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View Full Version : Meritocrazia...ed elezioni


MARCA
08-11-2008, 20:33
Prendo spunto da una frase in un altro 3d:

comunque pensaci....alcune facolta' prevedono test d'ingresso, perche' non dovrebbero esserci per il PARLAMENTO!
e vi chiedo,
in alcune facoltà bisogna passare un esame per frequantare i corsi,
per prendere la patente devi passare un esame,
per fare alcune attività devi passare più esami,
quindi si fa un esame per accreditare una persona a fare azioni importantissime,
allora io vi chiedo, più importante di tutte queste azioni non c'è quella suprema?
Quella del voto!
Oggi vota chiunque e seguendo una logica meritocratica vota sia chi ne ha le capacità sia chi non le ha.
quindi vi chiedo, visto che votare è più importante di prendere la laurea, di guidare l'auto o di prendere il diploma
perchè non si fa un test prima di far votare un cittadino?

marchigiano
08-11-2008, 20:36
perchè in una democrazia anche il più stupido del pianeta ha diritto a votare, o preferisci una bella dittatura?

MARCA
08-11-2008, 20:39
perchè in una democrazia anche il più stupido del pianeta ha diritto a votare, o preferisci una bella dittatura?
Io ho parlato di meritocrazia non di dittatura e come chiunque sa dittature e meritocrazia non possono andare d'accordo, quindi non divaghiamo con assurdità che nessuno ha scritto.

gigio2005
08-11-2008, 20:43
Prendo spunto da una frase in un altro 3d:

comunque pensaci....alcune facolta' prevedono test d'ingresso, perche' non dovrebbero esserci per il PARLAMENTO!
e vi chiedo,
in alcune facoltà bisogna passare un esame per frequantare i corsi,
per prendere la patente devi passare un esame,
per fare alcune attività devi passare più esami,
quindi si fa un esame per accreditare una persona a fare azioni importantissime,
allora io vi chiedo, più importante di tutte queste azioni non c'è quella suprema?
Quella del voto!
Oggi vota chiunque e seguendo una logica meritocratica vota sia chi ne ha le capacità sia chi non le ha.
quindi vi chiedo, visto che votare è più importante di prendere la laurea, di guidare l'auto o di prendere il diploma
perchè non si fa un test prima di far votare un cittadino?
rivendico la paternita' della suddetta frase :D


e cmq d'accordissimo anche questa proposta!

s-y
08-11-2008, 20:46
quale test migliore di una fedina penale pulita e di nessun procedimento pendente e/o prescritto? it's easy.

[edit] mi riferivo all'eleggibilita' a cariche pubbliche, che nse sa mai. per quanto riguarda invece il diritto di voto, per quanto in modo un po' rassegnato, sono assolutamente contrario a qualunque test preliminare o requisito ulteriore rispetto a quelli attuali.

marchigiano
08-11-2008, 20:50
Io ho parlato di meritocrazia non di dittatura e come chiunque sa dittature e meritocrazia non possono andare d'accordo, quindi non divaghiamo con assurdità che nessuno ha scritto.

è chi si può arrogare il diritto di decidere chi merita il diritto al voto se non un dittatore o una oligarchia? siamo a livello pena di morte è...

se a me non sta bene il tuo metro di giudizio sul diritto al voto? il suffragio universale è la più grande conquista democratica ora ce ne vogliamo privare... :rolleyes:

invece perchè non iniziate a proporre come insegnare alla gente il valore del loro voto, magari partendo dai ragazzi delle scuole con diverse ore la settimana di educazione civica

MARCA
08-11-2008, 20:52
quale test migliore di una fedina penale pulita e di nessun procedimento pendente e/o prescritto? it's easy.Sulla fedina penale potrei esser d'accordo.
Sul procedimento in corso o prescritto assolutamente no.
Però il principio è ben diverso, ho parlato di test perchè votare è un azione importantissime e esser incensurati non ne è sinonimo.
Però vedere la fedina di chi vota(e ovviamente di chi viene eletto...)potrebbe essere una giusta idea.

è chi si può arrogare il diritto di decidere chi merita il diritto al voto se non un dittatore o una oligarchia? siamo a livello pena di morte è...Il test che essendo tale è assolutamente e indubbiamente oggettivo.

se a me non sta bene il tuo metro di giudizio sul diritto al voto? il suffragio universale è la più grande conquista democratica ora ce ne vogliamo privare... Se non ti sta bene il giudizio che ti da l'esaminatore alla prova pratica di guida che fai?
Gli dici che lede un tuo diritto? :D

Nessuno nega il diritto al voto,
solo che essendo importante è giusto che chi lo ha ne dimostri la competenza per esercitarlo.

Insegnare?
Beh, allora dovresti sapere che se qualcosa è gratis spesso non gli si attribuisce il giusto valore.;)

s-y
08-11-2008, 20:55
Sulla fedina penale potrei esser d'accordo.
Sul procedimento in corso o prescritto assolutamente no.
Però il principio è ben diverso, ho parlato di test perchè votare è un azione importantissime e esser incensurati non ne è sinonimo.
Però vedere la fedina di chi vota(e ovviamente di chi viene eletto...)potrebbe essere una giusta idea.

ho editato perche' in effetti avevo scritto in modo poco chiaro, oltre che ot con la domanda. ma il collegamento c'e'.

Tensai
08-11-2008, 21:04
Sarebbe stupendo ma...

Quis custodiet ipsos custodes?

marchigiano
08-11-2008, 21:18
Se non ti sta bene il giudizio che ti da l'esaminatore alla prova pratica di guida che fai?
Gli dici che lede un tuo diritto? :D

è no è ancora dittatura. c0è un solo codice della strada (dittatura) e l'esaminatore decide se tu sei idoneo o no alla dittatura

la democrazia invece può essere vista in tanti modi e ognuno decide di votare a modo suo. per es. si può votare che col rosso si passa, che si da la precedenza a sinistra che le frecce devono essere marroni...

comunque fammi un esempio, butta giù una bozza di esame per capire chi ha diritto al voto per te e ne discutiamo

^TiGeRShArK^
08-11-2008, 21:21
Prendo spunto da una frase in un altro 3d:


e vi chiedo,
in alcune facoltà bisogna passare un esame per frequantare i corsi,
per prendere la patente devi passare un esame,
per fare alcune attività devi passare più esami,
quindi si fa un esame per accreditare una persona a fare azioni importantissime,
allora io vi chiedo, più importante di tutte queste azioni non c'è quella suprema?
Quella del voto!
Oggi vota chiunque e seguendo una logica meritocratica vota sia chi ne ha le capacità sia chi non le ha.
quindi vi chiedo, visto che votare è più importante di prendere la laurea, di guidare l'auto o di prendere il diploma
perchè non si fa un test prima di far votare un cittadino?

e stavolta mi tocca quotarti... :doh:

^TiGeRShArK^
08-11-2008, 21:22
è chi si può arrogare il diritto di decidere chi merita il diritto al voto se non un dittatore o una oligarchia? siamo a livello pena di morte è...

