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View Full Version : LOMBARDO, IMPIANTI EOLICI NON PRODUCONO BENEFICI


Red_Star
10-12-2008, 01:38
09-12-2008
SICILIA/ENERGIA: LOMBARDO, IMPIANTI EOLICI NON PRODUCONO BENEFICI

(ASCA) - Palermo, 9 dic - La Sicilia continuera' ad avere solo stabilimenti che producono energia tradizionale o favorira' nuovi impianti, oltre quelli esistenti, di quella rinnovabile (eolico e fotovoltaico)? Ben presto questo nodo sara' sciolto dal piano energetico che la giunta Lombardo dovrebbe varare in tempi brevi. Intanto, oggi, un ''attacco'' agli impianti eolici e' arrivato da Vittorio Sgarbi, dal presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, che ha posto anche qualche dubbio su un certo tipo di impianto fotovoltaico, e da Carlo Ripa di Meana, responsabile di Italia Nostra, durante un incontro promosso dal critico d'arte dal tema: ''Pale eoliche e devastazione del paesaggio siciliano''.

''Gli impianti eolici - afferma Sgarbi - stanno producendo un solo risultato: le loro pale deturpano il paesaggio e 'stuprano' il territorio. Ad esempio se da Francofonte volete vedere l'Etna..... non la vedete, vedete solo delle pale che oscurano il paesaggio''.

Gli impianti eolici, proliferati nell'ultimo decennio principalmente nella Sicilia occidentale, sono stati realizzati in base ad alcune direttive europee, collegate alle norme anti-inquinamento, che hanno indicato che un certo numero di kilowatt debba essere prodotto da impianti di energia alternativa-rinnovabile. Da tempo, pero', in molti si sono chiesti se gli impianti eolici producono effettivamente dei benefici all'ambiente, o se servono solo ed esclusivamente per un dato statistico.

Per Raffaele Lombardo, unendosi a Sgarbi, cosi' come sono state congeniate ''le pale eoliche sono una vera e propria violenza contro il territorio'' e sembra non producono alcun beneficio reale. Pertanto il presidente della Regione vuole che ''nelle fonti di energia rinnovabile vi sia sicurezza e convenienza. Ma guardando all'eolico ci domandiamo: la convenienza dov'e''? Mi pare che non c'e' alcun vantaggio: anche perche' non sostituisce l'energia tradizionale, non c'e' alcun vantaggio di tipo finanziario e quindi non c'e' alcuna convenienza'' ma il presidente non e' convinto neanche su un certo tipo di fotovoltaico. Su cui ha chiesto, prima di approvare il piano energetico regionale degli approfondimenti e dei chiarimenti.

Un altro dubbio del presidente Lombardo e' quello dell'incidenza effetiva dell'eolico sull'intera energia prodotta ed ha assicurato che chiedera' all'Enel ''se e' vero che la rete elettrica non e' in condizioni di introdurre nel sistema l'energia eolica che si produrrebbe''. Quest'altro dubbio e' stato sollevato da Fabio Granta, deputato del Pdl ed ex assessore siciliano, che in un messaggio inviato a Sgarbi e Lombardo ha denunciato che gli impianti eolici presenti in Sicilia non sarebbero collegati alla rete di distribuzione di energia. Per Carlo Ripa di Meana, infine, ''perdiamo il nostro patrimonio paesaggistico in cambio di nulla''.

dod/map/ss

(Asca)

Link (http://www.asca.it/moddettregione.php?id=347105&img=&idregione=&nome=&articolo=SICILIA/ENERGIA:%20LOMBARDO,%20IMPIANTI%20EOLICI%20NON%20PRODUCONO%20BENEFICI)

Aggiungo

SICILIA/ENERGIA: PRIMO INCONTRO PER RIGASSIFICATORE A PORTO EMPEDOCLE

(ASCA) - Palermo, 26 nov - Si e' svolto il primo incontro della conferenza di servizi, convocata presso l'assessorato regionale siciliano all'Industria, propedeutico al rilascio delle autorizzazioni tecniche per la realizzazione del rigassificatore di Porto Empodocle.

Durante l'incontro Nuove Energie Srl, la societa' controllata da Enel Spa che dovra' realizzare l'impianto, ha descritto il progetto ed elencato le autorizzazioni gia' acquisite specificando di aver gia' ottemperato a tutte le prescrizioni fin qui ricevute. Sono stati, inoltre, acquisiti i pareri positivi dai rappresentanti dei soggetti istituzionali oggi presenti in conferenza. Un prossimo incontro verra' convocato entro la fine dell'anno.

dod/res/rob

(Asca)

Eolico no e rigassificatore si ?
Ma come c*zz* ragionano.....:muro:

TheMash
10-12-2008, 01:41
letta stasera...
che dire, solo una persona incompetente e con interessi di lobby e di amicizie varie poteva fare una affermazione del genere.
Una energia a costo zero, inesauribile e dalla messa in opera semplice non è conveniente?
Al solito la politica clientelare deve soddisfare i palati della politica e amici.

