View Full Version : Le ricerche Google utili per tracciare la diffusione dell'influenza
Redazione di Hardware Upg
13-11-2008, 07:23
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/le-ricerche-google-utili-per-tracciare-la-diffusione-dell-influenza_27149.html
Google.org rende pubblico un servizio che, basato sulle chiavi di ricerca del motore di ricerca, crea un grafico di diffusione dell'influenza
Click sul link per visualizzare la notizia.
Grossa stupidaggine....
Se a New York c'è un meeting di medici che simultaneamente cercano col portatile lo stesso termine medico...google lo interpreta come un'epidemia....
Cosa accade durante un simposio sull'aids o sul cancro?
Se cerco il dvd "febbre da cavallo" penserà che sto malissimo!!! :)
Peraltro oltre alla palese violazione di privacy mette in moto i troll e i disturbatori che inventeranno software in grado di effettuare ricerche mirate e false per modificare i trend e far credere al motore che gli internauti stiano cercando alcune parole specifiche.
Con il rischio di falsare anche i dati per la raccolta pubblicitaria.....
statisticamente inutile.....
un motore di ricerca deve fare il motore di ricerca......
dotlinux
13-11-2008, 07:56
Marketing
beppe87.87
13-11-2008, 08:03
Non me ne voglia hwupgrade, ma coreggerei il titolo in: "Le ricerche Google utili per diffondere inutili allarmismi" XD
StephenFalken
13-11-2008, 08:30
Piu' che il ramo filantropico mi pare il ramo marketropico questo. E' chiaro che l'obbiettivo di google e' far parlare di se SEMPRE e comunque. Mi sto un po' annoiando.
Grossa stupidaggine....
Se a New York c'è un meeting di medici che simultaneamente cercano col portatile lo stesso termine medico...google lo interpreta come un'epidemia....
Cosa accade durante un simposio sull'aids o sul cancro?
prima di dire "grossa stupidaggine" starei cauto, perchè magari la stai dicendo tu
nel caso particolare si parla di numeri statisticamente significativi, e quando hai un numero di campione statisticamente significativo vuol dire che elementi turbativi come quello che hai tirato in ballo tu sono statisticamente irrilevanti. mi spiego. se ogni giorno in america si fanno 12 milioni di ricerche con il termine "influenza", anche se vi fosse l'improbabile meeting che tiri in ballo (improbabile perchè dubito che ad un meeting di medici 1) siano tutti lì col portatile a navigare su internet 2) e soprattutto a cercare cos'è l'influenza) vi sarebbero alcune centinaia di ricerche "fuorvianti", completamente irrilevanti, come dicevo prima, nel contesto di milioni di ricerche.
se proprio vuoi tirare in ballo qualcosa che può avere un'influenza (ahah) sui grandi numeri questa è la televisione, difatti mi aspetto che se parlano alla tv di vaccino antiinfluenzale vi sia un riscontro diretto su google; tuttavia non penso che nessuno attribuisca o voglia attribuire a questo interessante sistema di indagine nient'altro che la rilevazione di TREND, e non di numeri assoluti e/o esatti. in tal senso è sicuramente un servizio interessante.
prima di dire "grossa stupidaggine" starei cauto, perchè magari la stai dicendo tu
nel caso particolare si parla di numeri statisticamente significativi, e quando hai un numero di campione statisticamente significativo vuol dire che elementi turbativi come quello che hai tirato in ballo tu sono statisticamente irrilevanti. mi spiego. se ogni giorno in america si fanno 12 milioni di ricerche con il termine "influenza", anche se vi fosse l'improbabile meeting che tiri in ballo (improbabile perchè dubito che ad un meeting di medici 1) siano tutti lì col portatile a navigare su internet 2) e soprattutto a cercare cos'è l'influenza) vi sarebbero alcune centinaia di ricerche "fuorvianti", completamente irrilevanti, come dicevo prima, nel contesto di milioni di ricerche.
se proprio vuoi tirare in ballo qualcosa che può avere un'influenza (ahah) sui grandi numeri questa è la televisione, difatti mi aspetto che se parlano alla tv di vaccino antiinfluenzale vi sia un riscontro diretto su google; tuttavia non penso che nessuno attribuisca o voglia attribuire a questo interessante sistema di indagine nient'altro che la rilevazione di TREND, e non di numeri assoluti e/o esatti. in tal senso è sicuramente un servizio interessante.
