View Full Version : Sony taglierà 8000 posti di lavoro
Redazione di Hardware Upg
10-12-2008, 13:46
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/multimedia/sony-tagliera-8000-posti-di-lavoro_27441.html
Le cattive notizie, causate da un trimestre finanziario non certo facile, si susseguono e tocca ora al colosso giapponese, costretto a importanti tagli sulla propria forza lavoro
Click sul link per visualizzare la notizia.
In tutto il mondo si parla di 900.000 posti di lavoro che andranno in fumo nel 2009 o mi sbaglio ? Quindi e' ovvio che questa e' solo la punta di un iceberg.
SwatMaster
10-12-2008, 14:00
Che schifo. Vergogna.
Che schifo?Vergogna??Perchè mai?Mica Sony è una società no-profit,cosa dovrebbero fare?Andare in perdita?Fallire?
coschizza
10-12-2008, 14:07
Che schifo. Vergogna.
hai ragione avrebbero dovuto fare come in italia quindi ostinarsi di salvere quei 8.000 e poi mandare a casa 160.000.
ma noi siamo oltre altro che america
son tutti capaci di dare sostegno ai lavoratori con i soldi degli altri....se un azienda deve tagliare posti e' meglio che lo faccia subito,prima che sia troppo tardi e debba poi fallire e lasciare tutti a casa.
ma certa gente non capira' mai certi discorsi,certa gente pensa che le fabbriche crescano dal nulla e l imprenditore sia' li a rubare i soldi agli operai.....
fabrizioq
10-12-2008, 14:13
Originariamente inviato da: SwatMaster
Che schifo. Vergogna.
Gia' dovevano fare come in Italia che per salvare gli 8000 dell' Alitalia, affossano migliaia di aziende
che a loro volta licenzieranno come minimo 100.000 persone.
Che deve fare Sony? mica e' una ONLUS.....
Che schifo. Vergogna.
Meglio 8000 che una corporation intera affossata. Che poi per la maggior parte secondo me stanno a prendere pure la palla al balzo per fare una bella ripulita di impiegati parenti del direttore tecnico, che conoscono la cugina del commerciale, che si era innamorata del trade marketing specialist, la cui sorella conosceva il capo filiale... Stai tranquillo che per la gente che vale, in un'azienda, ci si ripensa cinque volte prima di interrompere una collaborazione.
Ovvio che non è sempre cosi e la situazione non è generale, perchè in crisi ci siamo veramente. Ma vogliamo contare le posizioni duplicate all'interno di grandi corporazioni? Gente che prende lo stipendio per stare seduta a una sedia a non fare un'emerito cazzo? Io ne conosco parecchie di queste realtà.
Stevejedi
10-12-2008, 14:18
magari come buona uscita gli danno una PS3 vista l'attuale diminuzione delle vendite, liberano un pò il magazzino :P
hai ragione avrebbero dovuto fare come in italia quindi ostinarsi di salvere quei 8.000 e poi mandare a casa 160.000.
ma noi siamo oltre altro che america
quoto, e aggiungo per poi alzare le tasse a tutti gli italiani per pagare il sussidio a quei 160000
noi proprio facciamo schifo a soluzioni di salvataggio
imperatore_bismark
10-12-2008, 14:26
mi dispiace per quelle persone che perderanno il lavoro, ma io odio sony...quindi può anche fallire!
diabolik1981
10-12-2008, 14:35
vorrei capire da dove vengono fuori 8000 visto che tutti i siti parlano di 16000 licenziamenti.
mi dispiace per quelle persone che perderanno il lavoro, ma io odio sony...quindi può anche fallire!
:rolleyes:
AlexSwitch
10-12-2008, 14:38
Già... Proprio ieri ho postato un link alla pagina del "Corriere della Sera" dove appunto si parlava di 16.000 esuberi.
D3stroyer
10-12-2008, 14:39
mi dispiace per quelle persone che perderanno il lavoro, ma io odio sony...quindi può anche fallire!
Avrai una xbox, capita.
mah..
costa@73
10-12-2008, 14:40
son tutti capaci di dare sostegno ai lavoratori con i soldi degli altri....se un azienda deve tagliare posti e' meglio che lo faccia subito,prima che sia troppo tardi e debba poi fallire e lasciare tutti a casa.
ma certa gente non capira' mai certi discorsi,certa gente pensa che le fabbriche crescano dal nulla e l imprenditore sia' li a rubare i soldi agli operai.....
Quoto,
Mettiamoci anche il mercato dei game ed in particolare della ps3 che non va bene, soprattutto dopo che una certa azienda è riuscita ad assimilare quasi tutte le maggiori testate online dedicate ai game, ( comprese quelle dedicate alla ps3 , ps3tr..., insegna..) e con il potere del $, del fud , e delle recensioni truccate , a deviare completamente la situazione, ( basta un giro sui siti che recensiscono i giochi, già da quelli italiani si può capire molto...).
quello si che fa vergogna..
l'ultima, da qualche giorno si è scoperto che gamest.., faceva confronti video ( quei video dove si vede il gioco meta ps3 e meta xbot) penalizzando volutamente la versione ps3.., cercatevi le ultime.
Come fa la sony a rimanere a galla contro tale scorrettezza?? fa quello che può..
Garanzia qulita Microzo...
diabolik1981
10-12-2008, 14:43
son tutti capaci di dare sostegno ai lavoratori con i soldi degli altri....se un azienda deve tagliare posti e' meglio che lo faccia subito,prima che sia troppo tardi e debba poi fallire e lasciare tutti a casa.
ma certa gente non capira' mai certi discorsi,certa gente pensa che le fabbriche crescano dal nulla e l imprenditore sia' li a rubare i soldi agli operai.....
Quoto,
Mettiamoci anche il mercato dei game ed in particolare della ps3 che non va bene, soprattutto dopo che una certa azienda è riuscita ad assimilare quasi tutte le maggiori testate online dedicate ai game, ( comprese quelle dedicate alla ps3 , ps3tr..., insegna..) e con il potere del $, del fud , e delle recensioni truccate , a deviare completamente la situazione, ( basta un giro sui siti che recensiscono i giochi, già da quelli italiani si può capire molto...).
quello si che fa vergogna..
l'ultima, da qualche giorno si è scoperto che gamest.., faceva confronti video ( quei video dove si vede il gioco meta ps3 e meta xbot) penalizzando volutamente la versione ps3.., cercatevi le ultime.
Come fa la sony a rimanere a galla contro tale scorrettezza?? fa quello che può..
Garanzia qulita Microzo...
evita di fare il troll su cose di questo tipo, non serve a nulla ed è completamente OT.
Bloody Tears
10-12-2008, 14:47
non credo che sony abbia problemi x 2 recensioni ps3 truccate.
C'è crisi economica mondiale. L'elettronica, per alcuni aspetti, è un mercato saturo. Inoltre c'è da dire che Sony ha un piede un pò ovunque, quindi un ridimensionamento di alcuni settori ci può anche stare.
gimenez75
10-12-2008, 14:47
Fra quelli che sostengono "i licenziamenti sono inevitabili", "sony non è una onlus", etc. quanti sono mai stati licenziati per un motivo simile, tipo "ristrutturazione aziendale"?
Se non ci siete mai passati fate almeno il favore di tacere per rispetto delle persone che saranno o sono già state licenziate in italia o altrove per motivi simili.
Ognuno ha le sue idee però ci vuole rispetto.
tommy781
10-12-2008, 15:07
preferirò sempre una industria che riduce il personale ad una che vive di sussidi alle spalle dei contribuenti e poi chiude i battenti come succede qua in italia. finiamola di piangere sui licenziamenti, io lavoro in ferrovia e dai 200.000 dipendendi degli anni '80 si è arrivati agli attuali 80.000, il resto sono posto di lavoro andati in fumo ma meglio così o un paese senza ferrovia???
diabolik1981
10-12-2008, 15:11
preferirò sempre una industria che riduce il personale ad una che vive di sussidi alle spalle dei contribuenti e poi chiude i battenti come succede qua in italia. finiamola di piangere sui licenziamenti, io lavoro in ferrovia e dai 200.000 dipendendi degli anni '80 si è arrivati agli attuali 80.000, il resto sono posto di lavoro andati in fumo ma meglio così o un paese senza ferrovia???
concordo, ma c'è anche da dire che quando le cose vanno male andrebbero buttati in un pozzo senza fondo anche i manager e i progettisti incompetenti, e non mandarli via con buoneuscite da milioni di € o $
Willy_Pinguino
10-12-2008, 15:13
Non credo che i grandi azionisti rinunceranno mai ai loro introiti o anche solo una riduzione dei guadagni, quindi per evitare di perdere il 5% di incassi in mezzo ai loro milioni di guadagni, sarano pronti a far licenziare anche 32000 dipendenti "succhiasangue"...
Per non far perdere valore alle azioni si fa tutto!!!
Sarà, ma a parte che non credo che gli 8000 (o 16000 o quanti saranno) licenziati siano degli azionisti contenti del fatto che le loro azioni non perderanno troppo valore...
Sono un marxista antidiluviano io o quà tutti quelli che hanno commentato tendono a giustificare solo chi ha i soldi?
In realtà sono 16000...
http://news.yahoo.com/s/nm/20081209/bs_nm/us_sony
"Sony said it would cut 8,000 regular workers, or roughly 4 percent of its workforce of 185,800, and an equal number or more temporary and contract staff."
Nei prossimi 6 mesi almeno, notizie di questo tipo temo che saranno "quotidiane" :(
Wolf_in_Army
10-12-2008, 15:17
purtroppo l'economia è in calo e anche se inaspettatamente anche sony deve provvedere al riguardo ....
JohnPetrucci
10-12-2008, 15:24
Sembra quasi che qualcuno qui voglia fare passare questi tagli al personale di Sony, come effetto della sola crisi economica, quando in realtà la causa principale si chiama incapacità e avarizia.
Se prendiamo ad esempio il caso della PS3, una console che non è mai decollata e forse mai lo farà, dove Sony si ostina a mantenere prezzi fuori mercato pretendendo concorrenza contro x360 e Wii in virtù del suo brand, beh, allora ciò spiega perchè leggiamo questa notizia, o vogliamo parlare dei vari prodotti Sony, tv, notebook etc., venduti a prezzi sempre più alti della concorrenza, che non di rado raggiunge e a volte supera la medesima qualità?
Chi è causa dei suoi mali pianga se stesso, e la si smetta con l'alibi della crisi, chi sa gestire bene un'azienda gestisce anche la crisi e non fa il "piagne e fotte", ovvero piangere per fregare qualcuno.......
diabolik1981
10-12-2008, 15:26
Sembra quasi che qualcuno qui voglia fare passare questi tagli al personale di Sony, come effetto della sola crisi economica, quando in realtà la causa principale si chiama incapacità e avarizia.
Se prendiamo ad esempio il caso della PS3, una console che non è mai decollata e forse mai lo farà, dove Sony si ostina a mantenere prezzi fuori mercato pretendendo concorrenza contro x360 e Wii in virtù del suo brand, beh, allora ciò spiega perchè leggiamo questa notizia, o vogliamo parlare dei vari prodotti Sony, tv, notebook etc., venduti a prezzi sempre più alti della concorrenza, che non di rado raggiunge e a volte supera la medesima qualità?
Chi è causa dei suoi mali pianga se stesso, e la si smetta con l'alibi della crisi, chi sa gestire bene un'azienda gestisce anche la crisi e non fa il "piagne e fotte", ovvero piangere per fregare qualcuno.......
quoto in toto, ed ecco perchè me la prendevo innanzitutto con manager e progettisti.
manicomic
10-12-2008, 15:27
E' fuori dubbi che essere licenziati per un ridimensionamento del personale di una azienda è tutto tranen che un piacere, ma conoscete alternative valide?
Io ne vedo solo 2... continuare ad andare in perdità fin quando non si fallisce... in questo caso invece di 8000 subito se ne perdono 100.000 domani(di posti di lavoro), andare a piangere da mamma stato che provvederà a dare all'azienda in crisi qualche miliardo di euro preso dalle tasche dei cittadini per tenere a galla l'azienda.... l'unico problema di questa soluzione è che la sony non è italiana... altrimenti ci avrebbero pensato sicuramente.
SwatMaster
10-12-2008, 15:29
@tutti quelli che mi hanno quotato
Che schifo sì, perchè se si è arrivati al punto di dover licenziare così tanti lavoratori, significa che qualcosa forse non andava. E se siamo in piena crisi, non è colpa di qualche spiritello malefico.
Solo vergogna, nient'altro. Che lo vogliate, o meno.
manicomic
10-12-2008, 15:34
Si ma facci capire... chi dovrebbe vergognarsi la sony?
La sony ha solo seguito il mercato... si vende tanto: si assume personale per aumentare la produzione.
Il mercato è in crisi? si licenza il personale perchè si vende poco.
Qualcosa di sbagliato c'è sicuramente... ma la colpa non è di certo di una azienda che segue solo l'andamneto del mercato ed i propri interessi.
medicina
10-12-2008, 15:40
Fra quelli che sostengono "i licenziamenti sono inevitabili", "sony non è una onlus", etc. quanti sono mai stati licenziati per un motivo simile, tipo "ristrutturazione aziendale"?
Se non ci siete mai passati fate almeno il favore di tacere per rispetto delle persone che saranno o sono già state licenziate in italia o altrove per motivi simili.
Ognuno ha le sue idee però ci vuole rispetto.
Bisognerebbe evitare di giustificare a priori e completamente qualsiasi cosa, in difesa di entrambe le parti in causa (lavoratori e dirigenti), sempre che non ci si fermi a guardare le cose in superficie e si vada invece a indagare in dettaglio i fatti...
dotlinux
10-12-2008, 15:47
E' proprio grazie a ragionamenti del cazzo da FINTIcomunisti che gli italiani DI TASCA LORO hanno tenuto in vita la FIAT per 3 fallimenti, l'Alitalia (questo è il secondo), IRI ecc ecc ....
Per salvare X lavoratori da gente incapace di portare avanti un azienda si è preferito azzoppare l'economia del paese e mandarne poi in cassa integrazione X^n.
Ma noi abbiamo i sindacati che ci vogliono bene ...
superbau
10-12-2008, 15:54
ricordatevi che almeno nella politica americana vige il detto... profitto = meno personale. molte aziende tagliano solo per incrementare i migliardi che già hanno... ho visto poco tempo fa propio un interessate documentario su la7 di un tizio che ha fatto un bestseller a riguardo...
raramente, almeno in america si fa: cristi = - posti, di solito la formula standard è: maggiori profitti = -personale.... e nn parla di squiqquiglie (o come si scrive) ma di +- 1-2.000.000$ quindi.. non ci arrampichiamo sulla crisi mondiale per tutto... anzi uno dei pregi di questa cristi è stato appunto nel muove le acque e di far emergere certi comportamenti cannibalistici...
gimenez75
10-12-2008, 16:12
Io dico che secondo me tanti di quelli che difendono l'equazione problemi = taglio del personale, non hanno mai fatto parte del personale che è stato tagliato.
Magari hanno seguito il problema in tv, oppure fanno lavori in cui non può capitare loro un problema simile, oppure sono studenti e sperano un giorno di vivere dalla parte dei manager e degli imprenditori.
Un giorno che vi capiterà (spero mai, ben inteso), forse metterete in dubbio questa equazione e cercherete di capire se esistono soluzioni alternative per non far fallire un'azienda, vi interrogherete se i dirigenti che vogliono tagliare i posti, fino a quel momento hanno gestito bene i ricavi fatti anche grazie ai lavoratori. Vi chiederete se per caso qualcuno vuole scaricare su di voi le sue responsabilità etc. etc. Insomma, forse vi farete qualche domanda in più e non la metterete così semplice, perchè non è una cosa semplice, anzi.
costa@73
10-12-2008, 16:18
@ diabolik
nessuna trollata, è solo difficile da vedere quando fa comodo;)
Crisi?
Concordo con chi scriveva "vergogna" e con chi ricorda cosa voglia dire trovarsi realmente nella situazione.
Il discorso sarebbe molto ampio, ma voglio limitarmi a dire che non tutto è come vogliono mostrarcelo, dietro questa "crisi" ci sono interessi vastissimi e forme di avidità ed egoismo difficilmente immaginabili per noi "comuni mortali".
Ci stiamo sempre più velocemente avvicinando a una situazione di forte evidenza delle disparità, si parlerà ancora di "ricchi" e "poveri" come avveniva fino a un secolo fa.
Basti pensare agli stipendi dei presunti manager e ai vari contratti a progetto che propinano ai giovani (e anche ai meno giovani se vogliamo dirla tutta). Non sapendo quali saranno le figure professionali che Sony disimpiegherà, non me la sento di colpevolizzare, però dubito che gli ultrastipendiati si riducano la retribuzione per salvare qualche anima.
yume the ronin
10-12-2008, 16:45
finchè chi produce fisicamente un bene (gli operai) guadagna meno di chi per il bene inventa uno slogan (vendiamo arance? lo slogan sarà.... "arance!!!", 500.000 € di parcella) o un packaging, ci si troverà sempre in questa situazione... e parlo da imprenditore eh..
la quasi totalità della crisi mondiale (escluse le speculazioni che come ha scritto qualcuno sopra sono veramente tante) è derivata dal fatto che oggi nessuno vuole più produrre fisicamente (quindi faticare), ma solo esercitare le oscure forze del marketing, della "finanza creativa" e delle chiacchere per guadagnare da manager rrrrrrampante.. tornassimo un popolo di lavoratori, almeno in italia, molti problemi sparirebbero
sony nn esce intonsa dalla crisi mondiale e se taglia 8/16k lavoratori nel mondo, a fronte di una base dipendente di centinaia di migliaia di persone, io sinceramente mi preoccuperei piu dei 10k che taglia telecom in italia..
JohnPetrucci
10-12-2008, 16:48
Io dico che secondo me tanti di quelli che difendono l'equazione problemi = taglio del personale, non hanno mai fatto parte del personale che è stato tagliato.
Magari hanno seguito il problema in tv, oppure fanno lavori in cui non può capitare loro un problema simile, oppure sono studenti e sperano un giorno di vivere dalla parte dei manager e degli imprenditori.
Un giorno che vi capiterà (spero mai, ben inteso), forse metterete in dubbio questa equazione e cercherete di capire se esistono soluzioni alternative per non far fallire un'azienda, vi interrogherete se i dirigenti che vogliono tagliare i posti, fino a quel momento hanno gestito bene i ricavi fatti anche grazie ai lavoratori. Vi chiederete se per caso qualcuno vuole scaricare su di voi le sue responsabilità etc. etc. Insomma, forse vi farete qualche domanda in più e non la metterete così semplice, perchè non è una cosa semplice, anzi.
Parole incontrovertibili e che condivido al 100%, è troppo facile sentenziare quando i problemi riguardano gli altri, e considerare i lavoratori più che come una risorsa un peso sacrificabile in caso di ogni difficoltà (piccola o grande) economica aziendale.
I manager, quelli prendono stipendi in genere non certo bassi, vengono licenziati raramente(spesso con belle liquidazioni) e ci si dimentica troppo spesso che la baracca dirigendola loro, forse hanno qualche responsabilità in più del lavoratore......
Dalle mie parti si dice "u pisci feti ra testa", cioè il pesce puzza a partire dalla testa......
SwatMaster
10-12-2008, 16:51
Si ma facci capire... chi dovrebbe vergognarsi la sony?
La sony ha solo seguito il mercato... si vende tanto: si assume personale per aumentare la produzione.
Il mercato è in crisi? si licenza il personale perchè si vende poco.
Qualcosa di sbagliato c'è sicuramente... ma la colpa non è di certo di una azienda che segue solo l'andamneto del mercato ed i propri interessi.
Finchè il fine sarà il mero guadagno, caro mio, continuerò ad usare la parola "vergogna". Sarà che dei soldi me ne frego, che di ambizioni non ne ho, ma credo che la felicità sia da cercare altrove.
...E vallo tu a spiegare, a quelle famiglie rimaste in difficoltà, che c'è la crisi. Vai a spiegare ai bambini che chiedono al padre "papà, perchè oggi non vai al lavoro?", o peggio "papà, perchè fa così freddo, in casa? Io ho fame". A me viene solo da piangere, nient'altro.
Per il resto, quoto KamiG, che di parole sensate ne ha dette:
Crisi?
Concordo con chi scriveva "vergogna" e con chi ricorda cosa voglia dire trovarsi realmente nella situazione.
Il discorso sarebbe molto ampio, ma voglio limitarmi a dire che non tutto è come vogliono mostrarcelo, dietro questa "crisi" ci sono interessi vastissimi e forme di avidità ed egoismo difficilmente immaginabili per noi "comuni mortali".
Ci stiamo sempre più velocemente avvicinando a una situazione di forte evidenza delle disparità, si parlerà ancora di "ricchi" e "poveri" come avveniva fino a un secolo fa.
