View Full Version : Berlusconi: regolamentare internet nel mondo
Waiting for castroneria :asd:
Lancio in prima pagina su La Repubblica
Ah ah ah
vola sempre più in alto !
:asd: :asd:
Cò.àa.òàz.àòaàòza
Insert coin
03-12-2008, 11:57
Alias, rendere il PORNO accessibile solo con le carte Mediaset Premium.....:O
gli brucia che non può controllarci qui eh ?? :asd:
Leggiamo :asd:
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/politica/berlusconi-varie/regola-internet/regola-internet.html
Berlusconi: "Regolamentare internet
farò una proposta al G8 di gennaio"
ROMA - "Regolamentare internet". Silvio Berlusconi, dopo la visita al polo tecnologico di poste italiane, lancia una proposta italiana che il governo s'impegna a portare sul tavolo del prossimo G8 - presieduto proprio dal nostro Paese. "A gennaio sarò per la terza volta presidente del G8, che sarà un G20 - dice il premier - e rappresenterà l'80% dell'economia mondiale e il 72% della popolazione mondiale".
Berlusconi poi annuncia: "Porteremo sul tavolo una proposta di regolamentazione di internet in tutto il mondo, essendo internet un forum aperto a tutto il mondo". Il premier parla di una proposta fatta con una "prospettiva internazionale, in cui l'Italia possa essere avanguardia. Queste tecnologie sono il futuro per tutto il mondo".
(03-12-2008)
Ma che cazzo ne sa? :asd:
Forse è Capezzone, che comincia a fare danni veri :)
BAC!
P.S. Ma sa cosa sia ICANN? Sa cosa è un TLD? :muro:
Alias, rendere il PORNO accessibile solo con le carte Mediaset Premium.....:O
nooooooooooooooooooo :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
whistler
03-12-2008, 12:13
cominciamo a preoccuparci !! internet come rete 4...
arruolamento cecchini kamikaze sicari bestie aperto...
BASTA.
Vedrete che prima o poi ce la faranno a bloccare i komunisti che popolano la rete, denigrandolo.
mi aspetto che al G8 i membri degli altri 7 gli ridano sonoramente in faccia :D
yggdrasil
03-12-2008, 12:20
e mi sembrava strano non l'avesse fatto prima...
qui non può controllarci come vorrebbe... e quindi deve pur trovare un modo per farlo...
io spero tanto che la gente rinsavisca ma visti come siamo messi è praticamente impossibile... ho come la vaga impressione che agirà prima la mano divina che un rinsavimento popolare...
CVD :muro:
beppegrillo
03-12-2008, 12:30
Leggiamo :asd:
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/politica/berlusconi-varie/regola-internet/regola-internet.html
Berlusconi: "Regolamentare internet
farò una proposta al G8 di gennaio"
ROMA - "Regolamentare internet". Silvio Berlusconi, dopo la visita al polo tecnologico di poste italiane, lancia una proposta italiana che il governo s'impegna a portare sul tavolo del prossimo G8 - presieduto proprio dal nostro Paese. "A gennaio sarò per la terza volta presidente del G8, che sarà un G20 - dice il premier - e rappresenterà l'80% dell'economia mondiale e il 72% della popolazione mondiale".
Berlusconi poi annuncia: "Porteremo sul tavolo una proposta di regolamentazione di internet in tutto il mondo, essendo internet un forum aperto a tutto il mondo". Il premier parla di una proposta fatta con una "prospettiva internazionale, in cui l'Italia possa essere avanguardia. Queste tecnologie sono il futuro per tutto il mondo".
(03-12-2008)
Ma che cazzo ne sa? :asd:
Forse è Capezzone, che comincia a fare danni veri :)
BAC!
P.S. Ma sa cosa sia ICANN? Sa cosa è un TLD? :muro:
L'icann è illegale e la tld è una malattia venerea
Racconterà la proposta, tutti si guarderanno tra loro perplessi, poi dirà "L'avete capita?" e scoppieranno a ridere. :D
Grande Silvio!
Naufr4g0
03-12-2008, 12:40
Racconterà la proposta, tutti si guarderanno tra loro perplessi, poi dirà "L'avete capita?" e scoppieranno a ridere. :D
Grande Silvio!
Del resto alle sue barzellette ci sono abituati.
Ma nonostante tutto io mi preoccupo, magari la proposta non verrà accolta al G8, ma resta il fatto che dentro l'Italia puo' fare quello che vuole.
scorpionkkk
03-12-2008, 12:44
ed ecco che si appresta l'ennesima figura di merda..stavolta ne seguiremo l'iter passo dopo passo.
apocalypsestorm
03-12-2008, 12:50
loro i conti alle caymann noi i server .. :O
Quanto ci scomettete che tirerà fuori la storia della Pedofilia che dilaga, dei terroristi e del p2p?!
Berlusconi: "Regolamentare internet
farò una proposta al G8 di gennaio"
tranquilli...
la sua proposta sarà: "battuta-del-cazzo-a-caso" (TM) ...
seguita da dichiarazioni tipo:
"la sinistra manipola i giornali ed i media contro di me..."
"siete un branco di fottuti coglioni che fingete di non capire la mia genialità..."
eccetera, eccetera...
ah... probabile insulto cafone a dignitario straniero compreso nel prezzo... :rolleyes:
Ma non ha un suggeritore che gli dica di non occuparsi di cose più grandi di lui? :boh:
trallallero
03-12-2008, 12:56
... essendo internet un forum aperto a tutto il mondo ...
Berlusconi moderatore :yeah:
Quanto ci scomettete che tirerà fuori la storia della Pedofilia che dilaga, dei terroristi e del p2p?!
Quello che dilaga - al limite della legalità e del pericolo effettivo - in rete è l'erotizzazione infantile (quella adolescenziale la portano avanti gli adolescenti da soli, vedi social networking, senza aiuti esterni :asd: ).
Dilaga anche nella pubblicità ma nessuno dice nulla di quella :boh:
Se poi la vogliono chiamare "pedofilia" io chiamerò divano la mia punto perchè ha 4 sedili imbottiti e quindi è un divano.
O no?
afterburner
03-12-2008, 13:02
Waiting for castroneria :asd:
Lancio in prima pagina su La Repubblica
Visto visto purtroppo :rolleyes:
E solo perche' e' andato a vedere il ced di poste italiane! Pensa se andava a vedere il ced di qualche grossa azienda americana tipo google yahoo o microsoft :sofico:
Ormai la sindrome di onnipotenza e' in lui e spara cazzate a raffica.
Fino a qualche settimana fa, dopo averla sparata, se ne rendeva conto e rettificava con "mi avete frainteso" oppure con le classiche smentite.
Adesso non si preoccupa piu' neanche di smentire. Tira dritto come un carroarmato per la sua strada e nessuno cerca di ostacolarlo. Preoccupante. :muro:
Quello che dilaga - al limite della legalità e del pericolo effettivo - in rete è l'erotizzazione infantile (quella adolescenziale la portano avanti gli adolescenti da soli, vedi social networking, senza aiuti esterni :asd: ).
Dilaga anche nella pubblicità ma nessuno dice nulla di quella :boh:
Se poi la vogliono chiamare "pedofilia" io chiamerò divano la mia punto perchè ha 4 sedili imbottiti e quindi è un divano.
O no?
Tu e io sappiamo queste differenze, ma il popolo in generale che di Internet conosce al massimo youporn no. Te pensa poi alla casalinga di Voghera mentre guarda Domenica In o Tg4 e gli dicono che in internet è pieno di pedofili che vogliono adescare bambini e nel frattempo la casalinga pensera al nipotino/a.
Preoccupante. :muro:
Per la sua reputazione dove conta sì, è molto preoccupante.
E' un imprenditore che non ha ancora capito nulla della nuova imprenditoria.
Magari farà come Castro a Cuba, ricordo che qualche anno fa aveva proibito e oscurato google, perchè i cubani usassero una sorta di rete chiusa attraveso un motore di ricerca che si chiamava "3x2", non sono sicuro sul nome.
Magari farà come Castro a Cuba, ricordo che qualche anno fa aveva proibito e oscurato google, perchè i cubani usassero una sorta di rete chiusa attraveso un motore di ricerca che si chiamava "3x2", non sono sicuro sul nome.
dopo aver messo in difficoltà il suo diretto concorrente nella pay tv adesso berlusca vorrebbe controllare anche internet... sempre più repubblica delle banane
sempre più dittatura delle banane
fixed :O
afterburner
03-12-2008, 13:21
Per la sua reputazione dove conta sì, è molto preoccupante.
E' un imprenditore che non ha ancora capito nulla della nuova imprenditoria.
Del fatto che sia imprenditore e di come vanno le sue aziende a me interessa praticamente nulla.
Il problema e' che lui e' il nostro rappresentante nel mondo. Mi vergogno come un cane cazzo!
Mi vergogno ad avere un presidente del consiglio che va a vedere il ced di poste italiane, vede qualche decina di armadi rack, vede qualche cavo arancione in fibra, vede tante lucine e appena esce dalla sala server se ne esce con la sparata che ha visto tecnologie all'avanguardia! Ma dove?!? Al ced delle poste italiane? Quello in cui i servizi online legati alla postepay funzionano dalle 06.00 alle 23.30? Ma per favore! :muro:
mi aspetto che al G8 i membri degli altri 7 gli ridano sonoramente in faccia :D
temo di no.
internet è scomoda pure per loro ... certo magari ne capiscono di più del nostro "simpaticone" ma un bel bavaglio stile cina fa comodo a tutti i governanti.
...Tira dritto come un carroarmato per la sua strada e nessuno cerca di ostacolarlo. Preoccupante. :muro:
no, preoccupante era 10 anni fa.
adesso è DIROMPENTE, DESTABILIZZANTE, DEMOLENTE, DE-STRUTTURANTE o meglio ri-strutturante collettivo a sua immagine e volontà e utile.
la fase del "potrebbero esse cazzi" è passata da un pezzo... stiamo già contando i centimetri in più settimanalmente.
fino a che centimetro dopo centimetro ci perforerà il cervello, passando prima per ogni altro organo vitale.
Berlusconi moderatore :yeah:
No lui è GOD, ricordarselo sempre :ave: :ave:
Qualcuno lo fermi.
siamo in due a sperare
ma la proposta in cosa consiste visto che si sta commentando l'aria fritta?
siamo in due a sperare
...ne basterebbe uno a spArare..:D
afterburner
03-12-2008, 13:35
ma la proposta in cosa consiste visto che si sta commentando l'aria fritta?
Si sta commentando il fatto che uno cosi' riesca a formularla una proposta :muro:
Ma altappone che volete che sappia?
Quello quando vede in questo periodo tante lucette accesse sulle case, pensa che sia tecnologia all'avanguarda, e si rischerebbe che lo dicesse in un'intervista magari internazionale. Per quando riguarda internet, che dire, è un vecchietto ormai p2uista con rapporti con mafia alle spalle e a quell'epoca sapeva che per controllare la popolazione era necessaria una tv piena di messaggi falsi e tendenziosi, adesso che le cose sono cambiate vorrebbe in qualche modo fare lo stesso con internet. E' ed è stato sempre un fallito, prima non lo si sapeva adesso con queste dichiarazioni, e non solo, tutto il mondo lo sa e tutti si mettono a ridere. Forza p2uista fallito continua la tua missione perversa... continuaaaaa... e solo pernacchie prenderai :banned:
apocalypsestorm
03-12-2008, 13:40
Per la sua reputazione dove conta sì, è molto preoccupante.
E' un imprenditore che non ha ancora capito nulla della nuova imprenditoria.
Un imprenditore in politica fara' quello che ha sempre fatto...
prendera' agli altri x dare a se' stesso.. :)
Io mi preoccupo solo x il dopo, xche' il furore del popolo non perdona.... :rolleyes:
ma fino ad allora continueranno le 1000 leggine che ricordava Grillo...
ma la proposta in cosa consiste visto che si sta commentando l'aria fritta?
Ma si sa che le sue proposte sono la censura e cose del genere, non puoi aspettarti di certo qualcosa di condivisibile e sensato. Quando lui dice o pensa internet per il futuro, ecco qual è --> :banned:
i politici devono DISINTERESSARSI COMPLETAMENTE di internet.
.
Alias, rendere il PORNO accessibile solo con le carte Mediaset Premium.....:O
Con l'IVA al 10%. :O
Ma pure senza iva, non dobbiamo scordare che si devono favorire i consumi, ma lol.
Si si, voglio vedere che faccia farà quel comunista di Medveded quando proporrà questa cosa..:D
Ma non è che sta pensando che il p2p sia un'evoluzione della p2?
Che personaggio........stò mister B, oggi sentivo uno stralcio di intervista in cui diceva: "se la sinistra vuole che io vada contro le direttive comunitarie......lo dicano chiaramente e se ne assumano la responsabiltà", questo riferito all'aumento d' iva per le pay tv, ora mi vien da dire che in bocca ad un'altra persona e in un contesto diverso non avrebbero fatto una piega simili parole:) ma detto da lui è il colmo dei colmi!!!!:muro: dato che continua ad occupare le frequenze tv in modo abusivo con rete4, nonostante ci sia condannata dalla corte europea che la obbliga ad andare sul satellite, e che per il mancato rispetto di tale sentenza paghiamo fuor di milioni di multa:muro: :muro: :muro:
I quattro cavalieri dell'apocalisse sono dilettanti rispetto a lui:(
Ma non è che sta pensando che il p2p sia un'evoluzione della p2?
:sbonk:
P2 PIU' !
Ma altappone che volete che sappia?
Quello quando vede in questo periodo tante lucette accesse sulle case, pensa che sia tecnologia all'avanguarda, e si rischerebbe che lo dicesse in un'intervista magari internazionale. Per quando riguarda internet, che dire, è un vecchietto ormai p2uista con rapporti con mafia alle spalle e a quell'epoca sapeva che per controllare la popolazione era necessaria una tv piena di messaggi falsi e tendenziosi, adesso che le cose sono cambiate vorrebbe in qualche modo fare lo stesso con internet. E' è stato sempre un fallito, prima non lo si sapeva adesso con queste dichiarazioni, e non solo, tutto il mondo lo sa e tutti si mettono a ridere. Forza p2uista fallito continua la tua missione perversa... continuaaaaa... e solo pernacchie prenderai :banned:
Questa mi mancava... :asd:
splendida!
coniuga perfettamente le Sue caratteristiche più evidenti
i politici devono DISINTERESSARSI COMPLETAMENTE di internet.
.
Eccola lì!
Questo dovrebbe diventare un articolo (tra i primi) in tutte le Costituzioni del mondo
Ma non è che sta pensando che il p2p sia un'evoluzione della p2?
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
e adesso chi glielo va a spiegare?
avete presente quando i vostri vi hanno detto che Babbo Natale in realtà non esiste?
che brutto risveglio
Però, è un genio, ne ha fatti di progressi dal 28 Marzo 2008 :O
http://www.youtube.com/watch?v=4T4XgbeIWys
"... un anziano signore che ancora scrive a penna i suoi interventi"
"... una conoscenza del mezzo che francamente non ho".
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
e adesso chi glielo va a spiegare?
avete presente quando i vostri vi hanno detto che Babbo Natale in realtà non esiste?
che brutto risveglio
Come non esiste? E allora il nano chi è? Ah si lui è Babbo Bastardo :doh:
qualcuno forse gli ha spiegato che su internet non può sparare tutte le solite stronzate senza essere puntualmente smascherato.....povera Italia in che mani l'abbiamo lasciata...:cry: ....
Al di là delle (solite) sparate di Berluscni per me è inevitabile che anche internet vada sempre più verso la regolamentazione.
Già molte regole ci sono, aggirabili, ma ci sono.
Diventereanno via via più stringenti man mano che si ampierà la diffusione.
In realtà già ora, nonostante molti soloni, internet è soggetta alla legislazione
in realtà verrà solo passata dalla legislazione generale ad una ad hoc
E' inevitabile e non c'è nulla di strano e/o sbagliato in questo
apocalypsestorm
03-12-2008, 14:33
Al di là delle (solite) sparate di Berluscni per me è inevitabile che anche internet vada sempre più verso la regolamentazione.
Già molte regole ci sono, aggirabili, ma ci sono.
Diventereanno via via più stringenti man mano che si ampierà la diffusione.
In realtà già ora, nonostante molti soloni, internet è soggetta alla legislazione
in realtà verrà solo passata dalla legislazione generale ad una ad hoc
E' inevitabile e non c'è nulla di strano e/o sbagliato in questo
che tradotto significa, mercato ricco, mi ci ficco.. :rolleyes:
P2 PIU' con tessera in omaggio ? :asd:
Perchè qualcosa invece mi dice che (come la storia insegna) qualcuno ne approfitterà e cercherà di ampliare il proprio potere sull'unico mezzo di informazione rimasto libero?
per qualcuno ovviamente intendo l'establishment dententore del potere politico ed economico mondiale
nekromantik
03-12-2008, 14:34
Secondo me le spara così giusto per farci tornare il buonumore in questo momento di crisi. :D
I membri del G8 si stanno già sganasciando dalle risate, e io faccio veramente difficoltà a giustificare un intervento del genere in uno stato di lucidità.
Oramai è come sparare sulla croce rossa.
AntonioBO
03-12-2008, 14:35
di Vittorio Zambardino - Repubblica
Detta come l’ha detta - “Per quanto riguarda internet manca una regolamentazione, porteremo le nostre proposte in sede internazionale” - significa poco. Non solo perché l’affermazione sarà regolarmente smentita, dovesse essercene la necessità, ma perché è una di quelle frasi generiche che possono esser trinciate da ogni incompetente al bar o in un talk show.
Le forme di controllo già esistenti - Ma non è verosimile che il Presidente del consiglio abbia parlato a caso, i segni non mancano. Quindi crediamogli: quando sarà al G8 porterà in quelle sedi le sue proposte per “la regolamentazione di internet”.
Non è che nel mondo abbiano aspettato lui. A livello internazionale le polizie e le agenzie di sicurezza si coordinano da anni su questioni relative al terrorismo ed altri reati gravissimi, come il commercio di essere umani in ogni forma. Su questi punti nessuno obietta, figuriamoci: almeno fino a quando l’idea di guardare dentro gli scambi criminali non tracimi dentro l’intercettazione di massa. E’ la critica dura fatta dai gruppi “liberal” all’amministrazione Bush dopo l’11 settembre e il varo del Patriot Act.
Altre forme di “regolamentazione” - come il filtro dei siti, controlli dei contenuti ecc ecc - vengono attribuiti, come se ne avesse l’esclusiva, al governo cinese. Che invece rappresenta solo la “best practice” del settore, come direbbero i manager del Presidente, ma la censura attiva è modello praticato su larga scala e spesso in silenzio.
Peraltro anche nel nostro paese, dove esiste una attività di blocco di siti “all’ingresso” sulla rete italiana. Di quell’elenco poco si sa e soprattutto niente si dice da parte di coloro che lo gestiscono sui criteri con i quali vengono scelti i siti da bloccare.
Se c’è un progetto, riguarda tutti noi … - In passato l’attuale ministro Frattini, quando era commissario europeo, ha fatto dichiarazioni temibili nelle quali si augurava regole e controlli che era difficile differenziare dalla “best pratice” cinese. Forse Frattini ha portato nel governo italiano orientamenti ed elaborazioni giuridiche sulle quali ha lavorato a livello europeo. Non ci sarebbe nulla di strano, anche se molto di discutibile. Bene, se ci sono progetti in questo senso, in un paese democratico, andrebbero dichiarati, discussi, analizzati.
Non è in gioco solo la privacy (e già basterebbe), qui si parla di libertà di espressione. E in entrambi i casi non è roba privata del governo. Chissà, forse i relativi garanti - privacy e comunicazioni - potrebbero rivolgere in merito delle domande all’esecutivo. Sarebbero nel pieno esercizio della loro funzione.
O è questione di diritto d’autore? - Ma c’è un secondo punto sul quale l’imprenditore Berlusconi è assai sensibile. Di recente Mediaset ha annunciato una sua analisi (con successiva minacciata vertenza in sede legale) dei contenuti di YouTube. Avevano quantificato in milioni di euro, molti milioni, il danno ricevuto dal fatto che la gente prende piccoli pezzi di programmi tv e li rilancia sulle piattaforme di social networking (come YouTube o Facebook o MySpace), per gli scopi più diversi: per condividere un gol particolarmente bello della propria squadra, per dare più visibilità a una intervista che è piaciuta, per denunciare una posizione politica o per affermarne un’altra. “Snack television”, la chiamano quelli che parlano difficile, e si tratta di secondi di tv, a volte minuti, mai ore. Ma secondo le aziende del settore, non solo per Mediaset, in quell’attività c’è una violazione del diritto d’autore e un danno d’impresa, perché chi ha prodotto e/o acquistato quelle immagini ha speso dei soldi che non vengono retribuiti dalla diffusione su internet.
Quello è il deposito del sapere sociale - Si potrebbe argomentare che, una volta pubblicato un articolo di giornale, scritto un libro e trasmesso un programma tv, quelle parole e quelle immagini fanno parte di un sapere sociale di libero accesso, un pozzo comune dell’informazione dal quale è legittimo e sacrosanto attingere per citare (altra questione è la copia integrale, ma qui non si discute di questo, e anche lì…).
Senza questa idea, che la sfera dei media è un universo sociale di simboli e parole cui tutti possono accedere liberamente, non ci sarebbe la rete e non esisterebbe la società contemporanea che vive di pratiche che non sono l’hobby di pochi impallinati, ma la quotidiana attività di centinaia di milioni di persone al mondo e un valore fondante dell’esperienza culturale di ogni giovane di questi anni.
Certo per chi intraprende per profitto nella tv o nelle telecomunicazioni risulta più attraente un mondo di servizi tutti “chiusi” e inaccessibile se non dietro ulteriore pagamento: come succede con i telefoni cellulari (pagamento per “pezzo” o a forfait, ma pagamento è).
Insomma su Internet dovunque si mettano le mani si maneggiano o i diritti della persona o il farsi del nostro futuro, la qualità della cultura di oggi e domani. Perfino George Bush ha preferito astenersi dal regolamentare alcunché, e dall’Unione europea, dichiarazioni di Frattini e in qualche caso della commissaria Reding a parte, non sono venute mosse avventate.
Difficile che voglia provarci Obama. Sarebbe meglio astenersi. Ma tutto questo è detto in teoria, perché, com’è noto, sono i giornalisti che hanno deformato il pensiero del Premier.
A eve, ma de che stai a parlà? Soloni? Regolamentazione? Ma non ti viene in mente che già esistano dei controlli? Delle censure? Ma "ampiare" di che?!?!?! Alla Luna? :D Già ci sono gli IP IPV6 pronti... che ti vuoi "ampiare"? :asd: :asd:
apocalypsestorm
03-12-2008, 14:49
A eve, ma de che stai a parlà? Soloni? Regolamentazione? Ma non ti viene in mente che già esistano dei controlli? Delle censure? Ma "ampiare" di che?!?!?! Alla Luna? :D Già ci sono gli IP IPV6 pronti... che ti vuoi "ampiare"? :asd: :asd:
http://www.ipv6.org/ :D
e chissa' che non ci mettono dentro pure un codice di controllo di sicurezza, come le targhe
delle auto, giusto per aumentare la protezione sulla riservatezza dei dati... :sofico:
che tradotto significa, mercato ricco, mi ci ficco.. :rolleyes:
P2 PIU' con tessera in omaggio ? :asd:
no è normale buon senso.
Berlusconi o non berlusconi
apocalypsestorm
03-12-2008, 14:52
Fra' qualche anno la Cina sara' l'esempio di democrazia liberale che noi prenderemo come riferimento.. :rolleyes:
A eve, ma de che stai a parlà? Soloni? Regolamentazione? Ma non ti viene in mente che già esistano dei controlli? Delle censure? Ma "ampiare" di che?!?!?! Alla Luna? :D Già ci sono gli IP IPV6 pronti... che ti vuoi "ampiare"? :asd: :asd:
dico semplicemente che se ti truffano sul web e/o ti succede qualsiasi cosa già ora fai la relativa denuncia e la cosa ricade sotto le leggi normali.
Leggi normali che sappiamo essere spesso insufficenti per la natura stessa di internet.
Una regolamentazione ("censura" lo dici tu, non io) ad hoc prettamente legislativa mi pare una coseguenza logica
dico semplicemente che se ti truffano sul web e/o ti succede qualsiasi cosa già ora fai la relativa denuncia e la cosa ricade sotto le leggi normali.
Leggi normali che sappiamo essere spesso insufficenti per la natura stessa di internet.
Una regolamentazione ("censura" lo dici tu, non io) ad hoc prettamente legislativa mi pare una coseguenza logica
Tutto giusto ma è un problema da G20? :D
Ricordiamo il contesto eh, dovrebbero parlare del problema energetico prima di frodi telematiche.
Tutto giusto ma è un problema da G20? :D
Ricordiamo il contesto eh, dovrebbero parlare del problema energetico prima di frodi telematiche.
ovvio, non mi pare questo il punto principale del mondo ora :D
Il mio era un ragionamento a "tendere", sul lungo periodo...
afterburner
03-12-2008, 15:03
Ma non è che sta pensando che il p2p sia un'evoluzione della p2?
E questa merita. Complimenti :D :mano:
nekromantik
03-12-2008, 15:05
E sicuramente il pluri-indagato e pluri-prescritto è l'ultimo uomo sulla terra che può avanzare una qualsivoglia tipo di proposta in tal senso.
Che abbia almeno un po' di pudore su questo.
AccadueO
03-12-2008, 15:11
Questa notizia fa coppia con quest'altra:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1877251
Chiedo scusa per l'auto-quote :)
ma poi non è stata sua magnificenza che durante la campagna elettorale ad una domanda sul ruolo di internet glissò semplicemente dicendo che non ci capiva un'emerita sega...
:asd:
Ora beppe grillo lo userà per qualche suo sketch tipo quello del portatile e bertinotti :rotfl:
nekromantik
03-12-2008, 15:15
Ho come il sentore che Grillo abbia avuto qualche soffiata (vedi l'hosting del suo blog)...
E questa merita. Complimenti :D :mano:
Grazie!
La questione è pure fin troppo semplice.. vuole controllare anche l'unico mezzo di informazione libero che c'è in Italia, quello in cui viene regolarmente sbugiardato..
E' fin troppo elementare prevedere quali saranno le scuse per provare questa regolamentazione: pedofilia, terrorismo, p2p..
whistler
03-12-2008, 17:12
staremo a vedere speriamo lo trattino per quello che è!....
yggdrasil
03-12-2008, 17:33
ma poi non è stata sua magnificenza che durante la campagna elettorale ad una domanda sul ruolo di internet glissò semplicemente dicendo che non ci capiva un'emerita sega...
:asd:
Ora beppe grillo lo userà per qualche suo sketch tipo quello del portatile e bertinotti :rotfl:
per l'appunto...questo qui vuole regolamentare una cosa che non sa nemmeno cosa è? :muro:
http://it.youtube.com/watch?v=4T4XgbeIWys
Mailandre
03-12-2008, 17:44
http://farm4.static.flickr.com/3160/2866720222_3500011261.jpg
http://www.ibmsnet.it/toto/loca203.jpg
nekromantik
03-12-2008, 17:59
http://it.youtube.com/watch?v=4T4XgbeIWys
Mi era sfuggito, semplicemente fantastico! :D
per l'appunto...questo qui vuole regolamentare una cosa che non sa nemmeno cosa è? :muro:
http://it.youtube.com/watch?v=4T4XgbeIWys
Terrrrribbbbile! :cry:
fabio.i75
03-12-2008, 22:06
Mi immaggino già la scena...lui che fa la proposta e Obama che "sbianca" sbottando in una clamorosa risata:ahahah:
Marziano
03-12-2008, 22:12
Credo sia il caso di rivedere la regola del forum che dice che non si può dare del deficiente a un uomo politico.
Kharonte85
03-12-2008, 22:23
Ma non ha un suggeritore che gli dica di non occuparsi di cose più grandi di lui? :boh:
:asd:
Meglio che non conosca internet...altrimenti vorrà subito averlo.
Mi immaggino già la scena...lui che fa la proposta e Obama che "sbianca" sbottando in una clamorosa risata:ahahah:
E l'abbronzatura che fine fa? :D
fabio.i75
03-12-2008, 22:33
E l'abbronzatura che fine fa? :D
Non lo sò, credo che resta bianco come michael jackson:rolleyes:
tdi150cv
03-12-2008, 22:35
Mi immaggino già la scena...lui che fa la proposta e Obama che "sbianca" sbottando in una clamorosa risata:ahahah:
Sei un RAZZISTA !
(se tale affermazione provenisse da un qualsiasi personaggio di destra questa sarebbe la reazione di qualsiasi personaggio di sinistra ... pensa un po' ... :cool: :rolleyes:)
deggungombo
03-12-2008, 22:38
Berlusconi: "Regolamentare internet
farò una proposta al G8 di gennaio"
che bisogno c'è di fare proposte? basta imporre l'uniformazione al modello cinese o a quello di singapore, funzionano già bene, così controllerà anche internet.
ormai il nostro presidente diversamente onesto ha capito che, pur non comprendendo cosa sia, internet è una forza da non sottovalutare... mah, speriamo che il buon gesù risolva prima che il diversamente onesto faccia l'ennesima cazzata.
tdi150cv
03-12-2008, 22:41
per l'appunto...questo qui vuole regolamentare una cosa che non sa nemmeno cosa è? :muro:
http://it.youtube.com/watch?v=4T4XgbeIWys
ba ... potrebbe anche essere ma vorrei ricordare ai signori che si stanno strappando i capelli che , e faccio un esempio terra terra , per pretendere di avere in azienda una comunicazione cifrata non e' necessario conoscere per filo e per segno il protocollo ssl ... Spero che il nesso sia chiaro ...
Detto questo che Silvio abbia fatto la pensata per scopi personali puo' anche essere , che sia comunque necessario definire a livello mondiale cosa si puo' fare , cosa non si puo' fare , cosa e' permesso , cosa non e' permesso su internet a mio avviso non e' affatto una brutta idea. Che poi sia impraticabile pero' e' un discorso diverso.
yggdrasil
03-12-2008, 22:45
Credo sia il caso di rivedere la regola del forum che dice che non si può dare del deficiente a un uomo politico.
in qualche caso in effetti...tra l'altro è il berlusca stesso ad ammettere di essere deficiente ed ignorante in materia di internet...:read:
@mod 1 deficiere, verbo lingua italiana 2 battuta
Sei un RAZZISTA !
(se tale affermazione provenisse da un qualsiasi personaggio di destra questa sarebbe la reazione di qualsiasi personaggio di sinistra ... pensa un po' ... :cool: :rolleyes:)
destra o sinistra non è il caso che un pdc dica battutacce come queste vista la carica che ricopre...
ormai il nostro presidente diversamente onesto ha capito che, pur non comprendendo cosa sia, internet è una forza da non sottovalutare... mah, speriamo che il buon gesù risolva prima che il diversamente onesto faccia l'ennesima cazzata.
più che altro prima che qualcuno con pochi scrupoli lo mandi al creatore in maniera "artificiale"...lo diciamo per lui... meglio naturale che artificiale... :O
deggungombo
03-12-2008, 22:59
che sia comunque necessario definire a livello mondiale cosa si puo' fare , cosa non si puo' fare , cosa e' permesso , cosa non e' permesso su internet a mio avviso non e' affatto una brutta idea.su questo sono d'accordo con te, ma visto che il diversamente onesto ha vaghe tendenze assolutiste, spiccate sopratutto nel campo dell'informazione, mi sentirei preoccupato nel lasciare a lui la decisione su cosa definire lecito o cosa proebire. perdonami la tremarella
mademistake
03-12-2008, 23:12
Tutti a fare battute.
Pensate che tutti i governi non sarebbero d'accordo con lui nel controllare ciò che può essere pubblicato sulla rete?
Internet, pur nella feccia che ci gira, rappresenta un baluardo di libertà e di autoregolamentazione, che dovrebbe essere l'ultimo stadio evolutivo dell'Uomo, cioè l'assenza di leggi, un perfetto ed equilibrato sistema anarchico in cui tutto funzinoa da solo, come avviene esattamente e perfettamente in natura.
Nel caso succedesse dovremmo sul serio mettere mano a pistole, coltelli e tritolo. Sono serissimo.
Silvio ha detto una cosa giusta, bisogna regolamentare la rete che lo fraintende e diffonde falsità su di lui, chiudiamola ed epuriamoli tutti. :asd:
no è normale buon senso.
Berlusconi o non berlusconi
OK, metti anche che Internet vada "regolamentato".
Proprio da un piduista amico dei mafiosi dobbiamo farlo regolamentare?
whistler
04-12-2008, 08:54
la rete va bene così com è!!! gli si deve impedire di metterci le mani sopra. tutto quello che tocca diventa merda. larete deve essere totalmente LIBERA.
non ci sono ragioni che tengono la rete deve essere LIBERA. se non gli sta bene vada in esilio nelle sue ville e si tolga dai piedi, può portare anche i suoi bananas
tdi150cv
04-12-2008, 09:09
Tutti a fare battute.
Pensate che tutti i governi non sarebbero d'accordo con lui nel controllare ciò che può essere pubblicato sulla rete?
Internet, pur nella feccia che ci gira, rappresenta un baluardo di libertà e di autoregolamentazione, che dovrebbe essere l'ultimo stadio evolutivo dell'Uomo, cioè l'assenza di leggi, un perfetto ed equilibrato sistema anarchico in cui tutto funzinoa da solo, come avviene esattamente e perfettamente in natura.
Nel caso succedesse dovremmo sul serio mettere mano a pistole, coltelli e tritolo. Sono serissimo.
come come ? mi spieghi meglio cosa accade in natura ?
whistler
04-12-2008, 09:17
in natura non credo ci siano personaggi come il vostro silvio...
larete deve essere totalmente LIBERA.
secondo te ora e' totalmente libera? :asd:
whistler
04-12-2008, 09:22
no di certo. ma prova ad immaginare la rete nelle mani di gente come silvio....
già l italia è il cesso d europa , non vorrei che l italia venga anche ricordata come il paese che ha iniziato una crociata contro la libertà della rete, perchè gli italiani non hanno memoria ma la storia si...
fabio.i75
04-12-2008, 11:16
no di certo. ma prova ad immaginare la rete nelle mani di gente come silvio....
già l italia è il cesso d europa , non vorrei che l italia venga anche ricordata come il paese che ha iniziato una crociata contro la libertà della rete, perchè gli italiani non hanno memoria ma la storia si...
Hai perfettamente ragione gli italiani non hanno proprio memoria e neache quella + recente ad esepio craxi e adesso abbiamo il suo figlioccio. Vabè la tolgo fin quando non ho il tempo di cercarlo.
Hai perfettamente ragione gli italiani non hanno proprio memoria e neache quella + recente ad esepio craxi e adesso abbiamo il suo figlioccio. Non che nell'altro schieramento siano meglio con d'alema nelle liste della p2 insieme a silvio e quindi compari...
Pesantuccia questa di D'Alema.
Rischi querela, senza link ;)
LuVi
Eccaa la... è arrivato il genio... :D
http://punto-informatico.it/2496455/PI/Brevi/maroni-un-ip-unico-ogni-utente.aspx
Maroni: un IP unico per ogni utente
PI - Brevi
giovedì 04 dicembre 2008
Roma - È una frase breve, buttata lì tra le molte cose dette in materia di contrasto al terrorismo, ma è una frase che sta sollevando enorme attenzione in rete.
A pronunciarla è il ministro dell'Interno Roberto Maroni che, stando alle agenzie, ha dichiarato che per la rete è ormai inevitabile "il controllo sui dati di tracciamento delle comunicazioni telematiche. Stiamo lavorando con i gestori per la realizzazione del numero IP unico per ogni utente della rete, in modo da evitare il rischio di cancellazione e di impossibilità di utilizzo per diversi mesi".
L'idea di una sorta di IP univoco, dunque, sarebbe da legarsi alla data retention e alla necessità di agevolare le operazioni di indagine e tracciamento che vengono veicolate sulla massa di dati trattenute di default sulle comunicazioni degli italiani, vale a dire data e ora di connessione e qualsiasi altro elemento utile a ricostruire i movimenti online degli utenti, con l'unica eccezione dei contenuti dei messaggi e dei siti visitati.
Rimane da vedere, però, in quale modo potrebbe essere realizzato un progetto di questo tipo "a prova di terroristi e criminali", e in che modo l'IP di un utente, divenuto univoco, non sia attaccabile dall'esterno per la perpetrazione di abusi. Si vedrà, intanto ciò che allarma è il potenziale di controllo sociale che una connessione blindata porterebbe con sé.
^TiGeRShArK^
04-12-2008, 12:21
ma andassero a zappare la terra così almeno la finirebbero di fare danni :muro:
yggdrasil
04-12-2008, 12:21
mi sembrava mancasse il genio di turno...che parla senza nemmeno sapere cosa cavolo vuole dire IP, senza nemmeno sapere che l'IPv4 non potrà mai funzionare come vuole lui, senza nemmeno sapere che l'IPv6 è nato per permettere di avere un ip fisso per tutti, non per obbligare tutti ad avere un ip...
mi sembrava mancasse il genio di turno...che parla senza nemmeno sapere cosa cavolo vuole dire IP, senza nemmeno sapere che l'IPv4 non potrà mai funzionare come vuole lui, senza nemmeno sapere che l'IPv6 è nato per permettere di avere un ip fisso per tutti, non per obbligare tutti ad avere un ip...
Te l'ho detto, è un genio :asd: :asd: ringraziamo tutti gli utenti della rete che si sono dati una martellata sui coglioni votando questo genio, il suo capo, la scienziata che si chiama carlucci, urbani e il suo dl anti p2p, ecc.ecc. :)
:ave:
quote editato su richiesta di fabio.i75
:rotfl:
sonora minchiata :D
http://www.loggiap2.com/membri_p2.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Propaganda_Due#Dettagli_sulla_lista
http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_appartenenti_alla_P2
la lista completa non fu mai trovata, cmq se tu sei a conoscenza di altri nomi penso che saranno felici di ascoltarti in Procura :asd:
EPPERO' qualcosa mi dice che no sai una sverza ;)
Inoltre, nel 1982 D'alema era un comunista 33enne organico al PCI.
non proprio il tipo di figura che appare in quella lista (era gente di potere)
felix085
04-12-2008, 13:11
Leggete un pò cosa hanno il coraggio di dire:
http://punto-informatico.it/2496455/PI/Brevi/maroni-un-ip-unico-ogni-utente.aspx
Veramente :muro:
Leggete un pò cosa hanno il coraggio di dire:
http://punto-informatico.it/2496455/PI/Brevi/maroni-un-ip-unico-ogni-utente.aspx
Veramente :muro:
Poco sopra :D
quindi questo thread sarebbe tipo una "bomba spalamer**" preventiva?...
non mi sembra abbia ancora detto nulla sul significato di "regolamentare internet" ...per lo meno io mi limiterei a mettermi in guardia, mica a mettermi già le mani sui cogli***
le critiche sarebbe meglio farle su qualcosa di concreto....o no?
quindi questo thread sarebbe tipo una "bomba spalamer**" preventiva?...
non mi sembra abbia ancora detto nulla sul significato di "regolamentare internet" ...per lo meno io mi limiterei a mettermi in guardia, mica a mettermi già le mani sui cogli***
le critiche sarebbe meglio farle su qualcosa di concreto....o no?
Hai detto bene... se berlusconi pronuncia la parola "Internet" BISOGNA TOCCARSI I COGLIONI.
Non DEVE esserci nulla di concreto proveniente da queste capocce, direi che è abbastanza palese.
Al momento, ovviamente, non c'è nulla di concreto, perchè non ne capiscono una ceppa.
LuVi
tdi150cv
04-12-2008, 13:57
quindi questo thread sarebbe tipo una "bomba spalamer**" preventiva?...
non mi sembra abbia ancora detto nulla sul significato di "regolamentare internet" ...per lo meno io mi limiterei a mettermi in guardia, mica a mettermi già le mani sui cogli***
le critiche sarebbe meglio farle su qualcosa di concreto....o no?
concreto ?
e cos'è ???
deggungombo
04-12-2008, 14:05
quindi questo thread sarebbe tipo una "bomba spalamer**" preventiva?...
non mi sembra abbia ancora detto nulla sul significato di "regolamentare internet" ...per lo meno io mi limiterei a mettermi in guardia, mica a mettermi già le mani sui cogli***
le critiche sarebbe meglio farle su qualcosa di concreto....o no?spalamerda preventiva no, ma visti i precedenti e le tendenze spesso annunciate, sono sicuro che andranno oltre ogni sfrenata fantasia.
il bello del diversamente onesto è che non delude mai, anzi supera sempre le aspettative... quindi teniamoci svegli.
tdi150cv
04-12-2008, 14:05
Hai detto bene... se berlusconi pronuncia la parola "Internet" BISOGNA TOCCARSI I COGLIONI.
Non DEVE esserci nulla di concreto proveniente da queste capocce, direi che è abbastanza palese.
Al momento, ovviamente, non c'è nulla di concreto, perchè non ne capiscono una ceppa.
LuVi
giusto ... meglio seguire Grillo il suo idrogeno e la washball che lui stesso ha testato ! Queste si che son certezze !
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
OK, metti anche che Internet vada "regolamentato".
Proprio da un piduista amico dei mafiosi dobbiamo farlo regolamentare?
Io sinceramente non capisco molto in questo 3d...
Si parte dal presupposto che se Berlusconi parla dice scemenze (spero che concordi che questo è inaccettabile in una discussione che voglia dirsi civile).
Poi, francamente, internet E' già sotto la legge ordinaria.
Non puoi commettere atti che la infrangano.
L'idea (o forse il mito?) che molti hanno di una internet come una "zona franca" e "libera" (ma da che?) è falsa come poche altre, l'anonimato non esiste e di qualunque cosa si è responsabili civilmente e penalmente.
Già ORA.
Punto.
Il problema è solo e solamente che spesso la legge ordinaria non è scritta per la natura delle azioni possibili in rete ed è difficile trovare soluzioni e/o agevolare il lavoro delle forze dell'ordine e/o risolvere casi particolari.
Aggiungi la natura specialistica e vedi che provvedimenti legislativamente corretti possono essere difficili da applicare.
Del resto sappiamo che le truffe sono all'ordine del giorno e che ogni stesso giorno fiumi di denaro prendono la via di paesi che non hanno firmato nessun tipo di accordi di reciprocità in questo, o quanti negozi on-line subiscono attacchi (con perdita di soldi VERI per chi ci lavora) o quante aziende/servizi si possono trovare in difficoltà per qualche criminale... (tanto per fare esempi).
Se lo farà Berslusconi o altri non è importante; lo farà, per ogni paese, l'organo che è deputato a farlo: il governo, quale esso sia.
Tecnicamente è possibile (altri paesi già lo fanno e si sà che è pure possibile stringere ulteriormente le maglie) si tratta solo di far finire questa mentalità (che, ripeto, è solo una mentalità senza fondamenti) ed adeguarsi alla realtà.
All'inizio, quando sono state inventate le auto non c'erano leggi specifiche, poi, con il diffondersi del mezzo, sono nate ed in ogni paese si è evoluto un suo codice stradale al quale devono attenersi i fabbricanti (per delle specifiche minime) e gli utilizzatori (per il come utilizzarle).
Stessa cosa per i requisiti per la costruzione di palazzi, di procedure finanziario-bancarie etc.
Sicuramente il passare dalla legislazione generale ad una fatta ad hoc non sarà immediato e la legislazione stessa non sarà subito perfetta ma richiederà adeguamenti ed evoluzioni ma è normale.
Solo che l'ha detto Berlusconi quindi è "male perchè è nano e ex-piduista"....
E' inevitabile ed è semplice buonsenso auspicarlo
Primigenia
04-12-2008, 16:43
gli brucia che non può controllarci qui eh ?? :asd:
auhuahauhahu , e pure di brutto :read: :ciapet:
Primigenia
04-12-2008, 16:46
Io sinceramente non capisco molto in questo 3d...
Si parte dal presupposto che se Berlusconi parla dice scemenze (spero che concordi che questo è inaccettabile in una discussione che voglia dirsi civile).
Poi, francamente, internet E' già sotto la legge ordinaria.
Non puoi commettere atti che la infrangano.
L'idea (o forse il mito?) che molti hanno di una internet come una "zona franca" e "libera" (ma da che?) è falsa come poche altre, l'anonimato non esiste e di qualunque cosa si è responsabili civilmente e penalmente.
Già ORA.
Punto.
Il problema è solo e solamente che spesso la legge ordinaria non è scritta per la natura delle azioni possibili in rete ed è difficile trovare soluzioni e/o agevolare il lavoro delle forze dell'ordine e/o risolvere casi particolari.
Aggiungi la natura specialistica e vedi che provvedimenti legislativamente corretti possono essere difficili da applicare.
Del resto sappiamo che le truffe sono all'ordine del giorno e che ogni stesso giorno fiumi di denaro prendono la via di paesi che non hanno firmato nessun tipo di accordi di reciprocità in questo, o quanti negozi on-line subiscono attacchi (con perdita di soldi VERI per chi ci lavora) o quante aziende/servizi si possono trovare in difficoltà per qualche criminale... (tanto per fare esempi).
Se lo farà Berslusconi o altri non è importante; lo farà, per ogni paese, l'organo che è deputato a farlo: il governo, quale esso sia.
Tecnicamente è possibile (altri paesi già lo fanno e si sà che è pure possibile stringere ulteriormente le maglie) si tratta solo di far finire questa mentalità (che, ripeto, è solo una mentalità senza fondamenti) ed adeguarsi alla realtà.
All'inizio, quando sono state inventate le auto non c'erano leggi specifiche, poi, con il diffondersi del mezzo, sono nate ed in ogni paese si è evoluto un suo codice stradale al quale devono attenersi i fabbricanti (per delle specifiche minime) e gli utilizzatori (per il come utilizzarle).
Stessa cosa per i requisiti per la costruzione di palazzi, di procedure finanziario-bancarie etc.
Sicuramente il passare dalla legislazione generale ad una fatta ad hoc non sarà immediato e la legislazione stessa non sarà subito perfetta ma richiederà adeguamenti ed evoluzioni ma è normale.
Solo che l'ha detto Berlusconi quindi è "male perchè è nano e ex-piduista"....
E' inevitabile ed è semplice buonsenso auspicarlo
eliminando o oscurando tutti i blog scomodi, i porno e i siti che "destabilizzano" l'opinione pubblica???
Dalla legislazione esistente a questi 3 punti ce ne di differenza, e pure molta :rolleyes:
nekromantik
04-12-2008, 16:51
Se lo farà Berslusconi o altri non è importante; lo farà, per ogni paese, l'organo che è deputato a farlo: il governo, quale esso sia.
A Berlusconi non interessa minimamente regolamentare la rete come cosa fine a se stessa (ne avrebbe molto senso una proposta di questo genere buttata così). La fetta di mercato più appetibile per gli inserzionisti - linfa vitale delle televisioni - è proprio su Internet, mercato ancora vergine ma dalle potenzialità enormi. Ecco quindi che si butta l'amo per aprire la strada ad una colonizzazione tutta italiana della rete, il cui unico fine al solito è trovare sussidi per ampliare i capitali delle società.
Niente di più, niente di meno. Lo ha fatto con le TV analogiche, lo ha fatto con quelle digitali, proverà a farlo anche con Internet.
apocalypsestorm
04-12-2008, 16:52
beh, con la TV puoi solo scegliere solo da chi farti inc...
invece sul webbe almeno hai modo di dimostrare la tua ingratitudine.. :cry:
Quando arriveremo al controllo obbligatorio del PC in casa tua
per prevenire virus e troian per la tua sicurezza ? :sofico:
(da parte di personale altamente qualificato, con tesserino, al modico costo di 130euro,
obbligatorio ogni anno, informazioni tratte dal tuo abbonamento AdSL :O )
^TiGeRShArK^
04-12-2008, 16:57
Io sinceramente non capisco molto in questo 3d...
Si parte dal presupposto che se Berlusconi parla dice scemenze (spero che concordi che questo è inaccettabile in una discussione che voglia dirsi civile).
Poi, francamente, internet E' già sotto la legge ordinaria.
Non puoi commettere atti che la infrangano.
L'idea (o forse il mito?) che molti hanno di una internet come una "zona franca" e "libera" (ma da che?) è falsa come poche altre, l'anonimato non esiste e di qualunque cosa si è responsabili civilmente e penalmente.
Già ORA.
Punto.
Il problema è solo e solamente che spesso la legge ordinaria non è scritta per la natura delle azioni possibili in rete ed è difficile trovare soluzioni e/o agevolare il lavoro delle forze dell'ordine e/o risolvere casi particolari.
Aggiungi la natura specialistica e vedi che provvedimenti legislativamente corretti possono essere difficili da applicare.
Del resto sappiamo che le truffe sono all'ordine del giorno e che ogni stesso giorno fiumi di denaro prendono la via di paesi che non hanno firmato nessun tipo di accordi di reciprocità in questo, o quanti negozi on-line subiscono attacchi (con perdita di soldi VERI per chi ci lavora) o quante aziende/servizi si possono trovare in difficoltà per qualche criminale... (tanto per fare esempi).
Se lo farà Berslusconi o altri non è importante; lo farà, per ogni paese, l'organo che è deputato a farlo: il governo, quale esso sia.
Tecnicamente è possibile (altri paesi già lo fanno e si sà che è pure possibile stringere ulteriormente le maglie) si tratta solo di far finire questa mentalità (che, ripeto, è solo una mentalità senza fondamenti) ed adeguarsi alla realtà.
All'inizio, quando sono state inventate le auto non c'erano leggi specifiche, poi, con il diffondersi del mezzo, sono nate ed in ogni paese si è evoluto un suo codice stradale al quale devono attenersi i fabbricanti (per delle specifiche minime) e gli utilizzatori (per il come utilizzarle).
Stessa cosa per i requisiti per la costruzione di palazzi, di procedure finanziario-bancarie etc.
Sicuramente il passare dalla legislazione generale ad una fatta ad hoc non sarà immediato e la legislazione stessa non sarà subito perfetta ma richiederà adeguamenti ed evoluzioni ma è normale.
Solo che l'ha detto Berlusconi quindi è "male perchè è nano e ex-piduista"....
E' inevitabile ed è semplice buonsenso auspicarlo
certo che è male, basta vedere le stronzate sparate dal TUO ministro in merito che parlava di assegnare un indirizzo IP univoco a testa, tanto per aggiungere un pò di concretezza alle parole del nano :rolleyes:
eliminando o oscurando tutti i blog scomodi, i porno e i siti che "destabilizzano" l'opinione pubblica???
Dalla legislazione esistente a questi 3 punti ce ne di differenza, e pure molta :rolleyes:
Ha detto di far questo ?
Pure se lo dicesse cambierebbe qualcosa ?
Peraltro se non è il parlamento che deve legiferare vorrei sapere chi lo deve fare...qualche blogghista ??!!
Peraltro GIA ORA un sito può essere oscurato.
Che poi, in un forum di nerd come questo :asd: sappiamo tutti come girare attorno ai filtri è un altro discorso.
In altri paesi dove il governo si limita a prendere le decisioni e la parte tecnica viene (giustamente) lasciata ai tecnici questo non sarebbe possibile
Che si arrivi, per ogni paese, ad una legislazione mi pare tanto inevitabile quanto auspicabile, altrimenti si finirà col continuare ad adeguare la legge ordinaria.
Il risultato sarà lo stesso, solo che sarà più "ingarbugliato"...
Primigenia
04-12-2008, 17:19
Certo che queste cose le ha dette :muro: :muro: :muro: :muro:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1765178
http://www.julienews.it/notizia/16820_ritorna-la-legge-ammazzablogger.html
A Berlusconi non interessa minimamente regolamentare la rete come cosa fine a se stessa (ne avrebbe molto senso una proposta di questo genere buttata così). La fetta di mercato più appetibile per gli inserzionisti - linfa vitale delle televisioni - è proprio su Internet, mercato ancora vergine ma dalle potenzialità enormi. Ecco quindi che si butta l'amo per aprire la strada ad una colonizzazione tutta italiana della rete, il cui unico fine al solito è trovare sussidi per ampliare i capitali delle società.
Niente di più, niente di meno. Lo ha fatto con le TV analogiche, lo ha fatto con quelle digitali, proverà a farlo anche con Internet.
Ma perchè continuate a centrarvi su Berlusconi ?
Pensate davvero che dopo il primo paese occidentale che lo farà gli altri non lo seguiranno a ruota ? :confused:
Berlusconi cos'è, un'ossessione ?
Me ne frega cippa se sarà lui o qualcun altro l'atto importante sarà il semplice farlo..
Cosa che stà già avvenendo tramite leggi ordinarie (l'ultima è la Urbani mi pare)
Che internet sia poi considerato un mercato che male c'è?
Tralasciando la fase "militare" e quella delle "università" dopo gli iniziali anni di pionierismo il web può essere una bella opportunità di sviluppo economico.
Perchè buttarla via ?
Anche il forum su cui stai scrivendo è frutto dell'intraprendenza di qualcuno che con questo sito ci vive (quindi è esso stesso mercato)
Ma qualsiasi mercato ha bisogno di regole.
certo che è male, basta vedere le stronzate sparate dal TUO ministro in merito che parlava di assegnare un indirizzo IP univoco a testa, tanto per aggiungere un pò di concretezza alle parole del nano :rolleyes:
Macchissenefrega il mezzo tecnico con il quale si farà, non è una discussione ingegneristica questa e non lo deve diventare.
Che usino un ip a testa assegnato dalla nascita, che usino il codice fiscale, che usino la versione moderna del sarchiapone elettronico...
La questione, almeno per me, non verte sul tipo di mezzo usato, anzi come ho sempre detto proprio l'incompetenza delle varie procure ha finora consentito ai vari nerd di turno di continuare a visualizzare i siti oscurati :p
Se l'avesse qualcuno competente probabilmente non sarebbe stato così facile :D
nekromantik
04-12-2008, 17:26
Che internet sia poi considerato un mercato che male c'è?
Ma qualsiasi mercato ha bisogno di regole.
Internet non è ASSOLUTAMENTE mercato. Finché non si stabilisce questo, ci saranno sempre equivoci di fondo nelle discussioni.
ConteZero
04-12-2008, 17:31
Macchissenefrega il mezzo tecnico con il quale si farà, non è una discussione ingegneristica questa e non lo deve diventare.
Tranne quando non si propone di fare una legge che obbliga agli assurdi.
Ad esempio indicare per legge che la temperatura non scenda mai sotto i quattro gradi in Trentino.
Capisco che "non è una discussione ingegneristica" ma non si possono slegare le leggi dalla realtà fisica delle cose.
Primigenia
04-12-2008, 17:32
per come la penso, un ip unico, o qualsiasi altro sistema di riconoscimento utente univoco, mi sembra molto grave, altro che impronte digitali. sarebbe una catalogazione completa di tutto e tutti, che mi sembra molto poco democratico:muro:
Internet non è ASSOLUTAMENTE mercato. Finché non si stabilisce questo, ci saranno sempre equivoci di fondo nelle discussioni.
Ci sono tante scelte possibili
Possiamo lasciarlo com'è, un posto dove qualche azienda investe un pò sperando di avere pubblicità e ritorni, poco sicuro per le trasnazioni econimiche (parlo di utenti non smaliziati, non si deve essere tutti scienziati) etc.. in nome di astratti ideali
Oppure possiamo renderlo qualcosa che produce molta, molta più ricchezza (come già ammesso) rispetto ad ora.
Se non te ne sei accordo negli ultimi 10 anni stà virando sempre più verso la seconda opzione.
Ed è un bene (imho)
Ma questo presuppone che sia un posto con delle regole, anche se un posto "virtuale"
Tranne quando non si propone di fare una legge che obbliga agli assurdi.
Ad esempio indicare per legge che la temperatura non scenda mai sotto i quattro gradi in Trentino.
Capisco che "non è una discussione ingegneristica" ma non si possono slegare le leggi dalla realtà fisica delle cose.
scusa ma non capisco...
Mica ha fatto una legge contro i terremoti :p
Comunque, senza fossilizzarsi su Berlusconi (di cui francamente non me ne frega un cippa) se un sito vuole essere visualizzato in un paese deve rispettare le leggi del paese.
Se poi fà transazioni di qualsiasi tipo deve rispettare anche le leggi specifiche (es. leggi finanziarie)
Questo è GIA' valido ed il fatto che un tdc può aprire un sito contro legge dimostra solo la limitatezza delle legge ordinaria.
Limitatezza che si può "scavalcare" con una legislazione ad hoc adeguata al mezzo tecnico.
Non c'è nulla in questo di "impossibile" anzi
Se poi vuoi giudicare la/le dichiarazioni riguardanti la parte tecnica è un altro conto ma quelle non fanno testo : del resto il politico decide, il tecnico deve eseguire..
ConteZero
04-12-2008, 17:39
Tra l'altro la bischerata è che i provider TENGONO I MAPPING IP-orario.
Se hai un IP ed un ingiunzione del giudice puoi chiedere al provider a chi fosse intestato l'abbonamento che aveva quell'IP in quello specifico momento.
per come la penso, un ip unico, o qualsiasi altro sistema di riconoscimento utente univoco, mi sembra molto grave, altro che impronte digitali. sarebbe una catalogazione completa di tutto e tutti, che mi sembra molto poco democratico:muro:
Guarda che "democratico" è solo un sistema di governo :p
Se ai rappresentanti della maggioranza và bene allora si fà, vale per qualsiasi cosa
ConteZero
04-12-2008, 17:43
scusa ma non capisco...
Mica ha fatto una legge contro i terremoti :p
No, vorrebbe fare una legge che dice "i cibi in scatola non possono andare a male".
Comunque, senza fossilizzarsi su Berlusconi (di cui francamente non me ne frega un cippa) se un sito vuole essere visualizzato in un paese deve rispettare le leggi del paese.
Come in Cina.
Se poi fà transazioni di qualsiasi tipo deve rispettare anche le leggi specifiche (es. leggi finanziarie)
Le transazioni le fanno LE BANCHE (che CI TENGONO a non farsi spillare soldi), tu online fornisci solo i dati necessari per avviarle.
Questo è GIA' valido ed il fatto che un tdc può aprire un sito contro legge dimostra solo la limitatezza delle legge ordinaria.
Limitatezza che si può "scavalcare" con una legislazione ad hoc adeguata al mezzo tecnico.
SITI significa DOMINI, i DOMINI possono stare anche al di fuori dei confini nazionali.
DOMINI ed IP sono cose diverse.
Vogliamo fare internet autarchica italiana ?
Come in Cina ?
Tra l'altro un sito in LINGUA ITALIANA che è hostato in Lussemburgo avoglia sperare d'oscurarlo... avere un utenza di una certa nazionalità o di una certa lingua non è abbastanza per rivendicarne la paternità.
Non c'è nulla in questo di "impossibile" anzi
Se poi vuoi giudicare la/le dichiarazioni riguardanti la parte tecnica è un altro conto ma quelle non fanno testo : del resto il politico decide, il tecnico deve eseguire..
No, giudico ANCHE quelle.
PS: Se una cosa non è fattibile è automaticamente IMPOSSIBILE farla.
Primigenia
04-12-2008, 17:45
un controllo sula rete, i suoi utenti e gli usi, è un governo a tutti gli effetti...
e non penso proprio che la maggioranza sarebbe d'accordo con una legge simile
No, vorrebbe fare una legge che dice "i cibi in scatola non possono andare a male".
hai editato :p
Come in cina.
Come è ragionevole che sia
E come si andrà sempre più
Se una cosa quì è permessa altrove può non esserlo
Le transizioni le fanno LE BANCHE, tu online fornisci solo i dati tali da avviarle.
Ed i siti delle banche devono rispettare le leggi finanziarie italiane.
Cosa c'è che non ti torna in questo ?
Peraltro anche il piccolo negozietto online se vuole vendere deve rispettare le leggi (in questo caso del commercio europeo).
Se da fuori deve pagare la dogana.
SITI significa DOMINI, i DOMINI possono stare anche al di fuori dei confini nazionali.
DOMINI ed IP sono cose diverse.
Vogliamo fare internet autarchica italiana ?
Come in Cina ?
I domini possono stare fuori ma se vogliono essere raggiungibili dai navigatori italiani devono rispettare le leggi italiane.
Se non lo fanno rischiano l'oscuramento.
Vedi cosa è successo poco tempo fà con dei noti siti di scommesse online inglesi
Dato che in Italia esiste la legge (e non l'ha messa berlusconi :p ) secondo cui chi somministra giochi e scommesse sportive deve registrarsi ai monopoli di stato (e pagarci sopra le tasse) alcune procure li hanno oscurati dalla navigazione di tutta Italia.
Come detto in altri post alcuni (molti in questo forum di nerd :D ) hanno trovato il modo di aggirare i filtri ma solo perchè erano fatti da persone che non ci capiscono un caxxo :D
Il punto è che alcune aziende stavano operando evadendo le tasse e sono state bloccate.
Punto.
Il fatto che la puntata sia fatta tramite internet piuttosto che per telefono o per raccomandata cambia qualcosa ?
No, il web è solo uno strumento
Cosa ci trovi di tanto strano ?
No, giudico ANCHE quelle.
Allora auguri... :D
Di norma un politico capisce (poco) di politica, figurarsi di qualcosa che politica non è.
Non mi interessano le dichiarazioni del "come", mi interessa il "cosa"
scorpionkkk
04-12-2008, 17:55
giusto ... meglio seguire Grillo il suo idrogeno e la washball che lui stesso ha testato ! Queste si che son certezze !
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
fantastica tesi.
Su due cretinate devo seguirne per forza una, da buon ItaGLIano non posso esimermi dal non dare almeno una chance a qualche stupidaggine.
Tra l'altro un sito in LINGUA ITALIANA che è hostato in Lussemburgo avoglia sperare d'oscurarlo... avere un utenza di una certa nazionalità o di una certa lingua non è abbastanza per rivendicarne la paternità.
Quoto solo questo perchè l'hai aggiunto dopo:
E' fattibile invece.
Io lo bloccherei a livello di dorsali.
Un sito nazionale ovviamente lo sequestri, il traffico internazionale lo blocchi a livello delle dorsali italiane da cui tutto il traffico esce (mi pare che l'80% ed oltre passi per l'intermix di Milano).
Ovviamente il blocco deve essere serio, dominio, ip etc..
E magari anche un'ispezione nelle chiamate ai vari proxy anonimi che ci sono in giro ;)
Il gestore può cambiare l'hosting....ma quanto ci mette la polpost a beccarlo e ribloccarlo di nuovo ?
Qualche ora ?
Un giorno ?
E sono convinto che studiando più a fondo il problema si potrebbero trovare ulteriori soluzioni
un controllo sula rete, i suoi utenti e gli usi, è un governo a tutti gli effetti...
e non penso proprio che la maggioranza sarebbe d'accordo con una legge simile
A parte che controllo != regolamentazione
Ma forse non ho capito.
Un governo deve governare (quindi fare anche le leggi realtive al web)
Peraltro ti ricordo che GIA ORA è così, solo che è regolamentato dalla legge ordinaria
nekromantik
04-12-2008, 18:03
Su due cretinate devo seguirne per forza una, da buon ItaGLIano non posso esimermi dal non dare almeno una chance a qualche stupidaggine.
Fantastico.
In effetti ragionare con la propria testa sembra essere una pratica oramai in disuso.
Mala tempora currunt...
Primigenia
04-12-2008, 18:07
A parte che controllo != regolamentazione
Ma forse non ho capito.
Un governo deve governare (quindi fare anche le leggi realtive al web)
Peraltro ti ricordo che GIA ORA è così, solo che è regolamentato dalla legge ordinaria
un governo deve governare, proteggendo i cittadini, spendendo e gestendo i soldi pubblici, istruendo e aiutanto i cittadini, non schedandoli e tenendoli sotto ricatto del'uso della forza
ConteZero
04-12-2008, 18:14
hai editato :p
Ho messo un esempio più calzante.
Come è ragionevole che sia
E come si andrà sempre più
Col cavolo.
Se vai in Camerun compri e vendi secondo le leggi del camerun.
Leggi tutto quello che dicono i giornali di quel paese.
Perché se ci vai "virtualmente" non hai questa libertà ?
Se una cosa quì è permessa altrove può non esserlo
Ovvio.
Ma esiste una cosina come la libertà d'espressione che copre massima parte di ciò che E'internet.
Ed i siti delle banche devono rispettare le leggi finanziarie italiane.
Cosa c'è che non ti torna in questo ?
Infatti i soldi, quando fai una transazione, li "esce" la tua banca, che è una banca italiana.
E la banca di sicuro rispetta le leggi finanziarie nel tirar fuori i soldi.
Peraltro anche il piccolo negozietto online se vuole vendere deve rispettare le leggi (in questo caso del commercio europeo).
Se da fuori deve pagare la dogana.
Se vendi beni FISICI allora il pacco paga dogana, ma questo non ha nulla a che fare con internet.
Mica il modem ti fa il teletrasporto del bene.
I domini possono stare fuori ma se vogliono essere raggiungibili dai navigatori italiani devono rispettare le leggi italiane.
Relativamente.
Si per certe leggi, no per molte altrre.
La libertà di parola (quella che ci facciamo fighi d'avere, e che diciamo che ci differenzia dalla Cina brutta-e-cattiva) ammette quasi ogni cosa.
Se non lo fanno rischiano l'oscuramento.
Si, ma per cosa si rischia l'oscuramento ?
Per pedofilia e poco altro.
Vedi cosa è successo poco tempo fà con dei noti siti di scommesse online inglesi
Eh, quello solo perché i siti non hanno pagato la tangente ai monopoli di stato (e penso che si finirà in corte europea per quelle censure).
Dato che in Italia esiste la legge (e non l'ha messa berlusconi :p ) secondo cui chi somministra giochi e scommesse sportive deve registrarsi ai monopoli di stato (e pagarci sopra le tasse) alcune procure li hanno oscurati dalla navigazione di tutta Italia.
Se GIOCHI in Italia, ma tu stai giocando in inghilterra (dov'è il sito)...
...non ci sei fisicamente, ma dovresti applicare le leggi di quel paese.
Per questo l'unico strumento è oscurare, perché col cacchio che gli inglesi chiudono il sito perché un paese scognito vuole che gli paghi la tassa.
Come detto in altri post alcuni (molti in questo forum di nerd :D ) hanno trovato il modo di aggirare i filtri ma solo perchè erano fatti da persone che non ci capiscono un caxxo :D
Ci volesse arte ad usare un proxy, un DNS estero, un DNS server che si rifà ai TLD o un semplice SOCK...
Il punto è che alcune aziende stavano operando evadendo le tasse e sono state bloccate.
C'è da vedere perché una società inglese con sede in inghilterra dovrebbe pagare le tasse allo stato italiano...
Punto.
Virgola.
Il fatto che la puntata sia fatta tramite internet piuttosto che per telefono o per raccomandata cambia qualcosa ?
No, il web è solo uno strumento
Purtroppo una cosa è quel che è giusto ed un altra è la legge che dice d'essere giusta.
All'atto pratico internazionalmente le leggi italiane sono buone per pulirsi il culo.
un governo deve governare, proteggendo i cittadini, spendendo e gestendo i soldi pubblici, istruendo e aiutanto i cittadini, non schedandoli e tenendoli sotto ricatto del'uso della forza
Allora mi sà che hai le idee un pò confuse (non è un'offesa, sia chiaro :) )
GIA ORA il tuo provider tiene traccia del tuo ip, GIA ORA sei rintracciabile e non anonimo, GIA ORA sei soggetto alla legge qualsiasi cosa fai nel web come fuori.
Se questa è la tua idea di schedatura allora sei già schedato
Tutto quello che hai detto relativo al web:
proteggendo i cittadini, spendendo e gestendo i soldi pubblici, istruendo e aiutanto i cittadini, non schedandoli e tenendoli sotto ricatto del'uso della forza
...non si capisce cosa intendi per "ricatto" ed "uso della forza" (un pò lamentarsi della foto alla targa dell'auto per sapere dove vai e cosa fai)
l'unico modo per proteggere i cittadini (visto che ti ricordo che NON è necessario essere informatici per usare il web) è regolamentarlo in modo che i "furbi" passino guai.
Anzi che non ci possano proprio essere (utopia).
Esattamente come la strada, con le dovute proporzioni
Se poi la tua idea è che i servizi online debbano rimanere sicuri solo per chi ha una conoscenza da informatico...beh non è giusto
Comunque, a conclusione, questa è fantascienza visto che di proposte poche ce ne sono state.
C'è solo la tendenza, in atto da anni ormai, a regolmantare anche il web come è giusto ed ovvio che sia dopo i primi tempi pionieristici
ConteZero
04-12-2008, 18:20
Allora mi sà che hai le idee un pò confuse (non è un'offesa, sia chiaro :) )
GIA ORA il tuo provider tiene traccia del tuo ip, GIA ORA sei rintracciabile e non anonimo, GIA ORA sei soggetto alla legge qualsiasi cosa fai nel web come fuori.
Se questa è la tua idea di schedatura allora sei già schedato
Si, ma i tuoi dati ora come ora li può recuperare solo la magistratura, e dicono al massimo che tu avevi tale IP a tale ora.
Altra cosa è avere un IP e portarselo dietro "a vita".
Tutto quello che hai detto relativo al web:
...non si capisce cosa intendi per "ricatto" ed "uso della forza" (un pò lamentarsi della foto alla targa dell'auto per sapere dove vai e cosa fai)
l'unico modo per proteggere i cittadini (visto che ti ricordo che NON è necessario essere informatici per usare il web) è regolamentarlo in modo che i "furbi" passino guai.
Anzi che non ci possano proprio essere (utopia).
Esattamente come la strada, con le dovute proporzioni
Se poi la tua idea è che i servizi online debbano rimanere sicuri solo per chi ha una conoscenza da informatico...beh non è giusto
Comunque, a conclusione, questa è fantascienza visto che di proposte poche ce ne sono state.
C'è solo la tendenza, in atto da anni ormai, a regolmantare anche il web come è giusto ed ovvio che sia dopo i primi tempi pionieristici
In pratica tu vorresti che gli inglesi "passino un guaio" perché gli italiani vanno sui loro siti a giocare e loro (gli inglesi) non pagano la tassa all'italia ?
E pensa che culo che non siamo un paese che chiede una tassa (tot a connessione) per ACCEDERE agli IP del proprio territorio.
Col cavolo.
Se vai in Camerun compri e vendi secondo le leggi del camerun.
Leggi tutto quello che dicono i giornali di quel paese.
Perché se ci vai "virtualmente" non hai questa libertà ?
Perchè la vendita è perfezionata in Italia, ovvio.
Come è ovvio il viceversa.
Non si capisce per quale motivo l'azienda x deve vendere un bene con l'imposta del valore aggiunto italiana mentre l'azienda y vende lo stesso bene con l'imposta del valore aggiunto camerunense
Visto che il consumatore è lo stesso sarebbe una concorrenza *un filino* sleale dal punto di vista economico
Ovvio.
Ma esiste una cosina come la libertà d'espressione che copre massima parte di ciò che E'internet.
Se parliamo di ideali et similia lascio volentieri la discussione (che sembra interessante)
Internet è l'insieme di calcolatori, router etc che la costituiscono.
Le parole sono delle persone.
Cominciamo a distinguere nettamente queste due cose (persone e calcolatori)
Fare una legislazione ad ho sul web non lo limita più di quanto il codice della strada limita la tua libertà di andare con l'auto dove vuoi o più di quanto un giornalista può scrivere ciò che vuole.
Si è solo più responsabili dal punto di vista civile/penale.
Il che (assumersi la piena responsabilita di quello che si dice) non mi sembra affatto sbagliato vista la mole enorme di sciocchezze che circola.
Però mettiamo un punto fermo: la tua paura è perchè temi il commercio con paesi esteri o perchè temi che non potrai più scrivere quel che vuoi ?
Infatti i soldi, quando fai una transazione, li "esce" la tua banca, che è una banca italiana.
E la banca di sicuro rispetta le leggi finanziarie nel tirar fuori i soldi.
No.
Non è "di sicuro"
Lo è solo nel momento in cui è obbligata a farlo.
Ovvero: nel momento in cui c'è una legge che gli dice di farlo.
Ed, appunto, la legge dice che la legge valida è quella in cui viene perfezionata la transazione (ovvero la legge italiana).
Tanto per farti capire: Ing Direct è la nota banca olandese online.
Eppure se tu (italiano) apri un conto ti vengono applicate le imposte ed il calcolo degli interessi secondo la legge italiana.
IngDirect non lo fà perchè "gli piace" ma perchè è obbligata.
Ma tu hai contraddetto questa tesi nel tuo esempio del camerun.
Se un'attività deve rispodere delle leggi del paese di registrazione del dominio e non in quelle di perfezionamento della transazione col consumatore tutto questo potrebbe non essere valido.
A quel punto IngDirect cambia il suo dominio nel paese in cui fà più comodo a lei (magari il camerun :D ) e fa come vuole.
Se vendi beni FISICI allora il pacco paga dogana, ma questo non ha nulla a che fare con internet.
Mica il modem ti fa il teletrasporto del bene.
Anche se vendi servizi è uguale.
La compravendita si è perfezionata in Italia.
Infatti, a rigore, la dogana dovrebbe aprire ogni singolo pacco e controllare...ma sappiamo tutti che acquistare all'estero a volte è più conveniente. :D
Relativamente.
Si per certe leggi, no per molte altrre.
La libertà di parola (quella che ci facciamo fighi d'avere, e che diciamo che ci differenzia dalla Cina brutta-e-cattiva) ammette quasi ogni cosa.
No.
Questo è il ragionamento da temere non la regolamentazione...
Chi sceglie quali leggi sono da tenere e quali da ignorare ?
Tu ?
Io ?
Altri ?
Ognuno ha le sue priorità e non si può "ammettere quasi ogni cosa" altrimenti mi posso prendere libertà di dire il cavolo che mi pare.
La libertà di parola prevede il diritto di parlare ma il dovere di assumerne la responsabilità.
Non si può prendere solo la prima parte "dimenticandosi" della seconda
Si, ma per cosa si rischia l'oscuramento ?
Per pedofilia e poco altro.
Prima nemmeno per questo.
Comunque controlla pure: le regole ed i controlli da parte della polpost si sono intensificati negli ultimi anni ed è un bene
Ma non succede solo in Italia, ovunque
Eh, quello solo perché i siti non hanno pagato la tangente ai monopoli di stato (e penso che si finirà in corte europea per quelle censure).
Se chiami "tangente" una tassa allora posso essere esentato dalle "tangenti" anche io quando lavoro ? :D
Sai mi farebbe piuttosto comodo... :p
Perchè un'azienda deve lavorare pagando le tasse ed un'altra fargli concorrenza senza pagarle ?
Non c'è un senso, il fatto che qualcuno trovi giusta/ingiusta la tassa non giustifica l'evasione.
Altrimenti io non trovo giusto il bollo auto...
Se GIOCHI in Italia, ma tu stai giocando in inghilterra (dov'è il sito)...
...non ci sei fisicamente, ma dovresti applicare le leggi di quel paese.
Per questo l'unico strumento è oscurare, perché col cacchio che gli inglesi chiudono il sito perché un paese scognito vuole che gli paghi la tassa.
torni sempre al paradosso di prima (di cui forse non ti rendi conto).
La tassazione dell'attività deve rispettare la legislazione della registrazione del dominio o quella dove si perfeziona la transazione ?
Stabilito questo si applichi su tutto...ma attenzione alle conseguenze :p
Ci volesse arte ad usare un proxy, un DNS estero, un DNS server che si rifà ai TLD o un semplice SOCK...
Evidentemente alle procure non lo sanno :p
C'è da vedere perché una società inglese con sede in inghilterra dovrebbe pagare le tasse allo stato italiano...
Perchè OPERA SUL TERRITORIO ITALIANO.
Per ora è così, se in futuro cambieranno le cose no problem.
Però nota: in qualsiasi caso ci sarà una regolmentazione univoca.
Che è proprio quello che stò dicendo
Purtroppo una cosa è quel che è giusto ed un altra è la legge che dice d'essere giusta.
All'atto pratico internazionalmente le leggi italiane sono buone per pulirsi il culo.
No.
Fino a quando non saremo invasi da qualche stato estero le leggi italiane hanno effetto sul suolo italiano.
E se ti ci pulisci il culo ne paghi le conseguenze (com'è anche giusto che sia)
Si, ma i tuoi dati ora come ora li può recuperare solo la magistratura, e dicono al massimo che tu avevi tale IP a tale ora.
Altra cosa è avere un IP e portarselo dietro "a vita".
E che ti cambia ?
Che ti cambia se la targa della tua auto cambia ogni volta che metti in moto o rimane la stessa ?
In pratica tu vorresti che gli inglesi "passino un guaio" perché gli italiani vanno sui loro siti a giocare e loro (gli inglesi) non pagano la tassa all'italia ?
E pensa che culo che non siamo un paese che chiede una tassa (tot a connessione) per ACCEDERE agli IP del proprio territorio.
??
Mica lo capisco.
Se un'azienda vuole operare in Italia (quindi fare soldi con una certa attività) è giusto che paghi le tasse relative a quell'attività in Italia.
E' la cosa più ovvia del mondo, l'unica cosa dietro cui si nascondono è il fatto di avere i domini in stato estero.
Su questo la legislazione è probabilmente ancora poco chiara ma la regolamentazione serve a chiarire aspetti come questi del commercio internazionale.
ConteZero
04-12-2008, 18:48
Su quel che compri in EU vale la libera circolazione delle merci.
Quindi compri e paghi in quel paese (anche se stai in un altro paese) e NON PAGHI la dogana, altrimenti pagheresti sia le tasse là che la dogana (es.merce dagli USA).
Si parla di MERCI, beni fisici.
deggungombo
04-12-2008, 18:50
Comunque, senza fossilizzarsi su Berlusconi (di cui francamente non me ne frega un cippa) se un sito vuole essere visualizzato in un paese deve rispettare le leggi del paese.sarò d'accordo solo quando un presidente del consiglio che vuole essere visualizzato in un paese inizierà a rispettare le leggi di quel paese e non a modificalre per cancellare le sue furbate illegali...
una certa coerenza deve esserci, non è che le leggi debbono rispettarle solo la massa o gli scomodi.
poi non è fatto di avercela con berlusconi per ogni cosa che dice, semplicemente la recente storia - anche la storia passata, ma l'abbiamo dimenticata - insegna che egli ama le posizioni assolutiste, decide chi deve fare televisione, da suggerimenti su chi deve dirigere giornali, ristrutturerebbe la magistratura, decide se l'opposizione che gli viene fatta è opportuna oppure no (mi fermo per non esssere tedioso)... quindi alla luce di queste considerazioni mi guarderei benissimo da lasciargli potere decisionale sulla materia "internet".
internet è l'unico luogo dove ormai in italia si possono esprimere opinioni senza censure, editti o rappresaglie varie (oltre al bar sotto casa) ed è un bene troppo prezioso per lasciarlo in mano a chi desidera avere controllo anche su di esso
ConteZero
04-12-2008, 18:53
E che ti cambia ?
Che ti cambia se la targa della tua auto cambia ogni volta che metti in moto o rimane la stessa ?
Cambia che CHIUNQUE, avendo carpito UNA VOLTA il mio IP, lo conoscerà PER SEMPRE.
E scusami se è poco.
Se un'azienda vuole operare in Italia (quindi fare soldi con una certa attività) è giusto che paghi le tasse relative a quell'attività in Italia.
Se vende beni e prodotti.
In ogni caso ho già detto che per quello che riguarda l'eurozona non sono previste tasse sulle merci per importazioni, e le tasse le paghi nel paese in cui acquisti (se acquisti in Germania paghi le tasse tedesche).
Quanto alle scommesse il discorso non ha valenza internazionale ed al più puoi OSCURARE il sito agendo all'interno dei confini nazionali, di sicuro non puoi perseguire l'azienda che opera all'estero perché non ti paga le tasse.
E' la cosa più ovvia del mondo, l'unica cosa dietro cui si nascondono è il fatto di avere i domini in stato estero.
Su questo la legislazione è probabilmente ancora poco chiara ma la regolamentazione serve a chiarire aspetti come questi del commercio internazionale.
Il problema è che non esiste un entità sovranazionale, quindi alla fine se il dominio o il server è all'estero si tratta comunque d'operare su base internazionale.
Non capisco quale sia il problema comunque.
Questo genere di cosa è solo la versione "light" dei porcai noti come "paradisi off shore" che da anni imboscano e riciclano soldi sporchi... ma nessuno ha mai provato a fare (seriamente) qualcosa.
-------------------------------------------------------------------------
Detto questo una cosa è regolamentare IL COMMERCIO su internet ed un altra è regolamentare internet stessa.
eliminando o oscurando tutti i blog scomodi, i porno e i siti che "destabilizzano" l'opinione pubblica???
Dalla legislazione esistente a questi 3 punti ce ne di differenza, e pure molta :rolleyes:
Ma infatti, belle cagate.... lo sappiamo tutti che la legge già esiste, ed esiste anche una polizia postale che lavora bene (al contrario di quello che dicono i destri del forum).
L'idea di "regolamentazione" che ha in mente il diversamente connesso è proprio la censura di stampo cinese.
Punto.
Ed evidentemente, a tutti i destri del forum questa idea piace. Si trasferissero in cina, evelon per primo che, evidentemente non ha un cazzo da fare e si diletta nel mirrorclimbing di stampo proteusesco per dimostrare il nulla.
LuVi
ConteZero
04-12-2008, 19:01
Tra l'altro il problema di tasse e balzelli è strumentale di suo, perché sono ANNI che chi compra e vende lo fa anche all'estero usando strumenti meno tecnologici come TELEFONI e FAX ...addirittura per POSTA!
Facciamo così, inseriamo un addetto alle poste che controlla e cestina tutte le lettere destinate ai negozi o alle società di scommesse estere che non sono legalmente registrate in Italia (firewall).
Poi istituiamo un ente che legge e controlla tutte le lettere per cestinare quelle che contengono al loro interno informazioni (magari in codice) che istruiscono un complice all'estero per agire in vece degli italiani.
Io la considero una KAAAZAAATAAA (che in bulgaro significa...).
Cambia che CHIUNQUE, avendo carpito UNA VOLTA il mio IP, lo conoscerà PER SEMPRE.
E scusami se è poco.
A parte che, come detto in un precedente post, del mezzo tecnico non me ne frega nulla (quindi se si fà con l'ip for-life o altro non mi interessa)
Comunque se ti guarda la targa dell'auto la conoscerò per sempre finchè la cambi...
Anzi in alcuni stati dove la targa segue il proprietario e non l'auto, sapro sempre dove sei.
Ma ribadisco: questi sono meri aspetti tecnici.
Il sistema più opportuno deve venir trovato solo dopo che si è deciso cosa si vuole fare e non prima.
P.S.
Io ho avuto per anni un ip statico a casa per ragioni professionali, mai successo nulla.
Capisco che non fà statistica un solo caso ;) ma è solo per mitigare
Se vende beni e prodotti.
In ogni caso ho già detto che per quello che riguarda l'eurozona non sono previste tasse sulle merci per importazioni, e le tasse le paghi nel paese in cui acquisti.
No, anche servizi.
Qualsiasi bene servizio paga.
Ma solo per un reciproco accordo tra stati (e la GB non mi pare aderisca all'euro)
Comuqneu NON è questo il caso perchè:
Quanto alle scommesse il discorso non ha valenza internazionale ed al più puoi OSCURARE il sito agendo all'interno dei confini nazionali, di sicuro non puoi perseguire l'azienda che opera all'estero perché non ti paga le tasse.
Ci sono settori (in Italia sono le scommesse ed il tabacco ad esempio) che i singoli stati si sono riservati come "monopoli nazionali".
Quindi un'azienda deve registrarsi e pagare le relative imposte.
Non possono fare concorrenza alle aziende che pagano le tasse facendo quella che è un'evasione.
Comunque te lo ripeto: la regolamentazione serve soprattutto a mettere questo tipo di paletti e non c'è nulla di male
Il problema è che non esiste un entità sovranazionale, quindi alla fine se il dominio o il server è all'estero si tratta comunque d'operare su base internazionale.
Detta cosi non vuol dire nulla :D
"su base internazionale significa tre cose, a scelta :
a) non si pagano tasse a nessuno (bello eh ? :ciapet: )
b) si pagano le tasse ove è registrato il dominio
c) si pagano le tasse ove si perfeziona la transazione
Se la legislazione attuale non è chiara venga adottata una legislazione ad hoc.
Continuo a ripeterti la questione: è normale ed è verso ciò cui ci stiamo muovendo (tutto il mondo praticamente)
Non capisco quale sia il problema comunque.
Che le tasse dovrà pagarle qualcun altro ? :D
Questo genere di cosa è solo la versione "light" dei porcai noti come "paradisi off shore" che da anni imboscano e riciclano soldi sporchi... ma nessuno ha mai provato a fare (seriamente) qualcosa.
Quindi la tua soluzione è ?
Lasciamo stare ? :D
interessante purchè i mancati introiti delle tasse te li accolli solo tu ed in caso la banca online cambi dominio e se ne vada altrove ai correntisti gli spieghi tu che è giusto :D
-------------------------------------------------------------------------
Detto questo una cosa è regolamentare IL COMMERCIO su internet ed un altra è regolamentare internet stessa.
Fammi capire cosa intendi...
ConteZero
04-12-2008, 19:15
Evito il resto perché ci sarebbe da parlare ore.
Sull'ultima parte dico che non si può iniziare a limitare la libertà d'espressione su internet.
Se qualcuno scrive una cazzata su un sito si fa una denuncia e si fa chiudere il sito se il sito infrange la legge.
FINE.
Non esiste né il voler imporre limitazioni preventive sull'accesso né il voler dettare "linee guida" per cui se un sito non "è adeguato" viene automaticamente chiuso (o oscurato) senza ricorso della magistratura.
blamecanada
04-12-2008, 19:24
Ed evidentemente, a tutti i destri del forum questa idea piace. Si trasferissero in cina, evelon per primo che, evidentemente non ha un cazzo da fare e si diletta nel mirrorclimbing di stampo proteusesco per dimostrare il nulla.
Sospeso due giorni per polemica personale.
^TiGeRShArK^
05-12-2008, 00:17
Io ho avuto per anni un ip statico a casa per ragioni professionali, mai successo nulla.
ce l'hai ancora? :)
La Rete è uno spazio libero, nel quale chiunque può manifestare il proprio pensiero senza disporre di mezzi finanziari o avere in tasca un tesserino di qualche ordine. E’ uno spazio che fa venire l’orticaria a chi crede che l’unica libertà sia quella di servirlo. La libertà dei servi.
Berlusconi ha annunciato che vuole regolamentare Internet e che farà una proposta al prossimo G8. Ogni due o tre mesi, Internet, riceve le attenzioni della politica, da Levi a Cassinelli, che vuole una sola cosa: controllarlo.
Io sono convinto che questo non sia possibile in uno Stato democratico, ma in un Regime certamente si. E l’Italia sta scivolando verso un Regime. Non bisogna sottovalutare le intenzioni di Berlusconi. La sua ossessione da quando è tornato al Governo è l’informazione. Prima il salvataggio di Rete 4 abusiva, poi il divieto di pubblicazione delle intercettazioni e la battaglia sull’elezione del presidente del Consiglio di Vigilanza RAI, in seguito gli attacchi alla RAI e ai direttori del Corriere della Sera e della Stampa, l’aumento dell’Iva su SKY e ora Internet.
Berlusconi passa il tempo a difendere gli interessi di Mediaset che coincidono con i suoi interessi politici. L’Italia dei Valori è cresciuta anche, forse soprattutto, grazie alla Rete e a una relazione diretta con i cittadini.
Io credo profondamente in Internet come strumento di democrazia e farò in modo di impedire che sia messo sotto controllo. Internet inoltre conta per lo sviluppo del Paese più del petrolio. Muove informazioni, processi, dati, intelligenze. Non va controllato, va sviluppato.
Invece l’Italia è l’unico Paese dell’UE dove il numero delle famiglie che accedono alla Rete diminuisce da un anno all’altro secondo il rapporto Eurostat. Un evento mai successo, a mia conoscenza, nel mondo da quando esiste Internet. Nell’ultimo anno l’Italia è passata al 42% delle famiglie dal 43%. Siamo stati superati da tutti tranne che, ma forse ancora per poco, da Bulgaria e Romania. L’Italia è al 42% mentre l’Olanda è all’86%, la Svezia all’84%, la Danimarca all’82% e la Germania al 75%.
La recessione e la scarsa diffusione della Rete in Italia vanno di pari passo. Nel Paese ci sono migliaia di Comuni senza banda larga, ma si punta su un digitale terrestre senza futuro.
Internet non ha bisogno di bavagli e di censure, ma di sviluppo.
Antonio Di Pietro
trallallero
05-12-2008, 07:53
Invece l’Italia è l’unico Paese dell’UE dove il numero delle famiglie che accedono alla Rete diminuisce da un anno all’altro secondo il rapporto Eurostat. Un evento mai successo, a mia conoscenza, nel mondo da quando esiste Internet. Nell’ultimo anno l’Italia è passata al 42% delle famiglie dal 43%. Siamo stati superati da tutti tranne che, ma forse ancora per poco, da Bulgaria e Romania. L’Italia è al 42% mentre l’Olanda è all’86%, la Svezia all’84%, la Danimarca all’82% e la Germania al 75%.
Ste cifre sparate così però non hanno molto senso.
Avere la connessione ad internet non implica avere la connessione al cervello.
E poi, bisognerebbe anche vedere quali siti vengono navigati da tutte queste famiglie.
Avere la connessione ad internet non implica avere la connessione al cervello.
E poi, bisognerebbe anche vedere quali siti vengono navigati da tutte queste famiglie.
Ovvio che i redneck resteranno redneck, Internet punta ai poco informati, non ai mongoloidi.
trallallero
05-12-2008, 08:23
Ovvio che i redneck resteranno redneck, Internet punta ai poco informati, non ai mongoloidi.
Ok, ma se vai su siti come quello del corriere od altri quotidiani e vedi che le notizie più cliccate sono "Tizia confessa: non ho le tette al silicone" o "Caio è in crisi perchè Tizia preferisce Sempronio", ci sarebbe anche da discutere su quanto internet possa significare libera informazione ;)
PS: cos'è un redneck ? :stordita:
ce l'hai ancora? :)
Perchè vuoi tentare un attacco contro il mio portatile per vedere quante foto porn...quante importantissime cose tengo sul disco ? :D
No, non ce l'ho più.
La cosa ti disturba ?
Il redneck è uno stereotipo tipico americano.
Da Yahoo answers:
Vediamo, quando penso ad un redneck penso di solito ad un americano proveniente da uno degli stati meridionali (Alabama, Tennessee, Kentucky, ecc.) con un forte accento del sud. Vivono in un camper o baita in campagna o in montagna. Vanno a caccia, pesca e hanno qualche fucile in casa e dentro il loro furgoncino. Sono conservatori, religiosi e un po' razzisti. Sono molto poveri. Adorano i rally e la birra gelata. Hanno sempre 2-3 macchine in giardino da aggiustare. Pesare 100kg è normale. Spesso le ragazze rimangono incinta a 14-15 anni, se non prima. Ogni tanto senti delle barzellette sull' incesto perché capita che qualche ragazzina sposa suo zio o due cugini vengono trovati in intimità....questo accade soprattuto nei paesi poveri in montagna. Le ragazze ( e anche ragazzi) vanno a fare la spesa scalze e magari con i bigodini in testa.
Internet non ha bisogno di bavagli e di censure, ma di sviluppo.
Antonio Di Pietro
Obsession :D
Qualcuno spieghi a Di Pietro che la rete è solo uno strumento e che per quanto Berlusconi si possa impegnare non sarà lui a regolamentarla nel mondo (visto che il mondo và già verso quella direzione) :D
Qualcuno gli spieghi pure che qualsiasi mercato per svilupparsi ha bisogno di regole certe, non fraintendibili (ma non era lui il difensore della legalità ? :D )
Ste cifre sparate così però non hanno molto senso.
Avere la connessione ad internet non implica avere la connessione al cervello.
E poi, bisognerebbe anche vedere quali siti vengono navigati da tutte queste famiglie.
Esatto.
Internet è solo uno strumento, quello che conta sono le persone.
Quello che dicevo io quando parlo della separazione tra parole e calcolatori
Obsession :D
Qualcuno spieghi a Di Pietro che la rete è solo uno strumento e che per quanto Berlusconi si possa impegnare non sarà lui a regolamentarla nel mondo (visto che il mondo và già verso quella direzione) :D
Qualcuno gli spieghi pure che qualsiasi mercato per svilupparsi ha bisogno di regole certe, non fraintendibili (ma non era lui il difensore della legalità ? :D )
Nessuno sta dicendo che Internet non abbia bisogno di regole. Si sta solo sostentendo che tra tutti gli esperti universali di Internet, di comunicazione, di libertà, il piduista antidemocratico amico dei mafiosi Berlusconi (un 70 enne che dichiara di non saper usare Internet), e il razzistello occhialuto Maroni sono le persone meno indicate.
whistler
05-12-2008, 09:22
quali regole servirebbero?
alla situazione attuale va benissimo. se ci sono illeciti i tribunali le fdo possono chiedere ed ottonere tutte le informazioni che vogliono.
parliamo chiaro vuole solo avere il controllo della rete perchè ha capito che la rete lo schiaccerà. e lo avrà in questo paese di merda.
Nessuno sta dicendo che Internet non abbia bisogno di regole. Si sta solo sostentendo che tra tutti gli esperti universali di Internet, di comunicazione, di libertà, il piduista antidemocratico amico dei mafiosi Berlusconi (un 70 enne che dichiara di non saper usare Internet), e il razzistello occhialuto Maroni sono le persone meno indicate.
Altra obsession :D
Ma possibile che ci si debba sempre e solo riferire a Berlusconi ???
Si può andare oltre in questo forum o si deve parlare solo di lui ?
E' un fenomeno che è in atto ovunque, non solo in Italia.
E' banale buonsenso che si vada inq uesta direzione, ed è altrettanto ovvio che chi legifererà saranno i vari governi.
Che ci sia Berlusconi o Di pietro o paperino.
Non è che se una cosa viene detta da obsession-Berlusconi diventa sbagliata a prescindere eh...può dire anche cose giuste...incredibile no ?
La Rete è uno spazio libero, nel quale chiunque può manifestare il proprio pensiero senza disporre di mezzi finanziari o avere in tasca un tesserino di qualche ordine. E’ uno spazio che fa venire l’orticaria a chi crede che l’unica libertà sia quella di servirlo. La libertà dei servi.
Berlusconi ha annunciato che vuole regolamentare Internet e che farà una proposta al prossimo G8. Ogni due o tre mesi, Internet, riceve le attenzioni della politica, da Levi a Cassinelli, che vuole una sola cosa: controllarlo.
Io sono convinto che questo non sia possibile in uno Stato democratico, ma in un Regime certamente si. E l’Italia sta scivolando verso un Regime. Non bisogna sottovalutare le intenzioni di Berlusconi. La sua ossessione da quando è tornato al Governo è l’informazione. Prima il salvataggio di Rete 4 abusiva, poi il divieto di pubblicazione delle intercettazioni e la battaglia sull’elezione del presidente del Consiglio di Vigilanza RAI, in seguito gli attacchi alla RAI e ai direttori del Corriere della Sera e della Stampa, l’aumento dell’Iva su SKY e ora Internet.
Berlusconi passa il tempo a difendere gli interessi di Mediaset che coincidono con i suoi interessi politici. L’Italia dei Valori è cresciuta anche, forse soprattutto, grazie alla Rete e a una relazione diretta con i cittadini.
Io credo profondamente in Internet come strumento di democrazia e farò in modo di impedire che sia messo sotto controllo. Internet inoltre conta per lo sviluppo del Paese più del petrolio. Muove informazioni, processi, dati, intelligenze. Non va controllato, va sviluppato.
Invece l’Italia è l’unico Paese dell’UE dove il numero delle famiglie che accedono alla Rete diminuisce da un anno all’altro secondo il rapporto Eurostat. Un evento mai successo, a mia conoscenza, nel mondo da quando esiste Internet. Nell’ultimo anno l’Italia è passata al 42% delle famiglie dal 43%. Siamo stati superati da tutti tranne che, ma forse ancora per poco, da Bulgaria e Romania. L’Italia è al 42% mentre l’Olanda è all’86%, la Svezia all’84%, la Danimarca all’82% e la Germania al 75%.
La recessione e la scarsa diffusione della Rete in Italia vanno di pari passo. Nel Paese ci sono migliaia di Comuni senza banda larga, ma si punta su un digitale terrestre senza futuro.
Internet non ha bisogno di bavagli e di censure, ma di sviluppo.
Antonio Di Pietro
A riguardo...
segnalo questo interessantissimo articolo di Appunti Digitali riguardante l'orizzonte delle telecomunicazioni in Italia e in particolare il rapporto televisione-Internet, tema che sembra diventare (toh, ma guarda che casualità...mi raccomando: guai a chi pensa male eh!) particolamente caro al nostro esimio Presidente
--> http://www.appuntidigitali.it/2826/copyright-come-strumento-di-potere-nellera-digitale-parte-1-vecchi-media-vs-rete/
questo è il pezzo più interessante ma allo stesso tempo più inquietante
La perdita dell’egemonia televisiva, significa perdere il controllo dell’informazione e della morale proposta sotto forma di intrattenimento. Significa che finalmente il pubblico può scegliere cosa guardare assecondando la propria sensibilità, in un sistema che premierà economicamente chi sarà scelto dai fruitori dei contenuti, non chi proporrà prodotti compatibili con la linea morale e politica dell’emittente
trallallero
05-12-2008, 09:48
Il redneck è uno stereotipo tipico americano.
Da Yahoo answers:
Vediamo, quando penso ad un redneck penso di solito ad un americano proveniente da uno degli stati meridionali (Alabama, Tennessee, Kentucky, ecc.) con un forte accento del sud. Vivono in un camper o baita in campagna o in montagna. Vanno a caccia, pesca e hanno qualche fucile in casa e dentro il loro furgoncino. Sono conservatori, religiosi e un po' razzisti. Sono molto poveri. Adorano i rally e la birra gelata. Hanno sempre 2-3 macchine in giardino da aggiustare. Pesare 100kg è normale. Spesso le ragazze rimangono incinta a 14-15 anni, se non prima. Ogni tanto senti delle barzellette sull' incesto perché capita che qualche ragazzina sposa suo zio o due cugini vengono trovati in intimità....questo accade soprattuto nei paesi poveri in montagna. Le ragazze ( e anche ragazzi) vanno a fare la spesa scalze e magari con i bigodini in testa.
Se Darwin li avesse conosciuti probabilmente avrebbe avuto idee diverse sull'evoluzione :asd:
ConteZero
05-12-2008, 09:52
Se Darwin li avesse conosciuti probabilmente avrebbe avuto idee diverse sull'evoluzione :asd:
Al contrario...
...essendo anche incestuosi (oltre che razzisti) tendono ad incrociare i geni in modo "poco consono" (fra consanguinei) col risultato di generazioni successive sempre più deboli.
In pratica marciano felici verso l'annichilimento!
Non è che se una cosa viene detta da obsession-Berlusconi diventa sbagliata a prescindere eh...può dire anche cose giuste...incredibile no ?
Io mi sforzo ma non ne ho mai trovata una giusta :boh:
E anche quando dice qualcosa di giusto questo non si realizza MAI...
Imho porta anche un pò sfiga...
Infine aprire la bocca e parlare di cose che non si capisce è da tipico italiano (quando non sa una cosa la insegna...)
Altra obsession :D
Ma possibile che ci si debba sempre e solo riferire a Berlusconi ???
Si può andare oltre in questo forum o si deve parlare solo di lui ?
E' un fenomeno che è in atto ovunque, non solo in Italia.
E' banale buonsenso che si vada inq uesta direzione, ed è altrettanto ovvio che chi legifererà saranno i vari governi.
Che ci sia Berlusconi o Di pietro o paperino.
Non è che se una cosa viene detta da obsession-Berlusconi diventa sbagliata a prescindere eh...può dire anche cose giuste...incredibile no ?
Lui ha sparato la banfata, lui guidico.
Può anche dire cose giuste, mai detto il contrario, ma cosa centra?
Comunque non sento questo gran bisogno di regole... cosa c'è che non va allo stato attuale? Anarchia.
trallallero
05-12-2008, 10:28
Al contrario...
...essendo anche incestuosi (oltre che razzisti) tendono ad incrociare i geni in modo "poco consono" (fra consanguinei) col risultato di generazioni successive sempre più deboli.
In pratica marciano felici verso l'annichilimento!
In effetti, sarebbero stati un bel caso particolare da studiare :D
Lui ha sparato la banfata, lui guidico.
Non è una banfata
Se la guardi in un'ottica più ampia vedi che si stà solo allineando ad una tendenza mondiale.
Internet può essere un buon motore economico o solo uno strumento di nicchia, ovviamente cercano tutti di farlo divenire "la seconda che ho detto".
Attualmente, come ho già scritto, è tutto regolato dalla legge ordinaria.
Si tratta solo di passarla nelle legislazione ad hoc.
E, nella stessa ottica di "sviluppo" che vuole di pietro vedi che ci vogliono regole.
Può anche dire cose giuste, mai detto il contrario, ma cosa centra?
Comunque non sento questo gran bisogno di regole... cosa c'è che non va allo stato attuale? Anarchia.
Leggi il 3d.
Ci sono ampie zne d'ombra legislative e mettere dei paletti precisi può solo far bene al far divenire internet uno strumento di sviluppo economico.
OK, diamo per buono che ci vogliano delle regole.
Possiamo discutere su chi sia più indicato a stilarle e per quale motivo?
OK, diamo per buono che ci vogliano delle regole.
Possiamo discutere su chi sia più indicato a stilarle e per quale motivo?
ma si, non la vedere come personale...
Ho già detto che di B. non me ne frega un tubero e nemmeno delle castronerie a livello tecnico che può dire.
Chi deve decidere le regole è necessariamente il governo del paese...noi abbiamo lui perchè è eletto, non perchè è "berlusconi" o perchè "vuole i media".
Semplicemente chi è eletto decide.
Che poi si diverta a dire menate a livello tecnico è un altro paio di maniche: il ogverno deve mettere le regole; alla misura più opportuna per renderla pratica ci pensaranno degli informatici.
Mica penserai a Berlusconi, Veltroni e Di Pietro che si mettono a disquisire di IP unici e/o di logfile e roba del genere dall'alto (basso) della loro ignoranza :p
ConteZero
05-12-2008, 11:17
ma si, non la vedere come personale...
Ho già detto che di B. non me ne frega un tubero e nemmeno delle castronerie a livello tecnico che può dire.
Chi deve decidere le regole è necessariamente il governo del paese...noi abbiamo lui perchè è eletto, non perchè è "berlusconi" o perchè "vuole i media".
Semplicemente chi è eletto decide.
Che poi si diverta a dire menate a livello tecnico è un altro paio di maniche: il ogverno deve mettere le regole; alla misura più opportuna per renderla pratica ci pensaranno degli informatici.
Mica penserai a Berlusconi, Veltroni e Di Pietro che si mettono a disquisire di IP unici e/o di logfile e roba del genere dall'alto (basso) della loro ignoranza :p
In parallelo se si dicesse "non deve morire più nessuno di vecchiaia" poi sono finezze dei dottori/ricercatori quelle di trovare la formula per l'immortalità...
In parallelo se si dicesse "non deve morire più nessuno di vecchiaia" poi sono finezze dei dottori/ricercatori quelle di trovare la formula per l'immortalità...
ancora ?
Non c'è nulla di impossibile nella reoglamentazione di commerci e transazioni via web.
Nè nulla di strano
ConteZero
05-12-2008, 11:42
ancora ?
Non c'è nulla di impossibile nella reoglamentazione di commerci e transazioni via web.
Nè nulla di strano
Commerci e transazioni internazionali si fanno anche senza il web da centinaia d'anni.
Per il resto una cosa è IL WEB ed un altra sono COMMERCI E TRANSAZIONI VIA WEB. Regolamentare IL WEB è una CAZZATA.
Commerci e transazioni internazionali si fanno anche senza il web da centinaia d'anni.
Per il resto una cosa è IL WEB ed un altra sono COMMERCI E TRANSAZIONI VIA WEB. Regolamentare IL WEB è una CAZZATA.
no.
Però se ne sei convinto non sarò io a farti cambiare idea :p
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