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View Full Version : Qualcuno vuole sbattere fuori dal PD la Binetti?


indelebile
02-11-2008, 16:53
Nooooooooooooooooooo :(((((


di GOFFREDO DE MARCHIS

ROMA - La teodem Paola Binetti rischia un processo formale dentro il Partito democratico. Non c´è più infatti solo la polemica aspra con gli omosessuali del Pd e l´ala laica, ma l´avvio di una procedura della commissione nazionale di garanzia. Tutto nasce dalle parole della deputata cattolica al Corriere. Qualche giorno fa la Binetti, commentando la decisione del Vaticano di escludere i gay dal sacerdozio, aveva come al solito alzato il tiro sostenendo che le tendenze omosessuali fortemente radicate possono sfociare nella pedofilia. Una teoria condannata da molti. Ma Andrea Benedino, gay, membro dell´assemblea nazionale del Pd, ha voluto passare ai fatti e ha "denunciato" la Binetti al partito per «incompatibilità ai sensi dell´articolo 41 dello statuto e della carta dei valori».

Il ricorso di Benedino deve aver spaventato la Binetti che ieri in un lungo comunicato ha chiesto «pubblicamente scusa» e giurato «rispetto assoluto per i gay. Sono stata fraintesa». Però la teodem non ha smentito una sola parola dell´intervista e ha confermato che la pedofilia può nascere «da gravi problemi affettivi e relazionali qualunque sia l´orientamento sessuale». E non è bastato a chiudere il caso. Paola Concia attacca ancora: «Le sue tesi sono fuori dal Pd». E i gay non vogliono ritirare il ricorso. La commissione di garanzia si riunisce martedì e troverà sul tavolo la denuncia già consegnata nella sede del Pd.

Ma può davvero essere espulsa la Binetti? Il presidente vicario dell´organismo Luigi Berlinguer va con i piedi di piombo: «Per prima cosa dobbiamo vedere se è nostra la competenza. Potrebbe intervenire in prima istanza una commissione di garanzia territoriale». Ma se la procedura rimarrà nazionale allora il "processo" alla Binetti appare inevitabile. «In quel caso - spiega Berlinguer - come abbiamo fatto per il ricorso di Parisi sulla legittimità dell´assemblea nazionale, saranno sentiti i ricorrenti e l´interessata». Basteranno le scuse della Binetti a cancellare il ricorso? No, a sentire la Concia: «Basta, la misura è colma. Lei non può più stare nel partito».

D4rkAng3l
02-11-2008, 17:14
Bene...se il PD inizia ad eliminare determinate persone che infangano il suo nome forse potrà diventare anche un partito che non mi dovrò più vergognare di aver votato :D
Queste persone, queste idee, queste tesi...non devono stare in un partito di centro sinistra (a dire il vero non dovrebbero stare da nessuna parte...)
Anni fà vidi un manifesto di Forza Nuova che recitava: "Dietro ogni gay si nasconde un pedofilo"...ecco la Binetti stà a sti livelli...

_Magellano_
02-11-2008, 17:17
Questa posizione si adatterebbe di più ad un partito conservatore e forse solo se questo avesse una forte impronta cattolica,mi meraviglio comunque di come molti cattolici riescano a trovare posto tra partiti progressisti se mantengono certe idee contro l'omosessualità.

tdi150cv
02-11-2008, 17:26
Bene...se il PD inizia ad eliminare determinate persone che infangano il suo nome forse potrà diventare anche un partito che non mi dovrò più vergognare di aver votato :D
Queste persone, queste idee, queste tesi...non devono stare in un partito di centro sinistra (a dire il vero non dovrebbero stare da nessuna parte...)
Anni fà vidi un manifesto di Forza Nuova che recitava: "Dietro ogni gay si nasconde un pedofilo"...ecco la Binetti stà a sti livelli...

be allora dovresti partire da Veltroni ... quello ai tempi delle elezioni di nuovo forse forse aveva le mutande del mattino ... ma nemmeno ...
Fortuna che gli italioti se ne sono accorti ...

whistler
02-11-2008, 17:27
fuori tutti i religiosi e i fanatici religiosi dalla politica :mad:
laicità ci vuole.
per lo schifo c è già la lega.

D4rkAng3l
02-11-2008, 17:34
be allora dovresti partire da Veltroni ... quello ai tempi delle elezioni di nuovo forse forse aveva le mutande del mattino ... ma nemmeno ...
Fortuna che gli italioti se ne sono accorti ...

ebbè infati mo stiamo messi bene che è arrivato Berlusca...guarda sinceramente avrei preferito Veltroni con 3 Binetti (pur facendomi schifo) che Berlusconi con la Lega ed altra bella gente...

Poi a me Veltroni non esalta...ma manco mi fa schifo comela gente che c'è adesso...che reputo il peggior prodotto dell'Italia mafiosa...poi pensala come cavolo ti pare...ed in finale...non ho votato Veltroni ma Di Pietro :D e credo che continuerò a votarlo

Dream_River
02-11-2008, 17:41
Ciò non può che essere un bene per il PD e una buona notizia per me, vista la situazione sarebbe solo di beneficio se il PD diventasse un partito di "Centro-Sinistra" (Visto che attualmente è definibile solamente come centro), visto che c'è una grave mancanza di Sinistra

dantes76
02-11-2008, 17:46
noooooo! la biNNETTi noooooo!!!
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/politica/legge-194/polemica-binetti/lapr_11927184_26380.jpg

Orfeo87
02-11-2008, 18:16
Io ho pure creato un gruppo su facebook a riguardo!:D

Comunque temo che la Binetti non lascerà mai il PD. Ruini l´ha incaricata di stare lì a qualunque costo a fare il "cane da guardia" degli interessi vaticani.
E del resto il PD è troppo codardo per cacciarla via perchè rischierebbe di inimicarsi il Vaticano.
Quindi credo che da domani tutto continuerà come prima, come non fosse successo niente.

fabio80
02-11-2008, 18:22
Io ho pure creato un gruppo su facebook a riguardo!:D

Comunque temo che la Binetti non lascerà mai il PD. Ruini l´ha incaricata di stare lì a qualunque costo a fare il "cane da guardia" degli interessi vaticani.
E del resto il PD è troppo codardo per cacciarla via perchè rischierebbe di inimicarsi il Vaticano.
Quindi credo che da domani tutto continuerà come prima, come non fosse successo niente.

impossbile, la chiesa non entra ma in politica, i chiesaroli del forum lo giurano a sangue :O

s-y
02-11-2008, 18:29
sarebbe ora che levasse le tende, assieme a parecchi suoi compari di parrocchia. ma sara' dura.

dantes76
02-11-2008, 18:31
impossbile, la chiesa non entra ma in politica, i chiesaroli del forum lo giurano a sangue :O

comunista[Cit.]

dantes76
02-11-2008, 18:32
sarebbe ora che levasse le tende, assieme a parecchi suoi compari di parrocchia. ma sara' dura.

e a chi spetterebbe il compito? a Water? a Cicciobello? o al dalaidalema?

fabio80
02-11-2008, 18:33
comunista[Cit.]

bada, dimmi quel che vuoi, ma del comunista proprio no :mbe:

è l'offesa peggiore che possa ricevere :O

dantes76
02-11-2008, 18:35
bada, dimmi quel che vuoi, ma del comunista proprio no :mbe:

è l'offesa peggiore che possa ricevere :O

ti ci devi abituare quando dici certe cose in questo [strano]paese

s-y
02-11-2008, 18:37
e a chi spetterebbe il compito? a Water? a Cicciobello? o al dalaidalema?

non ho capito se intendi 'fargliele levare'...
mah, mi pare che intanto sia da capire se e' fattibile.
e poi un paio di quei nomi li abbinerei alla binetti, una bella abbinata e si riparte con meno seghe mentali.

vabbe', mo' mi sveglio.

dantes76
02-11-2008, 18:47
non ho capito se intendi 'fargliele levare'...
mah, mi pare che intanto sia da capire se e' fattibile.
e poi un paio di quei nomi li abbinerei alla binetti, una bella abbinata e si riparte con meno seghe mentali.

vabbe', mo' mi sveglio.

si, chi la dovrebbe togliere? il grande Wate?

s-y
02-11-2008, 18:54
si, chi la dovrebbe togliere? il grande Wate?
sverrebbe per la tensione.

vediamo se le regole consentono di allontanarla intanto.
sarebbe un segnale, forse uno spasmo post mortem.

indelebile
08-11-2008, 07:16
niente da fare

figuratevi, è intoccabile
ecco qua cosa han combinato


Binetti: connessione tra omosessualità e pedofilia
Libertà di offendere
di Emilio Carnevali

Nella mia prosa brillante, elegante e appassionata (se Veltroni si spaccia per la controfigura italiana di Obama io non vedo perché, sebbene sia uno sfigatissimo giornalista, non possa considerarmi l’erede di Ernest Hemingway…) vorrei rivolgere alcune semplici domande al leader del Partito democratico partendo da un fatto preciso (significativo, per quanto comprensibilmente messo in ombra dai grandiosi eventi d’oltreoceano).
Intervistata dal Corriere della Sera sul recente documento vaticano che ribadisce la preclusione dell’accesso ai seminari a chi presenta “radicate tendenze omosessuali”, la senatrice del Pd Paola Binetti aveva commentato: “Queste tendenze omosessuali fortemente radicate presuppongono la presenza di un istinto che può risultare incontrollabile. Ecco: da qui scaturisce il rischio pedofilia. Siamo davanti ad un’emergenza educativa”. “Non mi stupisce – aveva inoltre aggiunto la Binetti – che il Santo Padre abbia voglia di avere sacerdoti sani, sportivi, vissuti come modelli potenziali”.
La viscidissima connessione tra omosessualità e pedofilia fatta dalla Binetti non ha mancato di suscitare accese polemiche fuori e soprattutto dentro il Pd, con tanto di esposti al Comitato dei Garanti del partito. Quest’ultimo però ha respinto ogni richiesta di sanzione contro la senatrice Binetti perché “l'ordinamento del Partito democratico non prevede sanzioni specifiche legate alle dichiarazioni personali e alle altre manifestazioni del pensiero effettuate dai suoi aderenti o iscritti”. Posizione ribadita anche dal segretario Veltroni, il quale ha dichiarato che “in un grande partito come il nostro non possono esistere ‘reati d'opinione’ o processi per idee che vengono espresse”.
Non essendo né un iscritto né un elettore del Pd, prendo semplicemente atto di questi fatti riconoscendo al Pd – come ad ogni altro partito – il diritto di gestire la propria vita interna secondo le regole e gli statuti che si è dato. Sorgono però alcuni interrogativi inquietanti.
Se non possono esistere “reati d’opinione” qualsiasi iscritto del Pd – come anche qualsiasi dirigente o eletto in cariche di massima responsabilità – potrà dire tutto ciò che gli pare? Potrà sostenere qualsiasi posizione, contro gli omosessuali, ma anche contro i neri, gli ebrei, i rom e qualsiasi altra minoranza? Se un senatore del Pd si svegliasse la mattina sostenendo che gli slavi sono una razza inferiore la sua posizione sarebbe da rispettare perché espressione della sua libertà di coscienza? E se la risposta è “no”, vuol dire che gli “slavi” contano più dei “froci”? E i "negri" come stanno posizionati nella classifica?
In un contesto in cui i cittadini non possono più esercitare alcun controllo sugli eletti perché questi ultimi sono nominati dalle segreterie di partito, non c’è nemmeno la possibilità della sfiducia popolare, della mancata rielezione, a sanzionare un comportamento del genere.
E allora? Non assomiglia un po’ troppo questo partito alla “Casa delle libertà” dell’Ottavo Nano? Fanno tutti come cazzo gli pare?

Insert coin
08-11-2008, 08:04
Mi sembra di averlo già detto in passato, la "diaspora" dei cattolici e la fine della loro "unità politica" dopo l'abbattimento del pentapartito produce questi risultati:
cattolici "progressisti" e cattolici "conservatori" (che in realtà sui temi inerenti la "morale" e l'etica sessuale sono praticamente indistinguibili in Italia) hanno "colonizzato" trasversalmente la politica da Alleanza Nazionale al Partito Democratico, passando per la Lega, non escludo che alcuni di loro votino od abbiano votato anche Rifondazione in passato, e poiché non possiamo certo incolparli nel voler essere visibili e rappresentativi in politica, allora significa che possono tenere in scacco la maggior parte delle forze politiche più importanti in Italia, a maggior ragione in un paese dove si ragiona moltissimo per "bacini elettorali" e dove, sempre elettoralmente parlando, fa gola tutto, dai voti degli omosessuali a quelli degli iscritti all'Opus Dei.

entanglement
08-11-2008, 11:53
ma per fortuna !

Marziano
08-11-2008, 12:56
Gia' che si parla di pedofilia, io mi preoccuperei più dei danni provocati dall'astinenza imposta ai membri del clero che dell'omosessualità.

Ziosilvio
08-11-2008, 14:30
[il Comitato dei Garanti del Partito Democratico] ha respinto ogni richiesta di sanzione contro la senatrice Binetti perché “l'ordinamento del Partito democratico non prevede sanzioni specifiche legate alle dichiarazioni personali e alle altre manifestazioni del pensiero effettuate dai suoi aderenti o iscritti”. Posizione ribadita anche dal segretario Veltroni, il quale ha dichiarato che “in un grande partito come il nostro non possono esistere ‘reati d'opinione’ o processi per idee che vengono espresse”.
Ma neanche dire "senatrice Binetti, tu la pensi così ma noialtri no"?
Voglio sperare che almeno quello sia stato fatto...
Se non possono esistere “reati d’opinione”
Se non possono essere perseguiti quelli che Carnevali chiama “reati d’opinione”.
qualsiasi iscritto del Pd – come anche qualsiasi dirigente o eletto in cariche di massima responsabilità – potrà dire tutto ciò che gli pare?
Sì.
E farne la figura che ne consegue, buona o cattiva che sia.