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View Full Version : Albero di natale


Froze
01-12-2008, 14:33
Abitando da quest'anno in una casetta tutta mia ho deciso di fare l'alberello (avrei preferito il presepe ma lo spazio latita) :O
il dubbio e': vero o finto?

consigliatemi motivando.
grazie :O

ERRYNOS
01-12-2008, 14:39
qui da me pur avendo il giardino l'abbiamo sempre fatto finto,finite le festività lo rimettiamo nel suo scatolone e ce lo portiamo in solaio...così è pronto ogni anno, un albero vero imho soffrirebbe pieno di palline e decori e poi col passare degli anni diventerebbe più brutto e verrebbe buttato via (molte volte dopo il natale ho visto alberi veri messi difianco ad un patume)

LUVІ
01-12-2008, 14:40
Finto.
Ti dura di più e lo puoi riutilizzare più facilmente.

LuVi

Froze
01-12-2008, 14:43
qui da me pur avendo il giardino l'abbiamo sempre fatto finto,finite le festività lo rimettiamo nel suo scatolone e ce lo portiamo in solaio...così è pronto ogni anno, un albero vero imho soffrirebbe pieno di palline e decori e poi col passare degli anni diventerebbe più brutto e verrebbe buttato via (molte volte dopo il natale ho visto alberi veri messi difianco ad un patume)

il vivo mi attirava proprio perche' finito il natale potrei metterlo in giardino, pero' non so una mazza di giardinaggio e non vorrei vederlo morire subito dopo natale :fagiano:

key2710
01-12-2008, 14:46
Abitando da quest'anno in una casetta tutta mia ho deciso di fare l'alberello (avrei preferito il presepe ma lo spazio latita) :O
il dubbio e': vero o finto?

consigliatemi motivando.
grazie :O

Finto! Il 6 di gennaio lo inscatoli e se ne parla l'anno prossimo... inoltre sporca meno.

dasdsasderterowaa
01-12-2008, 14:48
Abbiamo sempre fatto l'albero finto.
E quest'anno, siccome vogliamo rilanciare i consumi, lo compreremo nuovo :cool:

Dalle mie parti lo si fa l'8 Dicembre.

-dieguz-
01-12-2008, 15:04
noi per un bel po' di anni l'abbiamo usato vero, ma poi i condomìni non ci hanno permesso di piantarli in giardino (spazio pubblico) cosi poi siamo passati a quello finto.

io dico:

se hai un'abbondante spazio per poterlo piantare senza che dopo 5-6 anni diventi una foresta norvegese, ben venga

se sei in appartamento o hai un giardino piccolo, vai di albero finto. più pratico e non sprechi alberi ;)

LUVІ
01-12-2008, 15:08
E quest'anno, siccome vogliamo rilanciare i consumi, lo compreremo nuovo :cool:

Ma LOL! :asd: :asd: :asd: :asd: :rotfl:

key2710
01-12-2008, 15:16
Se ve la sentite proporrei un "Albero di natale contest" e un "Presepe contest". :D Sento di aver già la vittoria in pugno... qualcuno mi vuole sfidare? ;)

KiBuB
01-12-2008, 15:31
il vivo mi attirava proprio perche' finito il natale potrei metterlo in giardino, pero' non so una mazza di giardinaggio e non vorrei vederlo morire subito dopo natale :fagiano:

se compri un pino dopo qualche anno ti ritrovi un albero immenso, e se non hai il giardino grande ti tocca tagliarlo ugualmente, a meno che lo tieni sempre in vaso ma a quel punto credo che verrebbe su rinsecchito :asd:

quoto per il finto..

o per stare in tema con i giorni nostri un albero di cemento :sofico:

Froze
01-12-2008, 15:37
se compri un pino dopo qualche anno ti ritrovi un albero immenso, e se non hai il giardino grande ti tocca tagliarlo ugualmente, a meno che lo tieni sempre in vaso ma a quel punto credo che verrebbe su rinsecchito :asd:
il giardino ce l'ho, ma non e' molto grande :(

mi sa che andro' di fintume allora...

