View Full Version : Libri sulla psicologia
Giant Lizard
13-12-2008, 03:03
vorrei prendere qualche buon libro dove viene trattata la psicologia in tutte le sue forme, soprattutto per quanto riguarda le malattie mentali, i problemi della psiche, i poteri della mente, l'influenzamento del cervello e tutto ciò che ha a che fare con esso.
Esiste qualcosa? Non vorrei prendere 3000 libri...me ne bastano 2/3 che siano completi e soprattutto chiari, leggibili, senza che si debba essere dei professori per capirli :D
grazie anticipatamente!
stai chiedendo tutte cose diverse le une dalle altre :D ci sono manuali di psichiatria, di parapsicologia, di psicologia dinamica, di psicologia clinica... Ognuno di questi riguarda un punto di tuo interesse ;) Comunque non tutti sono di facile comprensione, soprattutto quelli di psicodinamica, orientati su un genere soltanto.
Io inizierei dalla storia della psicologia per esempio :D
Giant Lizard
13-12-2008, 12:50
stai chiedendo tutte cose diverse le une dalle altre :D ci sono manuali di psichiatria, di parapsicologia, di psicologia dinamica, di psicologia clinica... Ognuno di questi riguarda un punto di tuo interesse ;) Comunque non tutti sono di facile comprensione, soprattutto quelli di psicodinamica, orientati su un genere soltanto.
Io inizierei dalla storia della psicologia per esempio :D
non capisco, perchè sono cose diverse? Non fanno tutte parte della psicologia? :confused:
io speravo di cavarmela solo con qualche titolo... :D tu hai qualche libro in particolare da consigliare?
non capisco, perchè sono cose diverse? Non fanno tutte parte della psicologia? :confused:
sì ma è come dire (faccio un esempio molto allargato e non calzantissimo, prendila con le pinze) che vuoi un libro sui computer che parli di windows e linux e poi office e anche di hardware e magari anche di sicurezza e reti... Probabilmente ognuno di questi argomenti avrà un libro di riferimento perchè sono marcoargomenti che se fossero affrontati in un libro solo sarebbero trattati superficialmente ;)
io speravo di cavarmela solo con qualche titolo... :D tu hai qualche libro in particolare da consigliare?
beh di parapsicologia non saprei dirti, puoi prendere l'Eyesenck per la psicologia cognitiva (tipo funzioni della mente, cognizione, memoria, percezione, attenzione ecc ecc e le famose illusioni percettive...), per le malattie mentali io ho i libri usati all'università, il manuale di psichiatria di giberti-rossi o il gabbard sulla psichiatria psicodinamica (ma te lo sconsiglio percjè devi ocmunque avere un minimo di conoscenze di psicoanalisi e psicoterapia...)...
Giant Lizard
14-12-2008, 01:05
sì ma è come dire (faccio un esempio molto allargato e non calzantissimo, prendila con le pinze) che vuoi un libro sui computer che parli di windows e linux e poi office e anche di hardware e magari anche di sicurezza e reti... Probabilmente ognuno di questi argomenti avrà un libro di riferimento perchè sono marcoargomenti che se fossero affrontati in un libro solo sarebbero trattati superficialmente ;)
beh di parapsicologia non saprei dirti, puoi prendere l'Eyesenck per la psicologia cognitiva (tipo funzioni della mente, cognizione, memoria, percezione, attenzione ecc ecc e le famose illusioni percettive...), per le malattie mentali io ho i libri usati all'università, il manuale di psichiatria di giberti-rossi o il gabbard sulla psichiatria psicodinamica (ma te lo sconsiglio percjè devi ocmunque avere un minimo di conoscenze di psicoanalisi e psicoterapia...)...
capisco, grazie mille :)
quindi mi par di capire che tu abbia studiato psicologia :D
ti spiego cosa mi interessa principalmente:
- le malattie mentali e psichiche (il più completo possibile, con anche le malattie più rare della psiche)
- le potenzialità della mente (cosa è possibile fare con il cervello, abilità poco conosciute o usate, curiosità...)
- la psicologia delle persone (come comportarsi, cosa pensa una persona in determinate situazioni, come sfruttarla a proprio vantaggio...)
dici che non basta nemmeno un libro per ogni argomento (quindi 3 libri)? :confused:
capisco, grazie mille :)
quindi mi par di capire che tu abbia studiato psicologia :D
sì ma sono specializzanda in psicologia del lavoro quindi di ste cose non ho conoscenze approfonditissime ;)
ti spiego cosa mi interessa principalmente:
- le malattie mentali e psichiche (il più completo possibile, con anche le malattie più rare della psiche)
allora il libro più completo in questo caso è il DSM -IVtr, ovvero il Manuale Diagnostico Statistico delle Malattie Mentali ;) (costa un occhio della testa però :asd: )
- le potenzialità della mente (cosa è possibile fare con il cervello, abilità poco conosciute o usate, curiosità...)
manuale di psicologia cognitiva, ma resterai molto deluso perchè quella teoria che gira e che dice che si usa una minima percentuale delle capacità cognitive è assolutamente fantascientifica :asd: potresti puntare sulla parapsicologia (roba tipo leggere nella mente ecc :asd: ma c'è poco di scientifico come capirai da solo ;) )
- la psicologia delle persone (come comportarsi, cosa pensa una persona in determinate situazioni, come sfruttarla a proprio vantaggio...)
manuale di psicologia sociale, o anche qualche libro sulla PNL, dai un'occhiata al link http://it.wikipedia.org/wiki/Programmazione_neuro_linguistica per approfondire ;)
Giant Lizard
15-12-2008, 13:23
sì ma sono specializzanda in psicologia del lavoro quindi di ste cose non ho conoscenze approfonditissime ;)
allora il libro più completo in questo caso è il DSM -IVtr, ovvero il Manuale Diagnostico Statistico delle Malattie Mentali ;) (costa un occhio della testa però :asd: )
manuale di psicologia cognitiva, ma resterai molto deluso perchè quella teoria che gira e che dice che si usa una minima percentuale delle capacità cognitive è assolutamente fantascientifica :asd: potresti puntare sulla parapsicologia (roba tipo leggere nella mente ecc :asd: ma c'è poco di scientifico come capirai da solo ;) )
manuale di psicologia sociale, o anche qualche libro sulla PNL, dai un'occhiata al link http://it.wikipedia.org/wiki/Programmazione_neuro_linguistica per approfondire ;)
DSM -IVtr: è capibile o in linguaggio scientifico? :D davvero costa così tanto?
La parapsicologia non mi interessa, vorrei solo leggere libri che parlano di argomenti scientificamente provati e certi (o ipotizzati).
Manuale di psicologia cognitiva? E' proprio il titolo del libro?
Manuale di psicologia sociale, ok. E un libro sulla PNL? Sembra interessante... :)
qualcuno sa dirmi qualche titolo così lo cerco? :confused:
Giant Lizard
16-12-2008, 19:28
up
MaledettoToscano
16-12-2008, 21:51
Quanto vuoi spendere?
Giant Lizard
16-12-2008, 21:53
Quanto vuoi spendere?
bè, non saprei, non tanto...insomma, il costo normale di un libro :confused:
dici che non basta nemmeno un libro per ogni argomento (quindi 3 libri)? :confused:
più che altro ti servirebbe una marea di tempo...a parte alcuni argomenti che non hai nominato, i rami di cui hai chiesto sono comunque molto vasti, ed esistono parecchie scuole che si fondano su principi diversi.
Non ti saprei consigliare manuali specifici, ma come qualcuno ti ha già detto, un libro sulla storia della psicologia ti darebbe le basi per lo meno per capire le radici di tutto il resto.
Se volessi saltare questo passaggio, prova con un manuale di psicologia sociale, troveresti parecchi argomenti adatti anche a esterni al settore; le malattie mentali sono interminabili (e penso ti annoieresti, a meno che non volessi studiare in linea generale nevrosi, psicosi, fobie, dipendenze, disturbi dell'alimentazione), sulle potenzialità della mente so davvero poco che non cada nel particolare.
PS: dando un'occhiata ai libri che ho studiato per il triennio, penso potresti trovare interessante "Manuale di psicologia sociale" di Mantovani per la Guinti, e per psicologia clinica "Storie permesse storie proibite" di Ugazio per la Bollati Borlinghieri (teoria sistemica-relazionale)
Giant Lizard
17-12-2008, 21:19
più che altro ti servirebbe una marea di tempo...a parte alcuni argomenti che non hai nominato, i rami di cui hai chiesto sono comunque molto vasti, ed esistono parecchie scuole che si fondano su principi diversi.
Non ti saprei consigliare manuali specifici, ma come qualcuno ti ha già detto, un libro sulla storia della psicologia ti darebbe le basi per lo meno per capire le radici di tutto il resto.
Se volessi saltare questo passaggio, prova con un manuale di psicologia sociale, troveresti parecchi argomenti adatti anche a esterni al settore; le malattie mentali sono interminabili (e penso ti annoieresti, a meno che non volessi studiare in linea generale nevrosi, psicosi, fobie, dipendenze, disturbi dell'alimentazione), sulle potenzialità della mente so davvero poco che non cada nel particolare.
PS: dando un'occhiata ai libri che ho studiato per il triennio, penso potresti trovare interessante "Manuale di psicologia sociale" di Mantovani per la Guinti, e per psicologia clinica "Storie permesse storie proibite" di Ugazio per la Bollati Borlinghieri (teoria sistemica-relazionale)
però, non so se lo avevo già detto prima, ma speravo in libri meno scolastici e più generali, per tutti. Proprio per non aver bisogno di altre basi. Non c'è proprio possibilità in tal senso? :confused:
non lo so, io non ne conosco, prova a fare un giro in una libreria (non universitaria), però i libri "generali" rischiano di esserlo troppo (evita morelli&co :D)
Giant Lizard
19-12-2008, 21:42
up :)
Kharonte85
20-12-2008, 18:19
"Obbligatorio" sarebbe leggere qualcosa di Freud (tipo Introduzione alla psicoanalisi)
Poi questi 2:
- Che cos'e' la psicanalisi
- Che cos'e' la psicologia
Di pierre Daco
Con 30 euro te la cavi, sono divulgativi al massimo ma almeno capisci se il tema ti interessa davvero, prima di andare a spendere soldi su cose che poi non leggerai mai.
Per le malattie mentali c'è il dsm IV ma è un dizionario quindi non è "da leggere".
L'alternativa è leggere qualcosa che affronti un argomento in cui le malattie mentali sono descritte, io ti consiglierei un libro che è molto bello secondo me: I serial killer (Mastronardi V.M., De Luca R.) sempre se ti interessa l'argomento anche se non è semplicissimo.
Sulla parapsicologia di scientifico non c'è niente, tutte caxxate.
I manuali te li sconsiglio, in genere non si capisce un caxxo, piuttosto puoi trovare dei libri sulla Storia della psicologia e o psicanalisi, poi se trovi interessante una o l'altra teoria approfondisci l'autore.
Giant Lizard
20-12-2008, 21:49
"Obbligatorio" sarebbe leggere qualcosa di Freud (tipo Introduzione alla psicoanalisi)
Si, ci avevo già pensato anch'io. Si leggono bene? Sono spiegati scientificamente?
Poi questi 2:
- Che cos'e' la psicanalisi
- Che cos'e' la psicologia
Di pierre Daco
Con 30 euro te la cavi, sono divulgativi al massimo ma almeno capisci se il tema ti interessa davvero, prima di andare a spendere soldi su cose che poi non leggerai mai.
Grazie ma tanto, visto che comunque qualcosa devo spendere, tanto vale comprare subito libri più specifici, al massimo li rivendo :D
Per le malattie mentali c'è il dsm IV ma è un dizionario quindi non è "da leggere".
L'alternativa è leggere qualcosa che affronti un argomento in cui le malattie mentali sono descritte, io ti consiglierei un libro che è molto bello secondo me: I serial killer (Mastronardi V.M., De Luca R.) sempre se ti interessa l'argomento anche se non è semplicissimo.
Un elenco delle malattie mentali? Con spiegati i vari sintomi? E' proprio quello che volevo :D l'importante è che sia spiegato bene questo DSM IV...
Sulla parapsicologia di scientifico non c'è niente, tutte caxxate.
I manuali te li sconsiglio, in genere non si capisce un caxxo, piuttosto puoi trovare dei libri sulla Storia della psicologia e o psicanalisi, poi se trovi interessante una o l'altra teoria approfondisci l'autore.
psicoanalisi, sarebbe?
Kharonte85
20-12-2008, 23:25
Si, ci avevo già pensato anch'io. Si leggono bene? Sono spiegati scientificamente?
Freud ha una scrittura che è illuminante, sono spiegati con la sua scienza (di circa 80 anni fa) ma sono le teorie fondamentali da cui è partito tutto lo studio sul comportamento umano.
Parti da lui se vuoi un consiglio, è fondamentale capire cosa si intende per inconscio e in cosa consiste la visione psicodinamica.
Grazie ma tanto, visto che comunque qualcosa devo spendere, tanto vale comprare subito libri più specifici, al massimo li rivendo :D
Te lo sconsiglio, il fatto che siano divulgativi non significano che siano stupidi...con i testi specifici tipo i manuali rischi di non capire (perchè danno troppo per scontato e sono molto ridondanti) credo che quei 2 libri siano adatti a quello che cerchi, fanno molti esempi con le situazioni di vita reali, riportano parti di colloquio ecc...sono ideali per chi vuole cominciare (io ho cominciato con quelli :) )
Un elenco delle malattie mentali? Con spiegati i vari sintomi? E' proprio quello che volevo :D l'importante è che sia spiegato bene questo DSM IV...
Il DSM essendo un «Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali» è pensato per chi già conosce la materia ed è considerato la bibbia della psichiatria, è sicuramente lo strumento che presenta in maniera piu' completa e autorevole le malattie mentali.
Tieni conto che in versione completa costa circa +100euro (ma esiste una versione mini a circa 50 euro se non erro) e che è impossibile leggerlo come se fosse un libro normale, riporta dei casi clinici, alcune spiegazioni ma altre volte si riduce a fare un elenco dei sintomi abbastanza poco illuminante per chi si avvicina alla materia.
Da questo punto di vista il Gabbard forse è meglio:
Psichiatria psicodinamica
Gabbard Glen O.
Oppure
Elementi di psicologia clinica
Autori e curatori: Franco Del Corno , Margherita Lang
Se cerchi su internet trovi anche gli indici degli argomenti cosi' puoi vedere se ti ispirano.
psicoanalisi, sarebbe?
L'inizio di tutto:
teoria psicologica e tecnica psicoterapica elaborata da Sigmund Freud (1856–1939) che si fonda sulla ricerca e sull’analisi dei conflitti tra le diverse sfere della psiche, sull’interpretazione dei processi mentali inconsci e sul significato che tali processi possono avere nei comportamenti dell’individuo
Ovviamente ripresa, criticata, modificata e sviluppata da infiniti autori successivi...eppure tutt'ora negli stessi criteri del DSM IV si ritrovano concetti quali inconscio, Io ecc...
I libri di storia di psicologia e psicanalisi hanno il vantaggio di solito di essere piu' leggibili e fanno un quadro generale delle varie teorie.
Il_Grigio
21-12-2008, 08:30
- le potenzialità della mente (cosa è possibile fare con il cervello, abilità poco conosciute o usate, curiosità...)
manuale di psicologia cognitiva, ma resterai molto deluso perchè quella teoria che gira e che dice che si usa una minima percentuale delle capacità cognitive è assolutamente fantascientifica :asd:
non sono d'accordo.
è vero che il cervello possiede un'alta efficienza, ma è anche vero che molte delle sue abilità rimangono trascurate.
basta esercitarsi un poco per scoprire le sue grandi capacità di adattamento e di evoluzione.
potrei citare, per esempio, l'uso dell'emisfero destro del cervello.
con alcuni esercizi (anche abbastanza semplici e divertenti) è possibile dare maggior potere a quest'area che viene spesso spesso trascurata in favore di quella sinistra, più logica e razionale.
conseguenze?
aumento della capacità di memoria (anche a lungo termine), maggiore creatività, sviluppo di nuovi modelli di pensiero ("sintetici" anzichè analitici) e di doti artistiche.
a questo si aggiunge una migliore percezione (intuitiva ed istantanea) dell'ambiente, di grande utilità anche negli sport e nelle arti marziali (e in tutto ciò che richiede una rapida visione d'insieme).
insomma, i miglioramenti che si possono ottenere in questo modo sono tantissimi e i risultati sono incredibili.
su questo argomento, potrei citare l'ottimo manuale "Disegnare con la parte destra del cervello" di Edwards Betty
http://www.ibs.it/code/9788830418738/edwards-betty/nuovo-disegnare-con
in generale, poi, abbiamo molte "tecniche" che ci permettono di migliorare il rendimento del nostro cervello in azioni specifiche:
tecniche di memorizzazione, tecniche di lettura veloce e un'infinità di altri strumenti specifici per le più disparate attività mentali.
difficile trovare un manuale che tratti tutto questo, ma di certo non si tratta di un argomento da poco.
altro che rimanere delusi, ci si può potenziare in mille modi :p
Il_Grigio
21-12-2008, 08:37
Freud ha una scrittura che è illuminante, sono spiegati con la sua scienza (di circa 80 anni fa) ma sono le teorie fondamentali da cui è partito tutto lo studio sul comportamento umano.
