effetturare un collegamento VPN con il mio portatile verso un pc fisso dell'uffucio che stà dietro un router di telecom Alice Gate Plus 2.
Quando chiedo la connessione da casa con il portatile, si avvia in basso a destra una icona di connessione avviata con indicazione dei file scambiati in download e upload. Ciò mi fà pensare che la configurazione è ok. Il problema sorge se voglio vedere alcune cartelle (preventivamente condivise) del pc dell'ufficio.
Non riesco a vederle come devo fare?
Vi prego di aiutarmi.
Grazie e ciao

stepvr
20-12-2008, 17:17
\\xxx.xxx.xxx.xxx che corrisponde all'IP del computer in ufficio.

wing11
20-12-2008, 17:42
Mi indicate cosa devo fare passo passo?
Grazie

stepvr
20-12-2008, 17:57
Sul desktop apri le risorse di rete e nella barra indirizzo inserisci l'IP della computer remoto nella forma \\xxx.xxx.xxx.xxx (es: \\10.10.10.10)

stepvr
20-12-2008, 18:00
... e se non hai la barra degli indirizzi: menu' visualizza->barra degli strumenti->barra degli indirizzi

wing11
20-12-2008, 19:38
Ho provato, ma niente non vede le cartelle condivise. Esce una finestra e dice che l'indirizzo inserito non è stato trovato, nonostante in basso a destra ci sia il collegamento attivo.
Aiuto

stepvr
20-12-2008, 19:55
Se di VPN si tratta, la configurazione puo' essere incompleta. Vedi cosa ti dicono i dettagli dello stato della connessione (tasto destro sulla connessione->stato e poi dettaglio). L'IP del remoto e' quello indicato sulla voce server.

wing11
20-12-2008, 20:10
La connessione è attiva e continua a scambiare dati con il server, ma non riesco a capire cosa devo fare. In dettagli dello stato dello studio sembra che sia tutto ok. Cosa devo cercare che non Và?
Come devono essere i dati indicati?
Fare uno specchio tipo per le varie proprietà?

stepvr
20-12-2008, 20:23
Esatto, scrivi un po' i dettagli dello stato della connessione.

wing11
20-12-2008, 20:43
Nome periferica: wan miniport (pptp)
tipo periferica :vpn
tipo server: ppp
trasporti: tcp/ip
..........
........
Frame colleg....: attivato
indirizzo ip del server: 192.168.1.2
indirizzp ip client : 192.168.1.8

stepvr
20-12-2008, 20:55
Bene la VPN e' attiva.
Cosa risponde se fai ping su 192.168.1.2 ?
E se usi \\192.168.1.2 sulla barra indirizzi delle risorse di rete?

wing11
20-12-2008, 21:04
Se inserisco 192.168.1.2 su indirizzo di risorse di rete mi esce l'icona delle stampanti che ha come sottocartelle 4 icone di stampanti. Non esce ancora la cartella condivisa che ho intenzione di far visualizzare.

stepvr
20-12-2008, 21:21
In conclusione la VPN funziona, e' attiva e vedi il computer remoto. Ho l'impressione che tu non abbia condiviso le cartelle o le hai condivise sul computer sbagliato. Eventualmente puoi usare \\192.168.1.2\c$ e vedi tutto il disco remoto e poi attivare la condivisione delle cartelle direttamente dal client.

wing11
20-12-2008, 21:32
Scusami, ma sul server del pc di studio ho condiviso la cartella e cliccato modificabile. Cosa intendi che ho condiviso sul computer sbagliato?
Inoltre ho provato a digitare in risorse di rete \\192.168.1.2\c$ come da te indicato ma non mi esce la finestra di errore. Ti prego di aiutarmi a capire.

wing11
20-12-2008, 21:35
Ho scoperto una cosa, la cartella stampanti che mi vede andando in risorse di rete 192.168.1.2 è la cartella del portatile e non del pc di studio.
Cosa ho fatto?

stepvr
20-12-2008, 21:38
ah ecco, e se fai \\192.168.1.8 che succede?

wing11
20-12-2008, 21:45
anche inserendo 192.168.1.8 mi esce la finestra di controllare che l'indirizzo sia corretto. Invece inserendo 192.168.1.2 oppure 192.168.1.9 mi esce la solita cartella delle stampanti che corrisponde a quella del portatile e non del pc fisso dell'ufficio.
Non sò se può essere di aiuto, il portatile è dietro un route zyxel.
Ah l'ultima cifra indicata nei dettagli dello stato della connessione in corrispondenza dell'IP client, varia ad ogni connessione.

stepvr
20-12-2008, 21:52
Certamente il fatto che l'IP vari ad ogni connessione e' corretto se hai usato un range di IP dalla parte del server.
Connetti la VPN, verifica gli IP nei dettagli e poi dai \\IPclient o \\IPserver.

wing11
20-12-2008, 21:56
L'ho fatto, ma esce sempre che devo verificare l'indirizzo. Boh

stepvr
20-12-2008, 22:14
In tutto cio' c'e' qualcosa che non torna ...
Il client che si connette deve risultare, nei dettagli della connessione, con IP client e il computer remoto deve risultare come IP server. Come mai usando \\IPserver vedi il computer client cioe' te stesso?
Ho il sospetto che la rete del server e la rete del client corrispondano. Esempio:

server su rete 192.168.1.x
client su rete 192.168.1.x

la VPN non puo' funzionare.

wing11
20-12-2008, 22:17
Per entrare nel router del pc dell'ufficio digito 192.168.1.1, lo stesso indirizzo indico per entrare nel router del portatile.
Cosa devo fare?

stepvr
20-12-2008, 22:27
Cambia la rete del router e del portatile (chiamiamoli di casa) usando una rete diversa da 192.168.1.x. Esempio.

router 192.168.2.1
nbook 192.168.2.2

prima il router e poi il portatile. Lascia inalterata la configurazione della VPN.

wing11
20-12-2008, 22:31
Quindi incominciando da quello dal router e portatile di casa indico:
router 192.168.2.1, mentre il portatile 192.168.2.2
Mentre il pc fisso dello studio dovrebbe avere i seguenti indirizzi:
router 192.168.1.1
pc fisso (con cartelle da condividere) 192.168.1.2
Giusto?

stepvr
20-12-2008, 22:32
Giusto. Non c'e' da modificare nulla dalla parte dello studio.

wing11
20-12-2008, 22:49
Ho fatto ciò che mi hai detto. Ho modificato l'indirizzo sia del router che del portatile di casa e dopo una disconessione e riavvio del portatile, sembra che vada tutto bene. Ora vedo la cartella condivisa del pc fisso dell'ufficio.
Grazie tanto per l'assistenza che mi hai fornito.
Ti chiedo ora le seguenti domande:
1) Dopo la modifica l'indirizzo della mia rete di casa invece di essere 192.168.1.1, ora è 192.168.2.1 (cambia solo la penultima cifra). Quindi tutti gli hardware collegati ad esso devono avere come penultima cifra il 2. Giusto?
2) Se così ci posssono essere dei problemi?
3) Come rendere sicura la VPN da possibili intrusioni? Oppure è già sicura così?
Ti ringrazio di nuovo.

stepvr
20-12-2008, 22:57
1) Giusto
2) L'unico problema che vedo e' che se usi il portatile in ufficio devi modificare l'IP per portarlo sulla rete dell'ufficio (1 come penultima cifra).
3) Per definizione la VPN e' una connessione sicura ed e' il motivo per cui si fa.

