View Full Version : [CGIL] Epifani candidato alle europee con il PD ?
DonaldDuck
19-11-2008, 10:13
Era da tempo che circolava questa voce.
http://archiviostorico.corriere.it/2008/giugno/01/Epifani_governo_Cgil_fastidio_co_9_080601114.shtml
Sindacato La risposta alle critiche della Fiom di Rinaldini. La sinistra raggiunge il 20%
Epifani al governo: la Cgil dà fastidio
Il leader: resto, ora i cambi nella segreteria. In arrivo Camusso«Su pubblico impiego e contratti, non dobbiamo chiuderci in difesa ma accettare le sfide»
ROMA - «Rassicuro tutti: il segretario generale della Cgil è qui e se lo volete qui resta». Con questo messaggio ieri Guglielmo Epifani ha chiuso la Conferenza di organizzazione della Cgil, dove, sotto l' apparenza di un dibattito tranquillo, si è agitato un diffuso nervosismo in vista del ricambio della segreteria confederale. Un ricambio necessario dopo l' uscita, per diversi motivi, di 3-4 membri dell' organismo di governo della Cgil e decisivo ai fini dell' individuazione del successore di Epifani. Per evitare che i nervosismi e i contrasti divengano ingovernabili il leader della Cgil ha voluto chiarire un primo punto: resterà alla guida del sindacato (il suo mandato scade nel settembre 2010) e gestirà il rinnovamento. Una risposta questa alle voci insistenti che lo vorrebbe candidato per il Pd alle elezioni europee del 2009.
CUT
(1 giugno 2008) - Corriere della Sera
DonaldDuck
19-11-2008, 10:15
Dopo la smentita però...
http://archiviostorico.corriere.it/2008/ottobre/20/Rinvio_dei_contratti_exit_strategy_ce_0_081020009.shtml
Diario sindacale a cura di Enrico Marro
Rinvio dei contratti, exit strategy di Epifani
Grandi manovre attorno alla Camusso
Dopo che lo ha scritto anche l' Unità, nonostante la successiva smentita dell' ufficio stampa della Cgil, la voce che il segretario generale, Guglielmo Epifani, si possa dimettere per accettare la candidatura del Pd alle elezioni europee della prossima primavera resta più viva che mai. Nei corridoi del Pd e in quelli della Cgil, dove l' osservazione più frequente che si raccoglie è che l' organizzazione non sarebbe però pronta a una successione in tempi ravvicinati. In altri termini, mancherebbe l' accordo su Susanna Camusso, candidata preferita dallo stesso Epifani, e quindi la partita per la successione sarebbe aperta. Tuttavia che l' ipotesi di un' uscita di Epifani un anno e mezzo prima della scadenza del suo mandato abbia un fondamento lo dimostrano anche i primi appelli rivolti al segretario dall' interno della stessa Cgil, affinché non abbandoni. «In un momento così delicato per il sindacato e per il Paese, ogni dirigente deve stare al suo posto. Tutti, compreso Guglielmo Epifani», ha detto Carla Cantone, leader dei pensionati Cgil e fino a qualche mese fa segretario organizzativo della confederazione. Sulla stessa linea si è espresso anche Danilo Barbi, a capo della Cgil dell' Emilia Romagna. Lo scenario di un' uscita anticipata di Epifani è però strettamente legato all' andamento della trattativa sulla riforma del modello contrattuale. Per come si sono messe le cose il segretario della Cgil non è in grado di firmare l' intesa proposta dalla Confindustria sulla quale convengono invece Cisl e Uil. Non solo i metalmeccanici della Fiom, ma tutte le principali categorie e territori della Cgil sono assolutamente contrari alla riforma impostata da Emma Marcegaglia, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. È chiaro però che se si dovesse arrivare a un accordo separato, cioè senza la Cgil, Epifani non potrebbe abbandonare la sua organizzazione proprio nel momento in cui essa dovrebbe affrontare da sola una fase di conflitto a tutti i livelli, col governo, con la Confindustria e con gli altri sindacati. Uno scenario, tra l' altro, che Epifani vorrebbe davvero evitare. Il percorso che farebbe più comodo al leader della Cgil è quello di un rinvio della riforma. Non a caso, Epifani sta insistendo sul fatto che ora, con la crisi finanziaria, la priorità non è il modello contrattuale, ma gli interventi a favore di lavoratori e pensionati. Prima ancora aveva insistito sulla necessità di allargare il confronto sui contratti al governo e alle altre associazioni imprenditoriali. Iniziative che puntano tutte a guadagnare tempo prezioso. Che il segretario potrebbe sfruttare per preparare la successione anticipata. Perché questo disegno, ammesso che esista, vada in porto dovrebbero però combinarsi una serie di fattori esterni e interni: dalla disponibilità di Confindustria, Cisl e Uil ad «aspettare» la Cgil, a un sufficiente grado di consenso sul passaggio del testimone alla Camusso. Su entrambi i fronti la situazione è complicata. Per ora Marcegaglia, Bonanni e Angeletti hanno deciso di aspettare fino a sabato 25 per evitare al leader del Pd, Walter Veltroni, di trovarsi alla manifestazione del partito con la grana di un accordo separato. Ma vogliono comunque chiudere entro l' anno, anche per non perdere gli incentivi fiscali promessi dal ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, sulla contrattazione decentrata. Quanto al fronte interno, nonostante Epifani abbia auspicato che il prossimo segretario sia donna, non mancano gli uomini che puntano alla successione.
Marro Enrico
Pagina 9
(20 ottobre 2008) - Corriere Economia
dantes76
19-11-2008, 10:18
ma non era con Idv???
DonaldDuck
19-11-2008, 10:19
Qualcuno ha assunto per certe ( o per lo meno attendibili) le parole di Di Pietro sulle "manovre" politiche dopo il ritiro della candidatura di Orlando alla commissione di vigilanza. Benissimo, anzi no.
1) La CGIL si è isolata ( non è stata isolata ) da CISL e UIL.
2) La CGIL si è impegnata nel ruolo di grimaldello politico di piazza.
3) La CGIL è stata di ostacolo alla ricostruzione di Alitalia.
4) La CGIL puntava al rinvio dei rinnovi contrattuali e non ha firmato. Cosa recita l'articolo del Corriere?
Su entrambi i fronti la situazione è complicata. Per ora Marcegaglia, Bonanni e Angeletti hanno deciso di aspettare fino a sabato 25 per evitare al leader del Pd, Walter Veltroni, di trovarsi alla manifestazione del partito con la grana di un accordo separato. Ma vogliono comunque chiudere entro l' anno, anche per non perdere gli incentivi fiscali promessi dal ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, sulla contrattazione decentrata.
5) La CGIL ha scelto di dare una manina all'opposizione ( o alle opposizioni).
Che nesso c'è tra questo comportamento ed una candidatura ( a meno di qualche ripensamento ) alle elezioni europee? Di Pietro con quelle dichiarazioni si è dato la classica zappa sui piedi?
DonaldDuck
19-11-2008, 10:21
ma non era con Idv???
Chi Dantes?
dantes76
19-11-2008, 10:24
Chi Dantes?
epifani
DonaldDuck
19-11-2008, 10:25
epifani
No, se viene candidato si presenterà con il PD.
dantes76
19-11-2008, 10:26
No, se viene candidato si presenterà con il PD.
ah allora azzi di water :asd:
DonaldDuck
19-11-2008, 10:37
ah allora azzi di water :asd:
Beh sarebbero anche uccellini di Tonino dato che stanno ( più o meno) assieme all'opposizione ;) . Pronunciare quel discorso in conferenza stampa...
dantes76
19-11-2008, 10:41
Beh sarebbero anche uccellini di Tonino dato che stanno ( più o meno) assieme all'opposizione ;) . Pronunciare quel discorso in conferenza stampa...
ehm, alle europee, il pd sta nel partito socialista
idv nel Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori
invece i liberali della PiDDieLLe sono nei popolari :asd:
Paperino ;) , visto che nell'altro topic hai fatto orecchie da mercante esplicito anche qui.
Se tu vedi "corruzione politica" (visto che cerchi il collegamento con le parole di Di Pietro) nel fatto che il sindacato DA SEMPRE più "politico" e vicino alle idee dell'opposizione si comporti come ha sempre fatto, e che il suo segretario POSSA diventarne un esponente (Cofferati dice niente), devo dubitare della tua buona fede O della tua intelligenza.
In genere si "corrompe" qualcuno perchè faccia qualcosa di CONTRARIO a quello che ci si aspetta...
DonaldDuck
19-11-2008, 11:10
Paperino ;) , visto che nell'altro topic hai fatto orecchie da mercante esplicito anche qui.
