View Full Version : A Roma niente case in affitto ai gay
Senza Fili
19-11-2008, 17:06
Alemanno: «No alle discriminazioni»
ROMA (19 novembre) - Per i gay è difficile ottenere un appartamento in affitto nella capitale. Lo denuncia un servizio dell'emittente televisiva Retesole: un giornalista si è dichiarato omosessuale alla ricerca di un alloggio nella capitale, ricevendo nella stragrande maggioranza dei casi dei netti rifiuti.
Così si giustifica il "no". Il giornalista ha risposto a una serie di annunci e ha contattato telefonicamente gli inserzionisti che, dopo aver saputo dell'orientamento sessuale dell'aspirante inquilino (alla ricerca di una camera matrimoniale da condividere «con il proprio fidanzato») hanno reagito con un secco «no», giustificando il rifiuto con i più disparati motivi: dalla «paura di essere criticati dal condominio» a chi dichiara di non «voler nessun via vai strano dentro casa», a chi «non sa cosa può pensare la gente» a chi esclama invocando la Madonna, a chi semplicementre butta giù il telefono.
L'editore di Retesole: preoccupante ipocrisia. Secondo Fausto Marzi Marchesi, editore di Retesole, «il fatto è sintomo di una preoccupante ipocrisia diffusa un pò ovunque e che principalmente nasce da una pesante intolleranza e dalla paura dei cambiamenti. Ancora più grave, che tutto ciò accada in un paese di una ricchezza culturale e di una bellezza unica, nella città che era culla della civiltà moderna e dove ancora oggi si respira il genio e l'amore di tempi passati, quando non si sente lo smog». Il servizio-denuncia andrà in onda domani alle 20.35 all'interno della trasmissione L'Altra Inchiesta.
Alemanno: impegnati a combattere le discriminazioni. «Purtroppo la realtà che emerge dall'inchiesta di Retesole è estremamente triste perché dimostra quanto ancora forti siano i pregiudizi - ha detto il sindaco di Roma gianni Alemanno commentando l'episodio - Un privato, al momento di affittare la propria abitazione, può esercitare un legittimo diritto di scelta i cui parametri, però, non possono essere quelli della sessualità di una persona ma quelli della sua affidabilità e serietà. L'Amminstrazione comunale è impegnata a rimuovere gli ostacoli culturali che determinano qualsiasi forma di discriminazione. Su argomenti del genere non è possibile agire per via normativa ma solo sulle leve culturali: su questo aspetto, il nostro impegno sarà costante».
Arcigay: problema reale quello della casa. «Quello della casa è un tema molto sentito e, specie in questo momento di crisi, da monitorare con grande attenzione - ha affermato il presidente di Arcigay Roma, Fabrizio Marrazzo - Numerose sono le persone lesbiche, gay e trans che hanno segnalato episodi di discriminazione ai nostri servizi. Le istituzioni hanno devono impegnarsi per contrastare queste vicende e chi dovesse subire episodi di discriminazione può rivolgersi al numero verde Gay Help Line 800.713.713 e ai suoi avvocati».
:Puke:
Senza Fili di che ti stupisci? L'Italia è il Paese più omofobo e xenofobo dell'Occidente, per cui non c'è niente di strano in queste reazioni se si tiene conto di questo dato di fatto.
Senza Fili
19-11-2008, 17:23
Senza Fili di che ti stupisci? L'Italia è il Paese più omofobo e xenofobo dell'Occidente, per cui non c'è niente di strano in queste reazioni se si tiene conto di questo dato di fatto.
Sono senza parole...
Vi ricordate questo caso analogo?
CRONACA
Milano, incredibile rifiuto a Coveri jr
"E io non sono omosessuale"
"Sei stilista, quindi gay
non ti do in affitto casa"
di PAOLO BERIZZI
Francesco Martini Coveri
MILANO - Al netto dell'equazione "se lei è stilista allora è gay", si è sentito dire: "Ci dispiace, la casa non gliela possiamo affittare". Francesco Martini Coveri pensava di essere caduto in un tranello di Scherzi a Parte. Ha guardato stupito con un sorriso d'incredulità. Poi, quando ha capito che il tono dell'agente immobiliare era tutt'altro che ironico, il giovane stilista ha proseguito altrove la ricerca di una casa nel Quadrilatero della moda.
Di argomenti, volendo, ne avrebbe pure avuti, Coveri jr - che ha preso le redini dello zio Enrico (morto nel '90) e guida, assieme alla madre Silvana, la Maison Coveri - visto che, "pur essendo stilista", non è omosessuale. Ma per fortuna non è nemmeno omofobo, ed essendo allergico ai pregiudizi ha pensato bene di girare i tacchi e andarsene.
"Una roba pazzesca", ha subito commentato con la fidanzata Michela, "ma siamo nel 2008 o nel medioevo...?", è sbottato. Quell'appartamento in via del Gesù, una delle strade più eleganti del centro di Milano, se lo erano già immaginato arredato. Lo stilista non aveva battuto ciglio nemmeno di fronte al canone d'affitto, non proprio popolare (12 mila euro al mese) ma comunque congruo, vista la zona, per un pentavani di oltre 200 metri quadrati dalle finiture eleganti. Ma tant'è. Nell'annuncio dell'agenzia - una delle più referenziate di Milano e che tratta, manco a dirlo, immobili di fascia alta - non figurava nessuna richiesta sull'orientamento sessuale del cliente (ce n'è una on line, gettonatissima, www. affitto. it che in una scheda facoltativa chiede ai privati di precisare scegliendo tra tre opzioni: eterosessuale, gay, bisessuale).
L'affare sembrava dunque avviato sulla buona strada. Sarebbe anche andato in porto - racconta Martini Coveri - "ma quando ho sentito quella frase assurda non ne ho più voluto sapere. Non è importante il fatto che io non sia gay, il punto è un altro: è inspiegabile che, nel terzo millennio, nella Milano della moda, ci sia qualcuno che pone come discriminante per l'affitto di una casa i gusti sessuali di chi vuole andarci a abitare". Non è dato sapere se il veto sia stato posto dall'agenzia o, più probabilmente, dal proprietario dell'abitazione.
C'erano una volta i cartelli con su scritto "non si affitta ai meridionali": erano gli anni Sessanta, migliaia di uomini arrivavano al Nord dalle regioni del Sud inseguendo il boom economico-industriale. Trovavano subito lavoro, gli immigrati, ma spesso sbattevano contro l'ostilità razzista, che si esprimeva anche attraverso quei non benevoli avvisi. Correvano gli anni Settanta quando un giovane stilista fiorentino di nome Enrico Coveri faceva le sue prime apparizioni sulla scena del pret-à-porter parigino, guadagnandosi il titolo di enfant prodige della moda italiana. Da lì in poi il marchio Coveri ha iniziato a imporsi sulla scena internazionale. Sei anni dopo la prematura scomparsa del fondatore, a soli 22 anni in passerella ha debuttato il nipote Francesco, che ha dato continuità al talento creativo tutto colore e paillettes dello zio.
Francesco Martini Coveri, 34 anni, due metri d'altezza, è allergico alla mondanità e alla vita notturna. Tra le sue passioni, oltre ai viaggi "non banali", il basket e la musica (è anche produttore), c'è il modellismo e in particolare le macchinine radiocomandate (fa gare e campionati in Italia e all'estero). Da buon collezionista dice: "La casa dove abito adesso scoppia da tanta roba c'è, per questo ne cerco una più grande". L'aveva trovata. Peccato sia stilista, che per la proprietà transitiva, per qualcuno, vuol dire gay. "Magari - scherza Coveri - fosse stata solo colpa delle macchinine".
(22 marzo 2008)
Mauri1971
19-11-2008, 17:31
forse la colpa è da attribuire a quella parte di transessuali/omosessuali che si prostituisce in casa, l'ignoranza fa poi il resto................
Senza Fili
19-11-2008, 17:36
forse la colpa è da attribuire a quella parte di transessuali/omosessuali che si prostituisce in casa, l'ignoranza fa poi il resto................
