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View Full Version : L'italia e il mondo va a rotoli e Berlusconi va a cena con gli stilisti!!!!!!!!!!


userpercaso
20-11-2008, 08:28
Il premier: «Il momento è difficile, ma l'Italia reagisce bene»; «Voglio la pace Usa-Russia»
Berlusconi a cena con i «re del lusso»
A Villa Madama il governo incontra i leader delle aziende di moda: tra gli altri, Marzotto, Ferragamo, Versace e Fendi

ROMA — «L'Italia sta vivendo un momento non facile, ma sta reagendo bene. Da voi, quando volete, mi aspetto consigli e suggerimenti, il governo lavora per voi ed è disponibile ad ascoltare tutte le vostre istanze. Siete il petrolio del Paese, noi una squadra affiatata e pragmatica, ansiosa di fare tutto il possibile per rafforzare le imprese che rappresentate, qui come all'estero».

Dopo le banche, le telecomunicazioni e le utilities, per la terza cena a villa Madama con gli imprenditori Silvio Berlusconi ha scelto le migliori aziende del made in Italy. Insieme a sette ministri ad ascoltare il premier sono arrivati Leonardo Ferragamo, Santo Versace, Paolo Zegna, Carla Fendi, Bernabò Bocca, Matteo Marzotto, Andrea Della Valle, Matteo Cordero di Montezemolo, per citare solo alcuni dei nomi che rappresentano l'eccellenza tricolore nella fascia più alta del mercato, che guidano aziende che hanno una profilo internazionale, nel design come nell'alta moda. La cena è informale come vuole il modello adottato dal presidente del Consiglio.

Gli interventi di alcuni ministri — fra gli altri Raffaele Fitto, Angelino Alfano, Altero Matteoli, Mara Carfagna, Mariastella Gelmini — («Nell'università stiamo iniziando a spendere meglio, l'Italia ha il doppio dei corsi di laurea della media europea ») — illustrano agli imprenditori il lavoro dei primi mesi dell'esecutivo. Fra i tavoli si scambiano impressioni sulla crisi economica, su come migliorare le politiche del governo, nascono rapporti che si spera diano frutti, producano sinergie. L'enfasi del Cavaliere è più che mai sul lavoro che sta svolgendo fuori dai confini nazionali, con una politica estera che «ci consente di avere ottimi rapporti con tutti i Paesi più importanti, che continuano a guardare all'Italia in modo assolutamente positivo; in questo senso gli incontri bilaterali con gli altri Stati sono utilissimi per aumentare gli scambi commerciali».

Berlusconi annuncia che presto l'Italia tornerà ad avere un ministero del Turismo. Commenta la crisi economica internazionale rimarcando «un sistema bancario molto solido, che a differenza di quanto accaduto altrove non ha avuto bisogno di iniezioni di liquidità». Ripete un cruccio di questi giorni, l'ansia di far riavvicinare politicamente Mosca e Washington, per evitare una nuova Guerra Fredda: «Mi sto attivando per fare incontrare in Italia Obama e Medvedev, è un problema che mi pesa sul cuore. Bisogna assolutamente recuperare lo spirito di Pratica di Mare, quella stretta di mano fra Bush e Putin che produsse una serie di accordi che sono ancora operativi. A Obama vanno i miei più sinceri auguri, sperando che possa ben operare». Solo un accenno alla politica interna, lo spunto offerto dalle recenti polemiche su scuola e università, per dire che «il metodo della sinistra non cambia, su questi come su altri argomenti, sempre all'insegna della negazione della verità».

Marco Galluzzo
20 novembre 2008

________-

Se loro sono il petrolio, tutti i cittadini che pagano le tasse e vivono ormai alla giornata, ossia noi cosa siamo....merda????


tutti quelli che ha INCONTRATO VIVONO IN ITALIA????

L'italia sta reagendo bene???

