dantes76
26-11-2008, 22:15
Condannato imprenditore, estorceva il salario ai dipendenti
L'anno scorso era stato premiato da Confindustria
oggi, 26 novembre 2008
Vincenzo Saitta, 66 anni, fondatore del gruppo Francis Spa che riunisce aziende del settore della plastica specializzate nella produzione di materiale subacqueo, è stato condannato dal tribunale di Nicosia a sette anni di reclusione. Secondo l'accusa avrebbe estorto parte degli stipendi ai suoi dipendenti. La sentenza è stata pronunciata oggi pomeriggio.
Il processo scaturisce dall'inchiesta 'Tesoro sommerso' che nel marzo del 2002 aveva portato all'arresto
Al Poggetto
degli imputati. Con Vincenzo Saitta sono stati condannati, con l'accusa di estorsione continuata in concorso, anche i dipendenti amministrativi Carmelo Pellegrino a 5 anni e 5 mesi, Gaetano Saitta a 3 anni e 4 mesi e Vincenzo Virgillito a 3 anni e 4 mesi.
Secondo l'accusa avrebbero costretto i dipendenti ad accettare somme inferiori a quelle risultanti dalle buste paga. Gli operai per essere assunti avrebbero dovuto accettare retribuzioni decurtate rispetto a quanto risultava nelle buste paga del 30% per il primo anno di lavoro, del 20% nel secondo anno e del 15% il terzo anno. Allo scadere di tale periodo chi protestava rivendicando il salario giusto veniva licenziato per scarso rendimento.
A Vincenzo Saitta, considerato uno dei più grossi industriali del settore plastico del Sud, lo scorso giugno Confindustria di Enna, in occasione dell'inaugurazione della nuova sede, ha conferito il premio 'Imprenditore internazionale del 2007'. Alla riunione era presente anche il presidente di Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello.
Fonte: ansa
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/35799/condannato-imprenditore-premiato-confindustria-estorceva-parte-salario-suoi-dipendenti.htm
L'anno scorso era stato premiato da Confindustria
oggi, 26 novembre 2008
Vincenzo Saitta, 66 anni, fondatore del gruppo Francis Spa che riunisce aziende del settore della plastica specializzate nella produzione di materiale subacqueo, è stato condannato dal tribunale di Nicosia a sette anni di reclusione. Secondo l'accusa avrebbe estorto parte degli stipendi ai suoi dipendenti. La sentenza è stata pronunciata oggi pomeriggio.
Il processo scaturisce dall'inchiesta 'Tesoro sommerso' che nel marzo del 2002 aveva portato all'arresto
Al Poggetto
degli imputati. Con Vincenzo Saitta sono stati condannati, con l'accusa di estorsione continuata in concorso, anche i dipendenti amministrativi Carmelo Pellegrino a 5 anni e 5 mesi, Gaetano Saitta a 3 anni e 4 mesi e Vincenzo Virgillito a 3 anni e 4 mesi.
Secondo l'accusa avrebbero costretto i dipendenti ad accettare somme inferiori a quelle risultanti dalle buste paga. Gli operai per essere assunti avrebbero dovuto accettare retribuzioni decurtate rispetto a quanto risultava nelle buste paga del 30% per il primo anno di lavoro, del 20% nel secondo anno e del 15% il terzo anno. Allo scadere di tale periodo chi protestava rivendicando il salario giusto veniva licenziato per scarso rendimento.
A Vincenzo Saitta, considerato uno dei più grossi industriali del settore plastico del Sud, lo scorso giugno Confindustria di Enna, in occasione dell'inaugurazione della nuova sede, ha conferito il premio 'Imprenditore internazionale del 2007'. Alla riunione era presente anche il presidente di Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello.
Fonte: ansa
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/35799/condannato-imprenditore-premiato-confindustria-estorceva-parte-salario-suoi-dipendenti.htm