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View Full Version : Maso_primo_giorno_semiliberta


niko974
22-10-2008, 17:20
In mattinata ha lasciato il carcere ed è andato al lavoro in una azienda milanese. Tornerà in cella in serata

http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_22/maso_primo_giorno_semiliberta_9d51239a-a015-11dd-bdbb-00144f02aabc.shtml

mi sa' che per trovare subito lavoro mi conviene ammazzare pure me
mamma e papa'...

Gos
22-10-2008, 17:24
mi sa' che per trovare subito lavoro mi conviene ammazzare pure me
mamma e papa'...

prima ti fai almeno 17 anni di galera, poi inizi a lavorare e alla sera te ne torni in prigione. ;)
Secondo me dare ai detenuti la possibilità di lavorare anche all'esterno, a determinate condizioni, è giustissimo!

GUSTAV]<
22-10-2008, 17:25
c'e' chi ha fatto di peggio, e non ha scontato neanche 20 anni.. :rolleyes:

GUSTAV]<
22-10-2008, 17:27
In mattinata ha lasciato il carcere ed è andato al lavoro in una azienda milanese. Tornerà in cella in serata

http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_22/maso_primo_giorno_semiliberta_9d51239a-a015-11dd-bdbb-00144f02aabc.shtml

mi sa' che per trovare subito lavoro mi conviene ammazzare pure me
mamma e papa'...
sono convinto anch'io che per studiare in pace, con colazione, pranzo e cena assicurati,
nonche assitenza sanitaria sempre disponibile.. bisogna farsi almeno 10 anni a spese
dello stato... :stordita:

niko974
22-10-2008, 17:27
Secondo me dare ai detenuti la possibilità di lavorare anche all'esterno è giustissimo!e' prima piu giusto dare la possibilita di lavorare ai disoccupati incensurati non trovi?

GUSTAV]<
22-10-2008, 17:29
In mattinata ha lasciato il carcere ed è andato al lavoro in una azienda milanese. Tornerà in cella in serata

http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_22/maso_primo_giorno_semiliberta_9d51239a-a015-11dd-bdbb-00144f02aabc.shtml

mi sa' che per trovare subito lavoro mi conviene ammazzare pure me
mamma e papa'...
manca questa parte :
"È salito a bordo della sua auto ed è andato a lavorare"
:stordita:

Gos
22-10-2008, 17:33
e' prima piu giusto dare la possibilita di lavorare ai disoccupati incensurati non trovi?

la possibilità di trovare lavoro dovrebbe essere assicurata sia a chi "sta fuori" sia a chi sta in carcere.
Come l'incensurato che lavora mantiene la sua famiglia e paga le tasse così il detenuto, se soddisfatte certe condizioni, dovrebbe poter lavorare per mantenere la sua famiglia, risarcire la vittima del suo reato e rimborsare lo stato per i costi connessi alla detenzione.

the_joe
22-10-2008, 17:35
la possibilità di trovare lavoro dovrebbe essere assicurata sia a chi "sta fuori" sia a chi sta in carcere.
Come l'incensurato che lavora mantiene la sua famiglia e paga le tasse così il detenuto, se soddisfatte certe condizioni, dovrebbe poter lavorare per mantenere la sua famiglia, risarcire la vittima del suo reato e rimborsare lo stato per i costi connessi alla detenzione.

Con la sottile differenza che a trovare lavoro al detenuto ci pensa lo stato, al ragazzo disoccupato ci pensa nessuno.

niko974
22-10-2008, 17:36
<;24680817']manca questa parte :
"È salito a bordo della sua auto ed è andato a lavorare"
:stordita:

e gli hanno pure fatto comprare la macchina ad uno che ricordiamolo

HA UCCISO MAMMA' E PAPA' PER LA L'EREDITA E PER FARE LA BELLA VITA

http://sviluppo.centrodiascolto.it/2007/12/20/foto/222396.jpg

uno cosi dovrebbero farlo marcire in carcere
altro che pentimento e cambiamento

invece gli danno macchina lavoro e magari pure la casa

Gos
22-10-2008, 17:43
Con la sottile differenza che a trovare lavoro al detenuto ci pensa lo stato, al ragazzo disoccupato ci pensa nessuno.

con la ulteriore sottile differenza che, allo stato attuale, salvo rare eccezioni, il lavoro che fa il detenuto l'incensurato libero non lo farebbe.
Sono curioso di sapere quanti laureati sono disposti a svolgere come lavoro l'attività di confezionamento di vestiario e di biancheria intima per gli agenti di custodia o attività di lavorazioni destinate alla produzione di coperte!!

niko974
22-10-2008, 17:45
con la ulteriore sottile differenza che, allo stato attuale, salvo rare eccezioni, il lavoro che fa il detenuto l'incensurato libero non lo farebbe.


presente!

yggdrasil
22-10-2008, 17:46
i carcerati non dovrebbero poter uscire per lavorare nel posto che gli pare a loro... quelli dentro per reati leggeri dovrebbero essere obbligati a fare lavori onesti in modo che si paghino loro stessi quello che mangeranno poi quella sera in carcere... punirli sì perchè è giusto che paghino rieducandoli facendogli fare un lavoro onesto(tipo lavorare la terra, cosa semplice e che nessuno vuole più fare) ma pesante

the_joe
22-10-2008, 17:46
con la ulteriore sottile differenza che, allo stato attuale, salvo rare eccezioni, il lavoro che fa il detenuto l'incensurato libero non lo farebbe.
Sono curioso di sapere quanti laureati sono disposti a svolgere come lavoro l'attività di confezionamento di vestiario e di biancheria intima per gli agenti di custodia o attività di lavorazioni destinate alla produzione di coperte!!

Bene, abbiamo appena scoperto che il 100% dei disoccupati sono giovani e laureati.

luckyluke5
22-10-2008, 17:48
con la ulteriore sottile differenza che, allo stato attuale, salvo rare eccezioni, il lavoro che fa il detenuto l'incensurato libero non lo farebbe.
Sono curioso di sapere quanti laureati sono disposti a svolgere come lavoro l'attività di confezionamento di vestiario e di biancheria intima per gli agenti di custodia o attività di lavorazioni destinate alla produzione di coperte!!

ma che centrano i laureati con un pluriomicida, che ha sterminato la sua famiglia?

e poi ci stupiamo della giustizia, come te ci saranno anche dei giudici che ragionano così, ed allora vai anche con domiciliari al rom che ha stirato quattro ragazzi ubriaco e via di questo passo.....

già funziona male con i reati finanziari, però così........ :( :( :(

Gos
22-10-2008, 17:51
Bene, abbiamo appena scoperto che il 100% dei disoccupati sono giovani e laureati.

il 100% no ma una buona parte sono giovani laureati.
Se ci fosse tutta questa disponibilità a fare lavori di bassissima professionalità in italia non ci dovrebbe essere un solo immigrato e gli iscritti all'università dovrebbero essere minimo la metà di quelli attuali.

the_joe
22-10-2008, 17:54
il 100% no ma una buona parte sono giovani laureati.
Se ci fosse tutta questa disponibilità a fare lavori di bassissima professionalità in italia non ci dovrebbe essere un solo immigrato e gli iscritti all'università dovrebbero essere minimo la metà di quelli attuali.

Vabbè, hai ragione tu, solo che qua adesso stanno a casa pure gli operai che prima trovavano lavoro come niente fosse, e se hai più di 40 anni col piffero che trovi lavoro giusto perchè per i lavori qualificati ci sono i neo laureati che lavorano per 800€ al mese e per quelli non qualificati ci sono gli immigrati che li fanno al nero.......

GUSTAV]<
22-10-2008, 17:58
e' prima piu giusto dare la possibilita di lavorare ai disoccupati incensurati non trovi?
manno' gli incensurati disoccupati, vanno ad iscriversi alle agenzie di sciacalli,
dove tra' l'altro non ci vogliono andare neanche gli immigrati extracomunitari... :rolleyes:
quindi, persone senza coraggio di fare azioni forti.... :O
Direi, che dalle BR siamo passati ai bamboccioni...
e qualcuno si lamenta pure... :rolleyes:

Gos
22-10-2008, 18:02
Vabbè, hai ragione tu, solo che qua adesso stanno a casa pure gli operai che prima trovavano lavoro come niente fosse, e se hai più di 40 anni col piffero che trovi lavoro giusto perchè per i lavori qualificati ci sono i neo laureati che lavorano per 800€ al mese e per quelli non qualificati ci sono gli immigrati che li fanno al nero.......

oggi il mercato del lavoro tende ad isolare certi soggetti che difficilmente poi trovano lavoro.
Questa situazione non è giusta.
Quello che io penso è che non ci si debba scandalizzare se un detenuto svolge un lavoro "che gli ha trovato lo stato"
Il detenuto "non ruba" il posto ad un ing. informatico, gestionale, chimico ecc.Svolge mansioni che la stragrande maggioranza degli italiani non vuole più fare.
Se poi consideriamo che lavorando il detenuto può, almeno in parte, risarcire la vittima dei suoi misfatti e ripagare lo stato per averlo mantenuto in carcere, non ci trovo nulla di male.

GUSTAV]<
22-10-2008, 18:09
ummm i detenuti hanno l'accesso ad internet ? :stordita:

speck
22-10-2008, 18:17
di qualche trasmissione mediaset (costanzo show o buona domenica) e parteciperà a un reality show stupido come la talpa o robaccia simile !! In Italia i delinquenti , ladri, assassini, truffatori sono sempre premiati !!

Scalor
22-10-2008, 18:19
ma ...come ha fatto a trovare lavoro ? cioè io uno simile NON lo assumerei MAI ! per principio.

e questi datori di lavoro con tutta la brava gente onesta che purtroppo a causa dei dissesti della nostra economia perde il lavoro e poi ha difficoltà a reinserirsi nel mondo lavorativo, questi ... assumono un assassino ! VERGOGNA.

niko974
22-10-2008, 18:21
secondo me uno come Maso e' pericoloso per la societa'...

niko974
22-10-2008, 18:22
ma ...come ha fatto a trovare lavoro ? cioè io uno simile NON lo assumerei MAI ! per principio.

e questi datori di lavoro con tutta la brava gente onesta che purtroppo a causa dei dissesti della nostra economia perde il lavoro e poi ha difficoltà a reinserirsi nel mondo lavorativo, questi ... assumono un assassino ! VERGOGNA.

semplice tramite una delle tante associazioni,cooperative ecc ecc
sicuramente ci saranno degli sgravi fiscali poi..

the_joe
22-10-2008, 18:23
ma ...come ha fatto a trovare lavoro ? cioè io uno simile NON lo assumerei MAI ! per principio.

e questi datori di lavoro con tutta la brava gente onesta che purtroppo a causa dei dissesti della nostra economia perde il lavoro e poi ha difficoltà a reinserirsi nel mondo lavorativo, questi ... assumono un assassino ! VERGOGNA.

Sicuramente per assumere un ASSASSINO si sono mossi

1) lo stato
2) la regione
3) la provincia
4) il comune
5) l'assistente sociale
6) le associazioni umanitarie di recupero disagiati
7) la parrocchia

poi avranno dato forti incentivi al datore di lavoro

tutto questo perchè UN ASSASSINO possa trovare lavoro.



Conosco padri di famiglia licenziati da industrie in crisi che non trovano nemmeno da fare i manovali...........e nessuno si muove per loro.

niko974
22-10-2008, 18:23
di qualche trasmissione mediaset (costanzo show o buona domenica) e parteciperà a un reality show stupido come la talpa o robaccia simile !! In Italia i delinquenti , ladri, assassini, truffatori sono sempre premiati !!

vabbe' ora non esageriamo ....

Scalor
22-10-2008, 18:31
Sicuramente per assumere un ASSASSINO si sono mossi

1) lo stato
2) la regione
3) la provincia
4) il comune
5) l'assistente sociale
6) le associazioni umanitarie di recupero disagiati
7) la parrocchia

poi avranno dato forti incentivi al datore di lavoro

tutto questo perchè UN ASSASSINO possa trovare lavoro.



Conosco padri di famiglia licenziati da industrie in crisi che non trovano nemmeno da fare i manovali...........e nessuno si muove per loro.
non compriamo i prodotti della azienda che l'ha assunto come magazziniere, spargiamo la voce in giro, è l'unica arma che abbiamo per riportare un po di giustizia in questo paese !

GUSTAV]<
22-10-2008, 18:48
Sicuramente per assumere un ASSASSINO si sono mossi

1) lo stato
2) la regione
3) la provincia
4) il comune
5) l'assistente sociale
6) le associazioni umanitarie di recupero disagiati
7) la parrocchia

poi avranno dato forti incentivi al datore di lavoro

tutto questo perchè UN ASSASSINO possa trovare lavoro.



Conosco padri di famiglia licenziati da industrie in crisi che non trovano nemmeno da fare i manovali...........e nessuno si muove per loro.
Diciamo che il delitto di Cogne, il delitto di Peruggia, tanto per fare un esempio,
non sono degli assassini, ma sono diventati delle SuperStar,
che appaiono sui quotidiani, nei Tggi' e nelle televisioni nazionali e internazionali.. :O

Senza Fili
22-10-2008, 21:03
con la ulteriore sottile differenza che, allo stato attuale, salvo rare eccezioni, il lavoro che fa il detenuto l'incensurato libero non lo farebbe.
Sono curioso di sapere quanti laureati sono disposti a svolgere come lavoro l'attività di confezionamento di vestiario e di biancheria intima per gli agenti di custodia o attività di lavorazioni destinate alla produzione di coperte!!

Una mia amica laureata con 110 fa le pulizie ai piani e pulisce i cessi all'hotel Sheraton a Roma... allora?
Fermo restando che stai difendendo l'indifendibile.

Capozz
22-10-2008, 21:07
Il fatto che vada a lavorare va benissimo, non va bene il fatto che si tenga i soldi. Dovrebbe lavorare unicamente per ripagare le spese che lo stato affronta per mantenerlo. Così come dovrebbero farlo tutti i detenuti.

drakend
22-10-2008, 21:10
oggi il mercato del lavoro tende ad isolare certi soggetti che difficilmente poi trovano lavoro.
Questa situazione non è giusta.
Quello che io penso è che non ci si debba scandalizzare se un detenuto svolge un lavoro "che gli ha trovato lo stato"
Il detenuto "non ruba" il posto ad un ing. informatico, gestionale, chimico ecc.Svolge mansioni che la stragrande maggioranza degli italiani non vuole più fare.
Se poi consideriamo che lavorando il detenuto può, almeno in parte, risarcire la vittima dei suoi misfatti e ripagare lo stato per averlo mantenuto in carcere, non ci trovo nulla di male.
Eh già bisogna difendere questo spregevole assassino dalle discriminazioni di cui è vittima nella società!!! E' questo il vero problema ovviamente... non che non dovrebbe nemmeno starci in mezzo alla società un essere simile. :rolleyes:

Scalor
22-10-2008, 21:12
Il fatto che vada a lavorare va benissimo, non va bene il fatto che si tenga i soldi. Dovrebbe lavorare unicamente per ripagare le spese che lo stato affronta per mantenerlo. Così come dovrebbero farlo tutti i detenuti.


:D :sofico: qui siamo in italia un piatto di minestra non si rifiuta a nessuno !

zerothehero
22-10-2008, 23:30
Non ci vedo nulla di male, ci deve essere un percorso riabilitativo per i carcerati...altrimenti sarebbe meglio istituire la pena di morte, eliminando il problema.

zerothehero
22-10-2008, 23:31
non compriamo i prodotti della azienda che l'ha assunto come magazziniere, spargiamo la voce in giro, è l'unica arma che abbiamo per riportare un po di giustizia in


Ma per favore.

the_joe
23-10-2008, 08:57
Non ci vedo nulla di male, ci deve essere un percorso riabilitativo per i carcerati...altrimenti sarebbe meglio istituire la pena di morte, eliminando il problema.

Perfettamente d'accordo, allora se mi trovo disoccupato, commetto un reato e poi usufruisco del percorso riabilitativo per carcerati, visto che a 43 anni sarà difficile ritrovare un lavoro visto il periodo di crisi che stà attraversando l'economia della mia zona.........

GianoM
23-10-2008, 09:21
Perfettamente d'accordo, allora se mi trovo disoccupato, commetto un reato e poi usufruisco del percorso riabilitativo per carcerati, visto che a 43 anni sarà difficile ritrovare un lavoro visto il periodo di crisi che stà attraversando l'economia della mia zona.........
Fallo, chi te lo impedisce?

Comunque non trovo giusto usare come scusa il problema della disoccupazione normale per non dare la possibilità ai carcerati. Bisogna risolvere il problema di quella ordinaria, non negare quella ai carcerati. Ovvio che finchè non si fa la prima cosa la seconda sarà molto impopolare, soprattutto fra i giustizieri della notte.

Meno male che la giustizia non tiene conto delle opinioni dei compaesani forcaioli. :)

Comunque è uno dei miei principali fornitori, non fatelo fallire, che mi serve ancora per 4-5 anni. :cry:

D'accordo con zerothehero.

Scalor
23-10-2008, 09:27
Ma per favore.

per favore cosa ? :mad:

preferisco a trovare il lavoro ad una persona cassaintegrata onesta, piuttosto che fornire lavoro ad un assassino che non si fatto l'ergastolo !
la vita passata NON SI DIMENTICA MAI ! e bisogna sempre ricordargliela.
qui in italia i lavoratori onesti vengono cassaintegrati e ai delinquenti gli si trova il lavoro invece di emarginarli dalla società onesta ! bella idea. io personalmente un pregiudicato non lo assumo ! anche per principio e poi mancherebbe il rapporto di fiducia. chi lo assume ..... non è un elemento affidabile anzi molto discutibile, non è questione di sgravi fiscali soldi ecc, è un principio dell'onestà delle persone che non ha un prezzo.

nathanx
23-10-2008, 09:54
...

GianoM
23-10-2008, 10:23
la vita passata NON SI DIMENTICA MAI ! e bisogna sempre ricordargliela.
Ben detto, i maggiori esponenti della psicologia criminale sono perfettamente d'accordo! :asd:

zerothehero
23-10-2008, 10:34
per favore cosa ? :mad:

preferisco a trovare il lavoro ad una persona cassaintegrata onesta, piuttosto che fornire lavoro ad un assassino che non si fatto l'ergastolo !
la vita passata NON SI DIMENTICA MAI ! e bisogna sempre ricordargliela.
qui in italia i lavoratori onesti vengono cassaintegrati e ai delinquenti gli si trova il lavoro invece di emarginarli dalla società onesta ! bella idea. io personalmente un pregiudicato non lo assumo ! anche per principio e poi mancherebbe il rapporto di fiducia. chi lo assume ..... non è un elemento affidabile anzi molto discutibile, non è questione di sgravi fiscali soldi ecc, è un principio dell'onestà delle persone che non ha un prezzo.

Ripeto: ma per favore.
Il fatto che esistano dei disoccupati, non implica che chi ha commesso un delitto, non possa più lavorare (non si sa sulla base di quale principio, visto che il periodo che si trascorre in carcere deve avere una funzione riabilitativa e di reinserimento nella società).
Non ha alcun senso quello che dici. Se non c'è possibilità di riabilitazione, è perfettamente inutile tenere a vita una persona in carcere, si fa prima a sparargli un colpo di pistola sulla nuca.

cocis
23-10-2008, 10:36
prima ti fai almeno 17 anni di galera, poi inizi a lavorare e alla sera te ne torni in prigione. ;)
Secondo me dare ai detenuti la possibilità di lavorare anche all'esterno, a determinate condizioni, è giustissimo!


questo succedeva una volta .. ora i tempi sono maturi.. :stordita:
si va direttamtne da porta a porta :sofico:

17mika
23-10-2008, 10:39
Ripeto: ma per favore.
Il fatto che esistano dei disoccupati, non implica che chi ha commesso un delitto, non possa più lavorare (non si sa sulla base di quale principio, visto che il periodo che si trascorre in carcere deve avere una funzione riabilitativa e di reinserimento nella società).
Non ha alcun senso quello che dici. Se non c'è possibilità di riabilitazione, è perfettamente inutile tenere a vita una persona in carcere, si fa prima a sparargli un colpo di pistola sulla nuca.

D'accordissimo :)

zerothehero
23-10-2008, 10:40
Perfettamente d'accordo, allora se mi trovo disoccupato, commetto un reato e poi usufruisco del percorso riabilitativo per carcerati, visto che a 43 anni sarà difficile ritrovare un lavoro visto il periodo di crisi che stà attraversando l'economia della mia zona.........

Questo genere di discorsi fa a pugni non tanto con una visione etico-morale (reinserimento dei detenuti nella società) ma con il buon senso: se non si dà la possibilità di reinserimento sociale (reinserimento che passa anche per il lavoro), queste persone ritorneranno a delinquere..anche da un punto di vista pragmatico, il rifiuto di porre in essere dei percorsi alternativi al carcere è miope. Lo stato non ha alcun vantaggio nel tenere (a spese del contribuente) Pietro Maso in carcere per tutta la vita (a parte che cmq gli hanno dato 30 anni, quindi)

GianoM
23-10-2008, 10:46
A ma allora esistete ancora. :eek:

Scalor
23-10-2008, 11:30
Non ci vedo nulla di male, ci deve essere un percorso riabilitativo per i carcerati...altrimenti sarebbe meglio istituire la pena di morte, eliminando il problema.

Ma roba da matti qui si vuole reinserire un assassino nella società !
innanzitutto bisogna distinguere i reati dei carcerati, un conto è chi ha rubato le galline nel pollaio, un conto è un pluriassassino per futili motivi aggravadto dalla parentela ! o uno psicopatico malato di mente che potrebbe reiterare il reato ! perfavore non facciamo di tutta l'era un fascio !

Ripeto: ma per favore.
Il fatto che esistano dei disoccupati, non implica che chi ha commesso un delitto, non possa più lavorare (non si sa sulla base di quale principio, visto che il periodo che si trascorre in carcere deve avere una funzione riabilitativa e di reinserimento nella società).
Non ha alcun senso quello che dici. Se non c'è possibilità di riabilitazione, è perfettamente inutile tenere a vita una persona in carcere, si fa prima a sparargli un colpo di pistola sulla nuca.

una persona che uccide anche solamente un essere umano per futili motivi ( non legittima difesa ), per rapina, per soldi ecc DEVE essere condannato all'ergastolo SENZA ATTENUANTI ! deve uscire dal carcere solamente a 90 anni ! serve anche da " avvertimento " alle future menti malate che balenino l'idea di far fuori qualcuno.

Questo genere di discorsi fa a pugni non tanto con una visione etico-morale (reinserimento dei detenuti nella società) ma con il buon senso: se non si dà la possibilità di reinserimento sociale (reinserimento che passa anche per il lavoro), queste persone ritorneranno a delinquere..anche da un punto di vista pragmatico, il rifiuto di porre in essere dei percorsi alternativi al carcere è miope. Lo stato non ha alcun vantaggio nel tenere (a spese del contribuente) Pietro Maso in carcere per tutta la vita (a parte che cmq gli hanno dato 30 anni, quindi)

a parte che 30 anni di carcere non se li sta facendo . . . . . a me pare proprio di no ! vedi un po tu.

ma che cappero dici ! discorsi etici-morali ? ma vai a farli rispetto ai due genitori che sono morti altro che farli a questo che lo stai facendo passare come la vittima ! possibilità di reinserimento sociale ? lui ha fatto una scelta ha deciso di uccidere 2 persone, l'ha fatto , era responsabile, e ora ne paghi le conseguenze, se voleva essere libero doveva non compiere reati. ha invece scelto la strada della delinquenza pazienza, affari suoi, nessuno l'ha obbligato a delinquere !.

niko974
23-10-2008, 11:32
OK VA BENE
troviamogli un lavoro
diamogli una macchina
diamogli una casa
e diamogli pure una liquidazione per essere stato 17 anni in carcere per avere massacrato pappa e mamma per intarscarsi l'eredita' va bene?


una persona che compie un delitto del genere nel suo profondo non puo cambiare!
e' malato dentro!
so piene le cronache di gente ke torna a delinquere dopo casi efferati...

altro che lavoro amore(e' ovvio che per avere gia una ragazza, in carcere gli hanno fatto usare internet per consoscersi) casa ecc ecc...

se proprio lo si vuol aiutare(ammesso che ne abbia diritto) facciamolo lavorare GRATIS(lo stipendio va allo stato) durante il giorno e poi la notte in galera

niko974
23-10-2008, 11:40
Ma roba da matti qui si vuole reinserire un assassino nella società !
innanzitutto bisogna distinguere i reati dei carcerati, un conto è chi ha rubato le galline nel pollaio, un conto è un pluriassassino per futili motivi aggravadto dalla parentela ! o uno psicopatico malato di mente che potrebbe reiterare il reato ! perfavore non facciamo di tutta l'era un fascio !

vorrei "parlare" un po' con gli psicologi e i preti che dicono che han seguito sta persona in questi anni

e' per le loro relazioni che il guidice lha messo fuori

a porta a porta settimana scorsa c'e' una di questi criminologi-pscicologi

e ha detto che lui non so in quanti anni gli avra' fatto un 10ina di sedute da mezz'ora l'una cosi ha capito alla fine che lui era un "uomo diverso" ora...certo come no ...

dantes76
23-10-2008, 11:41
e gli hanno pure fatto comprare la macchina ad uno che ricordiamolo

HA UCCISO MAMMA' E PAPA' PER LA L'EREDITA E PER FARE LA BELLA VITA

http://sviluppo.centrodiascolto.it/2007/12/20/foto/222396.jpg

uno cosi dovrebbero farlo marcire in carcere
altro che pentimento e cambiamento

invece gli danno macchina lavoro e magari pure la casa

voleva uccidere le sorelle e' il cognato...


deve morire in carcere... la scodella del cibo la devono fare passare fra le barre cosi cade e lui deve mangiare da terra dopo 17 anni passati a sperare di morire possiamo iniziare a pensare che dopo altri 30 anni cosi forse la lezione sara' capita

dantes76
23-10-2008, 11:42
Questo genere di discorsi fa a pugni non tanto con una visione etico-morale (reinserimento dei detenuti nella società) ma con il buon senso: se non si dà la possibilità di reinserimento sociale (reinserimento che passa anche per il lavoro), queste persone ritorneranno a delinquere..anche da un punto di vista pragmatico, il rifiuto di porre in essere dei percorsi alternativi al carcere è miope. Lo stato non ha alcun vantaggio nel tenere (a spese del contribuente) Pietro Maso in carcere per tutta la vita (a parte che cmq gli hanno dato 30 anni, quindi)

dare la possibilita' di reinserire??? de che??

luckyluke5
23-10-2008, 11:43
Ripeto: ma per favore.
Il fatto che esistano dei disoccupati, non implica che chi ha commesso un delitto, non possa più lavorare (non si sa sulla base di quale principio, visto che il periodo che si trascorre in carcere deve avere una funzione riabilitativa e di reinserimento nella società).
Non ha alcun senso quello che dici. Se non c'è possibilità di riabilitazione, è perfettamente inutile tenere a vita una persona in carcere, si fa prima a sparargli un colpo di pistola sulla nuca.

il problema non si dovrebbe porre perchè per questo tipo di reati ci vuole la detenzione a vita, così diventano esempio per altri possibili simili!!!!! poche balle, sennò diventa tutto discutibile, anche le atrocità commesse da questi assassini

GianoM
23-10-2008, 11:44
Ecco che è arrivato l'esercito di esperti di psicologia criminale. :asd:

the_joe
23-10-2008, 11:56
Questo genere di discorsi fa a pugni non tanto con una visione etico-morale (reinserimento dei detenuti nella società) ma con il buon senso: se non si dà la possibilità di reinserimento sociale (reinserimento che passa anche per il lavoro), queste persone ritorneranno a delinquere..anche da un punto di vista pragmatico, il rifiuto di porre in essere dei percorsi alternativi al carcere è miope. Lo stato non ha alcun vantaggio nel tenere (a spese del contribuente) Pietro Maso in carcere per tutta la vita (a parte che cmq gli hanno dato 30 anni, quindi)

Intanto ok, gli hanno dato 30 anni, allora cosa ci fa fuori dopo 17?????

Ed ancora, sono d'accordo sul reinserimento in società, ma non a discapito di chi non ha mai commesso reati, ci dovrebbe essere una graduatoria, prima di assegnare il posto di lavoro ad un carcerato, si attinge alla lista dei disoccupati disponibili per quel posto e dopo aver accertato che effettivamente non si trova nessuno fra i disoccupati, quel posto lo si assegna al detenuto, e poi parliamo sinceramente perchè sembra che siano lavori che nessuno vuole fare, si tratta di fare il magazziniere in una azienda che tratta articoli elettronici/informatici, per cui non si tratta di andare ad asfaltare strade sotto al sole di luglio o di spalare le stalle dei maiali, è un lavoro che in molti vorrebbero fare.......

GianoM
23-10-2008, 11:59
lo implica e come invece. ognuno paga nella vita per le sue azioni. hai ucciso? bene te ne stai a vita in un buco a marcire. Chi lo vuole un pluriomicida reintegrato nella società? Mi vergogno anche di chi ha avuto il coraggio di assumerlo. potevano prendere un povero dissocupato che ha famiglia e vuole vivere una vita dignitosa. :muro: :muro:
Queste sono idee tue e tali rimarrano, la realtà è un altra.

luckyluke5
23-10-2008, 12:04
ma perchè non li reintegrano dandoli in affidamento ai buonisti e sostenitori vari della tesi che tutti meritano di essere recuperati? glieli fai controllare a loro, magari se lo tengono anche in casa e se lo coccolano un pochino tutte le sere :D :D :D

però, chissà perchè, questo non accade mai, della serie:

con il :ciapet: degli altri, sono tutti capaci di fare i fin....i !!!

drakend
23-10-2008, 12:21
Non ci vedo nulla di male, ci deve essere un percorso riabilitativo per i carcerati...altrimenti sarebbe meglio istituire la pena di morte, eliminando il problema.
Ma per favore.
Prima che si sconti TUTTA la sua pena, poi si può parlare di discorsi riabilitativi... ma qui ovviamente bisogna tutelare Caino senza se e senza ma.

Queste sono idee tue e tali rimarrano, la realtà è un altra.
No sono idee anche mie e quelli di molti altri, con buona pace dei garantisti (con il culo degli altri).

niko974
23-10-2008, 12:25
tra l'altro non sta lavando i cessi di qualche ente000

ma lavora in un azienda di informatica eh?

perche' qualcuno qui ha detto che gli ex-detenuti fanno lavori che nessuno vuol fare...

beh io voorrei essere tanto lavorare al posto di p.maso essendo disoccupato

Froze
23-10-2008, 12:26
il problema non si dovrebbe porre perchè per questo tipo di reati ci vuole la detenzione a vita, così diventano esempio per altri possibili simili!!!!! infatti negli stati uniti non ci sono piu' omicidi dato che c'e' la condanna a morte :O

Intanto ok, gli hanno dato 30 anni, allora cosa ci fa fuori dopo 17?????
sconti di pena, buona condotta, ecc. ecc.
cose previste da sempre e che si applicano indistintamente a tutti i carcerati.
ed e' stato anche poco furbo dato che se al momento del processo avesse chiesto il rito abbreviato i 30 anni diventavano 20.

drakend
23-10-2008, 12:26
tra l'altro non sta lavando i cessi di qualche ente000

ma lavora in un azienda di informatica eh?

perche' qualcuno qui ha detto che gli ex-detenuti fanno lavori che nessuno vuol fare...

beh io voorrei essere tanto lavorare al posto di p.maso essendo disoccupato
Shhhh se no arrivano i perbenisti-buonisti-garantisti che ti danno del forcaiolo inumano... :fagiano:
(è anche grazie a questa gente che l'Italia fa così schifo)

sconti di pena, buona condotta, ecc. ecc.
cose previste da sempre e che si applicano indistintamente a tutti i carcerati.
ed e' stato anche poco furbo dato che se al momento del processo avesse chiesto il rito abbreviato i 30 anni diventavano 20.
Da quando una cosa sbagliata applicata abitualmente diventa giusta? Il carcere non deve essere un discount dove c'è il 3x2, ma un posto dove ESPIARE la pena per il relativo reato commesso... invece attualmente è solo una barzelletta ed il fatto che ci siano persone che difendano questo stato di cose mi fa davvero pensare che noi italiani ci meritiamo quello che abbiamo. Siamo degli allocchi senza se e senza ma! :fagiano:

the_joe
23-10-2008, 12:30
tra l'altro non sta lavando i cessi di qualche ente000

ma lavora in un azienda di informatica eh?

perche' qualcuno qui ha detto che gli ex-detenuti fanno lavori che nessuno vuol fare...

beh io voorrei essere tanto lavorare al posto di p.maso essendo disoccupato

Allora cosa vuoi?

Non sei contento di contribuire al reinserimento di un pluriomicida cedendogli il posto di lavoro?

GianoM
23-10-2008, 12:30
come ben sai la realtà fa schifo......
Come ben sai questa è un'opinione. In questo caso sono d'accordo con zerothehero.
No sono idee anche mie e quelli di molti altri, con buona pace dei garantisti (con il culo degli altri).
Ciò non toglie che la realtà sia diversa.

the_joe
23-10-2008, 12:33
Ciò non toglie che la realtà sia diversa.

In effetti la realtà è BEN diversa, prova a togliere all'azienda in questione gli incentivi che ha per assumere carcerati e vedrai come sarà ben felice di assumerne altri.

La realtà è che per perpetrare il giusto reinserimento in società dei detenuti, si violano le più elementari norme di giustizia sociale, ma tanto si sa che in Italia è così per tutto, per cui non lamentiamoci se poi c'è chi se ne approfitta.

dantes76
23-10-2008, 12:40
quanto tempo passera' prima che quella simpatica nonche innocente ragazzina che SCANNO' madre e fratello venga anche lei considerata pentita??

the_joe
23-10-2008, 12:41
quanto tempo passera' prima che quella simpatica nonche innocente ragazzina che SCANNO' madre e fratello venga anche lei considerata pentita??

Non vorrei sbagliarmi, ma credo che lo sia già..........

Senza Fili
23-10-2008, 12:41
quanto tempo passera' prima che quella simpatica nonche innocente ragazzina che SCANNO' madre e fratello venga anche lei considerata pentita??

Ma su, nella vita si può sbagliare, uno può redimersi, cambiare, ecc :sofico:

drakend
23-10-2008, 12:50
Ciò non toglie che la realtà sia diversa.
Ah giusto la realtà è quella che dici tu, cioè quella attuale in cui gli assassini più efferati escono di galera ben prima della fine della loro condanna e vengono coccolati come degli eroi a cui viene persino trovato il posto di lavoro. :rolleyes:

luckyluke5
23-10-2008, 13:06
[QUOTE=Froze;24691156]infatti negli stati uniti non ci sono piu' omicidi dato che c'e' la condanna a morte :O

e che centra la pena di morte con l'ergastolo?

Scalor
23-10-2008, 14:26
Intanto ok, gli hanno dato 30 anni, allora cosa ci fa fuori dopo 17?????

Ed ancora, sono d'accordo sul reinserimento in società, ma non a discapito di chi non ha mai commesso reati, ci dovrebbe essere una graduatoria, prima di assegnare il posto di lavoro ad un carcerato, si attinge alla lista dei disoccupati disponibili per quel posto e dopo aver accertato che effettivamente non si trova nessuno fra i disoccupati, quel posto lo si assegna al detenuto, e poi parliamo sinceramente perchè sembra che siano lavori che nessuno vuole fare, si tratta di fare il magazziniere in una azienda che tratta articoli elettronici/informatici, per cui non si tratta di andare ad asfaltare strade sotto al sole di luglio o di spalare le stalle dei maiali, è un lavoro che in molti vorrebbero fare.......

che reinserimento in società, il reinserimento in società lo fai per uno che ha rubato il prosciutto al supermercato, non ad un pluriomicida !



Shhhh se no arrivano i perbenisti-buonisti-garantisti che ti danno del forcaiolo inumano... :fagiano:
(è anche grazie a questa gente che l'Italia fa così schifo)

...
Da quando una cosa sbagliata applicata abitualmente diventa giusta? Il carcere non deve essere un discount dove c'è il 3x2, ......:fagiano:

il 3x2 ! già se adesso c'è il 3x2 significa che prima mi stavano ciulando il 33% del valore ! :D

Froze
23-10-2008, 14:31
Da quando una cosa sbagliata applicata abitualmente diventa giusta?le attenuanti e gli sconti di pena sono sbagliati a priori?


e che centra la pena di morte con l'ergastolo?se la pena di morte non riesce a dissuadere dal commettere un omicidio, secondo te puo' riuscirci l'ergastolo?

GianoM
23-10-2008, 14:44
Ah giusto la realtà è quella che dici tu, cioè quella attuale in cui gli assassini più efferati escono di galera ben prima della fine della loro condanna e vengono coccolati come degli eroi a cui viene persino trovato il posto di lavoro. :rolleyes:
Proprio così. :fagiano:

E tutto legale, pensa!

drakend
23-10-2008, 14:47
il 3x2 ! già se adesso c'è il 3x2 significa che prima mi stavano ciulando il 33% del valore ! :D
E' inteso come prendi tre e paghi 2... nel caso oggetto del thread ammazzi due persone e ti sconti la condanna per una (15 anni invece di 30).


le attenuanti e gli sconti di pena sono sbagliati a priori?

Di certo lo sono nei reati di sangue, poi se le vittime sono i genitori ammazzati per interesse non ne parliamo proprio...


Proprio così. :fagiano:

E tutto legale, pensa!
Facile riempirsi la bocca di belle parole sulle disgrazie altrui vero? :fagiano:

GianoM
23-10-2008, 14:52
Facile riempirsi la bocca di belle parole sulle disgrazie altrui vero? :fagiano:
Come già dimostrato, non centra nulla. Se uno è favorevole/contrario alla pena di morte, ad esempio, lo è sia che gli abbiano ammazzato la sorella, sia che non gliel'abbiano ammazzata. :fagiano:

luckyluke5
23-10-2008, 14:58
se la pena di morte non riesce a dissuadere dal commettere un omicidio, secondo te puo' riuscirci l'ergastolo?

la prospettiva certa di marcire letteralmente tra quattro piccole mura li terrorizza più della morte, ne sono convinto

Froze
23-10-2008, 15:01
Di certo lo sono nei reati di sangue, poi se le vittime sono i genitori ammazzati per interesse non ne parliamo proprio...
un bambino mi sbuca davanti all'improvviso e lo spiaccico con la macchina.
non va considerato che "forse" non volevo ammazzarlo?

la prospettiva certa di marcire letteralmente tra quattro piccole mura li terrorizza più della morte, ne sono convinto

forse terrorizza te.
ma non mi risulta che la certezza della pena funzioni granchè come deterrente. i crimini ci son sempre stati.

yggdrasil
23-10-2008, 15:07
un bambino mi sbuca davanti all'improvviso e lo spiaccico con la macchina.
non va considerato che "forse" non volevo ammazzarlo?

infatti esistono diversi tupi di omicidio:
doloso, preterintenzionale e colposo

tirare sotto un bambino che sbuca all'improvviso è un omicidio COLPOSO

luckyluke5
23-10-2008, 15:13
un bambino mi sbuca davanti all'improvviso e lo spiaccico con la macchina.
non va considerato che "forse" non volevo ammazzarlo?



forse terrorizza te.
ma non mi risulta che la certezza della pena funzioni granchè come deterrente. i crimini ci son sempre stati.

e forse tu non hai capito che si parla di crimini volontari

cosa centra se terrorizza me, che modo di ragionare è?

e la certezza della pena non funziona perchè non esiste, come fai a non saperlo :(

Froze
23-10-2008, 15:22
infatti esistono diversi tupi di omicidio:
doloso, preterintenzionale e colposodrakend parlava di reati di sangue. non ha fatto distinzioni.


e la certezza della pena non funziona perchè non esiste, come fai a non saperlo :(
forse non ci stiamo capendo.
non sto parlando specificatamente della realtà italiana, per questo ti ho menzionato gli stati uniti e la pena di morte.

se uno vuole ammazzare un'altra persona, quanto si fara' in carcere o se verrà poi giustiziato o meno, e' l'ultimo dei pensieri.

s12a
23-10-2008, 15:39
Se tocca impedire il reinserimento nella societa` di assassini, ecc, tanto vale reintrodurre la pena di morte: si risparmierebbero i costi di gestione di decenni di detenzione non aventi alcuno scopo particolare se non vendicativo.

drakend
23-10-2008, 15:58
Come già dimostrato, non centra nulla. Se uno è favorevole/contrario alla pena di morte, ad esempio, lo è sia che gli abbiano ammazzato la sorella, sia che non gliel'abbiano ammazzata. :fagiano:
Cosa cavolo c'entra la pena di morte in questo thread? :rolleyes:
Qui nessuno ha chiesto la pena di morte per questo criminale, ma solo che sconti la sua pena per intero dentro la galera. Invece c'è gente che ha il coraggio di difendere la sua scarcerazione ed il suo "reintegro" dicendo che si fa con tutti i carcerati ecc ecc. Certo come se tutti i carcerati fossero uguali! E poi comunque io sono convinto fermamente che la pena vada scontata integralmente, altro che sconti di pena stile discount! :rolleyes:
L'unica spiegazione che mi viene in mente è che è davvero facile riempirsi la bocca di belle parole con il culo altrui.

un bambino mi sbuca davanti all'improvviso e lo spiaccico con la macchina.
non va considerato che "forse" non volevo ammazzarlo?

Complimenti per il paragone molto azzeccato eh... omicidio colposo contro duplice omicidio premeditato aggravato da futili motivi. Questo Paese sta andando allo sfascio anche perché si è perso il senso della misura e della realtà.


forse terrorizza te.
ma non mi risulta che la certezza della pena funzioni granchè come deterrente. i crimini ci son sempre stati.
Quindi visto che i crimini ci sono sempre stati e le pene non funzionano come deterrente (tua discutibilissima opinione) allora cacciamo tutti i criminali fuori fornendo loro un alloggio ed un lavoro per reintegrarsi nella società? :stordita:

drakend parlava di reati di sangue. non ha fatto distinzioni.

Certo facciamo pure questioni di lana caprina per evitare il più possibile il nodo principale del discorso... :rolleyes:

GianoM
23-10-2008, 16:15
Cosa cavolo c'entra la pena di morte in questo thread? :rolleyes:
Niente, era un esempio.
Uno le proprie convinzioni non dovrebbe cambiarle in seguito a scatti d'ira o forcaiolismo.

Froze
23-10-2008, 16:23
Quindi visto che i crimini ci sono sempre stati e le pene non funzionano come deterrente (tua discutibilissima opinione) allora cacciamo tutti i criminali fuori fornendo loro un alloggio ed un lavoro per reintegrarsi nella società? :stordita:ho detto questo?
inoltre, dato che la mia opinione e' discutibilissima, mi porteresti qualche dato sul potere deterrente di pena di morte o ergastoli o mutilazioni?
per caso son diminuiti?


Certo facciamo pure questioni di lana caprina per evitare il più possibile il nodo principale del discorso... :rolleyes:
tu hai fatto un'affermazione, io ti ho risposto in maniera pertinente.

il nodo principale del discorso e' sempre lo stesso: chi vede nella detenzione solo uno strumento punitivo e chi lo vede come uno strumento anche correttivo.
tranquillo che possiamo andare avanti all'infinito senza trovarci d'accordo.
Come detto da altri, a lasciar marcire una persona in carcere, tantovale farlo fuori. In fondo ci sarebbero molti piu' vantaggi:
giustizialisti contenti, zero spese di mantenimento per la collettività e posti di lavoro che si liberano.

Per cui chi aborra la pena di morte ma ha una visione esclusivamente punitiva della detenzione dovrebbe, a rigor di logica, riordinare un attimo le idee...

drakend
23-10-2008, 16:31
Niente, era un esempio.
Uno le proprie convinzioni non dovrebbe cambiarle in seguito a scatti d'ira o forcaiolismo.
Qui non si tratta di scatti d'ira o di forcaiolismo, come dici tu. Uno che uccide entrambi i genitori per interesse deve essere condannato ad una pena lunga e 30 anni sono il minimo proprio... ma questo se ne è fatti appena la metà. Dire che ciò è semplicemente patetico è un eufemismo.


Per cui chi aborra la pena di morte ma ha una visione esclusivamente punitiva della detenzione dovrebbe, a rigor di logica, riordinare un attimo le idee...
Io sono contrario alla pena di morte perché sarebbe un favore troppo grande al condannato. Troppo comodo morire dopo aver rovinato la vita di una o più persone per sempre... l'espiazione delle proprie colpe per tutta la vita, o per un periodo comunque molto lungo, è un'alternativa molto più interessante dal mio punto di vista. Tu dici che, con questa visione, i carcerati sono solo un costo per la società: è sicuramente vero, ma preferisco un assassino di genitori in galera sulle mie spalle che libero in mezzo alla società civile.

yggdrasil
23-10-2008, 16:37
se i carcerati fossero costretti a lavorare per guadagnarsi la pagnotta che mangiano attualmente a sbafo dello stato vedi che la pena sarebbe rieducativa e punitiva allo stesso tempo

lavorare fa molta paura attualmente :stordita:

drakend
23-10-2008, 16:42
se i carcerati fossero costretti a lavorare per guadagnarsi la pagnotta che mangiano attualmente a sbafo dello stato vedi che la pena sarebbe rieducativa e punitiva allo stesso tempo

lavorare fa molta paura attualmente :stordita:
Hai ragione... secondo me bisognerebbe costringere i carcerati a fare la vita dei contadini nel Medioevo. Dovrebbero ammazzarsi di lavoro per riuscire a procurarsi il necessario per sopravvivere ogni giorno e così facendo non sarebbero nemmeno troppo costosi da gestire. L'Italia ha tante isole... non si può riservarne qualcuna per questo scopo?!?

Froze
23-10-2008, 16:46
Io sono contrario alla pena di morte perché sarebbe un favore troppo grande al condannato. Troppo comodo morire dopo aver rovinato la vita di una o più persone per sempre... l'espiazione delle proprie colpe per tutta la vita, o per un periodo comunque molto lungo, è un'alternativa molto più interessante dal mio punto di vista. Tu dici che, con questa visione, i carcerati sono solo un costo per la società: è sicuramente vero, ma preferisco un assassino di genitori in galera sulle mie spalle che libero in mezzo alla società civile.
una tortura o una sevizia ogni tanto durante il periodo di detenzione pero' ce la vedrei bene.

Cfranco
23-10-2008, 16:54
Comunque non trovo giusto usare come scusa il problema della disoccupazione normale per non dare la possibilità ai carcerati. Bisogna risolvere il problema di quella ordinaria, non negare quella ai carcerati.
.

Poi sul caso specifico ci sono molte cose da dire .
Sarà anche un assassino , ma ha scontato 17 anni di galera e anche adesso non è che se ne può andare a spasso come gli pare , io credo che se la legge dice che ci sono delle valutazioni e queste sono state fatte è buona cosa che esca , forse si poteva tenere dentro qualche altro anno , ma cosa sarebbe cambiato ?
Ragazzi , quello lì è dalle mie parti , ha la mia età , non conosco direttamente lui ma due tre persone che sono state coinvolte personalmente dalla vicenda sì , sono passati tanti anni , la gente cambia , spesso migliora , ha fatto quello che ha fatto , ma allora aveva un' altra età ed era un' altra persona .
Perchè dovrei incazzarmi se uno così esce ?
Perchè ha un lavoro ?
Ma cosa facciamo , la guerra tra poveri tra disoccupati e carcerati ?
Lui il debito che aveva l' ha pagato , se devo incazzarmi mi incazzo con quelli che il debito non lo hanno mai pagato come Marina Petrella ( è depressa ... poverina :mad: ) , Previti , Dell' Utri o Tanzi , quelli invece di scontare il debito e andare a lavorare in una sarteria si fanno la vita da nababbi ... ecco , questo mi fa incazzare da morire :muro:

drakend
23-10-2008, 17:08
una tortura o una sevizia ogni tanto durante il periodo di detenzione pero' ce la vedrei bene.
E' inutile che fai sarcasmo da quattro soldi sulle idee diverse dalle tue. C'è gente che non tutela Caino senza se e senza ma, fattene una ragione! :fagiano:

GianoM
23-10-2008, 17:15
Qui non si tratta di scatti d'ira o di forcaiolismo, come dici tu. Uno che uccide entrambi i genitori per interesse deve essere condannato ad una pena lunga e 30 anni sono il minimo proprio... ma questo se ne è fatti appena la metà. Dire che ciò è semplicemente patetico è un eufemismo.
30 anni sono una vita. Se qualcuno ha stabilito che il personaggio è stato riabilitato in 17 anni (che sono eterni, imho) che vada fuori dal carcere, e che si faccia una vita. In carcere non serve a nulla.

Froze
23-10-2008, 17:18
E' inutile che fai sarcasmo da quattro soldi sulle idee diverse dalle tue. C'è gente che non tutela Caino senza se e senza ma, fattene una ragione! :fagiano:
vendetta per vendetta non vedo perche' non puo' essere torturato.

a questo punto, visto che lo stato deve sputtanare i miei soldi per mantenere a vita il soggetto in carcere, quantomeno mi faccia divertire.

yggdrasil
23-10-2008, 17:38
30 anni sono una vita. Se qualcuno ha stabilito che il personaggio è stato riabilitato in 17 anni (che sono eterni, imho) che vada fuori dal carcere, e che si faccia una vita. In carcere non serve a nulla.

ma proprio per questo devono essere obbligati a lavorare per tutto il periodo di detenzione! :muro: volete vedere che li si obbliga a costruire un ponte o imbiancare 2 km di muro poi iniziano: 1 a ragionare sul loro errore e 2 imparano un lavoro manuale che fa sempre bene(ecco la rieducazione)

drakend
23-10-2008, 17:40
30 anni sono una vita. Se qualcuno ha stabilito che il personaggio è stato riabilitato in 17 anni (che sono eterni, imho) che vada fuori dal carcere, e che si faccia una vita. In carcere non serve a nulla.
Quel qualcuno lo ha stabilito perché ci sono leggi sbagliate che gli permettono tale discrezionalità. Quell'individuo ha perso il diritto ad avere una vita propria nel momento in cui ha ucciso due persone, negando loro il diritto fondamentale all'esistenza. Come al solito è facile parlare sulle disgrazie altrui... :rolleyes:

vendetta per vendetta non vedo perche' non puo' essere torturato.

a questo punto, visto che lo stato deve sputtanare i miei soldi per mantenere a vita il soggetto in carcere, quantomeno mi faccia divertire.
30 anni o l'ergastolo non sono vendetta ma giustizia... non mistificare la realtà per far apparire chi non è un difensore di Caino come forcaiolo e disumano. :fagiano:

the_joe
23-10-2008, 17:46
Sinceramente non so se dire a mio figlio di studiare o di sterminare la famiglia, nel primo caso fra 17 anni sarà ancora sui libri o disoccupato, nel secondo avrà il suo bel posto di lavoro, l'eredità e tutto il resto :O

drakend
23-10-2008, 17:48
Sinceramente non so se dire a mio figlio di studiare o di sterminare la famiglia, nel primo caso fra 17 anni sarà ancora sui libri o disoccupato, nel secondo avrà il suo bel posto di lavoro, l'eredità e tutto il resto :O
A me non sorprende tanto il fatto di cronaca... mi aspetto questo ed altro dall'inesistente giustizia italiana, ma il fatto che ci siano persone che difendano il diritto di questo individuo a rifarsi ad una vita mi fa sinceramente ribrezzo.
Ma d'altronde si sa che siamo tutti froci col culo degli altri... :rolleyes:

yggdrasil
23-10-2008, 17:57
A me non sorprende tanto il fatto di cronaca... mi aspetto questo ed altro dall'inesistente giustizia italiana, ma il fatto che ci siano persone che difendano il diritto di questo individuo a rifarsi ad una vita mi fa sinceramente ribrezzo.
Ma d'altronde si sa che siamo tutti froci col culo degli altri... :rolleyes:

che ti piaccia o no il diritto di questo tizio a rifarsi una vita è scritto nella costituzione

the_joe
23-10-2008, 18:17
che ti piaccia o no il diritto di questo tizio a rifarsi una vita è scritto nella costituzione

Certo, senza però avere la precedenza sui diritti degli altri.

Come ho già detto, per poter far lavorare Maso, hanno messo in moto tutti gli organi statali, del volontariato e concesso dei benefici fiscali alla ditta che lo ha assunto, mi chiedo PERCHE' non debba usufruire dello stesso trattamento un suo coetaneo che, bontà sua, non ha commesso alcun reato.

drakend
23-10-2008, 18:19
che ti piaccia o no il diritto di questo tizio a rifarsi una vita è scritto nella costituzione
E questo rende la cosa più giusta? Non è che la Costituzione sia parola divina sai... è stata scritta da uomini e come tale può essere sbagliata e più in particolare sbilanciata in alcune sue parti. La Costituzione italiana è decisamente troppo garantista per cui modificarla in senso restrittivo sarebbe una possibilità motlo auspicabile e ragionevole. Ovviamente, in un contesto del genere, già mi vedo le sceneggiate che faranno i cattocomunisti per impedirlo, gridando al solito spauracchio del Ventennio fascista! :rolleyes:

yggdrasil
23-10-2008, 18:24
Certo, senza però avere la precedenza sui diritti degli altri.

Come ho già detto, per poter far lavorare Maso, hanno messo in moto tutti gli organi statali, del volontariato e concesso dei benefici fiscali alla ditta che lo ha assunto, mi chiedo PERCHE' non debba usufruire dello stesso trattamento un suo coetaneo che, bontà sua, non ha commesso alcun reato.
questo è un altro aspetto della questione e sono d'accordo con te. quello che drakend non penso riesca a capire è che la pena non deve essere una vendetta ma una rieducazione


E questo rende la cosa più giusta? Non è che la Costituzione sia parola divina sai... è stata scritta da uomini e come tale può essere sbagliata e più in particolare sbilanciata in alcune sue parti. La Costituzione italiana è decisamente troppo garantista per cui modificarla in senso restrittivo sarebbe una possibilità motlo auspicabile e ragionevole. Ovviamente, in un contesto del genere, già mi vedo le sceneggiate che faranno i cattocomunisti per impedirlo, gridando al solito spauracchio del Ventennio fascista! :rolleyes:
ah, tu modificheresti il comma da così com'è ora?
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
cosa c'è di sbagliato in questa frase, sentiamo


ps non voglio nemmeno discutere con chi ipotizza torture...mi fa solo schifo il pensiero :muro:

Gos
23-10-2008, 18:25
La Costituzione italiana è decisamente troppo garantista per cui modificarla in senso restrittivo sarebbe una possibilità motlo auspicabile e ragionevole. :
in che punto sarebbe decisamente troppo garantista?
le tue proposte di modifica quali sarebbero?

GianoM
23-10-2008, 19:03
ma proprio per questo devono essere obbligati a lavorare per tutto il periodo di detenzione! :muro: volete vedere che li si obbliga a costruire un ponte o imbiancare 2 km di muro poi iniziano: 1 a ragionare sul loro errore e 2 imparano un lavoro manuale che fa sempre bene(ecco la rieducazione)
La riabilitazione non funziona così, se è la riabilitazione che vuoi.
Quel qualcuno lo ha stabilito perché ci sono leggi sbagliate che gli permettono tale discrezionalità. Quell'individuo ha perso il diritto ad avere una vita propria nel momento in cui ha ucciso due persone, negando loro il diritto fondamentale all'esistenza. Come al solito è facile parlare sulle disgrazie altrui... :rolleyes:
Però la realtà è un altra, nessuno perde il diritto di vivere e tutto il mondo si sta battendo e si batterà per questo.

Dream_River
23-10-2008, 19:25
Come al solito queste discussioni sono esilaranti (Soprattutto le parti "Una persona così non può cambiare, è malata dentro!" e simili) :asd:

Comunque, sono totalmente d'accordo con GianoM e Zerothehero, anche se comunque ritengo che sia necessaria una seria riforma del sistema carcerario (Avevo già espresso in passato come dovremmo prendere esempio fra alcuni fra i migliori carceri americani)

Certo che si aprisse un 3d sul concetto di giustizia, si arriverebbe alle 50 pagine, visto con che passione vengono difese 2 diverse (se non di più) visioni del concetto di "Giustizia"

zerothehero
23-10-2008, 19:37
Ma roba da matti qui si vuole reinserire un assassino nella società !
innanzitutto bisogna distinguere i reati dei carcerati, un conto è chi ha rubato le galline nel pollaio, un conto è un pluriassassino per futili motivi aggravadto dalla parentela ! o uno psicopatico malato di mente che potrebbe reiterare il reato ! perfavore non facciamo di tutta l'era un fascio !


Pietro Maso si è fatto 17 anni di carcere e da meno di un paio di giorni è in semilibertà (lavora di giorno come magazziniere e rientra in carcere la notte). Le conseguenze le ha pagate (e le continua a pagare), mi pare.
Tenere un detenuto per 30 anni in carcere a prescindere senza dare in alcun caso la possibilità di accedere a delle pene alternative NON HA alcun senso, nè sul piano economico, nè per la società stessa, nè per il detenuto.
Il carcere non è una forma di vendetta, e il fatto che tu sotto sotto lo pensi è perfettamente indifferente. Il carcere è l'inizio di un percorso riabilitativo, che può avvenire come non può avvenire (è chiaro che non sono favorevole alle forme alternative alla carcerazione per tutti i detenuti, bisogna vedere caso per caso), per carità.

zerothehero
23-10-2008, 19:53
il problema non si dovrebbe porre perchè per questo tipo di reati ci vuole la detenzione a vita, così diventano esempio per altri possibili simili!!!!! poche balle, sennò diventa tutto discutibile, anche le atrocità commesse da questi assassini

E' un'affermazione che andrebbe dimostrata, visto che neanche la pena di morte di per sè è sufficiente per ridurre l'incidenza di un reato come l'omicidio. :fagiano:
Gli Stati Uniti hanno la pena di morte, eppure non mi sembra che il numero degli omicidi/abitante sia inferiore rispetto all'Italia. (anzi, semmai è il contrario).
Non siamo inoltre di fronte ad un caso di un omicida che si è fatto un paio di anni di carcere..Pietro Maso si è fatto 17 anni di carcere (e continuerà a farseli, perchè è in semilibertà.)
Ma tant'è..se c'è gente disoccupata è perchè Pietro Maso e altri detenuti, dopo aver scontato in carcere più della metà della pena, lavorano all'esterno e rientrano la notte.. LOL.

Fritz!
23-10-2008, 19:58
Pietro Maso si è fatto 17 anni di carcere e da meno di un paio di giorni è in semilibertà (lavora di giorno come magazziniere e rientra in carcere la notte). Le conseguenze le ha pagate (e le continua a pagare), mi pare.
Tenere un detenuto per 30 anni in carcere a prescindere senza dare in alcun caso la possibilità di accedere a delle pene alternative NON HA alcun senso, nè sul piano economico, nè per la società stessa, nè per il detenuto.
Il carcere non è una forma di vendetta, e il fatto che tu sotto sotto lo pensi è perfettamente indifferente. Il carcere è l'inizio di un percorso riabilitativo, che può avvenire come non può avvenire (è chiaro che non sono favorevole alle forme alternative alla carcerazione per tutti i detenuti, bisogna vedere caso per caso), per carità.

quoto

Eppoi che palle con sta deriva forcaiola...

zerothehero
23-10-2008, 19:58
comunque ritengo che sia necessaria una seria riforma del sistema carcerario (Avevo già espresso in passato come dovremmo prendere esempio fra alcuni fra i migliori carceri americani)


Bisogna aumentare la capienza delle carceri, ridurre il fenomeno delle porte girevoli (scarcerazioni veloci di 3 gg), velocizzare i processi ed abolire la Simeone-Saraceni. Se l'effettività della legge in Italia non c'è, non è perchè c'è la semilibertà..la semilibertà c'è anche in Francia, ad esempio.

drakend
23-10-2008, 20:00
questo è un altro aspetto della questione e sono d'accordo con te. quello che drakend non penso riesca a capire è che la pena non deve essere una vendetta ma una rieducazione
No la pena deve essere espiazione per il reato commesso e non è questione che non capisco la tua posizione da uomo civilizzato e superiore, ma proprio non condivido il tuo concetto di pena mirata alla rieducazione. Naturalmente per espiazione non intendo torture nè pena di morte, ma carcere duro possibilmente con i lavori forzati sì.


ah, tu modificheresti il comma da così com'è ora?

cosa c'è di sbagliato in questa frase, sentiamo

Il fine rieducativo della pena. La rieducazione del criminale deve essere un interesse subordinato all'espiazione della sua pena per cui se ne può parlare solo dopo che questo ha scontato PER INTERO la pena per cui è stato condannato.

Però la realtà è un altra, nessuno perde il diritto di vivere e tutto il mondo si sta battendo e si batterà per questo.
Ancora con questa perdita del diritto di vivere? Qua nessuno sta parlando di pena di morte... il criminale continua a vivere, anche se in condizioni molto dure per espiare la colpa di cui si è macchiato. Questo vale soprattutto per reati di sangue (intendo omicidi premeditati e simili, per gli amanti della lana caprina).

in che punto sarebbe decisamente troppo garantista?
le tue proposte di modifica quali sarebbero?
Il fine della pena deve essere l'espiazione della colpa è, secondiariamente, l'eventuale recupero del condannato DOPO l'espiazione della pena.

Dream_River
23-10-2008, 20:58
Bisogna aumentare la capienza delle carceri, ridurre il fenomeno delle porte girevoli (scarcerazioni veloci di 3 gg), velocizzare i processi ed abolire la Simeone-Saraceni. Se l'effettività della legge in Italia non c'è, non è perchè c'è la semilibertà..la semilibertà c'è anche in Francia, ad esempio.

Guarda, quello che dici è assolutamente giusto e lo condivido in pieno, io stavo più pensando alla gestione delle attività di recupero, sia all'interno del carcere che all'esterno
(Mi spiego meglio magari domani, adesso non ho voglia di mettermi a scrivere tanto:D )

yggdrasil
23-10-2008, 21:04
No la pena deve essere espiazione per il reato commesso e non è questione che non capisco la tua posizione da uomo civilizzato e superiore, ma proprio non condivido il tuo concetto di pena mirata alla rieducazione. Naturalmente per espiazione non intendo torture nè pena di morte, ma carcere duro possibilmente con i lavori forzati sì.
la pena deve INSEGNARE che quel che si è commesso è sbagliato
altrimenti la persona non impara che una certa cosa non si deve fare, si interstardisce e la compie di nuovo


Il fine rieducativo della pena. La rieducazione del criminale deve essere un interesse subordinato all'espiazione della sua pena per cui se ne può parlare solo dopo che questo ha scontato PER INTERO la pena per cui è stato condannato.
è proprio il contrario invece! la rieducazione del criminale è la prima cosa. bisogna fare in modo che possa essere reintrodotto alla società in modo che egli capisca l'errore, non spaventandolo
il dover scontare la pena per intero è invece giusto, proprio perchè il condannato possa spendere tutto il tempo nell'imparare


Ancora con questa perdita del diritto di vivere? Qua nessuno sta parlando di pena di morte... il criminale continua a vivere, anche se in condizioni molto dure per espiare la colpa di cui si è macchiato. Questo vale soprattutto per reati di sangue (intendo omicidi premeditati e simili, per gli amanti della lana caprina).
chi si pente e capisce l'errore ha già avuta la sua punizione. insegnargli che lavorare onestamente è la cosa giusta da fare "obbligandolo" a lavorare è giusto
tenerlo chiuso in una cella 2x2 e facendolo diventare pazzo no
gli omicidi premeditati non sono tutti uguali anche se gravi: pensa a chi ammazza l'usuraio che lo sta torchiando. non è certo giusto l'omicidio ma è certamente più comprensibile che quello del signore oggetto del topic



Il fine della pena deve essere l'espiazione della colpa è, secondiariamente, l'eventuale recupero del condannato DOPO l'espiazione della pena.
come già detto è l'esatto opposto

io mi leggerei gli atti dell'assemblea costituente...potrebbe insegnare un po' di civiltà...
http://legislature.camera.it/frameset.asp?content=%2Faltre_sezionism%2F304%2F8964%2Fdocumentotesto.asp%3F

drakend
23-10-2008, 21:16
la pena deve INSEGNARE che quel che si è commesso è sbagliato
altrimenti la persona non impara che una certa cosa non si deve fare, si interstardisce e la compie di nuovo

Proprio per evitare la reiterazione dei reati gravi i responsabili devono stare in galera per tanti anni e, in casi come questo, per tutta la vita.


è proprio il contrario invece! la rieducazione del criminale è la prima cosa. bisogna fare in modo che possa essere reintrodotto alla società in modo che egli capisca l'errore, non spaventandolo
il dover scontare la pena per intero è invece giusto, proprio perchè il condannato possa spendere tutto il tempo nell'imparare

Hai ragione non possiamo spaventare il povero Cainuccio, è solo un incompreso vittima del sistema ingiusto.
Per crimini come questo non è necessario reintrodurre nessuno dato che il carcere a vita ai lavori forzati è l'unica risposta accettabile. Il fatto che impari o meno che ha fatto un errore non mi riguarda: quello che a me importa è che un assassino se ne stia lontano dalla società civile!


chi si pente e capisce l'errore ha già avuta la sua punizione. insegnargli che lavorare onestamente è la cosa giusta da fare "obbligandolo" a lavorare è giusto

Che mi tocca leggere... uccido tutti quelli che mi stanno sulle palle e poi il minuto dopo mi pento. Ho già ricevuto la mia punizione e mi trovano pure un lavoro: che bello! :fagiano:


tenerlo chiuso in una cella 2x2 e facendolo diventare pazzo no
gli omicidi premeditati non sono tutti uguali anche se gravi: pensa a chi ammazza l'usuraio che lo sta torchiando. non è certo giusto l'omicidio ma è certamente più comprensibile che quello del signore oggetto del topic

Si tratta sempre di omicidio premeditato. Le circostanze possono valere come attenuanti, però se non è ergastolo devono essere 30 anni (veri, non scontati a metà con la semilibertà di stocazzo).


io mi leggerei gli atti dell'assemblea costituente...potrebbe insegnare un po' di civiltà...
http://legislature.camera.it/frameset.asp?content=%2Faltre_sezionism%2F304%2F8964%2Fdocumentotesto.asp%3F
Vedo che continui con il tuo atteggiamento spocchioso visto che continui ad invitare chi la pensa diversamente da te a documentarsi. Non ho bisogno, e non ne avrei nemmeno il tempo, di leggermi tomi e tomi di atti per farmi un'opinione sull'argomento giustizia. Fra l'altro tale opinione è molto diffusa nella popolazione italiana, con buona pace degli spocchiosi difensori di Caino! :fagiano:

yggdrasil
23-10-2008, 21:29
Proprio per evitare la reiterazione dei reati gravi i responsabili devono stare in galera per tanti anni e, in casi come questo, per tutta la vita.se tu mettessi per sbaglio sotto la macchina un bambino perchè distratto e ti beccassi una decina di anni di galera te li faresti tutti zitto e mosca oppure preferiresti passare un po' di tempo in carcere lavorando e poi un po' di tempo a tenere lezioni di educazione stradale(pena che rieduca a non commettere più l'errore e aiuta la società)? :mc:


Hai ragione non possiamo spaventare il povero Cainuccio, è solo un incompreso vittima del sistema ingiusto.
Per crimini come questo non è necessario reintrodurre nessuno dato che il carcere a vita ai lavori forzati è l'unica risposta accettabile. Il fatto che impari o meno che ha fatto un errore non mi riguarda: quello che a me importa è che un assassino se ne stia lontano dalla società civile!ripeto: se fossi tu quello che viene condannato? pensiamo sempre a noi stessi, allontaniamo il problema e non lo risolviamo, embè :doh:


Che mi tocca leggere... uccido tutti quelli che mi stanno sulle palle e poi il minuto dopo mi pento. Ho già ricevuto la mia punizione e mi trovano pure un lavoro: che bello! :fagiano: chi ha detto questo? devi dimostrarlo di essere pentito e di aver capito di aver sbagliato...lavorando per la società per sdebitarti ma al tempo stesso imparando dall'errore


Si tratta sempre di omicidio premeditato. Le circostanze possono valere come attenuanti, però se non è ergastolo devono essere 30 anni (veri, non scontati a metà con la semilibertà di stocazzo).
e se l'usuraio fosse rimasto vivo? condanna per tentato omicidio al povero sfigato e dopo un po' di tempo l'usuraio continua a far danni come prima a tutto il resto della società

non sarebbe meglio rieducare alla legalità il tentato omicida spiegandogli che non ci si fa giustizia da se e insegnando(a lui e al resto della gente) che gli usurai si denunciano cosicchè questi possa non nuocere più alla società(anche su di lui pena rieducativa, più pesante ma sempre rieducativa)?



Vedo che continui con il tuo atteggiamento spocchioso visto che continui ad invitare chi la pensa diversamente da te a documentarsi. Non ho bisogno, e non ne avrei nemmeno il tempo, di leggermi tomi e tomi di atti per farmi un'opinione sull'argomento giustizia.

ah, è spocchioso far notare quello che altra gente che più di 60 fa ha anche DATO LA VITA per dare anche a te questo diritto?
che tu non abbia bisogno di leggere quegli atti è da vedere, che tu non voglia perchè non li capiresti o non vorresti perdere 2 minuti 2 per leggere il paragrafo sull'argomento in questione è un altro

Fra l'altro tale opinione è molto diffusa nella popolazione italiana, con buona pace degli spocchiosi difensori di Caino! :fagiano:che cosa sarebbe diffusa? la spocchiosità presunta? :what:

drakend
23-10-2008, 21:42
se tu mettessi per sbaglio sotto la macchina un bambino perchè distratto e ti beccassi una decina di anni di galera te li faresti tutti zitto e mosca oppure preferiresti passare un po' di tempo in carcere lavorando e poi un po' di tempo a tenere lezioni di educazione stradale(pena che rieduca a non commettere più l'errore e aiuta la società)? :mc:
Dipende da come avviene l'incidente... se scappa di mano alla madre mentre è verde è un conto, se lo metto sotto perché vado veloce e magari sono anche ubriaco è un altro. Nell'ultimo caso i dieci anni sarebbero semplicemente giusti.


chi ha detto questo? devi dimostrarlo di essere pentito e di aver capito di aver sbagliato...lavorando per la società per sdebitarti ma al tempo stesso imparando dall'errore

Sì ma tu per "lavorare nella società" intendi qualche bel lavoro comodo, io intendo i lavori forzati in qualche miniera o cava.


e se l'usuraio fosse rimasto vivo? condanna per tentato omicidio al povero sfigato e dopo un po' di tempo l'usuraio continua a far danni come prima a tutto il resto della società

L'usuraio si deve prendere la sua pena... poi per questi reati che tendono ad essere recidivi io lo prevederei come aggravante, con l'aumento di una porzione di pena ogni volta. :fagiano:


non sarebbe meglio rieducare alla legalità il tentato omicida spiegandogli che non ci si fa giustizia da se e insegnando(a lui e al resto della gente) che gli usurai si denunciano cosicchè questi possa non nuocere più alla società(anche su di lui pena rieducativa, più pesante ma sempre rieducativa)?

Non mi interessa ciò che gli viene insegnato: a me interessa solo che se ne stia chiuso per molto tempo dentro le mura della sua cella, anche se i lavori forzati sono meglio così non lo devo mantenere.


ah, è spocchioso far notare quello che altra gente che più di 60 fa ha anche DATO LA VITA per dare anche a te questo diritto?
che tu non abbia bisogno di leggere quegli atti è da vedere, che tu non voglia perchè non li capiresti o non vorresti perdere 2 minuti 2 per leggere il paragrafo sull'argomento in questione è un altro

Cosa c'entrano le libertà fondamentali della Costituzione con il concetto di pena rieducativa e pena espiativa? Non mischiare le carte tirando fuori discorsi che non c'entrano niente come il sacrificio fatto dai nostri antenati. E' cosa nota a tutti ed anche a me e difatti non mi sogno nemmeno lontanamente di contestare le libertà che ci hanno dato, sto solo contestando un aspetto specifico e limitato della Costituzione.


che cosa sarebbe diffusa? la spocchiosità presunta? :what:
No l'idea che la pena debba essere prima espiativa e poi rieducativa.

yggdrasil
23-10-2008, 21:54
Dipende da come avviene l'incidente... se scappa di mano alla madre mentre è verde è un conto, se lo metto sotto perché vado veloce e magari sono anche ubriaco è un altro. Nell'ultimo caso i dieci anni sarebbero semplicemente giusti.
toh, quando inizi ad essere tu il soggetto diventi un po' più morbido, quando poi passi all'ubriaco e col piede pesante allora ritorni cattivo(tanto tu non sarai mai ubriaco e col piede pesante quindi...)
peccato che io ho disegnato una situazione...tu che guidi DISTRATTO e il bambino che attraversa: errare è umano. andresti in miniera 10 anni per una distrazione? secondo me no


Sì ma tu per "lavorare nella società" intendi qualche bel lavoro comodo, io intendo i lavori forzati in qualche miniera o cava.
dipende dal reato commesso, mai sentito parlare di contrappasso dantesco? qualcosa di simile ma umano non sarebbe male come idea.
tornando all'esempio di te che metti sotto il bambino per distrazione...primo periodo galera normale + periodo di lezioni di educazione stradale. con lezioni intendo tu che spieghi ad altra gente non il contrario ;)


L'usuraio si deve prendere la sua pena... poi per questi reati che tendono ad essere recidivi io lo prevederei come aggravante, con l'aumento di una porzione di pena ogni volta. :fagiano: infatti la recidiva si applica già
ma aumentare il tempo in carcere + lavori forzati sì
costruire una strada o raccogliere pomodori mi sembra un lavoro umano ma pesante, non certo come la cava o la miniera, che è roba da schiavi romani


Non mi interessa ciò che gli viene insegnato: a me interessa solo che se ne stia chiuso per molto tempo dentro le mura della sua cella, anche se i lavori forzati sono meglio così non lo devo mantenere.ripeto: così il problema non lo togli, lo sposti soltanto
ancora una volta: se fossi tu il condannato? magari per errore?


Cosa c'entrano le libertà fondamentali della Costituzione con il concetto di pena rieducativa e pena espiativa? Non mischiare le carte tirando fuori discorsi che non c'entrano niente come il sacrificio fatto dai nostri antenati. E' cosa nota a tutti ed anche a me e difatti non mi sogno nemmeno lontanamente di contestare le libertà che ci hanno dato, sto solo contestando un aspetto specifico e limitato della Costituzione.
le libertà fondamentali della costituzione sono legate a doppio intreccio con il sacrificio di molti nostri nonni
e se avere una condanna che ci reinserisca nella società non è una libertà fondamentale...


No l'idea che la pena debba essere prima espiativa e poi rieducativa.
adesso mi citi la fonte che dice che la maggior parte delle persone pensa che la pena debba prima essere fine a se stessa e poi rieducativa
soprattutto quando moltissima gente non sa nemmeno del contenuto dell'articolo 27(a proposito, tu lo sapevi prima che te lo citassi?)

drakend
23-10-2008, 22:05
toh, quando inizi ad essere tu il soggetto diventi un po' più morbido, quando poi passi all'ubriaco e col piede pesante allora ritorni cattivo(tanto tu non sarai mai ubriaco e col piede pesante quindi...)
peccato che io ho disegnato una situazione...tu che guidi DISTRATTO e il bambino che attraversa: errare è umano. andresti in miniera 10 anni per una distrazione? secondo me no
Sono stato più morbido? Non direi: ho scritto che se mettessi sotto uno guidando ubriaco mi meriterei tutti quei 10 anni...
Ad ogni modo io la miniera la riferivo ai casi di omicidio premeditato (e l'ho pure specificato), specialmente come quello oggetto del thread. Naturalmente tu hai ignorato bellamente andando a prendere un esempio completamente diverso giusto per sostenere meglio le tue tesi, che sono difficilmente difendibili se riferite al caso in questione. Non andare off-topic dai! :fagiano:


dipende dal reato commesso, mai sentito parlare di contrappasso dantesco? qualcosa di simile ma umano non sarebbe male come idea.
tornando all'esempio di te che metti sotto il bambino per distrazione...primo periodo galera normale + periodo di lezioni di educazione stradale. con lezioni intendo tu che spieghi ad altra gente non il contrario ;)

Ribadisco non sono particolarmente interessato alla rieducazione dei criminali di gravi reati: se lo si vuole fare mi può anche andare bene, ma dopo l'espiazione COMPLETA della pena.


infatti la recidiva si applica già
ma aumentare il tempo in carcere + lavori forzati sì
costruire una strada o raccogliere pomodori mi sembra un lavoro umano ma pesante, non certo come la cava o la miniera, che è roba da schiavi romani

Insieme a sconti di pena, semi-libertà e via dicendo.


ripeto: così il problema non lo togli, lo sposti soltanto
ancora una volta: se fossi tu il condannato? magari per errore?

Beh pago le tasse anche per mantenere in piedi il sistema carcerario quindi che il problema si confini dentro le mura di una cella mi pare anche giusto... :fagiano:


e se avere una condanna che ci reinserisca nella società non è una libertà fondamentale...

No la libertà più fondamentale di tutte è quella alla vita ed alla giustizia da parte di Abele, non quella di essere reinserito nella società da parte di Caino. Può anche essere prevista, ma non deve essere in nessun caso prevalente rispetto alla necessità di espiare le colpe commesse.


adesso mi citi la fonte che dice che la maggior parte delle persone pensa che la pena debba prima essere fine a se stessa e poi rieducativa
soprattutto quando moltissima gente non sa nemmeno del contenuto dell'articolo 27(a proposito, tu lo sapevi prima che te lo citassi?)
Io ho detto che il concetto di pena espiativa è condiviso da molte persone, non ho detto nessuna cifra... tu piuttosto puoi dimostrarmi che la tua visione buonistico-garantisca della giustizia è condivisa dalla popolazione? :fagiano:
(Certo che sapevo il contenuto dell'articolo comunque, tanto è vero che penso che dovrebbero cambiarlo come prima cosa).

yggdrasil
23-10-2008, 22:27
Sono stato più morbido? Non direi: ho scritto che se mettessi sotto uno guidando ubriaco mi meriterei tutti quei 10 anni...
Ad ogni modo io la miniera la riferivo ai casi di omicidio premeditato (e l'ho pure specificato), specialmente come quello oggetto del thread. Naturalmente tu hai ignorato bellamente andando a prendere un esempio completamente diverso giusto per sostenere meglio le tue tesi, che sono difficilmente difendibili se riferite al caso in questione. Non andare off-topic dai! :fagiano:
morbido, sì
quando hai parlato dell'ubriachezza sei stato più pesante perchè tanto tu sei sicuro che ubriaco non lo sarai mai
ma non hai specificato il caso dell'omicidio colposo per distrazione :rolleyes:



Ribadisco non sono particolarmente interessato alla rieducazione dei criminali di gravi reati: se lo si vuole fare mi può anche andare bene, ma dopo l'espiazione COMPLETA della pena.peccato che la costituzione dica l'esatto contrario...quindi è questa la linea che tutta l'italia, compreso tu, DEVE seguire
se non ti va bene, esistono gl istrumenti democratici come i progetti di legge popolari
se il testo verrà cambiato mi adeguerò anche io


Insieme a sconti di pena, semi-libertà e via dicendo.
non mi mettere in bocca parole che non ho mai detto
se tu desumi queste cose completamente errate io non ci posso far nulla


Beh pago le tasse anche per mantenere in piedi il sistema carcerario quindi che il problema si confini dentro le mura di una cella mi pare anche giusto... :fagiano:
peccato che quelle mura siano all'interno del territorio italiano
pensa se facendo lavori rieducativi i carcerati stessi si pagassero il vitto e l'alloggio sgravandoci da un sacco di tasse


No la libertà più fondamentale di tutte è quella alla vita ed alla giustizia da parte di Abele, non quella di essere reinserito nella società da parte di Caino. Può anche essere prevista, ma non deve essere in nessun caso prevalente rispetto alla necessità di espiare le colpe commesse.e dopo che è stato in carcere tutti i 10 anni che deve scontare? quello esce e ricommette lo stesso delitto
cosa successa migliaia di volte usando il metodo del solo carcere
con un metodo di rieducazione efficace attraverso il lavoro sociale invece si abbasserebbe drasticamente


Io ho detto che il concetto di pena espiativa è condiviso da molte persone, non ho detto nessuna cifra... tu piuttosto puoi dimostrarmi che la tua visione buonistico-garantisca della giustizia è condivisa dalla popolazione? :fagiano:
(Certo che sapevo il contenuto dell'articolo comunque, tanto è vero che penso che dovrebbero cambiarlo come prima cosa).
se nessuno cambia o propone di cambiare la costituzione vuol dire gli va bene così
visto che pensi che debba essere cambiato parla col deputato da te eletto(toh che peccato non esiste più :doh: ) o proponi tu stesso ad altra gente di firmarti la proposta di legge
ps dovete essere in 50000 almeno per presentarla, poi ci vuole il passaggio doppio in parlamento e se non supera i 3/5 nelle seconde votazioni c'è tutto il popolo italiano che decide in merito senza quorum di validità
anche questo meccanismo lo conoscevi alla perfezione vero? sapresti correggere l'errore volontario che ho commesso nel spiegare la procedura?

drakend
23-10-2008, 23:39
morbido, sì
quando hai parlato dell'ubriachezza sei stato più pesante perchè tanto tu sei sicuro che ubriaco non lo sarai mai
ma non hai specificato il caso dell'omicidio colposo per distrazione :rolleyes:

Ok a quanto pare devo specificare ogni singola cosa anche sottointesa... in caso che qualcuno (anche io) investa una persona per ubriachezza e/o sotto l'effetto di stupefacenti lo ritengo molto più grave di un omicidio colposo. In caso di semplice distrazione allora l'omicidio colposo ci può stare, ma la pena non dovrebbe essere inferiore ai cinque anni per essere un minimo credibile.


peccato che la costituzione dica l'esatto contrario...quindi è questa la linea che tutta l'italia, compreso tu, DEVE seguire
se non ti va bene, esistono gl istrumenti democratici come i progetti di legge popolari
se il testo verrà cambiato mi adeguerò anche io

Io non sono tenuto ad attenermi alla Costituzione dal momento che non esercito alcuna funzione pubblica... :rolleyes:
Non sta scritto da nessuna parte che un cittadino debba modellarsi la mente come dice la legge se non la condivide... :rolleyes:


peccato che quelle mura siano all'interno del territorio italiano
pensa se facendo lavori rieducativi i carcerati stessi si pagassero il vitto e l'alloggio sgravandoci da un sacco di tasse

Se per lavori educativi intendi lavori forzati sono d'accordo, se intendi lavorare davanti al computer NO.


e dopo che è stato in carcere tutti i 10 anni che deve scontare? quello esce e ricommette lo stesso delitto
cosa successa migliaia di volte usando il metodo del solo carcere
con un metodo di rieducazione efficace attraverso il lavoro sociale invece si abbasserebbe drasticamente

Visto che mi hai chiesto le fonti prima, ora dai il buon esempio e forniscimi le fonti delle affermazioni impegnative che fai... :D


se nessuno cambia o propone di cambiare la costituzione vuol dire gli va bene così

Sì come no... già sui progetti di legge popolari su questioni normali ci pisciano sopra (i parlamentari), figurati mai se passasse una proposta costituzionale così restrittiva. Non farebbe comodo ai parlamentari tanto per cominciare...


ps dovete essere in 50000 almeno per presentarla, poi ci vuole il passaggio doppio in parlamento e se non supera i 3/5 nelle seconde votazioni c'è tutto il popolo italiano che decide in merito senza quorum di validità
anche questo meccanismo lo conoscevi alla perfezione vero? sapresti correggere l'errore volontario che ho commesso nel spiegare la procedura?
Senti sinceramente mi hai scocciato con questo tuo atteggiamento spocchioso e saccente. Non intervengo in questo forum per farmi fare l'esame di diritto da uno sconosciuto... e fra l'altro è solo un tentativo piuttosto ridicolo di screditarmi. Si vede proprio che sei rimasto proprio senza argomenti... :fagiano:
Per me la conversazione si chiude qui.

luckyluke5
24-10-2008, 09:41
lasciamo perdere costituzione, diritto e tutto il resto, proposta concreta:

chi è a favore del reiserimento di soggetti che compiono questo genere di reatio se ne faccia carico in prima persona, invece di esporre gli altri a tutti i rischi che ne conseguono

meno chiacchiere e filosofia, perchè chi giudica troppo leggermente queste persone dovrebbe toccare con mano cosa vuol dire incrociare per la strada uno che ti ha ammazzato un parente o un amico ed è uscito dopo pochi anni e ti ride in faccia, con l'assistente sociale attaccato che dice a te di comprendere e perdonare

drakend
24-10-2008, 09:44
lasciamo perdere costituzione, diritto e tutto il resto, proposta concreta:

chi è a favore del reiserimento di soggetti che compiono questo genere di reatio se ne faccia carico in prima persona, invece di esporre gli altri a tutti i rischi che ne conseguono

meno chiacchiere e filosofia, perchè chi giudica troppo leggermente queste persone dovrebbe toccare con mano cosa vuol dire incrociare per la strada uno che ti ha ammazzato un parente o un amico ed è uscito dopo pochi anni e ti ride in faccia, con l'assistente sociale attaccato che dice a te di comprendere e perdonare
Quoto!
Naturalmente qui alcuni sono tanto bravi a riempirsi la bocca di belle parole sui drammi di altri...

GianoM
24-10-2008, 10:09
lasciamo perdere costituzione, diritto e tutto il resto, proposta concreta:

chi è a favore del reiserimento di soggetti che compiono questo genere di reatio se ne faccia carico in prima persona, invece di esporre gli altri a tutti i rischi che ne conseguono

meno chiacchiere e filosofia, perchè chi giudica troppo leggermente queste persone dovrebbe toccare con mano cosa vuol dire incrociare per la strada uno che ti ha ammazzato un parente o un amico ed è uscito dopo pochi anni e ti ride in faccia, con l'assistente sociale attaccato che dice a te di comprendere e perdonare
E il fatto che magari sia capitato a te ci da una visione perfettamente imparziale e professionale, no?

Comunque non puoi lasciar perdere la costituzione, il diritto e tutto il resto, se non per fare proposte ridicole e assurde, per puro scopo di polemica da forum. E' proprio la costituzione, il diritto e tutto il resto che regola le cose, anche se tu le chiami chiacchiere e filosofia. La realtà è quella e nessun altra, anche se qualcuno fatica a capirlo.

Ti dico, il soggetto in questione lavorerà presso un principale fornitore della mia ditta, spero che faccia bene il suo lavoro di magazziniere, magari avrò a che fare anche con lui. :)

drakend
24-10-2008, 10:12
Cmunque non puoi lasciar perdere la costituzione, il diritto e tutto il resto, se non per fare proposte ridicole e assurde, per puro scopo di polemica da forum. E' proprio la costituzione, il diritto e tutto il resto che regola le cose, anche se tu le chiami chiacchiere e filosofia. La realtà è quella e nessun altra, anche se qualcuno fatica a capirlo.

La Costituzione si può modificare... a sentire i difensori di Caino sembra che sia la parola di Dio per antonomasia!!! :rolleyes:

GianoM
24-10-2008, 10:18
Hai detto bene, si può, che è ben diverso da dire: verrà modificata.

Comincia a raccogliere firme e ne avrai la conferma. Io non lo faccio perchè a me va bene così.

drakend
24-10-2008, 10:20
Hai detto bene, si può, che è ben diverso da dire: verrà modificata.

Comincia a raccogliere firme e ne avrai la conferma. Io non lo faccio perchè a me va bene così.
Guarda che uno può avere anche opinioni diverse dalla Costituzione... sembra che una cosa sia giusta o sbagliata solo se lo dice la Costituzione. Come no... :fagiano:

luckyluke5
24-10-2008, 10:25
E il fatto che magari sia capitato a te ci da una visione perfettamente imparziale e professionale, no?

Comunque non puoi lasciar perdere la costituzione, il diritto e tutto il resto, se non per fare proposte ridicole e assurde, per puro scopo di polemica da forum. E' proprio la costituzione, il diritto e tutto il resto che regola le cose, anche se tu le chiami chiacchiere e filosofia. La realtà è quella e nessun altra, anche se qualcuno fatica a capirlo.

Ti dico, il soggetto in questione lavorerà presso un principale fornitore della mia ditta, spero che faccia bene il suo lavoro di magazziniere, magari avrò a che fare anche con lui. :)

come si dice, non dimentico mai una faccia, un nome, un discorso, ma nel tuo caso farò un'eccezione :(

Guarda che uno può avere anche opinioni diverse dalla Costituzione... sembra che una cosa sia giusta o sbagliata solo se lo dice la Costituzione. Come no... :fagiano:

lascia perdere, a questi qui l'idea non gliela cambi, l'unico modo è che tocchino con mano

the_joe
24-10-2008, 10:29
.

Poi sul caso specifico ci sono molte cose da dire .
Sarà anche un assassino , ma ha scontato 17 anni di galera e anche adesso non è che se ne può andare a spasso come gli pare , io credo che se la legge dice che ci sono delle valutazioni e queste sono state fatte è buona cosa che esca , forse si poteva tenere dentro qualche altro anno , ma cosa sarebbe cambiato ?
Ragazzi , quello lì è dalle mie parti , ha la mia età , non conosco direttamente lui ma due tre persone che sono state coinvolte personalmente dalla vicenda sì , sono passati tanti anni , la gente cambia , spesso migliora , ha fatto quello che ha fatto , ma allora aveva un' altra età ed era un' altra persona .
Perchè dovrei incazzarmi se uno così esce ?
Perchè ha un lavoro ?
Ma cosa facciamo , la guerra tra poveri tra disoccupati e carcerati ?
Lui il debito che aveva l' ha pagato , se devo incazzarmi mi incazzo con quelli che il debito non lo hanno mai pagato come Marina Petrella ( è depressa ... poverina :mad: ) , Previti , Dell' Utri o Tanzi , quelli invece di scontare il debito e andare a lavorare in una sarteria si fanno la vita da nababbi ... ecco , questo mi fa incazzare da morire :muro:

che ti piaccia o no il diritto di questo tizio a rifarsi una vita è scritto nella costituzione

E il fatto che magari sia capitato a te ci da una visione perfettamente imparziale e professionale, no?

Comunque non puoi lasciar perdere la costituzione, il diritto e tutto il resto, se non per fare proposte ridicole e assurde, per puro scopo di polemica da forum. E' proprio la costituzione, il diritto e tutto il resto che regola le cose, anche se tu le chiami chiacchiere e filosofia. La realtà è quella e nessun altra, anche se qualcuno fatica a capirlo.

Ti dico, il soggetto in questione lavorerà presso un principale fornitore della mia ditta, spero che faccia bene il suo lavoro di magazziniere, magari avrò a che fare anche con lui. :)

Non si può tirare la legge dove ci pare, se i tizi citati non hanno scontato un giorno di carcere è perchè la stessa legge che dice che Pietro Maso può andare in semilibertà dice che questi possono starsene fuori dal carcere.

GianoM
24-10-2008, 10:45
Guarda che uno può avere anche opinioni diverse dalla Costituzione... sembra che una cosa sia giusta o sbagliata solo se lo dice la Costituzione. Come no... :fagiano:
Dico solo che non è stata scritta da idioti, per questo io ne ho fiducia, e non saranno certo 4 persone su un forum a cambiarla.

Sei libero di smentirmi, ma solo concretamente.

drakend
24-10-2008, 10:47
Dico solo che non è stata scritta da idioti, per questo io ne ho fiducia, e non saranno certo 4 persone su un forum a cambiarla.

Sei libero di smentirmi, ma solo concretamente.
Non continuare a mischiare le carte dato che nessuno ha detto che la Costituzione è stata scritta da quattro idioti: ho solo detto che quello specifico e limitato punto della Costituzione non lo condivido e dovrebbe essere cambiato, per il resto va bene.

GianoM
24-10-2008, 10:55
Va bene, thanks for the info. Nel frattempo continuiamo ad applicarla così com'è.

Dream_River
24-10-2008, 11:58
chi è a favore del reiserimento di soggetti che compiono questo genere di reatio se ne faccia carico in prima persona, invece di esporre gli altri a tutti i rischi che ne conseguono


Guarda che si può facilmente rivoltare il discorso

Chi in nome della vendetta (Perchè quella di cui molti parlano qua è vendetta) vuole tenere a vita della persone rinchiuse in carcere, si faccia carico del costo delle carceri per prima.
Perchè mai dovrei pagare io l'incapacità di alcune persone a sopportare di convivere con gente che ha commesso degli errori?

Dream_River
24-10-2008, 12:02
Guarda che uno può avere anche opinioni diverse dalla Costituzione... sembra che una cosa sia giusta o sbagliata solo se lo dice la Costituzione. Come no... :fagiano:

Si può dissentire della costituzione, ma se uno si riconosce nello stato italiano non dovrebbe indignarsi se vengono applicate le leggi sulle quali si fonda

Altrimenti puoi fare come me, tagli il problema alla radice non riconoscendoti nella stato italiano :D

luckyluke5
24-10-2008, 13:16
Guarda che si può facilmente rivoltare il discorso

Chi in nome della vendetta (Perchè quella di cui molti parlano qua è vendetta) vuole tenere a vita della persone rinchiuse in carcere, si faccia carico del costo delle carceri per prima.
Perchè mai dovrei pagare io l'incapacità di alcune persone a sopportare di convivere con gente che ha commesso degli errori?

io, di vendetta, non ho mai parlato, bensì di giusta e certa pena, che è tutt'altra cosa.

per quanto riguarda i costi, prova a cercarti in rete i dati relativi al "peso" del sistema carcerario sul totale del fabbisogno dello stato, e vedrai che non sono certo queste cifre a pesare sulle nostre tasche