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View Full Version : BCE taglia tassi di 75bp


dave4mame
04-12-2008, 12:54
a memoria mia non era mai successo, in un colpo solo... manco dopo l'11 settembre.

staremo a vedere...


(di sicuro ORA cominceranno a rompere i cojones quelli con il mutuo a tasso FISSO... e di sicuro ci saranno i soloni che "MAI FARE UN TASSO FISSO! MAI! MAIMAIMAI!)

Lorekon
04-12-2008, 12:55
da ignorante... questo non provocherà una spinta inflattiva?

dave4mame
04-12-2008, 13:00
da ignorante... questo non provocherà una spinta inflattiva?

in regime di crescita economica si.
in una fase come questa si spera rilanci gli investimenti...

Pancho Villa
04-12-2008, 13:38
Bene, ora siamo quasi pronti per una nuova bolla. :rolleyes:

Pucceddu
04-12-2008, 13:47
che due cojoni, ora che i prezzi delle case calavano :muro:

flisi71
04-12-2008, 13:56
Era un provvedimento ampiamente atteso.
Alcuni giorni fa Massimo Giannini su Repubblica, analizzando le misure contenute nel decreto anticrisi, aveva scritto:

Il calmiere per i mutui a tasso variabile, con la copertura dello Stato per la quota di interessi superiore a 4%, trasforma la rinegoziazione dei contratti in un'imposizione governativa, benché rischi di rivelarsi una beffa visto che a gennaio, con il calo del costo del denaro già avviato dalla Bce, quel livello sarà raggiunto spontaneamente dal mercato



Ciao

Federico

dave4mame
04-12-2008, 14:06
a dire il vero si scommetteva tutti su 50bp, non 75.

di fatto però la borsa al momento non apprezza...

DvL^Nemo
04-12-2008, 14:59
a dire il vero si scommetteva tutti su 50bp, non 75.

di fatto però la borsa al momento non apprezza...

Oramai sono tutti in attesa sulle decisioni in USA per quanto riguarda GM e soci..

LightIntoDarkness
04-12-2008, 15:05
Abbasso l'accanimento terapeutico

Tensai
04-12-2008, 15:10
Per me che ho un tasso variabile è ottimo. :D

wildsliver
04-12-2008, 15:18
è evidente che temono la deflazione...

Fil9998
04-12-2008, 15:20
bhè è sicuramente una indicazione di come si aspettano andrà l'economia...

:muro: :muro: :muro: :muro: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

Pancho Villa
04-12-2008, 15:40
Era un provvedimento ampiamente atteso.
Alcuni giorni fa Massimo Giannini su Repubblica, analizzando le misure contenute nel decreto anticrisi, aveva scritto:

Il calmiere per i mutui a tasso variabile, con la copertura dello Stato per la quota di interessi superiore a 4%, trasforma la rinegoziazione dei contratti in un'imposizione governativa, benché rischi di rivelarsi una beffa visto che a gennaio, con il calo del costo del denaro già avviato dalla Bce, quel livello sarà raggiunto spontaneamente dal mercato



Ciao

Federico
:asd:

rgart
04-12-2008, 16:00
e cioè?
:stordita:

dave4mame
04-12-2008, 16:05
vuol dire che "hanno fatto i brillanti a gratis".

al momento attuale l'euribor è al 3,5% circa; se dovesse calare ancora di 60-70 bp arriverebbe al 2,8.
considerato uno spread tipico di 125 bp, il tasso "finito" di un finanziamento medio si attesterebbe all'incirca proprio al 4%.
quindi, di fatto, sarebbero ben pochi gli interventi da effettuare....

flisi71
04-12-2008, 16:13
vuol dire che "hanno fatto i brillanti a gratis".

al momento attuale l'euribor è al 3,5% circa; se dovesse calare ancora di 60-70 bp arriverebbe al 2,8.
considerato uno spread tipico di 125 bp, il tasso "finito" di un finanziamento medio si attesterebbe all'incirca proprio al 4%.
quindi, di fatto, sarebbero ben pochi gli interventi da effettuare....

Non avrei saputo scriverlo meglio.
:)


Ciao

Federico

ilratman
04-12-2008, 16:21
ottimo ad agosto rompendo i maroni mi hanno abassato lo spread e adesso se il l'euribor torna al 3.5% andrà benissimo!

questo per dire che le misure del governo servono solo per propaganda!


chi è che diceva che ci sarebbe stato il crollo immobiliare? :mbe:

ilratman
04-12-2008, 16:22
vuol dire che "hanno fatto i brillanti a gratis".

al momento attuale l'euribor è al 3,5% circa; se dovesse calare ancora di 60-70 bp arriverebbe al 2,8.
considerato uno spread tipico di 125 bp, il tasso "finito" di un finanziamento medio si attesterebbe all'incirca proprio al 4%.
quindi, di fatto, sarebbero ben pochi gli interventi da effettuare....

se leggi il decreto capisci meglio visto che parla di tasso escluso lo spread!

quindi hanno fatto un decreto quando l'euribor era già a 4.2% praticamente non hanno fatto nulla!

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2008-11-29&task=dettaglio&numgu=280&redaz=008G0211&tmstp=1228042283443

punto due del decreto

Art. 2. Mutui prima casa: per i mutui in corso le rate variabili 2009 non possono superare il 4 per cento grazie all'accollo da parte dello Stato dell'eventuale eccedenza; per i nuovi mutui, il saggio di base su cui si calcola gli spread e' costituito dal saggio BCE. 1. L'importo delle rate, a carico del mutuatario, dei mutui a tasso non fisso da corrispondere nel corso del 2009 e' calcolato con riferimento al maggiore tra il 4 per cento senza spread, spese varie o altro tipo di maggiorazione e il tasso contrattuale alla data di sottoscrizione del contratto. Tale criterio di calcolo non si applica nel caso in cui le condizioni contrattuali determinano una rata di importo inferiore. 2. Il comma 1 si applica esclusivamente ai mutui per l'acquisto la costruzione e la ristrutturazione dell'abitazione principale, ad eccezione di quelle di categoria A1, A8 e A9, sottoscritti da persone fisiche fino al 31 ottobre 2008. Il comma 1 si applica anche ai mutui rinegoziati in applicazione dell'articolo 3 del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito in legge dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, con effetto sul conto di finanziamento accessorio, ovvero, a partire dal momento in cui il conto di finanziamento accessorio ha un saldo pari a zero, sulle rate da corrispondere nel corso del 2009. 3. La differenza tra gli importi, a carico del mutuatario, delle rate determinati secondo il comma 1 e quelli derivanti dall'applicazione delle condizioni contrattuali dei mutui e' assunta a carico dello Stato. Con decreto del direttore dell'Agenzia delle entrate sono stabilite le modalita' tecniche per garantire alle banche il pagamento della parte di rata a carico dello Stato ai sensi del comma 2 e per il monitoraggio dei relativi flussi finanziari, anche ai fini dell'eventuale adozione dei provvedimenti di cui all'articolo 16, comma 9, del presente decreto. 4. Gli oneri derivanti dal comma 3 sono coperti con le maggiori entrate derivanti dal presente decreto. 5. A partire dal 1° gennaio 2009, le banche che offrono alla clientela mutui garantiti da ipoteca per l'acquisto dell'abitazione principale devono assicurare ai medesimi clienti la possibilita' di stipulare tali contratti a tasso variabile indicizzato al tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca centrale europea. Il tasso complessivo applicato in tali contratti e' in linea con quello praticato per le altre forme di indicizzazione offerte. Le banche sono tenute a osservare le disposizioni emanate dalla Banca d'Italia per assicurare adeguata pubblicita' e trasparenza all'offerta di tali contratti e alle relative condizioni. Le banche trasmettono alla Banca d'Italia, con le modalita' e nei termini da questa indicate, segnalazioni statistiche periodiche sulle condizioni offerte e su numero e ammontare dei mutui stipulati. Per l'inosservanza delle disposizioni di cui al presente comma e delle relative istruzioni applicative emanate dalla Banca d'Italia, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria prevista all'articolo 144, comma 3 del D.lgs. 1° settembre 1993, n. 385. Si applicano altresi' le disposizioni di cui all'articolo 145 del D.lgs. 1° settembre 1993, n. 385.

wildsliver
04-12-2008, 16:24
ma il mercato immobiliare avrà problemi per ben altri motivi, dubito che le banche possano permettersi di prestare liquidità

il mutuo non lo danno,a prescindere dei tassi

gigio2005
04-12-2008, 16:26
:mad: :mad: :mad: :mad:

ufff non ci capisco una beneamata **** di economia

chi mi traduce in linguaggio capibile?

generals
04-12-2008, 16:40
che due cojoni, ora che i prezzi delle case calavano :muro:

sbaglio o i tassi dei mutui bancari non si stanno riducendo per nulla? (vedi ultimo taglio) :stordita:


ps: vediamo cosa accadrà con questo taglio....:rolleyes:

wildsliver
04-12-2008, 16:48
:mad: :mad: :mad: :mad:

ufff non ci capisco una beneamata **** di economia

chi mi traduce in linguaggio capibile?

la banca centrale presta i soldi alle banche con meno interesse; le banche possono prestare i soldi ai privati con interessi più bassi; la gente è più incentivata a chiedere prestiti (perchè i soldi costano meno)

questo giro di soldi ha una controindicazione, ossia porta inflazione... ma non penso sia il problema più grave attualmente :D

bjt2
04-12-2008, 17:40
la banca centrale presta i soldi alle banche con meno interesse; le banche possono prestare i soldi ai privati con interessi più bassi; la gente è più incentivata a chiedere prestiti (perchè i soldi costano meno)

questo giro di soldi ha una controindicazione, ossia porta inflazione... ma non penso sia il problema più grave attualmente :D

Non sono un esperto ma più liquidità in giro porta a inflazione se i soldi prima erano sufficienti... Ma l'ultimo mese causa crollo dei consumi c'è stata addirittura deflazione... Quindi magari si riesce solo a invertire la tendenza...

DvL^Nemo
04-12-2008, 21:17
sbaglio o i tassi dei mutui bancari non si stanno riducendo per nulla? (vedi ultimo taglio) :stordita:


ps: vediamo cosa accadrà con questo taglio....:rolleyes:

Ti sbagli, almeno per i nuovi mutui i cali sono belli consistenti ( vedesi mutuionline.it )

dave4mame
04-12-2008, 21:40
[QUOTE=ilratman;25297364]se leggi il decreto capisci meglio visto che parla di tasso escluso lo spread!

quindi hanno fatto un decreto quando l'euribor era già a 4.2% praticamente non hanno fatto nulla!

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2008-11-29&task=dettaglio&numgu=280&redaz=008G0211&tmstp=1228042283443

giuro.
l'ho letto almeno 5 volte e ancora non sono sicuro della corretta interpretazione....

marchigiano
04-12-2008, 22:06
è evidente che temono la deflazione...

poco ma sicuro, attualmente una inflazioncina anche al 5% sarebbe pioggia santa...

e si prevede un ulteriore calo ad agosto occhio

le banche purtroppo ci marciano sempre... altro che benzinai che calano e non aumentano...

ilratman
04-12-2008, 22:48
[QUOTE=ilratman;25297364]se leggi il decreto capisci meglio visto che parla di tasso escluso lo spread!

quindi hanno fatto un decreto quando l'euribor era già a 4.2% praticamente non hanno fatto nulla!

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2008-11-29&task=dettaglio&numgu=280&redaz=008G0211&tmstp=1228042283443

giuro.
l'ho letto almeno 5 volte e ancora non sono sicuro della corretta interpretazione....

non so ma io l'ho interpretata così.

in pratica adesso che l'euribor è andato al 3.5% e io avendo lo spread al 1% non avrò nessun beneficio dal decreto, ma ti saprò dire a gennaio perchè a me la rata adesso cambierà dal mese di febbraio ma a gennaio visto che il mio tasso globale dovrebbe essere ancora 4.8 (euribor inizio novembre)+1=5.8 mi aspetto di avere almeno 100€ di meno di rata se non sarà così vorrà dire che mio malgrado ho ragione io.

dave4mame
04-12-2008, 23:20
alla 6a lettura credo di essere d'accordo... ma non sono ancora certo :)

ilratman
04-12-2008, 23:28
alla 6a lettura credo di essere d'accordo... ma non sono ancora certo :)

però se è come dico ammetti che è solo propaganda e nulla di concreto per le famiglie!

gigio2005
05-12-2008, 00:20
la banca centrale presta i soldi alle banche con meno interesse; le banche possono prestare i soldi ai privati con interessi più bassi; la gente è più incentivata a chiedere prestiti (perchè i soldi costano meno)

questo giro di soldi ha una controindicazione, ossia porta inflazione... ma non penso sia il problema più grave attualmente :D

e chi ci perde chi ci guadagna in tutto cio'?

wildsliver
05-12-2008, 07:51
e chi ci perde chi ci guadagna in tutto cio'?

queste cose servono solo a correggere l'economia, la banca centrale dovrebbe agire nell'interesse comune e basta. Penso che ci guadagnino sempre i soliti:)

generals
05-12-2008, 12:16
Ti sbagli, almeno per i nuovi mutui i cali sono belli consistenti ( vedesi mutuionline.it )

guarda che ho fatto un preventivo a giugno e da allora l'importo della rata su mutui on line non cambia, se non di pochi euro.....Le diminuzioni sono compensate dall'aumento degli spread....:fagiano:

Fritz!
05-12-2008, 12:22
Non sono un esperto ma più liquidità in giro porta a inflazione se i soldi prima erano sufficienti... Ma l'ultimo mese causa crollo dei consumi c'è stata addirittura deflazione... Quindi magari si riesce solo a invertire la tendenza...

Non c'é stata nessuna deflazione, ma solo disinflazione, che é un processo assolutamente positivo

DvL^Nemo
05-12-2008, 12:41
guarda che ho fatto un preventivo a giugno e da allora l'importo della rata su mutui on line non cambia, se non di pochi euro.....Le diminuzioni sono compensate dall'aumento degli spread....:fagiano:

Mah io ho fatto un raffronto settimana precedente con questa e ho visto un calo medio di 40/50 euro per rata ( su variabile ) e 30/40 euro su fisso su mutuionline. --> 20 anni x 100'000 euro
Senza calcolare la settimana prossima..

dave4mame
05-12-2008, 13:27
immagino che cambierà molto tra chi ha un mutuo "nuovo" (per il quale gli interessi "pesano" su una quota capitale rilevante) e chi ha già scavallato la metà...

ilratman
05-12-2008, 13:32
immagino che cambierà molto tra chi ha un mutuo "nuovo" (per il quale gli interessi "pesano" su una quota capitale rilevante) e chi ha già scavallato la metà...

beh si diciamo che la differenza è notevole anzi notevolissima.

pensa che a me che ho il mutuo da due anni un punto significa circa 70€ di differenza.

per fortuna quando ad agosto l'euribor era ai massimi sono andato a farmi ridurre lo spread all'1%, adesso non me lo concederebbero più!

e se da gennaio i mutui saranno indicizzati alla bce andrò a farmi togliere un'altro punto o farmi indicizzare il mutuo alla bce altrimenti cambio, sperando che ovviamente non tolgano la possibilità di surroga, sempre nel nostro interesse si intende.

marchigiano
05-12-2008, 13:37
.....Le diminuzioni sono compensate dall'aumento degli spread....:fagiano:


VERO

:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

me la pagheranno... il direttore lo faccio nero

Kewell
05-12-2008, 14:59
alla 6a lettura credo di essere d'accordo... ma non sono ancora certo :)

Sul Sole24Ore c'era un articolo dove stava scritto che sia ABI che Governo interpretano quel 4% come tetto massimo (spread incluso).

ilratman
05-12-2008, 15:12
Sul Sole24Ore c'era un articolo dove stava scritto che sia ABI che Governo interpretano quel 4% come tetto massimo (spread incluso).

speriamo allora che sia vero!

ma ahimè quello che dicono di solito non corrisponde a quello che fanno!

quando le cose sono di libera interpretazione chi credi se la prende in quel posto?

Poi che vuol dire che il governo interpreta una cosa che ha fatto?

Vuol dire che non ha idea di quello che ha scritto o che voleva scrivere una cosa ma ha fatto un piccolo errore!

se avessero scritto "4% comprensivo di spread" sarebbe stato meglio che scrivere

"L'importo delle rate, a carico del mutuatario, dei mutui a tasso non fisso da corrispondere nel corso del 2009 e' calcolato con riferimento al maggiore tra il 4 per cento senza spread"

LittleLux
05-12-2008, 15:57
e cioè?
:stordita:

in pratica il mercato aveva già scontato tale ribasso del tasso di sconto...diciamo che la BCE è arrivata dopo.

bjt2
05-12-2008, 16:24
Non c'é stata nessuna deflazione, ma solo disinflazione, che é un processo assolutamente positivo

Vabbeh... :D Non sono un economo... Insomma una inflazione negativa...
Già che ci sei, che differenza c'è tra le due?

Fritz!
05-12-2008, 16:27
Vabbeh... :D Non sono un economo... Insomma una inflazione negativa...
Già che ci sei, che differenza c'è tra le due?

disinflazione ... si passa da +10% a +2%

deflazione: i prezzi diminuiscono i modo generalizzato.


volendo poi, si può vedere il livello dei prezzi come un mero specchio della quantità relativa di moneta, e considerare inflazione come aumento della quantità di moneta.

Interpretazione che letteralmente è più coerente con il significato originale della parola "inflazione"

bjt2
05-12-2008, 17:33
disinflazione ... si passa da +10% a +2%

deflazione: i prezzi diminuiscono i modo generalizzato.


volendo poi, si può vedere il livello dei prezzi come un mero specchio della quantità relativa di moneta, e considerare inflazione come aumento della quantità di moneta.

Interpretazione che letteralmente è più coerente con il significato originale della parola "inflazione"

Thanks... ;) Comunuque a ottobre effettivamente i prezzi sono scesi di uno 0,5%, facendo anche scendere l'inflazione...