Se tu vedi "corruzione politica" (visto che cerchi il collegamento con le parole di Di Pietro) nel fatto che il sindacato DA SEMPRE più "politico" e vicino alle idee dell'opposizione si comporti come ha sempre fatto, e che il suo segretario POSSA diventarne un esponente (Cofferati dice niente), devo dubitare della tua buona fede O della tua intelligenza.
In genere si "corrompe" qualcuno perchè faccia qualcosa di CONTRARIO a quello che ci si aspetta...
Non ho potuto rispondere perchè nomeutente aveva detto di aprire una discussione a parte. So benissimo come funziona perchè per alcuni anni ho fatto attività sindacale ma me ne sono tirato fuori. Quale dovrebbe essere il ruolo del sindacato? Di tutela del lavoratore o strumento politico fino a questi livelli ? L'azione contraria a quello che ci si aspetta, per usare le tue parole, viene consumata nei confronti dei tesserati. Può darsi che tra essi ci sia qualcuno favorevole ma non posso pensare che TUTTI gli iscritti siano d'accordo.
ehm, alle europee, il pd sta nel partito socialista
idv nel Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori
invece i liberali della PiDDieLLe sono nei popolari :asd:
Si si, ma se esprime "annotazioni" etiche nei confronti del governo per coerenza...Se c'è una qualche forma di sostegno dell'opposizione ne viene beneficiato anche lui.
entanglement
19-11-2008, 11:36
1) La CGIL si è isolata ( non è stata isolata ) da CISL e UIL.
la CGIL non è stata invitata dal governo, quindi è stata isolata.
coerentemente peraltro con un concetto di dividi et impera e con una prescrizione ben chiara su di un manuale della P2 citato precedentemente da un mod.
2) La CGIL si è impegnata nel ruolo di grimaldello politico di piazza.
opinioni...
3) La CGIL è stata di ostacolo alla ricostruzione di Alitalia.
alitalia ha 400 sigle sindacali. ognuna per non scomparire fa macello...
e se per "ricostruzione" intendi dire la bad company da accollare alle mie e alle tue tasse e la good company da liquidare ai soliti noti, con 5 volte gli esuberi della soluzione air france (sostenuta peraltro da un prestito ponte proveniente dalle fonti di cui sopra...) non mi sembra che abbia fatto male
sempre imho
4) La CGIL puntava al rinvio dei rinnovi contrattuali e non ha firmato. Cosa recita l'articolo del Corriere?
atto pratico del dividi et impera di cui sopra
5) La CGIL ha scelto di dare una manina all'opposizione ( o alle opposizioni).
e a chi gli da una mano, a confindustria ? ugl e sinpa chi supportano ? la cgil è storicamente dell'area di sinistra, da ben prima del berlusca
ci sono 1001 motivi per criticare la sinistra e il sistema sindacale in italia. non capisco perchè ci sia bisogno di inventarseli
per alcuni anni ho fatto attività sindacaleSincadalista UGL? :D
Non ho potuto rispondere perchè nomeutente aveva detto di aprire una discussione a parte. So benissimo come funziona perchè per alcuni anni ho fatto attività sindacale ma me ne sono tirato fuori. Quale dovrebbe essere il ruolo del sindacato? Di tutela del lavoratore o strumento politico fino a questi livelli ? L'azione contraria a quello che ci si aspetta, per usare le tue parole, viene consumata nei confronti dei tesserati. Può darsi che tra essi ci sia qualcuno favorevole ma non posso pensare che TUTTI gli iscritti siano d'accordo.
?
Ho perso un attimo il filo del discorso, di che stiamo parlando? Della CGIL? Del suo ruolo ambiguo in politica? O della presunta "corruzione" di Epifani?
A me sembrava che si parlasse di quest'ultimo argomento e ti ho fatto notare che era decisamente vacuo.
Poi, ma entriamo nel campo delle opinioni, trovo che più spesso sia proprio la CGIL a mantenere una linea più "vicina" alle posizioni dei lavoratori rispetto ad altri sindacati, ma potrei sbagliarmi io, conosco poco il mondo sindacale.
entanglement
19-11-2008, 11:59
e poi, diciamo anche che avere nel CV attività sindacale non mi sembra un demerito per un politico.
sicuramente non di più che essere stato il medico personale del premier o la sua cortigiana
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