:dissident:
10-12-2008, 01:59
:doh:

LUVІ
10-12-2008, 06:25
Ancora niente difesa d'ufficio?!?!?! Sono stupito, il motorino azzurro sarà ingolfato.

LuVi

Correx
10-12-2008, 06:38
Sinceramente quando vedo dall'autostrada la schiera di impianti eolici , le pale che girano sempre, giorno e notte, col sole o col maltempo, mi si riempie il cuore di soddisfazione! Quella e' energia pulita! Non so, evidentemente a qualcuno piacerebbe vedere tante ciminiere al loro posto!

John Cage
10-12-2008, 07:02
Mi chiedo.. ma se le pale eoliche davvero non fossero collegate alla rete enel, non dovrebbero darsi da fare per farle collegare al più presto?

Oppure basta come scusa per dismettere quello che si sta facendo?

Inoltre, un conto è chiedersi "se gli impianti eolici producono effettivamente dei benefici all'ambiente" mettendo in crisi l'eolico come sistema tecnologico (e in questo caso Lombardo e Sgarbi vincerebbero il Nobel :D ), un conto è chiederselo solo perché le pale sarebbero scollegate dalle rete.

giannola
10-12-2008, 07:32
ha ragione sgarbi le pale eoliche deturpano l'ambiente.....:O

...peccato che non protesti pure per le case abusive vicino ai templi di agrigento. :Prrr:

Peccato che non parta all'attacco del complesso industriale di melilli....:banned:

ah la coerenza....:stordita:

חוה
10-12-2008, 07:48
strano, mi pareva di aver letto qui sul forum che l'eolico fosse in mano alle mafie

nestle
10-12-2008, 08:00
che gentarella... sono lo specchio della politica italiana, servi delle lobby e incuranti all'inverosimile dei problemi reali.

l'eloico deturpa l'ambiente... meglio una bella centrale a gasolio o carbone, che intossica le persone.

ma ci rendiamo conto?! la stragrande maggioranza delle persone crede a personaggi del genere (e non parlo di destra o sinistra).

pensare di produrre corrente a costo bassissimo e senza inquinare con pale eoliche o pannelli fotovoltaici è qualcosa di meraviglioso! altro che ambiente deturpato, l'ambiente ringrazia.

cocis
10-12-2008, 08:11
alle sue tasche producono benefici però .. :stordita:

FleboDiBirra
10-12-2008, 10:13
L'unica cosa che deturpa il paesaggio è il faccione di Sgarbi. Sia ben inteso: io stimo molto Sgarbi in qualità di critico d'arte ma non mi sembra che ne capisca molto di questioni energetiche. E purtroppo non è l'unico.
Tempo fa ho visto una puntata di Exit su La7 dove si parlava proprio dell'eolico. Tra le varie persone invitate a partecipare c'erano politici, assessori etc e c'era anche Sgarbi (a quale titolo? boh..). Nessun tecnico, nessun ingegnere. Si è parlato per 2 ore di energia senza mai pronunciare la parola "Watt" o "potenza". Sembra assurdo, vero? Eppure è così. E poi ci chiediamo perché in Italia c'è la fuga dei cervelli. Voglio solo ricordare che Rubia (premio nobel per la fisica) è dovuto andare in Spagna per realizzare il suo progetto di centrali solari.

DonaldDuck
10-12-2008, 10:20
Ancora niente difesa d'ufficio?!?!?! Sono stupito, il motorino azzurro sarà ingolfato.

LuVi
http://www.ansa.it/ecoenergia/notizie/rubriche/eolico/20070628163934351590.html

EOLICO: OFF-SHORE; MOLISE DIVIDE DI PIETRO E RUTELLI/ANSA

(di Rodolfo Calo') (ANSA) - CAMPOBASSO, 28 GIU - Il progetto di parco eolico in mare al largo delle coste molisane - su cui il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro frena o quanto meno invita alla cautela - ha ricevuto nell'ultimo mese almeno tre pubbliche dichiarazioni di appoggio da parte di altri esponenti del governo e della Confindustria. Si tratta del progetto di 54 turbine eoliche ''off shore'' che la societa' milanese 'Effeventi' vorrebbe installare al largo di Termoli per produrre energia elettrica totalmente pulita per 120 mila famiglie. Sebbene dovrebbero essere poste ad almeno 4,5 chilometri dalla costa, l'altezza delle torri al mozzo delle pale e' di 74 metri: soprattutto l'impatto visivo ha fatto storcere il naso al molisano Di Pietro che parla della necessita' di ''un'equa distribuzione'' di questi ''oneri'' e sostiene che l'eolico in Molise ha un senso'' solo se ''inserito in un Piano nazionale''. Con un implicito riferimento al parco eolico molisano, l'unico off-shore finora previsto in Italia, il vicepremier e ministro dei Beni Culturali, Francesco Rutelli, alla trasmissione ''Annozero'' della settimana scorsa ha pero' sottolineato che ''non ci possiamo opporre a che in mezzo al mare si facciano i parchi eolici''. Il ministro, nell'affermare la necessita' di ricorrere alle energie ''rinnovabili'', ha deprecato che ci sia ''un'opposizione addirittura alle pale eoliche in mezzo al mare''. L'opposizione di Di Pietro era apparsa esplicita dalle parole di un altro suo collega di Governo, il ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, che peraltro e' apparso favorevole al progetto. Accusato - in un 'Porta a Porta' di fine maggio - di non approvare o far avanzare opere pubbliche importanti, Pecoraro Scanio si era discolpato lasciando cadere, esclamando, una frase rivelatrice: ''Di Pietro ha chiesto a me di fermare le pale eoliche di fronte al Molise''. Critico nei confronti dell'opposizione del ministro delle Infrastrutture al parco eolico off-shore molisano sono anche dichiarazioni di una vicepresidente di Confindustria: secondo una sintesi del quotidiano ''il Sole 24 Ore'', Emma Marcegaglia di recente ha parlato di ''strabismo politico'' di un governo che propugna le energie rinnovabili mentre un autorevole ministro blocca una centrale eolica nella sua regione. Di Pietro, fin da marzo, ha sostenuto che - come gia' fatto per i rigassificatori - occorre che tutti i Ministeri interessati, a partire da quello per lo Sviluppo Economico, ''definiscano quanta potenza eolica puo' essere installata nel nostro Paese, quali siano i siti piu' adatti, quali debbano essere le modalita' di sfruttamento e chi possa e debba realizzare i parchi''. Le dichiarazione del ministro sono state suscitate da quello che ha definito ''il vasto allarme'' creato ''nelle popolazioni locali per il possibile impatto ambientale e le conseguenze potenzialmente negative sul paesaggio e sull'economia turistica della Regione''. (ANSA). CAL

ConteZero
10-12-2008, 10:22
http://www.ansa.it/ecoenergia/notizie/rubriche/eolico/20070628163934351590.html

E questo che c'entra con Lombardo ?

John Cage
10-12-2008, 10:27
E questo che c'entra con Lombardo ?

il motorino ogni tanto si inceppa. :stordita:

gigio2005
10-12-2008, 10:36
Per Raffaele Lombardo, unendosi a Sgarbi, cosi' come sono state congeniate ''le pale eoliche sono una vera e propria violenza contro il territorio''

E INVECE LA MAFIA?


ma questi o hanno il semolino in testa...o bisogna aggiornare il concetto di malafede


io mi vergognerei ogni secondo della mia vita se li avessi votati

John Cage
10-12-2008, 10:45
L'unica cosa che deturpa il paesaggio è il faccione di Sgarbi. Sia ben inteso: io stimo molto Sgarbi in qualità di critico d'arte ma non mi sembra che ne capisca molto di questioni energetiche. E purtroppo non è l'unico.
Tempo fa ho visto una puntata di Exit su La7 dove si parlava proprio dell'eolico. Tra le varie persone invitate a partecipare c'erano politici, assessori etc e c'era anche Sgarbi (a quale titolo? boh..). Nessun tecnico, nessun ingegnere. Si è parlato per 2 ore di energia senza mai pronunciare la parola "Watt" o "potenza". Sembra assurdo, vero? Eppure è così. E poi ci chiediamo perché in Italia c'è la fuga dei cervelli. Voglio solo ricordare che Rubia (premio nobel per la fisica) è dovuto andare in Spagna per realizzare il suo progetto di centrali solari.

Secondo me e anche secondo molti miei amici che si occupano di Storia dell'arte, Sgarbi vale poco anche come critico d'arte.