Stavo per rispondere più o meno alla stessa maniera, quindi faccio riposare la tastiera e quoto ;)
Grossa stupidaggine....
Se a New York c'è un meeting di medici che simultaneamente cercano col portatile lo stesso termine medico...google lo interpreta come un'epidemia....
Cosa accade durante un simposio sull'aids o sul cancro?
prima di dire "grossa stupidaggine" starei cauto, perchè magari la stai dicendo tu
nel caso particolare si parla di numeri statisticamente significativi, e quando hai un numero di campione statisticamente significativo vuol dire che elementi turbativi come quello che hai tirato in ballo tu sono statisticamente irrilevanti. mi spiego.
*cut* *cut* *cut*
Ah... m'hai tolto i tasti da sotto le dita... dubito che quel grafico abbia una scala sull'ordine delle centinaia di unità... lo dubito fortemente.
Quindi, anche se non è vero che ogni persona che abbia una linea di febbre va a fare una ricerca su google, questo resta un dato statisticamente rilevante.
Inoltre... google fonda la sua ricchezza sulla raccolta e gestione organizzata delle informazioni... hanno creato un impero basato sulle informazioni... e l'hanno fatto parecchio bene... di conseguenza questa notizia non mi meraviglia.
Sulla base di questo trend non meravigliatevi se (citando una "vecchia barzelletta") nel 2015 non sarà possibile scrivere "Dove ca**o ho messo le chiavi della macchina?" e ottenere una risposta... :rolleyes:
Severnaya
13-11-2008, 08:42
Pandemic 3 :asd:
secondo me come cosa non è male, ma solo a livello di concetto, che magari può essere esteso in altri ambiti
Cari key2710, sari ed FX vi invito a leggere l'articolo su repubblica che sottolinea le mie stesse perplessità.
http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/scienza_e_tecnologia/google-7/influenza/influenza.html
un brano è importante:
"Cosa misura Google Trends: è uno strumento dei google-labs che misura non le parole più ricercate in assoluto, ma quelle che subiscono i maggiori incrementi in un dato lasso di tempo. E - sfruttando altre funzionalità del motore - in una data area. Posso sapere se a Milano stanno cercando "febbre alta" e a che ora, in quali fasce orarie. Google Trends è solo uno dei modi del motore di trattare le parole, di capire cosa significano, dove vanno, cosa quelle ricerche ci stanno dicendo. E' perfetto, questo strumento?
No, non lo è, può essere anzi ingannato, come dimostrano molti colpi di goliardia tecnologica che si sono verificati nel corso degli anni (Google Trends è operativo dal 2004), ma il sistema diventa sempre più capace di riconoscere gli errori e sempre più raffinato."
Parole come "influenza" e "febbre" sono utilizzate anche al di fuori dell'ambito medico.
Il contesto è importante e google conta le parole ma non distingue l'ambito.
Resta comunque il problema di eventuali software in grado di falsare le statistiche con migliaia di ricerche fasulle, altro che centinaia. :D
Grossa stupidaggine....
Se a New York c'è un meeting di medici che simultaneamente cercano col portatile lo stesso termine medico...google lo interpreta come un'epidemia....
Cosa accade durante un simposio sull'aids o sul cancro?
... siamo passati dal meeting medico all'attacco informatico atto a screditare la funzionalità di uno strumento di una grossa azienda?
Ma ti dirò... ancora ancora ci posso anche stare... decisamente di più se cambiamo le carte in questo modo ... ma ... mi riquoto ...
Quindi, anche se non è vero che ogni persona che abbia una linea di febbre va a fare una ricerca su google, questo resta un dato statisticamente rilevante.
... l'unico dubbio che può quindi sorgere può essere di pertinenza "Attacco rivolto a Google" ... dubbio che, fatti loro a me non frega, potrebbe sorgere ma credo che Google lo stia già cercando di risolvere, qualora non sia già completamente risolto.
Resta di fatto il dato oggettivo che, a meno di interventi pilotati da parte di terzi atti a manomettere la raccolta dei dati, (floodding da botnet) lo strumento mantiene la sua rilevanza statistica... e indica "qualcosa" in maniera inequivocabile.
Al mondo non esiste "l'assoluto" o il "100%" ... sono tutte approssimazioni ... google raccoglie dati, ci ragiona su, e cerca di avvicinarsi statisticamente a realtà. Punto.
Penso, posso sbagliarmi, che ad esempio chiunque voglia acquistare un iPhone abbia fatto almeno una ricerca... ciò non vuol dire che ogni tizio che abbia cercato iPhone l'abbia poi realmente acquistato ma il nostro caro signor google si è di certo fatto un idea dell'impatto mondiale dell'iphone... con un accuretezza tale da poter dire se non se lo fila nessuno, se è una normale apparecchiatura o se è la rivoluzione del secolo.
Ma tu credi a quello che scrivono i giornalisti "scientifici" italiani ?? Ma stiamo scherzando ?
Nato nel 1951 Vittorio Zambardino (zambardino@agora.stm.it) è giornalista di Repubblica, ha studiato Sociologia ed ha lavorato nel giornalismo politico. E' attualmente coordinatore editoriale di Repubblica.it ed è responsabile dei progetti multimediali.
E sti 'azzi !
Francamente mi fido di piu' dei programmatori e analisti con i controcojones che ha Google piuttosto che di Zambardino... E' facile fare 'giornalismo' alludendo, facendo illazioni, buttando li' dubbi.
Come minimo hanno validato i dati che ottengono con i dati statistici degli anni precedenti. Poi e' chiaro che nessuno prendera' i dati statistici come oro colato, ma e' pur sempre una applicazione interessante, a livello di studio epidemiologico. E con gli strumenti di analisi che hanno sono certamente in grado di distinguere tra la febbre del sabato sera e quella virale, se vogliono.
Ma tu credi a quello che scrivono i giornalisti "scientifici" italiani ?? Ma stiamo scherzando ?
Nato nel 1951 Vittorio Zambardino (XXXX@XXX ) è giornalista di Repubblica, ha studiato Sociologia ed ha lavorato nel giornalismo politico. E' attualmente coordinatore editoriale di Repubblica.it ed è responsabile dei progetti multimediali.
E di chi dovrei fidarmi, di diddum? :D lui almeno gli articoli li firma e ci mette la faccia.
Noi qui siamo anonimi, le nostre valutazioni anche se corrette, sono vaporware, non trovi?
Peraltro Zambardino espone dei fatti mica sono opinioni....
Comunque qui nessuno sta affermando che a google siano incapaci...ma che farebbero meglio a continuare a fare ciò in cui eccellono......i motori di ricerca.....
Sarebbe opportuno comunque che tu rimuovessi la sua email...
PRAIVASIIIIIIII!!!!!!! -.- dannazione
E di chi dovrei fidarmi, di diddum? :D lui almeno gli articoli li firma e ci mette la faccia.
Noi qui siamo anonimi, le nostre valutazioni anche se corrette, sono vaporware, non trovi?
Peraltro Zambardino espone dei fatti mica sono opinioni....
Comunque qui nessuno sta affermando che a google siano incapaci...ma che farebbero meglio a continuare a fare ciò in cui eccellono...i motori di ricerca.....
Mmmm... d'accordo sul primo pezzo... in totale disappunto sul secondo.
Ok. Zambardino (nome che sento per la prima volta) non sarà un giornalista "scientifico" ma posso essere d'accordo sul lecito dubbio e sullo scartabellamento di determinata documentazione... al mondo nulla è impossibile... esistono svariati gradi di probabilità... e la manipolazione di dati di questo tipo da parte terza ha "il suo livello di probabilità", poi possiamo discutere mesi su quanto alta o bassa sia questa... ma è una probabilità ed in quanto tale è discutibile... tangibile... reale.
E' vero che siamo anonimi... ma generiamo uno scambio di idee "fruttifero" quindi una mia opinione potrebbe valere di più di un opinione di qualsivoglia giornalista... ( ... come potrebbe anche valere MOLTO meno ... sta a chi legge "interpretare")
In merito all'ultimo punto... non sono assolutamente d'accordo. Google ha una struttura inviadiabile e gode del business delle informazioni, si sono piazzati in un punto cardine della vita moderna di tutti i giorni e a mio modo di vedere grazie alla loro "politica" acquisteranno sempre più potenza... potendo sfornare prodotti (N.B. A me chrome NON piace) e servizi utili alla comunità web...
Fossi il "signor google"... giocherei in borsa come un pazzo utilizzando le informazioni che la mia azienda ha recimolato in rete.
E di chi dovrei fidarmi, di diddum? :D lui almeno gli articoli li firma e ci mette la faccia.
Noi qui siamo anonimi, le nostre valutazioni anche se corrette, sono vaporware, non trovi?
Peraltro Zambardino espone dei fatti mica sono opinioni....
Comunque qui nessuno sta affermando che a google siano incapaci...ma che farebbero meglio a continuare a fare ciò in cui eccellono...i motori di ricerca.....
E' proprio quello che stanno facendo. Quello di cui parla l'articolo è una pura e semplice estensione delle funzionalità del motore.
L'architettura del solo motore di ricerca, corredato di AI (che grazie a queste "stupidaggini" si raffina sempre più...), ha delle potenzialità enormi che si esprimono in questi ed altri servizi.
Per qualcuno potrà essere pure una stupidaggine, ma se il servizio si rilevasse funzionante sarebbero milioni di dollari/euro risparmiati per gli Stati.
Per chi non lo sapesse, l'Italia ha un organo addetto alla ricerca statistica per la diffusione dei virus influenzali. In base ai loro dati vengono prodotti e distribuiti nelle apposite aree i vaccini.
Quest'anno lo Stato Italiano ha tagliato i fondi (dell'ordine di qualche centinaio di mln di euro) a questo centro ricerca (notizia data un mesetto fa a Leonardo)... i risultati potete immaginarli -.- (ad esempio un ceppo influenzale proveniente dall'Australia era finito nel dimenticatoio...)
Prima di definire "stupidaggini" potenziali servizi di pubblica utilità, informatevi.
Per qualcuno potrà essere pure una stupidaggine, ma se il servizio si rilevasse funzionante sarebbero milioni di dollari/euro risparmiati per gli Stati.
Per chi non lo sapesse, l'Italia ha un organo addetto alla ricerca statistica per la diffusione dei virus influenzali. In base ai loro dati vengono prodotti e distribuiti nelle apposite aree i vaccini.
Quest'anno lo Stato Italiano ha tagliato i fondi (dell'ordine di qualche centinaio di mln di euro) a questo centro ricerca (notizia data un mesetto fa a Leonardo)... i risultati potete immaginarli -.- (ad esempio un ceppo influenzale proveniente dall'Australia era finito nel dimenticatoio...)
Prima di definire "stupidaggini" potenziali servizi di pubblica utilità, informatevi.
Il problema è proprio questo.... Ciò che ricordi in merito ai tagli è grave e fa capire quanto sia delicata la materia e come vada affrontata con strutture specifiche e dedicate...che analizzano il problema non in base a quante volte ho cercato "febbre" su google ma analizzando dati di rilevatori locali e nazionali.
Se le multinazionali dei farmaci scoprono il modo di pilotare le statistiche di google stiamo freschi.....
Come fai a stabilire il mio grado di conoscenza dell'argomento senza conoscermi? solo in base a 2 post su un forum pubblico? :rolleyes:
Come fai a stabilire il mio grado di conoscenza dell'argomento senza conoscermi? solo in base a 2 post su un forum pubblico? :rolleyes:
Non è un problema verso te e ti chiedo scusa se la domanda può sembrare impertinente... ma questa cosa m'ha incuriosito... qual'è il tuo grado di conoscenza sulla cosa?
Siamo d'accordo sul fatto che i dati potrebbero più o meno essere pilotati da terzi.
Non siamo d'accordo sul fatto che comunque il dato abbia un importanza statistica rilevante.
Quali dati oggettivi ti portano a dire che la ricerca di questa realtà statistica non abbia significato?
SwatMaster
13-11-2008, 11:58
Si parla pur sempre di statistiche, quindi numeri da prendere con le pinze.
In ogni caso, Google è davvero capace di far parlare sempre di sè; e che questa inziativa sia utile o meno, è pur sempre servita ad uno scopo pubblicitario. Furbi loro, checchè ne diciate. :rolleyes:
Comunque qui nessuno sta affermando che a google siano incapaci...ma che farebbero meglio a continuare a fare ciò in cui eccellono......i motori di ricerca.....