Wilcomir
01-12-2008, 15:58
finto, assolutamente, a meno che tu non abbia un giardino adeguato.

ciao!

domthewizard
01-12-2008, 16:10
vedo che siete insperti :asd: se vuoi farlo vero ma non hai dove piantarlo perche magari ti dispiace farlo morire, vai all'ikea: l'anno scorso davano l'albero vero di 1,5m circa mi pare a 29€, e passate le feste lo riportavi da loro che lo ripiantavano, e ti rimborsavano i soldi in buoni spesa :O

ovviamente dovevi conservare lo scontrino ;)

Gos
01-12-2008, 16:15
Abitando da quest'anno in una casetta tutta mia ho deciso di fare l'alberello (avrei preferito il presepe ma lo spazio latita) :O
il dubbio e': vero o finto?

consigliatemi motivando.
grazie :O

assolutamente finto. L'alberello vero dovresti tenerlo sul balcone (o in giardino); in casa con il riscaldamento muore nel giro di 2 settimane.

-cloe-
01-12-2008, 16:20
Assolutamente vero. :O
E comunque...
vedo che siete insperti :asd: se vuoi farlo vero ma non hai dove piantarlo perche magari ti dispiace farlo morire, vai all'ikea: l'anno scorso davano l'albero vero di 1,5m circa mi pare a 29€, e passate le feste lo riportavi da loro che lo ripiantavano, e ti rimborsavano i soldi in buoni spesa :O

ovviamente dovevi conservare lo scontrino ;)

..stavo per dirlo anche io... :D
L'iniziativa è valida anche quest'anno: 9,99 euro, vaso escluso, fino ad esaurimento scorte:
http://www.ikea.com/ms/it_IT/attivita/albero_natale/200x100_web.pdf

Setzuko
01-12-2008, 17:07
Finto.
Certo quello vero ha tutto un altro "sapore", però è leggermente incasinato da tenere :D

Vai di finto, lo compri una volta e lo rimetti nella sua scatola quando non ti serve più.

bagoa
01-12-2008, 17:12
il mio è finto, quando è nella scatola, agiti per bene apri et voilà l'albero è già bello che pronto:asd: ;)

Setzuko
01-12-2008, 17:14
il mio è finto, quando è nella scatola, agiti per bene apri et voilà l'albero è già bello che pronto:asd: ;)

:mbe:

domthewizard
01-12-2008, 17:19
il mio è finto, quando è nella scatola, agiti per bene apri et voilà l'albero è già bello che pronto:asd: ;)

scommetto che lo apri con l'isipil :fagiano:

KiBuB
01-12-2008, 18:12
vedo che siete insperti :asd: se vuoi farlo vero ma non hai dove piantarlo perche magari ti dispiace farlo morire, vai all'ikea: l'anno scorso davano l'albero vero di 1,5m circa mi pare a 29€, e passate le feste lo riportavi da loro che lo ripiantavano, e ti rimborsavano i soldi in buoni spesa :O

ovviamente dovevi conservare lo scontrino ;)

non la sapevo questa cosa, davvero bella come cosa, almeno hai un albero vero.
e magari poi ti compri un mobile fatto col tuo stesso albero :asd: :sofico:

pgp
01-12-2008, 18:36
finto, assolutamente, a meno che tu non abbia un giardino adeguato.

ciao!

E anche se hai il giardino muore: abbiamo provato a piantarne molti, ma da un po' di anni a questa parte non sopravvivono perchè tagliano le radici (marketing :O ).

Assolutamente finto, è riutilizzabile, ha i rami molto più fitti, si può caricare con molti più addobbi senza che si rovini, e non ti fai male mentre lo addobbi :fagiano:


pgp

Micene.1
01-12-2008, 18:39
finto - motivo? ecologista

Ja]{|e
01-12-2008, 18:44
finto

è molto più bello a guardarsi, non trovi aghi di pino fin sotto le lenzuola del letto, non ammazzi un albero (vorrei proprio sapere quanti degli alberi veri che si vedono nelle case sono di provenienza controllata...) e lo ricicli ogni anno

pgp
01-12-2008, 19:15
{|e;25251867']
è molto più bello a guardarsi, non trovi aghi di pino fin sotto le lenzuola del letto, non ammazzi un albero (vorrei proprio sapere quanti degli alberi veri che si vedono nelle case sono di provenienza controllata...) e lo ricicli ogni anno

Quoto tutto escluso il gli aghi... Quest anno l'ho già fatto, e alla fine ho dovuto passare l'aspirapolvere in tutta casa, perchè gli aghi erano dappertutto http://www.pctuner.net/forum/images/smilies/sisi.gif


pgp

matrigirl
01-12-2008, 19:18
noi ne abbiamo uno finto altezza 90cm e a led..
è comodo, lo riponi nel cartone ed è pronto x il prossimo natale :)

kaioh
01-12-2008, 19:34
solo di rado lo facciamo, comunque in giardino ho più abeti e pini di 7-8 m .

CYRANO
01-12-2008, 19:46
finto !
oppure vai sull'altopiano di asiago e ne ciuli uno :asd:


cà.aà.zà.a

Gemma
01-12-2008, 20:10
personalmente voterei per il finto, soprattutto perchè il vero è destinato a morte certa finito il Natale.

IKEA qualche tempo fa aveva avuto una bellissima idea: potevi "affittare" un albero vero, che ti davano con il vaso, e finite le feste lo potevi riportare, in modo che potesse essere ripiantato.

ManyMusofaga
01-12-2008, 20:28
personalmente voterei per il finto, soprattutto perchè il vero è destinato a morte certa finito il Natale.

IKEA qualche tempo fa aveva avuto una bellissima idea: potevi "affittare" un albero vero, che ti davano con il vaso, e finite le feste lo potevi riportare, in modo che potesse essere ripiantato.

Anche qs anno è possibile farlo. Dopo le feste lo riporti e ti fanno un buono spesa ;)

-cloe-
01-12-2008, 22:49
IKEA qualche tempo fa aveva avuto una bellissima idea: potevi "affittare" un albero vero, che ti davano con il vaso, e finite le feste lo potevi riportare, in modo che potesse essere ripiantato.
Gli alberi restituiti negli anni passati "sono stati trasformati in fertilizzante naturale o in materia prima per la produzione di pannelli truciolari"..

Ja]{|e
01-12-2008, 23:06
Gli alberi restituiti negli anni passati "sono stati trasformati in fertilizzante naturale o in materia prima per la produzione di pannelli truciolari"..

vabbè, comunque qualcosa di utile :)

-cloe-
01-12-2008, 23:25
{|e;25256180']vabbè, comunque qualcosa di utile :)
Oh, ma io son d'accordissimo. :)
E poi non voglio alberi finti in casa.
Piuttosto addobbo il ficus sulla terrazza...

icoborg
01-12-2008, 23:27
il mio è finto, quando è nella scatola, agiti per bene apri et voilà l'albero è già bello che pronto:asd: ;)

lo sai che potrebbe esssere un idea commerciale fantastica?
io andrei a registrare lidea.

markus_81
02-12-2008, 00:02
assolutamente finto. L'alberello vero dovresti tenerlo sul balcone (o in giardino); in casa con il riscaldamento muore nel giro di 2 settimane.

e perchè quanto deve durare di più??? :D




sempre fatto vero: quest'anno riutilizzerò quello dell'anno scorso che si è mantenuto quasi perfettamente

Gemma
02-12-2008, 09:08
Gli alberi restituiti negli anni passati "sono stati trasformati in fertilizzante naturale o in materia prima per la produzione di pannelli truciolari"..

:(

vabbè che se non fossero stati loro sarebbe stato qualche altro albero...

Froze
02-12-2008, 10:04
ieri sera ho fatto un giretto a veder eun po' di prezzi e ho deciso di prenderlo finto :O
con 15 euro mi danno un alberello da 1,5metri :O

ora parte la caccia agli addobbi :O

fix&fix
02-12-2008, 10:08
Abitando da quest'anno in una casetta tutta mia ho deciso di fare l'alberello (avrei preferito il presepe ma lo spazio latita) :O
il dubbio e': vero o finto?

consigliatemi motivando.
grazie :O

beh.. qui noi abbiamo spazio quindi ci dedichiamo principalmente al presepe.

però facciamo anche l'albero per tradizione.
lo sfizio sta proprio nel preparare tutto.:)

comunque sempre finto..
non è mai passato per la testa di usarne uno vero.. primo per non uccidere un albero, e poi perchè perdendo gli aghi risulta scomodo e bruttino.

e poi lo puoi usare per diversi anni senza che si rovini.

se hai poco spazio ci sono anche quelli piccoli, ne presi uno per sfizio l'anno scorso.. alto un mezzo metro.. prezzo un euro alla despar :sofico: :p

ovviamente mettiamo le palline anche alle piante fuori casa ;)

Froze
02-12-2008, 10:42
beh.. qui noi abbiamo spazio quindi ci dedichiamo principalmente al presepe.

però facciamo anche l'albero per tradizione.
lo sfizio sta proprio nel preparare tutto.:)

comunque sempre finto..
non è mai passato per la testa di usarne uno vero.. primo per non uccidere un albero, e poi perchè perdendo gli aghi risulta scomodo e bruttino.

e poi lo puoi usare per diversi anni senza che si rovini.

se hai poco spazio ci sono anche quelli piccoli, ne presi uno per sfizio l'anno scorso.. alto un mezzo metro.. prezzo un euro alla despar :sofico: :p

ovviamente mettiamo le palline anche alle piante fuori casa ;)

se avessi spazio avrei fatto anch'io il presepe. mi piace molto di piu' e non escludo di organizzarmi come si deve per farlo l'anno prossimo :cool:

il fatto dell'albero vero, perdera' aghi e quello che vuoi, ma ho in mente il ricordo di quello che faceva mia nonna. un bestione di due metri e mezzo almeno e che mi piaceva tantissimo :fagiano:

Trabant
02-12-2008, 11:22
E quest'anno, siccome vogliamo rilanciare i consumi, lo compreremo nuovo :cool:
Finalmente un sostenitore del governo che, a differenza di quanti sono buoni solo a chiacchiere e a copia-incolla di articoli del rotolo, mette mano al portafogli e lo sostiene con in fatti!

markus_81
02-12-2008, 11:24
comunque chi pensa che prendere l'albero finto sia un vantaggio per l'ambiente si sbaglia di grosso ;)


poi se lo fate per comodità, d'accordo :read:

key2710
02-12-2008, 12:11
comunque chi pensa che prendere l'albero finto sia un vantaggio per l'ambiente si sbaglia di grosso ;)


poi se lo fate per comodità, d'accordo :read:

Se uno dovesse "ragionare" per l'ambiente allora dovrebbe prenderlo piccolo, vero, curarlo e ripiantarlo ogni volta dove è giusto che stia... finquando non diventa ingestibile... per ripartire con uno nuovo.

Direi... poco fattibile. :stordita:

IpseDixit
02-12-2008, 12:12
Io ne ho uno di 40 centimetri già decorato, credo mi sia costato 10 euro :stordita:

Setzuko
02-12-2008, 12:13
Io ne ho uno di 40 centimetri già decorato, credo mi sia costato 10 euro :stordita:

Si ma che tristezza :asd:

key2710
02-12-2008, 12:17
Si ma che tristezza :asd:

Bisogna vedere come lo si decora! :O ... che plug-in si installano ... e se il sistema non crasha!

Setzuko
02-12-2008, 12:24
Bisogna vedere come lo si decora! :O ... che plug-in si installano ... e se il sistema non crasha!

Eh? :mbe:

Dai, il microalberello già decorato mette tristezza... :asd:
Ora, mi rendo conto che magari non tutti hanno lo spazo per avere l'albero bello grosso, ok, però almeno decorarlo di mano propria...scegliere le decorazioni, un minimo di soddisfazione :asd:

key2710
02-12-2008, 12:27
Eh? :mbe:

Dai, il microalberello già decorato mette tristezza... :asd:
Ora, mi rendo conto che magari non tutti hanno lo spazo per avere l'albero bello grosso, ok, però almeno decorarlo di mano propria...scegliere le decorazioni, un minimo di soddisfazione :asd:

No ma sono d'accordo... è triste... finchè non lo personalizzi! :O Secondo me sopra (o intorno) si possono fare milioni di lavori per renderlo decisamente migliore. :D Basta solo avere... il tocco... e lavorare di fantasia. ;)

Setzuko
02-12-2008, 12:33
No ma sono d'accordo... è triste... finchè non lo personalizzi! :O Secondo me sopra (o intorno) si possono fare milioni di lavori per renderlo decisamente migliore. :D Basta solo avere... il tocco... e lavorare di fantasia. ;)

Ehhhh, per come sono abituata io a casa mia si decorava ogni angolo della casa, e quasi ogni anno cambiavamo le decorazioni dell'albero :D
Da un paio di anni le decorazioni sono bianche e arancio/dorate....stupendo! Mia mamma aveva trovato delle decorazioni a forma di cristallo di ghiaccio, in ferro e perline color ambra, e dei cristalli ripescati dalla bisnonna a forma di goccia e anche questi color ambra....belliFFimo :fagiano:

markus_81
02-12-2008, 13:35
Se uno dovesse "ragionare" per l'ambiente allora dovrebbe prenderlo piccolo, vero, curarlo e ripiantarlo ogni volta dove è giusto che stia... finquando non diventa ingestibile... per ripartire con uno nuovo.

Direi... poco fattibile. :stordita:



no,perchè gli alberi di natale sono "coltivati" per essere colti da giovani e rimpiazzati da altri alberelli che devono essere pronti per il natale successivo...




Cinque apuani su dieci –secondo la Coldiretti, che ha stilato una vera e propria guida dall’acquisto alla conservazione- opteranno per la soluzione “abete vero”, la soluzione ottimale perché oltre a salvaguardare il territorio, riduce l’inquinamento ambientale e contrasta i cambiamenti climatici; il restante, di copie sintetiche recuperate da soffitti e cantine, o acquistate ex novo. ...... “Scegliete l’abete naturale – invita i cittadini Vincenzo Tongiani, Presidente della Coldiretti Apuana – perché si tratta di una coltivazione che, nel rispetto del delicato equilibrio dell'ambiente, può rappresentare una ideale forma di utilizzo di terreni marginali di media collina e montani (la più grande produzione italiana è proprio in Toscana con circa 800 ettari destinati a questa coltivazione e tra le province di Arezzo e Pistoia), oltre che una forma interessante di integrazione dei redditi e di utilizzo di terreni ex agricoli e di pascoli altrimenti destinati all'abbandono e al conseguente degrado idrogeologico. Acquistare albero naturali significa contribuire ad evitare pericoli di frane e a diminuire il pericolo d’incendi e ad aiutare la nostra agricoltura, e poi, l’abero vero è più bello e profumato”. Veniamo ai consigli di Coldiretti. Prima di tutto – spiega l’organizzazione agricola - misurare con cura l'altezza del soffitto di casa per non trovarsi con un albero troppo alto. All'aperto gli alberi sembrano molto più piccoli che all'interno ed il rischio di portare in casa un albero non adatto è molto alto. Una volta prese le misure, e fatto i dovuti accorgimenti, è arrivato il momento di scegliere l’abete.............

94 tonnellate di anidride carbonica in meno nell’atmosfera grazie all’albero di Natale “vero”, anziché l’abete di plastica (100 grammi contro 20 chili di CO2 ad albero). Insomma portando a casa un abete coltivato in Casentino o nella montagna pistoiese facciamo un bel regalo natalizio al nostro ambiente. Rilanciando l’economia di aree rurali spesso svantaggiate. E’ quanto è emerso dalla giornata di studi che si è svolta oggi a Poppi (Ar), organizzata dall’Arsia, l’Agenzia regionale per lo sviluppo l’innovazione del settore agricolo e forestale, in cui sono stati presentati i risultati e le attività del progetto di ricerca “Produzione biologica di piante ornamentali Pro.Bi.Orn” che ha affrontato in maniera organica le problematiche collegate al florovivaismo biologico e in particolare, appunto, all’albero di Natale. Sono circa 1000 (con 10mila addetti) le aziende vivaistiche specializzate che producono alberi di Natale in Italia di cui la quasi totalità in Toscana (Pistoia e Arezzo) e Veneto. In Toscana la produzione è in circa 800 ettari fra il Casentino e l’Appennino pistoiese. Per produrre, ad esempio, 500mila alberi di Natale in plastica si consumano 10mila tonnellate di petrolio e si consumano 88.500.000 kg di acqua immettendo nell’ambiente 11,5mila tonnellate di anidride carbonica. Con l’abete vero, invece, tutto questo si riduce: 45,2 grammi di petrolio ad albero (per 500mila alberi di Natale veri 22.500 kg di petrolio) e 103g di anidride carbonica (51.500 kg per 500mila alberi). Emissioni che si ridurrebbero a zero se la coltivazione fosse biologica. "E’ fondamentale far capire i vantaggi dell’albero di Natale coltivato – sottolinea Maria Grazia Mammuccini, amministratore Arsia -: ne guadagna soprattutto il nostro ambiente, e con la coltivazione biologica dell’abete natalizio possiamo eliminare anche quel minimo di impatto ambientale esistente, che è comunque di gran lunga minore rispetto all’albero di plastica. Inoltre incentivare il vivaismo come produzione dell’albero permette di riqualificare l’economia di aree montane della Toscana, ritenute marginali per l’agricoltura convenzionale, ma che possono trovare in questa produzione uno sbocco commerciale alternativo e che offre reddito a molti agricoltori. E con questa coltivazione – aggiunge – si contribuisce al mantenimento della stabilità delle aree montane, occupando terreni che, altrimenti, correrebbero il rischio di abbandono con conseguenze negative sulla stabilità idrogeologica del territorio". Il progetto, durato due anni, è stato finanziato da Arsia, tramite bando pubblico, e gestito dal consorzio per l’Albero di Natale del Casentino (CANC), con il coordinamento scientifico del C.R.A. - Unità di ricerca per il vivaismo e la gestione del verde ambientale e ornamentale di Pescia e ha visto la partecipazione di sedici soggetti, tra partner attivi e sponsor. Sono molte le potenzialità di mercato per l’albero di Natale biologico, e grazie alla ricerca oggi abbiamo strumenti e metodi alternativi al diserbo chimico, di difesa fitosanitaria e per la produzione di talee con metodi biologici. Un’importante iniziativa di comunicazione per i consumatori è stata svolta dal Consorzio dell’albero di Natale del Casentino, che ha portato gli abeti casentinesi nel centro di Milano illustrando i vantaggi derivati dall’abete coltivato

Mighty Max
02-12-2008, 16:28
Finto, è più pratico e più bello il più delle volte.
Visto che in questo mese non ho tempo l'ho fatto sabato alto 2,5m :D decorato rosso/oro con luci multicolor e un piccolo presepe su un mobile [l'anno scorso era abbastanza grande 1,5m per 2,5m all'incirca :D si ho una casa abbastanza grande] con una piccola di 9 mesi non si può certo farlo per terra :D


Coooomunque uscendo dall'ot ribadisco che finto è più pratico e meno costoso :D

IpseDixit
02-12-2008, 17:21
Eh? :mbe:

Dai, il microalberello già decorato mette tristezza... :asd:
Ora, mi rendo conto che magari non tutti hanno lo spazo per avere l'albero bello grosso, ok, però almeno decorarlo di mano propria...scegliere le decorazioni, un minimo di soddisfazione :asd:

Più che altro è la scocciatura di decorarlo :stordita:

CYRANO
02-12-2008, 17:25
Io metto due palle all'albicocco e sono a posto!


Cà.òaà.z.àa

Setzuko
02-12-2008, 17:28
Più che altro è la scocciatura di decorarlo :stordita:

Scocciatura? :mbe:
Io l'ho sempre trovato molto divertente e creativo.

Gemma
02-12-2008, 20:21
no,perchè gli alberi di natale sono "coltivati" per essere colti da giovani e rimpiazzati da altri alberelli che devono essere pronti per il natale successivo...




Cinque apuani su dieci –secondo la Coldiretti, che ha stilato una vera e propria guida dall’acquisto alla conservazione- opteranno per la soluzione “abete vero”, la soluzione ottimale perché oltre a salvaguardare il territorio, riduce l’inquinamento ambientale e contrasta i cambiamenti climatici; il restante, di copie sintetiche recuperate da soffitti e cantine, o acquistate ex novo. ...... “Scegliete l’abete naturale – invita i cittadini Vincenzo Tongiani, Presidente della Coldiretti Apuana – perché si tratta di una coltivazione che, nel rispetto del delicato equilibrio dell'ambiente, può rappresentare una ideale forma di utilizzo di terreni marginali di media collina e montani (la più grande produzione italiana è proprio in Toscana con circa 800 ettari destinati a questa coltivazione e tra le province di Arezzo e Pistoia), oltre che una forma interessante di integrazione dei redditi e di utilizzo di terreni ex agricoli e di pascoli altrimenti destinati all'abbandono e al conseguente degrado idrogeologico. Acquistare albero naturali significa contribuire ad evitare pericoli di frane e a diminuire il pericolo d’incendi e ad aiutare la nostra agricoltura, e poi, l’abero vero è più bello e profumato”. Veniamo ai consigli di Coldiretti. Prima di tutto – spiega l’organizzazione agricola - misurare con cura l'altezza del soffitto di casa per non trovarsi con un albero troppo alto. All'aperto gli alberi sembrano molto più piccoli che all'interno ed il rischio di portare in casa un albero non adatto è molto alto. Una volta prese le misure, e fatto i dovuti accorgimenti, è arrivato il momento di scegliere l’abete.............

94 tonnellate di anidride carbonica in meno nell’atmosfera grazie all’albero di Natale “vero”, anziché l’abete di plastica (100 grammi contro 20 chili di CO2 ad albero). Insomma portando a casa un abete coltivato in Casentino o nella montagna pistoiese facciamo un bel regalo natalizio al nostro ambiente. Rilanciando l’economia di aree rurali spesso svantaggiate. E’ quanto è emerso dalla giornata di studi che si è svolta oggi a Poppi (Ar), organizzata dall’Arsia, l’Agenzia regionale per lo sviluppo l’innovazione del settore agricolo e forestale, in cui sono stati presentati i risultati e le attività del progetto di ricerca “Produzione biologica di piante ornamentali Pro.Bi.Orn” che ha affrontato in maniera organica le problematiche collegate al florovivaismo biologico e in particolare, appunto, all’albero di Natale. Sono circa 1000 (con 10mila addetti) le aziende vivaistiche specializzate che producono alberi di Natale in Italia di cui la quasi totalità in Toscana (Pistoia e Arezzo) e Veneto. In Toscana la produzione è in circa 800 ettari fra il Casentino e l’Appennino pistoiese. Per produrre, ad esempio, 500mila alberi di Natale in plastica si consumano 10mila tonnellate di petrolio e si consumano 88.500.000 kg di acqua immettendo nell’ambiente 11,5mila tonnellate di anidride carbonica. Con l’abete vero, invece, tutto questo si riduce: 45,2 grammi di petrolio ad albero (per 500mila alberi di Natale veri 22.500 kg di petrolio) e 103g di anidride carbonica (51.500 kg per 500mila alberi). Emissioni che si ridurrebbero a zero se la coltivazione fosse biologica. "E’ fondamentale far capire i vantaggi dell’albero di Natale coltivato – sottolinea Maria Grazia Mammuccini, amministratore Arsia -: ne guadagna soprattutto il nostro ambiente, e con la coltivazione biologica dell’abete natalizio possiamo eliminare anche quel minimo di impatto ambientale esistente, che è comunque di gran lunga minore rispetto all’albero di plastica. Inoltre incentivare il vivaismo come produzione dell’albero permette di riqualificare l’economia di aree montane della Toscana, ritenute marginali per l’agricoltura convenzionale, ma che possono trovare in questa produzione uno sbocco commerciale alternativo e che offre reddito a molti agricoltori. E con questa coltivazione – aggiunge – si contribuisce al mantenimento della stabilità delle aree montane, occupando terreni che, altrimenti, correrebbero il rischio di abbandono con conseguenze negative sulla stabilità idrogeologica del territorio". Il progetto, durato due anni, è stato finanziato da Arsia, tramite bando pubblico, e gestito dal consorzio per l’Albero di Natale del Casentino (CANC), con il coordinamento scientifico del C.R.A. - Unità di ricerca per il vivaismo e la gestione del verde ambientale e ornamentale di Pescia e ha visto la partecipazione di sedici soggetti, tra partner attivi e sponsor. Sono molte le potenzialità di mercato per l’albero di Natale biologico, e grazie alla ricerca oggi abbiamo strumenti e metodi alternativi al diserbo chimico, di difesa fitosanitaria e per la produzione di talee con metodi biologici. Un’importante iniziativa di comunicazione per i consumatori è stata svolta dal Consorzio dell’albero di Natale del Casentino, che ha portato gli abeti casentinesi nel centro di Milano illustrando i vantaggi derivati dall’abete coltivato

interessante, anche se mi pare di intravedere nel consiglio un opinione non del tutto disinteressata...

però il mio "nano della foresta" datato 1995 ancora non ha fatto il suo tempo.
Quando sarà spelacchiato allora provvederemo diversamente.

Fra l'altro di solito facevo l'albero la prima domenica di dicembre, quest'anno ancora non ho avuto tempo, nè ne avrò fino al 13 :cry:

Gemma
02-12-2008, 20:22
Più che altro è la scocciatura di decorarlo :stordita:

la vera scocciatura è smontarlo dopo le feste...

dantes76
02-12-2008, 21:00
la vera scocciatura è smontarlo dopo le feste...

a chi lo dici, qui si usa questo

http://www.bloggers.it/IlChiacchierario/itcommenti/fico%20d%20india.JPG

markus_81
02-12-2008, 21:48
interessante, anche se mi pare di intravedere nel consiglio un opinione non del tutto disinteressata...

però il mio "nano della foresta" datato 1995 ancora non ha fatto il suo tempo.
Quando sarà spelacchiato allora provvederemo diversamente.

Fra l'altro di solito facevo l'albero la prima domenica di dicembre, quest'anno ancora non ho avuto tempo, nè ne avrò fino al 13 :cry:

anche a me da l'idea che non sia proprio disinteressata come opininone: però se ci pensi la maggior parte della gente che rifiuta l'abero vero seconde me lo fa perchè è convinta che l'abetino venga abbattuto da "bambino" privando la foresta dei "figlioletti" appena nati
mentre in realtà ci sono coltivazioni apposta, che creano verde ( e quindi di sicuro male non fanno) durante la primavera-estate e che danno gli alberelli di natale a dicembre :read: