c.m.g
09-12-2008, 14:34
pubblicato da Giulio S. martedì 09 dicembre 2008
http://static.blogo.it/ossblog/googleos.jpg
Presto questa immagine “fake” potrebbe tornare di moda. Le ultime ricerche di mercato degli analisti Net Application infatti portano con se una notizia che se vera sarebbe davvero interessante.
Net Application (http://www.netapplications.com/) monitora costantemente il mondo dei sistemi operativi grazie ad oltre 40.000 sensori nascosti dietro altrettanti siti web sparsi in giro per la grande Rete. Tutto questo per tenere il conto dell’utilizzo globale dei vari sistemi operativi. Ciò che ha reso sospettosi oltremodo gli esperti è il fatto che oltre un terzo dei dipendenti Google (http://www.ossblog.it/categoria/google) ha deciso di mantenere segreta la propria identità. in pratica non hanno voluto rendere noto il sistema operativo che stavano utilizzando. Cosa avranno mai avuto da nascondere i dipendenti di BigG? Secondo Net Application non ci sono dubbi: un nuovo sistema operativo “made in google”.
Interrogata sulla questione Google non ha ne smentito ne confermato e ciò ci lascia pensare che in ogni caso ci sia qualcosa “sotto”. Nella rete già sono decine le diverse idee su quale fosse il reale motivo e c’è chi pensa anche che gli sviluppatori di BigG siano già al lavoro su una versione desktop di Android (http://www.ossblog.it/post/4488/google-rilascia-il-codice-sorgente-di-android), altri credono invece che sia soltanto un OS interno realizzato per facilitare il lavoro tra i vari servizi, ai dipendenti del colosso Americano. Sarà vero o si confermeranno solo delle teorie o solite campagne pubblicitarie?Non ci resta che aspettare.
Fonte: OssBlog (http://www.ossblog.it/post/4574/presto-un-google-os) Via | Internetnews (http://www.internetnews.com/dev-news/print.php/10792_3788821_1)
http://static.blogo.it/ossblog/googleos.jpg
Presto questa immagine “fake” potrebbe tornare di moda. Le ultime ricerche di mercato degli analisti Net Application infatti portano con se una notizia che se vera sarebbe davvero interessante.
Net Application (http://www.netapplications.com/) monitora costantemente il mondo dei sistemi operativi grazie ad oltre 40.000 sensori nascosti dietro altrettanti siti web sparsi in giro per la grande Rete. Tutto questo per tenere il conto dell’utilizzo globale dei vari sistemi operativi. Ciò che ha reso sospettosi oltremodo gli esperti è il fatto che oltre un terzo dei dipendenti Google (http://www.ossblog.it/categoria/google) ha deciso di mantenere segreta la propria identità. in pratica non hanno voluto rendere noto il sistema operativo che stavano utilizzando. Cosa avranno mai avuto da nascondere i dipendenti di BigG? Secondo Net Application non ci sono dubbi: un nuovo sistema operativo “made in google”.
Interrogata sulla questione Google non ha ne smentito ne confermato e ciò ci lascia pensare che in ogni caso ci sia qualcosa “sotto”. Nella rete già sono decine le diverse idee su quale fosse il reale motivo e c’è chi pensa anche che gli sviluppatori di BigG siano già al lavoro su una versione desktop di Android (http://www.ossblog.it/post/4488/google-rilascia-il-codice-sorgente-di-android), altri credono invece che sia soltanto un OS interno realizzato per facilitare il lavoro tra i vari servizi, ai dipendenti del colosso Americano. Sarà vero o si confermeranno solo delle teorie o solite campagne pubblicitarie?Non ci resta che aspettare.
Fonte: OssBlog (http://www.ossblog.it/post/4574/presto-un-google-os) Via | Internetnews (http://www.internetnews.com/dev-news/print.php/10792_3788821_1)