View Full Version : LTE, WiMax Mobile, HSDPA 14,4Mbps? Quale sarà lo standard del futuro?
Redazione di Hardware Upg
17-11-2008, 13:51
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/lte-wimax-mobile-hsdpa-14-4mbps-quale-sara-lo-standard-del-futuro_27190.html
3 UK punta alla copertura delle maggiori città del Regno Unito con HSPDA a 14,4Mbps e HSUPA a 5,7Mbps entro il 2010, ma quale sarà lo standard che sarà capace di imporsi nei prossimi anni?
Click sul link per visualizzare la notizia.
Da quello che si vede in giro, LTE sembra più avanti come possibilità di successo rispetto al WiMax. Naturalmente se la prenderanno con molta calma per evitare gli errori del 3G
da quello che sapevo io invece lte e wi-max condividono un approccio molto simile, e radicalmente diverso da quello dell'umts e derivati. E' indubbio che uno fra lte e wi-max sarà il futuro, ma nel frattempo inganniamo il tempo con il 3g+
SwatMaster
17-11-2008, 14:37
In Italia si giungerà ad un servizio completo e funzionale solo nel 2050.
...Ed intanto c'è ancora gente che aspetta l'ADSL. :muro:
tommy781
17-11-2008, 14:41
direi che con i mille problemi che abbiamo l'adsl in ogni casa dovrebbe essere all'ultimo posto nelle nostre priorità....
qui in italia sarà solo un gran casino...non serve avere una roadmap per capirlo...
sniperspa
17-11-2008, 18:51
Mah del regno unito in tutta onestà mi interessa poco...sono più curioso di sapere che casino verrà fuori quà!:stordita:
Intanto io mi sono dovuto atrezzare come potevo con una internet key 3,visto che se aspettiamo che questi vecchiacci diano copertura adsl,faccio a tempo a diventare un vecchiaccio pure io aspettando che si apra una pagina web!:muro:
Mr Resetti
17-11-2008, 19:10
roadmap.. ma mi facciano il piacere... qui saltano di palo in frasca... l'ADSL l'abbiamo avuta all'inizio di quest'anno e dell'UMTS non ce n'è ancora traccia... e non siamo nemmeno in montagna!!!
sniperspa
17-11-2008, 19:47
roadmap.. ma mi facciano il piacere... qui saltano di palo in frasca... l'ADSL l'abbiamo avuta all'inizio di quest'anno e dell'UMTS non ce n'è ancora traccia... e non siamo nemmeno in montagna!!!
Tranquillo conosco diversi paesi(pianura ovviamente) che non sono coperti da adsl e magari tutti i paesi attorno ce l'hanno..:rolleyes:
nicgalla
17-11-2008, 23:10
In Italia...
...che dire del 3G spesso non presente dove non c'è ADSL?
...e degli operatori fissi alternativi che coprono solo le città più grandi di 100mila abitanti?
...e della fibra ottica inutilizzata?
...e di Telecom con un management paralizzato tra i diversi soci, l'assenza di soldi da investire, la costante diminuzione delle linee fisse attive (fixed mobile substitution, grazie Vodafone Casa) e il debito schiacciante grazie alla privatizzazione fatta con i piedi?
Qui in Italia tutti preoccupati per gli aerei e le scuole, ma delle telecomunicazioni chissenefrega... voglio proprio vedere cosa succede se un giorno contemporaneamente saltassero telefoni fissi, mobili e internet che bel casotto.
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17-11-2008, 23:26
A me sembra che la situazione sia già chiarissima. Per i prossimi anni, HSPA e HSPA+ andranno per la maggiore. Poi LTE prenderà il sopravvento. Il WiMax sarà relegato ad una nicchia. D'altronde, non è solo una mia opinione... Lo è anche degli investitori! Per le licenze UMTS furono pagati, all'epoca, circa 27000 miliardi di lire: diciamo 13 miliardi di euro. E l'asta fruttò poco (soprattutto perché alla fine ci furono 5 licenze in palio e 5 offerte: ovvio che non c'è stata una vera asta!), in Germania arrivarono oltre i 50 miliardi di euro. Per il Wimax, in Italia è stata raggiunta una cifra considerata altissima: 130 milioni di euro. Cioè 100 volte meno.
Teniamo presente che il WiMax non offre niente di particolare rispetto a HSPA, con la differenza che quest'ultima tecnologia è già discretamente diffusa (non è presente in maniera massiccia, ok, ma chi vuole un cellulare o una chiavetta HSDPA li trova facilmente, così come la copertura, almeno nelle aree più popolate). Il WiMax verrà probabilmente lanciato maggiormente in aree in cui l'UMTS e l'ADSL ancora non arrivano, per combattere il digital divide. Bene, per carità: ma resta una nicchia, destinata ad erodersi col tempo.
Al momento, non investirei un centesimo, sul WiMax. E sono davvero curioso di vedere se riusciranno a guadagnare...
skyzoo73
18-11-2008, 00:44
Il problema è che finora gli operatori del 3g hanno fatto vedere SOLO che sono in grado di proporre tariffe da LADRI per ste benedette connessioni APROFITTANDOSI degli utenti non raggiunti da banda larga. Se questo è il futuro io dico NO, e benvenga wimax da nuovi provider come Aria,Linkem,Retelit etc.
Ciao:)
A me sembra che la situazione sia già chiarissima. Per i prossimi anni, HSPA e HSPA+ andranno per la maggiore. Poi LTE prenderà il sopravvento. Il WiMax sarà relegato ad una nicchia...
Teniamo presente che il WiMax non offre niente di particolare rispetto a HSPA...
Al momento, non investirei un centesimo, sul WiMax. E sono davvero curioso di vedere se riusciranno a guadagnare...
Io non so dove tu abbia preso queste informazioni ma tra HSPA e wimax c'è una bella differenza... il fatto che l'HSPA sia più conosciuto del wimax non vuol dire nulla... :rolleyes:
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18-11-2008, 11:20
E che cosa offrirebbe in più il WiMax rispetto all'HSPA? Non parlo di OFDM contro WCDMA e cose simili... Parlo di vantaggi concreti dal punto di vista dell'utente.
Ripeto: se OGGI voglio una connessione HSPA, vado da Mediaworld e compro un cellulare, o una chiavetta, o un portatile, o un netbook, e lo trovo. Ci metto una SIM e sono pronto. Se OGGI voglio il WiMax, tanti auguri. Dovrebbe essere appena partito qualcosa a Brescia e in Puglia, e non sono nemmeno sicuro che sia effettivamente partito. Le tariffe finora annunciate sembrano buone, ma su quella che è (o sarà) la qualità di servizio ancora non si sa nulla: dipende da quanto investiranno gli operatori.
