View Full Version : la Xerox acquistò la Tektronix per eliminarla dal mercato?
Anni fa la Tektronix introdusse sul mercato le stampanti a cera. Una terza scelta fra le classiche a toner e a getto di inchistro. Poi questa azienda fu acquisita dalla Xerox. Alcune settimane fa sono andato nel loro sito e con dispiacere ho constatato che di stampanti a cera c'è ne sono soltanto due, e grandi come stampanti a laser per gruppi di lavoro. Perchè mai non stampanti a cerca piccole per singolo utente? Si è dimostrata "fallace" questa tecnologia o la xerox preferisce di gran lunga il toner e non investe nella Cera?
Apocalysse
05-01-2009, 16:50
La cera ha 2 punti molto deboli se ci pensi un attimo :)
In questo momento me ne viene in mente soltanto uno e comunque esistono. C'è chi le compra. E potrebbero migliorare se volesse il produttore e se aumenterebbero le vendite. Ma al giorno d'oggi aspettano che si muova per primo il cliente. Tanto hanno tanto soldi e non gliene frega niente di migliorare la nostra società con l'immissione di oggetti, strumenti più utili.
Apocalysse
07-01-2009, 23:16
In questo momento me ne viene in mente soltanto uno
Sono almeno 2 :)
e comunque esistono.
E quindi ? Esistevano anche le stampanti "margherita"
C'è chi le compra
E allora ? :)
E potrebbero migliorare se volesse il produttore
E conviene al produttore ?
e se aumenterebbero le vendite.
Se Se Se, il fatturato di un'azienda non vive di SE :)
Tanto hanno tanto soldi e non gliene frega niente di migliorare la nostra società con l'immissione di oggetti, strumenti più utili.
Piu utile rispetto a cosa ? :)
nomeutente
08-01-2009, 11:40
Da proprietario di una stampante a cera, posso dire che i difetti di questi macchinari sono in effetti 2 (ma non so se sono gli stessi a cui pensa Apocalysse):
- la stampante deve rimanere sempre in stand by con relativo consumo di corrente elettrica; quelli che fanno l'errore di spegnerla alla sera e riaccenderla al mattino vedono i solid stick scomparire nel giro di pochi giorni;
- le stampe sono leggermente sensibili ai graffi, ma parlo di graffi intenzionali e profondi (il risultato di stampa è simile a quello dei pastelli a cera).
Ha tuttavia dei punti di forza: rispetto alla laser ha costi inferiori, rispetto alla ink jet ha velocità decisamente più elevata.
I punti di debolezza: rispetto alla laser è un po' seccante lasciarla accesa sempre (se salta la corrente, si consuma molto solid ink) ma è un rischio calcolato, rispetto alla ink jet l'assenza di stampa al vivo.
Non credo che Xerox abbia affossato volontariamente la stampa a cera. Molto più probabilmente non è stata una tecnologia ben accolta dal mercato: questo genere di stampante può essere acquistata solo da un utente che ha particolare interesse al risparmio e ad evitare la produzione eccessiva di rifiuti, anche a costo di affrontare una tecnologia particolare. Considerando che la maggior parte degli acquirenti di stampanti laser (uffici pubblici e privati) spesso nemmeno si preoccupa di usare toner compatibili, non c'è da stupirsi se non hanno accolto in pompa magna i solid ink.
Sono stato nel sito americano e ho visto esserci vari modelli, non soltanto due come nel sito ITA. I soliti itagliotti, che dispiacere. Per chi è più attento ha scegliere i prodotti, ha sempre una scelta limitata, una scelta italiana.
blasco017
10-04-2009, 18:54
"... rispetto alla laser costi inferiori" , intendi come costo iniziale della macchina?
Come costi del materiale di consumo, quantomeno una grossa laser credo sia più economica. Se uno stampa molto con 60 / 100.000 copie riesce a ripagarsi quasi qualsiasi stampante.
domthewizard
10-04-2009, 19:10
- la stampante deve rimanere sempre in stand by con relativo consumo di corrente elettrica; quelli che fanno l'errore di spegnerla alla sera e riaccenderla al mattino vedono i solid stick scomparire nel giro di pochi giorni;
solo questo ha contribuito ad affossare di qualche kilometro sotto la crosta terrestre tale tecnologia :asd: ma vi immaginate? tenere una stampante accesa 24/24 - 7/7 perchè sennò gli inchiostri vanno al creatore... io che con le stampanti ci lavoro continuamente, la sera stacco tutti gli interruttori così non può accadere niente, quindi ogni settimana dovrei ordinare una fornitura di ink :mc: l'inkjet è molto più economico perchè ci sono i compatibili, costo ulteriormente abbassato dai CIS :read: io cmq resto sempre desideroso di vedere in funzione una stampante gelsprinter, peccato solo che il gel costi un botto altrimenti quei 100-200€ per la stampante li avrei spesi volentieri, a prescindere dalla qualità :fagiano:
nomeutente
11-04-2009, 12:06
"... rispetto alla laser costi inferiori" , intendi come costo iniziale della macchina?
Come costi del materiale di consumo, quantomeno una grossa laser credo sia più economica. Se uno stampa molto con 60 / 100.000 copie riesce a ripagarsi quasi qualsiasi stampante.
No, intendo come costi dei consumabili.
I solid stick hanno un costo pagina più basso rispetto al toner.
Parlando di compatibili, i solid stick a colori costano circa 45 euro per 4000 pagine => 0,01125 a pagina
mentre i toner compatibili a colori costano circa 100 euro per 15000 pagine => 0,0066
Però nelle laser devi considerare anche il costo del tamburo (originale): circa 0,005 a pagina e siamo arrivati a 0,0116 che è più di quanto costa il solid ink. Poi c'è il fusore, la cinghia ecc. ecc. che fa aumentare ulteriormente il costo.
Aggiungo che il confronto l'ho fatto fra i costi di una xerox 8560 che è una stampante da tavolo e una oki c9650 che è una stampante top di gamma da 2000 euro: se facciamo i paragoni con stampanti laser da tavolo, il toner costa molto di più.
Però spezzo un paio di lance nei confronti del laser: oltre alla possibilità di stampare in a3, c'è da considerare che se si ottura un effusore della stampante a cera sono cozze amare: provato per esperienza. Il giorno dopo ho comprato la oki.
domthewizard
11-04-2009, 12:38
nella vecchia clx-2160 il toner compatibile lo pagavo 16€ per 1500 pagine... facendo un giro sulla baia i solid ink costano quasi uguale, almeno una 80ina di € per 4 pezzi di un solo colore...
nomeutente
11-04-2009, 13:29
nella vecchia clx-2160 il toner compatibile lo pagavo 16€ per 1500 pagine... facendo un giro sulla baia i solid ink costano quasi uguale, almeno una 80ina di € per 4 pezzi di un solo colore...
Mi sono arrivati ieri 32 solid ink compatibili al prezzo di 345.60 € iva e trasporto compresi: circa la metà del prezzo da te indicato.
Ce ne sono anche altri che costano 65 € per 4 stick a colore e qualcosa meno per i neri.
Se poi aggiungi il fusore, il tamburo ecc. ecc. i solid ink risultano estremamente più convenienti (finché non si intasano gli effusori :stordita:).
nomeutente
11-04-2009, 13:34
io che con le stampanti ci lavoro continuamente, la sera stacco tutti gli interruttori così non può accadere niente, quindi ogni settimana dovrei ordinare una fornitura di ink :mc:
Anch'io ci lavoro e infatti mi secca molto lasciarla accesa (anche se il consumo si è rivelato meno eccessivo di quel che pensavo).
Adesso ho deciso che la solid ink la uso solo per alcuni tipi di lavoro e la accendo quando serve.
l'inkjet è molto più economico perchè ci sono i compatibili, costo ulteriormente abbassato dai CIS :read:
Sono d'accordo sull'economicità del getto di inchiostro, ma se hai bisogno di velocità devi orientarti su altre tecnologie.
io cmq resto sempre desideroso di vedere in funzione una stampante gelsprinter, peccato solo che il gel costi un botto altrimenti quei 100-200€ per la stampante li avrei spesi volentieri, a prescindere dalla qualità :fagiano:
Quoto. Spero che facciano presto i compatibili anche per il gel, ma penso che (vista la nicchia di mercato) i prezzi saranno più o meno come per i solid ink: si risparmierà qualcosa, ma non certo il 90% come con l'inchiostro acquistato a litro.
blasco017
11-04-2009, 15:21
No, intendo come costi dei consumabili.
I solid stick hanno un costo pagina più basso rispetto al toner.
Parlando di compatibili, i solid stick a colori costano circa 45 euro per 4000 pagine => 0,01125 a pagina
mentre i toner compatibili a colori costano circa 100 euro per 15000 pagine => 0,0066
Però nelle laser devi considerare anche il costo del tamburo (originale): circa 0,005 a pagina e siamo arrivati a 0,0116 che è più di quanto costa il solid ink. Poi c'è il fusore, la cinghia ecc. ecc. che fa aumentare ulteriormente il costo.
Aggiungo che il confronto l'ho fatto fra i costi di una xerox 8560 che è una stampante da tavolo e una oki c9650 che è una stampante top di gamma da 2000 euro: se facciamo i paragoni con stampanti laser da tavolo, il toner costa molto di più.
Però spezzo un paio di lance nei confronti del laser: oltre alla possibilità di stampare in a3, c'è da considerare che se si ottura un effusore della stampante a cera sono cozze amare: provato per esperienza. Il giorno dopo ho comprato la oki.
Con i compatibili non so, li ho provati... non funzionavano....
Considerando solo materiali originali un paio di anni fa avevo preso in considerazione anche le stampanti a cera della xerox, ne aveva una il mio fornitore.... poi ho comprato sempre xerox ma laser, una macchina grande, la Phaser 7760 che mi dava dei costi previsti inferiori.
domthewizard
11-04-2009, 18:04
Sono d'accordo sull'economicità del getto di inchiostro, ma se hai bisogno di velocità devi orientarti su altre tecnologie.
certo, ma visto che si parlava di costi bassi, credo che l'inkjet con cis sia il più economico :sofico:
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