Anche tante donne battono in casa (ultimamente ancora di più, visto che per strada in alcune città è vietato farlo), eppure non si è mai visto dire "non affitto ad eterosessuali".
Il problema è che troppa gente è ignorante ed omofoba.
dantes76
19-11-2008, 17:37
motivazione logica...???
motivazione logica...???
what's logica?
Mauri1971
19-11-2008, 17:50
Anche tante donne battono in casa (ultimamente ancora di più, visto che per strada in alcune città è vietato farlo), eppure non si è mai visto dire "non affitto ad eterosessuali".
Il problema è che troppa gente è ignorante ed omofoba.
però ci sono stati anche di questi casi, cioè di donne che sono state invitate a cambiare appartamento perchè la gente del condominio lamentava strani viavai , soltanto che in questo caso sono notizie rimaste un po nell'ombra visto che l'effetto discriminante è meno eclatante ;) .
cmq sono d'accordo con tutti riguardo l'ignoranza che regna sovrana in questo paese
però ci sono stati anche di questi casi, cioè di donne che sono state invitate a cambiare appartamento perchè la gente del condominio lamentava strani viavai , soltanto che in questo caso sono notizie rimaste un po nell'ombra visto che l'effetto discriminante è meno eclatante ;) .
cmq sono d'accordo con tutti riguardo l'ignoranza che regna sovrana in questo paese
Ma che c'entra la prostituzione?:mbe:
Mauri1971
19-11-2008, 17:53
forse la colpa è da attribuire a quella parte di transessuali/omosessuali che si prostituisce in casa, l'ignoranza fa poi il resto................
Ma che c'entra la prostituzione?:mbe:
ehm...
Mauri1971
19-11-2008, 18:07
ma ehm cosa?
volevi sapere da cosa veniva la frase prostituzione e ti ho evidenziato che era partita da una mia supposizione , tutto qui, cosa non ti è chiaro ? :wtf:
motivazione logica...???
Non contemplabile
entanglement
19-11-2008, 18:31
Anche tante donne battono in casa (ultimamente ancora di più, visto che per strada in alcune città è vietato farlo), eppure non si è mai visto dire "non affitto ad eterosessuali".
Il problema è che troppa gente è ignorante ed omofoba.
se non affittassero più nè a omo nè a etero ...
forse solo a mario giordano !!! :D :D :D
battutaccia.
quando sono andato in affitto non mi hanno chiesto chi volessi invitare ... ne se mi piace il bondage, il golden shower nè robe del genere.
mi hanno solo proibito di portare il mio stereo da 240 watt ma questo lo capisco anche.
con la tredicesima me ne compro uno da almeno 400 ! :D
Jammed_Death
19-11-2008, 18:34
«voler nessun via vai strano dentro casa»,
ancora non capisco come si associ questa frase all'essere omosessuale...
avessi casa da affittare la affitterei PREFERIBILMENTE A GAY.
sicuramente me la terrebbero meglio di tanti animali che ci son in giro
:sofico: :sofico: :sofico:
ancora non capisco come si associ questa frase all'essere omosessuale...
Pregiudizio -> Gay = maniaco sessuale che se ti distrai ti :ciapet:, frequenta gente "strana"..
Dream_River
19-11-2008, 19:17
motivazione logica...???
P---->Q
Q
--------
P
Eccotela la motivazione logica :O
sommojames
19-11-2008, 19:32
Domanda ingenua. Ma se un omosessuale cerca casa a Roma, non potrebbe semplicemente evitare di dire che è omosessuale?
wolfnyght
19-11-2008, 19:34
avessi casa da affittare la affitterei PREFERIBILMENTE A GAY.
sicuramente me la terrebbero meglio di tanti animali che ci son in giro
:sofico: :sofico: :sofico:
quotone galattico!
di sicuro:
pagherebbe l'affitto
terrebbe la casa molto bene
sarebbe precisino
non romperebbe le belotas di continuo per ogni minima caxxata
azz mi son descritto praticamente :confused:
lol meglio che non legga sto post mia moglie hihihihi
comunque sia sui punti che hò scritto ci metto la mano sul fuoco!;)
Mauri1971
19-11-2008, 19:40
questo video spiega più o meno quello che intendevo dire quando ho detto "forse la colpa è da attribuire a quella parte di transessuali/omosessuali che si prostituisce in casa, l'ignoranza fa poi il resto................"
http://it.youtube.com/watch?v=NSCcs6IHWz4
guardatelo tutto la cortellesi è veramente forte ;)
quotone galattico!
di sicuro:
pagherebbe l'affitto
terrebbe la casa molto bene
sarebbe precisino
non romperebbe le belotas di continuo per ogni minima caxxata
azz mi son descritto praticamente :confused:
lol meglio che non legga sto post mia moglie hihihihi
comunque sia sui punti che hò scritto ci metto la mano sul fuoco!;)
quindi i gay sono meglio degli altri?
killercode
19-11-2008, 20:08
P---->Q
Q
--------
P
Eccotela la motivazione logica :O
Quando avrò casa non l'affitterò mai ai gay perchè non riesco a capire le loro battute :stordita:
trallallero
19-11-2008, 20:12
Non per rompere le palle ma, qualcuno già lo sà, quando sono arrivato in Germania mi son trovato in una società di 8 persone compreso me, di cui una trans.
Un maschio spagnolo orrendo che si credeva femmina.
Beh, viveva nel suo appartamento in affitto e veniva a mensa con noi senza alcun minimo problema. Qualcuno ridacchiava, lo vedevo, ma pochi e comunque di nascosto.
Era, anzi, è tuttora, un ottima Linux Debian system administrator e programmatrice, tornata in Spagna quando la soc. stava per fallire.
D4rkAng3l
19-11-2008, 20:26
Domanda ingenua. Ma se un omosessuale cerca casa a Roma, non potrebbe semplicemente evitare di dire che è omosessuale?
se affitti una camera matrimoniale...
Dream_River
19-11-2008, 21:13
Quando avrò casa non l'affitterò mai ai gay perchè non riesco a capire le loro battute :stordita:
In effetti era una battuta adatta per di più alla Ziosilvio e pochi altri:read: :D
Comunque, è solo un inferenza logica, per di più sbagliata
_Magellano_
19-11-2008, 21:21
"E' casa loro e ci fanno quel che vogliono",questa la frase che mi dissero in molti quando lamentai che gente che aveva messo annunci per affittare casa stranamente non poteva piu quando sentiva che ero un uomo.
Alla fine i pregiudizi son sempre gli stessi e stupidi,gli omosessuali fanno un via vai di gente(manco facessero feste tutte le sere) e i ragazzi si portano a casa le ragazze e fanno festa tutte le sere (come se le ragazze non facessero lo stesso).
Potrebbero mettere meglio gli annunci chiedendo espressamente donne anziane,mute e religiose nonchè italiane e cristiane,non interessate agli uomini ma comunque etero. :asd:
gabi.2437
19-11-2008, 21:30
Io sentivo dire che preferivano gli uomini perchè le ragazze portano sempre a casa gente:sofico: Insomma, abbiam capito che c'è di tutto di più
quotone galattico!
di sicuro:
pagherebbe l'affitto
terrebbe la casa molto bene
sarebbe precisino
non romperebbe le belotas di continuo per ogni minima caxxata
azz mi son descritto praticamente :confused:
lol meglio che non legga sto post mia moglie hihihihi
comunque sia sui punti che hò scritto ci metto la mano sul fuoco!;)
imho per quei pochi gay ceh ho conosciuto corrisponde.
unico punto a sfavore son più "sensibilini a rumori e odori condominiali" ...