LTE è l'erede di UMTS e GSM. Il grosso degli operatori lo adotterà, per il semplice fatto che è l'evoluzione naturale. Il WiMax è un progetto a parte, nuovo. Compagnie come AriaDsl non hanno una rete preinstallata su cui appoggiarsi: devono costruirla da zero, cosa che richiede un sacco di spese e di tempo. E di celle ce ne vorranno comunque tante. Che il WiMax riesca a reggere 70 Mbit/s a 30 km di distanza è una balla: riesce a fare O una cosa O l'altra, non entrambe. Se vogliono offrire velocità decenti, devono fare come qualunque operatore cellulare: fare tante celle piccole, non poche grandi. Questo sia perché con una cella grande gli utenti che sono sul bordo avrebbero velocità infime, sia perché una cella grande abbraccia tanti utenti, e la capacità radio è condivisa. E tante celle = costi alti.
E non tiro neanche in ballo il fatto che la frequenza di 3.5 GHz (usata dal WiMax in Italia) non è una meraviglia.
Ho una gran paura che inizialmente il WiMax andrà abbastanza bene (finché ci saranno pochi utenti), ma appena ce ne sarà qualcuno in più crollerà. E in ogni caso, sopravviverà nei paesi in cui ancora non c'è l'ADSL o l'HSPA, ma quando arriverà uno dei due, sarà dura.
Beh, vedremo come andrà a finire... Anche se io, come dicevo ieri, ho davvero pochi dubbi.
skyzoo73
18-11-2008, 15:04
Ma cosa offre OGGI l'umts,hspa e simili?? Copertura scarsa, qualità nel 70% dei casi da 56k o poco +, limiti orari, limiti di traffico, penali per recesso altissime, vincoli per 24 mesi..blocchi al p2p, latenze oscene e impossibilità di game online, voip, streaming di qualità..devo continuare?
Cosa ti fa pensare che LTE sarà migliore dato che le ditte che lo proporranno saranno le stesse??? hahaaha!
Spero nel wimax , anche se ci vorrà del tempo, per soppiantare le adsl normali (non pagherò più il canone) e con un po' di pazienza anche il ladro-mobile.
Ciao:)
E che cosa offrirebbe in più il WiMax rispetto all'HSPA?Parlo di vantaggi concreti dal punto di vista dell'utente.
Mah... ti sei dimenticato un piccolissimo particolare... l'Hspa è basato su rete cellulare, questo vuol dire che non hanno interesse nè a darti una banda elevata nè a darti una tariffa flat semplicemente perchè ci perdono soldi!!! Con la banda trasmessa in un minuto di connessione internet sai quante telefonate possono permettersi di far fare agli utenti? Perchè non hanno investito nel Wimax? Semplicemente perchè si devono rifare degli enormi investimenti che hanno sostenuto per le licenze Umts, non per altri motivi! Perchè sono stati dei c@glioni! Il 3G NON E' fatto per sostituire le Adsl, è quello il limite! Il Wimax se progettato bene consentirà quello. Non me ne frega nulla di avere connessioni da 50 o 100Mbit/s e poi avere un massimo al mese di 5GB. A parte che credi davvero che le velocità saranno quelle? La congestione delle celle ci sarà solo per il Wimax? Vatti un po' a vedere le velocità medie reali dell'Hsda... E' abbastanza come vantaggio dell'utente?:rolleyes:
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18-11-2008, 18:39
Ma cosa offre OGGI l'umts,hspa e simili?? Copertura scarsa, qualità nel 70% dei casi da 56k o poco +, limiti orari, limiti di traffico, penali per recesso altissime, vincoli per 24 mesi..blocchi al p2p, latenze oscene e impossibilità di game online, voip, streaming di qualità..devo continuare?
I problemi di cui parli esistono, certamente. Ma perché il WiMax non dovrebbe averli anch'esso? I vincoli che vengono messi (sul traffico, sugli orari, ecc) servono a impedire che qualcuno ne faccia un uso che una rete radio NON PUO' reggere. Un P2P divora banda in quantità mostruosa. Considerato che i bit rate reali non sono quelli dichiarati, gli operatori devono scegliere: o offrono un ottimo servizio a 3 persone in croce, e tutti gli altri si attaccano, oppure offrono un servizio peggiore (anche molto peggiore) a tanti. Ti piacerebbe andare ad attivare un abbonamento WiMax, convinto da un tuo amico che l'ha già fatto e ne è entusiasta, e sentirti dire "Mi spiace, nel suo quartiere abbiamo già 10 utenti, lei dovrà aspettare che qualcuno annulli il contratto"?
Quello che voglio dire è: una connessione radio di questo tipo dà un sacco di problemi, a prescindere dalla tecnologia utilizzata, UMTS, WiMax, LTE o quello che è. Però l'UMTS è già una realtà consolidata e affermata, il WiMax no. Se anni fa avessero installato reti WiMax, raggiungendo l'attuale copertura dell'UMTS, e viceversa l'UMTS fosse una tecnologia esordiente, farei lo stesso discorso a parti invertite.
Cosa ti fa pensare che LTE sarà migliore dato che le ditte che lo proporranno saranno le stesse??? hahaaha!
In questo caso, i dati tecnici. LTE offre effettivamente prestazioni superiori all'UMTS, e si sa già che gli operatori lo adotteranno.
Riassumendo il mio punto di vista: UMTS batte WiMax per motivi commerciali (è arrivato prima ed è già diffuso), LTE è tecnicamente migliore di UMTS e (a lungo termine) lo soppianterà. Il WiMax, per scalzare l'UMTS, dovrebbe avere prestazioni miracolose, che non ha e non può avere. Per cui, se tecnicamente è più o meno alla pari, lo svantaggio in termini di diffusione non è colmabile, e resterà di nicchia. Io la vedo così. Altri scenari non mi sembrano realistici.
...Tra l'altro, notizia di oggi tratta da questo stesso sito: http://www.hwupgrade.it/news/business/vodafone-contro-il-digital-divide-connessioni-hsdpa-a-14-4mbps_27209.html
In questo filone legato all'accesso a internet in mobilità si inseriscono a pieno titolo le tanto discusse e attese rete WiMax, le cui prime proposte commerciali sono da poco state presentate in alcune aree d'Italia. Queste reti, di fatto, devono essere costruite da zero sfruttando, quando disponibili, postazioni preesistenti. Inoltre, i primi dati relativi alle reali prestazioni offerte da ogni singola antenna, soprattutto in termini di copertura del territorio, hanno decisamente ridimensionato l'entusiasmo iniziale suscitato dalle prime installazioni di test.
@ Pearl: non capisco in che modo il WiMax possa, a differenza dell'UMTS, sostituire l'ADSL, "se progettato bene". Progettarlo bene, per come la vedo io, significa fare tante piccole celle... Cioè spendere un pacco di soldi, cosa che si rifletterà inevitabilmente sulle tariffe. E dopo che avremo un secondo UMTS sotto un altro nome?
O forse intendi che il problema dell'UMTS è che vengono destinate troppe risorse alle chiamate, sottraendole alle connessioni dati? Anche questo però non mi convince molto...
Ti rispondo singolarmente perchè le cose da dire sono parecchie:
Quello che voglio dire è: una connessione radio di questo tipo dà un sacco di problemi, a prescindere dalla tecnologia utilizzata, UMTS, WiMax, LTE o quello che è. Però l'UMTS è già una realtà consolidata e affermata, il WiMax no.
Affermata come infrastruttura cellulare e questo ,dato i limiti che comporta, non è un dettaglio.
In questo caso, i dati tecnici. LTE offre effettivamente prestazioni superiori all'UMTS, e si sa già che gli operatori lo adotteranno.
Prestazioni superiori ma come hai detto prima il problema della saturazione della banda può rimanere.
...Tra l'altro, notizia di oggi tratta da questo stesso sito: http://www.hwupgrade.it/news/business/vodafone-contro-il-digital-divide-connessioni-hsdpa-a-14-4mbps_27209.html
Propaganda... :rolleyes:
@ Pearl: non capisco in che modo il WiMax possa, a differenza dell'UMTS, sostituire l'ADSL, "se progettato bene". Progettarlo bene, per come la vedo io, significa fare tante piccole celle... Cioè spendere un pacco di soldi, cosa che si rifletterà inevitabilmente sulle tariffe. E dopo che avremo un secondo UMTS sotto un altro nome?
Progettato bene vuol dire che sia presente anche dove c'è l'Adsl. Il Wimax non è l'Umts con un altro nome, è profondamente diverso
O forse intendi che il problema dell'UMTS è che vengono destinate troppe risorse alle chiamate, sottraendole alle connessioni dati? Anche questo però non mi convince molto...
Mi dispiace che non ti convinca molto ma il fatto che continui a non valutare è che l'Umts è una rete cellulare che può anche servire per connettersi a internet. Il Wimax serve esclusivamente per dare connettività internet. I provider non hanno nessun vantaggio a spingere perchè l'Umts e l'Hspa diventino una vera rete wireless alternativa all'adsl semplicemente perchè guadagnano moooolto di più dal traffico voce (che oltretutto non necessita di apparati sempre nuovi a differenza dei continui upgrade per avere connessioni sempre più veloci). Il Wimax nasce per dare una connessione paragonabile a quella di casa ma in ogni posto ci si trovi, è questa la differenza fondamentale che per ora gioca a favore del Wimax. Se poi in futuro l'LTE riuscisse a fornire una connessione di svariati Mbit con tariffe flat a buon prezzo allora lo scenario cambierebbe ma al momento questa possibilità NON esiste (considerando anche che prima del 2011/2012 non uscirà :rolleyes: )
Alessandro Rossi
19-11-2008, 12:03
Mi chiedo come possiate immaginare che un servizio destinato ad apparati mobili come i telefonini ( HSDPA) sia l'ideale per il collegamento domestico ad Internet.
Tanto per fare un esempio L'HSDPA è stato progettato per permettere di essere collegato ad internet anche mentre si è in viaggio, questo vantaggio ovviamente è stato ottenuto grazie ad un compromesso che porta alla diminuzione della banda massima del segnale.
Il WiMax invece è stato progettato per costruire reti di computer che usano le onde elettromagnetiche alternativamente al classico segnale via cavo, proprio come il WiFi solo con specifiche e limitazioni diverse.
Il problema del collegamento ad internet delle abitazioni nelle zone non coperte dalla ADSL è proprio ciò che ha spinto allo sviluppo del WiMax. Questa tecnologia non è soggetta a nessun tipo di compromesso per permettere anche un collegamento mobile per il semplice motivo che non deve farlo e può fare ottimizzazioni che una rete mobile non può implementare.
Il fatto che gli operatori mobili stiano sviluppando le loro reti è solo il segno che vogliono rubare la fetta di mercato destinata al WiMax, ma non significa che offrano un servizio migliore.
Ciao Alessandro
Il fatto che gli operatori mobili stiano sviluppando le loro reti è solo il segno che vogliono rubare la fetta di mercato destinata al WiMax, ma non significa che offrano un servizio migliore.
Assolutamente d'accordo con tutto quello che hai detto. Aggiungo solo che gli operatori mobili spingono sulle proprie reti solo perchè hanno pagato un botto le licenze e ora vedono che il Wimax (che in confronto non costa nulla a livello di licenze) potrebbe rubargli tutti i clienti... :Prrr:
skyzoo73
19-11-2008, 22:32
Sono d'accordo anch'io.
Gli operatori mobile cominciano ad avere paura. In effetti wimax significherebbe la perdita di tutti quegli utenti di chiavette varie, che secondo me ultimamente è una bella fetta della torta.
Ciao:)
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19-11-2008, 23:28
Affermata come infrastruttura cellulare e questo ,dato i limiti che comporta, non è un dettaglio.
Questa frase scusami ma proprio non la capisco. L'UMTS è affermato come infrastruttura cellulare, certo, ma che limiti comporta questo? E soprattutto: se una struttura cellulare comporta limiti, considerato che una rete cellulare è comunque l'unico modo per fare una rete radio, come farà il WiMax a non risentirne? Anche il WiMax avrà le sue celle... Mica possono fare un'antennona unica che copre l'intero territorio! :)
Poi ci sono altre due cose che non capisco dei vostri discorsi, una tecnica e una economica.
Più di uno ha rinfacciato all'UMTS molti problemi: velocità bassissima, connessione che va e viene, problema della saturazione della banda... Bene, tutto vero: ma mi sembrate convinti che il WiMax ne sia immune. Come può esserlo? Anche perché poi mi dite che il WiMax non nasce per la telefonia ma per le connessioni a Internet. Considerato che una telefonata richiede al massimo 12.2 kbit/s e dura mediamente pochi minuti, e invece una connessione a Internet deve essere MOLTO più veloce (se no basta il 56k...:rolleyes: ) e dura magari anche ore, specialmente se si usa un P2P... Come si può pensare che il WiMax possa andare meglio dell'UMTS? Davvero vi sembra realistico che il WiMax offra una connessione stabile, veloce, a banda minima garantita?