Stanno facendo esattamente ciò su cui eccellono... le statistiche. Perchè nel caso tu non lo sapessi i motori di ricerca fanno un uso spropositato di statistica e calcolo delle probabilità. Una statistica del genere avrebbe un costo immenso per qualsiasi ente, mentre per Google è praticamente gratuita visto che sono dati che già possiede per altri scopi.
Le statistiche che Google rilascia saranno sicuramente anche marketing, ma sono forse le statistiche più interessanti in quanto possono essere raccolte in tempo reale, hanno un campione vastissimo (probabilmente il più vasto del mondo) e sono difficilmente influenzabili.
Inoltre chiunque se ne intende di statistica (permettimi di dire a differenza tua visto la sparata sui medici... :) spero tu non ti offenda, in caso mi scuso) sa perfettamente come leggere un dato come questo. Nessuna persona neanche lontanamente competente si sognerebbe mai di prendere questi dati come oro colato.
Arthens mica mi offendo, neanche ti conosco....sai cosa mi importa delle tue offese? :D
Bellissimo offendere e poi dire "mi scuso se ti offendi"...un grande...(non specifico cosa).
Certo però sentirsi dare dell'incompetente ed ignorante da uno a cui non funzionano neanche i link in firma....:sofico:
Ora sapete che vi dico...sta discussione mi ha stufato.
Invece di confutare le mie idee state solo cercando di screditarmi. Ribattete a quelle.
Ho indicato un articolo di repubblica ed avete offeso pure l'autore di quello.
Qui nessuno vuole convincervi di nulla, ognuno resti pure con le sue idee, ma parliamo di quelle e non di altro.
Google sa come fare marketing e certamente sa molto più di me di statistica, resta il fatto che questo servizio è una GROSSA ST......UPIDAGGINE!!!
Come dire che la statistica e le indagini di mercato sono tutte cavolate...
No, come a dire che statistiche ed indagini di mercato non possono prevedere il trend dell'influenza con un valore di efficacia provata tale da giustificarne l'utilizzo.
Se non sono rigorosamente scientifiche a cosa servono?
Se un software di un ragazzino di 14 anni può bombardare di ricerche di "febbre cinese", hai voglia a decontestualizzare.
Ma questa è una mia opinione, legittima ed inutile quanto le vostre.
Bellissimo offendere e poi dire "mi scuso se ti offendi"...un grande...(non specifico cosa).
Dove ti avrei offeso scusa? Constatare che tu non sia un esperto di statistica non mi sembra un'offesa. Quanto pare però ho fatto bene a scusarmi, perchè la tua risposta dimostra che tu ti sia offeso :) Coda di paglia?
Certo però sentirsi dare dell'incompetente ed ignorante da uno a cui non funzionano neanche i link in firma....:sofico:
So perfettamente che i link nella mia firma non funzionano. Sono sbagliati da mesi, quando ho spostato il mio server in america. Ma sinceramente non me ne frega nulla.
Se poi credi che siccome non mi funzionano i link io non sappia nulla di informatica... sei libero di farlo, ma ti avviso che potresti prendere una grossa cantonata :)
Se un software di un ragazzino di 14 anni può bombardare di ricerche di "febbre cinese", hai voglia a decontestualizzare.
Ma secondo te quelli di google son tutti stupidi? :mbe:
Sono anni che Google fa la guerra a frodi di questo tipo (soprattutto per Adsense) e te credi che sia così facile fregarli? Espertone proprio :eek:
jumpermax
14-11-2008, 00:21
l'articolo originale è a disposizione http://blog.google.org/2008/11/tracking-flu-trends.html
Si parla di uno strumento di early warning che gioca d'anticipo di un paio di settimane rispetto ai dati statistici standard. Ovvio che parliamo di un sistema completamente aperto, quindi potenzialmente vulnerabile agli attacchi, questo non vuol dire però che sia semplice falsare questo tipo di rilevamento statistico. Se google è già stato soggetto a numerosi attacchi, fatti tramite ricerche massive, vuol dire che la modalità di attacco è a sua volta studiabile statisticamente e magari individuabile. Alla fine conta solo la prova del fuoco... vedremo quanto sarà attendibile in base a quanto riuscirà a predire con esattezza i risultati.
Dove ti avrei offeso scusa? Constatare che tu non sia un esperto di statistica non mi sembra un'offesa. Quanto pare però ho fatto bene a scusarmi, perchè la tua risposta dimostra che tu ti sia offeso :) Coda di paglia?
ti ripeto che delle tue valutazioni non me ne frega nulla...ignorando reciprocamente età, ruolo, lavoro ed interessi ti invito a non elargire pareri definitivi. Non sei in grado di stabilire chi sia esperto in cosa.
La differenza tra il mio approccio e quello di altri utenti (tra cui te) e che io contestavo google (limitatamente a questo servizio) sulla base delle informazioni disponibili mentre voi contestavate me solo per aver messo in discussione google.
So perfettamente che i link nella mia firma non funzionano. Sono sbagliati da mesi, quando ho spostato il mio server in america. Ma sinceramente non me ne frega nulla.
Se poi credi che siccome non mi funzionano i link io non sappia nulla di informatica... sei libero di farlo, ma ti avviso che potresti prendere una grossa cantonata :)
diciamo che non ti presenti bene....:D
Ma secondo te quelli di google son tutti stupidi? :mbe:
Sono anni che Google fa la guerra a frodi di questo tipo (soprattutto per Adsense) e te credi che sia così facile fregarli? Espertone proprio :eek:
Io non dico che sia facile fregarli, MA SOLO CHE E' POSSIBILE FARLO.
Molti di voi invece lo escludono a priori. Google è un'azienda, dove sta scritto che sia infallibile?
Ora terminiamo questo scambio di vedute, constatato che ognuno resta sulle proprie posizioni e non si aggiunge nulla alla discussione.
La differenza tra il mio approccio e quello di altri utenti (tra cui te) e che io contestavo google (limitatamente a questo servizio) sulla base delle informazioni disponibili mentre voi contestavate me solo per aver messo in discussione google.
Una cosa la aggiungo io.
Mi sembra che tutti abbiano ammesso la possibilità di un attacco reputandolo gestibile sulla base del fatto che li, in google, c'è gente che lavora anche su queste cose... tutti i giorni. Mi sembra che nessuno abbia contestato te solo per aver messo in discussione google, la contestazione nasce dalle divergenze di opinioni; Google è solo un nome, lo possiamo anche chiamare "ZioPino Spa", l'argomento è diventato la statistica e l'attendibilità di un sistema per raccogliere le informazioni. Mi sembra che, personalmente, per motivi di curiosità e per discutere sull'attendibilità delle tue informazioni e della tua conoscenza (io non sono "Dio" e in giro esiste gente più preparata quindi chiedere è naturale) ti chiesi informazioni sulle competenze che millantavi... e mi hai ignorato.
Dopo queste breve considerazioni denoto che anzichè argomentare sulla validità delle tue o l'invalidità delle "nostre" ti sei imbattuto in una crociata personale verso una firma che non funziona e verso una persona che ti ha "contraddetto"... andando poi a parare verso glialtri... e concludendo con la chiusura del discorso madre.
Detto ciò... ho finito personalmente di aggiungere. Spero di poter leggere presto le tue argomentazioni per poter imparare qualcosa di nuovo.
... Mi sembra che, personalmente, per motivi di curiosità e per discutere sull'attendibilità delle tue informazioni e della tua conoscenza (io non sono "Dio" e in giro esiste gente più preparata quindi chiedere è naturale) ti chiesi informazioni sulle competenze che millantavi... e mi hai ignorato.
Non credo di doverti delle spiegazioni, ne tantomeno giustificare le mie parole o parlarti del mio lavoro e dei miei interessi, non è la sede adatta. Saimo in un forum pubblico ed anonimo. Comunque sia non ho millantato conoscenze ne cercato di convincervi di nulla.
Dopo queste breve considerazioni denoto che anzichè argomentare sulla validità delle tue o l'invalidità delle "nostre" ti sei imbattuto in una crociata personale verso una firma che non funziona e verso una persona che ti ha "contraddetto"... andando poi a parare verso glialtri... e concludendo con la chiusura del discorso madre.
impossibile argomentare oltre sul valore relativo di una statistica. Nessuna crociata, solo la constatazione di un utente eccessivo nel suo sarcasmo.
Detto ciò... ho finito personalmente di aggiungere. Spero di poter leggere presto le tue argomentazioni per poter imparare qualcosa di nuovo.
Non ho nulla da insegnare, non sono un professore, nè mi sembra di aver mai voluto convincere nessuno. Resta comunque il diritto di esprimere la mia opinione e di ricevere repliche civili su di essa. Senza sarcasmo.
Gli indici statistici, in quanto tale, sono imperfetti per loro natura e sono soggetti a influenza. Sono, appunto, statistiche e come tali vengono usate. Non capisco cosa ci sia di poco chiaro, sinceramente... :confused:
Mi sembra che stiamo dicendo la stessa cosa. La statistica ha già di per se un valore relativo. A maggior ragione quando non si è certi del "rumore" di disturbo che gli stessi ingegneri di google ammettono di incontrare.
Nell'articolo http://blog.google.org/2008/11/tracking-flu-trends.html indicato precedentemente si legge:
"For epidemiologists, this is an exciting development, because early detection of a disease outbreak can reduce the number of people affected. If a new strain of influenza virus emerges under certain conditions, a pandemic could emerge and cause millions of deaths (as happened, for example, in 1918). Our up-to-date influenza estimates may enable public health officials and health professionals to better respond to seasonal epidemics and — though we hope never to find out — pandemics."
Praticamente si fa riferimento all'epidemia della spagnola del 1918 che causò milioni di morti per affermare l'importanza di questi studi per prevenire casi del genere. Inutile dire che ogni iniziativa utile a scongiurare flagelli simili è più che legittima ed utile. MA SOLO SE FUNZIONA REALMENTE. Evitare allarmismi ed il catastrofismo con un paragone con anni così lontani sarebbe però più corretto. Anche perchè oggi a differenza del 1918 esistono anche altri strumenti (osservatori, ricerca e medicinali) per scongiurare epidemie e fortunatamente non c'è solo google a monitorare questi eventi.
"We shared our preliminary results with the Epidemiology and Prevention Branch of the Influenza Division at CDC throughout the 2007-2008 flu season, and together we saw that our search-based flu estimates had a consistently strong correlation with real CDC surveillance data. Our system is still very experimental, so anything is possible, but we're hoping to see similar correlations in the coming year."
Forte correlazione dei dati aggregati e sistema sperimentale ANYTHING IS POSSIBLE.
Interessante la lettura del manoscritto che definisce le query di ricerca http://www.google.org/about/flutrends/manuscript.pdf
"We hope to extend this systemto enhance global influenza surveillance, especially in areas
which currently lack the necessary resources, including laboratory diagnostic capacity. Though
it may be possible for this approach to be applied to any country with a large population of web
search users, we cannot currently provide accurate estimates for large parts of the developing
world. Even within the developed world, small countries and less common languages may be
challenging to accurately survey.
This system may be capable of providing ILI estimates for large cities and metropolitan
areas with high internet penetration, providing even more local influenza surveillance. We hope
to explore this topic as well."
Le stime sono accurate per grandi città e zone metropolitane con grossa diffusione di internet. (ovvio visto che se non hai internet non puoi fare ricerche con google). In realtà queste sono zone evolute e già protette dai rischi di epidemia.
Nulla invece laddove non c'è internet, e dove le epidemie si combattono ogni giorno.
"This system is not designed to be a replacement for traditional surveillance networks or
supplant the need for laboratory-based diagnoses and surveillance. Notable increases in ILIrelated
search activity may indicate a need for public health inquiry to identify the pathogen or
pathogens involved. Demographic data, often provided by traditional surveillance, cannot be
obtained using search queries. We intend to update our models each year with the latest sentinel
provider ILI data, obtaining a better fit and adjusting as each population’s online health-seeking
behavior evolves over time."
Responsabilmente si riconosce che lo strumento fornito non può essere un sostituto delle strutture deputate al controllo o dei laboratori.
Dati demografici non possono essere ottenuti con "search queries".
"The search queries used in our model are not, of course, exclusively submitted by users
who are experiencing influenza-like symptoms. Our system has no ability to determine that any
individual search user is ill, as the correlations we observe are only meaningful across large
populations. And despite strong historical correlations, our system remains susceptible to false
alerts caused by a sudden increase in ILI-related queries. An unusual event, such as a drug
recall for some popular cold or flu remedy, could cause such a false alert."
