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View Full Version : nella vostra azienda i consulenti contano qualcosa?


Amodio
28-10-2008, 11:01
salve a tutti, come molti di voi anche io lavoro come consulente informatico in una grande ditta
ho girato banche, compagnie telefoniche e altre
la cosa strana che mi è saltata subito agli occhi, è che i consulenti a differenza dei dipendenti vengono trattati in un modo completamente diverso:
praticamente ora mi trovo in telecom e le (poche) differezne sono:
1) i consulenti non possono prendere la navetta aziendale, i dipendenti si, quindi 2 km a piedi per andare alla stazione della metro piu vicina
2)alla mensa i dipendenti hanno uno sconto, i consulenti no
3)per chiedere assistenza per guasti o malfunzionamenti solo i dipendenti la possono chiamare, i consulenti no, devono fare riferimento ad un interno
4)per entrare in qualche settore particolare a fare riunioni o altro, solo i dipendenti possono entrare, i consulenti no, quindi a volte saltano le riunioni

questa è una prassi che me la ritrovo in molte grandi aziende
si ok ho tralasciato che ricevono 13esimaa e 14esima, ferie raddoppiate, orari flessibili, scatti di carriera, agevolazioni presso assicurazioni ecc. ecc.
si, insomma i miei colleghi consulenti hanno famiglia, devono pagare un mutuo, ma non sono negri, non siamo nell'800 che ci sono persone di serie A e persone di serie B, non so che pensare, che dire, mi sembra di essere tornato indietro nel tempo do 300 eanni
ma insomma siamo in Italia, una repubblica democratica fondata sul lavoro! UE!!! io mi sono sempre comportato bene sul lavoro, ma sembrerà strano ma vero, ma mi sento trattato da negro, senza offesa ovviamente è per delineare lo stato in cui mi trovo.

ma che modo di lavorare è questo?
la telecom o le banche per cui ho fatto consulenza mi dovevano essere grate per il servigio a cui mi accingevo ad eseguire, ho migliorato molte cose, poi .. BOH, mi sembra di essere solo uno scambio di numeri, dicasi in gergo "dipendenti" tra ditte subappaltate e subappaltatrici.

dovete sapere che i miei genitori hanno un ristorante, io ho deicso di fare l'informatico per vedere con le mie forze cosa riesco a fare, non mi piace fare il mantenuto, e vi assicuro che i miei genitori ogni persona la hanno sempre messa in regola pagato tutti i contributi, perchè anche io non posso ricevere lo stesso trattamento?
non sono ripagato con la stessa moneta dalla società.
non lamentiamoci che tutti iniziano ad inveire contro il sistema, si insomma oramai è solo una grande ruota arruginita che fatica a girare, emigreremo, ce ne andremo, verremo sostituiti da indiani che accettano uno stipendio minore e lavorano il doppio...ma che futuro ho io?
a volte guardo le coppie di sposi mi chiedo se un giorno ci arriverò anche io, non so, non ho la sicurezza

Dante_Cruciani
28-10-2008, 11:55
semplifico, dicendo solo che dove sono io hanno da poco chiuso in gran parte la rete ai consulenti e i dipendenti hanno libero accesso a quasi tutto.pure msn è chiuso! :D

pegasoalatp
28-10-2008, 12:58
Io ho lavorato per 6 anni come consulente (a tempo inderterminato) presso azienda cliente e non avevo discriminazioni.
Ovviamente appartieni ad un altra azienda quindi certe differenze possono esistere ed essere giustificate. Pero spesso hai altri vantaggi che il dipendente non ha.
In generale, per quello che tu lamenti, non credo che sia un danno la consulenza in se', quanto la tipologia di contratto di lavoro che viene applicato.
Se hai un contratto a progetto, consulente o dipendente non ci troverei molta differenza: fa schifo per entrambi (se non all inizio dell' attivita' lavorativa).

frank12
28-10-2008, 17:21
La vedo esattamente come te lavorando in una banca come consulente esterno, i dipendenti della medesima ti vedono come un sottoposto come un esterno in tutti i sensi, poi c'è anche chi ti reputa collega, ma in generale è un pò così!!!

Chevelle
29-10-2008, 07:16
I consulenti vengono visti un pò come schiavi a dire il vero...

ceccoos
29-10-2008, 07:37
differezne sono:
1) i consulenti non possono prendere la navetta aziendale, i dipendenti si, quindi 2 km a piedi per andare alla stazione della metro piu vicina
2)alla mensa i dipendenti hanno uno sconto, i consulenti no
3)per chiedere assistenza per guasti o malfunzionamenti solo i dipendenti la possono chiamare, i consulenti no, devono fare riferimento ad un interno
4)per entrare in qualche settore particolare a fare riunioni o altro, solo i dipendenti possono entrare, i consulenti no, quindi a volte saltano le riunioni



1) la navetta non è gratis ma l'azienda la paga indi giustamente vale solo per i dipendenti a meno che la tua società non rientri nelle spese assieme alla azienda cliente.

2) stesso discorso che vale per la navetta, 99% le mense vengono gestite da aziende esterne che hanno un contratto con l'azienda nella quale lavori.

3) questo non lo capisco xo anche li dipende....se il servizio assistenza è dato in outsourcing giustamente le persone intervengono solo dove vale il contratto..

4) mi sembra il minimo...si chiama sicurezza aziendale....il dipendente è responsabile direttamente nei confronti della azienda, il consulente no...è responsabile l'azienda che ha il contratto...e di consulenti..."vanno e vengono...".....

PS: ho lavorato come consulente esterno per 5 anni in una grossa azienda, venivo trattato a tutti gli effetti da dipendente loro salvo su queste cose giuste e condivisibili...

Alien
31-10-2008, 23:21
1) la navetta non è gratis ma l'azienda la paga indi giustamente vale solo per i dipendenti a meno che la tua società non rientri nelle spese assieme alla azienda cliente.

2) stesso discorso che vale per la navetta, 99% le mense vengono gestite da aziende esterne che hanno un contratto con l'azienda nella quale lavori.

3) questo non lo capisco xo anche li dipende....se il servizio assistenza è dato in outsourcing giustamente le persone intervengono solo dove vale il contratto..

4) mi sembra il minimo...si chiama sicurezza aziendale....il dipendente è responsabile direttamente nei confronti della azienda, il consulente no...è responsabile l'azienda che ha il contratto...e di consulenti..."vanno e vengono...".....


Son completamente d'accordo.
Non capisco perchè pretendi che a un esterno vengano concessi benefit (navetta e mensa) che fanno parte dell'accordo contrattuale tra azienda e dipendenti (e quindi è come fosse una loro parte della retribuzione).
Analogamente per richiedere servizi e accedere a zone dell'azienda come già detto il dipendente è direttamente responsabile nei confronti dell'azienda il consulente è un emerito sconosciuto.

ps
ho lavorato per 6 anni come consulente in diverse realtà: da quella in cui avevo anche le password dei server di produzione, a quella in cui non potevo acceder a nient'altro che al mio disco c:, a quella in cui dovevo attender alla guardiola il mio diretto responsabile per poter entrare.

gugoXX
01-11-2008, 11:40
E' la tua azienda che deve farsi avanti con il cliente, e chiedere che anche a te, e agli altri eventuali tuoi colleghi in consulenza, vengano accordati il servizio mensa e la navetta.
E' tutta una questione di accordi e di soldi. Che la tua azienda non vuole scontare o per la quale non ci ha pensato o non vuole grattacapi.