franco_o
29-10-2008, 19:57
MILANO (Reuters) - La Guardia di Finanza di Milano ha sequestrato oggi due milioni di euro in 27 comuni sparsi in tutta Italia, frutto delle multe elevate agli automobilisti con semafori che si ritengono truccati.
Lo riferiscono fonti giudiziarie, aggiungendo che si tratta del risultato di un'indagine che nei mesi scorsi ha portato all'arresto di quattro imprenditori accusati di associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d'asta, in relazione a gare indette da questi comuni per aggiudicarsi delle apparecchiature per le infrazioni stradali, i cosiddetti t-red.
Si tratta di telecamere installate sui semafori che scattano fotografie alle auto passate con il rosso.
Secondo l'accusa, le società coinvolte nelle indagini, che prendevano una percentuale sulle multe, hanno manomesso, d'accordo con i comuni, i semafori in modo da ridurre la durata del giallo e far scattare subito il rosso, aumentando così gli introiti.
I due milioni di euro sequestrati ai comuni erano destinati alle società di cui erano titolari i quattro imprenditori arrestati, e derivano dalle multe inflitte agli automobilisti tramite le apparecchiature t-red.
link (http://www.borsaitaliana.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID=2008-10-29T162901Z_01_MIE49S0PJ_RTROPTT_0_OITTP-FINANZA-INDAGINE-SEMAFORI.XML)
Lo riferiscono fonti giudiziarie, aggiungendo che si tratta del risultato di un'indagine che nei mesi scorsi ha portato all'arresto di quattro imprenditori accusati di associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d'asta, in relazione a gare indette da questi comuni per aggiudicarsi delle apparecchiature per le infrazioni stradali, i cosiddetti t-red.
Si tratta di telecamere installate sui semafori che scattano fotografie alle auto passate con il rosso.
Secondo l'accusa, le società coinvolte nelle indagini, che prendevano una percentuale sulle multe, hanno manomesso, d'accordo con i comuni, i semafori in modo da ridurre la durata del giallo e far scattare subito il rosso, aumentando così gli introiti.
I due milioni di euro sequestrati ai comuni erano destinati alle società di cui erano titolari i quattro imprenditori arrestati, e derivano dalle multe inflitte agli automobilisti tramite le apparecchiature t-red.
link (http://www.borsaitaliana.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID=2008-10-29T162901Z_01_MIE49S0PJ_RTROPTT_0_OITTP-FINANZA-INDAGINE-SEMAFORI.XML)