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View Full Version : Google usa API non ufficiali per Google Mobile su iPhone


Redazione di Hardware Upg
29-11-2008, 08:13
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/apple/google-usa-api-non-ufficiali-per-google-mobile-su-iphone_27336.html

Il colosso di Mountain View ammette di aver "barato" nello sviluppo di Google Mobile. Cosa farà ora Apple?

Click sul link per visualizzare la notizia.

rayman2
29-11-2008, 08:32
magari google ha un filo di potere contrattuale in più rispetto ad un qualsiasi altro sviluppatore! Vedrete che in qualche modo la cosa verrà messa a tacere!

sesshoumaru
29-11-2008, 08:34
Io ricordo una dichiarazione di apple che parlava di policy per gli sviluppatori trattabili con apple stessa in casi particolari, ora vedo se la ripesco o se me la sono inventata.

sirus
29-11-2008, 08:49
Google non è nuova a questi comportamenti e credo che prima o poi la scelta di utilizzare API non documentate gli si ritorcerà contro.

Pikazul
29-11-2008, 08:54
Sono l'unico a chiedersi che motivo avrebbe la Apple di non documentare alcune API?

grendinger
29-11-2008, 08:59
Sono l'unico a chiedersi che motivo avrebbe la Apple di non documentare alcune API?

Intendi dire che se fossero accessibili qualcuno potrebbe realizzare apps troppo "buone"?
Abiitare funzioni "non previste"?
:fiufiu:

AlexSwitch
29-11-2008, 09:21
Il motivo di non documentare determinate API dovrebbe risiedere nel fatto che Apple non vuole potenziali pericoli d'instabilità per l'iPhone per quanto riguarda l'uso come telefono. Infatti le API utilizzate dalla grande G sono specifiche della parte "telefonica" di iPhone e controllano il sensore di prossimità.....
La cosa "grave" è che Google se ne infischia di tutto e di tutti, come al solito, seguendo il motto " Yes we can!!! ".... Apple, per coerenza, dovrebbe allora aprire le porte di determinate API a tutti gli sviluppatori a questo punto, altrimenti dovrebbe cassare il software Google!!

qboy
29-11-2008, 09:56
Mounain View ???? nuova locazione di google

MiKeLezZ
29-11-2008, 10:18
edit.

diabolik1981
29-11-2008, 10:39
E' lo stesso motivo per cui Apple banna le applicazioni che sono in diretta concorrenza con quelle che lei ha implementato (es, client email, internet browser, rubrica).
Monopolio.

non dirlo, quella parola si usa solo (e li impropriamente, ma si sa, l'economia è una materia astrusa) per Redmond.

MenageZero
29-11-2008, 11:49
'sta cosa è apparentemente semplice ma non l'ho mica capita appieno (sarà che non è giornata per i miei neuroni ...)

stiamo parlando di api definite ed implementate da apple nel s.o. di iphone, giusto ? se sì, allora se perché apple ha fornito a google le info su queste api che ufficilamente non sono documentate e che in teoria apple stessa non vorrebbe siano usate dagli sviluppatori terzi ? o a mountain view le hanno pescate facendo un po' di "reverse" ?

... nel primo caso, dal pdv logico almeno, apple avrebbe ben poco di cui lamentarsi ...

(... o anche il kernel di "osx mobile" è open e le api in questione, se appunto di livello "syscall", le hanno trovate ravanando nel sorgente ?)

in ogni caso se google contrattualmente ha torto, non si capisce la furbata di dire pubblicamente di aver usato api di cui apple proibisce l'uso a terzi :asd: (a meno che anche il sw google in questione sia open e che fossero stati già "beccati" o in procinto di esserlo)

Cimmo
29-11-2008, 11:52
non dirlo, quella parola si usa solo (e li impropriamente, ma si sa, l'economia è una materia astrusa) per Redmond.

Siccome sappiamo tutti e due che la testa per pensare ce l'hai, vedi di non dimenticare le percentuali nei tuoi post.
Quanto share ha Apple? Alto? Bene, quando raggiungera' il 90% dei cellulari allora potremo iniziare a chiamarlo un piccolo monopolio.

E' vero che tu usi monopolio solo quando si ha il 100% del mercato, ma percentuali oltre il 90% puoi iniziarle secondo me a chiamarle in quel senso.

Lungi da me nel difendere Apple che non amo come politica al pari di altre aziende e comunque male anche Google a sto giro che prevarica sui pesci piccoli e male Apple che glielo permette.

diabolik1981
29-11-2008, 11:54
Siccome sappiamo tutti e due che la testa per pensare ce l'hai, vedi di non dimenticare le percentuali nei tuoi post.
Quanto share ha Apple? Alto? Bene, quando raggiungera' il 90% dei cellulari usati allora potremo iniziare a chiamarlo un piccolo monopolio.

E' vero che tu usi monopolio solo quando si ha il 100% dell'utilizzo, ma percentuali oltre il 90% puoi iniziarle secondo me a chiamarle in quel senso.

Il fatto è che lo si usa impropriamente per MS, mentre non lo si usa per Apple sebbene si tratti di un micromercato (parlo di quello PC, quello telefoni è tutta un'altra storia). Ovvio che si tratta comunque di una sottigliezza da economista.

LucaTortuga
29-11-2008, 12:02
Ma quale "micromercato".
Apple (da sempre) vende PC esattamente come DELL o HP.
Il fatto che li venda con il suo OS preinstallato (invece che mettercene uno "third party" ) , non ne fa affatto un "micromercato".

theJanitor
29-11-2008, 12:03
sbaglio o non c'è scritto che l'uso di queste API è stato fatto in modo non autorizzato??

in fondo dove avrebbero dovuto prenderle queste informazioni se non da Apple stessa? :confused: :confused:

diabolik1981
29-11-2008, 12:26
Ma quale "micromercato".
Apple (da sempre) vende PC esattamente come DELL o HP.
Il fatto che li venda con il suo OS preinstallato (invece che mettercene uno "third party" ) , non ne fa affatto un "micromercato".

stiamo molto OT...e me ne scusino i mod

comunque, nel momento in cui vincoli l'uso di un bene all'acquisto di un altro, di fatto crei un mercato separato (micromercato o, meglio in questo caso, submercato) in cui fai il bello e cattivo tempo. Capisco è una sottigliezza economica, ma è la realtà.

MiKeLezZ
29-11-2008, 12:40
'sta cosa è apparentemente semplice ma non l'ho mica capita appieno (sarà che non è giornata per i miei neuroni ...)

stiamo parlando di api definite ed implementate da apple nel s.o. di iphone, giusto ? se sì, allora se perché apple ha fornito a google le info su queste api che ufficilamente non sono documentate e che in teoria apple stessa non vorrebbe siano usate dagli sviluppatori terzi ? o a mountain view le hanno pescate facendo un po' di "reverse" ?

... nel primo caso, dal pdv logico almeno, apple avrebbe ben poco di cui lamentarsi ...

(... o anche il kernel di "osx mobile" è open e le api in questione, se appunto di livello "syscall", le hanno trovate ravanando nel sorgente ?)

in ogni caso se google contrattualmente ha torto, non si capisce la furbata di dire pubblicamente di aver usato api di cui apple proibisce l'uso a terzi :asd: (a meno che anche il sw google in questione sia open e che fossero stati già "beccati" o in procinto di esserlo)Apple non ha ovviamente fornito nessuna API non documentata (se non sono documentate...).
Google ha fatto un reverse-engineering e quindi ha sfruttato tale nuova funzionalità per un suo applicativo.
Ovviamente ciò lede i termini della licenza di AppStore.

diabolik1981
29-11-2008, 13:04
Apple non ha ovviamente fornito nessuna API non documentata (se non sono documentate...).
Google ha fatto un reverse-engineering e quindi ha sfruttato tale nuova funzionalità per un suo applicativo.
Ovviamente ciò lede i termini della licenza di AppStore.

il problema è che Apple è tenuta per le @@ da Google, perchè non potendo installare software di navigazione per le note problematiche, di fatto l'unica alternativa è Google, e se non si accontenta la grande G sono grossi problemi.

Rand
29-11-2008, 13:12
Google non è nuova a questi comportamenti e credo che prima o poi la scelta di utilizzare API non documentate gli si ritorcerà contro.

Si ritorce se l'API cambia senza che "tu" sviluppatore te ne accorga.

Avendo Google abbastanza peso da mantenere un canale con Apple e reagire velocemente ad eventuali cambiamenti non mi sembra una situazione troppo critica.

Sono l'unico a chiedersi che motivo avrebbe la Apple di non documentare alcune API?

E' pratica comune: sono API di cui non è garantita la stabilità (ad esempio possono cambiare/restituire risultati diversi in seguito ad un aggiornamento) e spesso sperimentali. Non sono documentate perché sarebbe meglio che gli sviluppatori non le usassero (non è bello avere programmi che in seguito ad un aggiornamento, anche minore, del SO smettono di funzionare correttamente).

Il problema nasce se il produttore del SO le usa in dei suoi programmi per avere un vantaggio sui concorrenti (vedi le polemiche tra Mozilla e Apple di un po' di tempo fa).

jappilas
29-11-2008, 13:20
Sono l'unico a chiedersi che motivo avrebbe la Apple di non documentare alcune API?una API documentata pubblicamente, quindi ufficializzata, quindi non più ad uso interno, in pratica non può più essere toccata, se non per aggiungere nuove funzioni senza modificare la signature e il layout di quelle già presenti - a meno di perdere la compatibilità binaria tra una versione e l' altra ( cosa che a volte si è disposti a fare, ma in pratica si crea una *nuova* API )

anche se spesso si cerca di progettare una API perchè sia il più possibile generica e agnostica rispetto al codice invocato tramite essa, resta comunque l' interfaccia attraverso cui si accede a meccanismi e funzionalità implementati in esso - ed anche se spesso è desiderabile evitarlo, a volte è vantaggioso e naturale che modifiche interne si riflettano a livello dell' API (ad esempio se grazie a nuovi e più efficienti meccanismi implementativi è possibile esporre una api più elegante, e/o più semplice )

come può essere vantaggioso poter apportare modifiche anche sostanziali alla API senza doverne supportare contemporaneamente vecchia e nuova versione (quindi ad esempio rimuovere effettivamente i metodi ridondanti), ma questo è possibile finchè per una API non si pone il requisito della backward AND forward compatibility con una base installata di applicazioni di terze parti...
quindi finchè quell' API è ad uso interno - magari dedicata a qualche componente integrato con l' OS, realizzato dallo stesso produttore dell' OS o un partner, e aggiornato di pari passo con l' API - e/o essa viene sfruttata da eventuali terze parti, per le quali però l' eventuale necessità di aggiornare il proprio SW per seguire la API, o creare code path multipli per altrettante versioni dell' OS e dell' API supportate, non costituisce un problema...
Avendo Google abbastanza peso da mantenere un canale con Apple e reagire velocemente ad eventuali cambiamenti non mi sembra una situazione troppo critica.
<...>
Il problema nasce se il produttore del SO le usa in dei suoi programmi per avere un vantaggio sui concorrenti (vedi le polemiche tra Mozilla e Apple di un po' di tempo fa).esattamente ;)
mi scuso per la duplicazione, mentre scrivevo il tuo post non c' era ancora :O

Rand
29-11-2008, 14:54
Lo hai spiegato più chiaramente di me, quindi meglio cosi' :D

Rand
29-11-2008, 14:54
doppio..

ekerazha
29-11-2008, 15:10
Comunque è la API, non le API

eltalpa
29-11-2008, 15:11
non dirlo, quella parola si usa solo (e li impropriamente, ma si sa, l'economia è una materia astrusa) per Redmond.

Si usa per entrambe a mio avviso. Infatti la causa antitrust per windows media player, che ha portato alla commercializzazione delle famose quanto inutili versioni N di windows era proprio basata sul fatto che WMP utilizzava API non documentate per integrarsi con il sistema, svantaggiando la concorrenza.

Qui siamo sullo stesso livello e apple è giustamente passibile di grane a mio avviso.

PS: Per inciso, questo è uno dei (tanti) problemi che mi spinge a preferire il software open source... Ma quando inizi a dire che sarebbe più carino avere il sorgente (mettici pure la licenza che vuoi, ma almeno fammelo leggere) ti danno del fondamentalista.

eltalpa
29-11-2008, 15:16
Apple non ha ovviamente fornito nessuna API non documentata (se non sono documentate...).
Google ha fatto un reverse-engineering e quindi ha sfruttato tale nuova funzionalità per un suo applicativo.
Ovviamente ciò lede i termini della licenza di AppStore.

La clausula di app-store sul reverse-engineering è valida solo in USA (e nemmeno in tutti i casi), in europa (italia compresa) il reverse-engineering è perfettamente legale (per fortuna aggiungerei).

EDIT: Ho controllato e mi ricordavo bene: il reverse-engineering in USA è legale se risulta essere l'unica maniera per accedere a delle funzionalità, in particolare da wikipedia: "Where disassembly is the only way to gain access to the ideas and functional elements embodied in a copyrighted computer program and where there is a legitimate reason for seeking such access, disassembly is a fair use of the copyrighted work, as a matter of law." Sega v. Accolade, 203 F.3d 596 (9th Cir. 1993)
Qundi la clausula sul reverse-engineering in questo caso non si applica nemmeno in USA, ovvero google non lede un bel nulla.

Rand
29-11-2008, 15:27
Qui siamo sullo stesso livello e apple è giustamente passibile di grane a mio avviso.

Esistono delle prove che Apple ha usato queste API per avvantaggiarsi? Se no non vedo il nesso col fatto che Google usa della API non documentate (il perché esistono lo ha spiegato bene jappilas 5 o 6 post fa).

eltalpa
29-11-2008, 15:40
Esistono delle prove che Apple ha usato queste API per avvantaggiarsi?
Questo và dimostrato come sempre in tribunale, ed è la parte più difficile.
Sinceramente non sono un gran che al corrente della situazione delle applicazioni per app-store, ma dalle poche voci che ho letto sembra che apple faccia praticamente il brutto e il cattivo tempo con le applicazioni inviate dagli sviluppatori... certo, per una causa ci vogliono casi ben specifici, circostanziati e documentati altrimenti ti smerdano su tutta la linea ancora prima di entrare in aula.

Rand
29-11-2008, 15:51
Questo và dimostrato come sempre in tribunale, ed è la parte più difficile.
Sinceramente non sono un gran che al corrente della situazione delle applicazioni per app-store, ma dalle poche voci che ho letto sembra che apple faccia praticamente il brutto e il cattivo tempo con le applicazioni inviate dagli sviluppatori... certo, per una causa ci vogliono casi ben specifici, circostanziati e documentati altrimenti ti smerdano su tutta la linea ancora prima di entrare in aula.

Il punto è che se non c'è qualcosa che prova* un uso "disonesto" delle API, non ha senso discutere sulla base della loro sola presenza (ci sono in quasi tutti i software complessi).

* anche ad un livello non da tribunale, delle buone fonti insomma.

(Sul fatto che un software open-source per sua stessa natura permetta di evitare queste situazioni e che Apple con l'App-store tenga diversi comportamenti "dubbi" siamo d'accordo)

eltalpa
29-11-2008, 16:07
Il punto è che se non c'è qualcosa che prova* un uso "disonesto" delle API, non ha senso discutere sulla base della loro sola presenza (ci sono in quasi tutti i software complessi).

* anche ad un livello non da tribunale, delle buone fonti insomma.

(Sul fatto che un software open-source per sua stessa natura permetta di evitare queste situazioni e che Apple con l'App-store tenga diversi comportamenti "dubbi" siamo d'accordo)
Su questo siamo perfettamente d'accordo. Il "casus belli" (ovvero tribunale) in questo caso dovrebbe essere esclusivamente il rilascio di un applicazione marchiata apple sull'app store che faccia uso di tale funzionalità.

Cmq quando mi riferivo a "passibile di grane" non intendevo necessariamente grane giudiziarie (che sono le peggiori), esistono altri tipi di grane minori come la perdità di fedeltà da parte degli sviluppatori, che si sentono presi in giro o esclusi... e da questo punto di vista apple ha ancora moltissimo da imparare, mentre ad es. ultimamente microsoft è molto attenta a queste cose (il motto "developers developers developers" di Ballmer, per quando divertente, non è solo una nota di costume a Redmond, loro agli sviluppatori ci tengono per davvero, e questo è uno dei pochi plausi che faccio MS).

Regae
29-11-2008, 18:59
Ho ricevuto oggi un iPhone 3G 16GB e un HTC Touch con interfaccia Manila. Acceso l'iPhone mi sono chiesto: "e adesso che ci faccio di questo coso?" ...ho avuto l'impressione di avere tra le mani un giocattolone, senza capire quale altro uso farcene oltre al telefono, sono riuscito a leggere repubblica da internet tramite WiFi... nient'altro. Acceso il Touch ho pensato: "certo che l'interfaccia dell'iPhone è grandiosa". Windows Mobile ha addosso una patina ammuffita... ma poi ho cominciato a navigare tra i files del dispositivo, l'ho collegato a Windows Vista tramite Bluetooth, ho cominciato a navigare in rete con Opera ed ho scaricato degli applicativi... ed è qui che volevo arrivare. Windows Mobile ha la sua forza proprio nell'esercito di sviluppatori, che creano software e cucinano ROM. Cosa che ad iPhone non sembra permessa. Certo che diverse volte oggi ho dovuto riavviare il dispositivo perché dopo un'installazione non funzionava più a dovere. Ma mi sono divertito un casino (senza contare che sono utente Windows Live, quindi in un attimo avevo i contatti Messernger e Live Mail sul telefonino).

Morale: uno mi è sembrato un vecchio PC con un soprabito moderno, l'altro una scatola lucida ma vuota... sostituirò appena possibile questi due dispositivi con un Touch HD aspettando Windows Mobile 7.

sesshoumaru
29-11-2008, 20:30
Ho ricevuto oggi un iPhone 3G 16GB e un HTC Touch con interfaccia Manila. Acceso l'iPhone mi sono chiesto: "e adesso che ci faccio di questo coso?" ...ho avuto l'impressione di avere tra le mani un giocattolone, senza capire quale altro uso farcene oltre al telefono, sono riuscito a leggere repubblica da internet tramite WiFi... nient'altro. Acceso il Touch ho pensato: "certo che l'interfaccia dell'iPhone è grandiosa". Windows Mobile ha addosso una patina ammuffita... ma poi ho cominciato a navigare tra i files del dispositivo, l'ho collegato a Windows Vista tramite Bluetooth, ho cominciato a navigare in rete con Opera ed ho scaricato degli applicativi... ed è qui che volevo arrivare. Windows Mobile ha la sua forza proprio nell'esercito di sviluppatori, che creano software e cucinano ROM. Cosa che ad iPhone non sembra permessa. Certo che diverse volte oggi ho dovuto riavviare il dispositivo perché dopo un'installazione non funzionava più a dovere. Ma mi sono divertito un casino (senza contare che sono utente Windows Live, quindi in un attimo avevo i contatti Messernger e Live Mail sul telefonino).

Morale: uno mi è sembrato un vecchio PC con un soprabito moderno, l'altro una scatola lucida ma vuota... sostituirò appena possibile questi due dispositivi con un Touch HD aspettando Windows Mobile 7.

Provare a cliccare su "app store" era difficile !?

P.S: Io collego l'Iphone a qualunque pc o mac di casa via wireless, senza neanche dovermi avvicinare al pc.

MiKeLezZ
29-11-2008, 20:40
La clausula di app-store sul reverse-engineering è valida solo in USA (e nemmeno in tutti i casi), in europa (italia compresa) il reverse-engineering è perfettamente legale (per fortuna aggiungerei).

EDIT: Ho controllato e mi ricordavo bene: il reverse-engineering in USA è legale se risulta essere l'unica maniera per accedere a delle funzionalità, in particolare da wikipedia: "Where disassembly is the only way to gain access to the ideas and functional elements embodied in a copyrighted computer program and where there is a legitimate reason for seeking such access, disassembly is a fair use of the copyrighted work, as a matter of law." Sega v. Accolade, 203 F.3d 596 (9th Cir. 1993)
Qundi la clausula sul reverse-engineering in questo caso non si applica nemmeno in USA, ovvero google non lede un bel nulla.Il problema non è il reverse engineering, quanto il fatto la licenza di App Store fa divieto di utilizzo di funzionalità diverse da quelle descritte dalle API.

eltalpa
30-11-2008, 12:45
Il problema non è il reverse engineering, quanto il fatto la licenza di App Store fa divieto di utilizzo di funzionalità diverse da quelle descritte dalle API.
Ah, ma questa è un'altra questione, e non riguarda solo l'app di google.
A detta di arstechnica apple ha già permesso altre volte la pubblicazione sull'app store di svariate applicazioni che utilizzano api non documentate:
"The App Store is absolutely littered with unpublished APIs. I've learned to spot them pretty well. When you see applications doing things that you know they can do but that they're not entirely supposed to be doing, you can lay odds that the developers have gently called unpublished but public routines.
Using unpublished APIs means that your applications can break at any firmware upgrade; Apple does not guarantee that routines will not change the way they stand behind the published APIs. However, developers use these routines for all sorts of good reasons both for items in App Store as well as out. And, often, the routines don't break and have been stable for a long long time. "

Quindi a questo punto mi chiedo: apple ci è o ci fa? Il loro modo di lavorare è di un nonsense impressionante... in pratica conferma che fanno il bello ed il cattivo tempo con le applicazioni su app store.

Potrbbero tranquillamente sostituire la loro licenza con: "Pubblichiamo quel razzo che ci pare"... almeno sarebbero più coerenti. Tanto l'attuale licenza la fanno rispettare quando gli fa comodo.

diabolik1981
30-11-2008, 12:50
Ah, ma questa è un'altra questione, e non riguarda solo l'app di google.
A detta di arstechnica apple ha già permesso altre volte la pubblicazione sull'app store di svariate applicazioni che utilizzano api non documentate:
"The App Store is absolutely littered with unpublished APIs. I've learned to spot them pretty well. When you see applications doing things that you know they can do but that they're not entirely supposed to be doing, you can lay odds that the developers have gently called unpublished but public routines.
Using unpublished APIs means that your applications can break at any firmware upgrade; Apple does not guarantee that routines will not change the way they stand behind the published APIs. However, developers use these routines for all sorts of good reasons both for items in App Store as well as out. And, often, the routines don't break and have been stable for a long long time. "

Quindi a questo punto mi chiedo: apple ci è o ci fa? Il loro modo di lavorare è di un nonsense impressionante... in pratica conferma che fanno il bello ed il cattivo tempo con le applicazioni su app store.

Potrbbero tranquillamente sostituire la loro licenza con: "Pubblichiamo quel razzo che ci pare"... almeno sarebbero più coerenti. Tanto l'attuale licenza la fanno rispettare quando gli fa comodo.

e si ritorna al punto di partenza. Nel momento in cui hai il controllo assoluto (leggasi monopolio, concetto che molti sembrano capire, ma in realtà è molto più complesso di quello che sembra, anche se in questo caso è più corretto parlare di posizione dominante, anche se si può fare la solita restrizione di campo a monopolio) fai il bello e il cattivo tempo.

MacMan5
30-11-2008, 15:40
Questa "News" risale a più di una settimana fa e tutti i siti che già l'avevano fornita con enorme serietà avevano scritto l'articolo "completo" cioè indicando che Google non aderisce agli stessi contratti che hanno gli sviluppatori in quanto è partner di Apple fin dalla creazione di IPhone.
Basti pensare a Google Maps e a Youtube implementati già al momento del lancio del telefono (Gennaio 2007).

