_Magellano_
25-10-2008, 19:20
PALIN, PRECIPITA POPOLARITA' TRA ELETTORI
WASHINGTON - Continua a precipitare la popolarità di Sarah Palin tra gli elettori americani. Un sondaggio pubblicato oggi dal quotidiano 'Washington Post' mostra che la maggioranza degli americani (51 a 46 per cento) ha una opinione sfavorevole della candidata repubblicana alla vicepresidenza. Un analogo sondaggio, fatto all'inizio di settembre subito dopo la fine della convention repubblicana, dava invece alla Palin una netta maggioranza di giudizi favorevoli (59 a 29 per cento). Il nuovo sondaggio è stato effettuato dopo che si era diffusa la notizia dei 150 mila dollari spesi dal partito repubblicano per rifare il guardaroba della governatrice dell'Alaska. Una rivelazione poco in linea con la immagine di 'donna media' che la Palin sta cercando di dare agli elettori. Le notizie sulle spese per i vestiti sono state seguite da altre rivelazioni: la Palin avrebbe speso nello stesso periodo oltre 22 mila dollari dalla truccatrice e oltre 10 mila dollari dal parrucchiere.
Il sondaggio odierno mostra una caduta di popolarità della Palin soprattutto tra le donne: il giudizio positivo del dopo convention (59 per cento a favore, 33 per cento contro) con ben 26 punti di differenza a favore si è trasformato adesso in un giudizio negativo (56 contro, 41 a favore) cioé 15 punti di margine sfavorevole. Adesso il 58 per cento degli americani sono convinti che la Palin non abbia l'esperienza necessaria per diventare, in caso di necessità, presidente degli Stati Uniti (era il 45 per cento a settembre). Altro dato allarmante per i repubblicani: mentre solo il 37 per cento degli americani pensava a settembre che la Palin non fosse in sintonia con la gente comune, adesso il giudizio negativo è salito al 47 per cento. A gettare una cattiva luce sulla Palin è stata anche la vicenda del 'Troopergate' dove è accusata di abuso di potere per avere licenziato, come governatrice dell'Alaska, un funzionario statale poco sensibile alla sua richiesta di cacciare il cognato, un 'trooper' (agente), impegnato in un acrimonioso divorzio con la sorella della Palin. La governatrice è stata interrogata ieri per un paio di ore in un hotel del Missouri dall'inquirente indipendente che sta esaminando la vicenda per conto della Commissione del Personale dell'Alaska. La Palin, che si proclama innocente di abuso di potere, ha sempre sostenuto che la Commissione è l'unico organismo ad avere il diritto di condurre tale inchiesta.
Erano già in svantaggio a seconda dei sondaggi,dopo questa se dovessi puntare dei denari li punterei su Obama.
Mc Cain si è dato la zappa sui piedi scegliendo come stretto collaboratore il boomerang Palin.
WASHINGTON - Continua a precipitare la popolarità di Sarah Palin tra gli elettori americani. Un sondaggio pubblicato oggi dal quotidiano 'Washington Post' mostra che la maggioranza degli americani (51 a 46 per cento) ha una opinione sfavorevole della candidata repubblicana alla vicepresidenza. Un analogo sondaggio, fatto all'inizio di settembre subito dopo la fine della convention repubblicana, dava invece alla Palin una netta maggioranza di giudizi favorevoli (59 a 29 per cento). Il nuovo sondaggio è stato effettuato dopo che si era diffusa la notizia dei 150 mila dollari spesi dal partito repubblicano per rifare il guardaroba della governatrice dell'Alaska. Una rivelazione poco in linea con la immagine di 'donna media' che la Palin sta cercando di dare agli elettori. Le notizie sulle spese per i vestiti sono state seguite da altre rivelazioni: la Palin avrebbe speso nello stesso periodo oltre 22 mila dollari dalla truccatrice e oltre 10 mila dollari dal parrucchiere.
Il sondaggio odierno mostra una caduta di popolarità della Palin soprattutto tra le donne: il giudizio positivo del dopo convention (59 per cento a favore, 33 per cento contro) con ben 26 punti di differenza a favore si è trasformato adesso in un giudizio negativo (56 contro, 41 a favore) cioé 15 punti di margine sfavorevole. Adesso il 58 per cento degli americani sono convinti che la Palin non abbia l'esperienza necessaria per diventare, in caso di necessità, presidente degli Stati Uniti (era il 45 per cento a settembre). Altro dato allarmante per i repubblicani: mentre solo il 37 per cento degli americani pensava a settembre che la Palin non fosse in sintonia con la gente comune, adesso il giudizio negativo è salito al 47 per cento. A gettare una cattiva luce sulla Palin è stata anche la vicenda del 'Troopergate' dove è accusata di abuso di potere per avere licenziato, come governatrice dell'Alaska, un funzionario statale poco sensibile alla sua richiesta di cacciare il cognato, un 'trooper' (agente), impegnato in un acrimonioso divorzio con la sorella della Palin. La governatrice è stata interrogata ieri per un paio di ore in un hotel del Missouri dall'inquirente indipendente che sta esaminando la vicenda per conto della Commissione del Personale dell'Alaska. La Palin, che si proclama innocente di abuso di potere, ha sempre sostenuto che la Commissione è l'unico organismo ad avere il diritto di condurre tale inchiesta.
Erano già in svantaggio a seconda dei sondaggi,dopo questa se dovessi puntare dei denari li punterei su Obama.
Mc Cain si è dato la zappa sui piedi scegliendo come stretto collaboratore il boomerang Palin.