John Cage
06-11-2008, 16:28
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/italia-obama/italia-obama/italia-obama.html
l premier a Mosca non resiste alla battuta sul neo presidente Usa
E spiega: "Gli ho fatto un grande complimento, una carineria assoluta"
Berlusconi, prima gaffe su Obama
"E' giovane, bello e abbronzato"
Poi sbotta con i cronisti che lo interrogano sulle prevedibili polemiche
"Se non hanno il sense of humour sono imbecilli e se ne vadano a..."
MOSCA - "Barack Obama? Giovane, bello e abbronzato". Parola di Silvio Berlusconi. Ieri, rivendicando la sua "anzianità", aveva annunciato di "volergli dare consigli". E oggi, puntuale, è arrivata la prima clamorosa gaffe. Che rischia di oscurare perfino il tristemente celebre Kapo' rivolto a Strasburgo all'eurodeputato tedesco Schulz.
Il capo del governo da Mosca torna a parlare del neo-presidente Usa e non resiste al gusto della battuta. E' l'ennesima del Cavaliere, che però stavolta non esercita il suo humour sui temi abituali (donne, sesso o gli odiati "comunisti"). Stavolta è il colore della pelle a scatenare la tentazione irresistibile. Poi definita "un grande complimento, una carineria assoluta nei suoi confronti".
Complimento che il premier rivendica con fermezza anche dopo un'ora, quando rientrando in albergo sbotta con i cronisti che lo interrogano sulle prevedibili polemiche: "Se non hanno il sense of humour allora vuol dire che gli imbecilli sono scesi in campo, che se ne vadano a...".
Il presidente del Consiglio, grande amico di Bush tanto da far cadere un palco per - sono parole sue - "troppo amore", è riuscito insomma laddove nemmeno 21 mesi di campagna elettorale al calor bianco non erano arrivati. E vedremo come la boutade sarà presa negli States, dove mai la questione razziale è stata oggetto di scontri o battute pubbliche. Dove è inimmaginabile, anche pensandoci e posteriori, immaginare un McCain che definisce "abbronzato" il suo rivale di colore nella corsa alla Casa Bianca.
Le reazioni. L'opposizione attacca il premier, ed è il Pd il primo a chiedere che "il capo del governo chieda subito scusa". "La migliore delle ipotesi - dice Franceschini - è che Berlusconi non riesca più a controllarsi. Dimentica che le sue parole coinvolgono l'immagine del nostro Paese nel mondo. Dire che il presidente degli Stati Uniti è 'giovane, bello e anche abbronzato' suonerà alle orecchie di tutto il mondo come una offesa carica di pericolose ambiguità".
A seguire, l'Italia dei Valori, che con Donadi sostiene che Berlusconi, con le sue parole, scredita l'Italia sul piano internazionale".
(6 novembre 2008)
e questa è la prima..
:asd:
l premier a Mosca non resiste alla battuta sul neo presidente Usa
E spiega: "Gli ho fatto un grande complimento, una carineria assoluta"
Berlusconi, prima gaffe su Obama
"E' giovane, bello e abbronzato"
Poi sbotta con i cronisti che lo interrogano sulle prevedibili polemiche
"Se non hanno il sense of humour sono imbecilli e se ne vadano a..."
MOSCA - "Barack Obama? Giovane, bello e abbronzato". Parola di Silvio Berlusconi. Ieri, rivendicando la sua "anzianità", aveva annunciato di "volergli dare consigli". E oggi, puntuale, è arrivata la prima clamorosa gaffe. Che rischia di oscurare perfino il tristemente celebre Kapo' rivolto a Strasburgo all'eurodeputato tedesco Schulz.
Il capo del governo da Mosca torna a parlare del neo-presidente Usa e non resiste al gusto della battuta. E' l'ennesima del Cavaliere, che però stavolta non esercita il suo humour sui temi abituali (donne, sesso o gli odiati "comunisti"). Stavolta è il colore della pelle a scatenare la tentazione irresistibile. Poi definita "un grande complimento, una carineria assoluta nei suoi confronti".
Complimento che il premier rivendica con fermezza anche dopo un'ora, quando rientrando in albergo sbotta con i cronisti che lo interrogano sulle prevedibili polemiche: "Se non hanno il sense of humour allora vuol dire che gli imbecilli sono scesi in campo, che se ne vadano a...".
Il presidente del Consiglio, grande amico di Bush tanto da far cadere un palco per - sono parole sue - "troppo amore", è riuscito insomma laddove nemmeno 21 mesi di campagna elettorale al calor bianco non erano arrivati. E vedremo come la boutade sarà presa negli States, dove mai la questione razziale è stata oggetto di scontri o battute pubbliche. Dove è inimmaginabile, anche pensandoci e posteriori, immaginare un McCain che definisce "abbronzato" il suo rivale di colore nella corsa alla Casa Bianca.
Le reazioni. L'opposizione attacca il premier, ed è il Pd il primo a chiedere che "il capo del governo chieda subito scusa". "La migliore delle ipotesi - dice Franceschini - è che Berlusconi non riesca più a controllarsi. Dimentica che le sue parole coinvolgono l'immagine del nostro Paese nel mondo. Dire che il presidente degli Stati Uniti è 'giovane, bello e anche abbronzato' suonerà alle orecchie di tutto il mondo come una offesa carica di pericolose ambiguità".
A seguire, l'Italia dei Valori, che con Donadi sostiene che Berlusconi, con le sue parole, scredita l'Italia sul piano internazionale".
(6 novembre 2008)
e questa è la prima..
:asd: