View Full Version : Dietologi: una dieta a base di carboidrati
diciamo una dieta dove i carboidrati rappresentano una parte cospicua e nonostante tutto, da un calcolo delle KCal introdotte emerge che sono molto inferiori rispetto a quelle suggerite dal calcolo del metabolismo basale, fanno ingrassare ugualmente ?
In definitiva anche poco fa ingrassare o è la quantità di KCalorie ?
^TiGeRShArK^
05-11-2008, 12:06
diciamo una dieta dove i carboidrati rappresentano una parte cospicua e nonostante tutto, da un calcolo delle KCal introdotte emerge che sono molto inferiori rispetto a quelle suggerite dal calcolo del metabolismo basale, fanno ingrassare ugualmente ?
In definitiva anche poco fa ingrassare o è la quantità di KCalorie ?
fa ingrassare la porzione di calorie assimilate che è in eccesso rispetto al fabbisogno energetico.
In prima battuta non c'è dubbio che siano le Kcal che contano, perchè mi pare ovvio che se il fabbisogno energetico è X, e una dieta fornisce meno Kcal del fabbisogno X, il bilancio energetico diventi negativo e di conseguenza si dimagrisca.
Questo almeno in linea generale.
Poi bisogna considerare tanti altri fattori, non ultimo il fatto che una dieta possa essere sbilanciata e quindi magari possa sì far dimagrire ma creare nel contempo squilibri metabolici o perdita di massa magra, o una diminuzione del fabbisogno basale (per cui dopo un iniziale dimagrimento, questo si arresta).
:D
In prima battuta non c'è dubbio che siano le Kcal che contano, perchè mi pare ovvio che se il fabbisogno energetico è X, e una dieta fornisce meno Kcal del fabbisogno X, il bilancio energetico diventi negativo e di conseguenza si dimagrisca.
Questo almeno in linea generale.
Poi bisogna considerare tanti altri fattori, non ultimo il fatto che una dieta possa essere sbilanciata e quindi magari possa sì far dimagrire ma creare nel contempo squilibri metabolici o perdita di massa magra, o una diminuzione del fabbisogno basale (per cui dopo un iniziale dimagrimento, questo si arresta).
:D
questo mi era chiaro :D
Però chiedendo in giro e facendo due conti, nonostante io assuma circa 1500 Kcal giorno mi hanno detto che assumo troppi carboidrati :confused:
Ma se le chilocalorie sono minime nel mio caso, che senso ha dire: troppi carboidrati ?
Ecco perchè mi sono chiesto se troppo di uno fa ingrassare anche se le calorie sono giuste :stordita:
Assolutamente no.
Se le calorie sono inferiori al fabbisogno è matematicamente impossibile ingrassare, poichè l'aumento ponderale non è dovuto al singolo alimento o all'eccesso di questo, bensì alle calorie totali assunte con la dieta.
Il fatto che ti abbiano detto che quella dieta contiene una quantità eccessiva di carboidrati, significa che probabilmente la percentuale di questi è maggiore rispetto al 60% che rappresenta la percentuale max di carboidrati in una dieta correttamente bilanciata.
Ciò naturalmente va a scapito della percentuale di altri nutrienti necessari, in genere le proteine, i quali saranno in proporzione minore e forse non sufficienti.
Le percentuali corrette nella dieta riguardo all'assunzione di macronutrienti sono più o meno queste:
Carboidrati 55%
Grassi 30%
Proteine 15%
E questo vale quasi sempre, sia per l'alimentazione normocalorica, sia per quella ipocalorica (o dimagrante, come vuoi chiamarla), tranne che in diete fortemente ipocaloriche, nelle quali la percentuale di proteine deve essere notavolemnte più alta (è l'unico macronutriente che non deve essere ridotto quantitativamente).
Altresì, come ho già detto, è chiaro che maggiore sarà la quota di carboidrati in percentuale, e minore sarà quella degli altri due macronutrienti.