Poi, il mio dubbio economico. AriaDsl chiede, se non sbaglio, 20 euro al mese, per fornire una connessione che, come dicevo prima, deve essere più veloce e durare più a lungo rispetto ad una telefonata. E' chiaro che a parità di traffico un operatore telefonico guadagna MOLTO di più, come avete detto voi stessi. Quindi, da dove li dovrebbero prendere, sti qua, i soldi per fare investimenti per la loro rete? Che costerà ovviamente un pacco di soldi... Non è che puntano tutto sul fatto che in alcuni posti non c'è alternativa (a parte il 56k) e quindi la gente stipulerà comunque il contratto, e poi, quando gli utenti si lamenteranno del fatto che funziona da schifo (avendo gli stessi, precisi, identici problemi dell'UMTS), diranno per anni che "ci stiamo lavorando", "la soluzione è imminente", "stiamo per potenziare la nostra rete", "magari è colpa del suo modem", e bla bla bla? Ci sono operatori fissi che lo fanno impunemente da anni (qualcuno ha detto "Tele2"?), operatori mobili che lo fanno con l'UMTS, cosa dovrebbe impedire loro di fare la stessa cosa col WiMax? Per piacere, non ditemi l'AGCOM che mi metto a ridere! :D
Il fatto che la rete Umts sia una rete cellulare comporta tutti i limiti di una rete pensata per uno scopo (le chiamate) e usata anche per un altro (internet). Al di là delle caratteristiche tecniche (l'Umts è obsoleto, è solo stato il primo protocollo 3G) il Wimax attualmente è superiore. Banda simmetrica e larghezza di banda superiore per esempio. In NLOS(no line of sight, cioè non a vista) con l’apparato trasmittente a distanza di circa 3 km in linea d’aria all’interno dell’abitazione hai il 70 % del segnale e all’esterno il 100%. Notevole no? Se verranno installate abbastanza antenne il servizio dovrebbe essere molto competitivo.
Riguardo al tuo dubbio economico, credo che il fatto stia nel costo delle licenze che è stato molto più basso di quello delle reti 3G e nel costo dell'infrastruttura di rete. Se Aria pensa di installare 1200 antenne in 6 mesi vorra dire che tutto questo lavoro da fare non c'è ;)
Alessandro Rossi
21-11-2008, 09:15
Anche perché poi mi dite che il WiMax non nasce per la telefonia ma per le connessioni a Internet. Considerato che una telefonata richiede al massimo 12.2 kbit/s e dura mediamente pochi minuti, e invece una connessione a Internet deve essere MOLTO più veloce (se no basta il 56k...:rolleyes: ) e dura magari anche ore, specialmente se si usa un P2P... Come si può pensare che il WiMax possa andare meglio dell'UMTS? Davvero vi sembra realistico che il WiMax offra una connessione stabile, veloce, a banda minima garantita?
Il WiMax è un servizio di Rete ad Ampio Raggio, logicamente funziona come tutte le altre reti dell'IEEE 802.xx mentre fisicamente cerca di funzionare al meglio per soddisfare i propri requisiti. Come già avevo detto prima i requisiti dell'UMTS sono molto più stretti di quelli del WiMax. L'UMTS deve affrontare prima di tutto il grande problema della mobilità delle postazioni perché i nostri telefonini ( i dispositivi a cui è destinato quel servizio ) non sono sempre fermi nello stesso posto ma possono spostarsi frequentemente a diverse velocità. Un segnale che deve essere ricevuto da un apparato di questo tipo deve essere molto più "delicato" del segnale che si può mandare ad una postazione fissa ed immobile ( come un'antenna WiMax ) che, a parità di sensibilità, può aumentare di parecchio la propria banda, non dovendo tener conto di questi problemi.
Per il resto, quello che dici sono solo argomenti che non c'entrano niente col fatto di collegarsi ad Internet da abitazioni non coperte dall'ADSL. Spingere sull'UMTS è solo antieconomico, il fatto che, come tu dici, potrebbe funzionare meglio del WiMax è solo il segno che sono stati fatti investimenti dalla parte sbagliata. Questo genere di investimenti di solito vengono gestiti da persone che si rivelano incompetenti in ogni campo, non solo nell'informatica, ma che hanno le mani in pasta un po' ovunque ... i politici.
...che li bruciassero tutti quanti.
Ciao Alessandro
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25-11-2008, 01:23
Scusate ma per qualche giorno non ho potuto rispondere.
Beh, che dire... Ho un grosso dubbio: la versione di WiMax che verrà usata dagli operatori quale sarà? La 2004 o la 2005? Perché nel secondo caso, la mobilità è supportata, quindi i vantaggi che dovrebbero derivare da una connessione fissa non ci sono (ma poi, quello che conta non è tanto la mobilità effettiva, quanto le variazioni del canale radio, che sarà sempre tempo-variante: basta una persona che cammina davanti all'antenna, una porta che si apre, una macchina che si muove, e il canale cambia parecchio...)
In NLOS(no line of sight, cioè non a vista) con l’apparato trasmittente a distanza di circa 3 km in linea d’aria all’interno dell’abitazione hai il 70 % del segnale e all’esterno il 100%.
Dire che dopo 3 km il segnale è al 100% non ha senso... Ha senso solo se la misura è stata normalizzata per far sì che a 3 km risulti proprio pari al 100%, ma questo non garantisce che il livello del segnale sia buono. In ambito urbano, 3 km sono un'enormità; in campagna non sono niente di speciale. Quindi, dipende... E allora mi viene da dire: questi dati da dove vengono? Se secondo te i risultati negativi del WiMax, di cui si parla nell'articolo che avevo linkato, sono propaganda... Senza polemica, ma questa cos'è? :) Che io sappia, di giudizi DAVVERO positivi sul WiMax (avendolo provato, intendo!) non ce n'è, se non sui siti degli operatori... :D
Per Alessandro Rossi: i dati che ho postato c'entrano eccome, invece! Se via ADSL ciascuno ha i suoi 7 Mbit/s, che sono indipendenti da quello che fanno gli altri (i cavi sono diversi e indipendenti!), via radio la capacità è condivisa. Se la capacità della cella è di 70 Mbit/s, e io scarico a 7, la capacità residua per gli altri utenti è di 63 Mbit/s. E' un calcolo molto approssimativo, ok, ma bastano 10 utenti con una connessione di qualità ADSL per saturare il WiMax. Questo significa che gli operatori telefonici fanno un sacco di soldi con le chiamate, cioè offrendo una decina di kbit/s, e potendosi permettere di servire decine se non centinaia di utenti alla volta, mentre le connessioni dati sono ovviamente molto meno redditizie. Offrire una flat senza limiti vuol dire consumare un sacco di banda senza neanche guadagnarci troppo. Di fatto, funziona così: più gente si connette, più la velocità diminuisce, ma la bolletta NON diminuisce (se è una flat). Vale anche per l'UMTS, ovviamente. Però la domanda da un milione di dollari è (scusate se insisto): come fa il WiMax a offrire una connessione di qualità (stabile e ad alta velocità) se l'UMTS non ci riesce? Per la stabilità, ha i problemi che hanno le connessioni radio. Per la velocità, ha i problemi della banda condivisa.