Cosa intende per bene????
se ...che non gli ha ancora spaccato le chiappe ha ragione....:asd: :help: :doh:

SULL'UNIVERSITà, CHI GLI SPIEGGA CHE AVERE IL DOPPIO DEI CORSI, NON VUOL DIRE ESSERE MIGLIORI, SOPRATUTTO QUANDO LA GRANDISSIMA MAGGIORANZA DI QUESTI CORSI, RILASCIA UN FOGLIO DI CARTA CHE VALE MENO DELLA MIGLIORE CARTA IGENICA???:D :sofico:

nON ENTRO NEL MERITO DELLA POLITICA ESTERA..PERCHè non SO FINO A CHE PUNTO gli altri premier d'Europa lo prendano sul serio..:asd:

Fil9998
20-11-2008, 09:03
vedete, voi ragionate in modo errato:

in passato solo il re e la sua corte facevano testo.

alcuni esempi


la nazione è forte = il re è giovane e gode di ottima salute
il paese è coeso = non ci son intrighi di corte
è un eccezzionale periodo di prosperità = stiamo riuscendo a spremere più sugo dai limoni-sudditi del solito

dave4mame
20-11-2008, 09:10
ehm... non so come spiegarlo a chi, evidentemente, non è molto aggiornato.
ma il discorso della gelmini non è volto a magnificare la quantità e la qualità dei corsi di laurea, quanto piuttosto a stigmatizzare l'inutilità di buona parte degli stessi.

se poi posso permettermi una osservazione personale leggendo le poche righe non quotate mi pare di poter dire che anche la nostra scuola elementare ha dei seri problemi...

entrando nel merito dell'argomento, da sempre l'alta moda, purtroppo o per fortuna, è uno dei settori trainanti del nostro export; e lo è anche nei periodi di crisi.
non vedo nulla di riprovevole nell'incontro di cui sopra.

toms
20-11-2008, 09:34
http://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_Francese#Cause

Cause Sociali: La società francese era suddivisa in tre ceti (termine con accezione sociale): Aristocrazia, Clero e Terzo Stato. Più del 95% della popolazione era però costituito dal Terzo Stato e vi era di conseguenza un forte squilibrio numerico. I ceti erano inoltre disomogenei: in ogni ceto c'erano sia individui ricchi che individui poveri, poiché ogni persona era classificata in base ad un titolo. Vennero così a formarsi delle alleanze "trasversali" tra persone di diversi ceti.

Cause Economiche: La rivoluzione riguardò sia la Microeconomia francese (economia delle famiglie), sia la Macroeconomia (economia dello Stato). I raccolti andati a male, le carestie ed il clima avverso portarono ad una forte inflazione. Le tasse elevate pesavano sul Terzo Stato (il quale era l'unico a pagarle) e, dato che non produceva più beni commerciabili, lo Stato non riusciva ad arricchirsi attraverso la tassazione.

pegasoalatp
20-11-2008, 09:35
ehm... non so come spiegarlo a chi, evidentemente, non è molto aggiornato.
ma il discorso della gelmini non è volto a magnificare la quantità e la qualità dei corsi di laurea, quanto piuttosto a stigmatizzare l'inutilità di buona parte degli stessi.

se poi posso permettermi una osservazione personale leggendo le poche righe non quotate mi pare di poter dire che anche la nostra scuola elementare ha dei seri problemi...

entrando nel merito dell'argomento, da sempre l'alta moda, purtroppo o per fortuna, è uno dei settori trainanti del nostro export; e lo è anche nei periodi di crisi.
non vedo nulla di riprovevole nell'incontro di cui sopra.

sai come e', pare sia necessario dare aria ai denti per migliorare l' igiene orale
:O

pegasoalatp
20-11-2008, 09:39
http://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_Francese#Cause

Cause Sociali: La società francese era suddivisa in tre ceti (termine con accezione sociale): Aristocrazia, Clero e Terzo Stato. Più del 95% della popolazione era però costituito dal Terzo Stato e vi era di conseguenza un forte squilibrio numerico. I ceti erano inoltre disomogenei: in ogni ceto c'erano sia individui ricchi che individui poveri, poiché ogni persona era classificata in base ad un titolo. Vennero così a formarsi delle alleanze "trasversali" tra persone di diversi ceti.

Cause Economiche: La rivoluzione riguardò sia la Microeconomia francese (economia delle famiglie), sia la Macroeconomia (economia dello Stato). I raccolti andati a male, le carestie ed il clima avverso portarono ad una forte inflazione. Le tasse elevate pesavano sul Terzo Stato (il quale era l'unico a pagarle) e, dato che non produceva più beni commerciabili, lo Stato non riusciva ad arricchirsi attraverso la tassazione.

Se speri nella rivoluzione, hai ancora da aspettare.
La pancia rimane comunque piena anche nell' attuale situazione per la maggior parte della gente.

plutus
20-11-2008, 10:50
ma l'ortografia é diventata un'opinione?

