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View Full Version : Consulta, eletto Frigo


sid_yanar
21-10-2008, 22:11
Consulta, il Parlamento elegge Frigo

Fumata bianca per l'ex presidente dell'Unione delle Camere Penali che con 689 voti di maggioranza e opposizione andrà a ricoprire il posto vacante dal 2007 dopo le dimissioni di Renato Vaccarella. L'accordo dopo l' ennesima fumata nera di stamattina. L'avvocato candidato dal Pdl all'Adnkronos: ''Spero che serva a ridare un po' di serenità''. Sì anche dall'Italia dei Valori. Veltroni: "Nessuno scambio". Su Rai: "Pd continuerà a votare Orlando, inaccettabile il veto''


Roma, 21 ott. (Adnkronos/Ign) - Fumata bianca per Giuseppe Frigo(nella foto) eletto questa sera dal Parlamento in seduta comune giudice della Consulta superando il quorum dei 572 voti. A Frigo sono andate 689 preferenze mentre 32 parlamentari hanno votato per Donato Bruno e 24 per l'ex candidato Pdl Gaetano Pecorella.

Dopo innumerevoli fumate nere, l’ultima questa mattina, i voti di maggioranza e opposizione (compresa Italia dei Valori) sono confluiti sul penalista, 73 anni, già presidente dell'Unione delle Camere Penali. E' stato così superato lo stallo sul giudice della Corte costituzionale, mancante dal maggio 2007 quando si dimise Renato Vaccarella. La Corte costituzionale torna quindi al plenum di 15 giudici.

Prima della svolta, la giornata ha conosciuto momenti di alta tensione. La seduta mattutina ha registrato una fumata nera e la plateale protesta dei radicali che hanno occupato l'aula. Gianfranco Fini è stato costretto a sospendere la seduta, con i commessi d'aula impegnati a portar via di peso dall'aula tre parlamentari radicali.

"Se questo significa che si trova una convergenza attorno al ripristino, alla valorizzazione degli aspetti propri di chi è tecnico, fuori dall'esasperazione della politica e della polemiche in materia di giustizia lo ritengo un buon segnale", ha detto all'ADNKRONOS Frigo, riferendosi al consenso trasversale sulla sua elezione. "Ritengo - ha aggiunto - che sia un riconoscimento del lungo percorso che ho fatto, io come altri comunque. Piuttosto - conclud- spero che il mio nome, nel mio piccolo, serva a ridare un po' di serenità all'ambiente".

Da parte sua Walter Veltroni ha commentato: ''Voglio chiarire che non c'è stato nessuno scambio né accordo segreto con la maggioranza". Sulla Vigilanza Rai, ha poi aggiunto: "Confermo che il Pd continuerà a votare Orlando perché è del tutto inaccettabile che vi sia una pregiudiziale verso una forza politica". E' incomprensibile, secondo il segretario del Pd, il veto su Orlando, a maggior ragione se l'opposizione convergerà sul candidato del centrodestra per la Consulta.

Intanto, il parlamentare dell'Idv Giuseppe Giulietti, commentando le indiscrezioni che lo indicano come possibile presidente della commissione di Vigilanza, sottolinea: ''Sarebbe una autentica mascalzonata politica, umana, civile, se accettassi, anche solo teoricamente l'idea di poter prendere il posto di Orlando".