_Magellano_
27-10-2008, 23:17
INCENDIO A ROMA: ALEMANNO, ABBIAMO RISCHIATO UNA TRAGEDIA
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_792962765.html
ROMA - Delle auto rimane solo lo scheletro, carcasse aggredite dalla fiamme. All'esterno i segni evidenti di una notte da incubo: il primo piano completamente annerito dal fumo. Si e' rischiata la tragedia in un palazzo di sei piani in via Libero Leonardi, a Roma nel quartiere periferico Cinecitta' est. Un episodio dai contorni ancora tutti da chiarire e la polizia e' per il dolo. Alcuni abitanti hanno visto fuggire tre ragazzi che gridavano: ''Dovete morire tutti''.
L'incendio e' divampato intorno alle 2:20 nel garage condominiale. Fiamme appiccate dolosamente hanno, in pochi minuti, investito le 60 auto parcheggiate distruggendone 43. Secondo gli inquirenti ci sono voluti piu' di 100 litri di liquido infiammabile per scatenare l'inferno. Le lingue di fuoco, alte alcuni metri, hanno in pochi minuti interessato i primi piani dello stabile. Per le oltre 150 famiglie che vivono nel condomino sono stati interminabili minuti di terrore. Nonostante il denso fumo la maggior parte di loro e' riuscita a lasciare gli appartamenti per riversarsi in strada mentre il rumore delle auto che scoppiavano squarciava il silenzio della notte. Per altri, soprattutto anziani e disabili, solo l'eroismo di alcuni vigili del fuoco e agenti di polizia ha evitato il peggio. Alla fine sono circa una dozzina i feriti, tutti intossicati, che i mezzi del 118 hanno trasportato in vari ospedali della Capitale. ''Stiamo indagando a tutto campo - assicura il dirigente del commissariato di polizia Romanina, Antonio Pignataro - A mio avviso non siamo in presenza di un semplice piromane ma, di sicuro, di qualcuno che ha a disposizione anche un po' di soldi: per tutta quella benzina ci vogliono dai 200 ai 300 euro. Ascolteremo i testimoni per tentare di risalire ai colpevoli''. Per i 205 abitanti del condominio, 67 nuclei familiari, il Comune di Roma ha messo a disposizione due strutture in via Tineo e in via Ruderi di Torrenova in attesa che lo stabile di via Leonardi torni agibile. Per loro una lunga giornata da sfollati nella vicina parrocchia San Giuseppe Moscati. Tra gli abitanti del palazzo c'e' chi ricorda di aver visto tre ragazzi fuggire pochi istanti prima che le fiamme si diffondessero . ''Urlavano 'maledetti dovete morire tutti, vi ammazziamo' - racconta Simona - Erano in tre, tutti italiani''.
Secondo gli inquirenti questa parte di Cinecitta' e' tranquilla, una zona abitata da gente che lavora, professionisti e negozianti. ''Lo stabile - spiegano dal commissarito Romanina - e'abitato da impiegati e studenti''. Per gli abitanti, pero', quanto accaduto non e' una novita'. ''Al palazzo accanto - ha spiegato Emanuela, inquilina del secondo piano - e' gia' successo due anni fa e, a quello di fronte, l'anno scorso. Ce lo hanno confermato anche i pompieri: quello di questa notte e' stato un vero e proprio attentato''. Nel pomeriggio il sindaco di Roma Gianni Alemanno si e' recato in via Leonardi ed ha assicurato che ''l'amministrazione comunale fara' di tutto per reperire le risorse e cercare di far rientrare le famiglie a casa prima di Natale''
Certo che è strano il fatto che gli attacchi tocchino tutti i palazzi della zona in diversi momenti,sembra quasi qualcuno di ricco voglia far svalutare gli immobili in zona per comprarli prezzo piu basso.
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_792962765.html
ROMA - Delle auto rimane solo lo scheletro, carcasse aggredite dalla fiamme. All'esterno i segni evidenti di una notte da incubo: il primo piano completamente annerito dal fumo. Si e' rischiata la tragedia in un palazzo di sei piani in via Libero Leonardi, a Roma nel quartiere periferico Cinecitta' est. Un episodio dai contorni ancora tutti da chiarire e la polizia e' per il dolo. Alcuni abitanti hanno visto fuggire tre ragazzi che gridavano: ''Dovete morire tutti''.
L'incendio e' divampato intorno alle 2:20 nel garage condominiale. Fiamme appiccate dolosamente hanno, in pochi minuti, investito le 60 auto parcheggiate distruggendone 43. Secondo gli inquirenti ci sono voluti piu' di 100 litri di liquido infiammabile per scatenare l'inferno. Le lingue di fuoco, alte alcuni metri, hanno in pochi minuti interessato i primi piani dello stabile. Per le oltre 150 famiglie che vivono nel condomino sono stati interminabili minuti di terrore. Nonostante il denso fumo la maggior parte di loro e' riuscita a lasciare gli appartamenti per riversarsi in strada mentre il rumore delle auto che scoppiavano squarciava il silenzio della notte. Per altri, soprattutto anziani e disabili, solo l'eroismo di alcuni vigili del fuoco e agenti di polizia ha evitato il peggio. Alla fine sono circa una dozzina i feriti, tutti intossicati, che i mezzi del 118 hanno trasportato in vari ospedali della Capitale. ''Stiamo indagando a tutto campo - assicura il dirigente del commissariato di polizia Romanina, Antonio Pignataro - A mio avviso non siamo in presenza di un semplice piromane ma, di sicuro, di qualcuno che ha a disposizione anche un po' di soldi: per tutta quella benzina ci vogliono dai 200 ai 300 euro. Ascolteremo i testimoni per tentare di risalire ai colpevoli''. Per i 205 abitanti del condominio, 67 nuclei familiari, il Comune di Roma ha messo a disposizione due strutture in via Tineo e in via Ruderi di Torrenova in attesa che lo stabile di via Leonardi torni agibile. Per loro una lunga giornata da sfollati nella vicina parrocchia San Giuseppe Moscati. Tra gli abitanti del palazzo c'e' chi ricorda di aver visto tre ragazzi fuggire pochi istanti prima che le fiamme si diffondessero . ''Urlavano 'maledetti dovete morire tutti, vi ammazziamo' - racconta Simona - Erano in tre, tutti italiani''.
Secondo gli inquirenti questa parte di Cinecitta' e' tranquilla, una zona abitata da gente che lavora, professionisti e negozianti. ''Lo stabile - spiegano dal commissarito Romanina - e'abitato da impiegati e studenti''. Per gli abitanti, pero', quanto accaduto non e' una novita'. ''Al palazzo accanto - ha spiegato Emanuela, inquilina del secondo piano - e' gia' successo due anni fa e, a quello di fronte, l'anno scorso. Ce lo hanno confermato anche i pompieri: quello di questa notte e' stato un vero e proprio attentato''. Nel pomeriggio il sindaco di Roma Gianni Alemanno si e' recato in via Leonardi ed ha assicurato che ''l'amministrazione comunale fara' di tutto per reperire le risorse e cercare di far rientrare le famiglie a casa prima di Natale''
Certo che è strano il fatto che gli attacchi tocchino tutti i palazzi della zona in diversi momenti,sembra quasi qualcuno di ricco voglia far svalutare gli immobili in zona per comprarli prezzo piu basso.