L'informazione conta se viene data completa e con serietà altrimenti non fa bene a nessuno.

minkiux
30-11-2008, 21:19
tutti a cianciare...ma nessuno si è accorto che anche Fring utilizza il sensore di prossimità? (ne fa uso quando si instaura una chiamata voip)

custom11
01-12-2008, 00:17
Ho ricevuto oggi un iPhone 3G 16GB e un HTC Touch con interfaccia Manila. Acceso l'iPhone mi sono chiesto: "e adesso che ci faccio di questo coso?" ...ho avuto l'impressione di avere tra le mani un giocattolone, senza capire quale altro uso farcene oltre al telefono, sono riuscito a leggere repubblica da internet tramite WiFi... nient'altro. Acceso il Touch ho pensato: "certo che l'interfaccia dell'iPhone è grandiosa". Windows Mobile ha addosso una patina ammuffita... ma poi ho cominciato a navigare tra i files del dispositivo, l'ho collegato a Windows Vista tramite Bluetooth, ho cominciato a navigare in rete con Opera ed ho scaricato degli applicativi... ed è qui che volevo arrivare. Windows Mobile ha la sua forza proprio nell'esercito di sviluppatori, che creano software e cucinano ROM. Cosa che ad iPhone non sembra permessa. Certo che diverse volte oggi ho dovuto riavviare il dispositivo perché dopo un'installazione non funzionava più a dovere. Ma mi sono divertito un casino (senza contare che sono utente Windows Live, quindi in un attimo avevo i contatti Messernger e Live Mail sul telefonino).

Morale: uno mi è sembrato un vecchio PC con un soprabito moderno, l'altro una scatola lucida ma vuota... sostituirò appena possibile questi due dispositivi con un Touch HD aspettando Windows Mobile 7.

credo tu ti sia dimenticato di specificare che tipo di persona sei, secondo me sei un gran smanettone :)

ma pero e ovvio che uno smanettone non scegliera mai un mobile che non sia dell ikea o un qualsiasi altro prodotto semplice e gia fatto senza poterlo aprire fare disfare personalizzare e impararci sopra

eltalpa
01-12-2008, 15:53
e si ritorna al punto di partenza. Nel momento in cui hai il controllo assoluto (leggasi monopolio, concetto che molti sembrano capire, ma in realtà è molto più complesso di quello che sembra, anche se in questo caso è più corretto parlare di posizione dominante, anche se si può fare la solita restrizione di campo a monopolio) fai il bello e il cattivo tempo.

Ma no, qua non si tratta di monopolio... si tratta semplicemente del concetto di piattaforma chiusa/piattaforma aperta. L'iphone è una piattaforma chiusa, come lo è ad es. l'xbox360 o la ps3 o il wii.
Dire che apple ha il monopolio è come sostenere che MS abbia il monopolio perchè biogna passare da lei per scrivere un gioco per Xbox. Cioè, loro hanno costruito la piattaforma, loro hanno il diritto di farci quello che vogliono no?
Cmq, se vogliamo fare una petizione per abolire le piattaforme chiuse io sono il primo a metterci la firma :)

Quello che contesto ad apple è che prima pubblica delle specifiche (per altro molto restrittive) per la pubblicazione di software per la sua piattaforma, e poi non le fa rispettare o non le applica per tutti... allora i casi sono due:

1) Dopo aver pubblicato le specifiche si è accorta che alcune delle restrizioni imposte erano eccessive e quindi ha deciso di tenere la manica larga. E ciò a mio avviso dimosrta incompetenza (se sei bravo sei in grado di scrivere giuste specifiche che bilancino libertà per lo sviluppatore e controllo della piattaforma).

2) Apple non è in grado di controllare se effettivamente i programmi inviati rispettano tutti i vincoli imposti: e questo ancora una volta dimostra incompetenza (se scrivi delle specifiche come si deve sei anche in grado di scrivere una test suite che controlla tutto/quasi tutto)

Ergo a mio avviso stanno dimostrando incompetenza.