Ed in genere ci rimettono le proteine (cosa non affatto auspicabile), poichè i grassi, salvo quelli da condimento, sono più difficili da ridurre (e comunque sono importanti e necessari ugualmente).
:D
fa ingrassare la porzione di calorie assimilate che è in eccesso rispetto al fabbisogno energetico.
*
Se assimili cibo le cui calorie totali sono maggiori di quelle che bruci attraverso il metabolismo basale + l'attività fisica, allora ingrassi. Altrimenti tutto il cibo viene bruciato per mantenere il metabolismo basale, come nel mio caso, e non ingrassi a meno che non passi tutto il giorno a mangiare...
Quindi tutto chiaramente dipende dal metabolismo basale della persona, e indirettamente dalla corporatura e dagli ormoni tiroidei (i longilinei hanno un MB più elevato dei tarchiati).
*
Se assimili cibo le cui calorie totali sono maggiori di quelle che bruci attraverso il metabolismo basale + l'attività fisica, allora ingrassi. Altrimenti tutto il cibo viene bruciato per mantenere il metabolismo basale, come nel mio caso, e non ingrassi a meno che non passi tutto il giorno a mangiare...
Quindi tutto chiaramente dipende dal metabolismo basale della persona, e indirettamente dalla corporatura e dagli ormoni tiroidei (i longilinei hanno un MB più elevato dei tarchiati).
quindi se uno ha bisogno di 2500kcal e fa' un pasto unico di 1500 al giorno, diminuisce la propria quantita' di grasso corporeo?
gabi.2437
08-11-2008, 21:20
Si, se si rispetta il principio secondo il quale "l'energia non si crea e non si distrugge" :D
apocalypsestorm
08-11-2008, 22:01
la dieta sbilanciata su un solo tipo di alimento rischia di sovraccaricare alcuni organi,
troppi carboidrati stimolano troppa produzione di insulina,
le proteine sono necessarie per recuperare il catabolismo muscolare.
Si, se si rispetta il principio secondo il quale "l'energia non si crea e non si distrugge" :D
mica il corpo si prende l'energia solo dal cibo che ingeriamo. (bhe certo in fondo e' cosi', pero' l'energia spesa "oggi" puo' anche non derivare solo da quello che ho mangiato oggi)
quindi se uno ha bisogno di 2500kcal e fa' un pasto unico di 1500 al giorno, diminuisce la propria quantita' di grasso corporeo?
Si ma non è così semplice, si rischia anche di attaccare i muscoli... Non ricordo bene se vengano attaccati prima i lipidi o le proteine dei muscoli, ma comunque IMHO in qualsiasi caso è meglio evitare di fare una dieta troppo ipocalorica, soprattutto se esagerata
mica il corpo si prende l'energia solo dal cibo che ingeriamo. (bhe certo in fondo e' cosi', pero' l'energia spesa "oggi" puo' anche non derivare solo da quello che ho mangiato oggi)
Beh prevalentemente viene presa solo dal cibo che hai mangiato qualche giorno prima... La scorta principale se non erro è sottoforma di glicogeno, se viene a mancare si passa a proteine e lipidi... Ma se ciò avviene vuol dire che non è stato mangiato cibo a sufficienza per riuscire a soddisfare il fabbisogno energetico del momento...
^TiGeRShArK^
09-11-2008, 01:55
Si ma non è così semplice, si rischia anche di attaccare i muscoli... Non ricordo bene se vengano attaccati prima i lipidi o le proteine dei muscoli, ma comunque IMHO in qualsiasi caso è meglio evitare di fare una dieta troppo ipocalorica, soprattutto se esagerata
Non vengono attaccati solo i muscoli o i grassi, ma vengono attaccati entrambi in percentuali diverse.
Chi è abituato ad un regime ipocalorico molto rigoroso solitamente brucia proteine in percentuale maggiore rispetto ai grassi se non erro, ma i grassi li brucia sempre :p
Ovviamente non mangiare proteine è da criminali dato che altrimenti le proteine bruciate vengono prese principalmente dai muscoli... :stordita:
Beh prevalentemente viene presa solo dal cibo che hai mangiato qualche giorno prima... La scorta principale se non erro è sottoforma di glicogeno, se viene a mancare si passa a proteine e lipidi... Ma se ciò avviene vuol dire che non è stato mangiato cibo a sufficienza per riuscire a soddisfare il fabbisogno energetico del momento...
bravo era dove volevo arrivare.
Piu' che diminuzione di peso si dovrebbe parlare di diminuzione della massa grassa.
Mantenere una dieta ipocalorica con le classiche percentuali 60 carb, 30 grassi e 20 proteine, a volte puo' non bastare, l'insulina favorisce la formazione del grasso e inibisce inoltre la lipolisi.
Non vengono attaccati solo i muscoli o i grassi, ma vengono attaccati entrambi in percentuali diverse.
Chi è abituato ad un regime ipocalorico molto rigoroso solitamente brucia proteine in percentuale maggiore rispetto ai grassi se non erro, ma i grassi li brucia sempre :p
Ovviamente non mangiare proteine è da criminali dato che altrimenti le proteine bruciate vengono prese principalmente dai muscoli... :stordita:
Io direi che nel metabolismo al primo posto ci sono gli zuccheri al secondo gli aminoacidi al terzo i lipidi. La spiegazione è abbastanza semplice, la velocità di mobilitazione, i lipidi sono ultimi in questa classifica per la loro natura idrofobica. Per cui in caso di sforzo fisico e bene mangiare dei carboidrati per non intaccare la massa muscolare, per ottenere un buon dimagrimento si devono evitare i carboidrati la sera in maniera tale da poter permettere il passaggio da un metabolismo glicidico a lipidico durante la notte.
^TiGeRShArK^
09-11-2008, 10:53
Io direi che nel metabolismo al primo posto ci sono gli zuccheri al secondo gli aminoacidi al terzo i lipidi. La spiegazione è abbastanza semplice, la velocità di mobilitazione, i lipidi sono ultimi in questa classifica per la loro natura idrofobica. Per cui in caso di sforzo fisico e bene mangiare dei carboidrati per non intaccare la massa muscolare, per ottenere un buon dimagrimento si devono evitare i carboidrati la sera in maniera tale da poter permettere il passaggio da un metabolismo glicidico a lipidico durante la notte.
si, ma non è che cambia tanto...
Anche se continui a bruciare i carboidrati la sera al posto dei grassi il risultato finale sulla massa grassa è assolutamente equivalente, dato che i carboidrati in eccesso vengono comunque trasformati in lipidi e quelli bruciati sono sempre lipidi immagazzinati in meno.
Alla fine l'unica cosa che conta veramente per non ingrassare è il contenimento delle calorie immesse in misura inferiore o uguale al bisogno calorico.
Che poi tutte queste calorie siano sotto forma di grassi, di proteine o di carboidrati non cambia praticamente niente come peso finale.
Ovviamente mangiando poche proteine si avrà però anche una diminuzione della massa magra oltre a quella grassa.
si, ma non è che cambia tanto...
Anche se continui a bruciare i carboidrati la sera al posto dei grassi il risultato finale sulla massa grassa è assolutamente equivalente, dato che i carboidrati in eccesso vengono comunque trasformati in lipidi e quelli bruciati sono sempre lipidi immagazzinati in meno.
Alla fine l'unica cosa che conta veramente per non ingrassare è il contenimento delle calorie immesse in misura inferiore o uguale al bisogno calorico.
Che poi tutte queste calorie siano sotto forma di grassi, di proteine o di carboidrati non cambia praticamente niente come peso finale.
Ovviamente mangiando poche proteine si avrà però anche una diminuzione della massa magra oltre a quella grassa.
Be se uno non passa da metabolismo glicidico a lipidico credo che abbia qualcosa che non va a livello ormonale. Cmq se uno il giorno mangia solo grassi rischia di dimiunuire la sua massa muscolare, per cui è vero che bisogna contentere l'assunzione di calorie ma bisogna farlo nella maniera giusta.
^TiGeRShArK^
09-11-2008, 11:07
Be se uno non passa da metabolismo glicidico a lipidico credo che abbia qualcosa che non va a livello ormonale. Cmq se uno il giorno mangia solo grassi rischia di dimiunuire la sua massa muscolare, per cui è vero che bisogna contentere l'assunzione di calorie ma bisogna farlo nella maniera giusta.
ovvio, la dieta va sempre bilanciata ;)
Però, solitamente, una maggiore assunzione di grassi comporta anche una maggiore assunzione di proteine...
Quanto meno mi immagino che tale percentuale di grassi provenga dalla carne che è anche ricca di proteine :p
Ovviamente se poi uno usa l'olio d'oliva come fosse acqua aumenta l'assunzione di grassi senza aumentare quella di proteine :D
comunque un sito che mi pare piuttosto ben fatto in materia (almeno per quanto io lo possa giudicare con le mie conoscenze) è questo:
http://www.albanesi.it/Alimentazione/Dtmenu.htm
ovvio, la dieta va sempre bilanciata ;)
Però, solitamente, una maggiore assunzione di grassi comporta anche una maggiore assunzione di proteine...
Quanto meno mi immagino che tale percentuale di grassi provenga dalla carne che è anche ricca di proteine :p
Ovviamente se poi uno usa l'olio d'oliva come fosse acqua aumenta l'assunzione di grassi senza aumentare quella di proteine :D
comunque un sito che mi pare piuttosto ben fatto in materia (almeno per quanto io lo possa giudicare con le mie conoscenze) è questo:
http://www.albanesi.it/Alimentazione/Dtmenu.htm
Be il mio discorso è abbastanza semplice (ciò lo evinco dal mio esame di biochimica 2) fare la mattina un pranzo con una bistecca non è propriamente salutare per due ragioni durante lo sforzo muscolare la prima fonte di atp è la glicolisi, per cui ovvio che saranno gli zuccheri ad essere bruciati, per bruciare i grassi invece c'è bisogno di un bel po' di tempo dal segnale ormonale per smobilitarli alle lipasi che devono accedere in un ambiente idrofobico ecc. la seconda fonte più disponibile sono gli aa che producono ammonio (primo svantaggio) questi vengono indirizzati verso la gluconeogenesi nel fegato (secondo svantaggio), altro svantaggio e che un eccesso di aa produce cmq grasso (anche se qui bisogna vedere a livello ormonale come funziona la cosa). Per questo sono importanti i tempi con il quale vengono mangiati gli alimenti e le proporzione, vale a dire che per sforzi muscolari è meglio utilizzare zuccheri (per cui la mattina) la sera invece meglio una bella bistecca cosi si indirizzano gli aa verso un metabolismo costitutivo i grassi verso uno degradativo (in assenza di sforzi violenti c'è tutto il tempo di passare ad un metabolismo glucidico, a meno chè uno non faccia ginastica notturna:D )
Se non erro i lipidi cominciano a essere bruciati dopo almeno 10 minuti di attività aerobica intensa. La priorità è la seguente, correggetemi se sbaglio:
fosfo-creatina --> glucosio disponibile --> glicogeno --> proteine --> lipidi.
Infatti il modo migliore per abbattere i lipidi e quindi dimagrire sulla massa grassa è fare TANTO lavoro aerobico (correre/nuotare/bici) per diverse decine di minuti...
^TiGeRShArK^
09-11-2008, 12:34
Se non erro i lipidi cominciano a essere bruciati dopo almeno 10 minuti di attività aerobica intensa. La priorità è la seguente, correggetemi se sbaglio:
fosfo-creatina --> glucosio disponibile --> glicogeno --> proteine --> lipidi.
Infatti il modo migliore per abbattere i lipidi e quindi dimagrire sulla massa grassa è fare TANTO lavoro aerobico (correre/nuotare/bici) per diverse decine di minuti...
si ma alla fine non ti cambia niente...
O bruci i carobidrati o i grassi alla fine la quantità di energia bruciata sarà sempre quella...
e ovviamente i carboidrati in eccesso che si trasformeranno in massa grassa saranno minori, arrivando all'equivalenza tra carboidrati bruciati e lipidi bruciati :p
..ovviamente con una dieta ricca di carboidrati come la nostra :p
Comunque alla fine il problema non è fare lavoro aerobico o anaerobico...
è che facendo lavoro aerobico si può proseguire lo sforzo per un tempo maggiore.
Ma se, per assurdo, fosse possibile fare un lavoro anaerobico della stessa durata di quello aerobico allora le energie consumate sarebbero maggiori con il lavoro anaerobico (senza considerare ovviamente la uqantità enorme di acido lattico prodotta).
Questo perchè, ad esempio nella corsa, l'energia impiegata non dipende dal tempo ma solo dalla distanza percorsa.
Però andando + veloci a parità di tempo si bruciano + energie perchè la distanza percorsa è maggiore.
Invece a parità di distanza impiegarci mezz'ora o un'ora è quasi ininfluente (sempre se si parla di corsa) :p
Che poi tutte queste calorie siano sotto forma di grassi, di proteine o di carboidrati non cambia praticamente niente come peso finale.
Non credo proprio, i macronutrienti non sono la stessa cosa, non facciamoci idee strampalate solo perche' li misuriamo tutti con le kacalorie.
L'organismo li tratta in maniera molto differente.
Be se uno non passa da metabolismo glicidico a lipidico credo che abbia qualcosa che non va a livello ormonale. Cmq se uno il giorno mangia solo grassi rischia di dimiunuire la sua massa muscolare, per cui è vero che bisogna contentere l'assunzione di calorie ma bisogna farlo nella maniera giusta.
Lo shift metabolico non avviene in poche ore, inoltre la glucogenesi avviene per svariati motivi e di sicuro non perche' si mangia solo grassi, cerchiamo di spiegarci.
Se non erro i lipidi cominciano a essere bruciati dopo almeno 10 minuti di attività aerobica intensa. La priorità è la seguente, correggetemi se sbaglio:
fosfo-creatina --> glucosio disponibile --> glicogeno --> proteine --> lipidi.
Infatti il modo migliore per abbattere i lipidi e quindi dimagrire sulla massa grassa è fare TANTO lavoro aerobico (correre/nuotare/bici) per diverse decine di minuti...
Puoi dire anche dopo 20 minuti, e comunque dipende dal proprio stato fisico, da quello che si mangia e dal tipo di allenamento, inteso come intensita', per un maggiore utilizzo di grassi bisogna stare tra il 65 e il 75% del battito max.
Inoltre non si dovrebbe parlare di priorita' ma di percentuali di utilizzo, o pensi veramente che dopo mezz'ora di corsa stai bruciando solo grassi e niente zuccheri?
Ciao
^TiGeRShArK^
09-11-2008, 13:04
Non credo proprio, i macronutrienti non sono la stessa cosa, non facciamoci idee strampalate solo perche' li misuriamo tutti con le kacalorie.
L'organismo li tratta in maniera molto differente.
Ovvio che vengono trattati in maniera diversa.
Ma le calorie assimilate devono essere uguali alle calorie bruciate per mantenere lo stesso peso...
Poichè nulla si crea e nulla si distrugge che queste calorie vengano da grassi, carboidrati o proteine non cambia assolutamente nulla al livello di bilancio energetico.
Ovviamente ognuna di esse sarà assimilata in modo diverso, ma io sto parlando di calorie assimilate, non ingerite...
Lo shift metabolico non avviene in poche ore, inoltre la glucogenesi avviene per svariati motivi e di sicuro non perche' si mangia solo grassi, cerchiamo di spiegarci.
Che lo shift metabolico non avviene in poche ore siamo d'accordo (ma credo che io lo stia ripetendo più volte nei miei post), sulla gluconegenesi una cosa è certa avviene in caso di ipoglicemia per cui se si assumono grassi e si fa uno sforzo muscolare è facile andare in ipoglicemia.
