PDA

View Full Version : Parola di italiano


MARCA
11-12-2008, 20:22
Conta poco si sa...

Olgiate Olona - A 32 anni e con un diploma di perito chimico ha perso il lavoro da 6 mesi. Finiti i risparmi ora cerca un lavoro qualsiasi «ma prendono solo gli stranieri»La storia di Paolo: «Ho la casa di proprietà ma pranzo alla Caritas»


--------------------------------------------------------------------------------

Perito chimico, 32 anni, italiano, casa di proprietà e mezzogiorno alla Caritas. Questo il profilo della nuova povertà che sta colpendo l'Italia, quella che fino a ieri guardava la tv dicendo «a me non succederà mai». E invece a Paolo è successo. Da sei mesi non riesce a trovare lavoro e i soldi, faticosamente messi da parte dai magri stipendi quando ancora aveva un lavoro, stanno finendo: «Adesso siamo qui, mia moglie si vergogna e non viene a mangiare alla Caritas - spiega con la voce bassa di chi racconta qualcosa di cui non vorrebbe parlare - questa purtroppo è la realtà. Lavoravo come tecnico di laboratorio a 1.100 euro al mese. Poi mi hanno lasciato a casa e adesso non riesco a trovare uno straccio di lavoro».

Fortunatamente Paolo non ha figli da mantenere, qualche mese fa ne voleva uno poi ha dovuto ripensarci, visto come stavano andando le cose, ha dovuto rinunciare nonostante una casa di proprietà: «La casa è mia, fortunatamente, altrimenti adesso dovrei dormire per strada - racconta - come sta succedendo ad altri italiani come me. C'è una coppia che viene tutti i giorni alla mensa dei frati di Legnano o alla Caritas del Buon Gesù ad Olgiate Olona. Da due mesi dormono in auto perchè sfrattati». Aumentano gli italiani e le mense dei poveri cominciano a faticare per stare dietro a tutte le richieste: «Non ci sono solo gli emarginati, gli alcolizzati e gli stranieri - racconta una volontaria - ormai serviamo una media di 80 persone a pranzo e a cena». A Olgiate, alla mensa del mercoledì, vengono forniti almeno 50 pasti caldi.

L'aumento del numero di italiani che si rivolgono alle mense dei poveri è iniziato dopo l'estate ma la tendenza è in atto già da un anno. La storia di Paolo è simile a quella di tanta altra gente che nella terra delle fabbriche e del lavoro fatica a trovarne uno: «Io farei anche il muratore ma gli italiani non li prendono - dice ancora Paolo - vengono assunti solo stranieri perchè possono essere pagati meno». Nelle sue parole c'è rabbia e astio nei confronti degli stranieri ma non è razzismo: «Se potessimo stare bene noi italiani non avrei nulla in contrario - conclude Paolo - ma ora bisogna fermarsi. Bisogna pensare prima a noi e poi agli immigrati. Sono molto depresso da questa situazione, ho sfiducia e paura del futuro».

L'urlo di dolore di Paolo è riassunto nelle ultime parole prima di lasciare la mensa dei poveri; dopo essere uscito dal cancello si volta e guarda l'edificio che gli ha fornito un pasto caldo comne qualcosa che non gli appartiene ma la sera stessa dovrà tornarci, perchè a casa può mangiare solo una persona, sua moglie.
C'è crisi...
Ha torto a chiedere che i politici italiani prima devono pensare ai loro connazionali e poi agli stranieri?

Fritz!
11-12-2008, 20:24
Ma cos'è?

Stamattina la ragazza ti ha mollato dicendoti che si è messa con un rumeno e ora vieni qua a sfogare i nervi?

Gos
11-12-2008, 20:26
io non me la prendo con gli stranieri ma con gli italiani che prendono solo stranieri per poterli pagare di meno....

MARCA
11-12-2008, 20:27
io non me la prendo con gli stranieri ma con gli italiani che prendono solo stranieri per poterli pagare di meno....

Ottimo spunto di riflessione.
Maledetti gli imprenditori che sfruttano le persone bisognose di lavorare e speculano su diritti, retribuzione e salute.

CYRANO
11-12-2008, 20:29
Ottimo spunto di riflessione.
Maledetti gli imprenditori che sfruttano le persone bisognose di lavorare e speculano su diritti, retribuzione e salute.

su questo concordo.
e sfruttano tutti , italiani compresi.


C.ò,àa.àòza

Wesker
11-12-2008, 20:29
Conta poco si sa...

C'è crisi...
Ha torto a chiedere che i politici italiani prima devono pensare ai loro connazionali e poi agli stranieri?

Sembrerebbe che sono i nostri connazionali a fregarsene di noi. E lo stato è fatto da noi e dai connazionali.

ozeta
11-12-2008, 20:29
chissà come mai il governo berlusconi, che ormai governa dal 2001 - salvo una brevissima parentesi di prodi - non ha mai preso una sola iniziativa, eh? eh?

con chi vogliamo prendercela? eh? con forza italia o con la lega? eh?

Franco2
11-12-2008, 20:31
Conta poco si sa...

C'è crisi...
Ha torto a chiedere che i politici italiani prima devono pensare ai loro connazionali e poi agli stranieri?

Sì, perchè se lo straniero può essere pagato meno è proprio perchè i politici non pensano abbastanza agli stranieri.

killercode
11-12-2008, 20:32
Conta poco si sa...

C'è crisi...
Ha torto a chiedere che i politici italiani prima devono pensare ai loro connazionali e poi agli stranieri?

A parte che la storia mi sembra mooooolto inventata, ma se anche fosse vera...cosa c'entrano gli stranieri? Se anche lui è disposto a farsi sfruttare in nero lo prendono senza problemi

MARCA
11-12-2008, 20:32
su questo concordo.
e sfruttano tutti , italiani compresi.



Secondo me molti italiani si fanno sfruttare, perchè non esiste accettare una retribuzione di 600euro mensili per 10 ore al giorno 6 giorni su 7 ! !

MARCA
11-12-2008, 20:34
A parte che la storia mi sembra mooooolto inventata, ma se anche fosse vera...cosa c'entrano gli stranieri? Se anche lui è disposto a farsi sfruttare in nero lo prendono senza problemi
Effettivamente è logico farsi assumere in nero per avere un lavoro...
Poi siccome l'edilizia è una categoria con pochi incidenti sul lavoro si può anche rischiare, no?
Bah.

Fritz!
11-12-2008, 20:34
A parte che la storia mi sembra mooooolto inventata, ma se anche fosse vera...cosa c'entrano gli stranieri? Se anche lui è disposto a farsi sfruttare in nero lo prendono senza problemi

Ma poi il tipo mica dice "non mi hanno preso e hanno scelto degli stranieri".

Riferisce semplicemente un sentito dire, che vale quello che vale.
E adesso nell'edilizia piu che assumere licenziano a tutto spiano

CYRANO
11-12-2008, 20:34
Secondo me molti italiani si fanno sfruttare, perchè non esiste accettare una retribuzione di 600euro mensili per 10 ore al giorno 6 giorni su 7 ! !

si fanno sfruttare perchè evidentemente non hanno scelta.
piuttosto che niente meglio piuttosto...
ma è da criminali speculare sulla necessità della gente per poterla sfruttare...


Cò,.a.àòza

Gos
11-12-2008, 20:37
Ottimo spunto di riflessione.
Maledetti gli imprenditori che sfruttano le persone bisognose di lavorare e speculano su diritti, retribuzione e salute.

questa affermazione la quoto in toto. Basta farsi un giro in centrale a milano...o in piazzale loreto, alla mattina presto, per vedere "il mercato del lavoro" in piena attività!!
Stranieri e italiani reclutati alla giornata per lavorare nei cantieri senza nessuna tutela...

MARCA
11-12-2008, 20:39
questa affermazione la quoto in toto. Basta farsi un giro in centrale a milano...o in piazzale loreto, alla mattina presto, per vedere "il mercato del lavoro" in piena attività!!
Stranieri e italiani reclutati alla giornata per lavorare nei cantieri senza nessuna tutela...

C'era un bellissimo articolo sul mercato ortofrutticolo di Milano( ma non ricordo che giornale era) in cui parlavano della paga da 2 euro l'ora che prendevano i manovali (albanesi mi pare) e addirittura quanto dovevano dare al "caporale" che gli trovava il lavoro.

gigio2005
11-12-2008, 20:40
cioe' questo lavora da 10 anni, casa di proprieta', perito chimico, nessun figlio

e va a mangiare alla caritas???



MA NON SCHERZIAMO GENTE!

Gos
11-12-2008, 20:43
C'era un bellissimo articolo sul mercato ortofrutticolo di Milano( ma non ricordo che giornale era) in cui parlavano della paga da 2 euro l'ora che prendevano i manovali (albanesi mi pare) e addirittura quanto dovevano dare al "caporale" che gli trovava il lavoro.

queste cose mi fanno veramente girare le palle!!!:mad: pagare 2 euro l'ora una persona (italiana, cinese, albanese, rumena, o di qualsiasi altra nazionalità) e da stronzi di prima categoria.....

MARCA
11-12-2008, 20:43
cioe' questo lavora da 10 anni, casa di proprieta', perito chimico, nessun figlio

e va a mangiare alla caritas???



MA NON SCHERZIAMO GENTE!

Perchè uno che lavora da 10 anni, ha fatto i sacrifici per pagarsi il mutuo deve per forza aver messo qualcosa da parte?

killercode
11-12-2008, 20:43
Effettivamente è logico farsi assumere in nero per avere un lavoro...
Poi siccome l'edilizia è una categoria con pochi incidenti sul lavoro si può anche rischiare, no?
Bah.

Non hai capito, se non trovi lavoro per colpa degli stranieri ci sono tre possibilità:
-Gli stranieri sono più bravi di te
-Gli stranieri sono più disperati di te e si fanno sfruttare
-Il governo non controlla i datori di lavoro che sfruttano gli stranieri

nel primo caso è colpa tua, nel secondo caso non è colpa di nessuno, nel terzo caso è colpa del governo. Ora come fai a dare la colpa agli stranieri


p.s. se questo è un perito chimico e non trova di meglio che fare il muratore ha dei seri problemi personali

Gos
11-12-2008, 20:46
Non hai capito, se non trovi lavoro per colpa degli stranieri ci sono tre possibilità:
-Gli stranieri sono più bravi di te
-Gli stranieri sono più disperati di te e si fanno sfruttare
-Il governo non controlla i datori di lavoro che sfruttano gli stranieri

nel primo caso è colpa tua, nel secondo caso non è colpa di nessuno, nel terzo caso è colpa del governo. Ora come fai a dare la colpa agli stranieri


nel secondo caso è colpa di chi li sfrutta......

gigio2005
11-12-2008, 20:46
Perchè uno che lavora da 10 anni, ha fatto i sacrifici per pagarsi il mutuo deve per forza aver messo qualcosa da parte?

non credo che abbia estinto un mutuo gia' a 32 anni...

ad ogni modo resta il fatto che non ha spese...la moglie lavora? non ce li ha i genitori? possibile che non riesca a trovare un lavoro da perito chimico? se cosi' fosse entro domani 30.000.000 di italiani saranno disoccupati e andranno a mangiare alla caritas

Franco2
11-12-2008, 20:48
p.s. se questo è un perito chimico e non trova di meglio che fare il muratore ha dei seri problemi personali

No. Perchè un conto sono le tue qualifiche, un altro è ciò che viene richiesto dal mercato.

Fritz!
11-12-2008, 20:50
No. Perchè un conto sono le tue qualifiche, un altro è ciò che viene richiesto dal mercato.

Il mercato in questo momento ha bisogno di tutto tranne che muratori.

Franco2
11-12-2008, 20:57
Il mercato in questo momento ha bisogno di tutto tranne che muratori.

Ma infatti lui ha detto che farebbe "anche" il muratore (intendendolo, credo, come esempio di lavoro molto faticoso), mica solo quello.

Fritz!
11-12-2008, 20:59
Ma infatti lui ha detto che farebbe "anche" il muratore (intendendolo, credo, come esempio di lavoro molto faticoso), mica solo quello.

si, significa che era un pour parler

parole al vento

Non mi pare sta grande base per mettersi a richiedere una politica di "gli italiani prima"

killercode
11-12-2008, 21:00
No. Perchè un conto sono le tue qualifiche, un altro è ciò che viene richiesto dal mercato.
Hai ragione, questi attori che si lamentano di non trovare lavoro.......ah, ma stiamo parlando di un PERITO CHIMICO?...beh, forse sarà in un paesino del meridione....ah, è nel ALTAMENTE INDUSTRIALIZZATA BRIANZA?......mmmmmmh :fagiano:



gli do una mano vah... in un raggio di 30km da varese http://cercalavoro.monster.it/Search.aspx?q=perito%20chimico&cnme=varese&rad_units=km&vw=b&utf8=%C9%98&pg=1&rad=30&re=0

Franco2
11-12-2008, 21:00
Non mi pare sta grande base per mettersi a richiedere una politica di "gli italiani prima"

Su questo sono d'accordo.

evelon
11-12-2008, 21:03
A parte che la storia mi sembra mooooolto inventata, ma se anche fosse vera...cosa c'entrano gli stranieri? Se anche lui è disposto a farsi sfruttare in nero lo prendono senza problemi

Gli stranieri nulla in sè.

Il problema è che, come è ovio, l'abbondanza di offerta deprime la domanda...


Io non ci leggo astio per gli stranieri bensì l'amara constatazione che, essendo troppi, hanno solo l'effetto di abbassare le retribuzioni.

In questo possiamo pure prendercela con l'imprenditorucolo (perchè altro non è) che sfrutta purchè si abbia l'onestà intellettuale di ammettere che lui è fà solo quello che è ovvio che faccia.

Esattamente come lo straniero se ne frega delle leggi di ingresso per venire quì, l'imprenditore se ne frega delle leggi del lavoro tanto la sovrabbondanza di offerta fà sì che abbia sempre qualcuno.

Posto come dato di fatto che è impossibile controllare tutte le attività di tutto il paese (servirebbero tanti poliziotti quanti negozi/cantieri/attività ci sono..impossibile) l'unica è agire a monte

Fritz!
11-12-2008, 21:08
Gli stranieri nulla in sè.

Il problema è che, come è ovio, l'abbondanza di offerta deprime la domanda...


Io non ci leggo astio per gli stranieri bensì l'amara constatazione che, essendo troppi, hanno solo l'effetto di abbassare le retribuzioni.

In questo possiamo pure prendercela con l'imprenditorucolo (perchè altro non è) che sfrutta purchè si abbia l'onestà intellettuale di ammettere che lui è fà solo quello che è ovvio che faccia.

Esattamente come lo straniero se ne frega delle leggi di ingresso per venire quì, l'imprenditore se ne frega delle leggi del lavoro tanto la sovrabbondanza di offerta fà sì che abbia sempre qualcuno.

Posto come dato di fatto che è impossibile controllare tutte le attività di tutto il paese (servirebbero tanti poliziotti quanti negozi/cantieri/attività ci sono..impossibile) l'unica è agire a monte

In teoria, in linea generale potrebbe anche essere in parte vero.

MA nel caso specifico....

stranieri o meno....

tu assumeresti un 32enne che ha sempre fatto lavori d'ufficio, che non ha nessuna esperienza, per lavorare in un cantiere?

Io no.

A questo aggiungici che l'edilizia é il settore piu colpito dalla crisi, e si capisce come quell'affermazione sia piuttosto vuota.

Franco2
11-12-2008, 21:09
Posto come dato di fatto che è impossibile controllare tutte le attività di tutto il paese (servirebbero tanti poliziotti quanti negozi/cantieri/attività ci sono..impossibile)

Basterebbe andare a controllare tutte le attività che licenziano lavoratori regolari, o quelle che non ne hanno mai assunti.

Primigenia
11-12-2008, 21:21
a dir la verità sono un destro come dite voi, ma marca non riesco proprio a capirlo oggi, ha dichiarato guerra al resto d'italia(sinistri, destri e indecisi :asd:)

MARCA
11-12-2008, 21:23
Non mi pare sta grande base per mettersi a richiedere una politica di "gli italiani prima"Serve una base?
Non bastano i milioni di disoccupati decennali del mezzogiorno? :mc:

Sobek
11-12-2008, 21:43
Non è giusto prendersela con gli stranieri. Anche io sono disoccupato ma non scarico la colpa su chi sta peggio di me.. La colpa è di chi per anni ha gestito questo paese all'insegna del malaffare, dell'opportunismo, della mafia, degli evasori fiscali, di chi zeccheggia sulle spalle dello Stato, di una classe impreditoriale arretrata rispetto a quella UE... in Italia chi ha potuto ha mangiato e mangiato approfittando del benessere raggiunto dopo il boom. Ora che la pacchia è finita ci ritroviamo con il culo per terra SENZA ammortizzatori sociali come avviene in tanti paesi europei. E l'impreparazione dello stato a fronteggiare una crisi globale è sotto gli occhi di tutti. Abbiamo giocato finchè il giocattolo non si è rotto. Ora dobbiamo cercare di rimettere insieme i pezzi senza tuffarci nel tunnel del razzismo che non farebbe altro che peggiorare le cose. Dobbiamo approfittare di questa crisi per colpire i veri nemici della nazione, le vere zecche che per decenni si sono nutriti dele nostre tasse. E queste zecche non sono i muratori rumeni o magrebini che aspettano ai lati delle grandi città un ingaggio da 100-200 euro.

MARCA
11-12-2008, 21:47
Non è giusto prendersela con gli stranieri. Anche io sono disoccupato ma non scarico la colpa su chi sta peggio di me.. La colpa è di chi per anni ha gestito questo paese all'insegna del malaffare, dell'opportunismo, della mafia, degli evasori fiscali, di chi zeccheggia sulle spalle dello Stato, di una classe impreditoriale arretrata rispetto a quella UE... in Italia chi ha potuto ha mangiato e mangiato approfittando del benessere raggiunto dopo il boom. Ora che la pacchia è finita ci ritroviamo con il culo per terra SENZA ammortizzatori sociali come avviene in tanti paesi europei. E l'impreparazione dello stato a fronteggiare una crisi globale è sotto gli occhi di tutti. Abbiamo giocato finchè il giocattolo non si è rotto. Ora dobbiamo cercare di rimettere insieme i pezzi senza tuffarci nel tunnel del razzismo che non farebbe altro che peggiorare le cose. Dobbiamo approfittare di questa crisi per colpire i veri nemici della nazione, le vere zecche che per decenni si sono nutriti dele nostre tasse. E queste zecche non sono i muratori rumeni o magrebini che aspettano ai lati delle grandi città un ingaggio da 100-200 euro.

Tutto bello, tutto bello,
peccato che abbiamo 6 milioni di disoccupati al sud.

Sobek
11-12-2008, 21:52
Abbiamo una pressione fiscale altissima. Le tasse sugli stipendi dei lavoratori italiani sono fra le più alte d'europa. Le bollette idem. Tante cose in Italia costano più che all'estero. Eppure il nostro stato non è in grado di garantire protezione ai suoi cittadini come avviene in altri paesi europei, che magari hanno anche più immigrati di noi. Perchè? Perchè in Italia troppa gente MANGIA su chi lavora onestamente. A partire da quel 24% di lavoratori in proprio che non dichiara NULLA allo Stato per continuare con tutti quelli che dichiarano se va bene la metà di quanto guadagnano finendo con la classe politica/imprenditoriale che fa cazzate su cazzate e per riparare corre senza da mamma-tesoro (qualcuno ha detto alitalia?). E non parliamo della mafia.
Spero con tutto il cuore che gli Italiani sappiano fare pulizia, almeno questa volta. Se useremo gli immigrati come capro espiatorio avremo perso un'altra volta.

Primigenia
11-12-2008, 21:52
ma che discorsi sono?

i disoccupati al sud si tolgono rimboccandosi le maniche, abbattendo la criminalità organizzata e le varie mafie, abbattendo le raccomandazioni e con lo stato che dia gli aiuti alle persone e agli enti giusti senza rubarli o farli finire in mani sbagliate.

sicuramente non cacciando gente che fa lavori per 20 euro al giorno che gli italian i neanche sanno che esistono

Sobek
11-12-2008, 22:04
Tutto bello, tutto bello,
peccato che abbiamo 6 milioni di disoccupati al sud.

La mia famiglia è emigrata dalla Calabria negli anni 70. Conosco benissimo il problema perchè giù ho parenti che non trovano lavoro (e tanti, anche giovanissimi, sono dovuti salire per trovarne uno).
Gli immigrati non c'entrano NULLA col problema cronico della mancanza di lavoro.
Il nostro sud è sottosviluppato da decenni. Perchè c'è stata (e c'è ancora, purtroppo) in una minoranza della popolazione una mentalità "succhiasangue" nei confronti dello stato. Perchè esiste la mafia che controlla il 90% dei traffici che avvengono al sud. Perchè non si è mai incentivata una politica seria e intelligente di sviluppo industriale. Perchè si è sviluppato il nord in maniera incontrollata fregandosene del resto del paese che rimaneva a bocca asciutta. Hai mai fatto un giro in Calabria? Non parlo di Reggio, Cosenza o Catanzaro. Parlo dei piccoli centri come Polistena, Gioia Tauro, Vibo. Vacci e ti sembrerà di stare in un paese diverso, straniero. L'industria come la concepisco io, nato e cresciuto nel nord-est, non esiste lontanamente. Eppure se arresstassero la metà dei mafiosi che controllano quelle zone sequestrerebbo tanti di quei soldi e terreni da farci 2 manovre finanziarie. Perchè al sud c'è un pugno di potentissimi mafiosi che controlla miliardi di euro e succhia il sangue dalla terra e dalla gente. Ma tanti di questi mafiosi sono in combutta con i poteri dello Stato.

E tu mi vieni a parlare dei muratori extracomunitari? Ma apri gli occhi, SVEGLIATI.

gabi.2437
11-12-2008, 22:19
nel secondo caso è colpa di chi li sfrutta......

E di chi non punisce chi li sfrutta ;)

trallallero
11-12-2008, 22:35
p.s. se questo è un perito chimico e non trova di meglio che fare il muratore ha dei seri problemi personali
In effetti ...
Se useremo gli immigrati come capro espiatorio avremo perso un'altra volta.
Anche su questo sono d'accordo.

La mia famiglia è emigrata dalla Calabria negli anni 70. Conosco benissimo il problema perchè giù ho parenti che non trovano lavoro (e tanti, anche giovanissimi, sono dovuti salire per trovarne uno).
Gli immigrati non c'entrano NULLA col problema cronico della mancanza di lavoro.
Il nostro sud è sottosviluppato da decenni. Perchè c'è stata (e c'è ancora, purtroppo) in una minoranza della popolazione una mentalità "succhiasangue" nei confronti dello stato. Perchè esiste la mafia che controlla il 90% dei traffici che avvengono al sud. Perchè non si è mai incentivata una politica seria e intelligente di sviluppo industriale. Perchè si è sviluppato il nord in maniera incontrollata fregandosene del resto del paese che rimaneva a bocca asciutta. Hai mai fatto un giro in Calabria? Non parlo di Reggio, Cosenza o Catanzaro. Parlo dei piccoli centri come Polistena, Gioia Tauro, Vibo. Vacci e ti sembrerà di stare in un paese diverso, straniero. L'industria come la concepisco io, nato e cresciuto nel nord-est, non esiste lontanamente. Eppure se arresstassero la metà dei mafiosi che controllano quelle zone sequestrerebbo tanti di quei soldi e terreni da farci 2 manovre finanziarie. Perchè al sud c'è un pugno di potentissimi mafiosi che controlla miliardi di euro e succhia il sangue dalla terra e dalla gente. Ma tanti di questi mafiosi sono in combutta con i poteri dello Stato.

E tu mi vieni a parlare dei muratori extracomunitari? Ma apri gli occhi, SVEGLIATI.
Quì invece vorrei farti notare che non c'é un solo grosso problema da risolvere, la mafia, debellato il quale tutto torna a rose e fiori.
Il grosso problema necessita di un terreno fertile ed un paese pieno di piccoli problemi mi sembra una base più che solida per ospitare maggiori problemi.

Questo per dire che liquidare il problema extracomunitari con un "la mafia è peggio", non mi sembra un buon atteggiamento per trovare una soluzione (secondo me inesistente perchè il problema è dentro la natura del'italiano).

Diciamo che, più che altro, il dubbio da chiarire è: perchè in Italia arrivano o restano solo extracomunitari muratori ? o comunque operai ...

Sobek
11-12-2008, 22:45
Quì invece vorrei farti notare che non c'é un solo grosso problema da risolvere, la mafia, debellato il quale tutto torna a rose e fiori.
Il grosso problema necessita di un terreno fertile ed un paese pieno di piccoli problemi mi sembra una base più che solida per ospitare maggiori problemi.

No non volevo dire questo. Infatti ho sottolineato anche che il sud ha una situazione industriale disastrosa. Purtroppo questi sono cmq problemi collegati fra loro.E poi la mafia non distrugge solo l'economia, ma anche il tessuto sociale. E' un cancro che distrugge tutto e se non lo combatti si espande fino a quando non lascia solo terra bruciata.

Questo per dire che liquidare il problema extracomunitari con un "la mafia è peggio", non mi sembra un buon atteggiamento per trovare una soluzione (secondo me inesistente perchè il problema è dentro la natura del'italiano).

Non ho detto che gli immigrati sono buoni perchè la mafia è peggio. Ho detto che gli immigrati con i problemi del sud non c'entrano NULLA. Sei d'accordo?

Diciamo che, più che altro, il dubbio da chiarire è: perchè in Italia arrivano o restano solo extracomunitari muratori ? o comunque operai ...

Mica vero. Tempo fa lessi una statistica dove si sottolineava il fatto che una percentuale consistente di immigrati fosse come minimo laureata.

_Magellano_
11-12-2008, 23:04
Io penso che questo problema che in realtà ne racchiude molti,debba essere affrontato e risolto nel più breve tempo possibile.
Come la storia insegna ci ha insegnato,quello che succede con crisi economico,disoccupazione ed astio non porta mai a nulla di buono per il popolo nel lungo termine.
La guerra fra poveri poi è una miccia.

marchigiano
11-12-2008, 23:19
a me sto tipo pare ridicolo... se uno vuole lavorare apre un giornale ci sono centinaia di offerte di lavoro anche migliori del muratore... agenti di commercio, tornitori, trasportatori... azz questo passa da chimico a muratore? ora che di case se ne costruiscono poche? lungimirante... :fagiano:

http://www.ricerchiamo.com/j-offerte_lavoro-commerciale-varese.html

85francy85
12-12-2008, 05:55
Mica vero. Tempo fa lessi una statistica dove si sottolineava il fatto che una percentuale consistente di immigrati fosse come minimo laureata.

Anche l'assistente che abbiamo preso per mia nonna in ospedale era laureata, in economia, peccato non fosse capace di dire un'unica parola in inglese, non fosse in grado di capire le frazioni 1/2 1/3 etc e non fosse in grado di capire le %.
Ecco il tipico laureato sfornato dalla russia anni 90. PS ormai l'italia si sta avvicinando a questi standard :muro:

trallallero
12-12-2008, 07:35
Non ho detto che gli immigrati sono buoni perchè la mafia è peggio. Ho detto che gli immigrati con i problemi del sud non c'entrano NULLA. Sei d'accordo?
Sono d'accordo, però se la situazione già non è messa così bene, lo straniero che arriva non potrà che peggiorarla o comunque mantenerla tale.

Mica vero. Tempo fa lessi una statistica dove si sottolineava il fatto che una percentuale consistente di immigrati fosse come minimo laureata.
Sarà, ma io di straniero laureato ne ho conosciuto uno in 10 anni di lavoro.

Comunque resta il fatto che di lavoro in Italia ne trovi quanto ne vuoi, precario, mal pagato, ma c'è. Quindi sto articolo è fuffa.

dave4mame
12-12-2008, 09:16
spiegatemi una cosa che io, davvero non riesco a capire.
abbiamo usa sacca di disoccupazione che, pure essendo tra le più basse d'europa (potenza degli interinali...) è "palpabile".

e, nonostante questo, continuiamo a importare* manodopera.


va beh, facciamoci del male, allora.


* oddio.. importare... arriva da sola....

Froze
12-12-2008, 10:55
p.s. se questo è un perito chimico e non trova di meglio che fare il muratore ha dei seri problemi personali

quoto, mi pare una cazzata... se uno vuole davvero lavorare il lavoro lo trova...
un paio di settimane fa un mio amico e' stato chiamato da un call centre che gli offrivano: contratto a progetto (as usual) da 900€ al mese circa. 7 ore al giorno per 5 giorni a settimana. E mi diceva che l'unico requisito che interessava a loro era che sapesse parlare correttamente l'italiano.

trallallero
12-12-2008, 10:59
E mi diceva che l'unico requisito che interessava a loro era che sapesse parlare correttamente l'italiano.
Cosa si inventano questa razzisti per non assumere gli stranieri :mad:

lowenz
12-12-2008, 11:13
Ottimo spunto di riflessione.
Maledetti gli imprenditori che sfruttano le persone bisognose di lavorare e speculano su diritti, retribuzione e salute.
Sei un komunista :O

Un imprenditore è ovvio che cerchi di ridurre i costi, il resto non è che gli importi tanto.