View Full Version : Molto più complesse le agevolazioni per il risparmio energetico
Ebbene sì ... dopo la pornotax e l'iva di sky tagliamo anche chi fà ristrutturazioni per il risparmio energetico ....
Notare l'uso del silenzio-diniego invece che del silenzio-assenso come si fà normalmente .... :muro:
Percorso complesso e limitato per avere le detrazioni del 55% per pannelli solari
Decreto anticrisi: più difficile ottenere sgravi fiscali per chi risparmia energia
Bersani (Pd): «Governo imbroglione: norma ideologica». Legambiente: «Colpo mortale per il settore»
ROMA - Il decreto anticrisi approvato dal governo renderà più difficile (e in certi casi impossibile) ottenere sgravi fiscali per chi intende risparmiare energia (come previsto dalla legge 296/2006), in pratica rendendo poco o per nulla economico installare impianti a energia solare o caldaie a basso consumo.
DECRETO - Il decreto, pubblicato domenica mattina sulla Gazzetta ufficiale e quindi in operativo dal 30 novembre, rende molto più complesso il percorso per ottenere le detrazioni fiscali del 55% delle spese sostenute per installare un pannello solare, sostituire un impianto di climatizzazione o cambiare gli infissi alle finestre. Il decreto prevede infatti che per le spese sostenute dopo il 31 dicembre 2007, i contribuenti debbano inviare all'Agenzia delle entrate, solo per via telematica, «un'apposita istanza per consentire il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi». L'Agenzia delle entrate esamina le domande secondo l'ordine cronologico di invio e comunica entro 30 giorni l'esito della verifica agli interessati. Decorsi i 30 giorni senza esplicita comunicazione di accoglimento «l'assenso si intende non fornito» e il cittadino non potrà usufruire della detrazione. Per le spese sostenute nel 2008, in caso di mancato invio della domanda o di diniego da parte dell'Agenzia delle entrate, l'interessato potrà comunque usufruire di una detrazione dall'imposta lorda pari al 36% delle spese sostenute fino a un massimo di 48 mila euro da ripartire in dieci rate annuali.
LEGAMBIENTE - Negativo il commento sul provvedimento da parte di Legambiente. «Altro che rilancio dello sviluppo: il governo va contro le famiglie e le aziende. Incentivi semplici, trasparenti e sicuri diventano ora complicati, discrezionali e limitati», ha dichiarato Edoardo Zanchini, responsabile energia di Legambiente. Perché si è cambiato un provvedimento che ha avuto un grande successo e che permetteva alle famiglie di risparmiare sulle bollette grazie alla possibilità di installare impianti solari termici, caldaie a condensazione, interventi di efficienza energetica?». Secondo Legambiente verranno prese in considerazione solo le prime proposte presentate tra il 15 gennaio e il 27 febbraio e solo fino al raggiungimento di un tetto di spesa prevista dal governo.
BERSANI: «GOVERNO IMBROGLIONE» - Dura presa di posizione di Pier Luigi Bersani, ministro dell'Economia del governo ombra del Pd: «Leggendo il decreto anticrisi emergono decisioni che un governo imbroglione si è dimenticato di dire in conferenza stampa. Sono decisioni senza senso, spiegabili solo con la volontà ideologica di cancellare ogni traccia delle novità introdotte dal governo Prodi. Spicca il colpo mortale con effetti retroattivi dato alle ristrutturazioni edilizie a fini ambientali. Lo sconto fiscale del 55% era a sostegno all'economia e all'ambiente secondo priorità universalmente riconosciute da Kyoto in poi. Chi ha realizzato l'intervento sulla sua casa nel 2008 potrà rimetterci fino a 15 mila euro». Aggiunge Ermete Realacci, ministro dell'Ambiente del governo ombra del Pd: «Lo sgravio fiscale del 55% è stato utilizzato da 230 mila famiglie e ha messo in moto un volano di affari superiore ai 3 miliardi di euro».
ma non ci alzeranno le tasse. ancora una volta: promessa mantenuta.
http://www.forumammo.com/cpg/albums/userpics/10071/picard-no-facepalm.jpg
_Magellano_
30-11-2008, 17:47
Io non capisco molte volte dove va a parare il governo ma molto probabilmente di questo passo alle prossime elezioni i cittadini preferirebbero votare Provenzano che confermare il voto a Berlusconi che ogni giorno si fa' sempre piu nemici non risparmiando danni a nessuno.
BAST**DI!!!!!!
IO STO METTENDO SU UN CASINO DI ROBA PER INCENTIVI E QUANT'ALTRO LEGATO AL CONTOENERGIA!!! praticamente una spesa che ci torna dietro come un boomerang!:muro: cazzo siamo una giovane coppia, stiam cercando di venir fuori usufruendo di tutte le agevolazioni riguardanti conto energia, fotovoltaico, ristrutturazioni. così ci taglia le gambe! a noi e a chiisà quante altre famigliE! CAZZO, POI SI LAMENTANO DEI GIOVANI A CASA DEI GENITORI, DEI POCHI FIGLI , DEI CONSUMI ELEVATI, QUANDO NN DAI NEMMENO QUESTE POSSIBILITà!!
manica di matusa, potessero fare la più immonda delle fini.:mad:
Grazie Silvio, continua così. E' troppo antiliberale dare agevolazioni a quelli che risparmiano energia :)
:muro: :muro:
non so più come in:ciapet:i ...
dantes76
30-11-2008, 18:18
ci stanno tanti miliardi di evasioni e di suoi voti... dove prendere soldi per fare le varie pataccacard... e invece non sa dove sbattere la testa prima per racimolare soldi...
dantes76
30-11-2008, 18:20
ma non ci alzeranno le tasse. ancora una volta: promessa mantenuta.
http://www.forumammo.com/cpg/albums/userpics/10071/picard-no-facepalm.jpg
non si puo' tagliare 1 solo euro di tasse, senza avere 1.5 euro di entrate[ strutturali] tagliare 1 euro di tasse da entrate congiunturali significa fare aumentare la pressione fiscale indirettamente sul comparto dove si sono praticati i tagli
Silvio c'e silvio c'e!!!!!!!!!!
BAST**DI!!!!!!
IO STO METTENDO SU UN CASINO DI ROBA PER INCENTIVI E QUANT'ALTRO LEGATO AL CONTOENERGIA!!! praticamente una spesa che ci torna dietro come un boomerang!:muro: cazzo siamo una giovane coppia, stiam cercando di venir fuori usufruendo di tutte le agevolazioni riguardanti conto energia, fotovoltaico, ristrutturazioni. così ci taglia le gambe! a noi e a chiisà quante altre famigliE! CAZZO, POI SI LAMENTANO DEI GIOVANI A CASA DEI GENITORI, DEI POCHI FIGLI , DEI CONSUMI ELEVATI, QUANDO NN DAI NEMMENO QUESTE POSSIBILITà!!
manica di matusa, potessero fare la più immonda delle fini.:mad:
Azzo ... mi spiace ... veramente .... :(
La porcata è appunto che la norma è retroattiva ... se fosse una cosa che scatta con l'anno prossimo ok non è bello ma ci può stare, ma qui la fanno partire dall'inizio di questo anno e così gente come k|o che sapeva di aver un ritorno ha speso i soldi e adesso se lo prende nel :ciapet: .....
Questo era un settore che finalmente poteva avere un'espansione nonostante la crisi e adesso gli segano le gambe ... bel modo di fare ...
Complimenti a coloro che l'hanno messo lì a farsi i razzi suoi ... ah... su questa norma i forzuti avranno cmq da dire che è buona e giusta ... :O
non si puo' tagliare 1 solo euro di tasse, senza avere 1.5 euro di entrate[ strutturali] tagliare 1 euro di tasse da entrate congiunturali significa fare aumentare la pressione fiscale indirettamente sul comparto dove si sono praticati i tagli
Silvio c'e silvio c'e!!!!!!!!!!
eh?!? :sbonk:
dantes76
30-11-2008, 19:06
eh?!? :sbonk:
non puoi tagliare tasse usando fondi stanziati per altro, le tasse si tagliano da entrate strutturali, ovvero che si ripetono nel tempo, i fondi sono limitati per una copertura temporanea....
- S y l a r -
30-11-2008, 19:16
Io non capisco molte volte dove va a parare il governo ma molto probabilmente di questo passo alle prossime elezioni i cittadini preferirebbero votare Provenzano che confermare il voto a Berlusconi che ogni giorno si fa' sempre piu nemici non risparmiando danni a nessuno.
Ti sbagli di grosso,tra 4 anni la gente acclamerà ai successi di questo esecutivo e il pdl raddoppierà i sui voti.
ecco un altro motivo per cui sono fiero di vivere in provincia di bolzano...
qui da noi già da anni si incentiva il risparmio energetico. il governo dimostra per l'ennesima volta di che pasta è fatto...
Retroattiva :asd:
Andiamo avanti verso il baratro sociale, economico, culturale ed energetico! A spron battuto! :D:D
LuVi
Il taglio alle detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica viene spacciato come provvedimento per risparmiare denaro a favore delle famiglie, ma in realtà non è affatto così!
Il 55% è un importante volano per la realizzazione di molte ristrutturazioni edilizie. Questo significa posti di lavoro e IVA da incassare per lo Stato
In ottica più ampia, la riqualificazione del patrimonio edilizio italiano, fatto di case con le pareti e lefinestre di carta velina e impianti assolutamente inefficienti, comporta un notevole risparmio sulla bolletta energetica dello Stato
Le maggiori vendite di serramenti, caldaie, pannelli solari, materiali isolanti e le relative ristrutturazioni significano nuovi posti di lavoro nei rispettivi settori e nell'indotto... E di rimbalzo altre entrate fiscali per lo stato perchè più gente lavora e spende. Senza contare che la presenza della detrazione del 55% era un ottimo incentivo per evitare di eseguire lavori in nero = maggiori entrate fiscali per mancata evasione
Tutto andrà perso adesso...:muro:
E soprattutto, chi nel 2008 ha iniziato interventi, magari anche onerosi, basandosi sulla certezza del 55% adesso potrebbe prenderlo allegramente nel c_U_L_o...
La retroattività del provvedimento è davvero incredibile! Non più tardi di aprile 2008 c'era stata la conferma del 55% con le modalità previste nel 2007!
Credo sia un diritto dei cittadini conoscere le regole prima e non vederle cambiare durante il percorso!
Inoltre non si doveva evitare di bloccare l'economia? Il decreto causerà una brusca frenata nel mercato edilizio e in quello collegato degli impianti.
Siamo sicuri poi che tagliare gli incentivi sugli interventi di riqualificazione energetica sia un vero risparmio? L'Europa ha appena varato un nuovo provvedimento per promuovere l'efficienza energetica in edilizia e noi andaimo dalla parte opposta...
Sono davvero senza parole...
scorpionkkk
30-11-2008, 21:45
devo dire che questo governo è davvero bravo a fare l'esatto contrario di ciò che dovrebbe fare.
Basterebbe redarre programmi opposti a quelli che si stanno portando avanti per definire i pilastri della rinascita del nostro paese.
gigio2005
30-11-2008, 22:31
devo dire che questo governo è davvero bravo a fare l'esatto contrario di ciò che dovrebbe fare.
Basterebbe redarre programmi opposti a quelli che si stanno portando avanti per definire i pilastri della rinascita del nostro paese.
distraiamoci un po' dalle nefandezze di questo governo...
vogliamo discutere della diatriba redarre/redigere?
:D
avete un link alla normativa precisa? non il solito articolo di giornale che ovviamente si limita a un riassuntino
vorrei sapere esattamente cosa bisogna fare dato che mio cugino sta facendo casa con i pannelli solari ed è impattato da questo provvedimento
Mailandre
30-11-2008, 23:54
avete un link alla normativa precisa? non il solito articolo di giornale che ovviamente si limita a un riassuntino
vorrei sapere esattamente cosa bisogna fare dato che mio cugino sta facendo casa con i pannelli solari ed è impattato da questo provvedimento
Digli a tuo ciggino che gli auguro buona fortuna!!!
Eccoti il documento ufficiale del Governo della retroattività:
http://www.tesoro.it/primo-piano/primo-piano.asp?ppid=20300
Decreto Legge 28 Novembre art. 32 :huh: :incazzed: :ncomment:
:dissident:
30-11-2008, 23:58
Il taglio alle detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica viene spacciato come provvedimento per risparmiare denaro a favore delle famiglie, ma in realtà non è affatto così!
Il 55% è un importante volano per la realizzazione di molte ristrutturazioni edilizie. Questo significa posti di lavoro e IVA da incassare per lo Stato
In ottica più ampia, la riqualificazione del patrimonio edilizio italiano, fatto di case con le pareti e lefinestre di carta velina e impianti assolutamente inefficienti, comporta un notevole risparmio sulla bolletta energetica dello Stato
Le maggiori vendite di serramenti, caldaie, pannelli solari, materiali isolanti e le relative ristrutturazioni significano nuovi posti di lavoro nei rispettivi settori e nell'indotto... E di rimbalzo altre entrate fiscali per lo stato perchè più gente lavora e spende. Senza contare che la presenza della detrazione del 55% era un ottimo incentivo per evitare di eseguire lavori in nero = maggiori entrate fiscali per mancata evasione
Tutto andrà perso adesso...:muro:
E soprattutto, chi nel 2008 ha iniziato interventi, magari anche onerosi, basandosi sulla certezza del 55% adesso potrebbe prenderlo allegramente nel c_U_L_o...
La retroattività del provvedimento è davvero incredibile! Non più tardi di aprile 2008 c'era stata la conferma del 55% con le modalità previste nel 2007!
Credo sia un diritto dei cittadini conoscere le regole prima e non vederle cambiare durante il percorso!
Inoltre non si doveva evitare di bloccare l'economia? Il decreto causerà una brusca frenata nel mercato edilizio e in quello collegato degli impianti.
Siamo sicuri poi che tagliare gli incentivi sugli interventi di riqualificazione energetica sia un vero risparmio? L'Europa ha appena varato un nuovo provvedimento per promuovere l'efficienza energetica in edilizia e noi andaimo dalla parte opposta...
Sono davvero senza parole...
Quoto ogni singolo concetto :muro:
Mailandre
01-12-2008, 00:03
Il taglio alle detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica viene spacciato come provvedimento per risparmiare denaro a favore delle famiglie, ma in realtà non è affatto così!
Il 55% è un importante volano per la realizzazione di molte ristrutturazioni edilizie. Questo significa posti di lavoro e IVA da incassare per lo Stato
In ottica più ampia, la riqualificazione del patrimonio edilizio italiano, fatto di case con le pareti e lefinestre di carta velina e impianti assolutamente inefficienti, comporta un notevole risparmio sulla bolletta energetica dello Stato
Le maggiori vendite di serramenti, caldaie, pannelli solari, materiali isolanti e le relative ristrutturazioni significano nuovi posti di lavoro nei rispettivi settori e nell'indotto... E di rimbalzo altre entrate fiscali per lo stato perchè più gente lavora e spende. Senza contare che la presenza della detrazione del 55% era un ottimo incentivo per evitare di eseguire lavori in nero = maggiori entrate fiscali per mancata evasione
Tutto andrà perso adesso...:muro:
E soprattutto, chi nel 2008 ha iniziato interventi, magari anche onerosi, basandosi sulla certezza del 55% adesso potrebbe prenderlo allegramente nel c_U_L_o...
La retroattività del provvedimento è davvero incredibile! Non più tardi di aprile 2008 c'era stata la conferma del 55% con le modalità previste nel 2007!
Credo sia un diritto dei cittadini conoscere le regole prima e non vederle cambiare durante il percorso!
Inoltre non si doveva evitare di bloccare l'economia? Il decreto causerà una brusca frenata nel mercato edilizio e in quello collegato degli impianti.
Siamo sicuri poi che tagliare gli incentivi sugli interventi di riqualificazione energetica sia un vero risparmio? L'Europa ha appena varato un nuovo provvedimento per promuovere l'efficienza energetica in edilizia e noi andaimo dalla parte opposta...
Sono davvero senza parole...
Bravo Mieto , hai detto bene!! :mano:
C'era un'altro dato importante nell'iniziativa del Governo Prodi:
tutta questa operazione faceva si che tutto venisse fatturato e pagato tramite bonifico bancario,...contro l'evasione fiscale ,insomma!!!
Adesso si opterà per il nero classico,...36% in 10 anni ,hai voglia di morire!! :D
E poi dico: prima ti fanno spendere convinti che avrai poi la detrazione , NON , .....prima richiedi se avrai diritto e POI spendi !!
Dai è veramente da staccare la testa a chi l'ha pensata ..sta cosa!!! :muro:
Io "forse" sono scappato dalle grinfie di Tremonti: ho investito il capitale nel 2007 , proprio subito emanata la Legge,...ho anche pagato l'Ingegnere per il Certificato Energetico (800 €urini).... :read:
Dai su raga vi ha tolto l'ici !!!
:asd: :asd:
Cà.aà.z.àa
mah i miei suoceri si sono rifatta la casa super ecologica anche per questi incentivi, altrimenti è probabile facevano tutto in nero, come al solito si premiano i ladri e lo si butta in culo agli onesti, ma che andassero a pigliarlo in c***
Dopo Beppegrillo (certo che mi fa tristezza sapere che è una delle ultime risorse rimaste...) ho scritto anche all'ADUC e al CODACONS.
http://www.aduc.it/
http://www.codacons.it/index.asp
Penso che scriverò anche al mio Ordine Professionale per segnalare il provvedimento e chiedere un pronunciamento ufficiale... So già che l'Ordine non si muoverà, però il tentativo va fatto!
Se qualcuno conosce altri canali dove inoltrare segnalazioni, metta i link.
Qualcosa forse si muoverà!
PS: mi metto nei panni di alcuni miei clienti che hanno pianificato la ristrutturazione della casa e il relativo mutuo sulla base delle agevolazioni fiscali... Come cazzo faccio a dirgli che gli hanno tolto detrazioni per magari più di 30.000 euro? Gli dico che la casa dovrà restare senza mobili? :cry:
trallallero
01-12-2008, 09:04
Dov'è trallallero? :D
:eh: ?
Ah, ho capito :D
E sai che ti dico ? vi sta bene! esattamente come quando potevo scaricare al 50% la macchina ed è arrivato il signor "salume pistacchiato" che ha abbassato la percentuale al 25%. Retroattiva.
:ciapet:
detta così è una vaccata immane....
per quanto riguarda la retroattività bisogna però valutare caso per caso se viene accettata o meno la detrazione.
che in futuro servano + controlli mi pare però il minimo.
e anche nel caso in cui non venissero accettate le detrazioni per il 2008 (ma ripeto non sappiamo ancora se effettivamente verranno bocciate e perchè!!!!) comunque ci sarà una detrazione del 36%....
ripeto tanto per nn creare confusioni:
la norma è una stronzata...ma ci sono dei MA che vanno meglio chiariti
trallallero
01-12-2008, 09:09
Retro - attiva ... parola che piace molto ai politici italiani, vedo :asd:
Digli a tuo ciggino che gli auguro buona fortuna!!!
Eccoti il documento ufficiale del Governo della retroattività:
http://www.tesoro.it/primo-piano/primo-piano.asp?ppid=20300
Decreto Legge 28 Novembre art. 32 :huh: :incazzed: :ncomment:
ah ecco grazie
pensavo di trovarlo su governo.it non mi era venuto in mente di cercare lì...
direi che è una lettura interessante per tutti, non solo per il solare visto che c'è l'intero pacchetto anti crisi. almeno vediamo se i giornali si sono persi qualcosa
:eh: ?
Ah, ho capito :D
E sai che ti dico ? vi sta bene! esattamente come quando potevo scaricare al 50% la macchina ed è arrivato il signor "salume pistacchiato" che ha abbassato la percentuale al 25%. Retroattiva.
:ciapet:
Ma ... :ncomment: che commento è ??? ... :rolleyes:
detta così è una vaccata immane....
per quanto riguarda la retroattività bisogna però valutare caso per caso se viene accettata o meno la detrazione.
che in futuro servano + controlli mi pare però il minimo.
e anche nel caso in cui non venissero accettate le detrazioni per il 2008 (ma ripeto non sappiamo ancora se effettivamente verranno bocciate e perchè!!!!) comunque ci sarà una detrazione del 36%....
ripeto tanto per nn creare confusioni:
la norma è una stronzata...ma ci sono dei MA che vanno meglio chiariti
Dal 55 al 36 c'è di mezzo un bel pò di soldi .....
Invece di incentivare un settore in espansione tagliamogli le gambe .... :muro: :muro:
Dal 55 al 36 c'è di mezzo un bel pò di soldi .....
Invece di incentivare un settore in espansione tagliamogli le gambe .... :muro: :muro:
ma leggi tutto il post...una volta che critico l'operato del governo....
ripeto che bisogna PRIMA capire se e perchè nn viene accettato il 55%
trallallero
01-12-2008, 09:50
Ma ... :ncomment: che commento è ??? ... :rolleyes:
Che questa volta ci passano tutti, non solo le odiatissime p.iva.
Vedi che questo governo non è razzista come il precedente: non fa distinzioni ma colpisce tutti :asd:
Metto qui il testo dell'articolo incriminato
"7. Per le spese sostenute nei tre periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2007, i contribuenti inviano alla Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, ecc ecc., apposita istanza per consentire
il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi pari a 82,7 milioni di euro per l’anno 2009, a 185,9 milioni di euro per l’anno 2010, e 314,8 milioni di euro per l’anno 2011
Ora supponendo che non abbiano mai posto limiti ai fondi statali da assegnare a questa detrazione, sarebbe interessante sapere almeno quanto effettivamente è stato dato sotto forma di detrazione negli anni scorsi, giusto per capire in che maniera hanno ipotizzato quegli stanziamenti nel comma 7
fermo restando che trattandosi di detrazioni che vanno chieste nelle dichiarazioni dei redditi credo che dire tre periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2007 non voglia dire esattamente retroattività, ma magari qualche fiscalista ci sarà nel forum...
ma leggi tutto il post...una volta che critico l'operato del governo....
ripeto che bisogna PRIMA capire se e perchè nn viene accettato il 55%
Perchè
L'Agenzia delle entrate esamina le domande secondo l'ordine cronologico di invio e comunica entro 30 giorni l'esito della verifica agli interessati. Decorsi i 30 giorni senza esplicita comunicazione di accoglimento «l'assenso si intende non fornito» e il cittadino non potrà usufruire della detrazione.
chi prima arriva meglio alloggia e gli altri nella stalla .....
Bonus risparmio energetico: più difficile usufruire della detrazione del 55%
01/12/2008 - Istanza all’Agenzia delle Entrate (oltre che all’Enea), tetto massimo allo stanziamento statale, silenzio-rifiuto dopo 30 giorni dalla ricezione dell’istanza. Sono queste le novità per la detrazione del 55% delle spese di riqualificazione energetica degli edifici contenute nel decreto legge 185/2008 approvato venerdì dal Consiglio dei Ministri.
L’art. 29, comma 7, prevede che per le spese sostenute nei tre periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2007, i contribuenti sono tenuti ad inviare un’apposita istanza all’Agenzia delle Entrate (oltre che all’Enea), esclusivamente in via telematica; il motivo è quello di monitorare la spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi, che vengono ora fissati a 82,7 milioni di euro per il 2009, a 185,9 milioni di euro per il 2010, e 314,8 milioni di euro per il 2011.
L’Agenzia delle Entrate esaminerà le istanze secondo l’ordine cronologico di invio e comunicherà, esclusivamente in via telematica, entro 30 giorni dalla ricezione dell’istanza stessa, l’esito della verifica agli interessati. Solo dopo la ricezione dell’assenso da parte dell’Agenzia, il contribuente potrà usufruire della detrazione. Decorsi 30 giorni dalla presentazione dell’istanza senza esplicita comunicazione di accoglimento da parte dell'Agenzia delle Entrate, l’assenso si intende non fornito (silenzio-rifiuto).
Entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del DL 185/2008, l’Agenzia delle Entrate pubblicherà sul proprio sito Internet il modello da utilizzare per presentare l’istanza, contenente tutti i dati necessari alla verifica dello stanziamento complessivo, inclusa l’indicazione del numero di rate annuali in cui il contribuente sceglie di ripartire la detrazione.
Per le spese sostenute nel periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007, l’istanza potrà essere presentata dal 15 gennaio 2009 al 27 febbraio 2009. Per le spese sostenute nei due periodi d’imposta successivi, l’istanza andrà presentata a decorrere dal 1° giugno e fino al 31 dicembre di ciascun anno.
ho letto l'articolo 29 del decreto e ho trovato questa parte:
7. Per le spese sostenute nei tre periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2007, i contribuenti inviano alla Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, anche mediante i soggetti di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, apposita istanza per consentire il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi pari a 82,7 milioni di euro per l’anno 2009, a 185,9 milioni di euro per l’anno 2010, e 314,8 milioni di
euro per l’anno 2011.
quindi queste sono le cifre stanziate per i prossimi 3 anni.
stranamente la cifra stanziata è doppia nel 2010 e tripla nel 2011.
comunque mi pare di capire che il contributo lo beccano i primi ad aver fatto domanda fino ad "esaurimento scorte" ovvero al raggiungimento degli 82 mln quest'anno, 185 l'anno prossimo e così via.
pare, ma è una mia interpretazione, che la detrazione del 36% fino a 48.000 di importo venga erogata in ogni caso, anche in seguito all'esaurimento dei fondi di cui parlo sopra.
ovvero i primi si beccano la detrazione del 55%, quelli che arrivano per ultimi il 36%
edit: ma cavolo l'articolo appena postato mi faceva risparmiare 10 minuti ad averlo letto prima :D
a parte che 186 non è il doppio di 82,7 ;)
resta da capire quale è stata la media annuale di soldi effettivamente spesi dallo stato col regime precedente, giusto per avere almeno un'idea di quanto non basteranno sti 82,7 milioni
credo sia un dato essenziale per capire la reale portata del problema
a parte che 186 non è il doppio di 82,7 ;)
resta da capire quale è stata la media annuale di soldi effettivamente spesi dallo stato col regime precedente, giusto per avere almeno un'idea di quanto non basteranno sti 82,7 milioni
credo sia un dato essenziale per capire la reale portata del problema
Il sito dell'ENEA per l'invio telematico conta ora circa 90mila pratiche del 2008.
http://finanziaria2008.acs.enea.it/
Per ogni pratica rimane mediamente solo una miseria.... :muro:
Il sito dell'ENEA per l'invio telematico conta ora circa 90mila pratiche del 2008.
http://finanziaria2008.acs.enea.it/
Per ogni pratica rimane mediamente solo una miseria.... :muro:
A pari numero di pratiche sono la bellezza di 918 € a pratica .... :O
cosa costa in media un impianto?
si fa in fretta a calcolare quante richieste verranno soddisfatte e quanti si dovranno accontentare del 36% fino a 48.000 euro che tra l'altro se ben ricordo è un'agevolazione già prevista per le ristrutturazioni
:eh: ?
Ah, ho capito :D
E sai che ti dico ? vi sta bene! esattamente come quando potevo scaricare al 50% la macchina ed è arrivato il signor "salume pistacchiato" che ha abbassato la percentuale al 25%. Retroattiva.
:ciapet:
Non per dire...
ma non mi pare che tremonti abbia modificato quelle norme
Domanda.... xe' non ci sto capendo piu' un caxxo..(Mi vien voglia di emigrare) in questa norma rientrano anche le detrazioni per pompe di calore e impianti di climatizzazione? No perche' ho appena finito l'installazione di un impianto di climatizzazione da utilizzare in vece della caldaia.. e mi girerebbe altamente il caxxo non poter piu' detrarre la spesa.... :muro:
Ci sei dentro in pieno mi sà .... :(
Quelli sono impianti fotovoltaici e NON hanno MAI goduto delle detrazioni al 55%.
:doh:
ricerca sbagliata ....
scorpionkkk
01-12-2008, 11:19
Quelli sono impianti fotovoltaici e NON hanno MAI goduto delle detrazioni al 55%.
sbagliato
si scelgono gli incentivi o si sceglie il 55%
devo dire che questo governo è davvero bravo a fare l'esatto contrario di ciò che dovrebbe fare.
Basterebbe redarre programmi opposti a quelli che si stanno portando avanti per definire i pilastri della rinascita del nostro paese.
Come non quotare...
nelle ultime settimane ho pensato la stessa cosa
trallallero
01-12-2008, 11:42
Non per dire...
ma non mi pare che tremonti abbia modificato quelle norme
Ovviamente, ma ormai me ne pò fregà de meno :D
Per essere precisi: non sto difendendo nessuno eh, se veramente è più difficile usufruire della detrazione del 55% è una porcata.
Domanda.... xe' non ci sto capendo piu' un caxxo..(Mi vien voglia di emigrare) in questa norma rientrano anche le detrazioni per pompe di calore e impianti di climatizzazione? No perche' ho appena finito l'installazione di un impianto di climatizzazione da utilizzare in vece della caldaia.. e mi girerebbe altamente il caxxo non poter piu' detrarre la spesa.... :muro:
se nn erro ricadi in un altra detrazione che in finanziaria aveva un fondo di 2 milioni (art 20 c.2 e 21) e che nn mi pare abbiano modificato (bisognerebbe sapere esattamente gli impianti montati/sostituiti)
FA.Picard
01-12-2008, 15:35
Ho circa 23.000€di infissi acquistati, speriamo di vedere qualche €, puttana eva
-kurgan-
01-12-2008, 16:08
Io non capisco molte volte dove va a parare il governo ma molto probabilmente di questo passo alle prossime elezioni i cittadini preferirebbero votare Provenzano che confermare il voto a Berlusconi che ogni giorno si fa' sempre piu nemici non risparmiando danni a nessuno.
già a queste è stato come votare provenzano, vedrai che la maggioranza degli italiani lo voterà di nuovo. La gente neanche saprà di questa cosa, figurati se i telegiornali daranno rilievo alla notizia ;)
Lavoro nel settore, la mia azienda produce pannelli solari. Un disastro.
Tanto per completezza dico questo: in giro, fabbriche da 200 dipendenti che lavorano nell'indotto auto e simili hanno la gente a casa da 2 mesi e andrà ancora peggio...
nei periodi di crisi come adesso l'unico modo per saltarne fuori è dare lavoro alle persone sulle opere di infrastrutture e sulle energie rinnovabili... (vedete i FATTI del buon Obama... FATTI NON PUGNETTE)
Pensate che ci sono dei progetti (nei quali le aziende dei coglioni come noi stanno buttando un sacco di soldi per differenziarsi) così rivoluzionari ed innovativi che porterebbero a dei cambiamenti davvero grandi.
INCENTIVARE il settore dell'innovazione energetica crea lavoro, eccellenza in Italia (in Italia abbiamo solo idee... e non possiamo realizzarle), valore aggiunto. Quando la crisi finirà tutti staranno bene, perchè sono pronti alla rincorsa.
Sono semplicemente svuotato da tutto questo schifo. E non penso per me.
PENSO a chi ha speso 25.000,00 € per il cappotto, la pompa di calore, i pannelli, la caldaia a condensazione... gli infissi...
Queste persone prenderanno nel CULO 5.550,00 € attualizzati (differenza tra 55% e 36%).... altro che bonus di 40,00 €!!
IGNORANTI
non mi arrabbio per il solo danno economico
MI ARRABBIO per l'ottusità. IGNORANTI
ESEMPIO 2009:
- ci sono 86 mln disponibili
considerando che le pratiche comprendono:
- infissi (costo medio 10.000,00)
- pannelli solari (da 5.000,00 a 20.000,00)
- caldaie a condensaz (4.000,00 €)
- cappotti (25.000,00)
possiamo dire che mediamente sono chiesti 12.000,00 €/pratica
1100 mln €
l'attuale stanziamentodel 55% copre il 20% delle domande....
oggi avevo il collega in berserk per sta storia,roba che se becca il nano per strada altro che cavalletto sulla testa,gli fà fare la fine di un boomer (per chi gioca a left 4 dead :D )
La vera carognata è la retroattività comunque,gente che si era fatta tre calcoli con l'incentivo di prodi,e magari anche ci stava stretta,non posso manco immaginare come si senta :( roba da far incazzare anche il berlusconiano più incarognito (tranne i nostri chiaro,ma si sà....:sofico: )
Mailandre
01-12-2008, 17:59
a parte che 186 non è il doppio di 82,7 ;)
resta da capire quale è stata la media annuale di soldi effettivamente spesi dallo stato col regime precedente, giusto per avere almeno un'idea di quanto non basteranno sti 82,7 milioni
credo sia un dato essenziale per capire la reale portata del problema
Come avevo tentato di farti capire che non vi erano tetti di sorta alcuna a riguardo al presunto "fondo stanziato" , ti metto al corrente che la spesa per le detrazioni del 2007 è stata quasi di 850.000.000 €uro (stasera a Radio24 .l'ha detto Barisoni), e hanno beneficiato tutti coloro che in quell'anno hanno fatto investimenti riguardanti il Risparmio Energetico!!!
Va da se che 82 .000.000 di €uro, sono la decima parte di quello che è stato speso nell'anno precedente.
Quindi 1 su 10 c'è la fa!!! :O
Continua a ribadire che la nuova norma in se , potrebbe anche essere compatibile con le esigenze economiche programmate , ma questo non può avvenire 11 mesi dopo che la gente ha fatto i suoi conti , investito i propri risparmi investendo nel Risparmio Energetico.
Poi la detrazione veniva data in 3 rate (3 anni) ,...la detrazione per ristrutturazioni ,invece, è data in 10 rate (10 anni) quindi i calcoli dell'investimento cambiano in modo radicale!!!
Spero quindi di aver dato tutti i dati oggettivi per valutare la "portata" della PORKATA...!!! :huh: :huh: :incazzed: :ncomment:
La vera carognata è la retroattività comunque,gente che si era fatta tre calcoli con l'incentivo di prodi,e magari anche ci stava stretta,non posso manco immaginare come si senta :( roba da far incazzare anche il berlusconiano più incarognito (tranne i nostri chiaro,ma si sà....:sofico: )
Questa infatti è la parte peggiore del provvedimento! :muro:
Chi ormai ha riqualificato e pagato se lo piglia nel c_u_l_o...
Chi opererà nel 2009 farà nero e così lo Stato perderà anche l'IVA che adesso con il 55% incassava perchè la gente era incentivata a mettere tutto in fattura...
:doh:
Mailandre
01-12-2008, 18:14
detta così è una vaccata immane....
per quanto riguarda la retroattività bisogna però valutare caso per caso se viene accettata o meno la detrazione.
Non c'è "valutazione" di sorta,....il 15 gennaio i Server dell'agenzia delle Entate salteranno sicuramente , perchè TUTTI vorranno essere i primi in lista ,questo è il solo parametro che vale!! (mi ricordi quello dei permessi di soggiorno :D )
I fortunati saranno il 10% delle richieste pervenute (ma tanto il Server salterà inesorabilmente) a fronte delle somme stanziate per l'anno 2008,che sono la decima parte di quelle del 2007!!
che in futuro servano + controlli mi pare però il minimo.
Di che "controlli" parli???!!!
Quì non c'è nessuna gabola!!
L'Ingegnere o l'Architetto a seconda dell'intervento atto al Risparmio Energetico , stila la " Certificazione Energetica" che ha parametri ben definiti , ed è chiaro che entrano nelle tabelle assegnate dalla Legge in questione.
e anche nel caso in cui non venissero accettate le detrazioni per il 2008 (ma ripeto non sappiamo ancora se effettivamente verranno bocciate e perchè!!!!) comunque ci sarà una detrazione del 36%....
Ecco , 55 è meno di 36 ,...oh no???!!
Fai un investimento di 50.000 €uro , poi fai i conticini!!
Ancora: il 55% di detrazione lo Stato lo restituiva in 3 anni.
Il 36% di detrazione lo Stato lo restituisce in 10 anni.
Pensi che è meglio piuttosto che niente??!!
Ecco,..io NO!! altrimenti facevo altri conti con i miei risparmi!! :mad:
LittleLux
01-12-2008, 18:19
Non c'è "valutazione" di sorta,....il 15 gennaio i Server dell'agenzia delle Entate salteranno sicuramente , perchè TUTTI vorranno essere i primi in lista ,questo è il solo parametro che vale!! (mi ricordi quello dei permessi di soggiorno :D )
I fortunati saranno il 10% delle richieste pervenute (ma tanto il Server salterà inesorabilmente) a fronte delle somme stanziate per l'anno 2008,che sono la decima parte di quelle del 2007!!
Di che "controlli" parli???!!!
Quì non c'è nessuna gabola!!
L'Ingegnere o l'Architetto a seconda dell'intervento atto al Risparmio Energetico , stila la " Certificazione Energetica" che ha parametri ben definiti , ed è chiaro che entrano nelle tabelle assegnate dalla Legge in questione.
Ecco , 55 è meno di 36 ,...oh no???!!
Fai un investimento di 50.000 €uro , poi fai i conticini!!
Ancora: il 55% di detrazione lo Stato lo restituiva in 3 anni.
Il 36% di detrazione lo Stato lo restituisce in 10 anni.
Pensi che è meglio piuttosto che niente??!!
Ecco,..io NO!! altrimenti facevo altri conti con i miei risparmi!! :mad:
ma non starci nemmeno a perdere tempo, fatica sprecata;)
Mailandre
01-12-2008, 18:20
ma non starci nemmeno a perdere tempo, fatica sprecata;)
C'è SEMPRE il sospetto del'intrigo a palazzo!!! :D :)
Mailandre
01-12-2008, 18:25
Ecco l'articolo del "SOLE 24 ORE" a togliere le maldicenze "comuniste" contro il Premier:
UNO SU DIECI C'E' LA FA...!!!
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2008/12/risparmio-energetico-detrazione-rischio.shtml?uuid=a61bb112-bfbd-11dd-b2c0-736ae4b7529a&DocRulesView=Libero
Risparmio energetico:
a rischio la detrazione del 55%
Detrazione del 55% sul risparmio energetico a rischio. Il decreto legge n. 185/2008 (art. 29, commi dal 6 all'11) sottopone all'obbligatorio assenso delle Entrate la concessione del bonus per gli anni dal 2008 al 2010, da richiedere tramite comunicazione telematica secondo procedure ancora da chiarire, attraverso decreti. Il provvedimento infatti prevede il cosiddetto "silenzio-rifiuto". Se entro 30 giorni dalla domanda le Entrate non rispondono positivamente, l'istanza è rigettata. I fondi previsti, oltre i quali non saranno accolte le domande, sono 82,7 milioni di euro per il 2008; 185,9 milioni per il 2009 e 314,8 milioni per il 2010.
Qui sta la maggiore ambiguità contenuta nel nuovo provvedimento. Poiché, com'è noto, la detrazione si può godere in rate da 3 a 10 anni, a scelta del contribuente, è dubbio se i tetti massimi di spesa degli anni dal 2008 al 2010 sono riferiti alle rate di detrazione che lo Stato dovrà concedere in tali anni, oppure all'ammontare complessivo della detrazioni che saranno richieste nei tre anni in oggetto (ma che in realtà verranno godute dai contribuenti anche in periodi successivi, fino al 2020). La seconda ipotesi, cioè quella meno favorevole al contribuente, parrebbe la più probabile, anche perché è l'unica che garantirebbe la certezza dell'effettiva copertura delle agevolazioni fiscali, che è l'obiettivo dell'articolo 29 del nuovo decreto.
Se così è, si può prevedere che almeno 9 su 10 tra i cittadini e le imprese che hanno sostenuto nel 2008 ingenti spese di risparmio energetico, anche perché motivati dalla certezza di godere della detrazione, dovrà accontentarsi (come prevede appunto il decreto legge) della molto più limitata detrazione sul recupero. Si tratta del 36% anziché del 55% e per di più su un tetto di spesa molto ridotto, 48 mila euro, anziché su una cifra variabile da un minimo di 54.545 euro a un massimo di 181.818 euro a seconda del tipo dei lavori eseguiti.
Infatti nel solo nel 2007, secondo dati delle Entrate sono state richieste detrazioni per 825 milioni di euro,contro gli 82,7 milioni di euro disponibili per il 2008 (anno in cui le domande per il bonus sono state sicuramente in crescita rispetto a quello precedente).
Poiché si deve supporre che l'istanza telematica di detrazione alle Entrate si presenti solo una volta affrontate le relative spese, e non prima di affrontarle (altrimenti il meccanismo di controllo sull'entità della copertura della spesa perderebbe senso), da dicembre 2008 in poi molti che intendevano iniziare lavori di risparmio energetico lasceranno perdere. Chiunque infatti voglia godere della detrazione del 55% dovrà essere consapevole di dover investire il proprio denaro non solo senza la certezza di poter godere dell'agevolazione, ma anche con ottime probabilità di non riuscirci.
Quindi le opere per di riqualificazione energetica degli edifici, di coibentazione, di installazione di pannelli solari e di caldaie a condensazione andranno eseguite con la consapevolezza che l'unica detrazione certa rimane quella del 36% fino a 48 mila euro di spesa, che dovrebbe poter essere concessa in ogni caso anche dal 2009 in poi (salvo ulteriori cambiamenti normativi).