Mi sembra strano che questi "illuminati" amministratori locali parlino dell'eolico ma non dicano nulla ad esempio della mancanza di tutela del territorio, dell'urbanizzazione selvaggia, dell'abusivismo, degli "sfregi" ambientali quotidiani.

Ho visto anch'io il programma di cui parli ed è palese che Sgarbi parla solo a nome del un suo discutibile gusto estetico.

DonaldDuck
10-12-2008, 11:02
il motorino ogni tanto si inceppa. :stordita:
Se se :asd:

John Cage
10-12-2008, 11:16
Se se :asd:

dai, si scherza.. :)

DonaldDuck
10-12-2008, 11:17
dai, si scherza.. :)
Lo so che era una battuta ;)

Red_Star
10-12-2008, 12:37
Peccato perchè le rinnovabili potevano davvero essero un motore di sviluppo per la Sicilia.............

zerothehero
10-12-2008, 12:43
Di eolico in provincia di agrigento c'è n'è una marea..anzi, mai viste così tante pale eoliche in una provincia (piuttosto ventosa, forse anche troppo). :fagiano:
Per il resto le pale eoliche sono in Sicilia una delle cose che meno deturpa l'ambiente (e poi in genere le ho viste nei crinali e nelle collinette, non in mare) visto il fenomeno dell'abusivismo edilizio e di altre simpatiche cosette. E' chiaro che l'eolico non lo si può fare in una località turistica, vicino alle case.

dantes76
10-12-2008, 12:45
Di eolico in provincia di agrigento c'è n'è una marea..anzi, mai viste così tante pale eoliche in una provincia (piuttosto ventosa, forse anche troppo). :fagiano:



l'hai deciso da solo che e' ventosa?

dantes76
10-12-2008, 12:46
sempre considerato inutile l'eolico, meglio il solare, solamente che qui cfome alternativa all'eolico si da il rigassificatore...

Red_Star
10-12-2008, 12:57
sempre considerato inutile l'eolico, meglio il solare, solamente che qui cfome alternativa all'eolico si da il rigassificatore...

Mha...........opinioni opinabili.

חוה
10-12-2008, 12:58
La sicilia con la sardegna e l'appennino dauno sono le zone d'italia più ventose fra i 25 e i 50 mslm, secondo le mappe del vento

ps il rigassificatore in sè che c'entra come alternativa all'eolico?

zerothehero
10-12-2008, 12:59
l'hai deciso da solo che e' ventosa?

Basta vedere una mappa dei venti o aver visitato la provincia.
Le pale lì presenti sono quasi sempre in azione. :fagiano:

zerothehero
10-12-2008, 13:01
sempre considerato inutile l'eolico, meglio il solare, solamente che qui cfome alternativa all'eolico si da il rigassificatore...

L'eolico dopo l'idroelettrico è la fonte rinnovabile più conveniente.
Certo, in padana non puoi farlo perchè vento non ce n'è (>5m/s per tutto l'anno)..in alcune zone della basilicata, puglia, molise, sardegna e sicilia si.

dantes76
10-12-2008, 13:02
Basta vedere una mappa dei venti o aver visitato la provincia.
Le pale lì presenti sono quasi sempre in azione. :fagiano:

l'italia ha 1/100 delle zone ventose tedesche.....

zerothehero
10-12-2008, 13:03
l'italia ha 1/100 delle zone ventose tedesche.....

E' vero che abbiamo poco vento, ma nelle zone in cui c'è (una ad es. è la provincia di agrigento, ma non è l'unica) è utile sfruttarlo.

Correx
10-12-2008, 13:27
anche vicino Salemi, dove e' sindaco Sgarbi, ce ne sono, si vedono dall'autostrada, ed ogni volta che ci passo sono sempre a pieno regime...
Certo se non fossero collegate alla rete elettrica e girassero a vuoto sarebbe clamoroso... Comunque vorrei capire come fanno a "deturpare" l'ambiente... Cioe' accettiamo che si costruiscano edifici obrobriosi, fabbriche con ciminiere che buttano fumi ed invece non "gradiamo" semplici pale che girano producendo energia gratis? Roba da pazzi...

greasedman
10-12-2008, 13:38
sempre considerato inutile l'eolico, meglio il solare, solamente che qui cfome alternativa all'eolico si da il rigassificatore...
L'eolico genera quantitativi di energia che per il solare rimangono dei miraggi, con un costo al kwh parecchio parecchio parecchio inferiore.

greasedman
10-12-2008, 13:40
l'italia ha 1/100 delle zone ventose tedesche.....
Questa stima ponderata invece l'hai decisa con qualcun'altro o sempre da solo?