Buon divertimento (o lavoro) con la tua VPN.

stepvr
20-12-2008, 22:58
Edit: post duplicato.

wing11
20-12-2008, 23:03
1) Quindi posso stare tranquillo ai fini della sicurezza. Non ci possono essere intrusioni esterne nella VPN?
2) In merito all'indirizzo del portatile, se lascio che acquisisca in maniera automatica gli indirizzi di rete, il problema non si dovrebbe porre giusto?

stepvr
20-12-2008, 23:14
1) Sulla VPN passano pacchetti cifrati difficili da intercettare. Casomai il punto critico e' l'accesso in studio che e' sul pubblico. Qualcuno potrebbe tentare l'accesso. Metti una password complessa sulla connessione VPN. Se ti puo' essere di conforto ho configurato parecchie VPN e mai su nessuna c'e' stato un tentativo di intrusione.

2) Perfetto e' l'ottimale.

wing11
20-12-2008, 23:18
Ok, ti ringrazio per l'assistenza che mi hai pazientemente prestato, e ti auguro un Buon Natale e Anno Nuovo.
Ciao

stepvr
20-12-2008, 23:21
Buon Natale e felice Anno Nuovo. :)

wing11
24-12-2008, 17:04
Salve sono ritornato per chiedere ulteriori chiarimenti.
Ho effettuato la connessione con il pc fisso dell'ufficio tramite vpn (inserendo in risorse di rete \\192.168.1.2 ) ed è andato tutto ok. Riesco a vedere la rete dell'ufficio.
Bene ora il mio problema è che vorrei usare qualche applicazione installata nella partizione X: (che è stata anche condivisa). Nel mio ufficio su tutti i client c'è un collegamento all'applicazione installata sulla partizione X del pc che fà anche da server.
Come faccio invece dal portatile di casa a raggiungere l'applicazione del pc/server dell'ufficio, visto che il collegamento è "\\192.168.1.2" e non "X:" come sugli altri client?
Ti prego di rispondermi.
Grazie e ciao.

stepvr
24-12-2008, 17:37
Barra sotto, tasto start->esegui ... scrivi cmd e poi invio. Apparira' una finestra nera. Nella finastra nera scrivi:
net use X: "\\192.168.1.2\nome della cartella condivisa"

Ovviamente "nome della cartella condivisa" deve essere sostituito con il nome della cartella che ti interessa.

wing11
24-12-2008, 17:47
Scusami, ma quando scrivo in esegui la seguente:
net use X: "\\192.168.1.2\nome della cartella condivisa"
cosa dovrebbe succedere? nella frase precedente non c'è il file.exe dell'applicazione.
Ah, devo scrive anche le virgolette?

stepvr
24-12-2008, 17:52
sisi, con le virgolette. Dopo troverai nelle risorse del computer un disco X: come in ufficio.

wing11
24-12-2008, 17:59
Ok non appena torno a casa provo. Grazie e Buon Natale

wing11
25-12-2008, 10:47
Ho provato e và tutto bene. In risorse del computer ora vedo la partizione X: del pc/server dell'ufficio. Ho creato un'icona di collegamento all'applicazione installata in X: e pare che funzioni.
L'unico problema è la velocità di connessione. Infatti l'applicazione si avvia, ma per aprirla tutta ci mette molto tempo (si consideri che ho una adsl 7 mega di alice) a volte si blocca.
C'è un modo per far sì che l'applicazione si avvii alla stessa velocità o quasi, dei client dello studio?
Grazie, ciao e Buon Natale.

wing11
27-12-2008, 10:50
Ho provato e và tutto bene. In risorse del computer ora vedo la partizione X: del pc/server dell'ufficio. Ho creato un'icona di collegamento all'applicazione installata in X: e pare che funzioni.
L'unico problema è la velocità di connessione. Infatti l'applicazione si avvia, ma per aprirla tutta ci mette molto tempo (si consideri che ho una adsl 7 mega di alice) a volte si blocca.
C'è un modo per far sì che l'applicazione si avvii alla stessa velocità o quasi, dei client dello studio?
Grazie, ciao e Buon Natale.

Ciao e scusa se mi quoto. Il mio problema come detto sopra è nella velocità di apertura delle applicazioni che risiedono sul server. E' possibile risolverlo, oppure è necessario affidarsi a servii appositi esterni? (vedasi Telecom o altri)

wing11
28-12-2008, 13:32
Ciao e scusa se mi quoto. Il mio problema come detto sopra è nella velocità di apertura delle applicazioni che risiedono sul server. E' possibile risolverlo, oppure è necessario affidarsi a servizi appositi esterni? (vedasi Telecom o altri)

Ciao scusa se ripropongo la domanda

stepvr
28-12-2008, 14:10
E' normale che l'apertura e l'esecuzione dei programmi sia lenta. Malgrado la presenza di 2 linee 7mbps ADSL, in una VPN quella che fa testo e' la velocita' di upload che se non sbaglio e' di 256 kpbs. Quindi e' come se tu avessi una connessione 256/256 kbps. Alternative? Usare remote desktop e far eseguire l'applicazione sul server.

wing11
28-12-2008, 14:40
Usare remote desktop significa controllo remoto del server tramite software tipo VNC oppure logmein?
Un'altra alternativa sarebbe avere un'ADSL con un alto upload?
Grazie per le risposte. Ciao

stepvr
28-12-2008, 15:02
Visto che c'e' gia' la VPN, usa la connessione remota in dotazione con XP senza tanti altri software. Aumentare la banda in upload non porterebbe a gran benefici se non quella di ingrassare il provider.

wing11
28-12-2008, 15:11
1) Io uso già il software logmein, usare il controllo remoto di xp porta maggiori benefici?
2) Usare il controllo remoto non sarebbe la stessa cosa di una VPN. Giusto?
3) Scusa perchè avere un upload alto non servirebbe a niente se non quella di ingrassare il provider?
4) Ho letto che Telecom ha un servizio VPN, per business naturalmente, che garantisce una velocità alta e quindi servizio ottimo, è vero?

stepvr
28-12-2008, 16:29
1) la miglior risposta e' provare!
2) assolutamente no.
3) in confronto di una LAN 100 mbps il massimo che puoi ottenere su ADSL e' 1 mbps (100 volte inferiore). A quale prezzo x 2?
4) vero, ma su quali linee e a quale prezzo?

Coddo
28-12-2008, 16:45
wing11 hai pensato alla soluzione ultravnc o simili? Io lo uso frequentemente e funziona che è una meraviglia... e la velocità di apertura delle applicazioni è quella del server su cui è installata.

Saluti

stepvr
28-12-2008, 17:03
hai pensato alla soluzione ultravnc o simili?

E quali sarebbero i vantaggi rispetto al remote desktop nativo fornito da Microsoft?

wing11
28-12-2008, 17:32
In merito alla 2° risposta, vorresti dire che tutto sommato alla fine una VPN avrebbe gli stessi risultati di un controllo remoto.
E se fosse come dici, che differenze ci sarebbero tra le due soluzioni e in quali occasioni converrebbe una o l'altra soluzione?

stepvr
28-12-2008, 17:49
VPN e remote desktop sono due cose totalmente diverse:
- la VPN e' un collegamento punto-punto cifrato che permette al tuo PC di entrare a far parte della rete remota consentendoti di condividere risorse e trasferire file.
- il remote desktop e' solo un applicazione che ti permette di visualizzare un desktop remoto e prenderne possesso come se fossi in console.

Cio' non toglie che il programma di remote desktop possa essere eseguito su una VPN senza bisogno di aprire ulteriori porte sul pubblico.

wing11
28-12-2008, 18:05
Fammi capire bene.
Un controllo remoto (che può avvenire tramite software tipo logmein, ultravnc, o remote desktop di windows) come può essere eseguito su una VPN?

stepvr
28-12-2008, 18:13
da esegui: mstsc 192.168.1.2 ?
o da start->...->...->Connessione remota e dando IP 192.168.1.2 ?

wing11
28-12-2008, 18:28
Ho inserito in esegui "mstsc 192.168.1.2" che è l'indirizzo del server sulla rete dell'ufficio, e mi dà come risposta "specificato un file di connessione non valido". Stesso risultato inserendo anche il ? alla fine.

stepvr
28-12-2008, 18:32
Si', giusto. Il comando e' solo mstsc e poi inserisci IP.

wing11
28-12-2008, 18:49
Inserendo "mstsc 192.168.1.2" esce il seguente messaggio:specificato un file di connessione non valido.

stepvr
28-12-2008, 19:27
A costo di sembrare scortese ma in tutta questa faccenda wing11 che mansione e che ruolo ricopre?

Coddo
28-12-2008, 19:39
Controllo remoto e VPN sono due cose completamente diverse....
Se la necessità è il semplice e puro scambio di file va benissimo la vpn, se invece la necessità da quanto ho capito è anche quella dell'esecuzione delle applicazioni, il modo più semplice e veloce è il controllo remoto.
Io ho consigliato ultravnc perchè a differenza del controllo microsoft è più versatile e flessibile, come prima cosa il desktop remoto microsoft vuole per forza la password impostata invece in ultravnc la puoi impostare tu.... le porte in ultravnc possono essere scelte, nel desktop remoto no.... e molte altre opzioni.
In tutti i modi devi aprire le porte nel firewall dei due pc e controllare che il router faccia passare correttamente i pacchetti della gestione remota e li instradi sul pc giusto...
.Saluti

wing11
28-12-2008, 19:43
A costo di sembrare scortese ma in tutta questa faccenda wing11 che mansione e che ruolo ricopre?

Scusami, ma cosa intendi?
Se la tua domanda è quella di sapere se ho i permessi di inserirmi nella rete dell'ufficio, ti dico che ne sono il titolare. Diversamente, fammi capire la tua domanda. Grazie

stepvr
28-12-2008, 20:28
Non e' una questione di permessi ...

Ammettiamo che wing11 sia un commercialista e stepvr chiedesse chiarimenti su un rigo del quadro A, probabilmente una risposta la ottiene. Ma se di conseguenza alla risposta cominciasse a chiedere ulteriori chiarimenti per il quadro C,E,N,P e X forse wing11 avrebbe qualcosa da ridire visto che e' il suo mestiere e su questo ci campa. Non e' questo lo scopo del forum e l'osservazione e' solo per questione di etica e buon senso.

In risposta al quesito precedente:
eseguire mstsc, all'qpparire della finestra di remote desktop connection digitare IP 192.168.1.2.

stepvr
28-12-2008, 21:21
Io ho consigliato ultravnc perchè a differenza del controllo microsoft è più versatile e flessibile, come prima cosa il desktop remoto microsoft vuole per forza la password impostata invece in ultravnc la puoi impostare tu....

RDC non chiede alcuna pass obbligatoria ma ovviamente vuole user/pass per entrare sul computer remoto.

le porte in ultravnc possono essere scelte, nel desktop remoto no.... e molte altre opzioni.

falso, anche RDC puo' avere porte diverse.

L'unico vero vantaggio di ultravnc e' che puoi condividere il desktop remoto tra piu' utenti cosa che RDC non fa. Per contro RDC ha una miglior gestione, velocita' e fluidita' del monitor remoto.

wing11
28-12-2008, 21:44
Non e' una questione di permessi ...

Ammettiamo che wing11 sia un commercialista e stepvr chiedesse chiarimenti su un rigo del quadro A, probabilmente una risposta la ottiene. Ma se di conseguenza alla risposta cominciasse a chiedere ulteriori chiarimenti per il quadro C,E,N,P e X forse wing11 avrebbe qualcosa da ridire visto che e' il suo mestiere e su questo ci campa. Non e' questo lo scopo del forum e l'osservazione e' solo per questione di etica e buon senso.

In risposta al quesito precedente:
eseguire mstsc, all'qpparire della finestra di remote desktop connection digitare IP 192.168.1.2.

Non credevo di essere stato troppo esigente nelle mie richieste di aiuto (e che tu con molta gentilezza mi hai dato). E non pensavo minimamente di carpire i segreti del tuo lavoro.
Comunque grazie.