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View Full Version : Criminalità, l'Italia cambia idea.... non fa piu' paura


gigio2005
22-11-2008, 13:21
Criminalità, l'Italia cambia idea
dopo un anno non fa più paura
di VLADIMIRO POLCHI


ROMA - La grande paura? Archiviata: oggi l'Italia sembra risvegliarsi da un incubo e sentirsi più sicura. Il nemico numero uno? Non più il criminale comune, bensì la crisi economica. Cambiano, infatti, le paure: più della malavita oggi si teme la disoccupazione. Non solo. Rispetto a un anno fa, cala la diffidenza verso gli immigrati. Cresce però la sicurezza fai da te: il 7% degli italiani ha già acquistato un'arma. Insomma, "se prima eravamo terrorizzati ? spiega il sociologo Ilvo Diamanti ? oggi siamo solo impauriti". Il merito? Della tv.

Dopo aver fomentato l'allarme criminalità tra la fine del 2007 e l'inizio del 2008, oggi i tg nazionali hanno ridotto spazio ed enfasi sull'emergenza sicurezza.
A fotografare le nostre angosce è il secondo rapporto Demos, curato da Diamanti per la Fondazione Unipolis, in collaborazione con l'Osservatorio di Pavia. Cosa emerge? Un Paese sostanzialmente cambiato.

Nel 2008 diminuisce il numero di italiani che ritiene cresciuta la criminalità: è l'81,6%, contro l'88% del 2007. Ci si sente dunque un po' più sicuri, soprattutto, a casa propria. Meno del 40% degli intervistati percepisce infatti un aumento dei reati nella propria zona di residenza (un anno fa era più della metà e, a maggio scorso, oltre il 53%). Il timore più diffuso? Resta quello di subire un furto in casa (20,7% degli intervistati), seguito dalla paura di incappare in una truffa del bancomat o carta di credito (19%).

Crolla invece il timore di un'aggressione o rapina (13,4% nel novembre 2008, rispetto al 18,7% di un anno fa). Non solo. Sempre meno sono gli italiani che ritengono gli immigrati un pericolo (calati del 14% in un anno).

Ma chi ha più paura per la propria incolumità fisica? Le donne (43%), con un livello d'istruzione medio-basso (38%), residenti nel Mezzogiorno (41%) e teledipendenti (stanno davanti alla tv più di quattro ore al giorno). A essere più allarmati, poi, sono gli elettori del centrodestra, Udc e Italia dei Valori, meno quelli del Pd e della Sinistra Arcobaleno. Pur sentendosi più sicuri, otto italiani su dieci chiedono comunque più polizia per le strade. Resta poi la tentazione di difendersi da soli: il 7% ha già comprato un'arma, il 44% si è blindato in casa, il 35% ha stipulato un'assicurazione sulla vita.

La paura non solo diminuisce, ma cambia anche direzione. "La crisi economica - sostiene Diamanti - è stata in gran parte assorbita nel 2007, eppure ora la paura è pronta a ripartire su alcuni fronti". La disoccupazione, innanzitutto: oggi allarma il 34.4% degli italiani (erano il 29,6% un anno fa). La crisi delle borse e delle banche è invece una vera "new entry": preoccupa quasi il 39% del campione. In testa poi restano le "paure globali": distruzione dell'ambiente (58,5%), futuro dei figli (46,5%), sicurezza dei cibi (43%).

L'indagine Demos esplora anche altre paure-tipo. E così, il rischio di incorrere in un infortunio sul lavoro preoccupa "frequentemente" il 10,4% della popolazione (oltre il 20% degli operai). Aumenta poi il numero di quanti credono che la sicurezza in fabbrica sia diminuita (il 47%). E ancora: la paura di essere vittima di un incidente sulla strada accomuna tre intervistati su dieci. I più spavaldi? Proprio i soggetti più a rischio: giovani tra i 15 e i 24 anni.

(22 novembre 2008)
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/cronaca/criminalita-demos/criminalita-demos/criminalita-demos.html

ConteZero
22-11-2008, 13:35
Strano, avrei detto "i comunisti".

Certo che è facile prendere per il naso gli italiani... gli tocchi la tasca e si scordano di tutto il resto.

T3d
22-11-2008, 14:36
il primo che mi dice che il nano non vince per le sue televisioni, me lo mangio.

lowenz
22-11-2008, 14:42
il primo che mi dice che il nano non vince per le sue televisioni, me lo mangio.
Dovresti mangiare solo bambini, lo sai :O :sofico:

Jammed_Death
22-11-2008, 18:36
è incredibile come il telegiornale segua e mostri in maniera precisa quello che prova la gente




:D

Cfranco
22-11-2008, 19:18
è incredibile come il telegiornale segua e mostri in maniera precisa quello che prova la gente




:D
Son talmente bravi che riescono persino ad anticipare i gusti della gente , sapevano già che gli italiani avrebbero cambiato idea e loro da quando è stato eletto Silvio hanno fatto sparire dalla TV le notizie delle violenze per le strade :O







il primo che mi dice che il nano non vince per le sue televisioni, me lo mangio.
Rischi di fare indigestione :fagiano:

_Magellano_
22-11-2008, 19:39
E' innegabile che il cittadino a furia di sentire sempre parlare di una tale minaccia alla fine la assimila a livello subconscio e la rappresenta come prima.
Se trovassero una bomba al centro di Roma o di Milano e per una settimana telegiornali e programmi parlassero solo di al quaeda che ha trovato il modo per portare le bombe in Italia anche la crisi economica sparirebbe dalle preoccupazioni.
Ho detto la bomba ma potrebbe essere anche la sars che è mutata o il buco nell'azoto.(non è un errore non voluto)

greasedman
26-11-2008, 21:15
Lo studio dice questo: la paura del crimine, che tanta parte ha avuto nell' ultimo esito elettorale, non si fonda su dati reali: i crimini sono in calo. In aumento esponenziale, invece, è stata la quantità di cronaca nera diffusa dalla televisione, coi telegiornali merdiaset al primo posto. L' overdose di notizie ansiogene riguarda l' intero 2007 e il primo semestre del 2008. Negli ultimi mesi (quindi dopo le elezioni) la cronaca nera nei telegiornali è drasticamente scemata. Lo studio aggiunge che paura e insicurezza sono sentimenti direttamente proporzionali al numero di ore che si trascorrono davanti alla televisione.

Cari gonzacci, vi conoscono meglio di voi stessi.