se a me non sta bene il tuo metro di giudizio sul diritto al voto? il suffragio universale è la più grande conquista democratica ora ce ne vogliamo privare... :rolleyes:

invece perchè non iniziate a proporre come insegnare alla gente il valore del loro voto, magari partendo dai ragazzi delle scuole con diverse ore la settimana di educazione civica

Il suffraggio attuale è universale solo di nome dato che è limitato esclusivamente da criteri anagrafici che sono i peggiori in assoluto, sono proprio quelli che vengono ciriticati di + quando si parla di meritocrazia in ambito lavorativo.

marchigiano
08-11-2008, 21:34
uno può essere adatto o no a un determinato lavoro, ma chi non è adatto al voto? se iniziamo a togliere il voto a uno alla fine non rimane più nessuno perchè si trovano scuse per toglierlo a tutti

^TiGeRShArK^
08-11-2008, 21:37
uno può essere adatto o no a un determinato lavoro, ma chi non è adatto al voto? se iniziamo a togliere il voto a uno alla fine non rimane più nessuno perchè si trovano scuse per toglierlo a tutti

ci sono anche quelli che non sono adatti a nessun lavoro mi pare....

marchigiano
08-11-2008, 21:43
si ma... AL VOTOOOOOO!!!!! che c'entra il lavoro...

^TiGeRShArK^
08-11-2008, 22:00
si ma... AL VOTOOOOOO!!!!! che c'entra il lavoro...

chi muore prima dei 25 anni non può mai votare al senato e prima dei 18 anni non può votare alla camera.
Loro per quale oscuro motivo non avrebbero mai alcun diritto di voto anche se magari avrebbero una competenza maggiore rispetto a molta altra gente + "anziana" :mbe:

ConteZero
08-11-2008, 22:12
L'unica "possibilità" starebbe nel dare tessere di colore (e di corrispettivo "peso") diverso a seconda del voto / livello d'istruzione.
Schede chiare: 0.8, schede scure: 1.

Poi però le FDM sulle statistiche non si conterebbero.

_Magellano_
08-11-2008, 23:01
Togliere il voto a chi ha la fedina penale sporca potrebbe essere accettabile,ma poi qualcuno se ne uscirebbe anche con il volerlo togliere a chi non lavora (che sta li li) e qualcun'altro ancora lo vorrebbe togliere a chi non ha la "morale" sufficiente(con tutto ciò che comporterebbe)...e di questo passo si torna alla dittatura.
Per me la cosa migliore sarebbe far fare un questionario con domande di educazione civica,domande semplici ma che dimostrano che il tale ha passato almeno una decina di minuti a leggere,nonchè anche fargli leggere i vari programmi dei partiti(o almeno in che area si trovano) per essere sicuri che sia ben informato.

trallallero
08-11-2008, 23:16
Sarebbe stupendo ma...

Quis custodiet ipsos custodes?

Appunto, fanno ridere queste ricerche della lapis philosophorum :asd:

Un sistema sempre perfetto funziona solo con l'immortalità :O

E ZERO nascite, ovviamente.

^TiGeRShArK^
09-11-2008, 03:06
Appunto, fanno ridere queste ricerche della lapis philosophorum :asd:

Un sistema sempre perfetto funziona solo con l'immortalità :O

E ZERO nascite, ovviamente.

ma anche no :mbe:
l'immortalità e la non riproduzione equivarrebbe ad una pressione selettiva nulla e ad una stagnazione genetica che ci porterebbe in breve tempo (evoluzionisticamente parlando) all'estinzione :fagiano:
..e non mi pare sia tanto "perfetto" far estinguere la razza umana (per quanto il nostro pianeta ne gioverebbe molto) :p

kaysersoze
09-11-2008, 09:47
incredibile per una volta sono daccordo con MARCA, non è ammissibile che l'igoranza della gente influisca sul governo del popolo!! Chiaro che ha molti politici faccia comodo avere una popolazione ignorante, così loro possono continuare a fare puttanate!!
:read:

s-y
09-11-2008, 09:55
se c'e' gente poco informata, non e' colpa loro.
bisognerebbe fare in modo che ce ne fosse meno possibile piuttosto, non precludere agli 'ignoranti' (termine interpretabile tra l'altro) il diritto di voto.

MARCA
09-11-2008, 11:28
e stavolta mi tocca quotarti... :doh:

Va che spesso i nostri ragionamenti si sovrappongono, solo che mi pare superfluo scrivere quoto et smila ;)

trallallero
09-11-2008, 19:18
ma anche no :mbe:
l'immortalità e la non riproduzione equivarrebbe ad una pressione selettiva nulla e ad una stagnazione genetica che ci porterebbe in breve tempo (evoluzionisticamente parlando) all'estinzione :fagiano:
..e non mi pare sia tanto "perfetto" far estinguere la razza umana (per quanto il nostro pianeta ne gioverebbe molto) :p

E io che ho detto ? :D

Fradetti
09-11-2008, 19:30
io comincerei con un test per chi si vuole candidare e per chi vuole diventare ministro.

Per i candidati basterebbe un semplice test di cultura generale (possibilmente centrato su materie come economia, storia, geografia e diritto pubblico... non "chi ha vinto il festival del'anno scorso").
Per chi vuole diventare ministro metterei anche un bel test d'inglese scritto e orale (visto che i ministri spesso e volentieri partecipano a incontri coi loro colleghi europei) e un test sulla materia del quale si occuperebbero diventando ministri.

I test non dovrebbero essere a crocette, meglio vedere come si esprimono i candidati se messi sotto pressione.
I test dovrebbero esser svolti e corretti in diretta TV su uno dei due canali satellitari "rai senato" o "rai camera dei deputati" così:

a - controlliamo che non facciano i furbi
b - ci divertiamo a vederli soffrire

Ser21
09-11-2008, 19:33
Prendo spunto da una frase in un altro 3d:


e vi chiedo,
in alcune facoltà bisogna passare un esame per frequantare i corsi,
per prendere la patente devi passare un esame,
per fare alcune attività devi passare più esami,
quindi si fa un esame per accreditare una persona a fare azioni importantissime,
allora io vi chiedo, più importante di tutte queste azioni non c'è quella suprema?
Quella del voto!
Oggi vota chiunque e seguendo una logica meritocratica vota sia chi ne ha le capacità sia chi non le ha.
quindi vi chiedo, visto che votare è più importante di prendere la laurea, di guidare l'auto o di prendere il diploma
perchè non si fa un test prima di far votare un cittadino?

Perchè altrimenti non vincerebbero i soliti noti. :asd:

Ser21
09-11-2008, 19:35
L'unica "possibilità" starebbe nel dare tessere di colore (e di corrispettivo "peso") diverso a seconda del voto / livello d'istruzione.
Schede chiare: 0.8, schede scure: 1.

Poi però le FDM sulle statistiche non si conterebbero.

Io dico che lo 0,8 voterebbe......:sofico:

luxorl
09-11-2008, 19:42
Si potrebbe, per non togliere totalmente il voto a qualcuno, dare un peso al voto espresso calcolato in base al punteggio del test raggiunto :D
Sei informato? Il tuo voto vale di più.
Guardi solo grande fratello, veline ecc? Il tuo voto c'è ma vale meno

:D

marchigiano
09-11-2008, 21:47
chi muore prima dei 25 anni non può mai votare al senato e prima dei 18 anni non può votare alla camera.
Loro per quale oscuro motivo non avrebbero mai alcun diritto di voto anche se magari avrebbero una competenza maggiore rispetto a molta altra gente + "anziana" :mbe:

i minorenni non sono ritenuti in grado di avere un idea razionale della politica, quando avrai 30 anni capirai perchè, intanto è così

L'unica "possibilità" starebbe nel dare tessere di colore (e di corrispettivo "peso") diverso a seconda del voto / livello d'istruzione.
Schede chiare: 0.8, schede scure: 1.

Poi però le FDM sulle statistiche non si conterebbero.

allora io voglio dare un punto in più a chi fa sport ok? uno in meno a chi fuma ok?

se c'e' gente poco informata, non e' colpa loro.
bisognerebbe fare in modo che ce ne fosse meno possibile piuttosto, non precludere agli 'ignoranti' (termine interpretabile tra l'altro) il diritto di voto.

quoto

io comincerei con un test per chi si vuole candidare e per chi vuole diventare ministro.

ma scusa il voto non è già un test sulle loro capacità?

ConteZero
09-11-2008, 21:52
allora io voglio dare un punto in più a chi fa sport ok? uno in meno a chi fuma ok?

Si, e doppio voto se sei nato nel mese di briscola...
...si parlava (ALTRI parlavano) di voti "parametrizzati", io ho suggerito una possibile (realizzabile) applicazione.
Che c'entri il tuo commento non lo so.

marchigiano
09-11-2008, 22:11
Si, e doppio voto se sei nato nel mese di briscola...
...si parlava (ALTRI parlavano) di voti "parametrizzati", io ho suggerito una possibile (realizzabile) applicazione.
Che c'entri il tuo commento non lo so.

se per te conta l'istruzione per me conta la forma fisica e per un altro conta il colore dei capelli. te chi sei per dire che va bene solo il tuo parametro? un dittatore? ecco la dimostrazione che il suffragio universale è l'unica forma di voto democratica, guardacaso è utilizzata in tutte le democrazie del mondo

ConteZero
09-11-2008, 22:13
se per te conta l'istruzione per me conta la forma fisica e per un altro conta il colore dei capelli. te chi sei per dire che va bene solo il tuo parametro? un dittatore? ecco la dimostrazione che il suffragio universale è l'unica forma di voto democratica, guardacaso è utilizzata in tutte le democrazie del mondo

Stai quotando me, ma stai parlando con chi ha iniziato il thread.
Detto questo il colore dei capelli e la forma fisica sono parametri "soggettivi", in quanto estremamente variabili a seconda di chi effettua un "controllo" mentre le valutazioni nei titoli di studio sono parametri "oggettivi" e quindi non equivocabili.

Fradetti
09-11-2008, 22:14
ma scusa il voto non è già un test sulle loro capacità?

no... il voto dimostra solo quante persone si ritrovano nelle idee di un partito (visto che le preferenze sono abolite) oppure quante persone considerano il partito per cui votano il "male minore". E nel caso di un ministro ancora peggio visto che i ministri non si conoscono prima delle elezioni.

marchigiano
09-11-2008, 22:26
Stai quotando me, ma stai parlando con chi ha iniziato il thread.
Detto questo il colore dei capelli e la forma fisica sono parametri "soggettivi", in quanto estremamente variabili a seconda di chi effettua un "controllo" mentre le valutazioni nei titoli di studio sono parametri "oggettivi" e quindi non equivocabili.

si ma per quale motivo un laureato conta più di un diplomato, specie se magari è ing. edile che centra un caiser con la politica. perchè un anziano che magari ha fatto la 5a elementare perchè ai tempi doveva mantenere la famiglia (chessò padre morto in guerra) oggi conta meno per scegliere un suo rappresentante

no... il voto dimostra solo quante persone si ritrovano nelle idee di un partito (visto che le preferenze sono abolite) oppure quante persone considerano il partito per cui votano il "male minore". E nel caso di un ministro ancora peggio visto che i ministri non si conoscono prima delle elezioni.

allora si fanno le leggi che:

1. ritornano le preferenze oppure la lista dei parlamentari in ordine, cioè entrano dal primo in giù

2. i ministri vengono dichiarati prima

3. non si cambia partito durante la legislatura

ma il suffragio universale rimane

http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_voto

Paradossalmente, è solo nel 1966, con due sentenze della Corte Suprema, che dichiarano incostituzionali i test per accertare i gradi di cultura e di alfabetizzazione per l'ammissione ai diritti politici. Il diritto di suffragio femminile fu istituzionalizzato subito dopo la prima guerra mondiale. Molto conosciuta è la barzelletta su di un uomo di colore che si reca al seggio. Per verificare la sua alfabetizzazione gli viene presentato un giornale cinese. Lui risponde: "Capisco solo il titolo: «Questo è un negro del Mississippi che quest'anno non vota»".

Fradetti
09-11-2008, 22:38
si ma per quale motivo un laureato conta più di un diplomato, specie se magari è ing. edile che centra un caiser con la politica. perchè un anziano che magari ha fatto la 5a elementare perchè ai tempi doveva mantenere la famiglia (chessò padre morto in guerra) oggi conta meno per scegliere un suo rappresentante



allora si fanno le leggi che:

1. ritornano le preferenze oppure la lista dei parlamentari in ordine, cioè entrano dal primo in giù

2. i ministri vengono dichiarati prima

3. non si cambia partito durante la legislatura

ma il suffragio universale rimane

http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_voto

ho un altra idea allora... i test ai politici li facciamo a puro titolo informativo, non pregiudicano l'eleggibilità. Servono solo agli elettori per scegliere nel migliore dei modi. Esser ministro però non è un diritto politico, ma un lavoro quindi io li farei comunque

ConteZero
09-11-2008, 22:47
si ma per quale motivo un laureato conta più di un diplomato, specie se magari è ing. edile che centra un caiser con la politica. perchè un anziano che magari ha fatto la 5a elementare perchè ai tempi doveva mantenere la famiglia (chessò padre morto in guerra) oggi conta meno per scegliere un suo rappresentante



allora si fanno le leggi che:

1. ritornano le preferenze oppure la lista dei parlamentari in ordine, cioè entrano dal primo in giù

2. i ministri vengono dichiarati prima

3. non si cambia partito durante la legislatura

ma il suffragio universale rimane

http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_voto

Io non discuto la giustezza, io discuto la fattibilità della cosa.
Se cerchi la giustezza l'aula di filosofia è altrove.

REN88
09-11-2008, 23:08
Si potrebbe, per non togliere totalmente il voto a qualcuno, dare un peso al voto espresso calcolato in base al punteggio del test raggiunto :D
Sei informato? Il tuo voto vale di più.
Guardi solo grande fratello, veline ecc? Il tuo voto c'è ma vale meno

:D

nono in quel caso il voto andrebbe conteggiato negativo.:D Con questo sistema il PDL potrebbe aspirare a percentuali intorno al -30%:sofico:

trallallero
09-11-2008, 23:17
Scegliere a chi dare il voto: pensavo sarebbe durata poco la discussione finendo in battute, invece vedo che ci state credendo veramente :help:

marchigiano
09-11-2008, 23:18
nono in quel caso il voto andrebbe conteggiato negativo.:D Con questo sistema il PDL potrebbe aspirare a percentuali intorno al -30%:sofico:

avrei detto il contrario vedendo il livello culturale di parecchi dipendenti statali o di parecchi abitanti di case popolari, tutti grandi simpatizzanti di ilvio come è noto

Fradetti
09-11-2008, 23:38
avrei detto il contrario vedendo il livello culturale di parecchi dipendenti statali o di parecchi abitanti di case popolari, tutti grandi simpatizzanti di ilvio come è noto

si perchè mike e vianello che consigliavano di votare silvio me li son sognati io :O

trallallero
09-11-2008, 23:46
si perchè mike e vianello che consigliavano di votare silvio me li son sognati io :O

Hanno fatto Mike velina ? :eek:

Fradetti
09-11-2008, 23:49
Hanno fatto Mike velina ? :eek:

lo consideravo negli ecc... ma effettivamente hai ragione tu: Genius è un programma di tutt'altra caratura :O

^TiGeRShArK^
10-11-2008, 01:24
i minorenni non sono ritenuti in grado di avere un idea razionale della politica, quando avrai 30 anni capirai perchè, intanto è così

:doh:
Cioè mi stai dicendo davvero, nel pieno dele tue facoltà mentali che tra due anni ed un paio di mesi vedrò la madonna che mi illuminerà sul perchè i minorenni non possono votare?:mbe:
:doh:


allora io voglio dare un punto in più a chi fa sport ok? uno in meno a chi fuma ok?

Non hanno alcuna attinenza con il diritto di voto.
Esso si basa sulla coscienza del nostro stato e sulla capacità di discriminare quale candidato sia "migliore" in base alle informazioni che si hanno a disposizione.
Il fare sport o il non fumare non sono assolutamente collegati a tali capacità razionali.

quoto



ma scusa il voto non è già un test sulle loro capacità?

Chi si candida può pure essere una capra.
Ovviamente un test che seleziona gli elettori migliora la situazione (se l'informazione non è spudoratamente manipolata).
Ma l'ideale sarebbe ovviamente vedere le risposte di coloro che ci dovrebbero governare a test che mettono in risalto le loro capacità di scelta in ben determinate situazioni.
In quel modo, con gli elettori che possono vedere sia le domande che le risposte date dai candidati, è possibile scegliere in maniera MOLTO migliore rispetto ad oggi chi rispetta le proprio idee..
Ovviamente c'è la possibilità che barino..
ma sinceramente dubito che si possano raggiungere i picchi di menzogne e di auto-smentite ottenute dal nostro attuale premier :doh:

^TiGeRShArK^
10-11-2008, 01:28
se per te conta l'istruzione per me conta la forma fisica e per un altro conta il colore dei capelli. te chi sei per dire che va bene solo il tuo parametro? un dittatore? ecco la dimostrazione che il suffragio universale è l'unica forma di voto democratica, guardacaso è utilizzata in tutte le democrazie del mondo

:rotfl:
quindi, secondo te, il voto di Francesco Totti, tanto per fare un esempio, varrebbe + del tuo perchè la sua forma fisica è migliore della tua ? :asd:
guarda..
non so se ti rendi minimamente conto delle assurdità che dici...
Ma, se permetti, preferisco che valga di + il voto di una margherita hack o di una rita levi montalcini che non riescono a fare due metri senza avere il fiatone piuttosto che il voto di un qualsiasi giocatore professionista di calcio. :rolleyes:
... e questo la dice tutta sull'idea che hai tu del voto :rolleyes:
X te sarebbe meglio che gli incompetenti, purchè rispecchino le tue idee, siano al potere, piuttosto che gente competente che però la pensa in maniera diversa da te :rolleyes:

^TiGeRShArK^
10-11-2008, 01:32
se per te conta l'istruzione per me conta la forma fisica e per un altro conta il colore dei capelli. te chi sei per dire che va bene solo il tuo parametro? un dittatore? ecco la dimostrazione che il suffragio universale è l'unica forma di voto democratica, guardacaso è utilizzata in tutte le democrazie del mondo
E mi spiegheresti DOVE sarebbe il suffraggio UNIVERSALE in italia? :)
Einstein, fino ai 25 anni, non avrebbe potuto VOTARE secondo te e secondo l'attuale legge italiana al senato.
e, se permetti, credo che lui ne capisca molto + di me, di te e di tutto il popolo italiano attuale messo insieme :rolleyes:
Ah, e la teoria della relatività ristretta l'ha pubblicata a 26 anni, quindi significa che l'aveva partorita molto prima :rolleyes:

^TiGeRShArK^
10-11-2008, 01:39
si ma per quale motivo un laureato conta più di un diplomato, specie se magari è ing. edile che centra un caiser con la politica. perchè un anziano che magari ha fatto la 5a elementare perchè ai tempi doveva mantenere la famiglia (chessò padre morto in guerra) oggi conta meno per scegliere un suo rappresentante
mi spiegheresti chi ha tirato in ballo i titoli di studio? :)
Qua si parla di test OGGETTIVI volti a misurare la capacità di esercitare un diritto.
Come non do la patente a chi non è in grado di guidare, allo stesso modo non do la patente a chi non è INFORMATO sulla realtà che ci circonda e non è in grado di decidere in maniera consapevole a chi dare fiducia.
Non mi pare che l'interdizione e l'incapacità di intedere e volere siano una cosa anti-democratica.
Il voto a chi è "capace" sarebbe solo un'espansione di questo concetto.

allora si fanno le leggi che:

1. ritornano le preferenze oppure la lista dei parlamentari in ordine, cioè entrano dal primo in giù

Sarei d'accordissimo, anche contando il fatto che un certo Ilvio le elimina anche dalle elezioni europee dopo averle eliminate con una PORCATA di legge dalle elezioni nazionali.

2. i ministri vengono dichiarati prima

Non è possibile farlo dato che i ministri dipendono da chi vince le elezioni e in quali proporzioni (nel caso di un'alleanza).
E, a meno che tu non viva in una realtà anti-casuale, mi pare difficile che tu sappia il risultato delle elezioni prima che esse abbiano luogo. :rolleyes:

3. non si cambia partito durante la legislatura

Su questo sarei d'accordissimo.

ma il suffragio universale rimane

http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_voto

Ma a questo punto che sia DAVVERO un suffragio UNIVERSALE e che non abbia limitazioni RIDICOLE basate solo sull'età anagrafica :rolleyes:
...ma magari, immagino, tu avresti qualcosa da ridire sul far votare anche i neonati e i bambini di 2 o 3 anni.. :rolleyes:
Mi spiegheresti per quale motivo vorresti privare loro del DIRITTO di voto sancito dal suffragio UNIVERSALE? :)

dave4mame
10-11-2008, 01:41
se è per questo dicono che fosse anche molto farina del sacco della moglie.

ci sono voluti decine di secoli e decine di migliaia di morti per ottenere il suffragio universale; diritto che accomune tutti gli stati democratici e li distingue dalle varie "crazie".

e voi vorreste arrogarvi il diritto di "rimodularlo"; ma complimenti vivissimi....

^TiGeRShArK^
10-11-2008, 01:48
se è per questo dicono che fosse anche molto farina del sacco della moglie.

ci sono voluti decine di secoli e decine di migliaia di morti per ottenere il suffragio universale; diritto che accomune tutti gli stati democratici e li distingue dalle varie "crazie".

e voi vorreste arrogarvi il diritto di "rimodularlo"; ma complimenti vivissimi....
Mi spiegheresti, gentilmente, dove sarebbe il suffragio UNIVERSALE qui in italia? :)
come dicevo prima, Einstein, dopo aver partorito la teoria della relatività ristretta (e prima di pubblicarla ovviamente), non avrebbe potuto votare al senato.
...ma ovviamente secondo te lui sarebbe stato un perfetto imbecille fino ai 25 anni e poi subito gli sarebbe arrivata la scienza infusa discesa dal cielo, come sostiene marchigiano, secondo cui tra due anni e un paio di mesi dovrei capire perchè i minorenni non possono votare in alcun modo e i minori di 25 anni non possono votare alla camera. :)
...gentilmente, visto che mi pare che hai superato la soglia della "conoscenza assoluta", ovvero i 30 anni, mi spiegheresti questo concetto che non potrò mai capire finchè non raggiungo la soglia dei 30 anni? :)

Fradetti
10-11-2008, 12:10
Ma l'ideale sarebbe ovviamente vedere le risposte di coloro che ci dovrebbero governare a test che mettono in risalto le loro capacità di scelta in ben determinate situazioni.

No l'ideale sarebero test sulle loro conoscenze... che ci facciano capire in base a cosa fanno le loro scelte.

Perchè se un deputato non sa cos'è la CONSOB come cazzo fa a votare su una qualunque legge sul sistema bancario o sui mercati? e come fa a parlare di crisi finanziaria alla stampa? e come fa a rappresentare persone che invece lo sanno?

MARCA
10-11-2008, 14:01
e voi vorreste arrogarvi il diritto di "rimodularlo"; ma complimenti vivissimi....Esatto, ritengo che se per giudare la macchina tu debba fare due esami di idonietà allora per votare che è molto più importante e pericoloso di guidare almeno un test vada fatto, se sei idoneo voti, se non lo sei riprovi a dare l'esame.

CYRANO
10-11-2008, 14:16
Non sono d'accordo...



C.òàa.àòz.àòa

MARCA
10-11-2008, 21:08
Non sono d'accordo...


Però tuo figlio non lo fai andare in giro con l'auto se nn supera l'esame...;)

trallallero
10-11-2008, 21:18
Però tuo figlio non lo fai andare in giro con l'auto se nn supera l'esame...;)

Forse in fondo, ma molto in fondo :D, hai ragione.

Però per questo ci sono le scuole dell'obbligo che dovrebbero fornire a chiunque una base di cultura per poter capire il sistema "società" e la sua politica.

Hanno tolta l'educazione civica, forse ci preferiscono ignoranti ?

yggdrasil
10-11-2008, 21:56
Hanno tolta l'educazione civica, forse ci preferiscono ignoranti ?domanda retorica

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.
notare incapacità civile...
può essere ritenuto uno incapace civilmente se è un mafioso per esempio...
perchè non potrebbe esserlo uno che non conosce la costituzione o che non conosce l'ITALIANO?

CYRANO
10-11-2008, 21:59
Però tuo figlio non lo fai andare in giro con l'auto se nn supera l'esame...;)

non c'entra niente dai..
il voto universale è una delle conquiste della civiltà democratica.
sennò si torna in oligarchia...


Cà.a.àza

yggdrasil
10-11-2008, 22:17
non c'entra niente dai..
il voto universale è una delle conquiste della civiltà democratica.
sennò si torna in oligarchia...


Cà.a.àza

azz proprio no
con il voto "guadagnato" si passa dal governo di chi controlla la demagogia al governo di chi è cosciente di quello che decide
esscuzaseppoco

eltalpa
10-11-2008, 22:20
perchè non si fa un test prima di far votare un cittadino?
Perchè oltre al diritto all'istruzione esiste anche il diritto all'ignoranza. Essere stupidi o essere affetti da deficienze mentali (parlo di problemi clinici, non sto tirando offese) di qualsiasi genere non può essere una discriminante per il voto.

Differenziare per QI è come come fare selezione genetica e della razza. Lo trovo orrendo.

strat09
10-11-2008, 22:27
da molto tempo rifletto sul "certificato di capacità di voto" e sono sempre più convinto che sarebbe un eccellente soluzione al decadimento della politica.
basterebbe qualche domanda sulla costituzione, niente di più.
non sarebbe democratico? pazienza, nemmeno al giorno d'oggi è democratica la discriminante dei 18 anni per ottenere il certificato, dato che tale soglia è stata imposta senza studio alcuno sulla distribuzione di neuroni tra le varie fasce d'età.

yggdrasil
10-11-2008, 22:29
Perchè oltre al diritto all'istruzione esiste anche il diritto all'ignoranza. Essere stupidi o essere affetti da deficienze mentali (parlo di problemi clinici, non sto tirando offese) di qualsiasi genere non può essere una discriminante per il voto.

Differenziare per QI è come come fare selezione genetica e della razza. Lo trovo orrendo.

e tutti i concorsi per accedere alle cariche pubbliche? non è selezione quella? :read:

strat09
10-11-2008, 22:31
Perchè oltre al diritto all'istruzione esiste anche il diritto all'ignoranza. Essere stupidi o essere affetti da deficienze mentali (parlo di problemi clinici, non sto tirando offese) di qualsiasi genere non può essere una discriminante per il voto.

Differenziare per QI è come come fare selezione genetica e della razza. Lo trovo orrendo.

ma tu sai che OGGI può votare anche chi, poverino, ha una grave insufficienza mentale e quindi seri problemi cognitivi?
il chè tradotto significa che viene accompagnato nel seggio dal tutore il quale praticamente VOTA al posto del disabile...
a me questa non sembra democrazia.

