Blu Sprint
08-11-2008, 20:44
Ciao a tutti, in una discussione sulla PS3 ho fatto questa domanda:
Ciao a tutti, sono anch'io indeciso al passo dalla ps2 alla ps3, ma al contrario di tutti quelli che l'hanno acquistata per le nuove migliorie a me preme qualcos'altro.
La mia Ps2 è originale senza nessuna modifica, con l'aggiunta del modulo per giocare online e di un hard disk.
Con il programma HD advance posso caricare i giochi originali sull'hard disk e usarli per tutto il tempo che voglio (quelli del Blockbuster mi odiano..... ).
Quello che mi blocca a comprare la Ps3 è proprio questo, al momento (così mi è stato detto) non c'è la possibiltà di "copiare" i giochi nell'hard disk.
Sapete mica se c'è qualche programma che stanno testando, che ovviamente non invalidi la garanzia della casa Sony?
Ho ricevuto questa risposta:
si chiama pirateria, su ps3 non si puo' per fortuna e soprattutto non se ne parla qui su questo forum
Ho risposto così:
Alt, pirateria se io mi copio e rivendo i giochi, non penso proprio che un "backup" (alla fine è proprio così!!) ti faccia passare da "pirata".
Io i giochi non me li "scarico", ma li pago (anche il noleggio è cosiderato pirateria????).
Quindi caricare i giochi su un hard disk secondo me non è pirateria.
Se così fosse la Sony penso che avrebbe fatto già causa alla ditta che ha prodotto e commercializzato Hd advance, aggiungo che la mia Play è originale come mamma Sony l'ha fatta, senza aggeggi che ti consentono tipo apertura carrello ecc.
Mahhhhhhhh!!!!!!
Ho ricevuto quest'altra risposta:
quella che tu chiami copia di backup di fatto non lo e'. nella licenza del gioco che avrai sicuramente letto, c'e' scritto a chiare lettere che nessuna parte del codice puo' essere estratta, modificata ecc... che sono vietati il noleggio, la copia e che si puo' usare solo in ambito privato. quella che fai e' pirateria. e chiuso ot
Ricapitolando il tutto, io non faccio altro che fare un backup del gioco su un hard disk situato all'interno della PS2 (gioco che ovviamente, come ho già detto ho noleggiato, quindi pagato), riconsegnando il gioco originale o scambiandolo io continuo a giocare a detto gioco, tramite il mio backup, ripeto IO, perchè ovviamente non c'è modo di passare questo gioco ad un altro, quindi secondo me questa non è pirateria perchè non sto "smerciando" questa copia ad altri.
Sulla Pirateria informatica ho trovato anche questo:
Pirateria informatica
La cosiddetta pirateria informatica indica qualsiasi illecito in materia di informatica perpetrato tramite utilizzo di informazioni, dati, applicativi o sistemi o reti per scopi non autorizzati. I produttori di software utilizzano la stessa locuzione nel senso di "copia vietata".
Alcune delle azioni configuranti pirateria (perseguita in molti paesi, ma non in tutti) derivano da uso improprio del diritto di utilizzare il software secondo le condizioni alle quali è stato rilasciato dall'autore o dal detentore dei diritti economici di sfruttamento dell'opera (a volte racchiuse in una licenza d'uso). La forma di perseguibilità giuridica varia a seconda delle legislazioni, è stata oggetto di considerazione dell'Unione Europea e sono stati stipulati trattati internazionali in argomento.
Tipologie
Nella pratica della pirateria informatica sono state individuate cinque tipologie principali di abuso:
Pirateria degli utenti finali o pirateria domestica
La pirateria domestica è una controversa figura che concerne la duplicazione di programmi, musica, video in ambito domestico tramite masterizzazione e divulgazione del materiale ad una cerchia ristretta di persone, per lo più di ambito familiare o assimilabile.
Legislazioni di alcuni paesi, più spesso in occasione di sentenze, hanno però stabilito la liceità della copia personale ed in alcuni casi l'illiceità di clausole della licenza d'uso eventualmente in contrasto con tale pratica.
A questa condotta è stata talvolta assimilata anche quella di effettuare aggiornamenti del software senza disporre di licenza e della copia legale da aggiornare, sebbene la considerazione giuridica per queste fattispecie sia in genere notevolmente differente, consistendo a fini legali nell'indebita acquisizione di applicativi.
Underlicensing o violazione delle condizioni di licenza
La violazione di condizione di licenza si verifica nelle grandi aziende o in organizzazioni che richiedono l'utilizzo di più computer e consiste nell'installare software utilizzando un numero maggiore di copie rispetto a quante consentite nella licenza.
Talvolta si riscontra questo fenomeno nel caso di una crescita rapida del numero di computer all'interno di un'organizzazione, specie per sistemi operativi o per programmi destinati a particolari categorie (scuole, aziende, ecc).
Pirateria perpetrata su Internet
Attraverso la Rete è possibile vendere o mettere a disposizione gratuitamente programmi non originali.
Questo illecito si compone da una parte dell'illecito di chi rende indebitamente disponibile materiale coperto da diritti, e dall'altra dall'illecito dell'utente che ne effettua il download senza averne titolo (è discussa la figura dell'utente che si avvalga di un servizio non lecitamente allestito per l'ottenimento di materiali che ha titolo a procurarsi).
Nella pratica può assumere diverse forme: siti web che rendono possibile lo scambio libero e gratuito di software attraverso download e upload, reti peer to peer che consentono di scaricare programmi in violazione del copyright, aste on-line che offrono software a basso prezzo.
Hard disk Loading
Si ha un tipo particolare di pirateria quando aziende addette alla vendita di computer offrono apparecchi nei quali sono istallati software piratati per allettare gli acquirenti. Così facendo non solo incoraggiano alla pirateria, ed espongono se stessi ed i compratori a rischi legali, ma creando, a loro favore, una concorrenza sleale danneggiano i venditori onesti.
Contraffazione del software
La contraffazione del software consiste nella produzione e nella vendita di copie illecite dei prodotti, a volte imitandone confezionamento e packaging degli originali (confezioni, manuali, contratti di licenze, etc).
Organizzazioni per il contrasto alla pirateria
In buona parte dei paesi occidentali sono state istituite specialità delle forze di polizia per il contrasto alla pirateria. In Italia la Polizia di Stato ha attivato un nucleo di polizia presso la Polizia postale.
Ci sono anche organizzazione private, talvolta realizzate da aziende interessate alla tutela dei diritti di sfruttamento economico delle opere. La Business Software Alliance (BSA) è un'organizzazione di contrasto alla pirateria informatica fondata nel 1988.
Secondo voi ho torto oppure ho ragione?
Ciao a tutti, sono anch'io indeciso al passo dalla ps2 alla ps3, ma al contrario di tutti quelli che l'hanno acquistata per le nuove migliorie a me preme qualcos'altro.
La mia Ps2 è originale senza nessuna modifica, con l'aggiunta del modulo per giocare online e di un hard disk.
Con il programma HD advance posso caricare i giochi originali sull'hard disk e usarli per tutto il tempo che voglio (quelli del Blockbuster mi odiano..... ).
Quello che mi blocca a comprare la Ps3 è proprio questo, al momento (così mi è stato detto) non c'è la possibiltà di "copiare" i giochi nell'hard disk.
Sapete mica se c'è qualche programma che stanno testando, che ovviamente non invalidi la garanzia della casa Sony?
Ho ricevuto questa risposta:
si chiama pirateria, su ps3 non si puo' per fortuna e soprattutto non se ne parla qui su questo forum
Ho risposto così:
Alt, pirateria se io mi copio e rivendo i giochi, non penso proprio che un "backup" (alla fine è proprio così!!) ti faccia passare da "pirata".
Io i giochi non me li "scarico", ma li pago (anche il noleggio è cosiderato pirateria????).
Quindi caricare i giochi su un hard disk secondo me non è pirateria.
Se così fosse la Sony penso che avrebbe fatto già causa alla ditta che ha prodotto e commercializzato Hd advance, aggiungo che la mia Play è originale come mamma Sony l'ha fatta, senza aggeggi che ti consentono tipo apertura carrello ecc.
Mahhhhhhhh!!!!!!
Ho ricevuto quest'altra risposta:
quella che tu chiami copia di backup di fatto non lo e'. nella licenza del gioco che avrai sicuramente letto, c'e' scritto a chiare lettere che nessuna parte del codice puo' essere estratta, modificata ecc... che sono vietati il noleggio, la copia e che si puo' usare solo in ambito privato. quella che fai e' pirateria. e chiuso ot
Ricapitolando il tutto, io non faccio altro che fare un backup del gioco su un hard disk situato all'interno della PS2 (gioco che ovviamente, come ho già detto ho noleggiato, quindi pagato), riconsegnando il gioco originale o scambiandolo io continuo a giocare a detto gioco, tramite il mio backup, ripeto IO, perchè ovviamente non c'è modo di passare questo gioco ad un altro, quindi secondo me questa non è pirateria perchè non sto "smerciando" questa copia ad altri.
Sulla Pirateria informatica ho trovato anche questo:
Pirateria informatica
La cosiddetta pirateria informatica indica qualsiasi illecito in materia di informatica perpetrato tramite utilizzo di informazioni, dati, applicativi o sistemi o reti per scopi non autorizzati. I produttori di software utilizzano la stessa locuzione nel senso di "copia vietata".
Alcune delle azioni configuranti pirateria (perseguita in molti paesi, ma non in tutti) derivano da uso improprio del diritto di utilizzare il software secondo le condizioni alle quali è stato rilasciato dall'autore o dal detentore dei diritti economici di sfruttamento dell'opera (a volte racchiuse in una licenza d'uso). La forma di perseguibilità giuridica varia a seconda delle legislazioni, è stata oggetto di considerazione dell'Unione Europea e sono stati stipulati trattati internazionali in argomento.
Tipologie
Nella pratica della pirateria informatica sono state individuate cinque tipologie principali di abuso:
Pirateria degli utenti finali o pirateria domestica
La pirateria domestica è una controversa figura che concerne la duplicazione di programmi, musica, video in ambito domestico tramite masterizzazione e divulgazione del materiale ad una cerchia ristretta di persone, per lo più di ambito familiare o assimilabile.
Legislazioni di alcuni paesi, più spesso in occasione di sentenze, hanno però stabilito la liceità della copia personale ed in alcuni casi l'illiceità di clausole della licenza d'uso eventualmente in contrasto con tale pratica.
A questa condotta è stata talvolta assimilata anche quella di effettuare aggiornamenti del software senza disporre di licenza e della copia legale da aggiornare, sebbene la considerazione giuridica per queste fattispecie sia in genere notevolmente differente, consistendo a fini legali nell'indebita acquisizione di applicativi.
Underlicensing o violazione delle condizioni di licenza
La violazione di condizione di licenza si verifica nelle grandi aziende o in organizzazioni che richiedono l'utilizzo di più computer e consiste nell'installare software utilizzando un numero maggiore di copie rispetto a quante consentite nella licenza.
Talvolta si riscontra questo fenomeno nel caso di una crescita rapida del numero di computer all'interno di un'organizzazione, specie per sistemi operativi o per programmi destinati a particolari categorie (scuole, aziende, ecc).
Pirateria perpetrata su Internet
Attraverso la Rete è possibile vendere o mettere a disposizione gratuitamente programmi non originali.
Questo illecito si compone da una parte dell'illecito di chi rende indebitamente disponibile materiale coperto da diritti, e dall'altra dall'illecito dell'utente che ne effettua il download senza averne titolo (è discussa la figura dell'utente che si avvalga di un servizio non lecitamente allestito per l'ottenimento di materiali che ha titolo a procurarsi).
Nella pratica può assumere diverse forme: siti web che rendono possibile lo scambio libero e gratuito di software attraverso download e upload, reti peer to peer che consentono di scaricare programmi in violazione del copyright, aste on-line che offrono software a basso prezzo.
Hard disk Loading
Si ha un tipo particolare di pirateria quando aziende addette alla vendita di computer offrono apparecchi nei quali sono istallati software piratati per allettare gli acquirenti. Così facendo non solo incoraggiano alla pirateria, ed espongono se stessi ed i compratori a rischi legali, ma creando, a loro favore, una concorrenza sleale danneggiano i venditori onesti.
Contraffazione del software
La contraffazione del software consiste nella produzione e nella vendita di copie illecite dei prodotti, a volte imitandone confezionamento e packaging degli originali (confezioni, manuali, contratti di licenze, etc).
Organizzazioni per il contrasto alla pirateria
In buona parte dei paesi occidentali sono state istituite specialità delle forze di polizia per il contrasto alla pirateria. In Italia la Polizia di Stato ha attivato un nucleo di polizia presso la Polizia postale.
Ci sono anche organizzazione private, talvolta realizzate da aziende interessate alla tutela dei diritti di sfruttamento economico delle opere. La Business Software Alliance (BSA) è un'organizzazione di contrasto alla pirateria informatica fondata nel 1988.
Secondo voi ho torto oppure ho ragione?