Basti pensare agli stipendi dei presunti manager e ai vari contratti a progetto che propinano ai giovani (e anche ai meno giovani se vogliamo dirla tutta). Non sapendo quali saranno le figure professionali che Sony disimpiegherà, non me la sento di colpevolizzare, però dubito che gli ultrastipendiati si riducano la retribuzione per salvare qualche anima.
5h@d0w04
10-12-2008, 16:54
mi spiace per quelli che verranno licenziati , ma se e stato fatto per tenere l'azienza priva di problemi e scongiurare futuri licenziamenti molto piu cospicui ben venga,
ma se invece e stato fatto solo per incrementare il capitale come qualcuno sopra scrive , e una schifezza bella e buona, per noi comuni mortali , per loro e tutto guadagno ,,alla fine le decisioni che si prendono sn sempre fatte in modo da fare maggior tornaconto alle/alla azienda non per dar beneficio agli altri ,,,
Non sò tra di voi quanti operai ci siano,ma io da lunedì prossimo sarò in ferie forzata fino al 7 di gennaio,e a meno di ordini improvvisi si prolungherà fino al 12.
Il prossimo passo sarà la cassa integrazione.
In parole povere tanto per capirci,non c'è più niente da fare. Tutte le linee sono ferme,non arrivano ordini e quelli che ci sono non vengono pagati. Ormai a forza di fare pulizie per tirare a sera abbiamo consumato i pavimenti.
Abito nel nord-est,qua si lavorava 9-10 ore al giorno fino all'anno scorso.
E mi ricollego al discorso Sony... Io la tredicesima di questo fine anno l'avrei spesa volentieri per un Bravia o una Ps3,ma da come stanno andando le cose è meglio se la nascondo in cassaforte...
Chi vuole capire... ;)
Davide
R.Raskolnikov
10-12-2008, 17:16
Dax86+:
io ci sono appena ritornato dalle ferie forzate...una settimana (cmq non mi è dispiaciuta troppo).
Anch'io sono del Nord-est.
Non sò tra di voi quanti operai ci siano,ma io da lunedì prossimo sarò in ferie forzata fino al 7 di gennaio,e a meno di ordini improvvisi si prolungherà fino al 12.
Il prossimo passo sarà la cassa integrazione.
In parole povere tanto per capirci,non c'è più niente da fare. Tutte le linee sono ferme,non arrivano ordini e quelli che ci sono non vengono pagati. Ormai a forza di fare pulizie per tirare a sera abbiamo consumato i pavimenti.
Abito nel nord-est,qua si lavorava 9-10 ore al giorno fino all'anno scorso.
E mi ricollego al discorso Sony... Io la tredicesima di questo fine anno l'avrei spesa volentieri per un Bravia o una Ps3,ma da come stanno andando le cose è meglio se la nascondo in cassaforte...
Chi vuole capire... ;)
Davide
Dax86+:
io ci sono appena ritornato dalle ferie forzate...una settimana (cmq non mi è dispiaciuta troppo).
Anch'io sono del Nord-est.
Guarda... Quando hanno affisso la carta delle ferie in bacheca non sapevo se essere più contento o più preoccupato.
Un mese di ferie ad un qualsiasi ragazzo di 22 anni come me sarebbe una favola,ma sapendo che quel mese di ferie è generato perchè "non c'è più una mazza da fare" bè allora la preoccupazione sale...
Speriamo bene.
JohnPetrucci
10-12-2008, 17:36
Dax86+:
io ci sono appena ritornato dalle ferie forzate...una settimana (cmq non mi è dispiaciuta troppo).
Anch'io sono del Nord-est.
Forse sei più fortunato di Dax86+?....Fammi indovinare......
Ti auguro di esserlo anche in futuro, perchè potresti non esserlo......scusa il gioco di parole.;)
JohnPetrucci
10-12-2008, 17:41
Come se la crisi non ci fosse... lo vai a spiegare tu agli economisti di tutto il mondo che invece si tratta solo di "console war"?
Io ho portato un esempio della gestione Sony, non ho mai affermato che la crisi non c'è o che si tratti di una console war, leggi più attentamente, magari sarai più preciso la prossima volta.
La crisi in Italia si manifesta in maniera particolare, forse perchè non ci attrezziamo affatto a fronteggiarla, se non dando soldi alle banche?
Se poi fai(per rimanere in tema) come i politici che hanno l'alibi perfetto per questo nuovo e nuovamente mancato "miracolo economico" a causa della crisi internazionale, beh che dire, solfa che si ripete ad ogni vittoria elettorale di un certo personaggio, l'alibi è sempre pronto.
int main ()
10-12-2008, 17:43
puttana!
JohnPetrucci
10-12-2008, 17:48
Non hai minimamente idea allora di cosa è accaduto all'estero, se dici così. Vai a vedere le misure adottate in Inghilterra, in Irlanda, in Francia e molti altri paesi.
Gli altri paesi non danno soldi alle sole banche e non danno la precedenza ad altro, come ad es. imbrigliare la magistratura con la separazione delle carriere, togliere intercettazzioni ai reati sotto i 10 anni(incluse estrosioni e altri reati mafiosi che rientrano in quei termini, la mafia infatti non è solo omicidio e narcotraffico) e fare a turno per discriminare Di Pietro, ma adottano misure serie e polivalenti.
Tu guardati il Tg5, io uso il web, le antenne le ho buttate tempo fa.;)
Ovvio che c'è crisi anche in questo settore, l'informatica ha raggiunto un consumismo a livello da "porcile"...
ogni settimana nelle news leggiamo dell'ennesima scheda nvidia identica a sè stessa che ha qualche leggera miglioria in più e costa il doppio di prima...
...leggiamo di telefoni che costano 700 euro appena usciti e che non hanno il copiaincolla e non possono mandare gli mms...
e di console ps3 che costano 400 euro perchè per giustificare il prezzo alto a cui le vendono dicono che queste console non servono solo per giocare ma anche per vedere i costosi film bluray che funzionano grazie a dischi costosi e si vedono solo dentro a televisori altrettanto costosi...
...tutta roba che dopo 6 mesi ha perso 20-30% di valore di quanto ti è costata... e dopo un anno o due viene reputata "roba vecchia" e già escono nuove tecnologie che non la supportano più...
Per fronteggiare la crisi si preoccupassero invece di creare pochi prodotti l'anno... ma buoni e spendessero meno in pubblicità
Sapete quanto costa la pubblicità? Un botto ci costa.
Praticamente la maggiorparte di quello che paghiamo di tariffa cellulare non va ai dipendenti della compagnia ma li paghiamo per vedere la moglie di Totti in tv dire "laif is nau" :rolleyes: E come questo tanto altro... Ci costa più Gigi Proietti che dice "A me me piace" che il pacchetto di caffè in sè...
Senza pubblicità costerebbe tutto mooolto meno...
Si preoccupassero di fare prodotti utili e buoni...che se una cosa vale non ha bisogno di pubblicità.
Fino a quando ci si affiderà alle apparenze invece che alla sostanza è ovvio che il sistema è solo un castello di carte che può venir giù in qualsiasi momento.
