PDA

View Full Version : La storia si ripete? Si prepara una nuova Bicamerale?


s-y
08-11-2008, 17:37
http://www.corriere.it/politica/08_novembre_08/dalema_bicamerale_federalismo_fiscale_b1373616-ad8e-11dd-8ab4-00144f02aabc.shtml

ROMA - Sul federalismo fiscale nasce l'asse D'Alema-Fini. Entrambi ad Asolo per il workshop «Federalismo e riforme istituzionali», sottolineano la necessità di procedere con una commissione bicamerale ripartendo dalla cosiddetta 'bozza Violante' approvata nella scorsa legislatura dalla commissione Affari costituzionali della Camera. «Nella scorsa legislatura - ha sottolineano Fini - in commissione fu approvato un testo di riforma con una serie di ritocchi dai quali sarebbe sbagliato non ripartire». E D'Alema si è detto decisamente d'accordo. L'esponente pd ha annunciato che l'opposizione presentarà un emendamento al disegno di legge delega Calderoli «per l'istituzione di una commissione bicamerale con cui dare attuazione al federalismo fiscale e alla Carta delle autonomie locali». «È impensabile che si stia lì ad aspettare decreti delegati di questa portata» ha detto D'Alema, esprimendo la «necessità di difendere la centralità del Parlamento».


«PROCESSO DI RIFORMA» - Il provvedimento firmato dal ministro per la Semplificazione «merita di essere corretto in alcune parti - ha aggiunto -. Il fuoco del confronto non è tanto il disegno di legge delega, quanto il fatto che questo è al tempo stesso estremamente vago e ampio». Secondo l'ex ministro degli Esteri, quindi, «bisogna collegare l'attuazione del federalismo fiscale al bilancio della realizzazione della riforma del titolo V della Costituzione, con correzioni che sono necessarie». L'attuazione del federalismo fiscale, ribadisce D'Alema, «è l'occasione per riprendere il processo di riforma costituzionale, attraverso non una revisione complessiva ma intervenendo con puntuali emendamenti. Altrimenti si rischia di naufragare». Il federalismo, conclude D'Alema, «non può che essere concepito per rendere lo Stato più efficiente e vicino ai cittadini e non come una strategia per disarticolare lo Stato e dare vita a una sorta di confederazione. Nel Paese c'è una domanda di sburocratizzazione, di semplificazione della vita amministrativa e di minori costi e maggiore qualità nei servizi pubblici». Quindi ci deve essere «un alleggerimento, una riforma e una qualificazione dello Stato centrale».

FINI: «ANELLO DI UNA CATENA» - Gianfranco Fini auspica che in Parlamento, dove si è avviato l'esame del ddl, «venga presentato nel corso del dibattito un emendamento» per istituire la commissione. Perché, spiega, «io so che affidare i decreti attuativi all'esame di sei commissioni per il parere significa non avere nessun parere». Per Fini il federalismo fiscale «è un anello di una catena che deve prevedere la revisione dell'articolo 117 e la riduzione al minimo della competenze condivise tra Stato e Regioni. Pensare che il federalismo fiscale sia la soluzione dei problemi appartiene più alla legittimazione di una forza politica che a un progetto globale di riforma». E ancora: «Federalismo vuol dire tante cose, non solo pagare le tasse per vedere che siano utilizzate sul territorio, ma vuol dire anche una organizzazione diversa dei dipendenti della pubblica amministrazione, con tutte le questioni connesse alla loro mobilità». Infine una nota sulle possibili ripercussioni della riforma nel Sud: «Non credo che i cittadini debbano temere il federalismo fiscale, semmai credo che debbano temerlo gli amministratori del Meridione, perché il federalismo vuol dire responsabilizzare».

Ser21
08-11-2008, 17:42
Presto presto..ci vuole la foca !!

sid_yanar
08-11-2008, 18:15
una nuova bicamerale? il signore ce ne scampi e liberi :asd:

s-y
08-11-2008, 18:19
chissa' forse si intende una stanza doppia da usare per celebrare degnamente la ripetizione di questa specie di 'compromesso isterico'...

mah, non ce n'e' mai abbastanza di prove che vivono in un mondo tutto loro...

Cfranco
08-11-2008, 20:20
D' Alema e la bicamerale -> :Puke: