View Full Version : aiuto: sistemi di controllo PID
st3fan0l0ng0
09-12-2008, 17:58
salve ragazzi, ho bisogno urgente che qualcuno mi faccia capire come funzionano questi benedetti sistemi di controllo PID. ci tengo a precisare che non sono un ingegnere, per cui non esagerate con termini matematici ingegneristici.
mi piacerebbe capire quali sono le principali differenza tra controllo proporzionale, derivativo e integrale. quali sono i limiti dell'uno e dell'altro ecc..
grazie in anticipo per le risposte.
vi prego di rispondere prima di domani, perchè domani ho l'esame.
vi prego di rispondere prima di domani, perchè domani ho l'esame.
:mbe:
st3fan0l0ng0
09-12-2008, 18:30
:mbe:
grazie per l'up ;)
è l'esame base di controlli automatici?
st3fan0l0ng0
09-12-2008, 18:45
è l'esame base di controlli automatici?
no no...è un esame di biotecnologie industriali. in particlare l'esame è tecnologie delle fermentazioni. i controlli PID sono parte del programma, perchè vengono utilizzati per controllare vari parametri durante le fermentazioni.
no no...è un esame di biotecnologie industriali. in particlare l'esame è tecnologie delle fermentazioni. i controlli PID sono parte del programma, perchè vengono utilizzati per controllare vari parametri durante le fermentazioni.
in questo caso ti consiglio di provare l'esame ugualmente anche se non lo sai.
studiare come un matto 24 ore prima dell'esame è come fare 10 Km di corsa prima di gareggiare alla maratona : non serve a nulla e ti sfiacca incredibilmente.
e dato che non conosco esattamente il contenuto del programma del tuo esame non saprei neppure che dispensa suggeriti sufficientemente facile da capire e non troppo estesa.
non è un argomento che si può capire in un paio di ore.
st3fan0l0ng0
09-12-2008, 19:05
in questo caso ti consiglio di provare l'esame ugualmente anche se non lo sai.
studiare come un matto 24 ore prima dell'esame è come fare 10 Km di corsa prima di gareggiare alla maratona : non serve a nulla e ti sfiacca incredibilmente.
e dato che non conosco esattamente il contenuto del programma del tuo esame non saprei neppure che dispensa suggeriti sufficientemente facile da capire e non troppo estesa.
non è un argomento che si può capire in un paio di ore.
l'esame lo faccio lo stesso certo...anche perchè rispetto a tutto il programma se mi dovesse capitare proprio questa domando non avrebbe un peso importante.
comunque non vi chiedo di spiegarmi per filo e per segno come funzionano questi sistemi di controllo, anche il prof a lezione non ha approfondito, ne avrà parlato si e no 5-10 min.
prova a dare una lettura a wikipedia --> http://it.wikipedia.org/wiki/Controllori_PID ma temo sarà come leggere arabo per te.
è l'unica dispensa for dummies che conosco, sorry.
apocalypsestorm
09-12-2008, 19:49
Un sistema PID rientra nella piu' ampia categoria dei controlli automatici...
http://it.wikipedia.org/wiki/Controllo_automatico
come sempre x le materie scientifiche... :rolleyes:
http://en.wikipedia.org/wiki/Control_Theory
http://en.wikipedia.org/wiki/PID_controller
pietro84
09-12-2008, 20:39
in tre parole un sistema di controllo serve a portare l'uscita del sistema controllato (es un parametro di fermentazione come nel tuo caso) quanto più "vicino" possibile al valore desiderato.
il controllore (mostrato negli schemi su wikipedia) sceglie come sollecitare il processo basandosi sull'errore tra il paramentro di fermentazione misurato e quello desiderato, chiamiamo e(t) l'errore all'istante t tra il valore desiderato e misurato del paramento di fermentazione
Il controllore proporzionale ( P ) sollecita il processo con un segnale proporzionale all'errore, cioè u(t)=K*e(t) dove u è la sollecitazione al processo.
Il controllo integrale (I) sollecità il processo con un segnale proporzionale all'integrale dell'errore e il controllore derivativo sollecita il processo con un segnale proporzionale alla derivata dell'errore (D).
un controllore PID combina tutte e tre le azioni di controllo descritte.
Diciamo in maniera semplicistica che per garantire prestazioni accetabili sono richieste tutte e tre le azioni: l'azione integrale serve a garantire che l'errore e(t) diventi nullo dopo un tempo sufficientemente lungo, l'azione derivativa serve a velocizzare il sistema controllato, l'azione proporzionale è sempre presente in sistemi semplici. Ci sono tante eccezioni e problematiche legate a questo ragionamento ma penso che per i tuoi scopi sia sufficiente sapere questo.
st3fan0l0ng0
09-12-2008, 20:54
ok, avevo dato un occhiata su wiki, in quello inglese era trattato troppo approfondito per come è stato trattato durante il corso e per quello che serve sapere a me. sinceramente non volevo mettermi a studiare tutto per quel poco che effettivamente mi serviva.
per questo motivo la risposta di pietro84 è quella che più corrisponde alle mie esigenze. direi che possa andare bene nel caso trovassi la domanda sul PID.
grazie mille!
in tre parole un sistema di controllo serve a portare l'uscita del sistema controllato (es un parametro di fermentazione come nel tuo caso) quanto più "vicino" possibile al valore desiderato.
il controllore (mostrato negli schemi su wikipedia) sceglie come sollecitare il processo basandosi sull'errore tra il paramentro di fermentazione misurato e quello desiderato, chiamiamo e(t) l'errore all'istante t tra il valore desiderato e misurato del paramento di fermentazione
Il controllore proporzionale ( P ) sollecita il processo con un segnale proporzionale all'errore, cioè u(t)=K*e(t) dove u è la sollecitazione al processo.
Il controllo integrale (I) sollecità il processo con un segnale proporzionale all'integrale dell'errore e il controllore derivativo sollecita il processo con un segnale proporzionale alla derivata dell'errore (D).
un controllore PID combina tutte e tre le azioni di controllo descritte.
Diciamo in maniera semplicistica che per garantire prestazioni accetabili sono richieste tutte e tre le azioni: l'azione integrale serve a garantire che l'errore e(t) diventi nullo dopo un tempo sufficientemente lungo, l'azione derivativa serve a velocizzare il sistema controllato, l'azione proporzionale è sempre presente in sistemi semplici. Ci sono tante eccezioni e problematiche legate a questo ragionamento ma penso che per i tuoi scopi sia sufficiente sapere questo.
se bastasse così poco pure a me per preparare un esame sarei l'uomo più felice dell'universo :asd:
ps. ti sei laureato in Automazione a Bologna ?
pietro84
09-12-2008, 21:26
se bastasse così poco pure a me per preparare un esame sarei l'uomo più felice dell'universo :asd:
:D
ps. ti sei laureato in Automazione a Bologna ?
no :)
in ing informatica indirizzo automatica alla seconda università di napoli
st3fan0l0ng0
09-12-2008, 21:27
se bastasse così poco pure a me per preparare un esame sarei l'uomo più felice dell'universo :asd:
?
ma che c'entra, non penserai mica che con una domandina del cacchio come questa è finito l'esame??
mica faccio l'università di caccia e pesca.
ma che c'entra, non penserai mica che con una domandina del cacchio come questa è finito l'esame??
mica faccio l'università di caccia e pesca.
indubbiamente
ma è un argomento che di solito viene trattato in un corso di ingegneria con un minimo di approfondimento .... mai avrei pensato che fosse spiegato così superficialmente a livello di puro nozionismo, ecco perché all'inizio ero assai perplesso :asd:
dreadknight
09-12-2008, 23:02
indubbiamente
ma è un argomento che di solito viene trattato in un corso di ingegneria con un minimo di approfondimento .... mai avrei pensato che fosse spiegato così superficialmente a livello di puro nozionismo, ecco perché all'inizio ero assai perplesso :asd:
ma che c'entra, non è mica il suo campo. E' come se ad ingegneria, per fare un esempio di plant da controllare, il prof ti prende il processo di fermentazione: secondo te ne illustra vita, morte e miracoli?
la superiorità intellettuale degli ingegneri non conosce limiti :D
la superiorità intellettuale degli ingegneri non conosce limiti :D
superiorità intellettuale ? :stordita:
ero solo divertito all'idea di fare un esame ricordano delle semplici nozioni , tutto quello che conosco ho dovuto capirlo ....ed è una fortuna perché non ho memoria : ricordo solo i ragionamenti .
ero solo divertito all'idea di fare un esame ricordano delle semplici nozioni , tutto quello che conosco ho dovuto capirlo ....ed è una fortuna perché non ho memoria : ricordo solo i ragionamenti .
fidati... ha ragione... ingegneria non è per tutti... :D
dreadknight
10-12-2008, 00:30
fidati... ha ragione... ingegneria non è per tutti... :D
lo so, sono laureando in ingegneria dell'automazione :stordita:
st3fan0l0ng0
10-12-2008, 07:39
dai ragazzi....vi sono grato per avermi fatto capire le basi (forse neanche) dei sistemi PID. ma non voglio discutere su quanto sia difficile ingegneria e sulla vostra superiorità intellettuale (:mbe:)
ma vi posso assicurare che un corso di laurea in biotecnologie non è una cosa da ragazzi.
con questo chiudo...
ciauz! alla prossima.
ps: sarà dura da accettare, ma in un futuro prossimo arvrò a che fare con un sacco di ingegneri :mc:
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