Infine va ricordato che il decreto legge prevede la presentazione telematica delle istanze a decorrere dal 15 gennaio 2009 e fino al 27 febbraio 2009, per le spese sostenute nel 2008, e dal 1° giugno e fino al 31 dicembre, per gli altri due anni. Poiché l'esame delle Entrate seguirà l'ordine cronologico, è da prevedersi che il 15 gennaio 2009 il sito dedicato andrà in tilt a un minuto dalla sua attivazione, perché tutti si precipiteranno a "cliccarlo" per compilare l'istanza nel minor tempo possibile, onde non perdere la detrazione. Chiunque compilerà l'istanza nei giorni successivi, perderà solo tempo. Si ripeterà insomma la poco edificante esperienza capitata per i decreti flussi degli immigrati extracomunitari.
Infine è prevedibile che molti di coloro che si sono visti rifiutare il 55% per le spese affrontate nel 2008, per mancanza di fondi, ripresenteranno l'istanza il 1° giugno del 2009. Lo faranno per eventuali pagamenti effettuati nel 2009 stesso, riferiti comunque ai lavori effettuati nel 2008 o proseguiti nel corso del 2009 (ai fini della detrazione, conta infatti la data del bonifico). Ciò pone un'ipoteca anche sul tetto di bonus disponibile per il prossimo anno (185,9 milioni di euro).
:huh: :huh: :huh: :huh: :huh: :grrr: :grrr: :grrr: :grrr: :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed: :ncomment: :ncomment: :ncomment: :ncomment: :ncomment:
Ohhhh che bello... :) abbiamo appena fatto installare una caldaia a condensazione (che costa molto più di quella tradizionale) proprio in vista della detrazione al 55%... :) Il tecninco che ce la certificherà passerà fra max 10 giorni... :)
Ora lo dico a mio padre... :) E sarà pianto e stridor di denti... :)
... e bestemmie... :)
:)
ma non starci nemmeno a perdere tempo, fatica sprecata;)
certo soprattutto quando non si ha voglia di QUOTARE tutto il mio post
detta così è una vaccata immane....
per quanto riguarda la retroattività bisogna però valutare caso per caso se viene accettata o meno la detrazione.
che in futuro servano + controlli mi pare però il minimo.
e anche nel caso in cui non venissero accettate le detrazioni per il 2008 (ma ripeto non sappiamo ancora se effettivamente verranno bocciate e perchè!!!!) comunque ci sarà una detrazione del 36%....
ripeto tanto per nn creare confusioni:
la norma è una stronzata...ma ci sono dei MA che vanno meglio chiariti
figurarsi se la difendevo :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
FA.Picard
01-12-2008, 20:14
Dai.. mal che vada detrai il 36% :stordita:
Aggiungo... La detrazione del 36% richiede l'invio di una R.R. all'agenzia delle entrate dichiarando tipologia e tipo di lavori.. E chi non l'ha fatto???? Se lo piglia in der :ciapet: due volte? Niente 36 niente 55?
Invece no, visto che volevo utilizzare il 36% per la restante parte dei lavori (lavori in muratura come rifacimento tetto e pavimenti, oltre gli impianti elettrici)
LittleLux
01-12-2008, 20:46
Ohhhh che bello... :) abbiamo appena fatto installare una caldaia a condensazione (che costa molto più di quella tradizionale) proprio in vista della detrazione al 55%... :) Il tecninco che ce la certificherà passerà fra max 10 giorni... :)
Ora lo dico a mio padre... :) E sarà pianto e stridor di denti... :)
... e bestemmie... :)
:)
pensa che stavo per farmi un impianto fotovoltaico da 4 Kw, quasi 30.000 euro di investimento...mi sono fermato, per fortuna, all'ultimo istante...itaglia, paese di pigmei (senza offesa per questi ultimi) :nono:
Solertes
01-12-2008, 20:56
pensa che stavo per farmi un impianto fotovoltaico da 4 Kw, quasi 30.000 euro di investimento...mi sono fermato, per fortuna, all'ultimo istante...itaglia, paese di pigmei (senza offesa per questi ultimi) :nono:
Idem, però da 3 KW, facevo un intervento parzialmente integrato, così rifacevo pure un tetto che è un "buco" termico...inoltre avevo in programma la sostituzione di almeno 7 infissi.....e volevo anche fare un cappotto....che dire...BAC :rolleyes:
LittleLux
01-12-2008, 20:56
Vi chiedo.. perche' parlate del fotovoltaico? Non rientra nelle detrazioni al 55%....
le opere di assitenza muraria si, e se insieme all'installazione dei pannelli ci metti anche il rifacimento dell'impianto elettrico capisci che queste non sono più spese secondarie rispetto all'intera somma da sborsare, e comunque capisci che sino a che non si/non capisco a fondo la norma io mi fermo un attimo, e come me molti altri.
LittleLux
01-12-2008, 21:00
Idem, però da 3 KW, facevo un intervento parzialmente integrato, così rifacevo pure un tetto che è un "buco" termico...inoltre avevo in programma la sostituzione di almeno 7 infissi.....e volevo anche fare un cappotto....che dire...BAC :rolleyes:
ma infatti, anche perchè, tranne per chi forse ha case recenti (ad esempio io), un intervento di questo tipo si accompagna ad altri mirati a migliorare l'efficienza energetica dell'immobile, magari richiedendo una bella certificazione energetica che, se ti fai un fotovoltaico, ti permette di accedere ad ulteriori agevolazioni. Con sta norma bloccano tutto nella migliore delle ipotesi...chi ha già fatto se la prende nel culo due volte.
LittleLux
01-12-2008, 21:04
Ah ok.. xe' io ho messo su un 5KWp ma non mi ponevo il problema delle detrazioni, ma solo del conto energia.
in realtà il conto energia non è la sola incentivazione per il fotovoltaico. esistono infatti più livelli di incentivazione, uno di questi, ad esempio, è l'escamotage, se vogliamo dire così, di dividere il lavoro nelle sue componenti, quindi fornitura del pannello, del materiale elettrico, e le opere di assitenza muraria, al fine di poter sfruttare anche gli incentivi sulla ristrutturazione. inoltre tieni conto che esistono convenzioni con le banche, sia a livello statale ma, soprattutto, a livello locale. interessantissima, ad esempio, quella che ha sottoscritto la provincia di milano (per chi ci abita ovvio), con la BCC.
LightIntoDarkness
02-12-2008, 10:05
Ai sostenitori de "il 36% non è male", ocio che si passa dal 55% in 3 anni al 36% in 10 anni...
:eek: :eek: :eek:
Roba da criminali a cui dell'Italia non frega assolutamente niente.
Quisquille... parliamo invece della villa di Beppe Grillo! Quello si che è grave, altrochè 'ste cose da pezzenti.
... e siate un po' più ottimisti, cribbio.
trallallero
02-12-2008, 10:23
C'é qualcosa che non capisco :wtf:
Ma tutti i lavori fatti prima della data della nuova legge, per i quali si poteva detrarrre il 55%, non dovrebbero rimanere scaricabili a quella percentuale ?
non è illegale cambiare le carte in tavola, modificare un contratto oltretutto in maniera retroattiva ?
(esattamente come nel mio caso, quando ho preso una macchina sapendo che avrei scaricato il 50% per poi veder la percentuale scendere a 25%)
L'ho detto quì e si son messi a ridere! mi han detto che anche quì cambiano le cose ma è sempre "dal prossimo anno", "dalla prossima legsilatura", "prossimo figlio", etc, mai da oggi o, addirittura, da ieri!
Chi ormai ha riqualificato e pagato se lo piglia nel c_u_l_o...
Chi opererà nel 2009 farà nero e così lo Stato perderà anche l'IVA che adesso con il 55% incassava perchè la gente era incentivata a mettere tutto in fattura...
:doh:
Ohhhh che bello... :) abbiamo appena fatto installare una caldaia a condensazione (che costa molto più di quella tradizionale) proprio in vista della detrazione al 55%... :) Il tecninco che ce la certificherà passerà fra max 10 giorni... :)
Ora lo dico a mio padre... :) E sarà pianto e stridor di denti... :)
... e bestemmie... :)
:)
Sono messo come te, solo che io ho anche acambiato i termosifoni e le valvole termostatiche oltre che le tubazioni....
ho speso 10mila euro, me ne devono ridare 5500 e per una coppia di 25enni facevano molto molto comodo...
:cry:
C'é qualcosa che non capisco :wtf:
Ma tutti i lavori fatti prima della data della nuova legge, per i quali si poteva detrarrre il 55%, non dovrebbero rimanere scaricabili a quella percentuale ?
non è illegale cambiare le carte in tavola, modificare un contratto oltretutto in maniera retroattiva ?
(esattamente come nel mio caso, quando ho preso una macchina sapendo che avrei scaricato il 50% per poi veder la percentuale scendere a 25%)
L'ho detto quì e si son messi a ridere! mi han detto che anche quì cambiano le cose ma è sempre "dal prossimo anno", "dalla prossima legsilatura", "prossimo figlio", etc, mai da oggi o, addirittura, da ieri!
Ma ci sarà la corsa del chi prima arriva meglio alloggia perchè hanno stabilito un tetto di 82 milioni che è ridicolo ....
Ci sarà l'intasamento dei server dell'agenzia il primo giorno utile per spedire le richieste che verranno prese in considerazione in ordine di arrivo ... il 55% andrà probabilmente al 10% di chi farà richiesta ...
Dall'articolo del sole 24 ore
Infatti nel solo nel 2007, secondo dati delle Entrate sono state richieste detrazioni per 825 milioni di euro,contro gli 82,7 milioni di euro disponibili per il 2008 (anno in cui le domande per il bonus sono state sicuramente in crescita rispetto a quello precedente).
Infine va ricordato che il decreto legge prevede la presentazione telematica delle istanze a decorrere dal 15 gennaio 2009 e fino al 27 febbraio 2009, per le spese sostenute nel 2008, e dal 1° giugno e fino al 31 dicembre, per gli altri due anni. Poiché l'esame delle Entrate seguirà l'ordine cronologico, è da prevedersi che il 15 gennaio 2009 il sito dedicato andrà in tilt a un minuto dalla sua attivazione, perché tutti si precipiteranno a "cliccarlo" per compilare l'istanza nel minor tempo possibile, onde non perdere la detrazione. Chiunque compilerà l'istanza nei giorni successivi, perderà solo tempo. Si ripeterà insomma la poco edificante esperienza capitata per i decreti flussi degli immigrati extracomunitari.
Il piu' grosso DDOS della storia.. certo che tutti saranno li' il 15 a cercare di entrare.... esiste solo l'opzione che sta' minchiata di dimensioni universali non passi in parlamento.. ma visto il branco di $&#*)(&*(&#$(* che sono in parlamento dubito.
in teoria si fa in tempo perché il decreto va convertito entro 60 giorni, che scadono a fine gennaio. dato che, a partire dal 15, ci sono 30 giorni di tempo per ricevere la risposta da parte dell'agenzia si può sperare che in parlamento aumentino lo stanziamento di fondi per il 2009 in modo da coprire più richieste e venire incontro almeno a chi ha già fatto la spesa...
Qualcuno finalmente si muove ad alto livello per comunicare il dissenso al governo:
http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp.asp?idDoc=13427&iDCat=27
Vi segnalo questo.. in particolare
http://www.rinnovabili.it/efficienza-55-la-regione-lazio-non-rimane-a-guardare-702138
Io ho già scritto ieri e mi è arrivata una risposta "preconfezionata" dal Servizio Trasparenza :rolleyes:
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
UFFICIO DEL SEGRETARIO GENERALE
SERVIZIO PER LA TRASPARENZA DELL'ATTIVITA' NORMATIVA DEL GOVERNO
Gentile Utente,
il Governo, con il decreto-legge n. 185 del 29.11.2008, ha varato una serie di misure a sostegno della famiglia, del lavoro, dell'occupazione e dell'impresa, al fine di fronteggiare la crisi dovuta alla delicata congiuntura economica internazionale.
Il decreto prevede, all'art. 29, che per le spese sostenute dopo il 31 dicembre 2007, riguardanti interventi di riqualificazione energetica con l'opportunità di detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 55% delle spese sostenute, i contribuenti debbano inviare all'Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, "un'apposita istanza per consentire il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi".
Il provvedimento stabilisce ancora che l'Agenzia delle entrate esamini le domande secondo l'ordine cronologico di invio e comunica entro 30 giorni l'esito della verifica agli interessati. Decorsi i 30 giorni senza esplicita comunicazione di accoglimento "l'assenso si intende non fornito" e il cittadino non potrà usufruire della detrazione.
Per quanto riguarda invece le spese sostenute nel 2008, in caso di mancato invio della domanda o di diniego da parte dell'Agenzia, l'interessato potrà comunque usufruire di una detrazione dall'imposta lorda pari al 36% delle spese sostenute fino ad un massimo di 48.000 euro da ripartire in 10 rate annuali.
In ogni caso potrà monitorare il sito del Governo e consultare gli approfondimenti che di volta in volta vengono pubblicati.
Nello specifico il link è il seguente:
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/anticrisi_misure/
Cordialmente.
IL SERVIZIO
Praticamente ripetono pedissequamente il decreto...:muro:
Forse credono che leggendo non l'avessi ben compreso?? :doh:
greasedman
02-12-2008, 22:42
Questa porcheria su uno dei migliori provvedimenti governativi degli ultimi anni e per giunta retroattiva fa concorrenza al condono fiscale di 5 anni fa sugli immobili abusivi ancora da costruire.
E' ora che ve ne chiamate fuori, perchè questi qui sono PAZZI!
La cosa peggiore è che, occupati per le questione SKY e Vigilanza RAI, nessuna testata giornalistica televisiva ha dato il risalto che merita alla questione dei tagli al 55%...
Potenza della TV... Quello che non si vede in TV non esiste...:muro:
Minori detrazioni per risparmi energia Tremonti:
«Sarà tolta la retroattività»
«I crediti di imposta non sono e non possono essere un bancomat: devono essere coperti finanziariamente»
ROMA - Il Parlamento toglierà la retroattività alla norma - contenuta nel decreto anticrisi - che rende più difficile ottenere gli sgravi fiscali del 55% sugli interventi di risparmio energetico. Lo ha annunciato il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, durante un'audizione alla Camera. Il ministro ha però difeso la logica dei meccanismi che impediscono di superare le coperture finanziarie. «La retroattività non ci può essere e il Parlamento la correggerà, ma voglio ribadire un criterio: i crediti di imposta non sono e non possono essere un bancomat. Troppe volte sono stati utilizzati come bancomat». Tremonti ha definito «incivile» l'introduzione di crediti di imposta che poi non sono sufficientemente coperti: «Sul debito pubblico non possiamo fare i fenomeni: dobbiamo essere attenti e molto prudenti perché i margini sono molto limitati e il nostro vincolo non è il patto di stabilità, ma il mercato finanziario».
BOLLETTE - Nel decreto legge anticrisi non c'è il blocco delle tariffe per luce e gas, ma «le bollette devono scendere», ha aggiunto Tremonti. Nel provvedimento, ha spiegato il ministro, sono stati attivati con le Authority «meccanismi di efficienza e trasparenza che faranno scendere le bollette in modo significativo». L'unico blocco previsto riguarda «le tariffe chieste dalla pubblica amministrazione come contropartita per i servizi resi». Inoltre, c'è la «sospensione degli aumenti per i pedaggi autostradali, in vista della ridefinizione dei piani industriali».
MUTUI - La norma del decreto anti-crisi che fissa un tetto del 4% ai mutui variabili «ha un costo molto limitato, ma avrà un effetto positivo di fiducia», ha precisato il ministro. «Quello che fa stare bene non è solo l'attribuzione di un vantaggio, ma anche l'eliminazione di uno svantaggio».
VELTRONI - In precedenza, era stato Walter Veltroni a chiedere il ritiro del provvedimento sul risparmio energetico. «L'insufficiente e sbagliata manovra anti crisi decisa dal governo - aveva detto il leader del Pd - contiene al suo interno anche una norma particolarmente dannosa che rischia di provocare a catena effetti molto gravi per il nostro Paese. Il taglio alle detrazioni del 55% per gli interventi edilizi a favore dell'efficienza energetica e sull'impiego delle fonti rinnovabili, oltre a essere di fatto un aumento della tassazione a carico dei cittadini, rappresenta un clamoroso errore strategico che può provocare danni devastanti per una serie di motivi». «In un momento in cui tutto il mondo, con in testa il neo presidente americano Obama, si sta muovendo nella direzione indicata dal protocollo di Kyoto - aveva proseguito Veltroni - questa norma fa fare all'Italia un micidiale passo indietro che impedisce al nostro Paese di cogliere il valore di una scelta che può mettere insieme la crescita dell'economia con la difesa dell'ambiente».
LightIntoDarkness
03-12-2008, 15:41
BAC!!Direi BIC
Questo modo di comportarsi mi ricorda un pochino questo simpatico crostaceo:
http://www.agricingoli.com/immagini/foto/gambero.jpg
Col rispetto per il crostaceo si intende :D
EarendilSI
03-12-2008, 16:07
Questo modo di comportarsi mi ricorda un pochino questo simpatico crostaceo:
http://www.agricingoli.com/immagini/foto/gambero.jpg
Col rispetto per il crostaceo si intende :D
A me piace... :stordita:
Sia il Governo che il crostaceo :D
Mailandre
03-12-2008, 17:35
quando intervengono i "Poteri Forti" il loro peso conta più della massa pecorona!! :O
Marcegaglia ordina ,...il Governo si genuflette , ma Tremonti non molla !!!
MARCEGAGLIA: NO A LIMITI BONUS FISCALE ENERGETICO
(AGI) - Milano, 2 dic. - Confindustria e’ contraria a porre limitazioni al bonus fiscale fin qui previsto per gli investimenti tesi al risparmio energetico. Lo ha affermato la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, commentando a margine di un convegno sull’ambiente a Milano le ultime misure decise a questo proposito dal governo.
“Nel momento in cui si lavora sul risparmio energetico -ha detto - il provvedimento del governo che mette un tetto al 55% di sconto fin qui previsto sul risparmio energetico non ci vede d’accordo. Se quella e’ la strada che dobbiamo percorrere, bisogna evitare effetti che blocchino questo tipo di investimento per imprese e cittadini”. (AGI)
http://www.aziende-oggi.it/archives/00048472.html
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=311253
http://qualenergia.it/view.php?id=786&contenuto=Articolo
http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp.asp?idDoc=13451&idCat=27
Ma Tremonti tiene duro , e concede solo la Retroattività , almeno chi ha investito i propri risparmi potrà beneficiarne!! :yeah:
Se la normativa nel 2009 sarà quella del Governo Berlusconi , si darà almeno la possibilità di valutarne l'investimento.
Poi discuteremo se l'Ambiente e le Imprese saranno penalizzate,... il Governo attuale ha tutte le carte in regola per fare il c@zzo che gli pare ,..ha i numeri e gli elettori,.....è la Democrazia questa!!
Bonus energia: via la retroattività
Il ministro dell'economia Tremonti conferma la norma che rende più difficile ottenere gli sgravi fiscali sul risparmio energetico, ma annuncia che in Parlamento sarà tolta la retroattività.
http://www.audionews.it/notizia.asp?id=220217
Lo scontro "CONTINUA" ..... riuscirà il nostro Governo a "resistere" al peso di Confindustria??!!!
Conteranno più le Imprese e il loro Business ??!!
>>>>>> .... To be continued.........
secondo voi
io ho finito i lavori a metà novembre con comunicazione al Comune
ma il mio tecnico non ha ancora compilato la scheda al sito dell'ENEA
lo farà nei prossimi giorni
la legge diceva che ci sono 90 gg di tempo dalla fine dei lavori
pertanto ritengo di avere diritto al bonus del 55% avendo terminato i lavori e avendoli pagati prima del decreto 185-08 del 29.11.08 anche se non ho comunicato il tutto all'ENEA
cosa ne pensate?
mezzora fa ho sentito dire da TG5 che la modifica parte dal 2009, ma non mi fido molto dei TG anche se spero che abbia detto la verità
secondo voi
io ho finito i lavori a metà novembre con comunicazione al Comune
ma il mio tecnico non ha ancora compilato la scheda al sito dell'ENEA
lo farà nei prossimi giorni
la legge diceva che ci sono 90 gg di tempo dalla fine dei lavori
pertanto ritengo di avere diritto al bonus del 55% avendo terminato i lavori e avendoli pagati prima del decreto 185-08 del 29.11.08 anche se non ho comunicato il tutto all'ENEA
cosa ne pensate?
mezzora fa ho sentito dire da TG5 che la modifica parte dal 2009, ma non mi fido molto dei TG anche se spero che abbia detto la verità
Vale il principio di cassa, ovvero se hai finito il lavoro e lo hai pagato entro il 2008 sei a posto...
Però prima di dire gatto (battuta old style :fagiano: ) meglio aspettare di sapere cosa ci sarà scritto nell'emendamento...:mbe:
Secondo me la "battaglia" non deve finire qui!
La retroattività è stata tolta, e questo era sacrosanto.
Rimane però che togliere un provvedimento come le detrazioni fiscali a favore degli interventi di risparmio energetico va controcorrente rispetto a quanto si cerca di fare in Europa e nel Mondo.
Se 55% è una detrazione troppo elevata, io proporrei di ridurla: così evito di bloccare importanti settori economici (edilizia, impianti, serramenti, ecc..) e scongiuro il ritorno in massa al "nero".
Inoltre verrebbero salvaguardati i risparmi a favore della bolletta energetica dello stato e mantenuti molti dei posti di lavoro creati con il 55%.
Voi che dite?
La legge come è ora in pratica elimina il 55% perchè, dal 2009, nessuno vorrà rischiare di perdere la detrazione e quindi farà il 36% (ancora sicuro e automatico) e non rischierà tutto per ottenre il 55%...
la retroattività vale dal 29.11.08 o dall' 1.1.2009?
avrei intenzione di cambiare la caldaia dell'impianto di riscaldamento entro la fine dell'anno per usufruire del bonus 55%
dall' 1.1.2009?
Secondo me sarà dal 1° gennaio perchè legata a periodi fiscali.
per il bonus del 36&
mi accingo a inviare la scheda al Centro di Pescara entro l'anno e in successione attivo l'inizio dei lavori
siccome ho già pagato precedentemente due fatture di acconto alla ditta che eseguirà i lavori con regolare bonifico bancario
sono in regola?
normalmente le fatture si pagano dopo l'inizio dei lavori, ma con la ditta ci siamo accordati così per vari motivi
non vorrei che mi contestassero il pagamento precedente all'invio della scheda a Pescara e dell'inizio dei lavori
ho letto su www.agenziaentrate.gov.it le varie disposizioni
e salvo errore non ho trovato nessuna indicazione contraria a meno che non siano contenute nella caterva di circolari e disposizioni
mi sembra che vale semplicemnte il principio di cassa senza riferimento alla data di inizio e fine lavori
ne sapete qualcosa?
grazie in anticipo
FA.Picard
12-12-2008, 08:58
http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp.asp?iddoc=13522&IDCAT=27
Io mi trovo nella situazione attuale che ho fatto l'ordine degli infissi, ho pagato l'acconto ma fatturazione, pagamento e montaggio infissi sicuramente si andrà a finire nel 2009...
Mi converrebbe addirittura far fatturare e pagare tutto nel 2008, prima del montaggio effettivo degli infissi? :mbe: mi sembra esagerato...
FA.Picard
12-12-2008, 09:26
bac.... :muro:
Mah.. di fatto ti garantirebbe l'accesso al 55%.. peraltro dovresti fare anche la certificazione energetica sempre nel 2008.. e questo e' probabilmente l'ostacolo maggiore.. dato che dubito che un certificatore ti certifichi una soluzione senza che sia installata...:stordita:
Questo invece è un punto ancora non chiaro (chiesto di persona all'Agenzia delle Entrate).
Se io inizio un lavoro adesso a lo termino nel 2009, quello che pago nel 2008 va sicuramente nel 55% perchè vale il criterio di cassa.
Quello che pago nel 2009 seguirà le regole del 2009.
In ogni caso il termine per presentare la pratica all'ENEA rimane di 90gg dal fine lavori, quindi AQE e allegati solo alla fine lavori.
Per detrarre prima di aver finito i lavori il committente deve presentare una dichiarazione che i lavori non sono ancora conclusi.
Comunque, anche se il lavoro continua nel 2009, quello PAGATO nel 2008 va nel 55%.
E' per questo che molti fattureranno in anticipo lavori ancora da eseguire...:fagiano:
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