Poi: se puntano a superare il digital divide, devono orientarsi su aree scarsamente popolate (se non lo fossero, l'ADSL arriverebbe). Ma scarsamente popolate = i clienti sono molto sparpagliati sul territorio, e ci sarà chi avrà una buona connessione e chi no, perché abiterà più lontano. E quindi, qualcuno dirà che il servizio è ottimo, altri diranno che fa schifo.
Insomma: tutti i discorsi tipo "Il WiMax è la soluzione di tutti i problemi di connessione", "banda larga per tutti, anytime, anywhere", "Tariffe flat, alta velocità e basso prezzo" mi sembrano decisamente poco fondati. Stanno cercando di spacciarlo come una cosa miracolosa, come è stato fatto a suo tempo per il GPRS, l'EDGE, l'UMTS, l'HSDPA, l'HSUPA... Questa volta ci sarà da fidarsi? Sarebbe la prima volta...:rolleyes:
Ad ogni modo, mi rendo conto che il discorso potrebbe trascinarsi all'infinito. Per me possiamo anche continuare la discussione (l'argomento mi interessa... Credo che si veda!;) ), ma forse la cosa più saggia è avere pazienza e vedere come se la caveranno, alla prova dei fatti, queste tecnologie: WiMax tra qualche mese, e LTE tra qualche anno.
Dire che dopo 3 km il segnale è al 100% non ha senso... Ha senso solo se la misura è stata normalizzata per far sì che a 3 km risulti proprio pari al 100%, ma questo non garantisce che il livello del segnale sia buono. In ambito urbano, 3 km sono un'enormità; in campagna non sono niente di speciale. Quindi, dipende... E allora mi viene da dire: questi dati da dove vengono? Se secondo te i risultati negativi del WiMax, di cui si parla nell'articolo che avevo linkato, sono propaganda... Senza polemica, ma questa cos'è? :) Che io sappia, di giudizi DAVVERO positivi sul WiMax (avendolo provato, intendo!) non ce n'è, se non sui siti degli operatori... :D
Come sarebbe che non ha senso? Il segnale a 3 Km è al 100%, che poi non sia UGUALE a quello a 2 metri dall'antenna non centra nulla. Comunque i risultati vengono da tecnici che hanno fatto i test e non direttamente dai siti o dalle dichiarazioni delle società. Per propaganda mi riferivo alle dichiarazioni di Vodafone. E la cosa è evidente visto che già ora i loro 7,2 Mbit/s sono solo un sogno, per loro come per gli altri operatori. Per la questione della banda condivisa... basta pensare che al massimo l'Hsda fornisce 14,4 Mbit/s mentre il Wimax è di molto superiore, basta anche solo questo dato per vedere che dividendo per il numero di utenti la singola banda sarà superiore. Se poi pensiamo che le reti Hsda non sono ancora a 14,4 Mbit/s... :rolleyes:
skyzoo73
25-11-2008, 14:50
"i dati che ho postato c'entrano eccome, invece! Se via ADSL ciascuno ha i suoi 7 Mbit/s, che sono indipendenti da quello che fanno gli altri (i cavi sono diversi e indipendenti!)"
Io non penso che quello che hai affermato quì sia del tutto vero.
Certamente una bts wimax dovrebbe avere un numero di "utenze erogabili" non altissimo, ma penso che questo problema, dove si verificherà, sarà facilmente risolto aumentando le antenne su di un determinato settore.
Poi il discorso vale anche per le utenze adsl su filo che sono ben lungi da essere indipendenti le une dalle altre, infatti in certe zone si hanno utenti soddisfatti ed in altre più sature o con infrastrutture scadenti la qualità per singolo utente è ben lontana dai 7 mega (es.) promessi.
La vera lotta fra adsl e wimax si giocherà sulla qualità del servizio e su chi arriverà prima dagli utenti digital divisi.
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25-11-2008, 23:14
@Pearl: i 7.2 Mbit/s sono un sogno, così come i 70 Mbit/s del WiMax. E la rete a 14.4 Mbit/s ancora non esiste, è ferma a 7.2: sicuramente. Ma direi che rispetto alla rete WiMax, che praticamente non esiste per niente, il vantaggio c'è! ;) Un'altra mia paura è che ora che i vari operatori WiMax avranno sviluppato per bene la loro rete, gli operatori telefonici saranno pronti all'upgrade da HSPA a LTE. Aria ha promesso di fare grandi cose entro giugno, ma le promesse verranno mantenute? E a parte Aria, gli altri operatori? Per l'LTE, purtroppo non so bene che tecnologie stiano usando adesso, ma si parla sempre più di Software Defined Radio, o equivalenti, che significa che in pratica l'upgrade richiede solo una modifica al software delle BTS. Se fosse davvero così sarebbe ancora più difficile, per il WiMax, sopravvivere.
@skyzoo: il problema di aumentare le "utenze erogabili" può essere risolto installando nuove antenne... Vero, ma non è gratis! Anche perché una volta che hai collocato le prime bts, aggiungere le altre non è così banale... Una copertura fatta bene probabilmente prevedrebbe di spostare quelle preesistenti, che comporterebbe ulteriori costi; oppure, senza spostare quelle preesistenti, si raggiungerebbero prestazioni inferiori. Dopodiché ci sono i problemi dati dall'infrastruttura, come dici tu; problemi che riguardano le ADSL ma per forza di cose anche le reti radio! "Radio", infatti, è sempre e solo il cosiddetto ultimo miglio, poi la rete di trasporto serve a tutti. Ma se, in questo, radio e cavo sono pari, nell'ultimo miglio il vantaggio è tutto per il cavo. Supponendo che la rete di trasporto non dia problemi, aggiungere un nuovo utente ADSL non crea problemi, mentre un nuovo utente WiMax/UMTS sì! E come risolviamo? Come sempre: facendo tante celle piccole... Cioè pagando tanto. Gli operatori vorranno farsi carico di tutti questi costi aggiuntivi? Sono investimenti che possono rendere a lungo termine... Ma a lungo termine ci sarà LTE a creare problemi. Naturalmente, potrebbe anche saltare fuori un WiMax 2 e ribaltare la situazione. Ma allo stesso modo, il WiMax potrebbe anche esserne schiacciato, e relegato ad una nicchia di mercato. Che è quello che penso succederà...
Ragazzi, non sono un tecnico, scusate la domanda scema: perchè queste teconologie di connessione wireless in teoria hanno la stessa banda di un'adsl via cavo ma all'atto pratico vanno più o meno come un 56k ?
skyzoo73
26-11-2008, 01:19
Prestazioni da 56k le ho viste solo sulle chiavette umts, e dipende dal fatto che in una zona ci possono essere scarso segnale di copertura sommato alla presenza di molti utenti sulla stessa cella. In queste condizioni si hanno prestazioni scadenti, mai come promesso e quando va male anche al livello di 56k. Comunque dipende da dove ti trovi.
Al momento non ha senso dire che il Wimax è perdendente visto che di LTE se ne riparlerà minimo tra 2 anni. Quando uscirà certamente offrirà velocità superiori ma bisognerà vedere sempre la storia della suddivisione della banda. Il paragone con l'Hsda non c'è visto che quest'ultimo praticamente perde già solo per il fatto di essere non flat... Per quanto riguarda l'upgrade software credo che interesserà ben poche antenne visto che è solo da pochissimo che sono disponibili quelle compatibili LTE.
Alessandro Rossi
05-12-2008, 16:04
Per Alessandro Rossi: i dati che ho postato c'entrano eccome, invece! Se via ADSL ciascuno ha i suoi 7 Mbit/s, che sono indipendenti da quello che fanno gli altri (i cavi sono diversi e indipendenti!), via radio la capacità è condivisa. Se la capacità della cella è di 70 Mbit/s, e io scarico a 7, la capacità residua per gli altri utenti è di 63 Mbit/s. E' un calcolo molto approssimativo, ok, ma bastano 10 utenti con una connessione di qualità ADSL per saturare il WiMax. Questo significa che gli operatori telefonici fanno un sacco di soldi con le chiamate, cioè offrendo una decina di kbit/s, e potendosi permettere di servire decine se non centinaia di utenti alla volta, mentre le connessioni dati sono ovviamente molto meno redditizie. Offrire una flat senza limiti vuol dire consumare un sacco di banda senza neanche guadagnarci troppo. Di fatto, funziona così: più gente si connette, più la velocità diminuisce, ma la bolletta NON diminuisce (se è una flat). Vale anche per l'UMTS, ovviamente. Però la domanda da un milione di dollari è (scusate se insisto): come fa il WiMax a offrire una connessione di qualità (stabile e ad alta velocità) se l'UMTS non ci riesce? Per la stabilità, ha i problemi che hanno le connessioni radio. Per la velocità, ha i problemi della banda condivisa.
Poi: se puntano a superare il digital divide, devono orientarsi su aree scarsamente popolate (se non lo fossero, l'ADSL arriverebbe). Ma scarsamente popolate = i clienti sono molto sparpagliati sul territorio, e ci sarà chi avrà una buona connessione e chi no, perché abiterà più lontano. E quindi, qualcuno dirà che il servizio è ottimo, altri diranno che fa schifo.
Insomma: tutti i discorsi tipo "Il WiMax è la soluzione di tutti i problemi di connessione", "banda larga per tutti, anytime, anywhere", "Tariffe flat, alta velocità e basso prezzo" mi sembrano decisamente poco fondati. Stanno cercando di spacciarlo come una cosa miracolosa, come è stato fatto a suo tempo per il GPRS, l'EDGE, l'UMTS, l'HSDPA, l'HSUPA... Questa volta ci sarà da fidarsi? Sarebbe la prima volta...:rolleyes:
Io avevo parlato di reti IEEE 802.x l'ADSL non c'entra niente con l'IEEE 802.x. L'ADSL è una tecnica per permettere le connessioni ad Internet su una linea via cavo, che comunque è già usata per le telefonate analogiche e che quindi non le deve disturbare. Per non disturbare il segnale audio analogico, nell'ADSL i segnali digitali occupano solo la banda delle frequenze più alte. In poche parole l'ADSL è un compromesso per fornire un servizio di rete digitale su un canale telefonico analogico. Di fatto anche l'ADSL come l'UMTS non è il canale ottimale per collegarcisi ad Internet, ma i cavi del telefono ci sono già da molto tempo mentre una copertura capillare di collegamenti digitali dedicati esiste solo in poche zone (come quelle coperte dalla fibra di Fastweb). Con l'ADSL c'è una comunicazione uno ad uno tra il tuo modem ed il tuo provider. La tua banda comunque è si di 7 mega ma la banda del provider non è di 7 mega per ogni utente. Risultato: se ci sono troppi utenti collegati anche con l'ADSL dividi la banda con gli altri. Una rete IEEE come la 802.3(Ethernet) su un cavo di rame ( anche se migliore del doppino telefonico ) al contrario dell'ADSL può arrivare ad un Gigabit per esempio.
Poi secondo te l'UMTS perché non avrebbe non ha un segnale condiviso? Il canale trasmissivo è l'aria quindi se due telefonini sono nella stessa zona non è possibile che usino due canali trasmissivi diversi. Le intercettazioni dei cellulari infatti sono possibili proprio perché il canale di trasmissione è lo stesso per chiunque.
Il fatto che ogni telefonino abbia una banda assegnata anche quando non è in attività da solo una limitazione della rete cellulare. Una rete che condivide la banda permette un riciclo maggiore del segnale.
Finora hai solo cercato di arrampicarti sugli specchi, ma puoi girarci intorno quanto ti pare, stai solo portando il discorso dal lato del dimensionamento delle reti che non c'entra nulla con le tecnologie usate per le queste. Per fare un esempio se qualcuno compra un chilo di lardo di Colonnata e lo offre a te ed altre mille persone, non puoi permetterti di dire che il lardo non ingrassa solo perché con un grammo di lardo non ti sei potuto saziare.
Per fare un discorso più serio c'è bisogno di capirne qualcosa sulle tecniche di trasmissione invece di sparare sigle di tecnologie. L'UMTS e via dicendo non sono altro che scappatoie per permettere ad una rete cellulare ( con le sue limitazioni intrinseche ) di offrire un servizio di rete. Il WiMax invece non è altro che un servizio di rete senza compromessi.
Non prendertela ma è come dire che invece di un giravite bisogna usare un martello per piantare le viti.
Ciao Alessandro
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10-12-2008, 00:16
Il confronto con l'ADSL l'ho fatto perché volevo sottolineare la differenza tra l'avere un cavo, con banda dedicata, e una rete radio, con banda condivisa.
Vediamo un po':
Con l'ADSL c'è una comunicazione uno ad uno tra il tuo modem ed il tuo provider. La tua banda comunque è si di 7 mega ma la banda del provider non è di 7 mega per ogni utente. Risultato: se ci sono troppi utenti collegati anche con l'ADSL dividi la banda con gli altri.
Tu stai tirando in ballo un problema diverso, quello della banda del provider che è da suddividere tra tutti gli utenti nella rete di trasporto. Questo è un problema che c'è COMUNQUE, a prescindere dalla tecnologia usata per la rete d'accesso: ADSL, WiMax, 56k, UMTS, LTE, fibra ottica. Sta al provider assicurarsi di avere un collegamento adeguato rispetto al volume di traffico che gli utenti gli chiederanno. Questo può essere un collo di bottiglia: bene, siamo d'accordo. Ma se ci si collega via radio si ha anche un ALTRO problema di collo di bottiglia, quello legato appunto alla rete di accesso, perché la banda in una rete radio è condivisa. Morale: con un collegamento radio si hanno DUE colli di bottiglia, uno nella rete d'accesso e uno nella rete di trasporto; con un accesso cablato c'è UN SOLO collo di bottiglia, quello della rete di trasporto. Ora, considerato che il problema della rete di trasporto non ha nulla a che fare con la scelta di usare UMTS anziché WiMax, torniamo a noi. Il WiMax non vuole essere "il telefono senza fili", bensì "l'ADSL senza fili". Punta sulla connessione ad Internet, possibilmente veloce. Quindi gli si chiede di trasportare un grosso volume di traffico, e il numero di connessioni dati che possono essere gestite contemporaneamente è per forza di cose limitato. Le telefonate, invece, occupano molto meno, e se ne possono offrire molte di più; per giunta, all'operatore rendono molto di più. E allora? Allora abbiamo che, se distinguiamo tra servizio "facile" da offrire, cioè le telefonate, e "difficile" da offrire, cioè le connessioni dati, l'UMTS se la cava benone sul servizio facile, mentre su quello difficile ha problemi. Il WiMax punta su quello difficile e per gli operatori farà guadagnare meno. E secondo voi avrà successo e andrà tutto a meraviglia? Non mi sembra così automatico...
Poi secondo te l'UMTS perché non avrebbe non ha un segnale condiviso?
Vedo che hai letto i miei post con attenzione... :rolleyes: Rimanendo al post che mi hai quotato nel tuo ultimo post, ho scritto:
Di fatto, funziona così: più gente si connette, più la velocità diminuisce, ma la bolletta NON diminuisce (se è una flat). Vale anche per l'UMTS, ovviamente.
Tanto per chiarire ancora: ho detto più volte che i problemi sono comuni ad entrambe le tecnologie di cui stiamo parlando (UMTS/HSPA/LTE da una parte e WiMax dall'altra), ma quello che non mi va è che si dica che il WiMax non avrà questi problemi. Mi si dice: l'UMTS è lento, la connessione salta, ecc ecc. Sì, va bene, è vero: ma per quale motivo il WiMax dovrebbe esserne immune? L'altra volta si è parlato della mobilità, e del fatto che il supportarla sarebbe uno svantaggio... Beh, anche il WiMax la supporta. UMTS è svantaggiato perché pensato per la fonia? No, è pensato ANCHE per la fonia. Se ci accontentassimo di avere connessioni dati lentissime, come una telefonata, andrebbe a meraviglia. Non ci accontentiamo di così poco, e quindi non siamo soddisfatti: ok. Ma non è vero che non supporta bene i dati. I dati hanno anche lo svantaggio che devono essere esatti fino all'ultimo bit, mentre nella fonia se anche si ha qualche errore sui bit non è così grave. Quindi non è l'UMTS a essere inadatto a trasportare dati, sono le nostre richieste a essere troppo gravose. Ma non è che passando a WiMax le nostre richieste si riducono... Anzi! Ci offrono pure la flat senza limiti... Se mai, le richieste aumentano, perché gli utenti ne faranno un uso (o almeno ci proveranno...:rolleyes: ) che con una tariffa con dei limiti (di minuti o di Mbyte) non proverebbero neanche!
Il fatto che ogni telefonino abbia una banda assegnata anche quando non è in attività da solo una limitazione della rete cellulare.
Questa non so proprio dove sei andato a pescarla... Comunque, mi spiace ma quando non ci sono telefonate (o connessioni dati, è lo stesso) in corso, i telefonini NON hanno una banda assegnata. Prendi per esempio il GSM: per telefonare serve un Traffic Channel, che normalmente NON si ha! Bisogna richiederlo con una procedura di segnalazione apposita, ma normalmente non lo si ha. E vorrei anche vedere!!!
Poi, per piacere, in questo post usi per 2 volte il termine "rete cellulare" a sproposito. Una rete cellulare è una rete fatta da tante celle... Come il GSM, l'UMTS, ma anche il WiMax! Anche il WiMax ha le sue celle! E le ha perché una rete cellulare è l'unico modo di fare una rete radio. Quello che tu intendi è "una rete pensata principalmente per la fonia".
Finora hai solo cercato di arrampicarti sugli specchi, ma puoi girarci intorno quanto ti pare, stai solo portando il discorso dal lato del dimensionamento delle reti che non c'entra nulla con le tecnologie usate per le queste.
Ah, questo sarebbe arrampicarsi sugli specchi? Notevole, non c'è che dire. Mi spiace ma il dimensionamento della rete è un aspetto fondamentale. Puoi usare la miglior tecnica di trasmissione del mondo, ma se la rete è dimensionata male non funziona. Hai presente la famosa cazzata sparata da Beppe Grillo, quella secondo cui con un'unica antenna WiMax si poteva portare l'ADSL ad un'intera città? E' una cazzata proprio perché Grillo non capisce niente di progettazione di reti radio, e non sa che se anche la cosa fosse possibile dal punto di vista del livello della potenza ricevuta, comunque sia i 70 Mbit/s andrebbero divisi tra tutti gli utenti. 1000 utenti in una città (e direi che ce n'è anche un po' di più di 1000!) e si viaggia già al livello di un 56k.
Per fare un discorso più serio c'è bisogno di capirne qualcosa sulle tecniche di trasmissione invece di sparare sigle di tecnologie. L'UMTS e via dicendo non sono altro che scappatoie per permettere ad una rete cellulare ( con le sue limitazioni intrinseche ) di offrire un servizio di rete. Il WiMax invece non è altro che un servizio di rete senza compromessi.Sul fatto che l'espressione "rete cellulare" è usata a sproposito, ho già detto. Sulle limitazioni intrinseche, e sul fatto che il WiMax non se la passa meglio, idem. Posso però farti notare che la prima frase è un'uscita decisamente poco felice e di basso livello?
Allora abbiamo che, se distinguiamo tra servizio "facile" da offrire, cioè le telefonate, e "difficile" da offrire, cioè le connessioni dati, l'UMTS se la cava benone sul servizio facile, mentre su quello difficile ha problemi. Il WiMax punta su quello difficile e per gli operatori farà guadagnare meno. E secondo voi avrà successo e andrà tutto a meraviglia? Non mi sembra così automatico...
Beh se il Wimax nel 2011 dovesse avere una buona copertura del territorio (diciamo 80%) e l'LTE fosse come l'attuale Hspda per quanto riguarda le tariffe penso che la gente butterebbe nel cesso le varie internet key :Prrr: e potrebbe sempre fare telefonate via voip... non dimentichiamoci poi che le licenze Wimax rispetto a quelle Umts non sono costate niente... il problema non è la velocità di connessione, un Wimax flat a 10 mbit/s batte di gran lunga un LTE "limitato" a 100 mbit/s ;)
Alessandro Rossi
10-12-2008, 17:58
Il confronto con l'ADSL l'ho fatto perché volevo sottolineare la differenza tra l'avere un cavo, con banda dedicata, e una rete radio, con banda condivisa.
Quindi meglio lasciar perdere.
Allora abbiamo che, se distinguiamo tra servizio "facile" da offrire, cioè le telefonate, e "difficile" da offrire, cioè le connessioni dati, l'UMTS se la cava benone sul servizio facile, mentre su quello difficile ha problemi. Il WiMax punta su quello difficile e per gli operatori farà guadagnare meno. E secondo voi avrà successo e andrà tutto a meraviglia? Non mi sembra così automatico...
Ops... Forse avevo sbagliato thread, leggendo i commenti all'articolo avevo dimenticato che si stesse parlando di LTE come standard per le reti mobili nel futuro poiché si era avviata una discussione in cui l'LTE sarebbe potuta diventare una rete più adatta del WiMax nel collegare a banda larga le abitazioni non ancora raggiunte dall'ADSL. ...questa secondo me era la vera scemenza.
Io mi ero concentrato su quest'altro argomento perché mi sta a cuore, uso Internet molto frequentemente e non sono coperto dall'ADSL a casa.
Il WiMax di cui dovremo parlare qui è quindi il WiMax Mobile, che viene proposto come servizio dedicato maggiormente a palmari e smarphone proprio come alternativa all'UMTS.
Comunque è possibile proporre anche in questo caso una tesi per cui il WiMax mobile andrebbe preferito all'UMTS e tutti i suoi sviluppi. Le argomentazioni possono essere le stesse fatte prima ad eccezione che il WiMax mobile supporta la mobilità ...e che quindi non può arrivare a raggiungere le prestazioni del WiMax in versione fissa.
Cerco di riassumere il concetto di un discorso che non ero riuscito a chiarire completamente, cercando di essere un po' più chiaro questa volta.
Il problema delle reti radio è quello di avere a disposizione soltanto un unico canale di comunicazione molto limitato: l'aria, che è lo stesso per tutti nei dintorni della stessa zona di copertura. Avere un servizio radio di trasmissione dati con un bitrate elevato considerando l'ampiezza di banda elettromagnetica utilizzata è molto importante, sia perché è un servizio che sfrutta al meglio una risorsa così limitata ed anche perché le trasmissioni radio richiedono grande un consumo di energia. Il WiMax lo trovo migliore proprio perché cerca di massimizzare il bitrate nella rete offrendo un canale broadcast.
Mettere l'intero canale trasmissivo a disposizione di tutti i dispositivi, è un pregio del WiMax. Ovviamente una peculiarità di questa rete è che ogni dispositivo deve autoregolarsi per evitare di creare interferenze nelle trasmissioni esistenti. Un canale broadcast permette di assegnare TUTTA la banda della rete ai soli dispositivi ATTIVI nelle trasmissioni. In questo modo la rete può arrivare facilmente alla saturazione dalla banda, ma questo è un fenomeno tuttaltro che cattivo, se non si creano troppe collisioni nelle trasmissioni, poiché la rete è utilizzata al massimo delle potenzialità.
Per raggiungere lo stesso livello di utilizzo della rete utilizzando l'UMTS, anche se ipotizziamo che sia efficiente nello sfruttare il canale di trasmissione come il WiMax per la trasmissione dati ( ma non è proprio così! ), si dovrebbero utilizzare pesantemente tutti i canali allocati per le trasmissioni, che sono canali dedicati Punto a Punto (cellulare-provider(stazione base)). Però non è così facile che si verifichi questa situazione poiché la maggior parte delle connessioni non ha un comportamento così uniforme, di solito ci sono dei momenti di picco, in cui la banda dedicata al proprio canale NON BASTA, che sono separati da pause, durante le quali la banda ALLOCATA dal canale dedicato è INUTILIZZATA.
La scelta di un canale broadcast per le reti che sfruttano lo stesso mezzo trasmissivo ha ragioni valide e non sono io che mi sto inventando strane storie.
Inoltre poiché tramite il voIP è possibile offrire un servizio di telefonia, le reti dedicate alla trasmissione dati possono diventare reti ibride alternative a quelle dei servizi di telefonia. Inoltre usando il voIP con il WiMax si ha una "minore allocazione di banda" rispetto ai sistemi attuali.
Spero di essermi fatto capire.
Ho visto inoltre che insistevi sul fatto che l'UMTS è tariffato a consumo mentre il WiMax ha tariffe flat, ma so che esistono tariffe UMTS flat, anche se spesso con un tetto di utilizzo ( io ad esempio con la Wind posso permettermi quasi mezzo giga byte di trasmissione per 8 euro al mese ) ed è possibile anche con il WiMax proporre una tariffazione a consumo basandosi sulla durata delle connessioni o sui pacchetti trasmessi.
Ciao Alessandro
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