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View Full Version : Islanda: cominciano le rivolte, come prepararsi


toms
25-11-2008, 10:03
Cominciano le rivolte. Come prepararsi.

Maurizio Blondet
24 novembre 2008

Islanda. Migliaia di islandesi - ligi alle autorità - hanno dimostrato per le strade di Reykjavik reclamando le dimissioni del primo ministro Geir Haarde e del governatore della Banca Centrale David Oddsson, ritenuti colpevoli del disastro finanziario del Paese. Le manifestazioni avvengono da giorni, con scontri con la polizia. La folla ha eletto come capo un noto cantante-trovatore (sic) islandese, Hordur Torfason; un Beppe Grillo più deciso e capace, Torfason ha annunciato che le dimostrazioni continueranno finchè il governo non se ne andrà.

Un giovanotto s’è arrampicato sul palazzo di Althing (dove il presidente si affaccia per l’annuale giornata nazionale) e vi ha apposto un cartello: «Islanda in Vendita, 2,1 miliardi di dollari».

E’ la cifra che il Paese riceve come prestito d’emergenza( L'articolo completo e' disponibile solo per gli abbonati )

http://www.effedieffe.com/content/view/5389/180/

http://www.effedieffe.com/images/stories/collasso_550.jpg

Dyd87
25-11-2008, 10:07
Il guaio di non stare nell'Unione Europea....( oddio noi ci stiamo è vero :D )
Spero comunque che si possa risollevare l'Islanda , probabile meta d'Erasmus...

Doraneko
25-11-2008, 10:13
Si staranno divertendo un macello la' in piazza, mi sa che da loro non arriva il furgone con le spranghe :asd:

wildsliver
25-11-2008, 10:15
certo che per mandare in crisi un paese simile ce ne vuole..

cocis
25-11-2008, 10:29
l'italia è perennemente in crisi da decenni.. :(

Fil9998
25-11-2008, 10:30
se capita qui minimo spacchiamo l'italia in tre... se non più parti ... e si scatena un tutti contro tutti ...

wildsliver
25-11-2008, 10:38
ma l'islanda è un paese diverso dall'italia, meno affollato e meno coinvolto in tutte le beghe europee e mediorientali.. è come se fosse un paesino di montagna distante centinaia di km dalla città :D

lowenz
25-11-2008, 10:44
Il guaio di non stare nell'Unione Europea....( oddio noi ci stiamo è vero :D )
Dillo a chi ha scritto l'articolo (Maurizio Blondet), convinto antieuropeista (UE=massoneria per lui :asd: )

A quanto pare non sono i popoli "mischiati" a rivoltarsi e ad essere messi maluccio :asd:

_Magellano_
25-11-2008, 10:47
Ma se fossero stati in Europa cosa sarebbe cambiato di fatto?
In ogni caso:

Islanda in vendita per 2.1 miliardi di dollari? Coda con pagamento a rate consegna a mano. :O

Dyd87
25-11-2008, 10:48
Dillo a chi ha scritto l'articolo (Maurizio Blondet), convinto antieuropeista (UE=massoneria per lui :asd: )

A quanto pare non sono i popoli "mischiati" a rivoltarsi e ad essere messi maluccio :asd:

Quello che intendevo dire è che le nazioni facente parti dell'Unione Europea ( anche monetaria) si sono , diciamo così, "salvate" per via del famoso euhro ( per dirla alla ThreeMountains :D ).
Almeno questa è la mia bassissima opinione...

ConteZero
25-11-2008, 10:53
Ma se fossero stati in Europa cosa sarebbe cambiato di fatto?
In ogni caso:

Islanda in vendita per 2.1 miliardi di dollari? Coda con pagamento a rate consegna a mano. :O


Che la loro economia, a causa degli impegni che si prendono in sede d'adesione, si sarebbe assestata impedendo una situazione del genere.
Anyway ditelo al Divino Ilvio, magari si compra l'Islanda, diventa despota di quella landa e decide di ammollare quest'altra...

Fil9998
25-11-2008, 11:56
impossibile, a lui piacciono le more.

ConteZero
25-11-2008, 12:15
impossibile, a lui piacciono le more.

Gli piacessero le banane a quest'ora avremmo Costantino Vitagliano ministro delle pari opportunità.

http://www.musicalstore.it/Valentina%202/Galleria%20attori/Costantino%20Vitagliano/Costantino%20Vitagliano%203.jpg

Lo stile è quello.

Ziosilvio
25-11-2008, 12:28
http://www.effedieffe.com/images/stories/collasso_550.jpg
E sopra la scritta nera "IN VENDITA" c'è il timbro rosso "VENDUTA"...
Si staranno divertendo un macello la' in piazza, mi sa che da loro non arriva il furgone con le spranghe :asd:
Mi sa che loro le spranghe non sanno neanche cosa siano :fiufiu: magari le bottiglie :fiufiu:
Il guaio di non stare nell'Unione Europea
Se l'Islanda entrasse nell'UE dovrebbe poi accettare i vari regolamenti sul raggio di curvatura delle banane, il coefficiente di rifrazione della buccia delle angurie e soprattutto sulla zona di mare dove si può pescare...
Spero comunque che si possa risollevare l'Islanda , probabile meta d'Erasmus...
Penso di sì, è gente laboriosa anche se forse un po' sprovveduta rispetto a noi italiani. (Basti pensare a come hanno permesso a venti uomini di gestire la ricchezza dell'intero Paese.
certo che per mandare in crisi un paese simile ce ne vuole..
Beh, quando il presidente della banca centrale non è un economista ma un politico, primo ministro uscente, e amico del primo ministro in carica... altro che Berlusconi e Tremonti...
Chi sa un po' d'inglese può leggere su Iceland Review (http://www.icelandreview.com/) cosa ne pensano gli islandesi del simpatico duo, soprattutto di Davíð Oddsson...

... dicono, "è come se i venti uomini più ricchi d'Islanda avessero dato una festa gigantesca solo per sé, e adesso stessero condividendo i postumi della sbronza con l'intera nazione".

Pucceddu
25-11-2008, 12:37
Penso di sì, è gente laboriosa anche se forse un po' sprovveduta rispetto a noi italiani. (Basti pensare a come hanno permesso a venti uomini di gestire la ricchezza dell'intero Paese.


A noi ne basta uno :asd:

wildsliver
25-11-2008, 12:49
Quello che intendevo dire è che le nazioni facente parti dell'Unione Europea ( anche monetaria) si sono , diciamo così, "salvate" per via del famoso euhro ( per dirla alla ThreeMountains :D ).
Almeno questa è la mia bassissima opinione...


concordo. Il discorso è molto semplice: la massa monetaria è enormemente più elevata e quindi attutisce meglio queste crisi. Se ben ricordo la crisi islandese coinvolge un volume di denaro pari a 5/10 volte la massa monetaria del paese; se uno ci pensa è un volume colossale di denaro. Se fosse nell'euro la crisi andrebbe confrontata con il volume di euro in circolo, e questo problema investirebbe, forse,lo 0,0..1% della massa monetaria. Avremmo, in sostanza, una crisi localizzata ma attutita da un sistema enormemente più grande.

DvL^Nemo
06-03-2010, 11:15
http://www.repubblica.it/ultimora/economia/ISLANDA-AL-VIA-REFERENDUM-SUL-RISARCIMENTO-A-GB-E-OLANDA/news-dettaglio/3759412



ISLANDA: AL VIA REFERENDUM SUL RISARCIMENTO A GB E OLANDA

Sono cominciate le operazioni di voto in Islanda, chiamata al referendum sul piano di salvataggio delle finanze pubbliche attraverso un accordo che prevede un pesante risarcimento ai governi britannico e Olandese. L'atteso 'no' al risarcimento, dovuto al fatto che numerosi cittadini britannici e olandesi avevano investito i propri fondi nella banca islandese Icesave, metterebbe rischio il prestito miliardario messo a disposizione di Reykjavik dal Fondo monetario internazionale .

ConteZero
06-03-2010, 11:30
http://i48.photobucket.com/albums/f208/DonRSD/rise_from_your_grave.png

fabio80
06-03-2010, 11:40
i politici sono sempre bravi a giocare con culo altrui :muro: :mbe:

frankytop
06-03-2010, 13:26
se capita qui minimo spacchiamo l'italia in tre... se non più parti ... e si scatena un tutti contro tutti ...

Ma io mi accontento anche in due.....a partire da una certa latitudine. :asd:

lo_straniero
06-03-2010, 13:37
certo che per mandare in crisi un paese simile ce ne vuole..

infatti :mbe:

io pensavo che era un paese dove si viveva ancora bene :muro:

paulus69
06-03-2010, 13:55
Ma io mi accontento anche in due.....a partire da una certa latitudine. :asd:

hummnn....biella nè?
mi spiace,assegnata alla sfera d'influenza libica.:O

aeterna
06-03-2010, 16:52
Migliaia di islandesi ...


finchè potevano ingrassare come polli da batteria andava tutto bene e qualunque politica finanziaria era bene accetta, ora che sono a digiuno no.

le meraviglie della moralità nella società moderna.

litocat
06-03-2010, 17:50
ma l'islanda è un paese diverso dall'italia, meno affollato e meno coinvolto in tutte le beghe europee e mediorientali.. è come se fosse un paesino di montagna distante centinaia di km dalla città :D
Considerando che la popolazione dell'intera islanda non raggiunge la metà di quella della sola milano... direi che il paragone rende alla grande. :D

paulus69
06-03-2010, 20:02
le meraviglie della moralità nella società moderna.
e che ci vuoi fà?in italia ne abbiamo di esempi di moralità ad orologeria....tanto da farmi desiderare quella islandese....

DvL^Nemo
07-03-2010, 13:04
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2010/03/07/visualizza_new.html_1731052338.html


Islanda: referendum, vincono i no

(ANSA) - BRUXELLES, 7 MAR - Tutto come previsto. La vittoria dei 'no' al referendum islandese sulla legge Icesave e' stata schiacciante. A respingere il provvedimento che prevede il rimborso di 3,9 miliardi di euro ai circa 300mila risparmiatori britannici e olandesi colpiti dal crack della banca on-line e' stato oltre il 90% dei votanti.



Popolo con le pal.. no a rimborsare gli errori fatti da altri ( banche )

fabio80
07-03-2010, 13:05
era scontato eh

Dragan80
07-03-2010, 13:38
C'é un aspetto che mi fa un po' pensare, anche se c'entra solo marginalmente con il rimborso agli stranieri.
Un ricordo che mi aveva molto colpito nel viaggio che avevo fatto in Islanda parecchi anni fa (era il 1994): sulla guida turistica che avevamo comprato c'era scritto che gli islandesi già da anni vivevano molto al di sopra delle loro possibilità, continuando a indebitarsi per mantenere uno stile di vita alto.
Ero rimasto stupito, sia perché ero un ragazzino e non capivo esattamente cosa significasse, sia perché il concetto di "carta di credito" da noi non era così diffuso e io credevo che ci si indebitasse tramite mutui solo per acquistare un appartamento.

Per cui quando il sistema islandese é crollato mi sono chiesto se la colpa era solo del banche e del governo oppure se c'entrassero in buona parte anche gli stessi cittadini islandesi.

litocat
07-03-2010, 15:49
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2010/03/07/visualizza_new.html_1731052338.html



Popolo con le pal.. no a rimborsare gli errori fatti da altri ( banche )
Me lo aspettavo :)

paulus69
07-03-2010, 17:03
Me lo aspettavo :)

ecco un buon precedente per i greci.:O

lishi
07-03-2010, 19:17
Il problema è che un conto è dire "non vogliamo rimborsare gli errore fatti da altri", un altro è vivere con le conseguenze della loro scelta.


Aggiungerei che quando errore dei altri conveniva non è che fossero troppo dispiaciuti.

Sciarese
07-03-2010, 21:21
Il problema è che un conto è dire "non vogliamo rimborsare gli errore fatti da altri", un altro è vivere con le conseguenze della loro scelta.


Aggiungerei che quando errore dei altri conveniva non è che fossero troppo dispiaciuti.

Anche qui da noi finchè i titoli argentini rendevano dei begli interessi hai mai sentito qualcuno che li voleva condividere evangelicamente? Poi i tango bond hanno fatto il casquet e allora con la perdita sul gobbo, doveva intervenire lo stato o le banche a ripianare.

cat1
07-03-2010, 21:59
se capita qui minimo spacchiamo l'italia in tre... se non più parti ... e si scatena un tutti contro tutti ...

Ma io mi accontento anche in due.....a partire da una certa latitudine. :asd:

Anch'io mi accontento, mi piacerebbe che tanti individui se ne andassero non in Islanda ma direttamente al polo nord o sud.. lontano insomma :D

elevul
07-03-2010, 22:37
Islanda in vendita per 2.1 miliardi di dollari? Coda con pagamento a rate consegna a mano. :O


Stavo per scrivere la stessa identica cosa! :sbonk:

sider
08-03-2010, 07:32
C'é un aspetto che mi fa un po' pensare, anche se c'entra solo marginalmente con il rimborso agli stranieri.
Un ricordo che mi aveva molto colpito nel viaggio che avevo fatto in Islanda parecchi anni fa (era il 1994): sulla guida turistica che avevamo comprato c'era scritto che gli islandesi già da anni vivevano molto al di sopra delle loro possibilità, continuando a indebitarsi per mantenere uno stile di vita alto.
Ero rimasto stupito, sia perché ero un ragazzino e non capivo esattamente cosa significasse, sia perché il concetto di "carta di credito" da noi non era così diffuso e io credevo che ci si indebitasse tramite mutui solo per acquistare un appartamento.

Per cui quando il sistema islandese é crollato mi sono chiesto se la colpa era solo del banche e del governo oppure se c'entrassero in buona parte anche gli stessi cittadini islandesi.

E' quello che stanno cercando di propinarci anche in Italia da un pò di tempo...e dire che quello che ci salva è il basso indebitamento dei privati.