Impossibile la decontestualizzazione no ability to determine that any individual search user is ill impossibile associare la ricerca con la consapevolezza che chi la effettua sia realmente malato.
Possibilità di FALSE ALERT = falsi allarmi
Comunque lo studio è molto approfondito e porterà senz'altro dei benefici nel lungo termine e con una maggiore diffusione di internet, oggi è sperimentale.
Sicuramente non è una stupidaggine, termine quindi utilizzato impropriamente nei miei precedenti interventi.
Come fai a stabilire il mio grado di conoscenza dell'argomento senza conoscermi? solo in base a 2 post su un forum pubblico? :rolleyes:
Non credo di doverti delle spiegazioni, ne tantomeno giustificare le mie parole o parlarti del mio lavoro e dei miei interessi, non è la sede adatta. Saimo in un forum pubblico ed anonimo. Comunque sia non ho millantato conoscenze ne cercato di convincervi di nulla.
Effettivamente non hai detto di essere un esperto in marketing o un professore universitario... ma la prima affermazione era atta a definire che sostieni di avere una determinata conoscenza dell'argomento.
Sono assolutamente daccordo che non devi niente a nessuno... ma ti informo sul fatto che un forum è uno strumento di conoscenza contributivo... dove ognuno apporta il suo contributo. Non mi interessa sapere quanti caffè bevi al giorno, quale sia il tuo nome, l'azienda per cui lavori o a che ora vai a dormire la sera... mi interessava leggere le conoscenze che "sottointendevi" di avere... ed essendo appunto il forum uno strumento contributivo... credo che non ci sia nulla di sbagliato a chiederle dopo aver visto qualcuno che le sottointende.
impossibile argomentare oltre sul valore relativo di una statistica. Nessuna crociata, solo la constatazione di un utente eccessivo nel suo sarcasmo.
Il sarcasmo fa parte di questo strumento... posso capire che magari una mattina uno ha le scatole girate e quindi non lo tollera... d'accordissimo... nemmeno a me in determinate situazioni aggrada... ma ahimè... quando entri in sistemi popolati da persone terze è un elemento a cui bisogna far capo.
Non ho nulla da insegnare, non sono un professore, nè mi sembra di aver mai voluto convincere nessuno. Resta comunque il diritto di esprimere la mia opinione e di ricevere repliche civili su di essa. Senza sarcasmo.
In merito a quest'ultima affermazione si ritorna al concetto contributivo di forum. Io purtroppo non ho conoscenze specifiche in materia di marketing o di statistica anche se godo di un mio pensiero basato su una serie di ragionamenti più o meno miei... reputo quindi di aver sempre da imparare... anche da chi non è un professore... ed è per questo che utilizzo... uno strumento contributivo. Andare a parare su un atteggiamento non atto al contributo non è consono allo strumento usato. Mi dispiace solo che questa discussione sia finita così.
betateta
15-11-2008, 16:44
Spero che prima o poi Google, o chiunque altro, sviluppi un sistema di analisi statistica per valutare il livello di discussione nei forum, e quello dei partecipanti, il valore dovra' essere epresso in esponenziale, 10 elevato a meno(qualche numero piuttosto grande).
E' ovvio che non ci si puo' aspettare un livello qualsiasi di comprensione della statistica da un popolo che gioca al superenalotto, regalando allo stato 100 perche' UNO abbia la POSSIBILITA' di vicere 10, la PROBABILITA' rimane 1/622 milioni ad ogni estrazione.
Siamo ancora alla statistica del pollo secondo Trilussa.
All'altra estremita' ci sono quelli che credono che le statistiche siano la versione odierna delle sfere di cristallo, daltr'onde la TV e' piena di maghi.
Considerare la statistica un metodo di analisi da verificare, affinare ed usare per analizzare tendenze e fenomeni, e' troppo lontano da ambedue le mentalita'.
Ho letto l'articolo originale da cui si vede chiaramente che i dati di Google concordano con quelli del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) precedendone le analisi di circa due settimane, e questo ogni anno dal 2004, migliorando di anno in anno.
Rimane un ultimo aspetto; diffidare apoditticamente di Google soltanto perche' e' grande, grosso e potente, e' tipico di un atteggiamento che prescinde totalmente dall'argomento della discussione.
Buon proseguimento.
Osservatore Anonimo
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