JohnPetrucci
10-12-2008, 18:00
Ne hanno dati eccome, nazionalizzando e garantendo i fondi privati di tasca propria.
Ma dove hai vissuto negli ultimi mesi?
So bene che hanno dato soldi alle banche, so anche che una grossa banca d'affari americana è fallita, ma so anche che in questo periodo di crisi, se non fai spesa pubblica, assumendo gente nella pubblica amministrazione ad esempio, e all'opposto li licenzi perchè sono "fannulloni" e tagli l'impossibile su scuola e università(tranne quelle cattoliche) , fai esattamente l'opposto che una crisi del genere richiederebbe.
Non mi pare che "l'abbronzato" neo presidente americano sia di quest'idea.
Con una simile crisi bisogna immettere denaro pubblico se la vuoi fronteggiare, non solo nel settore bancario, ma in generale dove è strategico farlo, ovvero negli appalti, nelle scuola, nel pubblico impiego, in settori industriali strategici etc., insomma aumentare il circolo di denaro per fronteggiare la crisi e il calo dei consumi, ma qui da noi i soldi ci sono solo per banche e le missioni di "pace":doh: in Afganistan.
All'estero (e per estero intendo l'occidente e i paesi sviluppati più in generale) i soldi si spendono in maniera più oculata e ad ogni modo sempre capitalistica sia chiaro, in Italia solo per gli amici......;)
metal master
10-12-2008, 18:56
La causa di questa grossa crisi e' anche dovuta alle scelte sbagliate di marketing,a super manager che per anni hanno intascato fior di miliardi (e nel caso venissero licenziati anche buonuscita assurdi)per progetti o scelte di mercato che poi si sono rivelate sbagliate,mandando cosi in lastrico l'azienda.
E chi paga sempre ovviamente e il povero operaio che si ritrova da un momento all'altro senza lavoro.
Billabong
10-12-2008, 19:59
Vorrei ricordare che, posto che in un contesto del genere, le condizioni stanno peggiorando per chiunque e poco si può fare (a livello di azienda) essere licenziati in Italia ed essere licenziati in Germania o negli USA è una cosa ben diversa...
Da noi sei licenziato ed è una tragedia, perché altri posti non ne trovi: le aziende vogliono scappare dall'Italia perché a)non ci sono competenze, b)tutto è molto costoso c)tutto è molto difficile (bassa flessibilità, burocrazia, potentati locali, ecc.).
Il lavoratore nato in Germania ha dei vantaggi. 1)istruzione di ottimo livello: hanno un'assicurazione fortissima prima ancora di iniziare a lavorare.2)un mercato del lavoro più ampio e (un po') più flessibile: la Germania ha competenze top a livello mondiale nell'ingegneristica, nella ricerca e nei servizi molte imprese vengono qui ad investire per approfittare delle opportunità offerte, cioè delle competenze e dei servizi che hai rispetto a quello che paghi (la paga oraria media qui è più alta che in Italia, ma la produttività è non un po' superiore, ma enormemente superiore, da record).3)La rete di protezione sociale è infinitamente superiore:un semplice dato: i poveri in Germania prima degli interventi sociali sono al 15%, dopo a meno del 3%: efficacia oltre 80%. In Italia siamo a quasi il 22%, tasso dopo gli interventi di protezione sociale circa 16%, efficacia circa 36%. A voi le conclusioni.
Tutto il resto sono chiacchiere da bar.
SwatMaster
10-12-2008, 20:27
"Mero guadagno"? Ah beh... per te come fa un'azienda a pagare gli stipendi se non guadagna? Li paga con la "felicità"? Secondo me te in un fallimento non ti ci sei mai trovato dentro davvero, né ti sei mai trovato in cassa integrazione con la formula "non licenziamo nessuno, ma tiriamo a campà con i soldi dello stato" che tanto piace a noi italiani... tantomeno credo che tu anche solo immagini come si gestisca un'azienda...
Con "guadagno", intendevo ovviamente la tendenza a generare introiti sempre maggiori. Lo stipendio dell'operaio, invece, risulta tra le spese, se non sbaglio. Se per te la logica capitalistica del "arraffa arraffa" ti pare giusta, accomodati pure insieme a quelli che hanno provocato questa situazione di merda.
Il problema è da risolvere alla radice. Nessuno dice di assumere personale "ad cazzum", tanto per togliere gente dalla strada. Ma, quando fai entrare una persona all'interno dell'azienda, non lo liquidi con così tanta leggerezza; e qui si parla di 8000 persone, senza contare la sfilza di tutte quelle altre aziende che negli ultimi tempi hanno "razionalizzato" la loro struttura interna.
Invece di far fruttare i rami dell'albero, li tagliano.
Bella mossa, complimenti. Peccato che per i giochetti andati male di qualcuno che sta in alto, sono sempre quelli che stanno in basso, a pagarne le conseguenze. Andiamo avanti così, che dalla "crisi" ci rialziamo presto.
Non ne capirò molto, di economia e gestione, ma so di per certo che senza soldi, la gente non compra. E se la gente non compra, le aziende falliscono. E se le aziende falliscono, la gente viene lasciata sulla strada senza soldi. Punto e accapo. Torniamo dall'inizio.
diabolik1981
10-12-2008, 21:09
Quoto entrambi! In merito al post di Diabolik poi mi chiederò sempre come mai l'ex amministratore delegato di Trenitalia se ne sia andato con una buonuscita come quella che ha ricevuto dopo aver quasi fatto fallire la società alla solita maniera italiana da "io speriamo che me la cavo" (la stessa di Alitalia, con la differenza che almeno lì una pezza la si è riuscita a mettere in tempo, anche se sarà da vedere quanto reggerà).
Molto semplice spiegarlo.
I contratti dei manager non sono contratti che seguono regole standard ma vengono stabiliti di volta in volta dai contraenti, e dal momento che parliamo di enti statali (per quanto se ne dica il maggior azionista di trenitalia resta il Tesoro) ovviamente parliamo sempre di incompetenti di ogni sorta messi in quelle posizioni per appartenenza politica e con stipendio "politico". Ovviamente la buonuscita viene stabilita in fase contrattuale e quasi sempre indipendentemente dagli andamenti della società.
Ora sebbene il codice civile, nell'ambito del diritto societario, ed anche il codice penale, individuino delle fattispecie in cui è possibile perseguire gli amministratori quando l'andamento della società è negativo, i presupposti per applicare tali provvedimenti sono spesso legati ad eventuali "comportamenti scorretti" degli amministratori.
Una delle correnti di pensiero per queste situazioni porta a legare gli stipendi dei manager ai risultati netti di gestione. Tale tesi è contrapposta da chi teme che sarebbe un incentivo a falsare i bilanci (per di più depenalizzato in Italia per ovvi motivi legati all'attuale governo). Altra tesi è quella di pagare i manager con partecipazioni azionarie o titoli ad essi correlati. Ma anche qui chi obietta lo fa sulla base di idee legate alla possibilità di far oscillare artificiosamente i valori azionari per trarne beneficio (insider trading, aggiotaggio, false comunicazioni sociali). Come vedi trovare una soluzione è molto complesso. Una possibile idea è quella di eliminare del tutto le buonuscite e garantire ai manager (soprattutto quando legati al mondo pubblico) uno stipendio a formazione mista, con una parte fissa ed una variabile in funzione di andamenti della gestione aziendale.
io tanto per curiosità vorrei sapere se qualcuno di voi ha link vari che parlino del bilancio di fine anno di nintendo e microsoft...ma soprattutto della prima...
per capire se loro invece assumono nuovo personale,se rimangono invariate o se licenziano...
giusto per capire in che quantità lo scarso successo ps3 ha influito in tutto ciò.... e in ogni caso di sicuro ha influito visto che continuano a produrla in perdita...
in ogni caso a Sony, imho l'ha danneggiata parecchio anche la questione delle batterie notebook difettose che lei produceva per conto terzi tra cui dell,hp, toshiba e acer (quindi si parla di migliaia di computer) e che ha dovuto sostituire in garanzia con una mega campagna di ritiro che di sicuro non le è costata poco...
SwatMaster
10-12-2008, 21:42
Un'azienda ha lo scopo di fare utili... e ovviamente i dipendenti sono un costo oltre che il motore e il valore dell'azienda stessa.
E' proprio questo, che critico. Se invece di pensare solo ai soldi, ci si occupasse di qualcosa di più importante, si potrebbe cambiare qualcosa, a questo mondo.
La classe nobiliare ha sfruttato per centenni la popolazione. Poi è arrivata la borghesia, con i suoi ideali rivoluzionari: la ventata di novità è durata giusto qualche anno, spezzettata qua e là tra la fine del '700 e la prima metà dell'800. Ora stiamo tornando indietro, se non te ne sei accorto: perchè, invece di licenziare migliaia di operai, non si diminuiscono gli stipendi di direttoroni e responsabili (solo di nome e non di fatto, visto che non sono loro a lasciarci il posto di lavoro, a causa di decisioni palesemente sbagliate)? Perchè è sempre chi "sta sotto", a subire sempre le conseguenze di chi pensa solamente a portare a casa uno o due milioncini in più all'anno, tanto per comprarsi uno yatch nuovo, o un cellulare da 1500€?
Io me le porrei, fossi in te, queste domande.
Ah, la tua "situazione di merda" l'ha creato qualcosa di ben più complesso che non il semplicissimo concetto che un'azienda deve produrre utili. Tra il resto, sai cosa sono le cartolarizzazioni? Mai sentito parlare di mutui subprime? Mai visto una vendita allo scoperto e sai perché la borsa italiana l'ha proibita per un mese a seguito della crisi?
Dovessi scrivere un saggio sulla situazione economica mondiale, magari entrando nei minimi dettagli, tutte quelle cose da te menzionate potrebbero servirmi. Ma scusami, sono solo uno studente sfigato dello scientifico; di economia, so poco e niente.
Però, fortunatamente, ho una testa per ragionare, e che rende certe nozioni superflue ai fini di un commento generale.
La "situazione di merda" si è creata a causa di tante, troppe speculazioni. I soldi, chiave di un mistificato potere, stanno alla base della malattia dell'uomo.
Come qualcuno ha detto più di 2000 anni fa, ci sarebbe da ritrovare l' "aurea mediocritas", e cominciare ad apprezzare ed accontentarsi di quello che si ha, senza continuare a risalire questa stramaledetta montagna di fumo.
Se tu credi che invece, alla base di questa crisi, non ci sia una spasmodica rincorsa a quel "mero guadagno" di cui parlavo prima, bè... Non so che dirti. Sarai vittima di un ottimismo metafisico alla Leibniz.
Allora fermati e cerca di capirne prima di uscirtene con lezioni sul "giusto" e "sbagliato". Non che la tua visione sia diversa da quella tipica italiana statale dove non ci si chiede se le persone portano valore all'azienda...
Mi fermo, mi fermo. Tu no preoccupa.
Lezioni sul "giusto" e sullo "sbagliato"? Nah, grazie. Su ciò che è reale e ciò che non lo è, piuttosto.
diabolik1981
10-12-2008, 22:07
piccolo inciso per tutti. Le aziende devono cercare di fare utili sempre più alti per remunerare gli investimenti degli azionisti, perchè loro rischiano il proprio capitale. Se nel lungo periodo le aziende non creano utili da dare agli azionisti, questi per tutta riposta possono tranquillamente decidere di vendere le azioni in blocco e distruggere la società, o peggio ancora, a fronte di periodo difficili o sottocapitalizzazioni possono decidere di non sottoscrivere un eventuale aumento di capitale distruggendo nuovamente la società. Quindi andrei molto cauto nell'affermare che le aziende cercano spasmodicamente gli utili, perchè questo è il loro scopo, per altro sancito anche dal codice civile (art. 2247 e successivi).
SwatMaster
10-12-2008, 22:11
Se le aziende non facessero utili, non potrebbero pagarti alcun stipendio e tu non avresti alcun lavoro.
Ma forse tu immagini un mondo privo di soldi... ah beh, sognare è lecito, ma se vogliamo attenerci alla realtà sarebbe meglio.
Sarebbe meglio cosa?
A parte questo troncamento della frase, mi spieghi cos'è tanto difficile nelle mie parole? L' "arraffa arraffa" è un conto, la moderazione un altro, il sognare un mondo senza soldi un'altro ancora.
Io sto nel mezzo.
Perché secondo te il problema è tutto lì e si risolverebbe tagliando stipendi? A parte il fatto che col solito qualunquismo da "dirigenti cattivi" non si va davvero da nessuna parte (se siamo ancora alla "lotta operaia" stiamo freschi)...
Certo, si potrebbero eliminare tutti i dirigenti... e poi chi manda avanti la baracca? Te? Ne sei in grado? Ma se addirittura vieni a dire che un'azienda non dovrebbe fare utili... manco l'ABC... probabilmente pagheresti i tuoi dipendenti a strette di mano e abbracci.
E chi ha detto di eliminare i dirigenti, o che tagliando i loro stipendi si risolverebbe la crisi? Mi chiedo solo perchè un dirigente prenda x volte lo stipendio di un operaio. Cos'è, è una persona con più valore di lui? Oppure è la sua mansione, quella più importante? E perchè, spiegami, è l'operaio quello che ci rimette il posto in caso di difficoltà?
Non mettermi in bocca parole che non ho detto.
E invece dovresti capirle quelle nozioni, a maggior ragione visto che ti senti talmente sicuro di te da dire cosa si dovrebbe fare e come. Ti consiglio di iniziare dai subprime...
Wikipedierò.
Come detto ci sono cause ben precise di questa crisi che non un generico (e sognatorio) male del mondo.
La presunta superficialità, a volte, è più profonda della precisione stessa. Basta sapere dove si vuole arrivare.
No. Non lo sai, ma quel che stupisce è che non ti importa nemmeno capire davvero il fenomeno dato che sei convinto di sapere già tutto.
Certo che mi interessa. Ma qui, imho, stiamo affrontando il problema da due strade ben differenti.