MARCA
20-11-2008, 10:59
Quanto vale e quanto produce la moda italiana?
Io ricordavo 4 miliardi... 'nzomma...spicccioli!!!:D

domthewizard
20-11-2008, 11:01
e cmq anche il precedente presidente del consiglio, con l'italia intera che lo contestava soprattutto per la politica economica, andava a farsi la settimana bianca :read:

ferste
20-11-2008, 11:05
ma l'ortografia é diventata un'opinione?

Prova della qualità raggiunta dall'Università Italiana.........e anche dagli altri gradi di istruzione! :O

cocis
20-11-2008, 11:09
si vede che anche la crisi è finita .. :sofico:


http://bastardlogic.files.wordpress.com/2008/05/mission-accomplished.jpg

luckyluke5
20-11-2008, 11:13
ormai per alcuni anche il solo respiro di sb diventa un incubo :)

dave4mame
20-11-2008, 11:17
ormai per alcuni anche il solo respiro di sb diventa un incubo :)

eccavolo!
il pdc aumenta deliberatamente il livello di co2 :D

luckyluke5
20-11-2008, 11:29
non vedo l'ora se ne vada in pensione, e questo paese potrà finalmente vivere nel magnifico paradiso garantito dalla grande sinistra

Black Dawn
20-11-2008, 12:48
non vedo l'ora se ne vada in pensione, e questo paese potrà finalmente vivere nel magnifico paradiso garantito dalla grande sinistra

No no caro, deve rimanere a vita natural durante... :nonsifa:

Avete voluto la bicicletta?Mò ve la tenete (e la dovete pure oliare sennò la catena s'ingrippa :O )

sommojames
20-11-2008, 15:42
non vedo l'ora se ne vada in pensione, e questo paese potrà finalmente vivere nel magnifico paradiso garantito dalla grande sinistra

I politici difficilmente vanno in pensione (poi se riesce a diventare capo dello stato poi diventa automaticamente senatore a vita).

luckyluke5
20-11-2008, 15:44
I politici difficilmente vanno in pensione (poi se riesce a diventare capo dello stato poi diventa automaticamente senatore a vita).

grazie per la spiegazione, ma io stavo scherzando ;)

Harvester
20-11-2008, 15:48
il pdc aumenta deliberatamente il livello di co2 :D

questa battuta è davvero bella, complimenti :cool:


>bYeZ<

Blue Spirit
20-11-2008, 15:49
ehm... non so come spiegarlo a chi, evidentemente, non è molto aggiornato.
ma il discorso della gelmini non è volto a magnificare la quantità e la qualità dei corsi di laurea, quanto piuttosto a stigmatizzare l'inutilità di buona parte degli stessi.

bhe, visto che le piace così tanto fare i confronti con gli altri paesi europei, perchè non li fa anche riguardo il numero e gli stipendi dei ricercatori stranieri o, per dirlo in maniera sintetica, la percentuale annua del PIL destinata alla ricerca e all'università? :rolleyes:

se poi posso permettermi una osservazione personale leggendo le poche righe non quotate mi pare di poter dire che anche la nostra scuola elementare ha dei seri problemi...
cioè?

entrando nel merito dell'argomento, da sempre l'alta moda, purtroppo o per fortuna, è uno dei settori trainanti del nostro export; e lo è anche nei periodi di crisi.

gran bel traino, non c'è che dire...degno di un paese di primo piano sulla scena mondiale:help:



non vedo nulla di riprovevole nell'incontro di cui sopra.

speriamo...

dave4mame
20-11-2008, 18:37
bhe, visto che le piace così tanto fare i confronti con gli altri paesi europei, perchè non li fa anche riguardo il numero e gli stipendi dei ricercatori stranieri o, per dirlo in maniera sintetica, la percentuale annua del PIL destinata alla ricerca e all'università? :rolleyes:

questo devi chiederlo a lei.
io mi sono limitato a far notare che chi ha riportato l'articolo ha un quadro abbastanza confuso delle posizioni del ministro sull'argomento


cioè?

avendo la bontà di rileggere con la dovuta attenzione il primo post, sono certo che troverai in modo autonomo la risposta :)


gran bel traino, non c'è che dire...degno di un paese di primo piano sulla scena mondiale:help:

a bella posta ho scritto "purtroppo o per fortuna"; le ragioni sul perchè sono senz'altro molteplici.... ma sono abbastanza sicuro che una delle più rilevanti abbia a che fare con gli italiani stessi...