Parti da lui se vuoi un consiglio, è fondamentale capire cosa si intende per inconscio e in cosa consiste la visione psicodinamica.
*
:D
Giant Lizard
29-12-2008, 12:05
uppo e poi rispondo per bene :D
Giant Lizard
30-12-2008, 12:16
Freud ha una scrittura che è illuminante, sono spiegati con la sua scienza (di circa 80 anni fa) ma sono le teorie fondamentali da cui è partito tutto lo studio sul comportamento umano.
Parti da lui se vuoi un consiglio, è fondamentale capire cosa si intende per inconscio e in cosa consiste la visione psicodinamica.
Potrei anche leggerne uno, però finisce che così mi compro 3000 libri quando speravo di prenderne giusto un paio :D
Bè, nel caso, mi dai il titolo del libro migliore, o più utile, scritto da Freud?
Te lo sconsiglio, il fatto che siano divulgativi non significano che siano stupidi...con i testi specifici tipo i manuali rischi di non capire (perchè danno troppo per scontato e sono molto ridondanti) credo che quei 2 libri siano adatti a quello che cerchi, fanno molti esempi con le situazioni di vita reali, riportano parti di colloquio ecc...sono ideali per chi vuole cominciare (io ho cominciato con quelli :) )
Lo so, è che non volevo spendere così tanto... :( se devo prendere 3 libri prima, 3 dopo...vado a spendere tantino, speravo di prendere giusto un paio di libri che raccogliessero tutto. Però se dici che è meglio così, ok.
Tra quei 2 quale è meglio? Quale posso tralasciare?
Il DSM essendo un «Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali» è pensato per chi già conosce la materia ed è considerato la bibbia della psichiatria, è sicuramente lo strumento che presenta in maniera piu' completa e autorevole le malattie mentali.
Tieni conto che in versione completa costa circa +100euro (ma esiste una versione mini a circa 50 euro se non erro) e che è impossibile leggerlo come se fosse un libro normale, riporta dei casi clinici, alcune spiegazioni ma altre volte si riduce a fare un elenco dei sintomi abbastanza poco illuminante per chi si avvicina alla materia.
Da questo punto di vista il Gabbard forse è meglio:
Psichiatria psicodinamica
Gabbard Glen O.
Oppure
Elementi di psicologia clinica
Autori e curatori: Franco Del Corno , Margherita Lang
Se cerchi su internet trovi anche gli indici degli argomenti cosi' puoi vedere se ti ispirano.
Ma infatti io vorrei solo conoscere tutte le malattie mentali. Cioè se è una specie di enciclopedia delle malattie, a me va benissimo :D l'importante è che siano spiegate bene, in modo che possano capirle tutti (insomma, senza termini troppo tecnici).
Il DSM quindi non va bene?
L'inizio di tutto:
teoria psicologica e tecnica psicoterapica elaborata da Sigmund Freud (1856–1939) che si fonda sulla ricerca e sull’analisi dei conflitti tra le diverse sfere della psiche, sull’interpretazione dei processi mentali inconsci e sul significato che tali processi possono avere nei comportamenti dell’individuo
Ovviamente ripresa, criticata, modificata e sviluppata da infiniti autori successivi...eppure tutt'ora negli stessi criteri del DSM IV si ritrovano concetti quali inconscio, Io ecc...
I libri di storia di psicologia e psicanalisi hanno il vantaggio di solito di essere piu' leggibili e fanno un quadro generale delle varie teorie.
quindi sarebbe un libro sulla storia della psicoanalisi? Grazie ma non posso comprare 3000 libri... :( dovrei ridurre un pò...
non sono d'accordo.
è vero che il cervello possiede un'alta efficienza, ma è anche vero che molte delle sue abilità rimangono trascurate.
basta esercitarsi un poco per scoprire le sue grandi capacità di adattamento e di evoluzione.
potrei citare, per esempio, l'uso dell'emisfero destro del cervello.
con alcuni esercizi (anche abbastanza semplici e divertenti) è possibile dare maggior potere a quest'area che viene spesso spesso trascurata in favore di quella sinistra, più logica e razionale.
conseguenze?
aumento della capacità di memoria (anche a lungo termine), maggiore creatività, sviluppo di nuovi modelli di pensiero ("sintetici" anzichè analitici) e di doti artistiche.
a questo si aggiunge una migliore percezione (intuitiva ed istantanea) dell'ambiente, di grande utilità anche negli sport e nelle arti marziali (e in tutto ciò che richiede una rapida visione d'insieme).
insomma, i miglioramenti che si possono ottenere in questo modo sono tantissimi e i risultati sono incredibili.
su questo argomento, potrei citare l'ottimo manuale "Disegnare con la parte destra del cervello" di Edwards Betty
http://www.ibs.it/code/9788830418738/edwards-betty/nuovo-disegnare-con
in generale, poi, abbiamo molte "tecniche" che ci permettono di migliorare il rendimento del nostro cervello in azioni specifiche:
tecniche di memorizzazione, tecniche di lettura veloce e un'infinità di altri strumenti specifici per le più disparate attività mentali.
difficile trovare un manuale che tratti tutto questo, ma di certo non si tratta di un argomento da poco.
altro che rimanere delusi, ci si può potenziare in mille modi :p
E quindi un libro solo che li racchiuda tutti non c'è?
Ragazzi, io vi ringrazio per l'aiuto, ma devo limitarmi un pò...mi avete consigliato molti testi diversi, ma capite che non posso acquistarli tutti :p ci saranno pure dei libri che riassumino un pò di più la propria materia...no?
Kharonte85
30-12-2008, 13:19
Allora ti riassumo il mio consiglio:
Parti da "Introduzione alla psicoanalisi" Di Freud
Poi
- Che cos'e' la psicologia
http://www.liberonweb.com/images/books/8817107662.jpg
Indice - Sommario
1. Di che cosa si occupa la psicologia?
2. La stanchezza e la depressione
3. La timidezza
4. La speleologia della vita psichica
5. Le nevrosi e le psicosi
6. La medicina psicosomatica
7. Lo studio del carattere
8. L'educazione
9. L'adolescenza
10. La sessualità
11. La volontà
12. L'arte di vivere
- Che cos'e' la psicanalisi
http://www.liberonweb.com/images/books/8817107654.jpg
Indice - Sommario:
Introduzione
Prefazione
Dalla psicologia alla psicanalisi
I primi contatti con l'analista
I primi passi di un'analisi
Verso la sorgente del fiume
Esisto, dunque sono aggressivo
Passa un angelo
I ricordi d'infanzia
Tanto "amato", tanto "odiato"...
La consapevolezza
Libertà e manette
Quando Satana conduce il ballo
Il serbatoio degli istinti
Il passaporto per l'infinito
L'uomo nevrotico
L'uomo colpevole e l'uomo angosciato
Le grandi sorgenti dell'angoscia
Di Pierre Daco
Con un budget di 30 euro te la cavi per tutti e tre i libri (circa 10 euro a libro).
Del DSM senza avere le basi non capiresti granchè, anche se è quello che cerchi (elenco delle malattie mentali) quindi lascia stare (oltre al fatto che costa piu' di tutti gli altri libri messi insieme).
Se dopo aver letto quei 3 libri sei ancora interessato passa alla Storia della psicanalisi (di Silvia vegetti Finzi) con altri 10 euro te la cavi un libro piu' specifico ma molto completo.
Dopodiche' dovresti essere in grado di leggere anche il DSM :D
bontakun
10-01-2009, 19:31
Freud ha una scrittura che è illuminante, sono spiegati con la sua scienza (di circa 80 anni fa) ma sono le teorie fondamentali da cui è partito tutto lo studio sul comportamento umano.
Parti da lui se vuoi un consiglio, è fondamentale capire cosa si intende per inconscio e in cosa consiste la visione psicodinamica.
Te lo sconsiglio, il fatto che siano divulgativi non significano che siano stupidi...con i testi specifici tipo i manuali rischi di non capire (perchè danno troppo per scontato e sono molto ridondanti) credo che quei 2 libri siano adatti a quello che cerchi, fanno molti esempi con le situazioni di vita reali, riportano parti di colloquio ecc...sono ideali per chi vuole cominciare (io ho cominciato con quelli :) )
Il DSM essendo un «Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali» è pensato per chi già conosce la materia ed è considerato la bibbia della psichiatria, è sicuramente lo strumento che presenta in maniera piu' completa e autorevole le malattie mentali.
Tieni conto che in versione completa costa circa +100euro (ma esiste una versione mini a circa 50 euro se non erro) e che è impossibile leggerlo come se fosse un libro normale, riporta dei casi clinici, alcune spiegazioni ma altre volte si riduce a fare un elenco dei sintomi abbastanza poco illuminante per chi si avvicina alla materia.
Da questo punto di vista il Gabbard forse è meglio:
Psichiatria psicodinamica
Gabbard Glen O.
Oppure
Elementi di psicologia clinica
Autori e curatori: Franco Del Corno , Margherita Lang
Se cerchi su internet trovi anche gli indici degli argomenti cosi' puoi vedere se ti ispirano.
L'inizio di tutto:
teoria psicologica e tecnica psicoterapica elaborata da Sigmund Freud (1856–1939) che si fonda sulla ricerca e sull’analisi dei conflitti tra le diverse sfere della psiche, sull’interpretazione dei processi mentali inconsci e sul significato che tali processi possono avere nei comportamenti dell’individuo
Ovviamente ripresa, criticata, modificata e sviluppata da infiniti autori successivi...eppure tutt'ora negli stessi criteri del DSM IV si ritrovano concetti quali inconscio, Io ecc...
I libri di storia di psicologia e psicanalisi hanno il vantaggio di solito di essere piu' leggibili e fanno un quadro generale delle varie teorie.
spetta , permettimi di dissentire (anche se sono mezzo ignorante in materia :D ) ,da freud NON è partito tutto lo studio sul comportamento,nelle sue teorie si trovano spiegazioni in materia di aggressività ,nella pscodinamica vengono presi in considerazione quei comportamenti motivati da da forze e conflitti interi dei quali si ha poca consapevolezza.
ma oltre freud esistono altre importantissime ricerce come la gestalt(importantissimo lewin in questa corrente che di fatto ha findato la sociologia e spiegato i bisogni di potere all'interno di un gruppo) che ha spiegato (almeno in parte) la percezione .o il comportamentismo da cui neisser riprese ispirazione per i suoi studi per introdurre il "condizionamento operante" .
oppure ci sono altri autori come pavlov che spiegano il condizionamento classico .
le teorie di russel cercano di spiegare le emozioni .
e la lista tende ad essere un po troppo lunga :Prrr: .
in pratica ti consiglio innanzitutto un testo che ti fa' una rapida panoramica introduttiva sulla psicologia e la sua storia ,altrimenti ti trovi di fronte ad argomenti/teorie incomprensibili.
p.s. ma trovarti un hobby più semplice?:Prrr:
bontakun
10-01-2009, 19:38
non sono d'accordo.
è vero che il cervello possiede un'alta efficienza, ma è anche vero che molte delle sue abilità rimangono trascurate.
basta esercitarsi un poco per scoprire le sue grandi capacità di adattamento e di evoluzione.
potrei citare, per esempio, l'uso dell'emisfero destro del cervello.
con alcuni esercizi (anche abbastanza semplici e divertenti) è possibile dare maggior potere a quest'area che viene spesso spesso trascurata in favore di quella sinistra, più logica e razionale.
conseguenze?
aumento della capacità di memoria (anche a lungo termine), maggiore creatività, sviluppo di nuovi modelli di pensiero ("sintetici" anzichè analitici) e di doti artistiche.
a questo si aggiunge una migliore percezione (intuitiva ed istantanea) dell'ambiente, di grande utilità anche negli sport e nelle arti marziali (e in tutto ciò che richiede una rapida visione d'insieme).
insomma, i miglioramenti che si possono ottenere in questo modo sono tantissimi e i risultati sono incredibili.
su questo argomento, potrei citare l'ottimo manuale "Disegnare con la parte destra del cervello" di Edwards Betty
http://www.ibs.it/code/9788830418738/edwards-betty/nuovo-disegnare-con
in generale, poi, abbiamo molte "tecniche" che ci permettono di migliorare il rendimento del nostro cervello in azioni specifiche:
tecniche di memorizzazione, tecniche di lettura veloce e un'infinità di altri strumenti specifici per le più disparate attività mentali.
difficile trovare un manuale che tratti tutto questo, ma di certo non si tratta di un argomento da poco.
altro che rimanere delusi, ci si può potenziare in mille modi :p
guara che attualmente non esistono prove specifiche che dimostrino una specifica funzione della parte destra e sinistra ,dipende a quale corrente cognitiva fai riferimento .
attualmente si è capito molto di più su come funziona il talamo o l'ipocampo ,si ha qualche dato su determinate zone neurali ma,che io sappia,non esistono prove e/o spiegazioni concrete su tanti argomenti come ad esempio la creatività.
p.s. sottolineo la mia scarsa conoscenza in materia
Kharonte85
11-01-2009, 00:24
guara che attualmente non esistono prove specifiche che dimostrino una specifica funzione della parte destra e sinistra ,dipende a quale corrente cognitiva fai riferimento .
attualmente si è capito molto di più su come funziona il talamo o l'ipocampo ,si ha qualche dato su determinate zone neurali ma,che io sappia,non esistono prove e/o spiegazioni concrete su tanti argomenti come ad esempio la creatività.
p.s. sottolineo la mia scarsa conoscenza in materia
Esistono eccome:
Scrivi "Lateralizzazione cervello" o "commessurotomia" su google
Certo non su tutto ma ci sono parecchi studi fatti con pazienti con il cervello diviso o split-brain, i cui due emisferi sono stati separati con una commessurotomia (operazione che recide il corpo calloso, il fascio di fibre che connette direttamente l’emisfero destro e sinistro)
spetta , permettimi di dissentire (anche se sono mezzo ignorante in materia :D ) ,da freud NON è partito tutto lo studio sul comportamento,nelle sue teorie si trovano spiegazioni in materia di aggressività ,nella pscodinamica vengono presi in considerazione quei comportamenti motivati da da forze e conflitti interi dei quali si ha poca consapevolezza.
Ti sembra poco? :sofico:
ma oltre freud esistono altre importantissime ricerce come la gestalt(importantissimo lewin in questa corrente che di fatto ha findato la sociologia e spiegato i bisogni di potere all'interno di un gruppo) che ha spiegato (almeno in parte) la percezione .o il comportamentismo da cui neisser riprese ispirazione per i suoi studi per introdurre il "condizionamento operante" .
oppure ci sono altri autori come pavlov che spiegano il condizionamento classico .
le teorie di russel cercano di spiegare le emozioni .
e la lista tende ad essere un po troppo lunga :Prrr: .
in pratica ti consiglio innanzitutto un testo che ti fa' una rapida panoramica introduttiva sulla psicologia e la sua storia ,altrimenti ti trovi di fronte ad argomenti/teorie incomprensibili.
p.s. ma trovarti un hobby più semplice?:Prrr:
E certo, ma da qualcosa si deve pur cominciare...:fagiano:
bontakun
11-01-2009, 12:13
Esistono eccome:
Scrivi "Lateralizzazione cervello" o "commessurotomia" su google
Certo non su tutto ma ci sono parecchi studi fatti con pazienti con il cervello diviso o split-brain, i cui due emisferi sono stati separati con una commessurotomia (operazione che recide il corpo calloso, il fascio di fibre che connette direttamente l’emisfero destro e sinistro)
Ti sembra poco? :sofico:
E certo, ma da qualcosa si deve pur cominciare...:fagiano:
che io sappia il cognitivismo si è ocupato di studiare il cervello e hanno preso in prestito modelli dalla cibernetica ed informatica , introdussero il moello tote ,all'interno sono nate varie teorie (fodor è il fondatore del moduralismo) ,contrapposto a fodor trovi il connsionismo che sosteneva che i processi cognitivi fossero estesi su tuta la rete neurale e che inibisse o abilitasse le connessioni . che io sappia esistono solo delle teorie ma prove specifiche sulla "settorizzazione" del cervello non ve ne sono .per esempio si è scoprto che danneggiando l'ipotalamo laterale si causa afagia (fino alla morte) o se si danneggia l'ipocampo ventromediano si causa iperfagia ,non ho mai trovato dimostrazioni concrete della teoria "i 2 lati del cervello" ,sopratutto in materia di creatività in quanto ,secondo i psicologi, è più facile individuarla che spiegare cosa realmente essa sia .in sintesi la ricerca in materia ha delle teorie ,qualche supposizione/test ma non è ancora in grado di fornire una risposta definitiva .
riguardo al comportamento prima di parlare dei meriti di freud e fiondarsi nella lettura della psicodinamica ,a mio parere ,conviene partire da watson e il suo comportamentismo ,dal funzionalismo di james .due correnti che hanno dato un'immenso contributo alla comprensione del comportamento umano e al trattamento di determinate patologie come la tossicodipendenza i disturbi sessuali e via dicendo .parlar sempre e solo di freud come fondamendale da cui è partito tutto lo trovo riduttivo ed ingiusto nei confronti di altri illustrissimi ricercatori come mead skinner rosch paivio kosslyn e via dicendo .freud avrà anche i suoi meriti ma la psicologia nè inizia con lui (il primo laboratorio di psicologia è stato fondato da willem wundt a lipsia ed era noto con il nome di strutturalismo) e nemmeno finisce e/o resta delimitata nel campo della psicodinamica
cominciare da freud? :doh: è come cercare di comprendere la teoria di campo di lewin senza una base ,se proprio vuole deve iniziare da testi universitari di psicologia generale che offrono un sunto delle maggiori correnti di pensiero e spiega i fondamentali ,in pratica non puoi costruire un'attico se prima non costruisci le fondamenta e tutto il palazzo al di sotto di esso
mah, imho avete dato tanti consigli (alcuni buoni, altri meno) senza considerare bene cosa vuole "imparare" giant lizard... cioè cose che nel migliore dei casi gli sono inutili (anche se studi a memoria il dsm cosa pensi di capirci? pensi poi di riuscire a fare diagnosi alle persone che conosci? pensi che la psicologia sia davvero utile nella vita di tutti i giorni per capire cosa pensano le persone?)...
non so, ma imho prima di arrivare a certe cose uno dovrebbe partire dalle basi (anche biologiche, anotomiche e fisiologiche), se no è tutto inutile... secondo me la sua richiesta è, mutatis mutandis, la stessa di chi sa appena accendere un pc e andare su un forum e chiede "voglio diventare un hacker, come faccio?": a quel punto gli si risponde che ci sono tante cosa da studiare e imparare bene e quello risponde "no, no, voglio solo rubare la password ai miei amici" o cose del genere... qui sostanzialmente è lo stesso discorso, per capire veramente la psicologia è necessario padroneggiare bene una certa quantità di concetti di diverse discipline, e voler ridurre il tutto a "pochi libri" mi pare francamente una cazzata. A questo punto meglio buttarsi sui libri di morelli & company...
bontakun
11-01-2009, 15:01
mah, imho avete dato tanti consigli (alcuni buoni, altri meno) senza considerare bene cosa vuole "imparare" giant lizard... cioè cose che nel migliore dei casi gli sono inutili (anche se studi a memoria il dsm cosa pensi di capirci? pensi poi di riuscire a fare diagnosi alle persone che conosci? pensi che la psicologia sia davvero utile nella vita di tutti i giorni per capire cosa pensano le persone?)...
non so, ma imho prima di arrivare a certe cose uno dovrebbe partire dalle basi (anche biologiche, anotomiche e fisiologiche), se no è tutto inutile... secondo me la sua richiesta è, mutatis mutandis, la stessa di chi sa appena accendere un pc e andare su un forum e chiede "voglio diventare un hacker, come faccio?": a quel punto gli si risponde che ci sono tante cosa da studiare e imparare bene e quello risponde "no, no, voglio solo rubare la password ai miei amici" o cose del genere... qui sostanzialmente è lo stesso discorso, per capire veramente la psicologia è necessario padroneggiare bene una certa quantità di concetti di diverse discipline, e voler ridurre il tutto a "pochi libri" mi pare francamente una cazzata. A questo punto meglio buttarsi sui libri di morelli & company...
quoto in pieno
Kharonte85
11-01-2009, 17:01
che io sappia il cognitivismo si è ocupato di studiare il cervello e hanno preso in prestito modelli dalla cibernetica ed informatica , introdussero il moello tote ,all'interno sono nate varie teorie (fodor è il fondatore del moduralismo) ,contrapposto a fodor trovi il connsionismo che sosteneva che i processi cognitivi fossero estesi su tuta la rete neurale e che inibisse o abilitasse le connessioni . che io sappia esistono solo delle teorie ma prove specifiche sulla "settorizzazione" del cervello non ve ne sono .per esempio si è scoprto che danneggiando l'ipotalamo laterale si causa afagia (fino alla morte) o se si danneggia l'ipocampo ventromediano si causa iperfagia ,non ho mai trovato dimostrazioni concrete della teoria "i 2 lati del cervello" ,sopratutto in materia di creatività in quanto ,secondo i psicologi, è più facile individuarla che spiegare cosa realmente essa sia .in sintesi la ricerca in materia ha delle teorie ,qualche supposizione/test ma non è ancora in grado di fornire una risposta definitiva .
A parte che ti mangi le lettere...lui chiedeva soprattutto qualcosa relativo allo studio sulle malattie mentali, ai problemi della psiche quindi alla psicologia Dinamica (di cui fra l'altro molti autori da te citati, riprendono, confrontano, negano ecc...) non alla psicologia generale che si occupa principalmente di linguaggio, percezione, memoria e ragionamento e nemmeno alla psicologia sociale.
Lo studio del cervello invece è fatto in neuroscienze e in psicologia fisiologica.
riguardo al comportamento prima di parlare dei meriti di freud e fiondarsi nella lettura della psicodinamica ,a mio parere ,conviene partire da watson e il suo comportamentismo ,dal funzionalismo di james .due correnti che hanno dato un'immenso contributo alla comprensione del comportamento umano e al trattamento di determinate patologie come la tossicodipendenza i disturbi sessuali e via dicendo .parlar sempre e solo di freud come fondamendale da cui è partito tutto lo trovo riduttivo ed ingiusto nei confronti di altri illustrissimi ricercatori come mead skinner rosch paivio kosslyn e via dicendo .freud avrà anche i suoi meriti ma la psicologia nè inizia con lui (il primo laboratorio di psicologia è stato fondato da willem wundt a lipsia ed era noto con il nome di strutturalismo) e nemmeno finisce e/o resta delimitata nel campo della psicodinamica
cominciare da freud? :doh: è come cercare di comprendere la teoria di campo di lewin senza una base ,se proprio vuole deve iniziare da testi universitari di psicologia generale che offrono un sunto delle maggiori correnti di pensiero e spiega i fondamentali ,in pratica non puoi costruire un'attico se prima non costruisci le fondamenta e tutto il palazzo al di sotto di esso
E' bene partire da Freud perchè da lui in poi è un continuo riferirsi, ridefinirsi dei suoi concetti, incluso Lewin che dedica interi capitoli al rapporto con la psicanalisi :read:
mah, imho avete dato tanti consigli (alcuni buoni, altri meno) senza considerare bene cosa vuole "imparare" giant lizard... cioè cose che nel migliore dei casi gli sono inutili (anche se studi a memoria il dsm cosa pensi di capirci? pensi poi di riuscire a fare diagnosi alle persone che conosci? pensi che la psicologia sia davvero utile nella vita di tutti i giorni per capire cosa pensano le persone?)...
non so, ma imho prima di arrivare a certe cose uno dovrebbe partire dalle basi (anche biologiche, anotomiche e fisiologiche), se no è tutto inutile... secondo me la sua richiesta è, mutatis mutandis, la stessa di chi sa appena accendere un pc e andare su un forum e chiede "voglio diventare un hacker, come faccio?": a quel punto gli si risponde che ci sono tante cosa da studiare e imparare bene e quello risponde "no, no, voglio solo rubare la password ai miei amici" o cose del genere... qui sostanzialmente è lo stesso discorso, per capire veramente la psicologia è necessario padroneggiare bene una certa quantità di concetti di diverse discipline, e voler ridurre il tutto a "pochi libri" mi pare francamente una cazzata. A questo punto meglio buttarsi sui libri di morelli & company...
Ma infatti è per quello che gli ho consigliato libri divulgativi almeno per farsi un'idea di quello che si intende veramente.
bontakun
11-01-2009, 17:34
A parte che ti mangi le lettere...lui chiedeva soprattutto qualcosa relativo allo studio sulle malattie mentali, ai problemi della psiche quindi alla psicologia Dinamica (di cui fra l'altro molti autori da te citati, riprendono, confrontano, negano ecc...) non alla psicologia generale che si occupa principalmente di linguaggio, percezione, memoria e ragionamento e nemmeno alla psicologia sociale.
Lo studio del cervello invece è fatto in neuroscienze e in psicologia fisiologica.
E' bene partire da Freud perchè da lui in poi è un continuo riferirsi, ridefinirsi dei suoi concetti, incluso Lewin che dedica interi capitoli al rapporto con la psicanalisi :read:
Ma infatti è per quello che gli ho consigliato libri divulgativi almeno per farsi un'idea di quello che si intende veramente.
mbe? so 'bbone le lettere da nangiare :D
ribadisco che sono mezzo ignorante in materia però :
1 senza una nozione di base leggere argomenti su malattie mentali risulterebbe facile quanto la comprensione dell'aramaico
2 che io sappia non solo la psicodinamica si è occupata dei disturbi mentali quindi sembra un po' riduttivo confinare tutto in termini di "freud"
sostengo (secondo me) che partire da freud è insensato in quanto se non si ha una minima conoscenza sui "fondamentali" non è possibile capire il suo insegnamento,sbaglio o lo stesso freud s'ispirò a brentano? qindi non colgo il motivo per cui la psicodinamica debba avere precedenza sulla gestalt ,ma poi è errato supporre che sarebbe utile anche conoscere gli organi sensoriali ,la percezione e magari qualche nozione sul cervello (come ad esempio come funziona la memoria)?
n.b. non voglio contestarti (anche perchè penso di non avere le nozioni per farlo) e solo che mi pare insensato mirare ad un argomento specifico senza una certa conoscenza di base
bontakun
11-01-2009, 17:44
Potrei anche leggerne uno, però finisce che così mi compro 3000 libri quando speravo di prenderne giusto un paio :D
Bè, nel caso, mi dai il titolo del libro migliore, o più utile, scritto da Freud?
Lo so, è che non volevo spendere così tanto... :( se devo prendere 3 libri prima, 3 dopo...vado a spendere tantino, speravo di prendere giusto un paio di libri che raccogliessero tutto. Però se dici che è meglio così, ok.
Tra quei 2 quale è meglio? Quale posso tralasciare?
Ma infatti io vorrei solo conoscere tutte le malattie mentali. Cioè se è una specie di enciclopedia delle malattie, a me va benissimo :D l'importante è che siano spiegate bene, in modo che possano capirle tutti (insomma, senza termini troppo tecnici).
Il DSM quindi non va bene?
quindi sarebbe un libro sulla storia della psicoanalisi? Grazie ma non posso comprare 3000 libri... :( dovrei ridurre un pò...
E quindi un libro solo che li racchiuda tutti non c'è?
Ragazzi, io vi ringrazio per l'aiuto, ma devo limitarmi un pò...mi avete consigliato molti testi diversi, ma capite che non posso acquistarli tutti :p ci saranno pure dei libri che riassumino un pò di più la propria materia...no?
personalmente ti consiglierei di girovagare un pò sulla rete ,magari anche su wikipedia ,penso che nel tuo caso sia insensato cercare testi specifici di difficile comprensione .la rete ed il p2p potrebbe fornirti tutto il materiale "generico" facile da comprendere di cui hai bisogno :D
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