View Full Version : NTFS o EXT3 per partizione DATI
Uso una partizione dati ext3 condivisa con Xp da un anno e non ho avuto problemi. Nel caso che insorgessero questi problemi sarebbe più facile un recupero da un filesystem ntfs o ext3 ?
zephyr83
10-12-2008, 05:50
Uso una partizione dati ext3 condivisa con Xp da un anno e non ho avuto problemi. Nel caso che insorgessero questi problemi sarebbe più facile un recupero da un filesystem ntfs o ext3 ?
ho avuto per più di un anno il mio secondo hard disk (160 GB di dati) completamente partizionato cn ext3 e per un altro anno e passa solo con ntfs. Ho avuto problemi con entrambi a causa di programmi di partizionamento o di recovery e sn SEMPRE riuscito a recuperare quasi tutto. Penso siano i file system più supportati (assieme a FAT32 e ext2) dai vari software per queste cose. Io mi sn sempre affidato a stellar phoenix, una volta comprata la licenza (i 70 euro meglio spesi in vita mia per un software) l'ho sfruttata e quindi nn mi sn informato su altri software gratuiti ma so che esistono e dovrebbero anche funzionare bene.
Fra i due file system nn saprei quale consigliarti, alla fine ora uso ntfs, ext3 formattato occupava troppo spazio e non ricordavo il comando per ridurlo così l'ultima volta per comodità ho scelto nfts. Li ho sempre usati indistintamente su linux e windows.
vampirodolce1
10-12-2008, 07:12
Fra i due file system nn saprei quale consigliarti, alla fine ora uso ntfs, ext3 formattato occupava troppo spazio e non ricordavo il comando per ridurlo così l'ultima volta per comodità ho scelto nfts. Li ho sempre usati indistintamente su linux e windows.Il comando e' l'opzione -m 0 in fase di creazione (mkfs.ext3), comunque da questo punto di vista xfs e' imbattibile.
La scelta NTFS vs. EXT3 dipende da una sola cosa, ossia dal fatto che usi di piu' linux o windows. Nel primo caso consiglio EXT3, perche' con NTFS perdi una gestione decente dei permessi UNIX, nel secondo caso e' meglio NTFS, ad esempio perche' ci sono piu' tools di recovery sotto Windows per questo FS.
Io utilizzo al 99% Linux, ma penso che dal punto di vista del recupero questo sia non influente.
vampirodolce1
10-12-2008, 07:52
Ma... l'idea di un backup preventivo non ti aggrada nenche un po'?
zephyr83
10-12-2008, 07:56
da quello che ho visto io bene o male i vari tool di recupero ci sn sia per netfs che per ext3. Ad esempio stellar phoenix esiste solo per windows ma recupera anche partizione ext3.
xfs c'è modo di leggerlo sotto windows? avevo letto che cn file di piccole dimensioni (sotto i 4 KB) nn è il massimo. cmq usare ntfs sotto linux ormai nn è più un problema, ntfs3g e fuse funzionano alla grande
vampirodolce1
10-12-2008, 08:05
xfs c'è modo di leggerlo sotto windows?Non lo so... a me non interessa la compatibilta' con Windows, poi ho le partizioni cifrate quindi non sarebbero visibili comunque. Considera che Windows l'ho lasciato sul portatile giusto perche' ho pagato la licenza, ma non c'e' una sola cosa per cui lo devo ancora usare... in altre parole sono autosufficiente con Linux, per quei 4 giochini c'e' Wine.
Tornando al discorso sui filesystems, ho la /home e le partizioni dati in xfs , ext3 lo uso solo per / (ed e' visibile anche da Windows, nel caso dovesse servire).
zephyr83
10-12-2008, 09:07
Non lo so... a me non interessa la compatibilta' con Windows, poi ho le partizioni cifrate quindi non sarebbero visibili comunque. Considera che Windows l'ho lasciato sul portatile giusto perche' ho pagato la licenza, ma non c'e' una sola cosa per cui lo devo ancora usare... in altre parole sono autosufficiente con Linux, per quei 4 giochini c'e' Wine.
Tornando al discorso sui filesystems, ho la /home e le partizioni dati in xfs , ext3 lo uso solo per / (ed e' visibile anche da Windows, nel caso dovesse servire).
io windows ce l'ho perchè alcuni programmi per l'università ci sn solo per windows inoltre la stampante (una hp) stampa molto meglio rispetto al pinguino (e pensare che ho preso hp per andare sul sicuro :muro:).
ho avuto grossi problemi di frammentazione dati e caduta a picco dei tempi di lettura e scrittura (300 giga su una partizione da mezzo tera) sia usando partizione ext3 da windows, sia usando partione ntfs da linux. STO PARLANDO DI USO INTENSIVO PER MESI CONSECUTIVAMENTE, non di spostare di tanto in tando pochi files.
forse questa seconda soluzione è quella che alla lunga ha dato meno problemi, ma i problemi ci sono comunque per un uso intensivo e continuativo (cioè senza manutenzione, defrag, chekdisk o simili).
penso risolverò definitivamente il problema passando ad ext4 che prevede un tool di deframmentazione.
per ora alcune partizioni dati son in ext3 e tendo a scriverci solo da linux
e altre sono in ntfs e tendo a scriverci solo da win e qualcosa anche da linux, ma poi debbo comunque da win fare pulizia, check e deframmentazione ...
spero in ext4
ah, a mia esperienza ntfs di xp si comporta in modo più compatibile con linux di ntfs di vista.
parlo sempre di un uso massiccio e continuativo.
a proposito qualcuno conosce dei tools per linux per fare chdsk e deframmentare ntfs ??
Dipende dall'uso, ext3 tende ad avere una gestione della frammentazione migliore di NTFS, certo poi il tutto è da rapportare all'uso che se ne fa, situazioni estreme (come il caso di Fil9998) di certo mettono alle corde qualunque FS, io ho sentito parlare di ZFS, anche se non so se il progetto sia stato rilasciato stable e da più parti ho sentito che il journaling usato tende ad essere "pesante", lascio il beneficio del dubbio sul concetto di "pesante" perchè come sempre un elefante è leggero se rapportato al Titanic, una formica pesante rapportata ad granello di sabbia.
mhà, guarda...
a esperienza personale
il driver open per scrivere ext2 e 3 da win fa molti più casini di frammentazione che non ntfs-3g + fuse usati da linux per scrivere su ntfs di win xp ... (anceh se devo dire che win scrive su ext molto velocemente con 'sto driver)
e non ci vuole manco chissà che per trovarsi a breve la partizione incasinata in modo apocalittico.
questo su partizioni da 300 GB in su piene al 60 - 70% ...
ext lavora bene con MOLTO disco libero, poi son cavoli acidi...
ntfs semplicemente ad un certo punto si rifiutava di aprirmi la iso da 4 giga di un film da VLC per spazio insufficiente avendo io solo 20 giga liberi...
li mi sono incazzato...
ripeto imho il momento in cui una partizione dati può essere usata ad occhi chiusi in massima serenità ed affidabilità sia da win sia da linux è ancora da venire ...
spero MOLTo in ext4 e nel suo tool di deframmentazione....
spero di non venir deluso.
Si ma io ti parlo di Linux che scrive su ext3.
D'altronde io nella mia esperienza non ho trovato questi problemi di eccessiva frammentazione e decadimento prestazionale, su partizioni comunque pienotte e con files da svariati GB :)
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