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View Full Version : Vaticano: i gay non possono diventare preti


Fil9998
30-10-2008, 14:14
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_793861045.html



Vaticano: i gay non possono diventare preti
CITTA' DEL VATICANO - Coloro che manifestano "tendenze omosessuali fortemente radicate" o un'identità sessuale "incerta" non possono entrare in seminario e diventare preti: lo riafferma esplicitamente un nuovo documento pubblicato dal Vaticano, che prevede l'uso di psicologi per valutare eventuali patologie e "ferite" psichiche dei candidati al sacerdozio. La tonaca deve essere negata anche a chi - spiega il testo - trova difficoltà "a vivere la castità del sacerdozio".

Il documento, dal titolo "Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio", presentato dalla Congregazione per l'Educazione cattolica, è stato approvato da papa Benedetto XVI lo scorso 9 giugno 2008. Il libriccino suggerisce ai rettori dei seminari e ai vescovi di utilizzare psicologi, naturalmente di fede cattolica, per valutare eventuali problematiche non risolte dei candidati al sacerdozio. "Il cammino formativo - si avverte tuttavia - dovrà essere interrotto nel caso in cui il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità di affrontare realisticamente, se pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità (forti dipendenze affettive, notevole mancanza di libertà nelle relazioni, eccessiva rigidità di carattere, mancanza di lealtà, identità sessuale incerta, tendenze omosessuali fortemente radicate)".

"Lo stesso - aggiunge - deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compromette l'equilibrio affettivo e relazionale". Inoltre, in un altro passaggio, il documento avverte che "non basta accertarsi della capacità di astenersi dall'esercizio della genitalità, ma è necessario anche valutare l'orientamento sessuale". Il documento presentato oggi riprende e rafforza le indicazioni già contenute in una precedente nota del 2005, redatta dalla Santa Sede in seguito alla profonda crisi dei preti pedofili negli Stati Uniti e ai tanti casi di omosessualità attiva tra membri del clero.

FUTURI PRETI? LETTINO PSICANALISTA PUO' AIUTARE - Il Vaticano, in un documento pubblicato oggi, raccomanda ai vescovi diocesani e ai rettori dei seminari di avvalersi di psicologi per valutare il carattere e l'equilibrio dei candidati al sacerdozio ed evitare i tanti errori commessi nel passato. "Infatti - si legge nel testo pubblicato - coloro che oggi chiedono di entrare in seminario riflettono, in modo più o meno accentuato, il disagio di un'emergente mentalità caratterizzata dal consumismo, da instabilità nelle relazioni familiari e sociali, da relativismo morale, da visioni errate della sessualitàm da precarietà delle scelte , da una sistematica opera di negazione dei valori, sopratutto dei mass media".

L'uso di psicologi, che devono essere di formazione cattolica, deve avvenire con il consenso dell'interessato e nel rispetto assoluto della privacy. "Gli errori di discernimento nelle vocazioni - spiega il Vaticano - non sono rari e tropppe inettitudini psichiche, più o meno patologiche, si rendono manifeste soltanto dopo l'ordinazione sacerdotale. Il discernerle in tempo permetterà di evitare tanti drammi". Il documento, dal titolo "Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio", presentato oggi dalla Congregazione per l'Educazione cattolica, è stato approvato da Papa Benedetto XVI lo scorso 9 giugno 2008.

Fritz!
30-10-2008, 14:17
Un gay che vuole diventare prete cattolico tanto a posto non è

Fil9998
30-10-2008, 14:19
quindi: chiunque non riesce a rinunciare al sesso è inadatto etero o gay che sia, ma i gay sono sempre inadatti, che siano o meno capaci di rinunciare al sesso.


OK


...


altro che aprire allo sposalizio per i preti ...

imho i tonacati
vanno verso l'estinzione come i triceratopi e i dodo.

Senza Fili
30-10-2008, 14:20
Premesso che allora dovrebbero espellere un buon 40% dei preti in carica :D , è un autogol clamoroso da parte loro, visto che, così dicendo, ammettono di sapere che la castità non è rispettata dai loro dipendenti: se la castità fosse realmente rispettata i gusti sessuali sarebbero ininfluenti, visto che i preti non dovrebbero far sesso nè che siano etero nè che siano ghei ;) :D

Fil9998
30-10-2008, 14:20
Un gay che vuole diventare prete cattolico tanto a posto non è

vaglielo a dire a qualche migliaio allora ...

Fil9998
30-10-2008, 14:21
Premesso che allora dovrebbero espellere un buon 40% dei preti in carica :D , è un autogol clamoroso da parte loro, visto che, così dicendo, ammettono di sapere che la castità non è rispettata dai loro dipendenti: se la castità fosse realmente rispettata i gusti sessuali sarebbero ininfluenti, visto che i preti non dovrebbero far sesso nè che siano etero nè che siano ghei ;) :D



logica cartesiana pura...

ma oramai...

queste son solo questioni per quei poveretti che nel tunnel delle religioni son dentro ...

da dentro quel particolare mondo si percepisce il mondo reale tutto colorato di rosso e nero ... come attraverso un filtro.

Senza Fili
30-10-2008, 14:22
Un gay che vuole diventare prete cattolico tanto a posto non è

Diciamo che diventare un prete cattolico è una scelta imho assurda a prescindere dai gusti, se si considerano le contraddizioni continue della "casa madre"... detto questo la discriminazione è palese, a loro, se tutti i preti dovrebbero essere casti, cosa cambia se, prima del voto di castità, quella persona ha fatto sesso con uomini o con donne?

ennys
30-10-2008, 14:22
Si spera che questa disposizione non abbia effetti retroattivi altrimenti ci vorrà senz'altro un condono...


;)

entanglement
30-10-2008, 14:23
dimostrare affettività è una immaturità ?

è più maturo stuprare i bambini allora ?

grazie a dio sono ateo

Fil9998
30-10-2008, 14:23
Diciamo che diventare un prete cattolico è una scelta imho assurda a prescindere dai gusti, se si considerano le contraddizioni continue della "casa madre"... detto questo la discriminazione è palese, a loro, se tutti i preti dovrebbero essere casti, cosa cambia se, prima del voto di castità, quella persona ha fatto sesso con uomini o con donne?

secondo bingo di logica pura...

ma si sa: la logica è l'antitesi della fede.

lasciamo loro e i loro accoliti nel loro mondo pieno di paure e colpe e proibizioni... a loro piace così e credono che ne avranno vantaggio... perchè preoccuparcene?

dave4mame
30-10-2008, 14:29
Premesso che allora dovrebbero espellere un buon 40% dei preti in carica :D , è un autogol clamoroso da parte loro, visto che, così dicendo, ammettono di sapere che la castità non è rispettata dai loro dipendenti: se la castità fosse realmente rispettata i gusti sessuali sarebbero ininfluenti, visto che i preti non dovrebbero far sesso nè che siano etero nè che siano ghei ;) :D

mica vero....
non ti dice che non ti accettano perchè ti inchiappetti i maschietti (perdona la finezza) ma perchè pur osservando il voto di castità (come SICURAMENTE fanno gli etero) sei gay (non praticante).

mica pizza e fic...hi :D

Lorekon
30-10-2008, 14:32
ah perchè, forse li fanno direttamente Monsignori :asd:

Fil9998
30-10-2008, 14:33
io sarei sempre curioso di sapere il numero reale dei cattolici praticanti in italia...


ma reale e PREATICANTI !! cioè a messa ogni domenica, confessione etcetcetcetecc ...
perchè nel mondo in cui vivo io la maggior parte della gente è battezzata, ma in chiesa ci va a natale, pasqua e per matrimoni e funerali.

e queli che frequntan assiduamente vengon guardati dagli altri "spottisti" come se appartenessero a qualche strana setta..


... a 'sto punto prendiamone atto che non siamo più cristiani come società ed organizziamoci di conseguenza.

Fritz!
30-10-2008, 14:34
vaglielo a dire a qualche migliaio allora ...


Glielo dica il Papa...

a cominciare dallo specchio

Fil9998
30-10-2008, 14:37
ah perchè, forse li fanno direttamente Monsignori :asd:

hanno quindi un canale preferenziale :D :D :ciapet: :ciapet: :ciapet: :D :D

ferste
30-10-2008, 14:38
grazie a dio sono ateo

:asd: e sei anche un negro bianco?e vivi un brivido caldo?




ps:anzi no...signor Allen...è lei!?!?!? :asd:

s-y
30-10-2008, 14:40
vivendo da mesi in una diocesi, ho sentito cose che voi umani...

Senza Fili
30-10-2008, 14:40
mica vero....
non ti dice che non ti accettano perchè ti inchiappetti i maschietti (perdona la finezza) ma perchè pur osservando il voto di castità (come SICURAMENTE fanno gli etero) sei gay (non praticante).

mica pizza e fic...hi :D

Anche se fosse così si sbugiarderebbero ancora di più, visto che hanno sempre detto che loro non considerano peccato essere omosessuali, ma condannano chi pratica atti omosessuali... ergo, se uno è casto e non pratica atti sessuali omosessuali, dove sarebbe il problema???

Fil9998
30-10-2008, 14:44
vivendo da mesi in una diocesi, ho sentito cose che voi umani...

racconta racconta... qua siamo avidi di gossip ...

... nelle calde notti tropicali qualcuno ti s'è infilato sotto le lenzuola a cercar "conforto" ?? :D :sofico: :ciapet: :oink: :sofico: :ciapet: ???

killercode
30-10-2008, 14:44
mi piacerebbe sapere come provano se uno è gay o no

Fil9998
30-10-2008, 14:45
bhè è facile: lo buttano nel lago: se s'annega è gay.
(non so se s'è capita la finezza)

dave4mame
30-10-2008, 15:03
Anche se fosse così si sbugiarderebbero ancora di più, visto che hanno sempre detto che loro non considerano peccato essere omosessuali, ma condannano chi pratica atti omosessuali... ergo, se uno è casto e non pratica atti sessuali omosessuali, dove sarebbe il problema???

oh... fermo restando che non me ne può fregare di meno ed è solo un misero esercizio intellettuale...
quello che dici (se sei gay ma non pratichi è ok) vale per i fedeli, non per i ministri....

s-y
30-10-2008, 15:07
bhè è facile: lo buttano nel lago: se s'annega è gay.
(non so se s'è capita la finezza)

alla faccia della finezza :D
ad ogni modo preferisco non raccontare, un po' perche' trovo antipatiche le delazioni, e soprattutto per rispetto nei confronti delle persone serie, che almeno qui sono la maggioranza.

cmq si puo' immaginare.

ConteZero
30-10-2008, 15:13
Ho conosciuto un frate francescano che m'ha raccontato d'essere riuscito a prendere i voti per il rotto della cuffia in quanto celiaco.
La celiachia (intolleranza al glutine) è incompatibile (da circa quindici anni a questa parte) con il sacerdozio perché il suddetto frate non può assumere l'ostia (o meglio, ha bisogno di ostie speciali senza glutine, che però erano considerate -alla data del mio discorso con lui- "carenti").

Ho detto tutto.

Senza Fili
30-10-2008, 15:14
Ho conosciuto un frate francescano che m'ha raccontato d'essere riuscito a prendere i voti per il rotto della cuffia in quanto celiaco.
La celiachia (intolleranza al glutine) è incompatibile (da circa quindici anni a questa parte) con il sacerdozio perché il suddetto frate non può assumere l'ostia (o meglio, ha bisogno di ostie speciali senza glutine, che però erano considerate -alla data del mio discorso con lui- "carenti").

Ho detto tutto.

Sono intolleranti, anche se lo negano è palese.

Ziosilvio
30-10-2008, 15:19
mi piacerebbe sapere come provano se uno è gay o no
Gli fanno la tortura messicana :fiufiu: se la pistola spara, il tizio e(ra?) etero :fagiano:

Fil9998
30-10-2008, 15:23
Sono intolleranti, anche se lo negano è palese.

anche loro al glutine ??

vhà che è una epidemia ....:D :D :D

ConteZero
30-10-2008, 15:30
Gli fanno la tortura messicana :fiufiu: se la pistola spara, il tizio e(ra?) etero :fagiano:

No, se scovano un omosessuale (=se si viene a sapere, perché di omosessuali nelle chiese ce ne sono abbastanza) perde automaticamente i voti e viene espulso, provocando pochi danni alla Chiesa in quanto tale.

In pratica se domani esce un articolo "festini hardcore in seminario" la Chiesa rilascia il comunicato "l'omosessualità è incompatibile con i voti, i coinvolti sono degradati allo status laicale ed espulsi dalle strutture della Chiesa".

D4rkAng3l
30-10-2008, 15:34
Premesso che allora dovrebbero espellere un buon 40% dei preti in carica :D , è un autogol clamoroso da parte loro, visto che, così dicendo, ammettono di sapere che la castità non è rispettata dai loro dipendenti: se la castità fosse realmente rispettata i gusti sessuali sarebbero ininfluenti, visto che i preti non dovrebbero far sesso nè che siano etero nè che siano ghei ;) :D

mah...non saprei...come sai non voglio mai fare del razzismo sui gay...ma in questo caso il Vaticano può decidere quello che vuole (il grosso problema è che tendono a voler decidere anche altrove...finchè si limitano a decidere a casa loro...non gli si può dir nulla...è come se volessero che i preti fossero tutti biondi o col nasino all'insù)

Cmq...tornando a bomba sul discorso, secondo me:

se ti piace la figa e ti fai prete: beh sei autolesionista forte...
se ti piace l'uccelo e ti fai prete: beh stai fuori come un vaso di geranei su un balcone...come fai a desiderare di far parte di un'organizzazione che porta avanti da 2000 anni l'odio per quelli come te??!?! :mc: boh è come dire un ebbreo che vuole exxere un nazziskin, un nero che vuole entrare nel kukuxclan o un pacifista che si arruola nell'esercito...e ce ne sono stati di casi del genere...però era gente che come minimo aveva le idee poco chiare...per non dire di peggio...

Fritz!
30-10-2008, 15:36
mc: boh è come dire un ebbreo che vuole exxere un nazziskin, un nero che vuole entrare nel kukuxclan o un pacifista che si arruola nell'esercito...

:read:

ConteZero
30-10-2008, 15:41
Tafazzismo cattolico.

Sei gay e cattolico: resta casto, pentiti, cerca di ravvederti e di tornare eterosessuale...
...tra l'altro non sei bbono manco per fare il prete.

D4rkAng3l
30-10-2008, 15:48
Tafazzismo cattolico.

Sei gay e cattolico: resta casto, pentiti, cerca di ravvederti e di tornare eterosessuale...
...tra l'altro non sei bbono manco per fare il prete.

infatti essere gay e cattolici deve esse tremendo...

cmq il mio amicone gay è stato con uno di 50 anni per 2 anni (lui all'epoca ne aveva tipo 22 :D :oink: )...insomma questo quà aveva un amico prete e gay...e insomma sto pretazzo si divertiva con i ragazzi 20-25enni e ci provòpure con l'amico mio che era l'omo dell'amico suo hauhua :D

stetteo
30-10-2008, 15:49
"Vaticano: i gay non possono diventare preti", giusto, loro accettano solo i pedofili.

Trabant
30-10-2008, 16:01
In prima superiore c'era in classe da me uno palesemente effeminato, il prototipo del gay molliccio, è stato bocciato e l'ho rivisto per strada solo una decina di anni dopo.
Indossava una tonaca spettacolare, un completo nero e viola lussuosissimo, e camminava come una drag queen :D

s-y
30-10-2008, 16:04
In prima superiore c'era in classe da me uno palesemente effeminato, il prototipo del gay molliccio, è stato bocciato e l'ho rivisto per strada solo una decina di anni dopo.
Indossava una tonaca spettacolare, un completo nero e viola lussuosissimo, e camminava come una drag queen :D

e quindi?

entanglement
30-10-2008, 16:07
In prima superiore c'era in classe da me uno palesemente effeminato, il prototipo del gay molliccio, è stato bocciato e l'ho rivisto per strada solo una decina di anni dopo.
Indossava una tonaca spettacolare, un completo nero e viola lussuosissimo, e camminava come una drag queen :D
e sotto aveva i reggicalze ! :D

e va bè che ci vuoi fare. ad aprire la testa della gente vorrei vedere cos'hanno in mente tutti quelli che vanno a fare il prete.
qualcuno in america l'hanno pure beccato a metterlo in pratica :mad:

s-y
30-10-2008, 16:12
ah, avevo capito che l'abbigliamento fosse coerografia... capito male, chiedo scusa.

ConteZero
30-10-2008, 16:14
e sotto aveva i reggicalze ! :D

e va bè che ci vuoi fare. ad aprire la testa della gente vorrei vedere cos'hanno in mente tutti quelli che vanno a fare il prete.
qualcuno in america l'hanno pure beccato a metterlo in pratica :mad:

E Ratzinger (a capo della congregazione per la dottrina della fede) aveva pure emanato le istruzioni necessarie per far sparire i colpevoli ed insabbiare tutto, tant'è che se non l'avessero fatto papa a quest'ora sarebbe in un carcere USA (era pronta l'incriminazione).

:.Blizzard.:
30-10-2008, 16:15
giusto! solo preti pedofili vogliono !

Senza Fili
30-10-2008, 16:15
Il mio ex, oggi carissimo amico, è prete...ci fui fidanzato per quasi un anno...

mar81
30-10-2008, 16:15
fosse per me nessuno potrebbe diventare prete... :D

s-y
30-10-2008, 16:16
E Ratzinger (a capo della congregazione per la dottrina della fede) aveva pure emanato le istruzioni necessarie per far sparire i colpevoli ed insabbiare tutto, tant'è che se non l'avessero fatto papa a quest'ora sarebbe in un carcere USA (era pronta l'incriminazione).

questo non lo sapevo. che dire, non ci facciamo mancare niente, noi abitanti dell'ovile.

ferste
30-10-2008, 16:18
E Ratzinger (a capo della congregazione per la dottrina della fede) aveva pure emanato le istruzioni necessarie per far sparire i colpevoli ed insabbiare tutto, tant'è che se non l'avessero fatto papa a quest'ora sarebbe in un carcere USA (era pronta l'incriminazione).

e i procuratori americani si sarebbero fermati perchè l'han fatto papa?

entanglement
30-10-2008, 16:19
E Ratzinger (a capo della congregazione per la dottrina della fede) aveva pure emanato le istruzioni necessarie per far sparire i colpevoli ed insabbiare tutto, tant'è che se non l'avessero fatto papa a quest'ora sarebbe in un carcere USA (era pronta l'incriminazione).
potremmo chiedere a bush di bombardare il vaticano !

tanto di quello che c'è dentro abbiamo miliardi di cartoline

ConteZero
30-10-2008, 16:24
http://www.usao.edu/~facshaferi/secretarium/secretarium.htm

http://www.americablog.com/2005/04/ratzinger-accused-of-cover-up-in.html

ConteZero
30-10-2008, 16:28
e i procuratori americani si sarebbero fermati perchè l'han fatto papa?

Papa = capo di stato.
Capo di stato = immunità diplomatica.
Immunità diplomatica = impossibile procedere d'ufficio.

BUON GIORNO EH

momo-racing
30-10-2008, 17:00
beh potrebbero sempre curarli in seminario visto che secondo loro sono dei malati. Trattandosi di malattia, sempre secondo loro, ci si dovrebbe domandare come mai un malato di anemia mediterranea o di diabete possa diventare prete e un omosessuale no, d'altronde secondo l'ottica cristiana le malattie sono doni che Dio ci manda per metterci alla prova, percui secondo sempre la stessa logica un omosessuale che volesse diventare prete agli occhi della chiesa dovrebbe essere visto come un privilegiato non come un reietto.

Ovviamente è un ragionamento che non sta in piedi ma altrettanto ovviamente tale discorso non lo faccio mica io.

bluelake
30-10-2008, 17:26
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_793861045.html



Vaticano: i gay non possono diventare preti
CITTA' DEL VATICANO - Coloro che manifestano "tendenze omosessuali fortemente radicate" o un'identità sessuale "incerta" non possono entrare in seminario e diventare preti: lo riafferma esplicitamente un nuovo documento pubblicato dal Vaticano, che prevede l'uso di psicologi per valutare eventuali patologie e "ferite" psichiche dei candidati al sacerdozio. La tonaca deve essere negata anche a chi - spiega il testo - trova difficoltà "a vivere la castità del sacerdozio".

Il documento, dal titolo "Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio", presentato dalla Congregazione per l'Educazione cattolica, è stato approvato da papa Benedetto XVI lo scorso 9 giugno 2008. Il libriccino suggerisce ai rettori dei seminari e ai vescovi di utilizzare psicologi, naturalmente di fede cattolica, per valutare eventuali problematiche non risolte dei candidati al sacerdozio. "Il cammino formativo - si avverte tuttavia - dovrà essere interrotto nel caso in cui il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità di affrontare realisticamente, se pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità (forti dipendenze affettive, notevole mancanza di libertà nelle relazioni, eccessiva rigidità di carattere, mancanza di lealtà, identità sessuale incerta, tendenze omosessuali fortemente radicate)".

"Lo stesso - aggiunge - deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compromette l'equilibrio affettivo e relazionale". Inoltre, in un altro passaggio, il documento avverte che "non basta accertarsi della capacità di astenersi dall'esercizio della genitalità, ma è necessario anche valutare l'orientamento sessuale". Il documento presentato oggi riprende e rafforza le indicazioni già contenute in una precedente nota del 2005, redatta dalla Santa Sede in seguito alla profonda crisi dei preti pedofili negli Stati Uniti e ai tanti casi di omosessualità attiva tra membri del clero.

FUTURI PRETI? LETTINO PSICANALISTA PUO' AIUTARE - Il Vaticano, in un documento pubblicato oggi, raccomanda ai vescovi diocesani e ai rettori dei seminari di avvalersi di psicologi per valutare il carattere e l'equilibrio dei candidati al sacerdozio ed evitare i tanti errori commessi nel passato. "Infatti - si legge nel testo pubblicato - coloro che oggi chiedono di entrare in seminario riflettono, in modo più o meno accentuato, il disagio di un'emergente mentalità caratterizzata dal consumismo, da instabilità nelle relazioni familiari e sociali, da relativismo morale, da visioni errate della sessualità, da precarietà delle scelte, da una sistematica opera di negazione dei valori, sopratutto dei mass media".

L'uso di psicologi, che devono essere di formazione cattolica, deve avvenire con il consenso dell'interessato e nel rispetto assoluto della privacy. "Gli errori di discernimento nelle vocazioni - spiega il Vaticano - non sono rari e tropppe inettitudini psichiche, più o meno patologiche, si rendono manifeste soltanto dopo l'ordinazione sacerdotale. Il discernerle in tempo permetterà di evitare tanti drammi". Il documento, dal titolo "Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio", presentato oggi dalla Congregazione per l'Educazione cattolica, è stato approvato da Papa Benedetto XVI lo scorso 9 giugno 2008.
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
credo sia l'unico commento che merita quel documento, una bella risata e dopo la canzoncina delle Iene "“Questa è proprio una CA... una vera CA-ZZA... una grande, gigantesca, strepitosa CAZZATA!”". Poi alla fine, contenti loro contenti tutti...

|osvi
30-10-2008, 18:27
ma i preti non dovrebbero evitare di pensare al sesso in ogni caso visto che son sposati col Loro Signore?

non dovrebbero pensare a uomini così come non dovrebbero pensare a donne (se non alla madonna)

Ziosilvio
30-10-2008, 18:41
questo non lo sapevo
Infatti è falso, lo scopo della Crimen sollicitationis non è e non è mai stato "far sparire i colpevoli ed insabbiare tutto", c'è un thread a riguardo da qualche parte in sezione.

ConteZero
30-10-2008, 18:50
Infatti è falso, lo scopo della Crimen sollicitationis non è e non è mai stato "far sparire i colpevoli ed insabbiare tutto", c'è un thread a riguardo da qualche parte in sezione.

"Sono stato frainteso" anche per Ratzinger ?

Fil9998
30-10-2008, 18:53
"Sono stato frainteso" anche per Ratzinger ?


solo quando non parla "ex Chatedra" però ... :D :D :D

Fil9998
30-10-2008, 18:54
"Sono stato frainteso" anche per Ratzinger ?


solo quando non parla "ex Cathedra" però ... :D :D :D

sennò in quanto "bocca di Dio in terra"
è infallibile e in quanto tale va creduto da tutti per dogma di fede.






ma ci rendiamo conto di che gente è sta qua??

ConteZero
30-10-2008, 18:55
La De delictis gravioribus è stata chiamata in causa nel corso di alcuni processi per molestie sessuali perpetrate da alcuni sacerdoti negli Stati Uniti (molte delle quali su minorenni). La Corte distrettuale della contea di Harris (Texas) ritenne opportuno indagare Joseph Ratzinger per l'imputazione di «ostruzione alla giustizia» a causa delle disposizioni di riservatezza contenute nella lettera[4].

Il 20 settembre 2005, però, il Dipartimento di Stato statunitense accolse la richiesta di concedere al Santo Padre l'immunità diplomatica, in quanto capo in carica di uno Stato sovrano. Tale richiesta era stata inoltrata dalla nunziatura apostolica direttamente al presidente statunitense George W. Bush il 16 agosto 2005, dopo che il papa non si presentò in uno dei processi nel quale fu chiamato a rispondere del reato nella medesima contea e nell'ambito del processo a Juan Carlos Patino-Arango, seminarista colombiano accusato di abusi sessuali su minori[5].

http://it.wikipedia.org/wiki/De_delictis_gravioribus

...e, per conoscenza: http://it.wikipedia.org/wiki/Crimen_sollicitationis

Per questo molti complottisti ritengono che Ratzinger sia stato fatto papa per evitare uno scandalo.

Comunque, a sua difesa, bisogna dire che si vede chiaramente che l'attuale papa non ha l'aspetto di un pedofilo.
http://invarchi.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/9350/ratzinger_georg.jpg

s-y
30-10-2008, 19:02
sennò in quanto "bocca di Dio in terra"
è infallibile e in quanto tale va creduto da tutti per dogma di fede.

e soprattutto la cosa vale a tutti i livelli. di fatto la diocesi qui e' organizzata in tutto e per tutto come una caserma.
se lo dice il vescovo, e' legge.
e devo dire che mi diverto anche, a stuzzicarlo, a ragionare sulle decisioni che riguardano le mie attivita'. ma non si schioda, mai. deformazione professionale.
e qui sono indiani, che come atteggiamento fanno sembrare gli italiani un popolo efficiente e inquadrato. non oso pensare altrove.

Dream_River
30-10-2008, 19:17
bhè è facile: lo buttano nel lago: se s'annega è gay.
(non so se s'è capita la finezza)

Ma LOL!!! (Ci ho messo 15 minuti per capirla, in effetti era davvero una finezza di umorismo :D )

Comunque sono in totale disaccordo con chi dice che chi è gay e vuole farsi prete è un masochista, e ci tengo a confutarlo con 2 obiezioni, una ottima per i credenti e uno ottima per i non credenti

1)Se ritengo che la chiesa interpreti male il messaggio di Dio è giusto entrarne a far parte per poter discuterne e tentare di cambiarla da dentro

2)Ma volete scherzare??? Cosa c'è di così folle da voler avere tutti i privilegi di cui godono i preti??? Vi sembrano pochi??? E sinceramente pensate che un prete in una parrocchia con particolari voglie trovi grande difficoltà a trovare chi le soddisfi??? (Anche senza bisogno d ricorrere a pratiche orrende come la pedofilia) Pensate sinceramente che siano una piccola minoranza i preti con certe voglie??? (Ma avete mai visto "Il nome della rosa"???)

Naturalmente per me l'obiezione migliore è la 2:D

Per quanto riguarda le dichiarazioni del papa, per dirla con la compostezza di uno studente di Oxford, non me ne frega una sega, meno preti ci sono e meglio è

Fil9998
30-10-2008, 19:41
la battuta non è originale mia , ma di un mio ex compagno di studi gaio ... (che risate ci facevamo).
se interessa diceva poi che sulle donne aveva un tasso di certezza maggiore come test ... e lì c'ho messo veramente un bel po' per capirlo che azzo intendeva...

Fil9998
30-10-2008, 19:49
comunque lìerrore. l'orrore, la crudeltà suprema alla base di tutto questo è la sessuofobia etero o omo che sia.

Iddio se c'è ci ha fatti con sentimenti e desideri, anche sessuali.


Io rifiuto l'idea di un Dio ceh crea animaletti con handicap fisici, mentali e istintuali e poi gli dice che essi debbono superarli in nome suo, sarebbe un dio sadico, molto sadico.



Se la chiesa e le altre religioni credono in un simile essere supremo sono solo affari loro.

personalmente di una visione così ristretta e fondata sulla soffernza del Divino faccio serenamente a meno.


E con essa di tutti qeugli esseri umani VERAMENTE PERVERTITI che vedono una cosa nobile nel soffrire e nel propagandar la sofferenza.


E negare la propria natura è una grande grandissima sofferenza.




Con questo non sto dicendo ceh vada bene scoparsi tre persone diverse a settimana, ANZI!!

Ma ceh trovo SACRO l'amore fra due persone, l'amore VERO ... anche se i due son dello stesso sesso e normale e SACRo è anche il momento fisico di questo amore.



che poi spesso la gente si dica innamorata e invece son solo pruderie utili per passare di letto in letto senza vero amore o abusando di altri ... questo fa parte dell'aspetto migliorabile delle persone.

s-y
30-10-2008, 19:52
comunque lìerrore. l'orrore, la crudeltà suprema alla base di tutto questo è la sessuofobia etero o omo che sia.

Iddio se c'è ci ha fatti con sentimenti e desideri, anche sessuali.


Io rifiuto l'idea di un Dio ceh crea animaletti con handicap fisici, mentali e istintuali e poi gli dice che essi debbono superarli in nome suo, sarebbe un dio sadico, molto sadico.



Se la chiesa e le altre religioni credono in un simile essere supremo sono solo affari loro.

personalmente di una visione così ristretta e fondata sulla soffernza del Divino faccio serenamente a meno.


E con essa di tutti qeugli esseri umani VERAMENTE PERVERTITI che vedono una cosa nobile nel soffrire e nel propagandar la sofferenza.


E negare la propria natura è una grande grandissima sofferenza.




Con questo non sto dicendo ceh vada bene scoparsi tre persone diverse a settimana, ANZI!!

Ma ceh trovo SACRO l'amore fra due persone, l'amore VERO ... anche se i due son dello stesso sesso.



che poi spesso la gente si dica innamorata e invece son solo pruderie utili per passare di letto in letto ... questo fa parte dell'aspetto migliorabile delle persone.

questo testo verra' letto come introduzione alla prossima riunione della cei.

quoto.

killercode
30-10-2008, 19:53
Io non sono gay e non l'ho capita, me la spiegate? :fagiano:

ConteZero
30-10-2008, 19:58
Se la Chiesa continua a muoversi in questo senso la crisi delle vocazioni non può che peggiorare... ed a giudicare da qual'è già oggi la situazione direi che fra trent'anni non ci sarà più una CEI a cui leggere alcunché (già oggi girare fra i sacerdoti è un allegra rassegna di extracomunitari africani).

Voglio dire, papa boys e ferventi cattolici li vedo tutti i giorni, ma mai mezzo che prenda i voti, al massimo "non sono abbastanza degno", quando non finiscono per restare incinte a quarant'anni di uno sconosciuto "donatore" conosciuto in un bar (e tengono il bimbo perché a forza di sgranare rosari non hanno mai costruito una vita vera -ed è un caso vero, non una costruzione letteraria).

Fil9998
30-10-2008, 20:07
Io non sono gay e non l'ho capita, me la spiegate? :fagiano:

no sennò non ridi più quando la capisci... perchè... diciamo che non è proprio da educande ...

benzodiazepina
30-10-2008, 20:52
è più maturo stuprare i bambini allora ?


ma infatti a me risulta che la Chiesa abbia aspramente condannato i preti pedofili...:rolleyes:

Xile
30-10-2008, 21:40
Che differenza fa se un prete è un gay o un etero, tanto non dovrebbe fare sesso lo stesso. :mbe:

cdimauro
30-10-2008, 22:55
Stavolta non ci sono scuse: è la palese dimostrazione che la chiesa discrimina gli omosessuali.

Non ci sarebbe nulla di male ad avere prete gay o etero: ENTRAMBI hanno l'obbligo alla castità. Ma a quanto pare ciò non è sufficiente per la chiesa: gli omosessuali IN QUANTO TALI sono incompatibili col sacerdozio.

Adesso sarei curioso di conoscere l'opinione di quanti prima affermavano che la chiesa non discrimina i gay.

Luca Pitta
30-10-2008, 23:40
Sapendo a cosa vado incontro, ma quante stronzate avete scritto.
E voi parlate di razzismo contro i Gay?
Quello che scrivete qui ogni giorno cosa sarebbe nei confronti della Chiesa? Rispetto?

Meno male che voi, avete la possibilità di garantirvi la certezza, di svergliarvi alla mattina prima di andare al lavoro.
I "TIREX" come voi, non sono mai in estinzione. (per rifarmi a chi aveva fatto esempi precedentemente).



Pitta

CYRANO
31-10-2008, 01:44
e perchè poi difendono i preti che si ingroppano i chierichetti ?


Clmal,z,a

entanglement
31-10-2008, 07:38
ma infatti a me risulta che la Chiesa abbia aspramente condannato i preti pedofili...:rolleyes:

si quando sono arrivati in TV.

prima la risposta era più o meno così (http://it.youtube.com/watch?v=lf0ZSb89XYQ).
uno, prete o no, che prima violenta tuo figlio, poi ti dice eh no ma si deve sentire un po' in colpa anche lei perchè non ha misericordia... che gli faresti ?

nomeutente
31-10-2008, 08:03
"Vaticano: i gay non possono diventare preti", giusto, loro accettano solo i pedofili.

giusto! solo preti pedofili vogliono !


ma quante stronzate avete scritto.
I "TIREX" come voi, non sono mai in estinzione


Cerchiamo di non innalzare inutilmente i toni di una discussione già potenzialmente difficile.

Fil9998
31-10-2008, 08:04
comunque,

alla fine dei conti per chi vuole serenamente prender atto di quale è il tipo di mentalità, gli elementi ci son tutti per farsi una idea.

Le persone che preferiscono non sapere perchè non possono rinunciare al conforto di appartenere ad una religione comunque non sapranno, potrete legger loro quanti documenti probanti volete, le loro orecchie non vi ascolteranno.

E anzi, se insisterete la vostra vita sarà in pericolo.

Questo è il meccanismo che permette a TUTTE le religioni di andare avanti nei secoli: la PAURA che l'uomo ha del morire.
E in cambio di un conforto molti son disposti ad accettare cose che viste da fuori paiono assurde.



del resto cambiando fronte:

non è forse grazie alla PAURA instillata dai media che siamo disposti ad accettare scelte politiche sociali, militari ed economiche che una persona veramente LIBERA non accetterebbe mai ???



io credo verametne che la Paura sia il peggiore dei mali ... e sebbene vien fomentata da fuori di noi essa ci mangia da dentro ... è dentro di noi che dobbiamo trovare il modo di superarla.

Imho concordo con l'affermazione di un eroe nazionale: chi vive nella paura muore ogni giorno, gli altri una volta sola... e ... ci aggiugo: con dignità e onore e LIBERI.

Il che è merce rara, molto rara su sto pianeta.

cocis
31-10-2008, 08:18
giusto! solo preti pedofili vogliono !

fuori i gay .. dentro i pedofili .. :asd:

LightIntoDarkness
31-10-2008, 08:23
Stavolta non ci sono scuse: è la palese dimostrazione che la chiesa discrimina gli omosessuali.

Non ci sarebbe nulla di male ad avere prete gay o etero: ENTRAMBI hanno l'obbligo alla castità. Ma a quanto pare ciò non è sufficiente per la chiesa: gli omosessuali IN QUANTO TALI sono incompatibili col sacerdozio.

Adesso sarei curioso di conoscere l'opinione di quanti prima affermavano che la chiesa non discrimina i gay.Ma lol.... non fare la verginella adesso, lo sai che per la Chiesa l'omosessualità è un "disordine", suvvia ;)

ferste
31-10-2008, 08:26
Papa = capo di stato.
Capo di stato = immunità diplomatica.
Immunità diplomatica = impossibile procedere d'ufficio.

BUON GIORNO EH

si, guarda meno CSI, le indagini sarebbero continuate comunque, non avrebbe potuto essere arrestato ma sarebbe diventato "Persona non Gradita" negli USA e non avrebbe potuto rimetterci piede nemmeno come diplomatico (le espulsioni esistono apposta).

Non mi risulta che Ratzinger sia persona non gradita e non possa entrare negli USA........a te si?Come Don Chisciotte cosa dice a riguardo? :O

s-y
31-10-2008, 08:27
il discorso e' molto semplice, e' una pinzillachera il pensare che l'istituzione meriti rispetto a priori in quanto tale, mentre a livello dei singoli rappresentanti della stessa il rispetto a volte non viene meritato, eufemisticamente.
anche se e' organizzata come una monarchia.

e lo dico, ripeto, vivendo da sette mesi in una diocesi.

entanglement
31-10-2008, 08:27
io ho molta, molta più paura di vivere da verme.

morire capita a tutti, o lo si accetta o no, ma prima o poi capita a tutti, se no non avrebbe senso riprodursi

cdimauro
31-10-2008, 08:44
Ma lol.... non fare la verginella adesso, lo sai che per la Chiesa l'omosessualità è un "disordine", suvvia ;)
Non era questo in discussione (e ci sarebbe parecchio da discutere, lo sai).

Qui si è sempre parlato di omosessualità affermando che la chiesa non aveva nessun problema ad accettarli COME TUTTI GLI ALTRI, ma a condizione che si mantenessero in castità.

Con la notizia che è arrivata ieri ciò si è rivelato un falso.

La chiesa discrimina gli omosessuali. C'è poco da fare.

A questo punto mi continuo a chiedere che senso abbia essere gay e professarsi cattolici.

Fil9998
31-10-2008, 08:45
io ho molta, molta più paura di vivere da verme.

morire capita a tutti, o lo si accetta o no, ma prima o poi capita a tutti, se no non avrebbe senso riprodursi

infatti...

LightIntoDarkness
31-10-2008, 08:47
Non era questo in discussione (e ci sarebbe parecchio da discutere, lo sai).

Qui si è sempre parlato di omosessualità affermando che la chiesa non aveva nessun problema ad accettarli COME TUTTI GLI ALTRI, ma a condizione che si mantenessero in castità.

Con la notizia che è arrivata ieri ciò si è rivelato un falso.

La chiesa discrimina gli omosessuali. C'è poco da fare.

A questo punto mi continuo a chiedere che senso abbia essere gay e professarsi cattolici.Ha senso nel momento in cui si accetta la visione che da la chiesa della propria condizione, o per lo meno ci si confronta criticandola ma accettando eventuali "imposizioni", come quella di non essere ritenuto ideoneo ad essere un prete.

Fil9998
31-10-2008, 08:49
La chiesa discrimina gli omosessuali. C'è poco da fare.

A questo punto mi continuo a chiedere che senso abbia essere gay e professarsi cattolici.


volendo buttare un occhio in giro se non erro islam e ebraismo comunque condannano tout court lo status di omosessualità ... se non erro, eh.

Il buddhismo so per certo che no, mi sembra che l'induismo nemmeno.

lowenz
31-10-2008, 09:08
Il Buddhismo sì (almeno il Dalai Lama sì).

Cmq non capisco il problema.....per la Chiesa dipende tutto dalla Vocazione (anche sacerdotale) e quella da Dio: ma ovviamente bisogna dire a Dio quello che deve fare e che deve pensare, come sempre :D

lowenz
31-10-2008, 09:17
Il mio ex, oggi carissimo amico, è prete...ci fui fidanzato per quasi un anno...
Pinned & Owned! :D

cdimauro
31-10-2008, 12:59
Ha senso nel momento in cui si accetta la visione che da la chiesa della propria condizione, o per lo meno ci si confronta criticandola ma accettando eventuali "imposizioni", come quella di non essere ritenuto ideoneo ad essere un prete.
OK, non c'è problema. D'altra parte non ti puoi dichiarare cattolico senza seguirne regole e precetti.

Saranno gli omosessuali a riflettere sulla situazione e decidere se si sentono ancora "figli" di questa chiesa che non perde occasione per discriminarli.
volendo buttare un occhio in giro se non erro islam e ebraismo comunque condannano tout court lo status di omosessualità ... se non erro, eh.

Il buddhismo so per certo che no, mi sembra che l'induismo nemmeno.
Non so, ma non è questo il punto. Finora qui non s'è mai parlato di omosessuali discriminati posto che avessero osservato la castità.

Con queste ultime dichiarazioni penso sia evidente che gli omosessuali sono oggetto di discriminazione esclusivamente a casa del loro ORIENTAMENTO (quindi nemmeno pratica) sessuale.

F1R3BL4D3
31-10-2008, 13:07
Ma quindi la Chiesa non ama e accetta tutti allo stesso modo? Peccato.

paolo1974
31-10-2008, 13:15
Scusate ma i gay non possono diventare Preti e i pedofili si??? :D

prio
31-10-2008, 13:18
si, guarda meno CSI, le indagini sarebbero continuate comunque, non avrebbe potuto essere arrestato ma sarebbe diventato "Persona non Gradita" negli USA e non avrebbe potuto rimetterci piede nemmeno come diplomatico (le espulsioni esistono apposta).

Non mi risulta che Ratzinger sia persona non gradita e non possa entrare negli USA........a te si?Come Don Chisciotte cosa dice a riguardo? :O

'scolta.. senza entrare nel merito di eventuali responsabilità di Ratzinger, il fatto che non sia dichiarato persona sgradita negli usa non significa proprio niente.
Credo che nemmeno ahmad-etc. sia stato dichiarato ufficialmente tale..

Mercuri0
31-10-2008, 13:38
Premesso che allora dovrebbero espellere un buon 40% dei preti in carica :D , è un autogol clamoroso da parte loro, visto che, così dicendo, ammettono di sapere che la castità non è rispettata dai loro dipendenti: se la castità fosse realmente rispettata i gusti sessuali sarebbero ininfluenti, visto che i preti non dovrebbero far sesso nè che siano etero nè che siano ghei ;) :D

Ho conosciuto un frate francescano che m'ha raccontato d'essere riuscito a prendere i voti per il rotto della cuffia in quanto celiaco.
La celiachia (intolleranza al glutine) è incompatibile (da circa quindici anni a questa parte) con il sacerdozio perché il suddetto frate non può assumere l'ostia (o meglio, ha bisogno di ostie speciali senza glutine, che però erano considerate -alla data del mio discorso con lui- "carenti").

Ho detto tutto.
Secondo me le cose sono molto collegate: la Chiesa non vuole avere troppe rogne "logistiche" - come le ostie speciali, e non vuole preti omossessuali perché teme che in seminario possano creare problemi "logistici".

Cioè, mi immagino io, etero, se dovessi farmi prete: con tutta la buona volontà, non ci starei tanto bene a fare il seminario in un convento di novizie, vi pare?

In ogni caso le decisioni della Chiesa su questi temi non possono essere oggetto di discussioni politiche: è una loro questione puramente interna, e su queste questioni il Papa è Infallibile. ;)

F1R3BL4D3
31-10-2008, 14:02
con tutta la buona volontà, non ci starei tanto bene a fare il seminario in un convento di novizie, vi pare?


Allora la tua vocazione e la tua Fede sarebbe debole.

Senza Fili
31-10-2008, 15:21
Pinned & Owned! :D

???

Dream_River
31-10-2008, 15:37
volendo buttare un occhio in giro se non erro islam e ebraismo comunque condannano tout court lo status di omosessualità ... se non erro, eh.

Il buddhismo so per certo che no, mi sembra che l'induismo nemmeno.

Il Dalai Lama ha un opinione negativa dell'omosessualità (Almeno del sesso non finalizzato a procreare), ma non avendo nessuna autorità che non gli vogliano riconoscere spontaneamente i seguaci del Dharma, chiunque è più che libero di dissentire

Inoltre, c'è anche da considerare che il Dalai Lama, sebbene tutti parlino di lui quando si parla di Buddhismo, è solo il maggiore maestro di una delle quattro correnti principali di Buddhismo Vajrayana (Una delle 3 principale scuole)

Il Buddha non discriminò mai nessuno, non c'è una sola parola dei testi sacri del buddhismo contro l'omosessualità

Capellone
31-10-2008, 22:34
A questo punto mi continuo a chiedere che senso abbia essere gay e professarsi cattolici.

per esempio lo stesso senso che può avere essere donna e chiamarsi cattolica, sapendo di non essere ammessa al sacerdozio. se sei una brava pecorella lo accetti, punto e basta. sennò sei in eresia.

korry78
31-10-2008, 23:02
Avete ancora tanto da imparare sull'argomento religione/omosessualità... :O
Forse è il caso che guardiate questi:

http://www.youtube.com/watch?v=qukao0u3wug
http://www.youtube.com/watch?v=ju0Rvr6ofoA

;)

Capellone
31-10-2008, 23:33
Sadoma & Camorra :asd:

CYRANO
01-11-2008, 03:22
Ma lol.... non fare la verginella adesso, lo sai che per la Chiesa l'omosessualità è un "disordine", suvvia ;)

ma non li considera creature del demonio ?


clmalmzlma

lowenz
01-11-2008, 08:46
???
Che hai ownato chi pensa che un gay non farebbe mai il prete :asd:

lowenz
01-11-2008, 08:49
ma non li considera creature del demonio ?


clmalmzlma
Cyrano.....così però dai assi nella manica a loro :D

Mica li considera tali ma "in un condizione oggettivamente disordinata"; il problema è l' "oggettivamente", dato che il DSM IV non la considera PIU' tale.
Ma qualcuno ( :asd: ) ti dirà che gli psichiatri gay hanno spinto perchè venisse tolto :asd: :asd: :asd:

Ci sono sempre mille scuse a tutto adottabili......gli esseri umani sono imbattibili a trovare scuse: hanno un'abilità mostruosa.

lowenz
01-11-2008, 08:51
Allora la tua vocazione e la tua Fede sarebbe debole.
Appunto, se si crede nella Vocazione non ha alcun senso mettere paletti di questo tipo (dove starebbe scritto che un gay non può essere chiamato al sacerdozio da Dio?), se non per motivi "puramente logistici" come è stato detto.
Ma allora la Chiesa va vista come una società, non come un'istituzione religiosa :D

Ziosilvio
01-11-2008, 11:44
Stavolta non ci sono scuse: è la palese dimostrazione che la chiesa discrimina gli omosessuali.

Non ci sarebbe nulla di male ad avere prete gay o etero: ENTRAMBI hanno l'obbligo alla castità. Ma a quanto pare ciò non è sufficiente per la chiesa: gli omosessuali IN QUANTO TALI sono incompatibili col sacerdozio.

Adesso sarei curioso di conoscere l'opinione di quanti prima affermavano che la chiesa non discrimina i gay.
A me sembra di aver capìto che ad essere, per usare la tua parola, "discriminati" siano gli omosessuali che non si tengono a freno:
Coloro che manifestano "tendenze omosessuali fortemente radicate" o un'identità sessuale "incerta" non possono entrare in seminario e diventare preti
Ma questo vale per chiunque non riesca a tenere a freno i propri impulsi sessuali, anche per gli etero:
La tonaca deve essere negata anche a chi - spiega il testo - trova difficoltà "a vivere la castità del sacerdozio".
E gli stessi provvedimenti psicanalitici sembrano essere rivolti a tutti i novizi, quale che sia il loro orientamento sessuale:
Il libriccino suggerisce ai rettori dei seminari e ai vescovi di utilizzare psicologi, naturalmente di fede cattolica, per valutare eventuali problematiche non risolte dei candidati al sacerdozio. "Il cammino formativo - si avverte tuttavia - dovrà essere interrotto nel caso in cui il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità di affrontare realisticamente, se pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità (forti dipendenze affettive, notevole mancanza di libertà nelle relazioni, eccessiva rigidità di carattere, mancanza di lealtà, identità sessuale incerta, tendenze omosessuali fortemente radicate)".

"Lo stesso - aggiunge - deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compromette l'equilibrio affettivo e relazionale".
Indubbiamente,
il documento avverte che "non basta accertarsi della capacità di astenersi dall'esercizio della genitalità, ma è necessario anche valutare l'orientamento sessuale".
Ma l'articolo non dice quale peso avrà tale valutazione.
Probabilmente lo dice il documento, di cui sarebbe bene avere una copia a disposizione.
Secondo me le cose sono molto collegate: la Chiesa non vuole avere troppe rogne "logistiche" - come le ostie speciali, e non vuole preti omossessuali perché teme che in seminario possano creare problemi "logistici".

Cioè, mi immagino io, etero, se dovessi farmi prete: con tutta la buona volontà, non ci starei tanto bene a fare il seminario in un convento di novizie, vi pare?
Mi sembra una buona applicazione del rasoio di Occam (quello vero).
In ogni caso le decisioni della Chiesa su questi temi non possono essere oggetto di discussioni politiche: è una loro questione puramente interna, e su queste questioni il Papa è Infallibile. ;)
Solo in materia di fede e morale, e solo quando parla ex cathedra.
Il che, nella storia, è successo una volta sola (se ricordo bene).

Per il resto, può anche dire che la Juve non ha mai rubato uno scudetto.

cdimauro
01-11-2008, 12:59
Non si parla di nessun freno. Si parla di TENDENZE (omosessuali) e IDENTITA' (sessuale).

Infatti DOPO parla anche della castità, che è premessa indispensabile per il sacerdozio. Ma questo mi pare pacifico: a prescindere dalle proprie inclinazioni sessuali, chi vuol diventare sacerdote sa che dovrà rimanere casto.

Visto che gli omosessuali cattolici sono già tenuti alla castità (altrimenti sarebbero fuori dalla chiesa), si tratta di un vincolo che dovrebbe essere già automaticamente soddisfatto.

Dunque la discriminazione in atto è esclusivamente di carattere sessuale.

F1R3BL4D3
01-11-2008, 13:05
Appunto, se si crede nella Vocazione non ha alcun senso mettere paletti di questo tipo (dove starebbe scritto che un gay non può essere chiamato al sacerdozio da Dio?), se non per motivi "puramente logistici" come è stato detto.
Ma allora la Chiesa va vista come una società, non come un'istituzione religiosa :D

:D Ah boh. Per me vale quanto scritto nel mio post più sopra. Quella era solo una risposta pro-forma.

Senza Fili
01-11-2008, 13:15
Che hai ownato chi pensa che un gay non farebbe mai il prete :asd:

Ah beh, io conosco anche uno di colore che frequenta i naziskin...purtroppo la coerenza non è dote di tutti :D

Ziosilvio
01-11-2008, 13:44
io conosco anche uno di colore che frequenta i naziskin
http://i517.photobucket.com/albums/u340/muzickid83/naziestupido.jpg

Fritz!
01-11-2008, 14:11
Stavolta non ci sono scuse: è la palese dimostrazione che la chiesa discrimina gli omosessuali.

Non ci sarebbe nulla di male ad avere prete gay o etero: ENTRAMBI hanno l'obbligo alla castità. Ma a quanto pare ciò non è sufficiente per la chiesa: gli omosessuali IN QUANTO TALI sono incompatibili col sacerdozio.

Adesso sarei curioso di conoscere l'opinione di quanti prima affermavano che la chiesa non discrimina i gay.

Ma perchè c'erano dubbi prima?

cdimauro
01-11-2008, 14:46
Io non ne ho mai avuti, ma a giudicare da certi messaggi che si leggevano qui, la chiesa non li discriminava gli omosessuali.

Fritz!
01-11-2008, 14:49
Io non ne ho mai avuti, ma a giudicare da certi messaggi che si leggevano qui, la chiesa non li discriminava gli omosessuali.

:sofico:

indelebile
01-11-2008, 19:05
Binetti: un rimedio contro i pedofili

ROMA — Senatrice Paola Binetti, ha visto il documento del Vaticano sui gay che non possono diventare preti?

«La Chiesa sta ribadendo una dottrina consolidata per la scelta dei suoi pastori. Del resto...».

Del resto cosa?

«Non dimentichiamo che proprio recentemente si è verificata la situazione drammatica dei preti pedofili».

E la pedofilia ha a che fare con la omosessualità?

«Stiamo attenti. Il documento della Congregazione per l'Educazione cattolica parla di "tendenze omosessuali fortemente radicate" ».

Quindi?

« Quindi queste tendenze omosessuali fortemente radicate presuppongono la presenza di un istinto che può risultare incontrollabile. Ecco: da qui scaturisce il rischio pedofilia. Siamo davanti ad un'emergenza educativa ».

Educativa?

«Ma sì. Il compito dei pastori della Chiesa si esplica al massimo proprio con i giovani, giovanissimi. Non mi stupisce che il Santo Padre abbia voglia di avere sacerdoti sani, sportivi, vissuti come modelli potenziali. Per questo ha ribadito anche l'importanza della castità. Perché...».

Perché?

«La pedofilia, in fondo, c'è anche nei confronti delle ragazzine. Anche se molto meno frequente».

owned :D

lowenz
01-11-2008, 19:22
:mbe: :mbe: :mbe:

Fritz!
01-11-2008, 19:30
Binetti: un rimedio contro i pedofili

ROMA — Senatrice Paola Binetti, ha visto il documento del Vaticano sui gay che non possono diventare preti?

«La Chiesa sta ribadendo una dottrina consolidata per la scelta dei suoi pastori. Del resto...».

Del resto cosa?

«Non dimentichiamo che proprio recentemente si è verificata la situazione drammatica dei preti pedofili».

E la pedofilia ha a che fare con la omosessualità?

«Stiamo attenti. Il documento della Congregazione per l'Educazione cattolica parla di "tendenze omosessuali fortemente radicate" ».

Quindi?

« Quindi queste tendenze omosessuali fortemente radicate presuppongono la presenza di un istinto che può risultare incontrollabile. Ecco: da qui scaturisce il rischio pedofilia. Siamo davanti ad un'emergenza educativa ».

Educativa?

«Ma sì. Il compito dei pastori della Chiesa si esplica al massimo proprio con i giovani, giovanissimi. Non mi stupisce che il Santo Padre abbia voglia di avere sacerdoti sani, sportivi, vissuti come modelli potenziali. Per questo ha ribadito anche l'importanza della castità. Perché...».

Perché?

«La pedofilia, in fondo, c'è anche nei confronti delle ragazzine. Anche se molto meno frequente».

owned :D

te pareva :rolleyes:

D3stroyer
01-11-2008, 19:35
Il vaticano fa bene alle casse dello stato.


Almeno a loro.

korry78
01-11-2008, 19:36
http://www.massimosozzi.it/img/Binetti_Doubtfire.jpg

:rolleyes:

Neo_
01-11-2008, 22:00
ho conosciuto personalmente seminaristi gay,se poi siano diventati preti non lo so e nemmeno mi interessa,ma sono sicuro che allo stato attuale ci sono gay tra le fila dei preti,come la mettiamo?

Tensai
01-11-2008, 23:25
Dov'è la notizia? :fagiano:

StefAno Giammarco
01-11-2008, 23:37
Visto che gli omosessuali cattolici sono già tenuti alla castità (altrimenti sarebbero fuori dalla chiesa)

Questo non è vero. Visto che sei così attento alla Chiesa Cattolica saprai che costituisce solo un peccato il che non mette affatto automaticamente fuori dalla Chiesa, altrimenti la Chiesa sarebbe vuota :D

StefAno Giammarco
01-11-2008, 23:40
ho conosciuto personalmente seminaristi gay,se poi siano diventati preti non lo so e nemmeno mi interessa,ma sono sicuro che allo stato attuale ci sono gay tra le fila dei preti,come la mettiamo?

Ad occhio direi che un buon 15% dei preti ha evidente gusti omosessuali. E non c'è dubbio che buona parte di loro creino problemi. Ma personalmente non credo dipenda dalla loro omosessualità. Ma il discorso sarebbe troppo lungo.

cdimauro
02-11-2008, 05:53
Questo non è vero. Visto che sei così attento alla Chiesa Cattolica saprai che costituisce solo un peccato il che non mette affatto automaticamente fuori dalla Chiesa, altrimenti la Chiesa sarebbe vuota :D
OK, riformulo. :)

Vivere "continuamente nel peccato" non mi sembra il massimo per un credente.
Ad occhio direi che un buon 15% dei preti ha evidente gusti omosessuali. E non c'è dubbio che buona parte di loro creino problemi. Ma personalmente non credo dipenda dalla loro omosessualità. Ma il discorso sarebbe troppo lungo.
Anche perché c'è un pontefice che (impressione personalissima), mi sa tanto che faccia parte di quel 15%. :D

Ziosilvio
02-11-2008, 08:24
Vivere "continuamente nel peccato" non mi sembra il massimo per un credente.
Dipende anche da cosa intendi per "continuamente".

Se intendi che si è sempre esposti alla possibilità di un qualche peccato... beh, quella è la condizione umana, e non c'è niente da fare.
Se invece intendi che 24 ore al dì ognidì si commette un certo peccato... beh, quello di cui parliamo non riuscirebbe a commetterlo a questi ritmi neanche John Holmes.
Anche perché c'è un pontefice che (impressione personalissima), mi sa tanto che faccia parte di quel 15%. :D
Sarai mica omofobico? :fiufiu:


:D (com'era ovvio)

lowenz
02-11-2008, 09:21
Ad occhio direi che un buon 15% dei preti ha evidente gusti omosessuali. E non c'è dubbio che buona parte di loro creino problemi. Ma personalmente non credo dipenda dalla loro omosessualità. Ma il discorso sarebbe troppo lungo.
Infatti :O

Avendo avuto mio padre fra i monfortani (è stato in seminario negli anni '50) e avendo le sue dirette testimonianze confermo che il problema non è l'omosessualità di alcuni (che c'è e c'era già allora, eccome) ma il carattere di persone che creerebbero problemi anche nella società normale.

Korn
02-11-2008, 10:14
beh la chiesa si fonda sull'ipocrisia, quindi è ovvio che discrimini i gay, i quali se vogliono entrate debbono mentire, così la chiesa "assume" persone sicuramente disposte a mentire. 2 piccioni con una fava :asd:

Tjherg
02-11-2008, 10:58
Ragazzi io personalmente nel documento non vedo una chiara discriminazione per gli aspiranti preti di orientamento omosessuale, è scritto tutt'altro, in modo specifico si raccomanda una particolare attenzione nel valutare le psicologia delle persone soprattutto di chi non esprime o non si riconosce un determinato orientamento sessuale, inoltre per chi manifesta un orientamento omosessuale, è necessario valutare in modo approfondito la capacità nell'astenersi dai rapporti, ovvio perchè andranno a vivere con persone dello stesso sesso.

Mi pare una raccomandazione leggittima visti i fatti accaduti in passato.

..Poi.. sapete chi è il sacerdote e soprattutto perchè deve essere celibe e casto?


Nella concezione cattolica l'umiltà è l'effetto dell'amore, la manifestazione dell'umiltà è l'atto di amore stesso, indi chi si umilia si spoglia del suo essere per un'altro compie un atto di amore. Il sacerdote che fa voto di castità compie l'atto di umiliazione piu' alto poichè si priva della parte piu' importante di se stesso, concettualmete viene identificato come uno spolio della persona che porta il sacerdote ad essere piu' vicino a Dio (oltre che a dimostrare l'amore che ha per lui), questo status lo porta ad essere il miglior "referente" per lo svolgimento delle sue funzioni.

Ziosilvio
02-11-2008, 11:33
io personalmente nel documento non vedo una chiara discriminazione per gli aspiranti preti di orientamento omosessuale, è scritto tutt'altro, in modo specifico si raccomanda una particolare attenzione nel valutare le psicologia delle persone soprattutto di chi non esprime o non si riconosce un determinato orientamento sessuale, inoltre per chi manifesta un orientamento omosessuale, è necessario valutare in modo approfondito la capacità nell'astenersi dai rapporti, ovvio perchè andranno a vivere con persone dello stesso sesso.
La stessa interpretazione che ho dato io.

Si vede che anche tu sei un nazicattofascislamomofobicocchiprosciuttato come me :fiufiu:
sapete chi è il sacerdote e soprattutto perchè deve essere celibe e casto?


Nella concezione cattolica l'umiltà è l'effetto dell'amore, la manifestazione dell'umiltà è l'atto di amore stesso, indi chi si umilia si spoglia del suo essere per un'altro compie un atto di amore. Il sacerdote che fa voto di castità compie l'atto di umiliazione piu' alto poichè si priva della parte piu' importante di se stesso, concettualmete viene identificato come uno spolio della persona che porta il sacerdote ad essere piu' vicino a Dio (oltre che a dimostrare l'amore che ha per lui), questo status lo porta ad essere il miglior "referente" per lo svolgimento delle sue funzioni.
Affascinante.

cdimauro
02-11-2008, 11:37
Dipende anche da cosa intendi per "continuamente".

Se intendi che si è sempre esposti alla possibilità di un qualche peccato... beh, quella è la condizione umana, e non c'è niente da fare.
Se invece intendi che 24 ore al dì ognidì si commette un certo peccato... beh, quello di cui parliamo non riuscirebbe a commetterlo a questi ritmi neanche John Holmes.
Diciamo la via di mezzo. :p

E' difficile pensare che un omosessuale si asterrà tutta la vita dall'avere rapporti sessuali. Specialmente se ha una relazione più o meno stabile, le "trasgressioni" diventeranno a loro volta stabili (da cui la "continuità" di cui parlavo prima).
Sarai mica omofobico? :fiufiu:


:D (com'era ovvio)
:rotfl:

A te quelle scarpette rosse non t'hanno detto niente? :ciapet:

Poi il suo modo di parlare, di muoversi. Non so: a me Ratzy :D fa venire in mente un omosessuale "d'altri tempi". :p

Ziosilvio
02-11-2008, 11:42
E' difficile pensare che un omosessuale si asterrà tutta la vita dall'avere rapporti sessuali.
La cosa vale anche per gli etero.
E di fatto gli si chiede di prendere un impegno e di fare il possibile per riuscire a mantenerlo. Se poi ogni tanto non ci riesce, si cerca di capire perché non c'è riuscito e si aiuta la persona a rimettersi in sesto, anche abbandonando l'abito talare se proprio si vede che non ce la fa.
Specialmente se ha una relazione più o meno stabile, le "trasgressioni" diventeranno a loro volta stabili (da cui la "continuità" di cui parlavo prima).
Ma se ha una "relazione più o meno stabile", allora dovrebbe anche non avere interesse a farsi prete.

entanglement
02-11-2008, 11:50
e poi hanno il coraggio di dire che i gay sono contronatura.

di contronatura c'è solo l'astinenza, i gay al massimo sbagliano obiettivo

lowenz
02-11-2008, 12:18
Nella concezione cattolica l'umiltà è l'effetto dell'amore, la manifestazione dell'umiltà è l'atto di amore stesso, indi chi si umilia si spoglia del suo essere per un'altro compie un atto di amore. Il sacerdote che fa voto di castità compie l'atto di umiliazione piu' alto poichè si priva della parte piu' importante di se stesso, concettualmete viene identificato come uno spolio della persona che porta il sacerdote ad essere piu' vicino a Dio (oltre che a dimostrare l'amore che ha per lui), questo status lo porta ad essere il miglior "referente" per lo svolgimento delle sue funzioni.
Catechista? :D

Cmq queste concenzioni hanno incredibili limiti di generalizzazione (mica tutte le persone debbono per forza considerare X come la cosa "più importante e alla quale rinunciare"): sarebbe anche ora di essere un tantino meno idealisti nella modellizzazione delle persone se proprio vogliamo aiutarle a realizzarsi.

Altrimenti si rischia sempre aiutare una persona con un modello imposto e non uno dedotto dal suo vissuto.

indelebile
02-11-2008, 12:58
ma che iprocrisia , ipocrisia :O
ecco qua la soluzione

la chiesa è fatta di peccatori? i preti non sono anche loro, persone quindi peccatori? :O

quindi che cambia se sono omosessuali? peccato più peccato meno siam tutti peccatori, allegria :D

come disse uno in questo forum ...è figo essere cristiani...altro che imbalsamati dalle leggi...siamo tutti peccatori ...pecchiamo ..scopiamo a nastro ....poi ci pentiamo, ci si va a confessare e via ripuliti a peccare di nuovo...tanto saremmo sempre peccatori, thank you Eva :stordita:

shinji_85
02-11-2008, 13:17
MEGLIO TARDI CHE MAI! :D


SCHERZO!!! ;)

Dream_River
02-11-2008, 13:31
Nella concezione cattolica l'umiltà è l'effetto dell'amore, la manifestazione dell'umiltà è l'atto di amore stesso, indi chi si umilia si spoglia del suo essere per un'altro compie un atto di amore. Il sacerdote che fa voto di castità compie l'atto di umiliazione piu' alto poichè si priva della parte piu' importante di se stesso, concettualmete viene identificato come uno spolio della persona che porta il sacerdote ad essere piu' vicino a Dio (oltre che a dimostrare l'amore che ha per lui), questo status lo porta ad essere il miglior "referente" per lo svolgimento delle sue funzioni.

1)Infatti la concezione dell'amore del cattolicesimo è a dir poco abominevole

2)Non vedo per quale motivo un atto di autolesionismo debba essere considerato un atto di umiltà, semmai la castità io la vedo piuttosto come una radicale scelta di disprezzo della vita

cdimauro
02-11-2008, 14:46
La cosa vale anche per gli etero.
E di fatto gli si chiede di prendere un impegno e di fare il possibile per riuscire a mantenerlo. Se poi ogni tanto non ci riesce, si cerca di capire perché non c'è riuscito e si aiuta la persona a rimettersi in sesto, anche abbandonando l'abito talare se proprio si vede che non ce la fa.
OK, ma allora perché riferirsi esplicitamente agli omosessuali? Il concetto è chiaro: se vuoi diventare prete ti devi astenere, e fin qui che uno sia omo o etero mi sembra non ci sia differenza, no?
Ma se ha una "relazione più o meno stabile", allora dovrebbe anche non avere interesse a farsi prete.
Vero. Il problema è che dall'omosessualità legata al topic siamo finiti col parlare di omosessualità e peccato in generale.

Nell'ultimo messaggio mi riferivo a quest'ultimo (in risposta al messaggio di Stefano).

shambler1
02-11-2008, 15:06
Scusate ma un omosessuale che entri in seminario per conoscere altri uomini o magari adolescenti, che razza di sacerdote potrà mai diventare?

Dream_River
02-11-2008, 15:14
Scusate ma un omosessuale che entri in seminario per conoscere altri uomini o magari adolescenti, che razza di sacerdote potrà mai diventare?

Se paragonato alla figura ideale di sacerdote, un cattivo sacerdote

shambler1
02-11-2008, 15:24
Se paragonato alla figura ideale di sacerdote, un cattivo sacerdote

E allora è giusto che queste persone siano tenute lontane dai seminari.
Se una volta la società era intollerante nei confronti degli omosessuali e questi cercavano rifugio nel clero o nelle arti o nel settore della moda, adesso le cose sono cambiate : i gay anche adolescenti sono alla luce del sole e molto disponibili .

Senza contare quelli che cercavano esclusivamente i ragazzini ..è meglio che la Chiesa si dia una mossa per rafforzare le vocazioni comunque perchè non basta certo porre qualche remora alle persone non adatte all'incarico.

Fritz!
02-11-2008, 15:26
Scusate ma un omosessuale che entri in seminario per conoscere altri uomini o magari adolescenti, che razza di sacerdote potrà mai diventare?

Può poi sempre provare a consolarsi in altri modi

Prete va in ospedale con patata nel retto. (http://www.river-blog.com/2008/10/31/prete-va-in-ospedale-con-patata-nel-retto/)
“Sosteneva che la patata era in terra, e che lui ci era caduto sopra, nudo. Stava sistemando le tende - sempre nudo - quando è scivolato all’indietro


Prete muore dopo sesso con un cavallo. (http://www.denk-mit.info/kirche/kirchesexskandaleohneende.html)

shambler1
02-11-2008, 15:31
Può poi sempre provare a consolarsi in altri modi

Prete va in ospedale con patata nel retto. (http://www.river-blog.com/2008/10/31/prete-va-in-ospedale-con-patata-nel-retto/)
“Sosteneva che la patata era in terra, e che lui ci era caduto sopra, nudo. Stava sistemando le tende - sempre nudo - quando è scivolato all’indietro


Prete muore dopo sesso con un cavallo. (http://www.denk-mit.info/kirche/kirchesexskandaleohneende.html)
Ecco, non era meglio se queste persone si fossero tenute lontane dai seminari?
Ma dillo alle strutture ecclesiastiche che hanno allargato le maglie .
Quei signori sarebbero andati magari a Folsom Street dove certi hobby sono considerati normali e accettabili.

Fritz!
02-11-2008, 15:34
Ecco, non era meglio se queste persone si fossero tenute lontane dai seminari?
Ma dillo alle strutture ecclesiastiche che hanno allargato le maglie .
Quei signori sarebbero andati magari a Folsom Street dove certi hobby sono considerati normali e accettabili.

Ho dovuto cercare su google cosa fosse Folsom Street... devo ammettere che la tua cultura gay è davvero enciclopedica.:sofico:

Cmq i preti suddetti, avrebbero fatto meglio a cercare sane relazioni con esseri umani abbandonando la repressione sessuofoba religiosa, invece di finire ad intrattenersi con patate o cavalli.

lowenz
02-11-2008, 15:44
Ecco, non era meglio se queste persone si fossero tenute lontane dai seminari?
Ma dillo alle strutture ecclesiastiche che hanno allargato le maglie .
Quei signori sarebbero andati magari a Folsom Street dove certi hobby sono considerati normali e accettabili.
Ancora con sto Folsom Street? :mbe:
Te l'ho detto, facciamo una colletta e ti ci mandiamo ad abitare dato che lo nomini praticamente sempre :D

shambler1
02-11-2008, 15:46
Ho dovuto cercare su google cosa fosse Folsom Street... devo ammettere che la tua cultura gay è davvero enciclopedica.:sofico:

Cmq i preti suddetti, avrebbero fatto meglio a cercare sane relazioni con esseri umani abbandonando la repressione sessuofoba religiosa, invece di finire ad intrattenersi con patate o cavalli.

Cerca le foto , cerca le foto..
ma che repressione..un sacerdote al quale piacciono le donne non credo abbia particolari problemi a trovarne una e credimi so quello che dico. Se non ne trova basta che sia automunito.

shambler1
02-11-2008, 15:48
Ancora con sto Folsom Street? :mbe:
Te l'ho detto, facciamo una colletta e ti ci mandiamo ad abitare dato che lo nomini praticamente sempre :D
Quando mi chiedono dove sta Lowenz cosa gli devo rispondere?

lowenz
02-11-2008, 15:56
Quando mi chiedono dove sta Lowenz cosa gli devo rispondere?
Non capisco cosa c'entri e chi te lo chieda, ma cmq c'è scritto nel profilo :D

shambler1
02-11-2008, 16:00
Non capisco cosa c'entri e chi te lo chieda, ma cmq c'è scritto nel profilo :D
Magari me lo chiedono i manifestanti o quelli che fanno body art. Hai visto le foto della body art?

Ziosilvio
02-11-2008, 16:01
i preti suddetti, avrebbero fatto meglio a cercare sane relazioni con esseri umani abbandonando la repressione sessuofoba religiosa, invece di finire ad intrattenersi con patate o cavalli.
Ma uno che cerca "relazioni" con gli animali e i tuberi invece che con le persone, lo farà con o senza la "repressione sessuofoba religiosa" (vera o presunta).

lowenz
02-11-2008, 16:07
Non è che abbia molto senso in questi casi parlare di "relazioni con animali" e peggio ancora "relazioni con cose", dato che il secondo è impossibile essendo la cosa inanimata (ma trattasi al massimo di forma estrema masturbazione) e il primo invece si configura come "relazione" nel caso di persone zoofile ovvero persone che sviluppano anche una vera e propria affettività vero l'animale (che funge in TUTTO e per TUTTO come sostituto dell'essere umano, nel senso che ci parlano proprio insieme e pensano che lui li capisca.....)

lowenz
02-11-2008, 16:07
Magari me lo chiedono i manifestanti o quelli che fanno body art. Hai visto le foto della body art?
E perchè dovrebbero chiedertelo? :D Sono così famoso? :D
Vogliono venire ad incuoiarmi? :asd:

Ziosilvio
02-11-2008, 16:12
Non è che abbia molto senso in questi casi parlare di "relazioni con animali" e peggio ancora "relazioni con cose", dato che il secondo è impossibile essendo la cosa inanimata (ma trattasi al massimo di forma estrema masturbazione) e il primo invece si configura come "relazione" nel caso di persone zoofile ovvero persone che sviluppano anche una vera e propria affettività vero l'animale (che funge in TUTTO e per TUTTO come sostituto dell'essere umano, nel senso che ci parlano proprio insieme e pensano che lui li capisca.....)
Non è che abbia molta voglia in ogni caso di stare a cercare la parola corretta per soddisfare l'azzeccagarbugli di turno, quindi per stavolta una coppia di doppi apici accanto al termine incriminato ce la facciamo bastare tutti quanti.

shambler1
02-11-2008, 16:14
Non è che abbia molto senso in questi casi parlare di "relazioni con animali" e peggio ancora "relazioni con cose", dato che il secondo è impossibile essendo la cosa inanimata (ma trattasi al massimo di forma estrema masturbazione) e il primo invece si configura come "relazione" nel caso di persone zoofile ovvero persone che sviluppano anche una vera e propria affettività vero l'animale (che funge in TUTTO e per TUTTO come sostituto dell'essere umano, nel senso che ci parlano proprio insieme e pensano che lui li capisca.....)

nelle foto di Folsom street ci sono giovanotti atletici che, di fronte a tutti e come autoaffermazione,si infilano grosse zucchine di plastica nel retto. Le posso postare? A dimostrazione che la sessuofobia non centra niente.

shambler1
02-11-2008, 16:15
E perchè dovrebbero chiedertelo? :D Sono così famoso? :D
Vogliono venire ad incuoiarmi? :asd:

Cosa ci sarebbe di male?

Fritz!
02-11-2008, 16:18
nelle foto di Folsom street ci sono giovanotti atletici che, di fronte a tutti e come autoaffermazione,si infilano grosse zucchine di plastica nel retto. Le posso postare? A dimostrazione che la sessuofobia non centra niente.

Saranno anche loro scivolati casualmente all'indietro mentre preparavano, nudi, la ratatouille

lowenz
02-11-2008, 16:19
nelle foto di Folsom street ci sono giovanotti atletici che, di fronte a tutti e come autoaffermazione,si infilano grosse zucchine di plastica nel retto. Le posso postare? A dimostrazione che la sessuofobia non centra niente.
Ma che c'entra con la mia risposta a Ziosilvio dove ho solo precisato che "relazione" non è una parola appropriata :mbe:
E poi se tu stesso dici che è per autoaffermazione (ed è così) hai già risolto il problema, esattamente come il leghista con la cravatta verde (dura ovviamente :asd: ), il comunista che canta bandiera rossa, il neofascista che fa il saluto romano.....si può andare avanti all'infinito.

Cmq dovresti stupirti se si infilano una morning star arrugginita, mica una zucchina finta :O

lowenz
02-11-2008, 16:20
Cosa ci sarebbe di male?
Che c'entra l'esserci di male o no? :mbe:
Ma dubito che siano interessati ad un vecchio misantropo :O :asd:

shambler1
02-11-2008, 16:30
Saranno anche loro scivolati casualmente all'indietro mentre preparavano, nudi, la ratatouille
A giudicare dalle performance direi che si sono preparati a lungo e con sacrificio.

shambler1
02-11-2008, 16:31
Che c'entra l'esserci di male o no? :mbe:
Ma dubito che siano interessati ad un vecchio misantropo :O :asd:
L'età media dei partecipanti ai giochetti è sui 40 , tu dovresti rientrarci a pieno
A MENO CHE TU NON ABBIA QUALCOSA IN CONTRARIO

shambler1
02-11-2008, 16:33
Ma che c'entra con la mia risposta a Ziosilvio dove ho solo precisato che "relazione" non è una parola appropriata :mbe:
E poi se tu stesso dici che è per autoaffermazione (ed è così) hai già risolto il problema, esattamente come il leghista con la cravatta verde (dura ovviamente :asd: ), il comunista che canta bandiera rossa, il neofascista che fa il saluto romano.....si può andare avanti all'infinito.

Cmq dovresti stupirti se si infilano una morning star arrugginita, mica una zucchina finta :O
Bè che lo facciano per autoaffermazione e non solo per provare sensazioni piacevoli è una mia illazione. Lo deduco dal carattere pubblico (non certo sessuofobico) del gesto.

lowenz
02-11-2008, 16:39
L'età media dei partecipanti ai giochetti è sui 40 , tu dovresti rientrarci a pieno
A MENO CHE TU NON ABBIA QUALCOSA IN CONTRARIO
Ma che c'entrano con me? :mbe:
Se me lo spieghi mi fai un favore perchè non capisco (anzi capisco cosa vuoi suggerire ma le zucchine le preferisco in un piatto e se proprio proprio con una donna intorno, non un omaccione coperto di cuoio per fare scena :asd: )
E guarda che oltretutto esiste una cosa chiamata "indifferenza" per cui se i tuoi amici di Folsom Street si infilano una zucchina o meno in pubblico a me non è che ne venga tanto, anzi proprio niente :D

Vivo lo stesso sia che vivano o muoiano, comprino zucchine finte o vere, non è un problema :p

lowenz
02-11-2008, 16:47
Non è che abbia molta voglia in ogni caso di stare a cercare la parola corretta per soddisfare l'azzeccagarbugli di turno, quindi per stavolta una coppia di doppi apici accanto al termine incriminato ce la facciamo bastare tutti quanti.
Di solito ce l'hai però :D :D :D

shambler1
02-11-2008, 16:51
Ma che c'entrano con me? :mbe:
Se me lo spieghi mi fai un favore perchè non capisco (anzi capisco cosa vuoi suggerire ma le zucchine le preferisco in un piatto e se proprio proprio con una donna intorno, non un omaccione coperto di cuoio per fare scena :asd: )
E guarda che oltretutto esiste una cosa chiamata "indifferenza" per cui se i tuoi amici di Folsom Street si infilano una zucchina o meno in pubblico a me non è che ne venga tanto, anzi proprio niente :D

Vivo lo stesso sia che vivano o muoiano, comprino zucchine finte o vere, non è un problema :p

Relatismo?
Quel festival è la dimostrazione di come non si sia alcuna correlazione fra la castità (volontaria) e comportamenti sessuali devianti o bizzarri.
Far parte del clero dovrebbe essere un impegno gravoso non certo una scelta fatta a cuor leggero.

lowenz
02-11-2008, 17:01
Relatismo?
Quel festival è la dimostrazione di come non si sia alcuna correlazione fra la castità (volontaria) e comportamenti sessuali devianti o bizzarri.
Far parte del clero dovrebbe essere un impegno gravoso non certo una scelta fatta a cuor leggero.
Shambler, ma con chi stai parlando? :mbe:
Ti inventi avversarsi immaginari dialettici? :mbe:

shambler1
02-11-2008, 17:15
Shambler, ma con chi stai parlando? :mbe:
Ti inventi avversarsi immaginari dialettici? :mbe:
Mi pare che la tesi di questo forum sia che sia la castità a provocare questi comportamente sessuali deviati . Non è vero e io l'ho dimostrato con un controesempio .

lowenz
02-11-2008, 17:33
Mi pare che la tesi di questo forum sia che sia la castità a provocare questi comportamente sessuali deviati . Non è vero e io l'ho dimostrato con un controesempio .
A me pare che i tuoi amici di Folsom Street siano più una fissazione che un controesempio dato che spuntano ovunque :D
Magari potresti stringere pure tu amicizia con loro (io difficilmente, sono misantropo e ho tutta intenzione di restarlo) :D

1) Continui a vedere il forum come un blocco unico? :p
E' un E-R-R-O-R-E (pure tra i tuoi odiati progressisti :D), come devo farlo lo spelling? :boh:

2) La castità forzata può (non deve) generare nevrosi (che pian piano scivolano verso una condizione patologica rilevante, mica sono istantenee nei loro effetti che inglobano l'individuo) di vari tipi in un sottoinsieme di individui, ma dalla nevrosi a manifestazioni parafiliache delle stesse (cioè comportamenti sessuali deviati dalla norma che si protraggono per mesi e assorbono completamente la sfera sessuale dell'individuo tanto da assumere carattere compulsivo - è questo il discriminante principale, non il tipo più o meno assurdo come pensi tu) c'è di mezzo il mare (anzi a volte una nevrosi non ha mappature sessuali, quindi figurati, altro che mare, spazio siderale): il tuo esempio oltretutto non tratta di "parafilie da castità" ma di esibizione identitarie (quelle a cui dovresti tenere, tu che sostieni la necessità di "identificarsi fortemente" in qualcosa, esibizioni di sapore celodurista di padana memoria :asd: :D).

Quindi riassumendo il tuo controesempio è vano, mi spiace.

shambler1
02-11-2008, 18:16
Veramente anche il Pacciani aveva questi problemi e non era certo un membro del clero.
http://it.youtube.com/watch?v=bGyjL6mg6QI

lowenz
02-11-2008, 19:09
E infatti dove è che ho detto che valgono solo per i preti? :mbe:
Anche un ateo può sviluppare problemi di mente eh :D

Rilassarsi un pochino e non pensare sempre a serial killer e gay incuioati non fa male eh :asd:

gourmet
02-11-2008, 19:30
Scusate ma un omosessuale che entri in seminario per conoscere altri uomini o magari adolescenti, che razza di sacerdote potrà mai diventare?

Secondo te tutti gli omosessuali entrano in seminario solo per conoscere altri uomini? non è concepibile che un omosessuale possa avere la vocazione?

lowenz
02-11-2008, 19:37
Secondo te tutti gli omosessuali entrano in seminario solo per conoscere altri uomini? non è concepibile che un omosessuale possa avere la vocazione?
E' quello che dicevo prima io :D

Come al solito si fanno i conti in tasca a Dio :D
Poveraccio, se davvero ragiona come noi deve proprio avere una pazienza infinita :asd:

Tjherg
03-11-2008, 17:37
1)Infatti la concezione dell'amore del cattolicesimo è a dir poco abominevole

2)Non vedo per quale motivo un atto di autolesionismo debba essere considerato un atto di umiltà, semmai la castità io la vedo piuttosto come una radicale scelta di disprezzo della vita

Catechista? :D

Cmq queste concenzioni hanno incredibili limiti di generalizzazione (mica tutte le persone debbono per forza considerare X come la cosa "più importante e alla quale rinunciare"): sarebbe anche ora di essere un tantino meno idealisti nella modellizzazione delle persone se proprio vogliamo aiutarle a realizzarsi.

Altrimenti si rischia sempre aiutare una persona con un modello imposto e non uno dedotto dal suo vissuto.

No:p Sono stato solo uno molto attento durante le omelie, al tempo.

Il mio intervento era volto nell'illustrare l'ideologia cattolica dell'amore, a mio parere incotrovertibilmente logica.

Il discorso sta tutto qui in parole spicciole.. meglio un sacerdote omosessuale credente, che un omosessuale che si rifugia nel sacerdozio, come meglio un omosessuale buddista vero, che un buddista omosessuale represso, come meglio un cognato omosessuale che sta con mio fratello omosessuale, che un cognato omosessuale che sta con mia sorella eterosessuale.

Ribadisco che nel documento non leggo una vera discriminazione ma solo una raccomandazione nell'essere piu' attenti nel valutare la vocazione e la psicologia di chi vorrebbe diventare ministro di Dio,
proprio per non ripetere quelli che sono stati gli errori passati.

Seppure qualcuno di voi puo' riscontrare una discriminazione, perchè l'omosessualità è vista come una patologia dalla chiesa argomentata anche da una certa logica - e qui non fraintendete il discorso, dico logica nel senso che il filo conduttore utilizzato per giustificare tale tesi ha un inizio ed una fine- rispondo che è sempre uno dei mali minori rispetto ad altre religioni fanatistiche ed ipocrite che farebbero volentieri fuori gli omosessuali.

Per tutti gli altri che ribadiscono il loro ateismo, nichilismo et compannia bella dico "evviva la liberta"!

Aggiungo in ultimo che al giorno d'oggi la chiesa non tratta piu' questi argomenti con l'ermetismo di una volta e secondo me è già tanto positivo questo approccio. Il segno è chiaro ed i tempi stanno cambiando.

lowenz
03-11-2008, 17:51
meglio un cognato omosessuale che sta con mio fratello omosessuale, che un cognato omosessuale che sta con mia sorella eterosessuale.
E la capra e la panca dove le lasci? :D

Tjherg
03-11-2008, 18:10
E la capra e la panca dove le lasci? :D

Ad aspiranti attori o figuranti meglio definiti come persone.

Luca Pitta
05-11-2008, 07:14
comunque,

alla fine dei conti per chi vuole serenamente prender atto di quale è il tipo di mentalità, gli elementi ci son tutti per farsi una idea.

Le persone che preferiscono non sapere perchè non possono rinunciare al conforto di appartenere ad una religione comunque non sapranno, potrete legger loro quanti documenti probanti volete, le loro orecchie non vi ascolteranno.

E anzi, se insisterete la vostra vita sarà in pericolo.

Questo è il meccanismo che permette a TUTTE le religioni di andare avanti nei secoli: la PAURA che l'uomo ha del morire.
E in cambio di un conforto molti son disposti ad accettare cose che viste da fuori paiono assurde.



del resto cambiando fronte:

non è forse grazie alla PAURA instillata dai media che siamo disposti ad accettare scelte politiche sociali, militari ed economiche che una persona veramente LIBERA non accetterebbe mai ???



io credo verametne che la Paura sia il peggiore dei mali ... e sebbene vien fomentata da fuori di noi essa ci mangia da dentro ... è dentro di noi che dobbiamo trovare il modo di superarla.

Imho concordo con l'affermazione di un eroe nazionale: chi vive nella paura muore ogni giorno, gli altri una volta sola... e ... ci aggiugo: con dignità e onore e LIBERI.

Il che è merce rara, molto rara su sto pianeta.

E' proprio questo che sbagliate. Non centra nulla la paura di morire.

Per chi crede veramente (quindi catto-comunisti a parte), è il riconoscere che tutto ti è stato dato, tutto ti è stato donato sia le cose belle e le cose brutte. Basta aprire quel pertugio che è dentro a tutti noi c'è e permettere che Lui operi dentro di noi.

La paura che dici tu è assolutamente naturale ed è davvero il peggiore di tutti i mali, ma sta a noi scegliere la strada: avere un bimbo con problemi, sta a noi decidere se maledire tutti i giorni della sua vita oppure, più semplicemente, affidarsi a lui e riscoprire che anche quella vita che non
avremmo mai voluto che lui generasse così, è davvero una riscoperta della Realtà che ci sta attorno e riscoprire dentro ad un dolore così grande, che anche quella vita non perfetta come la intendiamo noi, c'è Dio proprio perchè non abbiamo potuto fare nulla per averla cosi.



Pitta

lowenz
05-11-2008, 09:32
E' proprio questo che sbagliate. Non centra nulla la paura di morire.

Per chi crede veramente (quindi catto-comunisti a parte), è il riconoscere che tutto ti è stato dato, tutto ti è stato donato sia le cose belle e le cose brutte. Basta aprire quel pertugio che è dentro a tutti noi c'è e permettere che Lui operi dentro di noi.

La paura che dici tu è assolutamente naturale ed è davvero il peggiore di tutti i mali, ma sta a noi scegliere la strada: avere un bimbo con problemi, sta a noi decidere se maledire tutti i giorni della sua vita oppure, più semplicemente, affidarsi a lui e riscoprire che anche quella vita che non
avremmo mai voluto che lui generasse così, è davvero una riscoperta della Realtà che ci sta attorno e riscoprire dentro ad un dolore così grande, che anche quella vita non perfetta come la intendiamo noi, c'è Dio proprio perchè non abbiamo potuto fare nulla per averla cosi.



Pitta
Grazie per la lezione di catechismo anche a te.....(e l'ultimo concetto - quello in grassetto - che hai detto non è molto cattolico cmq, anzi non ha proprio senso).
Francamente non me ne posso più di sentirmi dire "Siete voi che sbagliate" con annessa lezioncina da 4 soldi dopo.
Anche perchè è evidente la presunzione nel pensare che "non sappiamo" quando invece magari sappiamo e abbiamo scelto un'altra interpretazione (più oggettiva).

Sempre che esista un "noi" poi, ma è evidente che voi affrontate la cosa con l'ottica del muro contro muro ed il tuo muro è più "divino" e poetico (nell'uso stesso di parole e verbi e costruzioni di frasi): ma questo non implica sia vero.

Cmq vedo che anche tu hai iniziato ad usare le maiuscole ("Realtà"), andiamo bene :asd:
Quando si arriva a sentire la necessità di scrivere certe cose in maiuscolo apposta direi che il processo di "caduta nell'idealizzazione" è completato e da lì è difficile schiodarsi.

Gemma
05-11-2008, 09:35
premetto che non ho letto la discussione.

Dal titolo ho pensato "beh, che c'è di strano? La chiesa disapprova l'omosessualità, come il divorzio, come i rapporti pre-coniugali, come altre cose. Nessuna sorpresa".

Ieri sera invece ho fatto una riflessione diversa: i preti fanno voto di castità. La chiesa di fatto non condanna l'inclinazione amorosa, ma l'attività sessuale ad essa legata. Quindi non capisco su cosa si possa in effetti basare questa discriminazione. Mi pare semplicemente un controsenso.

A meno che, implicitamente, la chiesa non ammetta di chiudere un occhio sui rapporti sessuali, etero, dei preti...

F1R3BL4D3
05-11-2008, 09:48
con annessa lezioncina da 4 soldi dopo.

O trenta denari? :read:

:D comunque sia, se una persona ritiene di sapere la Verità (con la maiuscola :O ) è probabile che dica agli altri che sbagliano.
Non è molto corretto (per me), ma probabile.

A meno che, implicitamente, la chiesa non ammetta di chiudere un occhio sui rapporti sessuali, etero, dei preti...

Se non ricordo male (potrei sbagliare), la questione che evidenzi è corretta. Ma tralasci il fatto viene ritenuta una malattia dal Vaticano.

lowenz
05-11-2008, 09:52
Il problema è che la critica verte sempre su quello, il berlusconiano "Avete frainteso", con la stessa aria paternalistica di chi punta più sull'aria paternalistica che sui concetti per convincere (che vengono montati insieme poeticamente per farli sembrare di più di quello che oggettivamente sono).

MOBBASTAPERO'.

Lucrezio
05-11-2008, 09:56
Un gay che vuole diventare prete cattolico tanto a posto non è

Beh, dipende dal convento :O
:asd:

lowenz
05-11-2008, 10:04
premetto che non ho letto la discussione.

Dal titolo ho pensato "beh, che c'è di strano? La chiesa disapprova l'omosessualità, come il divorzio, come i rapporti pre-coniugali, come altre cose. Nessuna sorpresa".

Ieri sera invece ho fatto una riflessione diversa: i preti fanno voto di castità. La chiesa di fatto non condanna l'inclinazione amorosa, ma l'attività sessuale ad essa legata. Quindi non capisco su cosa si possa in effetti basare questa discriminazione. Mi pare semplicemente un controsenso.

A meno che, implicitamente, la chiesa non ammetta di chiudere un occhio sui rapporti sessuali, etero, dei preti...
Lo ripeto, più che altro è la negazione del fatto che Dio possa scegliere le vocazioni come gli pare e piace dato che lui è Dio.
Quindi si stanno facendo i conti in tasca a Dio nello stesso modo in cui lo facevano gli ebrei con l'attesa del messia "alla Davide che spacca tutto".
E poi, scandalo degli scandali per gli ebrei, fu un falegname finito crocifisso che frequentava più le prostitute degli scribi.

F1R3BL4D3
05-11-2008, 10:08
MOBBASTAPERO'.

:D Mi sa che ne avrai da pazientare prima di poter vedere una svolta significativa.

lowenz
05-11-2008, 11:09
:D Mi sa che ne avrai da pazientare prima di poter vedere una svolta significativa.
Prima vorrei sentire che però un credente rinunci alle tanto odiate spiegazioni "marxisto-freudiane" (se così dobbiamo definirle, o meglio come le definiscono alcuni di loro :asd: ) dei cardini delle ALTRE religioni, soprattutto quelle mitologiche (come quella greco-latina).

Troppo comodo usare (scorrettamente) le argomentazioni "nemiche" per colpire gli altri avversari e poi fare: :fiufiu:
"Eh ma gli antichi greci credevano in Zeus per questo e per quello, ma sono tutte balle legate alla paura".

Due pesi due misure?

Senza Fili
05-11-2008, 11:56
Scusate ma un omosessuale che entri in seminario per conoscere altri uomini o magari adolescenti, che razza di sacerdote potrà mai diventare?

Idem per un eterosessuale che si fa prete sapendo sin dall'inizio che non intenderà rispettare le regole (nello specifico la castità), previste dal mestiere che andrà a fare.

La discriminante non è il gusto sessuale, ma dovrebbe essere il rispetto delle regole convenute con il "datore di lavoro", la chiesa in questo caso, quindi:

un prete eterosessuale che rispetta la castità = corretto
un prete eterosessuale che non rispetta la castità = non corretto

e, stessa cosa

un prete omosessuale che rispetta la castità = corretto
un prete omosessuale che non rispetta la castità = non corretto

F1R3BL4D3
05-11-2008, 12:25
Due pesi due misure?

Potrebbe essere. Ma penso si ritorni al fatto "se io posseggo l'unica Verità (sempre con la "V" maiuscola) voi state sbagliando". Da lì poi uno si può attaccare un po' a qualsiasi cosa per dimostrare tutto e il contrario di tutto, senza ovviamente venirne mai a capo.

:p

Gemma
05-11-2008, 12:35
un'altra contraddizione poi sta nel fatto che chiunque, indipendentemente dai peccati che possa aver commesso, trova, previo pentimento, la misericordia e la remissione.

Quindi proprio non capisco...

Ammettiamo che un uomo confessi di avere vissuto seguendo la sua propensione omosessuale (non mi fate le pulci alle parole, please), poi sente la vocazione e decide di entrare in seminario.
Che tipo di test di accesso dovrebbero fargli? :rolleyes:

La chiesa dovrebbe sapere fin troppo bene che tutti siamo peccatori, in un modo o nell'altro.

O stanno, di nuovo implicitamente, affermando che l'aver avuto rapporti omosessuali sia un peccato dal quale non ci si possa mai affrancare?

Mi pare una gran stronzata, francamente.

lowenz
05-11-2008, 12:37
un'altra contraddizione poi sta nel fatto che chiunque, indipendentemente dai peccati che possa aver commesso, trova, previo pentimento, la misericordia e la remissione.

Quindi proprio non capisco...

Ammettiamo che un uomo confessi di avere vissuto seguendo la sua propensione omosessuale (non mi fate le pulci alle parole, please), poi sente la vocazione e decide di entrare in seminario.
Che tipo di test di accesso dovrebbero fargli? :rolleyes:

La chiesa dovrebbe sapere fin troppo bene che tutti siamo peccatori, in un modo o nell'altro.

O stanno, di nuovo implicitamente, affermando che l'aver avuto rapporti omosessuali sia un peccato dal quale non ci si possa mai affrancare?

Mi pare una gran stronzata, francamente.
Infatti si stanno ingarbugliando fra "peccato" e "psicologia", non potendo rinunciare al primo ma nemmeno negare la seconda :p

I nodi si fanno pian piano.....poi vengono al pettine.

Senza Fili
05-11-2008, 12:59
un'altra contraddizione poi sta nel fatto che chiunque, indipendentemente dai peccati che possa aver commesso, trova, previo pentimento, la misericordia e la remissione.

Quindi proprio non capisco...

Ammettiamo che un uomo confessi di avere vissuto seguendo la sua propensione omosessuale (non mi fate le pulci alle parole, please), poi sente la vocazione e decide di entrare in seminario.
Che tipo di test di accesso dovrebbero fargli? :rolleyes:

La chiesa dovrebbe sapere fin troppo bene che tutti siamo peccatori, in un modo o nell'altro.

O stanno, di nuovo implicitamente, affermando che l'aver avuto rapporti omosessuali sia un peccato dal quale non ci si possa mai affrancare?

Mi pare una gran stronzata, francamente.

Non sembra.

E' una grande stronzata

Luca Pitta
05-11-2008, 14:44
Grazie per la lezione di catechismo anche a te.....(e l'ultimo concetto - quello in grassetto - che hai detto non è molto cattolico cmq, anzi non ha proprio senso).
Francamente non me ne posso più di sentirmi dire "Siete voi che sbagliate" con annessa lezioncina da 4 soldi dopo.
Anche perchè è evidente la presunzione nel pensare che "non sappiamo" quando invece magari sappiamo e abbiamo scelto un'altra interpretazione (più oggettiva).

Sempre che esista un "noi" poi, ma è evidente che voi affrontate la cosa con l'ottica del muro contro muro ed il tuo muro è più "divino" e poetico (nell'uso stesso di parole e verbi e costruzioni di frasi): ma questo non implica sia vero.

Cmq vedo che anche tu hai iniziato ad usare le maiuscole ("Realtà"), andiamo bene :asd:
Quando si arriva a sentire la necessità di scrivere certe cose in maiuscolo apposta direi che il processo di "caduta nell'idealizzazione" è completato e da lì è difficile schiodarsi.

Ma non mi vorrai farmi credere che ho fatto una vera lezione di catechesi? Niente di più lontano da me (libero di non credermi).

Ho solo cercato di dire che nulla è nelle nostre mani e ho riportato l'esempio di esperienze personali.

Ripeto, tu come tutti, puoi veramente garantirti come sarà per esempio, la tua giornata? Puoi garantirti che tua moglie possa portare avanti una gravidanza? Puoi garantirti di svegliarti la mattina?
Quando ti trovi davvero nei momenti cruciali della tua vita, ti rendi davvero conto che c'è un Altro che disegna e che l'unica cosa che puoi fare, è semplicemente starci davanti e metterti in giuoco.

Se questo ti sembra una lezione di catechesi....


Pitta

lowenz
05-11-2008, 14:52
Ripeto, tu come tutti, puoi veramente garantirti come sarà per esempio, la tua giornata? Puoi garantirti che tua moglie possa portare avanti una gravidanza? Puoi garantirti di svegliarti la mattina?
Quando ti trovi davvero nei momenti cruciali della tua vita, ti rendi davvero conto che c'è un Altro che disegna e che l'unica cosa che puoi fare, è semplicemente starci davanti e metterti in giuoco.
Già il fatto di identificare dei momenti come "cruciali" contro altri "non cruciali" è un errore di inquadramento della vita, almeno per me.
Il problema della necessità di avere garanzia poi lo lascio ai paranoici.

Oltretutto non c'è oggettivamente ragione per preferire il disegno superiore al caso come spiegazione, se non un intrinseco bisogno di controllo (di una qualche entità - possibilmente benigna - verso il "poveretto" di turno).

Luca Pitta
05-11-2008, 15:12
Già il fatto di identificare dei momenti come "cruciali" contro altri "non cruciali" è un errore di inquadramento della vita, almeno per me.
Il problema della necessità di avere garanzia poi lo lascio ai paranoici.

Oltretutto non c'è oggettivamente ragione per preferire il disegno superiore al caso come spiegazione, se non un intrinseco bisogno di controllo (di una qualche entità - possibilmente benigna - verso il "poveretto" di turno).

Ma che spiegazione! Non si tratta di credere in qualcosa, perchè certi eventi non si riescono a spiegare o perchè ci vrediamo poveri esseri inferiori.
Si tratta solo di comprendere (e non è facile) che tutto ciò che hai, sia il bello o il brutto, ti è stato donato gratuitamente e che sei libero di scegliere di come vivere di conseguenza.
Puoi scegliere di incazzarti tutti i giorni o di cercare in vero senso delle cose e di stupirti sempre, anche davanti ad una cosa bella, visto che spesso ci stupiamo solo davanti ad un brutto evento. (e parlo anche per me).



Pitta

lowenz
05-11-2008, 15:21
(e parlo anche per me).



Pitta
Appunto, è meglio che parli SOLO per te, non per il tu generico.
Nessuno ti toglie la possibilità di continuare a vivere con questa poetica e santa visione della sofferenza o della gioia, ma non c'è modo per sostenere OGGETTIVAMENTE che sia quella che descrive realmente le cose come stanno.

OGGETTIVAMENTE invece l'unica cosa che si può dire è che immaginarsi il disegno superiore al quale dobbiamo "amabilmente e gioiosamente arrenderci" è l'indorata pillola che nasconde il bisogno del controllo (cioè che non ci si senta su una barca in mezzo alla tempesta E in mezzo alla bonaccia, entrambe le situazione creano ansia).

Infatti la differenza finale sta nel ricondurre o non nel ricondurre questo bisogno ad altro: io non lo riconduco, tu sì, ma non è che per questo la tua visione è migliore di altre, in quanto un surplus di ipotesi può anzi causare overfitting (che è una pessima cosa), ovvero, non ingegneristicamente parlando, suggestione che si autosostiene.

Fritz!
05-11-2008, 15:23
un'altra contraddizione poi sta nel fatto che chiunque, indipendentemente dai peccati che possa aver commesso, trova, previo pentimento, la misericordia e la remissione.

Quindi proprio non capisco...

Ammettiamo che un uomo confessi di avere vissuto seguendo la sua propensione omosessuale (non mi fate le pulci alle parole, please), poi sente la vocazione e decide di entrare in seminario.
Che tipo di test di accesso dovrebbero fargli? :rolleyes:

Ci sono due fasi. La prima è un test fisico attitudinale, la seconda è un test psicologico

Si comincia coll'irrorare il pene con l'acqua santa... Se sfrigola allora è gay

Segue poi un raffinato test psicologico sviluppato dal Narth, con domande del tipo

-Ti piacciono i fiori?

-Da bambino giocavi con i soldatini o con le barbie?

-Chi butti giù dalla torre? Raffaella Carrà o Maria de Filippi?

-Completa la frase "I'm a virgin ..."
a)"touched for the very first time"
b)C'è solo una santa illustrissima, sempre vergine, madre di dio, beata, amen!

-Quando senti la canzone YMCA
a)hai l'irresistibile e demoniaco impulso a dimenare le chiappe
b) dici un paternostro

e così via


Da questo s si ricava il punteggio che mostra in modo inequivocabile se il soggetto è eterosessuale o ha una identità sessuale incerta, o ha tendeze omosessuali o ha radicate tendenze omosessuali.

Gemma
05-11-2008, 15:28
Ci sono due fasi. La prima è un test fisico attitudinale, la seconda è un test psicologico

Si comincia coll'irrorare il pene con l'acqua santa... Se sfrigola allora è gay

Segue poi un raffinato test psicologico sviluppato dal Narth, con domande del tipo

-Ti piacciono i fiori?

-Da bambino giocavi con i soldatini o con le barbie?

-Chi butti giù dalla torre? Raffaella Carrà o Maria de Filippi?

-Completa la frase "I'm a virgin ..."
a)"touched for the very first time"
b)C'è solo una santa illustrissima, sempre vergine, madre di dio, beata, amen!

-Quando senti la canzone YMCA
a)hai l'irresistibile e demoniaco impulso a dimenare le chiappe
b) dici un paternostro

e così via


Da questo s si ricava il punteggio che mostra in modo inequivocabile se il soggetto è eterosessuale o ha una identità sessuale incerta, o ha tendeze omosessuali o ha radicate tendenze omosessuali.

c'è anche il test delle tendine? :D

Fritz!
05-11-2008, 15:31
c'è anche il test delle tendine? :D

Non saprei...

ma di sicuro c'è il test della saponetta sotto la doccia.

Luca Pitta
05-11-2008, 15:35
Appunto, è meglio che parli SOLO per te, non per il tu generico.
Nessuno ti toglie la possibilità di continuare a vivere con questa poetica e santa visione della sofferenza o della gioia, ma non c'è modo per sostenere OGGETTIVAMENTE che sia quella che descrive realmente le cose come stanno.

OGGETTIVAMENTE invece l'unica cosa che si può dire è che immaginarsi il disegno superiore al quale dobbiamo "amabilmente e gioiosamente arrenderci" è l'indorata pillola che nasconde il bisogno del controllo (cioè che non ci si senta su una barca in mezzo alla tempesta E in mezzo alla bonaccia, entrambe le situazione creano ansia).

Infatti la differenza finale sta nel ricondurre o non nel ricondurre questo bisogno ad altro: io non lo riconduco, tu sì, ma non è che per questo la tua visione è migliore di altre, in quanto un surplus di ipotesi può anzi causare overfitting (che è una pessima cosa), ovvero, non ingegneristicamente parlando, suggestione che si autosostiene.

Lo so che nessuno mi nega la possibilità di vivere come voglio, ci mancherebbe.

Ma un figlio nutrito con un sondino, è una suggestione? Arrenderci ad un disegno? Ma cosa stai dicendo? Di semplicemente che la cosa è troppo grande per te e che è più comodo credere al nulla.

Tu, io, tutti ci possiamo assolutamente garantire che domani ci sveglieremo? Dimmi, ti puoi garantire di avere un figlio? Ti puoi garantire di averlo sano? Ti puoi garantire di prendere il treno puntuale?
Non ci hai mai pensato? Cioè per te, tutto quello che hai è venuto per merito tuo? Cosi come una magia?



Pitta

lowenz
05-11-2008, 15:35
tutto ciò che hai, sia il bello o il brutto, ti è stato donato gratuitamente
Analizziamo ad esempio questa frase per benino, anzi, questo ASSIOMA (perchè tale è :D)

1) Il bello o il brutto possono anche non esistere, ci sono persone che non vedono X né come bello né come brutto, semplicemente non usano questa classificazione delle cose, o perlomeno non arrivano nell'usarla ad indurre una partizione (->in senso matematico) delle cose vissute usando questo criterio, per cui tutto o sia bello o sia brutto.
2) "Donare gratuitamente" è il classico verbo-gancio (nonché espressione preconfezionata) che serve per indorare la pillola come dicevo sopra: innanzitutto parte dall'ipotesi che:

a) ci sia qualcuno di Altro e che possa, voglia, sappia interagire con noi
b) questo Altro doni
c) abbia un senso del "donare" paragonabile al nostro
d) abbia un senso del "gratuito" paragonabile al nostro

e in secondo luogo fa leva sul fatto che essendo per noi umani un "dono gratuito" una cosa anomala (perchè si parte dell'ipotesi - anche questa indimostrata e indimostrabile - che tutti fanno qualcosa per tornaconto) allora debba essere pesata diversamente dalle altre, ovvero sia qualcosa di "straordinario".

In terzo luogo c'è una vera e propria tendenza (immotivata) a voler inquadrare le cose come "donate gratuitamente" (una volta creata l'arma del "dono gratuito" secondo le modalità della captatio benevolentiae) e non come "avvenimenti casuali".

lowenz
05-11-2008, 15:39
Lo so che nessuno mi nega la possibilità di vivere come voglio, ci mancherebbe.

Ma un figlio nutrito con un sondino, è una suggestione? Arrenderci ad un disegno? Ma cosa stai dicendo? Di semplicemente che la cosa è troppo grande per te e che è più comodo credere al nulla.

Tu, io, tutti ci possiamo assolutamente garantire che domani ci sveglieremo? Dimmi, ti puoi garantire di avere un figlio? Ti puoi garantire di averlo sano? Ti puoi garantire di prendere il treno puntuale?
Non ci hai mai pensato? Cioè per te, tutto quello che hai è venuto per merito tuo? Cosi come una magia?



Pitta
Io non ho mai parlato né di merito né di magia, sei tu che vedi "di più" ora.

Si vede che l'evento di tuo figlio ti ha scosso, hai perso la serenità e l'hai recuperata solo tramite la modalità di autoconvincimento che hai espresso.
Ti trovi in uno stato di ipereccitazione (anche se sei calmissimo, non c'entra l'agitazione fisica) dovuto alla situazione particolarissima in cui ti trovi, pertanto è meglio che non prosegua a parlare, data la delicata condizione ;)

lowenz
05-11-2008, 15:40
Di semplicemente che la cosa è troppo grande per te e che è più comodo credere al nulla
Ma per piacere :)
Non c'entra un fico secco la comodità, c'entra l'oggettività.

Auguri per il figlio ;)

Luca Pitta
05-11-2008, 15:55
Io non ho mai parlato né di merito né di magia, sei tu che vedi "di più" ora.

Si vede che l'evento di tuo figlio ti ha scosso, hai perso la serenità e l'hai recuperata solo tramite la modalità di autoconvincimento che hai espresso.
Ti trovi in uno stato di ipereccitazione (anche se sei calmissimo, non c'entra l'agitazione fisica) dovuto alla situazione particolarissima in cui ti trovi, pertanto è meglio che non prosegua a parlare, data la delicata condizione ;)

Non centra nulla l'autoconvincimento, perchè per fortuna il figlio non era il mio, ma di una persona a me molto legata. Io ne ho due e uno in arrivo.
Ma quando vivi certe esperienze, non possono lasciarti indifferente a vedere come due genitori come potrei essere io e mia moglie, reagiscono davanti ad una condizione del genere durante e dopo.
E' la vita delle persone che raccontano la realtà. Questo è un esempio che per altro ho vissuto, ma sono ben convinto che non è che scrivendo qualche messaggio su un forum del genere, che si "vede" il senso delle cose.
Loro sono stati quindi, testimoni per me e per centinaia di persone che da vicino hanno potuto vedere. Questa si chiama fede.


Pitta

Insert coin
05-11-2008, 16:23
Faccio solo una piccola incursione in questo thread ad alto rischio di flames....

A me personalmente della castità in quanto tale non frega nulla, ma se proprio dovessi scegliere preferisco allora l'approccio buddistico alla castità e non quello cristiano, l'annullamento del desiderio e non lo sterile e masochistico "combattimento" contro la "carne", si dice essere casti "a causa di Cristo", ma Dio, se esiste, campa benissimo con o senza la nostra "castità", a questo punto preferisco chi è casto "per se stesso"....

Ziosilvio
05-11-2008, 16:35
Che tipo di test di accesso dovrebbero fargli?
Gli fanno la tortura messicana :fiufiu: se la pistola spara, il tizio e(ra?) etero :fagiano:
Naturalmente in realtà non lo sa nessuno di quelli che finora hanno partecipato al thread.

lowenz
05-11-2008, 16:55
Non centra nulla l'autoconvincimento, perchè per fortuna il figlio non era il mio, ma di una persona a me molto legata. Io ne ho due e uno in arrivo.
Ma quando vivi certe esperienze, non possono lasciarti indifferente a vedere come due genitori come potrei essere io e mia moglie, reagiscono davanti ad una condizione del genere durante e dopo.
E' la vita delle persone che raccontano la realtà. Questo è un esempio che per altro ho vissuto, ma sono ben convinto che non è che scrivendo qualche messaggio su un forum del genere, che si "vede" il senso delle cose.
Loro sono stati quindi, testimoni per me e per centinaia di persone che da vicino hanno potuto vedere. Questa si chiama fede.


Pitta
Potrei farti mille esempi di cose peggiori che mi sono capitate (e molto peggiori di un sondino, pure io sono nato prematuro e con MOLTI altri problemi), ma non lo faccio perchè non è mio scopo distruggere la fede altrui ;)
Se l'hai "conquistata" e ti far stare meglio stacci, ma non puoi vedere "prove" nel numero di persone che provano certe esperienze: l'induzione logica non paga.

Luca Pitta
05-11-2008, 21:09
Potrei farti mille esempi di cose peggiori che mi sono capitate (e molto peggiori di un sondino, pure io sono nato prematuro e con MOLTI altri problemi), ma non lo faccio perchè non è mio scopo distruggere la fede altrui ;)
Se l'hai "conquistata" e ti far stare meglio stacci, ma non puoi vedere "prove" nel numero di persone che provano certe esperienze: l'induzione logica non paga.

Ma tu non puoi distruggere la mia fede perchè non sei cattivo. Il bambino si chiamava Simone. E' morto da pochi anni.

Guarda mi ha fatto piacere la chiaccherata ma non sono qui per convincere nessuno, non ne ho la pretesa e nemmeno la forza. Mi sono solo permesso di condividere qualche ragionamento con te, un pò diverso dalle solite cavolate che vengono scritte spesso in questa sezione.
Forse, ma dico forse, sarebbe bello per te provare ad aprirti a certe provocazioni o come vuoi chiamarle tu e domandarti perchè ci sei.

Aggiungo solo che la Fede, poggia anch'essa sulla logica: se un tuo amico, un tuo caro amico ti racconta di aver visto in aereo un tuo parente che non vedi da anni, ci credi? Si perchè il tuo amico non ti ha mai raccontato frottole non hai ragione per non crederci, anzi gli chiedi tutto quello che si sono detti in aereo perchè vuoi sapere come sta il tuo parente che non vedi da anni.
Questo è ovviamente un esempio ma come pensi che io la chiami questa?





Pitta

lowenz
05-11-2008, 21:25
Forse, ma dico forse, sarebbe bello per te provare ad aprirti a certe provocazioni o come vuoi chiamarle tu e domandarti perchè ci sei.
E tu dovresti domandarti se non ho già considerato queste cose :D
Se tu pensassei che io sia un "ateo razionalista tout-court" perchè sono un edonista e faccio una vita di lussuria e spensieratezza avresti preso una cantonata, anche perchè non sono nemmeno ateo e la spensieratezza quasi mi infastidisce :D

Aggiungo solo che la Fede, poggia anch'essa sulla logica: se un tuo amico, un tuo caro amico ti racconta di aver visto in aereo un tuo parente che non vedi da anni, ci credi? Si perchè il tuo amico non ti ha mai raccontato frottole non hai ragione per non crederci, anzi gli chiedi tutto quello che si sono detti in aereo perchè vuoi sapere come sta il tuo parente che non vedi da anni.
Questo è ovviamente un esempio ma come pensi che io la chiami questa?
Ecco vedi, io sono estremamente CAUTO anche con gli amici perchè so che momenti di "sovrapproduzione" nell'analisi della realtà capitano a tutti :p
Capitano pure a me quindi figuriamoci, infatti io non chiedo che gli altri si fidino di me ciecamente proprio per questo :D

Cmq proprio perchè parliamo di logica mi permetto di ricordarti come ho fatto sopra che il procedere per induzione (il tacchino di Popper ce l'hai presente? -> http://it.wikipedia.org/wiki/Tacchino_induttivista ) non dà alcuna garanzia ma al massimo serve per creasi delle categorie (ontologie).

lowenz
05-11-2008, 21:30
Ma tu non puoi distruggere la mia fede perchè non sei cattivo. Il bambino si chiamava Simone. E' morto da pochi anni.
Questa è una frase interessante, anche più di quella sopra :D

Infatti o:

a) è un'altra captatio benevolentiae (molto astuta in quando farebbe leva sulla mancanza di serenità che deriva dall'essere messi nella "schiera dei cattivi)
b) è una scommessa
c) è un stima predittiva (infatti tu non hai alcuna prova che io da questo momento in poi non INIZI a fare il cattivo anche se finora non l'ho fatto)

A rafforzare a) c'è il fatto che citi il nome del bambino apposta per "ancorare" ad una maggiore concretezza il discorso da te detto :p

Sta di fatto che cmq no, io non sono cattivo e non ci tengo a dissiminare chaos nella vita altrui (che può giustamente ordinarsi intorno dalla fede) anche perchè è un'opera parecchio faticosa e io sono piiiiiiiiiiiiiigro :asd:
Quello a cui tengo io è che il credente non parta dall'idea che il non-religioso (infatti uno può non essere religioso ma credere cmq in una forma di divinità) sia un edonista.....ma piuttosto un analista che ne ha già viste di cotte e di crude dell'umanità e di annessi&connessi :D

Luca Pitta
05-11-2008, 21:35
E tu dovresti domandarti se non ho già considerato queste cose :D
Se tu pensassei che io sia un "ateo razionalista tout-court" perchè sono un edonista e faccio una vita di lussuria e spensieratezza avresti preso una cantonata, anche perchè non sono nemmeno ateo e la spensieratezza quasi mi infastidisce :D

Ecco vedi, io sono estremamente CAUTO anche con gli amici perchè so che momenti di "sovrapproduzione" nell'analisi della realtà capitano a tutti :p
Capitano pure a me quindi figuriamoci, infatti io non chiedo che gli altri si fidino di me ciecamente proprio per questo :D

Cmq proprio perchè parliamo di logica mi permetto di ricordarti come ho fatto sopra che il procedere per induzione (il tacchino di Popper ce l'hai presente?) non dà alcuna garanzia ma al massimo serve per creasi delle categorie (ontologie).

Sostituisci l'amico con chi vuoi tu. Ti fidi di tuo padre, madre, moglie, figli?
E ragionevole pensare che ti stiano dicendo la verità?

Ora devo andare, spero di incontrati di persona, magari su aereo.
Sera.



Pitta

Luca Pitta
05-11-2008, 21:37
E tu dovresti domandarti se non ho già considerato queste cose :D
Se tu pensassei che io sia un "ateo razionalista tout-court" perchè sono un edonista e faccio una vita di lussuria e spensieratezza avresti preso una cantonata, anche perchè non sono nemmeno ateo e la spensieratezza quasi mi infastidisce :D

Ecco vedi, io sono estremamente CAUTO anche con gli amici perchè so che momenti di "sovrapproduzione" nell'analisi della realtà capitano a tutti :p
Capitano pure a me quindi figuriamoci, infatti io non chiedo che gli altri si fidino di me ciecamente proprio per questo :D

Cmq proprio perchè parliamo di logica mi permetto di ricordarti come ho fatto sopra che il procedere per induzione (il tacchino di Popper ce l'hai presente? -> http://it.wikipedia.org/wiki/Tacchino_induttivista ) non dà alcuna garanzia ma al massimo serve per creasi delle categorie (ontologie).

Questa è una frase interessante, anche più di quella sopra :D

Infatti o:

a) è un'altra captatio benevolentiae (molto astuta in quando farebbe leva sulla mancanza di serenità che deriva dall'essere messi nella "schiera dei cattivi)
b) è una scommessa
c) è un stima predittiva (infatti tu non hai alcuna prova che io da questo momento in poi non INIZI a fare il cattivo anche se finora non l'ho fatto)

A rafforzare a) c'è il fatto che citi il nome del bambino apposta per "ancorare" ad una maggiore concretezza il discorso da te detto :p

Sta di fatto che cmq no, io non sono cattivo e non ci tengo a dissiminare chaos nella vita altrui (che può giustamente ordinarsi intorno dalla fede) anche perchè è un'opera parecchio faticosa e io sono piiiiiiiiiiiiiigro :asd:
Quello a cui tengo io è che il credente non parta dall'idea che il non-religioso (infatti uno può non essere religioso ma credere cmq in una forma di divinità) sia un edonista.....ma piuttosto un analista che ne ha già viste di cotte e di crude dell'umanità e di annessi&connessi :D

Buona notte. A presto



Pitta

Edward Ashdale
05-11-2008, 21:40
Premesso che allora dovrebbero espellere un buon 40% dei preti in carica :D , è un autogol clamoroso da parte loro, visto che, così dicendo, ammettono di sapere che la castità non è rispettata dai loro dipendenti: se la castità fosse realmente rispettata i gusti sessuali sarebbero ininfluenti, visto che i preti non dovrebbero far sesso nè che siano etero nè che siano ghei ;) :D

Concordo in pieno.
Ma ormai la chiesa d'oggi non mi stupisce più.
Si è perso tanto, troppo.

lowenz
05-11-2008, 21:40
Ultima cosa su quello che per molti è il "fulcro" del problema (ma per me non lo è :D)

"domandarti perchè ci sei"

Io da bravo uomo di raziocinio (e prima ancora di ragionevolezza) cerco risposte solo per domande che soddisfino 2 requisiti:

a) abbiano una risposta che le soddisfi (in gergo si dice "problema ben posto", il "problema mal posto" è quello costituito da domande senza risposta)
b) non siano "false domande" cioè domande costruite per nascondere altre domande di livello più basso (e più fastidiose) oppure domande senza reale senso: in questo caso bisogna infatti domandarsi prima ancora della domanda se abbia senso parlare del "perchè qualcosa esiste" e la risposta a questa proto-domanda dipende proprio dal concetto di "esistenza".....che è giusto quel pochino complesso e diverso da persona a persona (soprattutto per chi è religioso rispetto a chi non lo è).

ConteZero
05-11-2008, 21:41
Abbiamo avuto papi figli e nipoti di papi, papi incoronati da cugine incestuose ed ogni sorta di schifezza nella Chiesa di Roma.
Forse è il caso che ognuno guardi i propri panni sporchi prima di venire ad elargire patenti.

Oh, e intanto vorrei capire com'è che il Luciani è morto per una ragione non meglio specificata ed è stato "tolto di mezzo" prima che qualcuno potesse dare un occhiata troppo approfondita al corpo.

lowenz
05-11-2008, 21:42
Buona notte. A presto



Pitta
Notte :D
E mi raccomando il bambino venturo di stimolarlo sempre con tante domande (fermandosi quando si vede che generano più confusione/ansia che benefici però :D) in modo che possa innanzitutto BRAMARE di esistere per soddisfarle ;)

cdimauro
05-11-2008, 22:45
Sostituisci l'amico con chi vuoi tu. Ti fidi di tuo padre, madre, moglie, figli?
E ragionevole pensare che ti stiano dicendo la verità?

Ora devo andare, spero di incontrati di persona, magari su aereo.
Sera.



Pitta
I miei sono soliti ripetere in questi casi una massima: "jòca cu ta' patri e cùntiti i càtti".

Tradotto dal siciliano: "gioca con tuo padre e contati le carte". :D

lowenz
06-11-2008, 00:02
Sostituisci l'amico con chi vuoi tu. Ti fidi di tuo padre, madre, moglie, figli?
E ragionevole pensare che ti stiano dicendo la verità?

Ora devo andare, spero di incontrati di persona, magari su aereo.
Sera.



Pitta
Ti rispondo così :D
Il figlio migliore è quello che sa perdonare le menzogne del padre, non quello che gli crede ;)

Non capisco il perchè dell'aereo :mbe: .....se è per farmi sentire più vicino "all'Alto/Altro" preferisco vedere una lacrima sincera, non riflettere sul fatto che ci si affida all'aria invisibile per sostenere l'aereo come ci si affiderebbe (è quello che prima indicavo con "arrendersi") al Dio invisibile per la stessa cosa: ho indovinato, il motivo dell'aereo è questo? :D

Si può fare di meglio come metafora :p