Mauro80
10-11-2008, 11:01
Ciao
Ho cercato discussioni in merito, ma non ne ho trovate
Sarebbe utile ed interessante fare una discussione sulle pompe di calore, potremmo farne quella ufficiale.
Di modelli ce ne sono tantissimi, quello che ho avuto difficoltà a trovare è stato un modello che lavori sopra i 70°C.
Se avesi bisogno di acqua a 80-85°C ed avessi una sorgente a 20°C cosa potrei fare?
Le soluzioni che ho trovato sono per potenze superiori ai 200 KW termici
Ciclo a doppio stadio a ammoniaca
Permette di produrre acqua a 82°C (lo fa un noto produttore olandese) ma immagino che i costi siano elevati (l'ammoniaca richiede scambiatori in INOX) ed partendo da una sorgente a 20°C il rendimento finale forse non è molto diverso da quello di una caldaia (in Italia la gran parte dell'en elettrica è prodotta dal gas, in Francia col nucleare il discorso sarebbe diverso)
Ciclo ipercritico a CO2
Ho contattato un fornitore italiano che produce cicli ad CO2, si puo addirittura far bollire l'acqua con queste pompe di calore (il COP è 4,5 producendo acqua a 65°C), lo svantaggio è di avere buoni rendimenti solo se
sfrutto tutto l'intervallo di T, (il fluido ipercritico diminuisce di T quando cede calore), é un'ottima applicazione per i sanitari dove parto da 10°C e giungo fino a 65°C.
Ciclo ad acqua o doppio ciclo acqua ammoniaca
Non ne ho trovati
Ne esistono di industrializzati? l'acqua ha una pressione di 1 bar a 100°C, purtroppo a 40°C la sua pressione è di solo 0,073 bar per cui se avessi una sorgente a 20°C sarei obbligato a fare un doppio ciclo, del tipo ammoniaca
Tcond 15°C (8 bar) - T evap 50°C (20 bar)
ed un secondo ad acqua
T evap 46°C (0,1 bar) - T cond 90°C (0,7 bar)
le pressioni sono compatibili coi compressori
Ne esistono di industrailizzati?
Ho cercato discussioni in merito, ma non ne ho trovate
Sarebbe utile ed interessante fare una discussione sulle pompe di calore, potremmo farne quella ufficiale.
Di modelli ce ne sono tantissimi, quello che ho avuto difficoltà a trovare è stato un modello che lavori sopra i 70°C.
Se avesi bisogno di acqua a 80-85°C ed avessi una sorgente a 20°C cosa potrei fare?
Le soluzioni che ho trovato sono per potenze superiori ai 200 KW termici
Ciclo a doppio stadio a ammoniaca
Permette di produrre acqua a 82°C (lo fa un noto produttore olandese) ma immagino che i costi siano elevati (l'ammoniaca richiede scambiatori in INOX) ed partendo da una sorgente a 20°C il rendimento finale forse non è molto diverso da quello di una caldaia (in Italia la gran parte dell'en elettrica è prodotta dal gas, in Francia col nucleare il discorso sarebbe diverso)
Ciclo ipercritico a CO2
Ho contattato un fornitore italiano che produce cicli ad CO2, si puo addirittura far bollire l'acqua con queste pompe di calore (il COP è 4,5 producendo acqua a 65°C), lo svantaggio è di avere buoni rendimenti solo se
sfrutto tutto l'intervallo di T, (il fluido ipercritico diminuisce di T quando cede calore), é un'ottima applicazione per i sanitari dove parto da 10°C e giungo fino a 65°C.
Ciclo ad acqua o doppio ciclo acqua ammoniaca
Non ne ho trovati
Ne esistono di industrializzati? l'acqua ha una pressione di 1 bar a 100°C, purtroppo a 40°C la sua pressione è di solo 0,073 bar per cui se avessi una sorgente a 20°C sarei obbligato a fare un doppio ciclo, del tipo ammoniaca
Tcond 15°C (8 bar) - T evap 50°C (20 bar)
ed un secondo ad acqua
T evap 46°C (0,1 bar) - T cond 90°C (0,7 bar)
le pressioni sono compatibili coi compressori
Ne esistono di industrailizzati?