Kund@m
10-11-2008, 22:38
Prendo spunto da una frase in un altro 3d:


e vi chiedo,
in alcune facoltà bisogna passare un esame per frequantare i corsi,
per prendere la patente devi passare un esame,
per fare alcune attività devi passare più esami,
quindi si fa un esame per accreditare una persona a fare azioni importantissime,
allora io vi chiedo, più importante di tutte queste azioni non c'è quella suprema?
Quella del voto!
Oggi vota chiunque e seguendo una logica meritocratica vota sia chi ne ha le capacità sia chi non le ha.
quindi vi chiedo, visto che votare è più importante di prendere la laurea, di guidare l'auto o di prendere il diploma
perchè non si fa un test prima di far votare un cittadino?

ero convintissimo che sarebbe finito così:
perchè non si fa un test prima di far entrare un cittadino in parlamento?

imho sarebbe più giusto e si eviterebbero tranquillamente provvedimenti controversi come quello da te ipotizzato

eltalpa
10-11-2008, 22:50
e tutti i concorsi per accedere alle cariche pubbliche? non è selezione quella? :read:

E che centra? I concorsi servono solamente per scegliere i più preparati e meritevoli, e poi da quando in qua avere un posto in un pubblico ufficio è un diritto?

eltalpa
10-11-2008, 22:54
ma tu sai che OGGI può votare anche chi, poverino, ha una grave insufficienza mentale e quindi seri problemi cognitivi?
il chè tradotto significa che viene accompagnato nel seggio dal tutore il quale praticamente VOTA al posto del disabile...
a me questa non sembra democrazia.
Distinguere se una persona è capace di intendere e di volere è un conto...

Non lasciar votare una persona solo perchè soffre di amnesia, o perchè magari non legge i giornali o non guarda la tv è tutta un'altra cosa.

yggdrasil
10-11-2008, 23:10
E che centra? I concorsi servono solamente per scegliere i più preparati e meritevoli, e poi da quando in qua avere un posto in un pubblico ufficio è un diritto?

appunto! scusa tanto se pretendo che al governo ci sia gente preparata(esame a loro) e meritevole(esame a chi vota)

trallallero
10-11-2008, 23:31
Potreste anche avere ragione ma tanto lo sò come andrebbe a finire:
si fanno i test a chi vota e a chi è votato e, tempo qualche anno forse ormai qualche mese, ... voilà, conflitto di interessi anche lì ...
chi esamina è il cugino del fratello del nipote di suo nonno, dove il nonno è il sotto vice aspirante consigliere delegato all'amministrazione di una società privata ma sovvenzionata dallo stato, dove la società è quella che fà CRDV (Corsi Recupero Diritto Votazione) e lo stato è del bisnonno.

eltalpa
10-11-2008, 23:39
appunto! scusa tanto se pretendo che al governo ci sia gente preparata(esame a loro) e meritevole(esame a chi vota)
No no no, ferma un secondo. In democrazia tu non puoi pretendere di mandare al governo chi vuoi, puoi solo pretendere di farti rappresentare da chi vuoi. Lo stesso vale per gli altri cittadini.
Al governo ci vanno i rappresentanti scelti dal popolo (in teoria... il fatto che non esista più la preferenza nominale a livello nazionale, quello sì lo trovo un problema). Se io e altre persone vogliamo essere rappresentate per es. da una persona affetta dalla sindrome di down ne abbiamo il diritto. E quella persona ha il diritto di andare in quanto eletta.

PS: Ti ricordo cmq che in democrazia esiste anche il diritto ad essere stupidi ad ignoranti pur mantenendo gli stessi diritti degli altri... una persona non è costretta ad informarsi od a studiare per rappresentare qualcun altro, deve solo essere scelta. Ti faccio un esempio molto pratico: fino a 13 anni fa il sindaco del mio paese era un contadino che aveva a malapena finito le elementari... quando ha iniziato non sapeva nulla, eppure è rimasto sindaco per 10 anni e si è dimostrato un ottimo amministratore. E sai il perchè? perchè sapeva ascoltare la gente e riconosceva i suoi limiti. Quello era il motivo per cui è stato scelto, non per l'intelligenza, non per gli studi. Lui se fosse esistito questo "esame di ammissione" non l'avrebbe passato... e ti dico in tutta sincerità: sarebbe stato un gran peccato, il paese si sarebbe perso un ottimo sindaco.

strat09
10-11-2008, 23:40
Distinguere se una persona è capace di intendere e di volere è un conto...

Non lasciar votare una persona solo perchè soffre di amnesia, o perchè magari non legge i giornali o non guarda la tv è tutta un'altra cosa.

non parlo nè di amnesia nè di autismo, ma di insufficienze GRAVI (es. malattie genetiche, malformazioni, sindromi polimalformative) che pregiudicano in toto la COGNIZIONE.
quindi purtroppo anche la democrazia è costretta a fare i conti, o meglio dovrebbe farli dato che in certi casi succedono cose assurde, con l'intelligenza delle persone.
estendere i controlli non solo al QI ma ad un minimo di cultura generale non mi pare un crimine. non intendo, personalmente, giornali e notizie varie, ma semplicemente fondamenti della costituzione e dell'educazione civica.

MARCA
10-11-2008, 23:44
perchè non si fa un test prima di far entrare un cittadino in parlamento?
Mi pare una conseguenza logica che se impedisci di far vitare persone non colte gli idioti che potrebbero sedersi in parlamento diminuirebbero, anzi scomparirebbero.

imho sarebbe più giusto e si eviterebbero tranquillamente provvedimenti controversi come quello da te ipotizzatoE' il mio che evita il tuo essndo il mio il mezzo e il tuo il fine :)

Cfranco
10-11-2008, 23:50
Esatto, ritengo che se per giudare la macchina tu debba fare due esami di idonietà allora per votare che è molto più importante e pericoloso di guidare almeno un test vada fatto, se sei idoneo voti, se non lo sei riprovi a dare l'esame.
In linea di massima potrei anche essere d' accordo , ma ... come stabilire cosa bisogna sapere ? E chi è che fa l' esame ?
Una cosa del genere finirebbe per diventare proprio come la patente , con un esame burletta dove tutti passano dopo aver studiato 4 cazzate senza aver capito assolutamente nulla .
Al massimo ci metterebbero una tassa da pagarci sopra ... :rolleyes:

trallallero
10-11-2008, 23:59
Al massimo ci metterebbero una tassa da pagarci sopra ... :rolleyes:
*

eltalpa
11-11-2008, 00:14
Mi pare una conseguenza logica che se impedisci di far vitare persone non colte gli idioti che potrebbero sedersi in parlamento diminuirebbero, anzi scomparirebbero.
Prego definire "idioti". Non sono d'accordo sul fatto che un parlamento formato da persone più intelligenti (maggiore QI) porti necessariamente un miglior governo (berlusconi è tutto fuorchè stupido, eppure non è certo un politico modello). Vedi mio precedente post sul sindaco. Se un persona non è abbastanza competente in una materia ma ha cmq buona volontà ha sempre la possibilità di farsi consigliare... L'equazione "intelligente e skillato = buon politico" non è necessariamente vera. Io stesso ho scelto più volte di votare persone "molto poco skillate" ma che avevano dimostrato grande buona volontà e vivo interesse per i problemi della cittadinanza. E fino ad ora non mi sono mai dovuto pentire della scelta.

dave4mame
11-11-2008, 00:17
Mi spiegheresti, gentilmente, dove sarebbe il suffragio UNIVERSALE qui in italia? :)
[QUOTE]

http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_voto

dal quale sono esclusi gli interdetti per ovvi motivi.
così, per tua cultura generale.

[QUOTE]
come dicevo prima, Einstein, dopo aver partorito la teoria della relatività ristretta (e prima di pubblicarla ovviamente), non avrebbe potuto votare al senato.
...ma ovviamente secondo te lui sarebbe stato un perfetto imbecille fino ai 25 anni e poi subito gli sarebbe arrivata la scienza infusa discesa dal cielo, come sostiene marchigiano, secondo cui tra due anni e un paio di mesi dovrei capire perchè i minorenni non possono votare in alcun modo e i minori di 25 anni non possono votare alla camera. :)

no. questo l'hai scritto tu.
rileggendo con maggiore attenzione probabilmente ti renderesti conto che io ho scritto una cosa assai diversa.


...gentilmente, visto che mi pare che hai superato la soglia della "conoscenza assoluta", ovvero i 30 anni, mi spiegheresti questo concetto che non potrò mai capire finchè non raggiungo la soglia dei 30 anni? :)

credo di averlo fatto.
e credo non servissero 30 anni per capirlo.

dave4mame
11-11-2008, 00:22
Perchè oltre al diritto all'istruzione esiste anche il diritto all'ignoranza. Essere stupidi o essere affetti da deficienze mentali (parlo di problemi clinici, non sto tirando offese) di qualsiasi genere non può essere una discriminante per il voto.

Differenziare per QI è come come fare selezione genetica e della razza. Lo trovo orrendo.

appunto.
ma, a questo punto, perchè limitarsi a "coefficientargli" il diritto di voto?
se uno è stupido (o solo poco colto) non vedo perchè pagargli stipendio pieno.

ma forse potrei anche limitargli i diritti civili.
ma potrei anche consentirgli di sposarsi solo con un altro stupido/incolto.

ma.... tutto sommato... perchè devo consentire a uno stupido di riprodursi? meglio sterilizzarlo (l'aveva già fatto qualcuno, no?)

dave4mame
11-11-2008, 00:28
Prego definire "idioti". Non sono d'accordo sul fatto che un parlamento formato da persone più intelligenti (maggiore QI) porti necessariamente un miglior governo (berlusconi e tutto fuorchè stupido, eppure non è certo un politico modello). Vedi mio precedente post sul sindaco. Se un persona non è abbastanza competente in una materia ma ha cmq buona volontà ha sempre la possibilità di farsi consigliare... L'equazione "intelligente e skillato = buon politico" non è necessariamente vera. Io stesso ho scelto più volte di votare persone "molto poco skillate" ma che avevano dimostrato grande buona volontà e vivo interesse per i problemi della cittadinanza.

appunto.
poni che ti poni che io sia un semianalfabeta e che sia convinto che il mio miglior rappresentante sia il vicino che sa a malapena leggere e scrivere ma che conosce i miei problemi.
e per quale diamine di motivo non deve essermi permesso votarlo?
e non solo.
se per un qualunque diamine di motivo il dotto vicino dovesse riscuotere la fiducia della maggioranza della popolazione (in quanto ebete e illetterata), spetterebbe a lui fare il bello e il cattivo tempo.
come è giusto che sia.

eltalpa
11-11-2008, 00:42
appunto.
poni che ti poni che io sia un semianalfabeta e che sia convinto che il mio miglior rappresentante sia il vicino che sa a malapena leggere e scrivere ma che conosce i miei problemi.
Quello sarebbe sicuramente il tuo miglior rappresentate. E nessuna altra persona, per quanto intelligente, potrebbe rappresentarti meglio, poiché non conosce i tuoi problemi.

e per quale diamine di motivo non deve essermi permesso votarlo?
Assolutamente nessuno.


e non solo.
se per un qualunque diamine di motivo il dotto vicino dovesse riscuotere la fiducia della maggioranza della popolazione (in quanto ebete e illetterata), spetterebbe a lui fare il bello e il cattivo tempo.
come è giusto che sia.
Verissimo. :)

Citando l'articolo di wikipedia che tu prima hai linkato:
Il principio di suffragio universale è correlato alle idee di volontà generale e di rappresentanza politica promosse da Jean-Jacques Rousseau: in base a questi principi, si elabora l'assunto in base al quale la rappresentanza politica trova legittimazione nella propria volontarietà.

Colui che voto deve essere espressione della mia volontà: non importa quanto questa persona sia intelligente, preparata o altro... deve solo rappresentare le mie istanze, difenderle e credere in esse.

Il problema che sta apparendo nella politica italiana di oggi è che molte persone con grande probabilità non sanno se stanno votando esponenti che rappresentano le loro volontà. E' questa la vera crisi... ma il problema non si risolve impedendo ai meno intelligenti di votare. Si risolve permettendo a tutti di scegliere più facilmente i propri rappresentanti.
Quindi a mio avviso:
- Rimettendo la preferenza nominale (IO VOGLIO METTERE IL NOME!)
- Permettendo l'elezione di esponenti al di fuori delle liste

CYRANO
11-11-2008, 04:38
azz proprio no
con il voto "guadagnato" si passa dal governo di chi controlla la demagogia al governo di chi è cosciente di quello che decide
esscuzaseppoco

e' un'oligarchia , comunque tu la voglia guardare.
un governo eletto da pochi che decide la vita di tutti.
come succedeva centinaia ( nelle società più avanzate ) o decine ( in quelle più arrestrate ) di anni fa.
non sarebbe altro che un passo indietro della democrazia.
io sono convinto che un popolo abbia il diritto di scegliere il suo presente ed il suo futuro a prescindere.
che tutti abbiano il diritto di fare una scelta che ricada su se stessi , che sia giusta o sbagliata.


C,òa,òza

Kratos
11-11-2008, 09:13
Prego definire "idioti". Non sono d'accordo sul fatto che un parlamento formato da persone più intelligenti (maggiore QI) porti necessariamente un miglior governo (berlusconi è tutto fuorchè stupido, eppure non è certo un politico modello). Vedi mio precedente post sul sindaco. Se un persona non è abbastanza competente in una materia ma ha cmq buona volontà ha sempre la possibilità di farsi consigliare... L'equazione "intelligente e skillato = buon politico" non è necessariamente vera. Io stesso ho scelto più volte di votare persone "molto poco skillate" ma che avevano dimostrato grande buona volontà e vivo interesse per i problemi della cittadinanza. E fino ad ora non mi sono mai dovuto pentire della scelta.


In gran parte sono d'accordo con te, per quanto anch'io possa essere tentato dal riconsiderare il suffragio universale.

E' anche vero che in Italia si sta assistendo ad un fenomeno sempre più preoccupante per cui la classe dirigente invece di rappresentare l'elite catalizza invece tutto il peggio della società.

Forse si rende davvero necessario un "filtro" per determinare chi ci può rappresentare: ovviamente come fai giustamente notare, intelligenza e preparazione non devono per forza essere garantite, quello da cui non dobbiamo prescindere IMHO è il rigore morale (niente "macchie" nel passato, soprattutto se afferenti alla gestione della cosa pubblica), NESSUN conflitto d'interessi, nessuna attività alternativa durante la carica e una completa condivisione ALMENO dei valori fondanti la Repubblica.
Il problema è come mettere in piedi un "filtro" del genere :p

AlexGatti
11-11-2008, 10:03
In gran parte sono d'accordo con te, per quanto anch'io possa essere tentato dal riconsiderare il suffragio universale.

E' anche vero che in Italia si sta assistendo ad un fenomeno sempre più preoccupante per cui la classe dirigente invece di rappresentare l'elite catalizza invece tutto il peggio della società.

Forse si rende davvero necessario un "filtro" per determinare chi ci può rappresentare: ovviamente come fai giustamente notare, intelligenza e preparazione non devono per forza essere garantite, quello da cui non dobbiamo prescindere IMHO è il rigore morale (niente "macchie" nel passato, soprattutto se afferenti alla gestione della cosa pubblica), NESSUN conflitto d'interessi, nessuna attività alternativa durante la carica e una completa condivisione ALMENO dei valori fondanti la Repubblica.
Il problema è come mettere in piedi un "filtro" del genere :p

Secondo me invece dovrebbe essere garantito che chi entra in parlamento non abbia "problemi" del tipo condanne passate in giudicato e che abbia pure un minimo di preparazione.
Io gli farei fare un corso con due o tre esami di diritto costituzionale e economia prima di essere eleggibile a senatore,deputato o anche ministro.

Per tante cose ci vuole l'abilitazione, anche per insegnare alle elementari, mi sembra importante che per approvare leggi che valgono per tutti gli italiani i parlamentari siano tenuti a conoscere l'abc.
Capisco che questo filtro non ci sia a livello comunale,provinciale e regionale, anche per lasciare una porta aperta alla partecipazione popolare.
Poi se un consigliere comunale vuole fare il grande salto e candidarsi al parlamento si iscrive, fa gli esami e prende l'abilitazione.

Kund@m
11-11-2008, 10:59
Mi pare una conseguenza logica che se impedisci di far vitare persone non colte gli idioti che potrebbero sedersi in parlamento diminuirebbero, anzi scomparirebbero.

E' il mio che evita il tuo essndo il mio il mezzo e il tuo il fine :)

direi che varia il mezzo, mentre il fine è comune ;)

facciamo un esempio a caso: berlusconi :D
tu pensi che non verrebbe più votato?
io penso che sicuramente una grossa fetta di cittadini, chiamiamoli "ignari", sarebbe preclusa al voto e il berlusca perderebbe consensi,

purtroppo, del restante dei cittadini, la parte "colta", parte voterà secondo coscenza, parte voterà per ragione di interesse, di fronte ad un interesse personale, vedi aspetto fiscale e sotterfugi vari, la coscienza si può far tranquillamente da parte e il berlusca ri-guadagnerebbe consensi..

imho si tratterebbe di un provvedimento drastico che arginerebbe il problema solo in parte, elimini l'ignoranza ma rimarrebbe un "conflitto di interesse" di fondo, non sò quanto potrebbero essere diversi i risultati finali..

dave4mame
11-11-2008, 12:34
quella di "filtrare" gli eligendi è una scelta diversa.
scelta che è foriera anche questa di brutti fantasmi, ma senz'altro meno inquietanti che non quelli legati a "selezionare" l'elettorato.

se invece il problema è la disparità dell' età a cui si possono votare i rappresentanti delle due camere, credo sarebbe opportuno prendersela con i redattori della nostra costituzione (quella fonte normativa che troppo spesso si cita senza conoscerla).

è infatti grazie a loro che, in un sistema bicamerale perfetto, ci siamo dotati di una struttura da "camera alta" e "camera bassa" più consona a uno stato in cui i due rami del parlamento hanno funzioni non identiche.

a meno di non volere sposare la teoria per cui questa sia stata una cosa espressamente voluta per tastare il "polso politico" delle nuove generazioni prima che lo stesso abbia ripercussioni piene sull'intero parlamento.

Froze
11-11-2008, 13:35
perchè non si fa un test prima di far votare un cittadino?argomenti del test?


ma.... tutto sommato... perchè devo consentire a uno stupido di riprodursi? meglio sterilizzarlo (l'aveva già fatto qualcuno, no?)
i civilissimi svedesi fino a 30 anni fa? :stordita:

G-DannY
11-11-2008, 13:40
Ma defenestrarli tutti no? Come si faceva un tempo con gli avversari politici... Solo che in questo caso io reputo "AVVERSARIO POLITICO" ogni singola persona che siede in questo momento in parlamento e/o senato.

Perciò... Sono avversari politici del popolo... Indi
"POPOLO, IO DICO... DEFENESTRIAMOLI!"

Tabula rasa... Epurazione totale... E che si ricominci da ben altre basi... ;)

Oddio come sono utopico... Neanche nel mondo ideale potrebbe accadere una cosa così meravigliosa :asd:

AlexGatti
11-11-2008, 14:51
quella di "filtrare" gli eligendi è una scelta diversa.
scelta che è foriera anche questa di brutti fantasmi, ma senz'altro meno inquietanti che non quelli legati a "selezionare" l'elettorato.

purtroppo selezionare l'elettorato non si può, o meglio appena si cercasse di fare una selezione si cadrebbe subito fuori dalla democrazia.
Selezionare invece i candidati si può e secondo me si deve, con esami pubblici e programmi pubblici. Selezionando solo chi deve sedere al parlamento e al governo nazionale, in modo da lasciare la porta aperta al nuovo in ambito locale. Poi quando uno vuole passare al parlamento nazionale si piglia un annetto di tempo, studia, da quei due tre esami e prende l'abilitazione.

Vi sembra tanto mostruoso selezionare i candidati tramite un esame pubblico? beh pensate che adesso invece il sistema permette che siano 10/15 persone che in privato e in base a metri di valutazione imperscrutabili decidono nome e cognome di chi può essere eletto e di chi non può.
Sono i segretari di partito che decidono chi è sulla lista elettorale e chi no.

Un'altra cosa da fare è stabilire un limite alla presenza in parlamento, io direi che un massimo di 5 legislature sia ragionevole. Quando uno ha totalizzato 5 elezioni vinte (tra camera e senato) insomma quando sono ormai più di 20 anni che è in parlamento uno è ora che si faccia da parte. Stessa cosa per il governo.

Infine trovo incomprensibile come un qualsiasi organo (parlamento in primis, ma tutti, consigli regionali ecc. ecc.) possa decidere dello stipendio dei suoi membri.
Ovvero I parlamentari votano (a grande maggioranza) l'aumento del LORO stipendio che è pagato da NOI.

E' un po' come se per il rinnovo dei contratti dei metalmeccanici non si dovessero mettere d'accordo i lavoratori e le industrie, ma i metalmeccanici stabilissero da soli l'ammontare dello stipendio che viene pagato dalle imprese.