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View Full Version : Una giornata nei boschi bresciani sulle orme dei bracconieri


Daemonarch
23-10-2008, 13:51
Camminiamo nel bosco, immersi nel profumo di muschio, funghi e terra umida. I bracconieri sono del posto: conoscono sentieri e vie di fuga, le abitudini delle prede. Per andare a caccia di trappole nel Bresciano, lunghe marce sui monti e a volte anche sopralluoghi notturni, oltre alla resistenza fisica bisogna avere esperienza e intuito.

Catia Acquaviva, coordinatrice del campo della Lega Abolizione Caccia (Lac), si ferma e indica un punto davanti a noi. Metti a fuoco e ti accorgi della trama di una rete da uccellagione. E' sottile, quasi invisibile: davvero difficile trovarne una a colpo d'occhio. Meglio cercarla per vie indirette: il bracconiere per preparare l'installazione infatti ripulisce il sottobosco, taglia alberi, fissa paletti al suolo creando così uno spiazzo aperto dove montare l'impianto, una rete a tripla maglia che cattura gli uccellini di passaggio. Aggrovigliato nella rete c'è un pettirosso. Lo liberiamo con un paio di forbicine, ripuliamo le piume da frammenti di rete, lo facciamo volare via, poi togliamo l'impianto e ci allontaniamo.

«Anni fa capitava addirittura di trovare le trappole dentro i giardini delle case» dice Catia. «Ora il bracconaggio si è molto ridotto». Merito anche dei tedeschi della Kommittee che finanziano il campo anti-bracconaggio e inviano i volontari, accanto alle guardie venatorie di Lac, Wwf e Lipu che possono fermare i cacciatori e sanzionare le eventuali irregolarità.
Sono migliaia gli uccelli che ogni giorno rimangono impigliati nelle rete invisibili. Poi ci sono le trappole, come gli archetti e le sep: i primi troneggiano sugli alberi con un meccanismo che blocca a testa in giù l'uccello fratturandogli le zampe; le seconde, importate direttamente dall'isola di Ponza, spezzano il collo dell'animale. Capita anche di trovare a terra lacci per catturare mammiferi: cinghiali, conigli, lepri. Bacche, insetti, pezzi di frutta fanno da esca. In due giorni di escursioni troviamo un'altra rete e due sentieri di archetti. Un pettirosso morto in una sep, le orbite degli occhi vuote e mangiate dagli insetti.

Nel Bresciano gli uccelli si cacciano di frodo per utilizzarli come richiami vivi da vendere al mercato nero dei bracconieri oppure per mangiarli nel piatto tipico del posto, la polenta con gli osei , gli uccellini appunto. Pettirossi, cinciallegre, cinciarelle, tordi, cesene: il ristoratore disonesto stacca becco e zampe, poi in caso di controllo nelle sue cucine ha già pronta la solita fattura che certifica un regolare acquisto. Particolarmente richiesti nel mercato nero dei richiami sono i tordi. Il bracconiere prende gli esemplari vivi e con un coltellino li apre sulla pancia per controllare gli organi interni e capire se sono maschi, perché solo i maschi cantano. Se sono femmine non servono a nulla, vengono buttate via. I maschi vengono sbrigativamente ricuciti e per loro inizia una vita di prigionia dentro una piccola gabbia, con il meschino compito di trarre in inganno i loro fratelli. Le istituzioni locali spesso chiudono un occhio. O tutti e due.
Bonificare il territorio eliminando la trappola serve a poco: il giorno dopo il bracconiere la rimetterà. Più utile avvertire le forze dell'ordine, che provvedono poi a fermare il colpevole. Il bracconaggio è reato penale e comporta delle multe salate. Proprio la repressione delle ultime stagioni con fermo ogni anno di decine di bracconieri ha contribuito a ridurre di molto il fenomeno: fondamentale in questo senso l'impegno del Nucleo Operativo Antibracconaggio del Corpo Forestale dello Stato che da anni presidia la zona.

«Anni fa rischiavamo anche la pelle. Più volte siamo stati aggrediti da cacciatori e gente del posto. Minacce con il fucile, macchine rovinate, pneumatici bucati» dicono i volontari della Lac. Non oggi. A parte qualche lugubre occhiata di qualcuno del posto non succede nulla, solo grandi e silenziosi boschi di montagna da controllare.
In Italia il fenomeno è diffuso, ma anche efficacemente combattuto, in Sardegna, sullo stretto di Reggio Calabria, nell'isola del Giglio, nelle isole pontine. In Europa ci sono soprattutto i casi endemici di Malta e Cipro. E' una guerra silenziosa che sta dando i suoi risultati, con la progressiva riduzione del fenomeno. Ora però il centrodestra vuole tornare alla deregulation.

Franz73
23-10-2008, 16:20
Camminiamo nel bosco, immersi nel profumo di muschio, funghi e terra umida. I bracconieri sono del posto: conoscono sentieri e vie di fuga, le abitudini delle prede. Per andare a caccia di trappole nel Bresciano, lunghe marce sui monti e a volte anche sopralluoghi notturni, oltre alla resistenza fisica bisogna avere esperienza e intuito.

Catia Acquaviva, coordinatrice del campo della Lega Abolizione Caccia (Lac), si ferma e indica un punto davanti a noi. Metti a fuoco e ti accorgi della trama di una rete da uccellagione. E' sottile, quasi invisibile: davvero difficile trovarne una a colpo d'occhio. Meglio cercarla per vie indirette: il bracconiere per preparare l'installazione infatti ripulisce il sottobosco, taglia alberi, fissa paletti al suolo creando così uno spiazzo aperto dove montare l'impianto, una rete a tripla maglia che cattura gli uccellini di passaggio. Aggrovigliato nella rete c'è un pettirosso. Lo liberiamo con un paio di forbicine, ripuliamo le piume da frammenti di rete, lo facciamo volare via, poi togliamo l'impianto e ci allontaniamo.

«Anni fa capitava addirittura di trovare le trappole dentro i giardini delle case» dice Catia. «Ora il bracconaggio si è molto ridotto». Merito anche dei tedeschi della Kommittee che finanziano il campo anti-bracconaggio e inviano i volontari, accanto alle guardie venatorie di Lac, Wwf e Lipu che possono fermare i cacciatori e sanzionare le eventuali irregolarità.
Sono migliaia gli uccelli che ogni giorno rimangono impigliati nelle rete invisibili. Poi ci sono le trappole, come gli archetti e le sep: i primi troneggiano sugli alberi con un meccanismo che blocca a testa in giù l'uccello fratturandogli le zampe; le seconde, importate direttamente dall'isola di Ponza, spezzano il collo dell'animale. Capita anche di trovare a terra lacci per catturare mammiferi: cinghiali, conigli, lepri. Bacche, insetti, pezzi di frutta fanno da esca. In due giorni di escursioni troviamo un'altra rete e due sentieri di archetti. Un pettirosso morto in una sep, le orbite degli occhi vuote e mangiate dagli insetti.

Nel Bresciano gli uccelli si cacciano di frodo per utilizzarli come richiami vivi da vendere al mercato nero dei bracconieri oppure per mangiarli nel piatto tipico del posto, la polenta con gli osei , gli uccellini appunto. Pettirossi, cinciallegre, cinciarelle, tordi, cesene: il ristoratore disonesto stacca becco e zampe, poi in caso di controllo nelle sue cucine ha già pronta la solita fattura che certifica un regolare acquisto. Particolarmente richiesti nel mercato nero dei richiami sono i tordi. Il bracconiere prende gli esemplari vivi e con un coltellino li apre sulla pancia per controllare gli organi interni e capire se sono maschi, perché solo i maschi cantano. Se sono femmine non servono a nulla, vengono buttate via. I maschi vengono sbrigativamente ricuciti e per loro inizia una vita di prigionia dentro una piccola gabbia, con il meschino compito di trarre in inganno i loro fratelli. Le istituzioni locali spesso chiudono un occhio. O tutti e due.
Bonificare il territorio eliminando la trappola serve a poco: il giorno dopo il bracconiere la rimetterà. Più utile avvertire le forze dell'ordine, che provvedono poi a fermare il colpevole. Il bracconaggio è reato penale e comporta delle multe salate. Proprio la repressione delle ultime stagioni con fermo ogni anno di decine di bracconieri ha contribuito a ridurre di molto il fenomeno: fondamentale in questo senso l'impegno del Nucleo Operativo Antibracconaggio del Corpo Forestale dello Stato che da anni presidia la zona.

«Anni fa rischiavamo anche la pelle. Più volte siamo stati aggrediti da cacciatori e gente del posto. Minacce con il fucile, macchine rovinate, pneumatici bucati» dicono i volontari della Lac. Non oggi. A parte qualche lugubre occhiata di qualcuno del posto non succede nulla, solo grandi e silenziosi boschi di montagna da controllare.
In Italia il fenomeno è diffuso, ma anche efficacemente combattuto, in Sardegna, sullo stretto di Reggio Calabria, nell'isola del Giglio, nelle isole pontine. In Europa ci sono soprattutto i casi endemici di Malta e Cipro. E' una guerra silenziosa che sta dando i suoi risultati, con la progressiva riduzione del fenomeno. Ora però il centrodestra vuole tornare alla deregulation.

schifo e vergogna. E peggio dei bracconieri, coloro che li fanno "lavorare" per alimentare i loro business orrendi....

entanglement
23-10-2008, 16:24
oh mio ddddioo, poveri uccellini ! credo che ci perderò il sonno !

altre stucchevoli rivendicazioni benpensanti-proanimaliste ?

Gemma
23-10-2008, 16:32
oh mio ddddioo, poveri uccellini ! credo che ci perderò il sonno !

altre stucchevoli rivendicazioni benpensanti-proanimaliste ?

ho promesso a nomeutente che mi sarei esercitata...

quindi comincio a contare....

1....
2....
3....

e infine ti domando: perchè postare per mostrare a tutti la tua palese insensibilità? Voglia di flame?

No, perchè nel tuo post non ci vedo alcun senso se non quello di accendere la miccia.

sid_yanar
23-10-2008, 16:36
Camminiamo nel bosco, immersi nel profumo di muschio, funghi e terra umida. I bracconieri sono del posto: conoscono sentieri e vie di fuga, le abitudini delle prede. Per andare a caccia di trappole nel Bresciano, lunghe marce sui monti e a volte anche sopralluoghi notturni, oltre alla resistenza fisica bisogna avere esperienza e intuito.

Catia Acquaviva, coordinatrice del campo della Lega Abolizione Caccia (Lac), si ferma e indica un punto davanti a noi. Metti a fuoco e ti accorgi della trama di una rete da uccellagione. E' sottile, quasi invisibile: davvero difficile trovarne una a colpo d'occhio. Meglio cercarla per vie indirette: il bracconiere per preparare l'installazione infatti ripulisce il sottobosco, taglia alberi, fissa paletti al suolo creando così uno spiazzo aperto dove montare l'impianto, una rete a tripla maglia che cattura gli uccellini di passaggio. Aggrovigliato nella rete c'è un pettirosso. Lo liberiamo con un paio di forbicine, ripuliamo le piume da frammenti di rete, lo facciamo volare via, poi togliamo l'impianto e ci allontaniamo.

«Anni fa capitava addirittura di trovare le trappole dentro i giardini delle case» dice Catia. «Ora il bracconaggio si è molto ridotto». Merito anche dei tedeschi della Kommittee che finanziano il campo anti-bracconaggio e inviano i volontari, accanto alle guardie venatorie di Lac, Wwf e Lipu che possono fermare i cacciatori e sanzionare le eventuali irregolarità.
Sono migliaia gli uccelli che ogni giorno rimangono impigliati nelle rete invisibili. Poi ci sono le trappole, come gli archetti e le sep: i primi troneggiano sugli alberi con un meccanismo che blocca a testa in giù l'uccello fratturandogli le zampe; le seconde, importate direttamente dall'isola di Ponza, spezzano il collo dell'animale. Capita anche di trovare a terra lacci per catturare mammiferi: cinghiali, conigli, lepri. Bacche, insetti, pezzi di frutta fanno da esca. In due giorni di escursioni troviamo un'altra rete e due sentieri di archetti. Un pettirosso morto in una sep, le orbite degli occhi vuote e mangiate dagli insetti.

Nel Bresciano gli uccelli si cacciano di frodo per utilizzarli come richiami vivi da vendere al mercato nero dei bracconieri oppure per mangiarli nel piatto tipico del posto, la polenta con gli osei , gli uccellini appunto. Pettirossi, cinciallegre, cinciarelle, tordi, cesene: il ristoratore disonesto stacca becco e zampe, poi in caso di controllo nelle sue cucine ha già pronta la solita fattura che certifica un regolare acquisto. Particolarmente richiesti nel mercato nero dei richiami sono i tordi. Il bracconiere prende gli esemplari vivi e con un coltellino li apre sulla pancia per controllare gli organi interni e capire se sono maschi, perché solo i maschi cantano. Se sono femmine non servono a nulla, vengono buttate via. I maschi vengono sbrigativamente ricuciti e per loro inizia una vita di prigionia dentro una piccola gabbia, con il meschino compito di trarre in inganno i loro fratelli. Le istituzioni locali spesso chiudono un occhio. O tutti e due.
Bonificare il territorio eliminando la trappola serve a poco: il giorno dopo il bracconiere la rimetterà. Più utile avvertire le forze dell'ordine, che provvedono poi a fermare il colpevole. Il bracconaggio è reato penale e comporta delle multe salate. Proprio la repressione delle ultime stagioni con fermo ogni anno di decine di bracconieri ha contribuito a ridurre di molto il fenomeno: fondamentale in questo senso l'impegno del Nucleo Operativo Antibracconaggio del Corpo Forestale dello Stato che da anni presidia la zona.

«Anni fa rischiavamo anche la pelle. Più volte siamo stati aggrediti da cacciatori e gente del posto. Minacce con il fucile, macchine rovinate, pneumatici bucati» dicono i volontari della Lac. Non oggi. A parte qualche lugubre occhiata di qualcuno del posto non succede nulla, solo grandi e silenziosi boschi di montagna da controllare.
In Italia il fenomeno è diffuso, ma anche efficacemente combattuto, in Sardegna, sullo stretto di Reggio Calabria, nell'isola del Giglio, nelle isole pontine. In Europa ci sono soprattutto i casi endemici di Malta e Cipro. E' una guerra silenziosa che sta dando i suoi risultati, con la progressiva riduzione del fenomeno. Ora però il centrodestra vuole tornare alla deregulation.

purtroppo simili comportamenti sono frutto di atavica ignoranza e di una concezione quantomeno deteriore del rapporto tra l'uomo e l'ambiente nel quale vive. Da un lato, per fortuna, il trend di questi fenomeni è chiaramente in calo, tuttavia è pur vero che il bracconaggio continua ad essere diffuso tra i cacciatori. Di fatto è gia in atto una progressiva deregulation da parte di diverse regioni, principalmente di centrodestra; non mancano tuttavia gli esempi nel centrosinistra, dimostrando che l'imbecillità di questa classe politica, sebbene non equamente ripartita, è certamente bipartisan.

sid_yanar
23-10-2008, 16:37
ho promesso a nomeutente che mi sarei esercitata...

quindi comincio a contare....

1....
2....
3....

e infine ti domando: perchè postare per mostrare a tutti la tua palese insensibilità? Voglia di flame?

No, perchè nel tuo post non ci vedo alcun senso se non quello di accendere la miccia.


è semplicissimo, ignora del tutto il post in questione ed otterrai il massimo effetto possibile. :)

Lucrezio
23-10-2008, 16:40
Da cui, quando le guardie forestali e i volontari WWF vedono una macchina targata Brescia in strada del vino, la bloccano, tirano giù il proprietario e - poiché la legge riesce spesso a fare poco - lo riempiono di legnate.

Alfacentauri
23-10-2008, 16:44
oh mio ddddioo, poveri uccellini ! credo che ci perderò il sonno !

altre stucchevoli rivendicazioni benpensanti-proanimaliste ?

non è questione di essere benpensanti, ma ahimè (per te e chi la pensa come te) la questione risiede nell'intelligenza e nella cultura delle persone.
poca intelligenza e poca cultura rappresentano un binomio quasi imprescindibile per tutti coloro che imbracciano un fucile e sparano a qualsiasi cosa che non sia un piattello.
è su questo punto che dovresti riflettere perdendoci il sonno;)

Gemma
23-10-2008, 16:46
è semplicissimo, ignora del tutto il post in questione ed otterrai il massimo effetto possibile. :)

come da tua firma, immagino :asd:

entanglement
23-10-2008, 16:51
ho promesso a nomeutente che mi sarei esercitata...

quindi comincio a contare....

1....
2....
3....

e infine ti domando: perchè postare per mostrare a tutti la tua palese insensibilità? Voglia di flame?

No, perchè nel tuo post non ci vedo alcun senso se non quello di accendere la miccia.

noooooon voglio flammare.

dico che di tante cose diciamo così "migliorabili" al mondo gli uccellini dei boschi bresciani lasciano un po' il tempo che trovano ...
poi cercavo di farlo con un po' di spirito, ma tant'è

non è questione di essere benpensanti, ma ahimè (per te e chi la pensa come te) la questione risiede nell'intelligenza e nella cultura delle persone.
poca intelligenza e poca cultura rappresentano un binomio quasi imprescindibile per tutti coloro che imbracciano un fucile e sparano a qualsiasi cosa che non sia un piattello.
è su questo punto che dovresti riflettere perdendoci il sonno;)
ah vogliamo metterla sul principio ?
che mi dici del softair, dove persone VERE sparano con pistole VEROSIMILI dei proiettili di inchiostro color sangue ad altre persone VERE ?
+o- come quake arena ma con persone vere ...

questo mi sembra MOLTO più preoccupante, delle menti deboli che così si sono dilettate sono state responsabili di massacri come Columbine.

Franz73
23-10-2008, 16:57
noooooon voglio flammare.

dico che di tante cose diciamo così "migliorabili" al mondo gli uccellini dei boschi bresciani lasciano un po' il tempo che trovano ...
poi cercavo di farlo con un po' di spirito, ma tant'è


ah vogliamo metterla sul principio ?
che mi dici del softair, dove persone VERE sparano con pistole VEROSIMILI dei proiettili di inchiostro color sangue ad altre persone VERE ?
+o- come quake arena ma con persone vere ...

questo mi sembra MOLTO più preoccupante, delle menti deboli che così si sono dilettate sono state responsabili di massacri come Columbine.


e infatti, il comune denominatore degli episodi di cui si parla, e' sempre e solo la CRUDELTA' umana...poi, del softair a me nn me ne puo' fregare di meno, adulti consenzienti possono fare quel che vogliono, ovviamente nei limiti della normale convivenza....ma se permetti, un uccellino decapitato a sangue freddo per alimentare il network della "polenta e usei" mi fa decisamente incazzare...

entanglement
23-10-2008, 17:14
un'aragosta lessata viva invece no ?

io me ne batto di entrambi e mangio sia polenta e osei che (quando ho la nota spese :D) l'aragosta.

Tefnut
23-10-2008, 17:18
ah vogliamo metterla sul principio ?
che mi dici del softair, dove persone VERE sparano con pistole VEROSIMILI dei proiettili di inchiostro color sangue ad altre persone VERE ?
+o- come quake arena ma con persone vere ...

questo mi sembra MOLTO più preoccupante, delle menti deboli che così si sono dilettate sono state responsabili di massacri come Columbine.
premi dell'anno per paragone perfetto... :sofico: :sofico:

riguardo all'articolo mi fa particolarmente schifo chi alimenta questo commercio.. Ma se uno va nella zona, va a un ristorante.. come fa a sapere se sta mangiando selvaggina di frodo o altro di illegale?

mar81
23-10-2008, 17:24
un uccellino decapitato a sangue freddo per alimentare il network della "polenta e usei" mi fa decisamente incazzare...

solo perchè non l'hai mai mangiato :D

a parte gli scherzi, il problema è che vengono cacciati in modo illegale (metodi e quantità proibite dalla legge), è la solita storia delle mucche al macello... credete vengano trattate meglio?
credo che ne vengano ammazzati di più da inquinamento, urbanizzazione(distruzione degli habitat) e aerei...
la caccia esiste da sempre, prima per necessità e ora per svago... i cacciatori devono solo capire che devono darsi dei limiti e magari sparare a dei pezzi di terracotta


PS: sono CONTRO la caccia, principalmente perchè incentiva la produzione di armi

mar81
23-10-2008, 17:30
premi dell'anno per paragone perfetto... :sofico: :sofico:

riguardo all'articolo mi fa particolarmente schifo chi alimenta questo commercio.. Ma se uno va nella zona, va a un ristorante.. come fa a sapere se sta mangiando selvaggina di frodo o altro di illegale?

tranquillo che difficilmente servono certe pietanze al primo sconosciuto..
di solito "qualcuno" porta la selvaggina da casa e il "cuoco" gliela prepara
se non conosci i posti giusti dove andare a mangiare ti portano la polenta e osei con osei grossi come faraone :D

ozeta
23-10-2008, 17:52
che mi dici del softair, dove persone VERE sparano con pistole VEROSIMILI dei proiettili di inchiostro color sangue ad altre persone VERE ?
+o- come quake arena ma con persone vere ...


dico che dovresti studiare un po meglio i proiettili da soft air, visto che non sono proiettili di inchiostro color sangue :asd:

Franz73
23-10-2008, 18:05
un'aragosta lessata viva invece no ?

io me ne batto di entrambi e mangio sia polenta e osei che (quando ho la nota spese :D) l'aragosta.

Ma tu hai il sacrosanto diritto di mangiare quello che vuoi...soprattutto quando hai la nota spese...:rolleyes:

gabi.2437
23-10-2008, 18:06
noooooon voglio flammare.

dico che di tante cose diciamo così "migliorabili" al mondo gli uccellini dei boschi bresciani lasciano un po' il tempo che trovano ...
poi cercavo di farlo con un po' di spirito, ma tant'è


ah vogliamo metterla sul principio ?
che mi dici del softair, dove persone VERE sparano con pistole VEROSIMILI dei proiettili di inchiostro color sangue ad altre persone VERE ?
+o- come quake arena ma con persone vere ...

questo mi sembra MOLTO più preoccupante, delle menti deboli che così si sono dilettate sono state responsabili di massacri come Columbine.

Lol wut?

E mò il softair che c'entra?

Ah ma si certo, uno fa softair e dopo che si è allenato bene, prende e va a far massacri, certo, le "menti deboli"
Questo è proprio preoccupante eh... :rolleyes:

userpercaso
23-10-2008, 18:06
Ora capisco perchè il mio vicino, come molti altri aveva queste gabbiette verdine...con gli uccellini...

All'epoca ero piccin indi non potevo capire...MA RICORDO distese DI OSEI:mbe: NELLE MACELLERIE DI BRESCIA CENTRO (VIA SAN FAUSTINO)...PRONTI POI PER ESSERE cucinati CON LA CLASSICA POLENTA (quella vera...mica quella che ti vendono oggi, quella autentica che devi star li a mescolare a mano (o con aggeggini particolari che avevo) per due o tre ore:D ...

la Polenta la mangio tutt'oggi...gli osei no;)

Ma siccome le tradizioni su NON solo solo provinciali o regionali...la mangian anche i gatti....infatti nulla di straordinanrio che l'anno scorso me l'abbin passato a posto di tacchino... (non aveva nulla di tacchino vi assicuro....) in una nota struttura di cura a BS...

Franz73
23-10-2008, 18:08
solo perchè non l'hai mai mangiato :D

a parte gli scherzi, il problema è che vengono cacciati in modo illegale (metodi e quantità proibite dalla legge), è la solita storia delle mucche al macello... credete vengano trattate meglio?
credo che ne vengano ammazzati di più da inquinamento, urbanizzazione(distruzione degli habitat) e aerei...
la caccia esiste da sempre, prima per necessità e ora per svago... i cacciatori devono solo capire che devono darsi dei limiti e magari sparare a dei pezzi di terracotta


PS: sono CONTRO la caccia, principalmente perchè incentiva la produzione di armi

Ma infatti...di qualcosa devono pur di morire...e se sono particolarmente fortunati, al limite muoiono di vecchiaia...quindi perpetuiamo il massacro, dopo tutto e' solo un modo come un altro per abbreviarne l'agonia...:rolleyes:

Lucrezio
23-10-2008, 18:49
Non buttiamola in flame ;)
La caccia è regolamentata e le regole vanno seguite, punto e basta.
Un bracconiere è un criminale.

dave4mame
23-10-2008, 19:33
e soprattutto...
l'oseo suka; il gorgo rulla [cit.] :D

Daemonarch
24-10-2008, 07:52
un'aragosta lessata viva invece no ?

io me ne batto di entrambi e mangio sia polenta e osei che (quando ho la nota spese :D) l'aragosta.

Tu sei una persona menefreghista....ma il mondo è pieno, quindi non sei che una goccia nell'oceano.

Purtroppo legge e rispetto della vita mi impediscono di fare la stessa cosa che fanno alla selvaggina a quelli come te e/o bracconieri vari....ma se potessi lo fare molto volentieri.

Tu l'hai viste mai le pallottole che usano i cacciatori?!?!...a volte sono grandi come gli uccelli stessi che cacciano.
A che serve cacciare?!?!...uno stupido passatempo insensato o volto a soddisfare qualche sfizio culinario.

Andare in un bosco, sentire la magia dei rumori di esso, i versi degli animali che ivi si nascondono....avere la fortuna di vivere l'emozione di un incontro con qualche animale selvatico...questo è il bello....non sentire l'esplodere delle cartuccie e trovare creature (le uniche degne di vivere su questo pianeta) morte al suolo.

Fai solo pena.

dave4mame
24-10-2008, 08:10
a dire il vero i pallini da caccia (quando gli osei non vengono presi con le reti)
sono, appunto... pallini.
e non può essere altrimenti.
devi avere tanto culo per beccare un passero con un colpo di 45...

entanglement
24-10-2008, 08:44
Tu sei una persona menefreghista....ma il mondo è pieno, quindi non sei che una goccia nell'oceano.

Purtroppo legge e rispetto della vita mi impediscono di fare la stessa cosa che fanno alla selvaggina a quelli come te e/o bracconieri vari....ma se potessi lo fare molto volentieri.

Tu l'hai viste mai le pallottole che usano i cacciatori?!?!...a volte sono grandi come gli uccelli stessi che cacciano.
A che serve cacciare?!?!...uno stupido passatempo insensato o volto a soddisfare qualche sfizio culinario.

Andare in un bosco, sentire la magia dei rumori di esso, i versi degli animali che ivi si nascondono....avere la fortuna di vivere l'emozione di un incontro con qualche animale selvatico

ok dunque tornaci nel bosco, riappropriati del rapporto sano e mistico con la natura che l'uomo moderno ha ormai perso.

io ci vado nel weekend e mi faccio delle mangiate galattiche. mangio indifferentemente polenta e osei, bistecca di cervo o di capriolo, pasticci di funghi, il tutto innaffiato da abbondante rosso o sidro. non per questo mi sento in colpa nè mi sento di dover chiedere scusa a nessuno


...questo è il bello....non sentire l'esplodere delle cartuccie e trovare creature (le uniche degne di vivere su questo pianeta) morte al suolo.

Fai solo pena.

ok allora la razza umana è ingombrante e pesante per il pianeta. RIMUOVIAMOLA !!! comincia tu che mi sembri il più convinto

mar81
24-10-2008, 08:49
Ma infatti...di qualcosa devono pur di morire...e se sono particolarmente fortunati, al limite muoiono di vecchiaia...quindi perpetuiamo il massacro, dopo tutto e' solo un modo come un altro per abbreviarne l'agonia...:rolleyes:

forse dovresti leggerlo tutto il mio post, io condanno i bracconieri perchè non hanno limiti ma penso che stupido prendersela solo con i cacciatori perchè (rispettando le regole) fanno davvero pochi danni rispetto ad altri fattori.

guarda, io vado a pesca e anche li ci sono dei limiti nelle catture e ti posso assicurare che poca gente arriva al limite se non usano reti o altri metodi vietati, tra l'altro il 90% del pesce che pesco lo ributto in acqua immediatamente, inoltre di pescatori ce ne sono pochi, sono veramente 4 gatti... fa più danni un bracconiere con 1 rete che 50 pescatori
non stante ciò molte specie di pesci stanno scomparendo e si pesca sempre meno e questo non perchè i pescatori portano a casa tonnellate di pesce (forse non avete idea di quanto pesce si portava a casa la gente 40 o 50 anni fa).
Il problema è l'inquinamento e la cattiva gestione delle acque in italia (dighe ecc...)

Gemma
24-10-2008, 08:56
ok dunque tornaci nel bosco, riappropriati del rapporto sano e mistico con la natura che l'uomo moderno ha ormai perso.

io ci vado nel weekend e mi faccio delle mangiate galattiche. mangio indifferentemente polenta e osei, bistecca di cervo o di capriolo, pasticci di funghi, il tutto innaffiato da abbondante rosso o sidro. non per questo mi sento in colpa nè mi sento di dover chiedere scusa a nessuno



ok allora la razza umana è ingombrante e pesante per il pianeta. RIMUOVIAMOLA !!! comincia tu che mi sembri il più convinto

e menomale che non volevi flammare... chissà sennò :rolleyes:

entanglement
24-10-2008, 09:04
e menomale che non volevi flammare... chissà sennò :rolleyes:

bè non sono stato io a cominciare con epiteti personali tipo

Fai solo pena.

e ho solo portato le conseguenze delle risposte di daemonarch

Daemonarch
24-10-2008, 09:04
e menomale che non volevi flammare... chissà sennò :rolleyes:

E' un poveraccio menefreghista arrivista egoista e qualunquista....ignoriamolo del tutto, altrimenti ci dovremmo abbassare al suo misero livello discutendoci.

:rolleyes:

Daemonarch
24-10-2008, 09:05
ok dunque tornaci nel bosco, riappropriati del rapporto sano e mistico con la natura che l'uomo moderno ha ormai perso.

io ci vado nel weekend e mi faccio delle mangiate galattiche. mangio indifferentemente polenta e osei, bistecca di cervo o di capriolo, pasticci di funghi, il tutto innaffiato da abbondante rosso o sidro. non per questo mi sento in colpa nè mi sento di dover chiedere scusa a nessuno



ok allora la razza umana è ingombrante e pesante per il pianeta. RIMUOVIAMOLA !!! comincia tu che mi sembri il più convinto

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

dave4mame
24-10-2008, 09:06
ma usi un generatore di insulti casuale?

dave4mame
24-10-2008, 09:10
Si chiama "ista" generator: con te è uscito barista, ballista, svista, crista!
:D

uhm....
barista --> in effetti l'ho fatto
ballista --> quanto serve
svista --> capita..
crista --> devo approfondire :)

entanglement
24-10-2008, 09:10
E' un poveraccio menefreghista arrivista egoista e qualunquista....ignoriamolo del tutto, altrimenti ci dovremmo abbassare al suo misero livello discutendoci.

:rolleyes:

sfogati pure, non mi tange

ma sono tutti così i vegetariani ?

dave4mame
24-10-2008, 09:20
premesso che non me ne frega niente (l'idea di mangiarmi un volatile più piccolo di una gallina non mi scompiffera più di tanto)...
i tizi (non pochi che si acchiappano con reti e altri aggeggi da uccellagione oselletti e simili sono da considerarsi bracconieri?

the_joe
24-10-2008, 09:24
C'è poco da dire, i bracconieri sono DELINQUENTI, ci sono delle leggi e questi le violano per cui sono DELINQUENTI.

I bracconieri fanno doppio danno, cacciano le specie protette per cui danneggiano la natura, e cacciano fuori stagione le specie consentite per cui danneggiano i cacciatori onesti, inoltre non fanno altro che attirare le attenzioni di quelli che sono contro ogni pratica di caccia.

Detto questo per me fanno bene a dare la caccia a quelli che violano le regole così come devono lasciare in pace chi le regole le segue.

dave4mame
24-10-2008, 09:27
io volevo solo capire se le reti, trappole, lacci e lacciuoli che si trovano in giro facendo due passi in campagna sono leciti oppure no :)

the_joe
24-10-2008, 09:30
io volevo solo capire se le reti, trappole, lacci e lacciuoli che si trovano in giro facendo due passi in campagna sono leciti oppure no :)

NO, sono tutte fuori legge, non si possono catturare animali tramite le trappole/reti.

dave4mame
24-10-2008, 09:36
ah, allora posso continuarle a scassarle come sempre ? :D

the_joe
24-10-2008, 09:41
ah, allora posso continuarle a scassarle come sempre ? :D

;)

Gemma
24-10-2008, 09:45
MA figurati!!!! :asd:
Se si parla di bracconieri c'è poco da dire, son dei delinquenti.
Se invece si parla di spararsi una "sgalmara de polenta" con magari il capriolo, regolarmente "predato", non ho nulla da dire, anzi, lo mangio di gusto: diciamo che non mi verrebbe in testa l'immagine di Bambi, ecco... :O

forse perchè Bambi era un cerbiatto e non un capriolo :D

the_joe
24-10-2008, 09:46
Purtroppo le cose continueranno a peggiorare fino al giorno in cui capiremo che dobbiamo rispettare e proteggere i nostri fratelli minori perchè sono loro a tenerci in vita. Forse. per offrirti un piccolo esempio facilmente comprensibile, sai che le api stanno diminuendo drasticamente di numero e se conosci le probabili conseguenze di ciò sulla flora planetaria puoi iniziare a preoccuparti seriamente di cose che ritieni marginali oppure di importanza minore.

I massacri sono conseguenza del sovraffollamento, molti anni addietro vennero compiuti esperimenti con i topi, l'animale cui somigliamo di più nel comportamento sociale, e si è scoperto che il sovraffollamento genera una sorta di tendenza alla violenza che cessa solo al ristabilirsi di una densità adeguata.

In soldoni è piu importante, a livello di conservazione ambientale, un alveare di una città. L'alveare è di ausilio al ciclo naturale mentre gli uomini, nella loro cronica avidità priva di qualsiasi buonsenso, causano solo danni.


C'è una teoria secondo la quale le API stanno scomparendo a causa dell'uso dei pesticidi in agricoltura, stessa cosa che decima ogni anno la popolazione degli uccelli, non mi pare che ci sia gente che spara alle api o tende trappole per prenderle e mangiarle con la polenta.......

Ripeto sono contro la pratica della caccia selvaggia e del bracconaggio, ma dobbiamo anche dare la giusta importanza alle cose, e una delle maggiori cause di distruzione della fauna è proprio l'agricoltura che inquina l'ambiente con i prodotti chimici.

the_joe
24-10-2008, 09:48
forse perchè Bambi era un cerbiatto e non un capriolo :D

Non saprei in quanti li distinguerebbero ;)

entanglement
24-10-2008, 09:50
Purtroppo le cose continueranno a peggiorare fino al giorno in cui capiremo che dobbiamo rispettare e proteggere i nostri fratelli minori perchè sono loro a tenerci in vita. Forse. per offrirti un piccolo esempio facilmente comprensibile, sai che le api stanno diminuendo drasticamente di numero e se conosci le probabili conseguenze di ciò sulla flora planetaria puoi iniziare a preoccuparti seriamente di cose che ritieni marginali oppure di importanza minore.

I massacri sono conseguenza del sovraffollamento, molti anni addietro vennero compiuti esperimenti con i topi, l'animale cui somigliamo di più nel comportamento sociale, e si è scoperto che il sovraffollamento genera una sorta di tendenza alla violenza che cessa solo al ristabilirsi di una densità adeguata.

In soldoni è piu importante, a livello di conservazione ambientale, un alveare di una città. L'alveare è di ausilio al ciclo naturale mentre gli uomini, nella loro cronica avidità priva di qualsiasi buonsenso, causano solo danni.
si della morìa delle api ero a conoscenza. però in questo caso il responsabile è l'inquinamento e il riscaldamento globale se non erro. lavoro nel fotovoltaico, da questo punto di vista ho la coscienza a posto

i "massacri" sono una derivata negativa nelle equazioni di Lotka-Volterra se non ricordo male. sono cose cicliche e in larga parte prevedibili, ma agganciandomi alla terza parte del tuo intervento, la mia visione è piuttosto "di parte", dalla parte della specie homo sapiens. se le foche rischiano l'estinzione mi spiace, ok, ma se l'uomo rischia l'estinzione mi spiace ancora di più.

e se l'uomo rischiasse l'estinzione è per cause molto più varie, ampie e complesse delle reti dei bracconieri che vogliono mangiare polenta e osei.

nomeutente
24-10-2008, 09:52
Torno più tardi a leggere.

nomeutente
24-10-2008, 10:20
oh mio ddddioo, poveri uccellini ! credo che ci perderò il sonno!
altre stucchevoli rivendicazioni benpensanti-proanimaliste?


La differenza fra una legittima opinione ed un flame passa anche da questo particolare: stiamo parlando di gente onesta o di criminali?
In questo caso si parla di criminali e ci si attenderebbe, se non l'indignazione, almeno il silenzio.

Ovviamente ne segue una bella polemica personale a cui non ti sottrai.


Tu sei una persona menefreghista [...]
Purtroppo legge e rispetto della vita mi impediscono di fare la stessa cosa che fanno alla selvaggina a quelli come te e/o bracconieri vari....ma se potessi lo fare molto volentieri.[...]
Fai solo pena.


ok allora la razza umana è ingombrante e pesante per il pianeta. RIMUOVIAMOLA !!! comincia tu che mi sembri il più convinto


E' un poveraccio menefreghista arrivista egoista e qualunquista....ignoriamolo del tutto, altrimenti ci dovremmo abbassare al suo misero livello discutendoci.
:rolleyes:

Daemonarch, quando ho visto un thread contro i bracconieri anziché contro Israele ho pensato che per una volta potevi riuscire a non farti sospendere.
Invece, nonostante il 99,9% dei partecipanti al thread sia d'accordo con te, riesci a litigare con l'unico che non è d'accordo.

Siete entrambi sospesi per 3 gg.
Riapro il thread, ma la polemica si chiude qui.

Jo3
24-10-2008, 10:23
Non saprei in quanti li distinguerebbero ;)

Penso solo i cacciatori.

Maui78
24-10-2008, 10:36
Non saprei in quanti li distinguerebbero ;)

Vabbè, dai, non so mica così simili.... :p

the_joe
24-10-2008, 10:49
Vabbè, dai, non so mica così simili.... :p

Certo che no, ma in un bosco a 10Mt di distanza, a parte che penso che molti "intrepidi" amanti della natura scapperebbero sentendo muovere gli arbusti, credo che di quelli che rimarrebbero pochi avrebbero la capacità di riconoscerli al volo. ;)

GUSTAV]<
24-10-2008, 17:45
-cut-
. E' una guerra silenziosa che sta dando i suoi risultati, con la progressiva riduzione del fenomeno. Ora però il centrodestra vuole tornare alla deregulation.
Eccetto che per gli animali domestici, (anche se i cinesi mangiano cani e gatti)
e le rare specie in via di estinzione, W la caccia, Il centro-destra cha' raggione... :sofico:
sono ucelli, volpi e lepri utilizzati a fine commestibbile, quindi non ci trovo nulla di male. :)

entanglement
27-10-2008, 13:22
Nessuno di noi ha la coscienza a posto, neppure chio lavora nel fotovoltaico perchè non il campo di cui ci si occupa ad essere importante ma il come.
senza offesa per altre categorie, tipo i camionisti, ma mi sento abbastanza con la coscienza a posto in ogni caso

non solo, anche il diminuire dello spazio individuale e delle risorse disponibili ha un rilevantissimo peso. Sono le menti più deboli e quindi più esposte a subire per prime queste oscillazioni ma il sintomo è chiaro per cghi lo vuol rilevare e tenderà sempre a crescere fino a che non invertiremo la tendenza al moltiplicarci senza criterio. Invece di limitarci all'indignazioine ipocrita di maniera meglio faremmo a prender provvedimenti seri in merito, iniziando col cancellare l'interferenza delle religioni che sono tutte prese a rafforzarsi aumentando il numero delle pecorelle ignorando le conseguenze del loro agire.

di motivi per fare a meno delle religioni ce n'è un sacco !!! e questo è un ottimo motivo che si aggiunge alla lista

Non è cosi semplice, ad ogni specie che si estingue a causa delle nostre opere aumenta di brutto il rischio di venir coinvolti. Il sistema è paragonabile ad un vasto mosaico formato da tessere interconnesse, se ne distruggiamo a sufficienza collasserà tutto l'insieme.

non la vedrei in maniera così catastrofista, comunque c'è del vero in cio che dici. ritengo che ad una modifica importante dell'ecosistema l'equilibrio si sposti per minimizzare gli effetti di quella modifica. chiaramente se siamo NOI parte del problema, l'equilibrio si sposterà sfavorevolmente e questo dovrebbe essere previsto ed impedito.

siamo molto OT comunque


Questo è solo uno tra i comportamenti incoscienti ed autolesionisti tipici della nostra specie malata di antropocentrismo ma non è trascurabile perchè indica un modo, anche questo frutto dell'antropocentrismo dui cui sopra, ristretto, con occhio al solo sfruttamento intensivo e distruttivo, di vedere il complesso della vita su questo pianeta.

P.S. Mi accorgo ora che il mio interlocutore è stato sospeso. Aspetterò con pazienza che rientri.
rieccomi :D

antropocentrismo ... forse una gazzella non ha una visione del mondo gazzellocentrica ? e un pesce rosso non ha una visione del mondo pescerossocentrica ? a differenza di gazzella e pesce rosso noi riusciamo a vedere un po' più lontano. poi tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare

blackgnat
27-10-2008, 14:29
io volevo solo capire se le reti, trappole, lacci e lacciuoli che si trovano in giro facendo due passi in campagna sono leciti oppure no :)

oltre ad esserne illegale l'utilizzo .. ne è vietata pure la vendita !!

una curiosità:
ogni direttiva europea vieta la pratica dell'uccellagione ( cattura uccelli vivi ) ... la legge italiana prevede che appositi impianti esistano per "rifornire" i cacciatori di esemplari da richiamo ( solo determinate specie). Tali impianti sono gestiti dalle provincie.

curiosità n°2:
le provincie stanziano fondi per il mantenimento di questi impianti attribuendoli un valore "storico-culturale"

zerothehero
27-10-2008, 18:49
un'aragosta lessata viva invece no ?

io me ne batto di entrambi e mangio sia polenta e osei che (quando ho la nota spese :D) l'aragosta.

Il benaltrismo francamente è un pò stucchevole.
In secondo luogo la caccia ( e la pesca) è regolamentata da delle leggi, chi caccia di frodo è un delinquente.
Nessuno criminalizza chi mangia i tordi e l'aragosta, si criminalizza chi ad es. pesca aragoste sotto la taglia regolamentare o caccia con trappole illegali (per giunta senza necessità di sussistenza alimentare) gli uccellini.
La regolamentazione della caccia e della pesca c'entra ben poco con l'etica personale, ma con la corretta gestione degli stock (che non sono infiniti) degli animali presenti in natura, sempre se l'interesse è quello di mantenerli anche per le generazioni future in un'ottica di sostenibilità.
Se non si capiscono queste cose (leggi=moralismo per la tutela dei poveri uccellini), è un pò triste..

entanglement
28-10-2008, 09:44
grave imprecisione: solo la cultura monoteista degli ultimi 2000 anni (che incidentalmente è quella ora dominante) si identifica in un solo dio.
e per fortuna in varie parti del mondo la situazione è parecchio secolarizzata

la posizione dell'uomo in altre culture (induismo, scintoismo, buddismo, vari paganesimi) è del tutto diversa e l'uomo ha una posizione nell'universo del tutto differente.

OUTATIME
29-10-2008, 07:21
ok allora la razza umana è ingombrante e pesante per il pianeta.
Direi che fino ad ora è l'unica considerazione azzeccata che hai fatto.....
Comunque vado avanti a leggere.... magari trovo altro....

OUTATIME
29-10-2008, 07:31
antropocentrismo ... forse una gazzella non ha una visione del mondo gazzellocentrica ? e un pesce rosso non ha una visione del mondo pescerossocentrica ?
Non credo che abbiano l'intelligenza per farlo... come tu stesso dici....
a differenza di gazzella e pesce rosso noi riusciamo a vedere un po' più lontano.
Il problema sta nel ritenere la nostra intelligenza, motivo per considerarci più importanti delle altre specie animali....

dave4mame
29-10-2008, 08:40
grave imprecisione: solo la cultura monoteista degli ultimi 2000 anni (che incidentalmente è quella ora dominante) si identifica in un solo dio.


gli ebrei saranno contentissimi di questa affermazione.

Valuk
29-10-2008, 13:06
ah vogliamo metterla sul principio ?
che mi dici del softair, dove persone VERE sparano con pistole VEROSIMILI dei proiettili di inchiostro color sangue ad altre persone VERE ?
+o- come quake arena ma con persone vere ...

questo mi sembra MOLTO più preoccupante, delle menti deboli che così si sono dilettate sono state responsabili di massacri come Columbine.

A parte che l'inchiostro si usa nel PAINTBALL, poi sono persone che si sparano fra di loro e non fanno male a nessuno e non uccidono nessuno. Che esempio del cazzo eh :O

Per quanto riguarda il resto concordo con zerothehero, Proteus e compagnia bella.

stetteo
29-10-2008, 13:22
a proposito di bracconieri l'ex ministro dell'ambiente altero matteoli dichiarò che sono gente simpatica, di ritorno da una battuta di pesca di frodo in corsica.

Valuk
29-10-2008, 13:36
a proposito di bracconieri l'ex ministro dell'ambiente altero matteoli dichiarò che sono gente simpatica, di ritorno da una battuta di pesca di frodo in corsica.

Anche zio Adolfo era simpatico :)

gugoXX
29-10-2008, 13:37
oh mio ddddioo, poveri uccellini ! credo che ci perderò il sonno !

altre stucchevoli rivendicazioni benpensanti-proanimaliste ?

Ma per una volta che non ce l'ha con gli Americani, gli Inglesi e gli Eberei e non elogia la Santa Madre Russia me lo distruggi cosi'?

La caccia ha delle regole che vanno rispettate.
Chi non le rispetta e' un fuorilegge, e per questo deve pagare.

ziozetti
29-10-2008, 15:51
Non buttiamola in flame ;)
La caccia è regolamentata e le regole vanno seguite, punto e basta.
Un bracconiere è un criminale.
La caccia al bracconiere è regolamentata?

entanglement
29-10-2008, 17:15
Ma per una volta che non ce l'ha con gli Americani, gli Inglesi e gli Eberei e non elogia la Santa Madre Russia me lo distruggi cosi'?

La caccia ha delle regole che vanno rispettate.
Chi non le rispetta e' un fuorilegge, e per questo deve pagare.

infatti, tre giorni per uno fa male a nessuno :(