... ma onestamente faccio fatica a sopportare pure io certe situazioni.
dhè pure mi amorosa insinua ubbi sull amia eterosessualità... mhà ...
son gelose di tutto ste donne ...
bhè volendo fare il razzista debbo dire che non affitterei mai a perbenisti di qualsivoglia spece.
ma siccome alla fin fine per chi affitta dovrebbe importare
1 di esser pagato regolarmente
2 ceh l'abitazione venga tenuta bene.
sulla prima non si può sapere,
ma la seconda è molto probabile che sia un punto a favore di un gay e invece a sfavore di un maschio etero (solo i single etero possono ridurre casa a una discarica in un mese) ma pure di una famiglia con figli.
bhà...
che dire?
alla fin fine conviene a tutti non dover avere a ceh fare con persone che siano mentalmente incompatibili.
Domanda ingenua. Ma se un omosessuale cerca casa a Roma, non potrebbe semplicemente evitare di dire che è omosessuale?
ssshhhhhhhh
e poi che scrivono
gli togli il giochetto
scorpionkkk
19-11-2008, 22:28
ssshhhhhhhh
e poi che scrivono
gli togli il giochetto
a scoprire l'acqua calda ero capace anche io.
Forse il topic parla di un esperimento che fa della dichiarazione esplicita il fulcro della questione...forse...
killercode
19-11-2008, 22:31
In effetti era una battuta adatta per di più alla Ziosilvio e pochi altri:read: :D
Comunque, è solo un inferenza logica, per di più sbagliata
Ma allora era veramente un p implica q! io pensavo fosse un pene :fagiano:
a scoprire l'acqua calda ero capace anche io.
Forse il topic parla di un esperimento che fa della dichiarazione esplicita il fulcro della questione...forse...
...insomma inventiamoci un problema che non esiste per parlare di qualcosa
Willy McBride
19-11-2008, 22:40
Mi pare giusto. Poi resta la gheiezza nella casa, e se poi ci va una coppia con figli? E gli diventano ghei i bambini? No, no, su queste cose non si può rischiare, che se ne tornino nel loro paese sti ghei invece di pretendere di stare dove ci vive la gente normale.
ssshhhhhhhh
e poi che scrivono
gli togli il giochetto
Ma perchè certi utenti non leggono mai il primo post dei thread? non è un omosessuale, ma due, e che cercano una camera matrimoniale. Anche se non lo dicessero, anche mia nonna novantenne ci arriverebbe da sola.
killercode
19-11-2008, 22:45
Ma perchè certi utenti non leggono mai il primo post dei thread? non è un omosessuale, ma due, e che cercano una camera matrimoniale. Anche se non lo dicessero, anche mia nonna novantenne ci arriverebbe da sola.
No e poi voglio dire....dovrebbero far finta di essere diversi per non apparire diversi? la dignità proprio sotto le scarpe eh?
Ma perchè certi utenti non leggono mai il primo post dei thread? non è un omosessuale, ma due, e che cercano una camera matrimoniale. Anche se non lo dicessero, anche mia nonna novantenne ci arriverebbe da sola.
mi sembra un po forzato
a meno che uno dei 2 non si presenta col rossetto e la gonna non vedo che cavolo centra.
io ho pure ho visto appartamenti con camere matrimoniali con mio cognato mica mi hanno preso per gay
mi sembra un po forzato
a meno che uno dei 2 non si presenta col rossetto e la gonna non vedo che cavolo centra.
io ho pure ho visto appartamenti con camere matrimoniali con mio cognato mica mi hanno preso per gay
Secondo te è normale e giusto che un omosessuale debba nascondere le proprie tendenze per cercare casa?
Poi cosa c'entrano rossetto e gonna? metti anche solo che due fidanzati camminino tenendosi per mano mentre visitano l'apppartamento (cosa normale tra eterossessuali quindi immagino normale anche per coppie omosessuali) e chiunque lo capirebbe.
Il problema è che questo è fonte di discrimanzione.
p.s. c'è un eventuale commento del ministro delle pari opportunità? :stordita:
Harvester
20-11-2008, 08:20
per quello che mi è capitato, le condizioni generalmente sono queste:
- meglio "professionista" che studente/altro
- meglio senza famiglia che con
- meglio etero che gay/trans/altro
- meglio maschio che donna
- meglio se lavori al monte paschi che altro (specifico per siena :D)
>bYeZ<
di appartamento è libero di affitare a chi vuole !! Non c'è nessuno obbligo di dover per forza affitare a omosesssuali !! Non c'è nessuna discriminazione perché non c'è nessun obbligo !! Se non desidero affittare a un persona dopo aver avuto qualcche sua informazione sono libero di farlo !!
Le vere discirminazioni sono altre !! Quelle per il colore della pelle, religione ed ecc.. !!
Che i gay tengano in ordine meglio degli etero è una fesseria per non dire peggio!! mio fratello è etero e tiene in ordine benissimo il suo appartamento e l'ordine regna sovrano in casa sua e guai a non rimettere a posto qualcosa !! Una persona è ordinata a prescindere dai suoi gusti sessuali !!
c'hanno raggione: non sia mai che spargono il virus della ricchioneria sulle pareti e sul mobilio rovinando la futura commerciabilità dell'immobile.
chi ricchioneggia danneggia anche te: digli di smettere... :asd:
Senza Fili
20-11-2008, 11:42
s
quando sono andato in affitto non mi hanno chiesto chi volessi invitare ... ne se mi piace il bondage, il golden shower nè robe del genere.
mi hanno solo proibito di portare il mio stereo da 240 watt ma questo lo capisco anche.
Perchè erano persone dotate di cervello e che ragionavano per logica, non per stupidi pregiudizi
Domanda ingenua. Ma se un omosessuale cerca casa a Roma, non potrebbe semplicemente evitare di dire che è omosessuale?
Risposta ovvia: di alcuni omosessuali (come me) non se sarebbe accorta nemmeno la madre se non lo avessimo detto noi, ma altri invece sono effemminati, per cui è facile accorgersi che sono gay.
Se venisse uno sconosciuto che somiglia a Cecchi Paone ad affittare una tua casa tu non saresti in grado di capire i suoi gusti, a meno che te lo dicesse lui stesso, mentre se venisse un inquilino simile a Malgioglio... ;)
Non per rompere le palle ma, qualcuno già lo sà, quando sono arrivato in Germania mi son trovato in una società di 8 persone compreso me, di cui una trans.
Un maschio spagnolo orrendo che si credeva femmina.
Beh, viveva nel suo appartamento in affitto e veniva a mensa con noi senza alcun minimo problema. Qualcuno ridacchiava, lo vedevo, ma pochi e comunque di nascosto.
Era, anzi, è tuttora, un ottima Linux Debian system administrator e programmatrice, tornata in Spagna quando la soc. stava per fallire.
Qui fantascienza: poteva pure essere un genio, solo per il fatto di essere un trans sarebbe stato scartato dal 99,9% delle aziende, che poi è il motivo per cui molti trans finiscono a battere
ma siccome alla fin fine per chi affitta dovrebbe importare
1 di esser pagato regolarmente
2 ceh l'abitazione venga tenuta bene.
Ovvio, ma la logica non è dote di tutti, e le discriminazioni purtroppo sono diffuse
di appartamento è libero di affitare a chi vuole !! Non c'è nessuno obbligo di dover per forza affitare a omosesssuali !! Non c'è nessuna discriminazione perché non c'è nessun obbligo !! Se non desidero affittare a un persona dopo aver avuto qualcche sua informazione sono libero di farlo !!
Le vere discirminazioni sono altre !! Quelle per il colore della pelle, religione ed ecc.. !!
Non cambierebbe niente: dal momento che non c'è nessuna logica dietro ad un ragionamento del genere, dire non affitto ai gay, non affitto agli ebrei, o non affitto ai neri sarebbe la stessa cosa, ovvero un comportamento illogico dettato solo da pregiudizi e discriminazioni.
Che i gay tengano in ordine meglio degli etero è una fesseria per non dire peggio!! mio fratello è etero e tiene in ordine benissimo il suo appartamento e l'ordine regna sovrano in casa sua e guai a non rimettere a posto qualcosa !! Una persona è ordinata a prescindere dai suoi gusti sessuali !!
Qui ti dò ragione, sull'ordine conta prevalentemente l'educazione ricevuta in casa, non i gusti sessuali.
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