Che schifo. Vergogna.
Che schifo?Vergogna??Perchè mai?Mica Sony è una società no-profit,cosa dovrebbero fare?Andare in perdita?Fallire?
Puddo hai ragione, però è sempre brutto sentire che 8000 posti di lavoro verranno fatti saltare. :(
SwatMaster
10-12-2008, 23:06
Ma non esiste il mezzo a cui ti riferisci, e sarebbe meglio attenersi al mondo reale e non a sogni come "la pace nel mondo" ove ogni cattiveria venga messa da parte, ove non ci siano più delitti e criminalità e roba simile. Certo, sarebbe tutte cose auspicabili, ma si tratta appunto di qualcosa di irrealizzabile.
Tornando alla realtà, un'azienda DEVE fare utili, altrimenti chi ti paga lo stipendio? Un'azienda che non ha soldi perché non ha proseguito l'ideale di fare utili? Secondo te il modello Alitalia è davvero da prendere come esempio? Spero di no...
Ancora non capisci quello che voglio dire. :rolleyes:
Gli utili sono utili (lol) solo finchè permettono di coprire le spese della ricerca, dello sviluppo, della produzione e di quant'altro permetta all'azienda di essere e progredire. Il resto, è tutto superfluo. "Mero guadagno", per l'appunto.
Questo è abbastanza semplice. Responsabilità. Il che non significa che l'operaio non conti nulla o non serva, ma che comunque un'azienda dipende molto di più (naturalmente) dalla sua parte dirigenziale.
La schiena rotta, dunque, dev'essere meno retribuita?
Non dal punto di vista umano. E' una questione di ruoli e di peso a livello di decisioni aziendali. E non è che tutto diventano quadri per corruzione o conoscenze (lo dico così da evitare il solito "raccomandati" che manca poco che ci arriviamo).
Ad ogni modo questo voler dividere tutto tra dirigenti e operai è un po' frutto di una visione decisamente generalista frutto ancora della "lotta operaia"... non è che ora le aziende siano tutte così suddivise, anzi... e di certo il problema non è nemmeno lì.
"Lotta operaia" a chi?
Io parlo solo di una giusta distribuzione di sostanze, niente di più.
Io tra l'altro di aziende che hanno tagliato ne ho viste, e ad andarsene non erano solo i tuoi "operai" (in realtà impiegati di vario tipo), ma anche dirigenti.
Mi fa piacere saperlo.
La superficialità porta sempre e solo alla falsa convinzione di aver capito cose che non si sono capite davvero. Certo, dipende da dove si vuole arrivare... basta solo esser consci dei propri limiti (non è che si debba sapere tutto di tutto, anzi, ma nemmeno illudersi di sapere tutto).
I limiti sono anche -e sopratutto- chance. Valorizzo solo quello che ho/so.
Questo è abbastanza vero, in effetti.
Su qualcosa, almeno, siamo in accordo. :D
SwatMaster
11-12-2008, 00:02
Guadagno che porta a ulteriore sviluppo, ricerca, ecc...
Hai una visione totalmente distorta e mi chiedo se valga la pena continuare a rispondere.
...E tu un po' troppo "rosa e fiori", imho. :rolleyes:
Schiena rotta? Guarda che non esiste solo la classe operaia e quella dirigenziale.
Ma santo cielo, ma te a qualcuno ti ha spiegato come gira il mondo?
Qualcuno, a te, ha spiegato che magari le parole hanno più di un significato prettamente letterale? :stordita:
Lo avresti saputo prima se avessi esperienza lavorativa... invece di limitarti a parlare per sentito dire.
Parlo per quello che vedo. E ciò che vedo, non è bello.
E di esperienza lavorativa ne ho, anche se non molta.
E allora leggi e documentati e magari poi vivi sulla tua pelle, che ne hai molto bisogno. :)
No, grazie. Di essere licenziato, proprio non ne sento il bisogno. :rolleyes:
Detto questo, inutile andare avanti. Tanto, ognuno rimane della propria opinione.
Ed in più siamo OT.
Questo è Godzilla, che per fare passi da gigante, alla fine perde la coda..
Ma di quella mostruosa campagna per promuovere il BluRay e fare cartello, tale da mandare a casa HD-Dvd, più veloce, efficiente, economico e tecnologico ne vogliamo parlare?
Anche quelli sono miliardi di "yen".. investiti in un cartello, per un formato che, scusate l'oxfordismo ... non se lo inc... nessuno o quasi.
Del milione di batterie richiamate ne vogliamo parlare? Quella come la chiamiamo? "Sfiga" o un capo ingegnere che la sera prima della progettazione s'era fatto una canna di troppo al SushiTori Yodai.
Del Wega engine, altro mega flop che sperava di replicare il successo del Trinitron, ne vogliamo parlare?
Delle Memory stick?
Delle 4 generazioni di fotocamere digitali indecenti, prima di arrivare ad una quinta, clone accettabile?
Delle 2 generazioni fallimentari di Sony Vaio vendute al doppio degli altri portatili, prima di arrivare alla terza e la quarta e iniziare a vendere qualcosa, ne vogliamo parlare?
Quante play3 hanno venduto?
Quanti giochi ci sono per la Play3?
ragazzi vorrei solo ricordare che gli Utili sono i soldi che ti restano dopo che hai pagato le spese che fanno funzionare l'azienda (dipendenti, materie prime e quant'altro) che, nel caso delle Spa, vengono divisi tra gli azionisti.
seveneyes
11-12-2008, 09:58
In realtà in un primo tempo ne aveva annunciati 8000, ma poi ha dichiarato che ne licenzierà 16000
Ogni società cerca di fare qualcosa per risparmiare alla grande o per recuperare denaro, ad esempio la Ford forse venderà la Volvo (si dice ai cinesi), per dire la Honda ha rinunciato alla F1 e la Sony invece di vendere qualche suo comparto (se ne ha da vendere non lo so) ha deciso di licenziare un bel po' di dipendenti.
Se Sony si trova costretta al licenziamento è solo colpa sua...non della crisi (ma da dove nasce questa crisi qualcuno me lo spiega?)...è colpa sua e di altri centinaia di imprenditori nostrani e oltre oceano che negli ultimi anni ci hanno preso per il culo fingendo che tutto andava bene, facendo cattivi investimenti e il passo più lungo della gamba, perchè tanto erano politicamente protetti. E' successo e succederà ancora. Tanto non è mai l'imprenditore a pagare, non è mai mr. Sony o mr. Telecom...è sempre e solo il lavoratore che ha dato da mangiare all'imprenditore (ricordatevi che è un dare e un avere, non è mai a senso unico anche se per il nostro imprenditore noi siamo solo li a rubar soldi e basta) che resterà sempre senza lavoro, senza casa, senza soldi, senz'auto...perchè il mutuo sale, il costo della vita pure, la benzina anche, la fabbrica chiude ma tanto riapre in romania o in cina il giorno dopo...tutto per colpa di queste speculazioni fatte da dei finti manager improvvisati ed onnipotenti...e noi paghiamo, come sempre. Che tristezza...chiamiamola crisi, ma secondo me è una cosa voluta, e se non è voluta un bel "...grazie imbecilli" a chi ci ha messo in questa situazione...
Se Sony si trova costretta al licenziamento è solo colpa sua...non della crisi (ma da dove nasce questa crisi qualcuno me lo spiega?)...è colpa sua e di altri centinaia di imprenditori nostrani e oltre oceano che negli ultimi anni ci hanno preso per il culo fingendo che tutto andava bene, facendo cattivi investimenti e il passo più lungo della gamba, perchè tanto erano politicamente protetti. E' successo e succederà ancora. Tanto non è mai l'imprenditore a pagare, non è mai mr. Sony o mr. Telecom...è sempre e solo il lavoratore che ha dato da mangiare all'imprenditore (ricordatevi che è un dare e un avere, non è mai a senso unico anche se per il nostro imprenditore noi siamo solo li a rubar soldi e basta) che resterà sempre senza lavoro, senza casa, senza soldi, senz'auto...perchè il mutuo sale, il costo della vita pure, la benzina anche, la fabbrica chiude ma tanto riapre in romania o in cina il giorno dopo...tutto per colpa di queste speculazioni fatte da dei finti manager improvvisati ed onnipotenti...e noi paghiamo, come sempre. Che tristezza...chiamiamola crisi, ma secondo me è una cosa voluta, e se non è voluta un bel "...grazie imbecilli" a chi ci ha messo in questa situazione...
Cos'è questa, l'enciclopedia dell'econimia moderna?
diabolik1981
11-12-2008, 15:17
Cos'è questa, l'enciclopedia dell'econimia moderna?
ultimamente su questo forum spuntano economisti come funghi...:D
manicomic
11-12-2008, 16:09
Finchè il fine sarà il mero guadagno, caro mio, continuerò ad usare la parola "vergogna". Sarà che dei soldi me ne frego, che di ambizioni non ne ho, ma credo che la felicità sia da cercare altrove.
...E vallo tu a spiegare, a quelle famiglie rimaste in difficoltà, che c'è la crisi. Vai a spiegare ai bambini che chiedono al padre "papà, perchè oggi non vai al lavoro?", o peggio "papà, perchè fa così freddo, in casa? Io ho fame". A me viene solo da piangere, nient'altro.
Per il resto, quoto KamiG, che di parole sensate ne ha dette:
Da un punto di vista sociale, nulla da dire... da un punto di vista aziendale questa mi sembra una buona risposta:
Non sò tra di voi quanti operai ci siano,ma io da lunedì prossimo sarò in ferie forzata fino al 7 di gennaio,e a meno di ordini improvvisi si prolungherà fino al 12.
Il prossimo passo sarà la cassa integrazione.
In parole povere tanto per capirci,non c'è più niente da fare. Tutte le linee sono ferme,non arrivano ordini e quelli che ci sono non vengono pagati. Ormai a forza di fare pulizie per tirare a sera abbiamo consumato i pavimenti.
Abito nel nord-est,qua si lavorava 9-10 ore al giorno fino all'anno scorso.
E mi ricollego al discorso Sony... Io la tredicesima di questo fine anno l'avrei spesa volentieri per un Bravia o una Ps3,ma da come stanno andando le cose è meglio se la nascondo in cassaforte...
Chi vuole capire... ;)
Davide
Che poi sarei mille volte piu' felice se a perdere il posto sia un manager rispetto a 10 operai è un'altra cosa, tra l'altro credo che su 8000 licanziamenti non siano tutti operai ma anche qualcuno con i "gradi"
Cos'è questa, l'enciclopedia dell'econimia moderna?
si...ma solo un estratto...per avere l'enciclopedia completa a casa bisogna pagare...e che cavolo, non regalo mica le mie perle di saggezza (in cui cmq credo fermamente!) :muro:
manicomic
11-12-2008, 16:15
Io una azienda grande come la sony non ce l'ho e se sicuramente non l'avro' mai.
Pero' scusatemi un attimo, nella mia piccola, piccolissima aziendina cooperativa che fattura meno di quanto spendono alla sony per far pulire i bagni, se domani perdo un lavoro pagano gli operai! non paga ne il grande capo, ne il ragioniere, ne io... si prendono i venti dipendenti e si scartano i 10 meno efficenti e si prova a ricominciare a trovare nuovi clienti.
Ripeto non capisco cosa ci vedete di strano, che poi non credo che tra gli 8000 licenziamenti perdono il posto solo gli operai, tra questi ci sarà sicuramente anche qualche pesce di media grandezza, qualche ingegnere, qualche esperto di marketing.. che poi i pesci grossi non ci perdono mai non mi sembra una grande scoperta.
Ma vogliamo contare le posizioni duplicate all'interno di grandi corporazioni? Gente che prende lo stipendio per stare seduta a una sedia a non fare un'emerito cazzo? Io ne conosco parecchie di queste realtà.
allora vedi che in fondo in fondo mi dai ragione quando parlo del mananger improvvisato mangia stipendio che manda tutto a puttane...non serve essere professore di economia per vederlo (sono solo un povero ragioniere, non ho manco la laurea..) ;)
Ne parlavo giusto ieri con una persona: i mestieri sui forum non esistono. Tutti sono esperti di tutto... perlomeno a parole.
uhm...immagino che in forum dove si parla di tutto, tutti abbiano la facoltà di mettere in pratica le proprie conoscenze e cultura...o dovremmo stare tutti zitti e far parlare "l'esperto" diplomato in materia? spero di no altrimenti si che siamo fottuti!
Come in tutti gli ambiti c'è chi lavora e chi no. Questo voler vedere tutti i manager come stupidi e disonesti e gli "operai" tutti integerrimi lavoratori è frutto di una visione completamente distorta del fenomeno.
Di lavoratori non-manager (es. impiegati) che rubano lo stipendio ne vedo in quantità...
P.S. Continuo a non capire poi perché si continui a mettere la questione sul confronto manager-operaio... come se tra operaio di fabbrica e super-dirigente non esistesse null'altro...
guarda...io sto nel mezzo...sono appunto impiegato...non so da che realtà tu provenga, però almeno dove lavoro io il manager è colui che ne risente meno della crisi e continua ad accumulare...e l'operaio invece è il primo che si prende una pedata in culo e va a casa alla prima aria di crisi o presunta tale...di solito funziona cosi..dopo magari ho accentuato un pò troppo la cosa tra dirigente-padrone e lavoratore-schiavo...probabilmente parlo molto a livello personale più che generale, da noi hanno assunto 10 rumeni e mandato a casa 10 italiani ora con la scusa della crisi, se per te va bene cosi...non è sempre tutto come vogliono far apparire...cmq ormai siamo completamente OT rispetto alla realtà Sony...e poi non voglio parlar troppo altrimenti rischio che una semplice opinione personale mi faccia diventare una saccente enciclopedia dell'economia moderna, lungi da me!
leoneazzurro
12-12-2008, 23:21
mi dispiace per quelle persone che perderanno il lavoro, ma io odio sony...quindi può anche fallire!
E con questa seconda ammonizione... 3 giorni
puttana!
2 giorni.
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