Ovvio che vengono trattati in maniera diversa.
Ma le calorie assimilate devono essere uguali alle calorie bruciate per mantenere lo stesso peso...
Poichè nulla si crea e nulla si distrugge che queste calorie vengano da grassi, carboidrati o proteine non cambia assolutamente nulla al livello di bilancio energetico.
Ovviamente ognuna di esse sarà assimilata in modo diverso, ma io sto parlando di calorie assimilate, non ingerite...
Che alla fine quello che assumi deve essere uguale a quello che spendi siamo d'accordo, ma se si vuole avere più massa magra rispetto alla massa grassa non devi assumero troppi grassi oppure troppi zuccheri in assenza di sforzo fisico.
Ovvio che vengono trattati in maniera diversa.
Ma le calorie assimilate devono essere uguali alle calorie bruciate per mantenere lo stesso peso...
Poichè nulla si crea e nulla si distrugge che queste calorie vengano da grassi, carboidrati o proteine non cambia assolutamente nulla al livello di bilancio energetico.
Ovviamente ognuna di esse sarà assimilata in modo diverso, ma io sto parlando di calorie assimilate, non ingerite...
nulla si crea e nulla si distrugge, ma se creo grassi e distruggo muscoli?
Dimagrisco di certo ma non credo sia l'obbiettivo voluto
Che lo shift metabolico non avviene in poche ore siamo d'accordo (ma credo che io lo stia ripetendo più volte nei miei post), sulla gluconegenesi una cosa è certa avviene in caso di ipoglicemia per cui se si assumono grassi e si fa uno sforzo muscolare è facile andare in ipoglicemia.
Non stai considerando pero' l'effetto dello shift metabolico.
Comunque sono discorsi troppo relativi e "idealistici", forse sarebbe meglio ragionare su qualcosa di piu' concreto e pratico, altrimenti ci sono troppe variabili.
Ciao.
^TiGeRShArK^
09-11-2008, 13:50
Che alla fine quello che assumi deve essere uguale a quello che spendi siamo d'accordo, ma se si vuole avere più massa magra rispetto alla massa grassa non devi assumero troppi grassi oppure troppi zuccheri in assenza di sforzo fisico.
quoto :p
Non stai considerando pero' l'effetto dello shift metabolico.
Comunque sono discorsi troppo relativi e "idealistici", forse sarebbe meglio ragionare su qualcosa di piu' concreto e pratico, altrimenti ci sono troppe variabili.
Ciao.
A me non sembrano discorsi tanto relativi. Io sto ragionando sulle mie conoscenze biochimiche. Per affronatare uno sforzo fisico servono zuccheri non se ne può fare a meno utilizzare aa (la dieta proteica o come diavolo si chiama) non è la cosa più salutare del mondo considerando l'acidosi a cui si può andare incontro o l'eccesso di ammonio con sforzo per il fegato e dei reni. Io francamente non mi fiderei di questo tipo di diete.
Sono discorsi relativi nel senso che se non si fissano delle variabili come quantita' di macronutrienti, fabbisogno calorico, attivita' fisica, eta' ecc ecc non si arriva a definire qualcosa di costruttivo.
Per quanto riguarda il resto della frase i rischi di cui parli sono inesistenti, non confonderti con l'acidosi diabetica, che dipende dalla mancanza di produzione di insulina, per l'affaticamento di fegato e reni, tieni conto che parliamo di dieta ipocalorica, e in questi termini non vedo che affaticamento ci possa essere.
Ciao.
Sono discorsi relativi nel senso che se non si fissano delle variabili come quantita' di macronutrienti, fabbisogno calorico, attivita' fisica, eta' ecc ecc non si arriva a definire qualcosa di costruttivo.
Per quanto riguarda il resto della frase i rischi di cui parli sono inesistenti, non confonderti con l'acidosi diabetica, che dipende dalla mancanza di produzione di insulina, per l'affaticamento di fegato e reni, tieni conto che parliamo di dieta ipocalorica, e in questi termini non vedo che affaticamento ci possa essere.
Ciao.
Guarda che francamente non so a cosa vuoi arrivare, spiegati meglio intendi dire che una dieta di acidi grassi faccia dimagrire perchè si converte il metabolismo da glicidico a glucidico?
voglio dire solo che non si puo' generalizzare troppo perche' ci sono tante variabili in gioco, fissandone qualcuna si riesce a definire qualcosa di concreto.
Per il resto ho solo precisato le tue affermazioni su acidosi e azotemia.
Assolutamente no.
Se le calorie sono inferiori al fabbisogno è matematicamente impossibile ingrassare, poichè l'aumento ponderale non è dovuto al singolo alimento o all'eccesso di questo, bensì alle calorie totali assunte con la dieta.
Il fatto che ti abbiano detto che quella dieta contiene una quantità eccessiva di carboidrati, significa che probabilmente la percentuale di questi è maggiore rispetto al 60% che rappresenta la percentuale max di carboidrati in una dieta correttamente bilanciata.
Ciò naturalmente va a scapito della percentuale di altri nutrienti necessari, in genere le proteine, i quali saranno in proporzione minore e forse non sufficienti.
Le percentuali corrette nella dieta riguardo all'assunzione di macronutrienti sono più o meno queste:
Carboidrati 55%
Grassi 30%
Proteine 15%
E questo vale quasi sempre, sia per l'alimentazione normocalorica, sia per quella ipocalorica (o dimagrante, come vuoi chiamarla), tranne che in diete fortemente ipocaloriche, nelle quali la percentuale di proteine deve essere notavolemnte più alta (è l'unico macronutriente che non deve essere ridotto quantitativamente).
Altresì, come ho già detto, è chiaro che maggiore sarà la quota di carboidrati in percentuale, e minore sarà quella degli altri due macronutrienti.
Ed in genere ci rimettono le proteine (cosa non affatto auspicabile), poichè i grassi, salvo quelli da condimento, sono più difficili da ridurre (e comunque sono importanti e necessari ugualmente).
:D
e allora quelli che dicono di ingrassare con l'aria ? :)
e allora quelli che dicono di ingrassare con l'aria ? :)
Il fabbisogno energetico varia da persona a persona (anche se fanno la stessa attività fisica).
Il fabbisogno energetico varia da persona a persona (anche se fanno la stessa attività fisica).
ok, allora il calcolo del metabolismo basale è solo una approssimazione!
A parità di dimensioni due persone possono avere metabolismi basali completamente differenti e cioè, se per uno 1800 KCal/giorno lo fanno vivere senza mettere su un grammo, non è detto che la stessa quantità di KCalorie per l'altra persona non sia eccessiva.
Che alla fine quello che assumi deve essere uguale a quello che spendi siamo d'accordo, ma se si vuole avere più massa magra rispetto alla massa grassa non devi assumero troppi grassi oppure troppi zuccheri in assenza di sforzo fisico.
Io sono l'eccezione che conferma la regola :asd:
ok, allora il calcolo del metabolismo basale è solo una approssimazione!
A parità di dimensioni due persone possono avere metabolismi basali completamente differenti e cioè, se per uno 1800 KCal/giorno lo fanno vivere senza mettere su un grammo, non è detto che la stessa quantità di KCalorie per l'altra persona non sia eccessiva.
C'è un ipotesi al riguardo, ovvero la diffisione passiva dei protoni nel mitocondrio. Pare che questa possa arrivare anche al 50 % di tutti i protoni traslocati nei mitocondri. L'ipotesi dice che ciò è dovuto a delle proteini UCP (proteine disaccopianti) simili alla termogenina. Credo che la diffusione passiva dei mitocondri faccia variare il metabolismo basale da persona a persona.
gabi.2437
11-11-2008, 17:22
e allora quelli che dicono di ingrassare con l'aria ? :)
"dire" != realtà
E siccome l'energia non si crea e non si distrugge... probabilmente boh, all'interno faranno la fusione nucleare dell'ossigeno :O
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