View Full Version : [dall'estero] Separazione tra italiani e immigrati
atinvidia284
19-10-2008, 21:59
http://italiadallestero.info/wp-content/uploads/flags/germany.mini.gifSeparazione tra italiani e immigrati
[TAZ]
Parlamento approva Apartheid nelle scuole
D’ora in poi bambini immigrati dovrebbero essere istruiti separatamente. Una proposta del partito di governo xenofobo Lega Nord è stato votato nella Camera dei deputati.
Mercoledì, la Camera dei deputati dell’Italia ha approvato la separazione tra bambini immigrati e scolari italiani. Così una proposta del partito di governo xenofobo Lega Nord ha avuto successo. Questo prevede la formazione di classi separate per tutti gli stranieri che che dimostrano una conoscenza non sufficiente della lingua italiana.
La lega Nord gioisce di questo atto di “discriminazione positiva” nel nome di una “ integrazione migliore”. In realtà l’obiettivo non è quello di facilitare l’apprendimento della lingua. Fino ad oggi l’integrazione dei piccoli immigrati ha funzionato bene nelle classi “normali”. Adesso dovranno imparare l’italiano separatamente e imprimersi bene “il rispetto per tradizioni locali e territoriali” nonché studiare la “ diversità morale e la cultura religiosa del Paese ospitante”.
Il capo dell’opposizione Walter Veltroni ha parlato di un progetto “incredibile” e a Guglielmo Epifani, capo del potente sindacato CGIL, il provvedimento ha fatto venire in mente l’apartheid. Anche rappresentanti del partito di governo Alleanza Nazionale si sono messi contro la realizzazione della decisione parlamentare. Così il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha chiesto una “ pausa di riflessione” e ha richiesto la consultazione delle parti sociali.
Nessuna pausa di riflessione esiste per la “riforma” della scuola della ministra di Berlusconi Mariastella Gelmini, approvata dalla Camera e adesso all’esame del Senato. Che nelle scuole italiane ci sia bisogno di riforme è cosa certa. Ma proprio le scuole elementari funzionano al meglio e ottengono buoni risultati nei test internazionali.
Questo potrebbe cambiare presto. Il governo vuole tagliare quasi 90.000 dei circa 750.000 posti da insegnante entro 3 anni e risparmiare così 8 miliardi di Euro. A tal fine viene assegnato alle classi elementari il maestro unico. Anche se una buona parte degli alunni elementari frequenta classi a tempo pieno con 40 ore di lezioni, adesso ogni classe avrà un insegnante unico con 24 ore di lavoro. La Gelmini dichiara di non voler attaccare il tempo pieno. Di fatto però le lezioni pomeridiane saranno ridotte ad aiuto nei compiti o sorveglianza giochi, o appunto cancellate. La riforma trova accoglienza positiva nell’elettorato conservatore. Perché la Gelmini scalda i cuori di quelli che sognano la buona vecchia scuola degli anni cinquanta: reintroduzione del voto di condotta, l’obbligo del grembiule e la sostituzione della valutazione differenziata degli alunni con i vecchi voti in pagella. Parallelamente, in futuro le scuole pubbliche dovranno essere trasformate in fondazioni di diritto privato. Così, le scuole nei quartieri ricchi potrebbero compensare i tagli statali con mezzi privati – un sistema a due classi sarebbe introdotto dalla porta di servizio.
Anche il decreto di risparmio delle università porta il nome Gelmini. 1,5 miliardi Euro saranno tagliati entro il 2013. Allo stesso tempo verranno tagliati molti posti: solo un ricercatore su 5 uscenti sarà rimpiazzato. Anche le università “potranno” costituirsi come fondazioni private e attrarre capitali privati – in un Paese in cui le imprese private investono solo minimamente in ricerca e sviluppo.
[Articolo originale di Michael Braun] (http://www.taz.de/1/politik/europa/artikel/1/parlament-billigt-apartheid-in-schulen/)
_Magellano_
19-10-2008, 22:04
A me non sembra razzismo ma solo buon senso.
Se non ho capito male si parla di bambini immigrati che non parlano/capiscono italiano non di figli di immigrati a prescindere.
Ora qual'è il punto di mettere in una classe normale chi non capisce la lingua,l'unica cosa che si ottiene è rallentare chi segue e fare in modo che chi non parla l'italiano non capisca nulla di fatto escludendoli ancora di piu.
Se invece si limita a voler fare classi solo in funzione alla nazionalità sono il primo ad essere contrario perchè sarebbe un provvedimento da ventennio,basta che non si cerchi il razzismo ovunque.
Ziosilvio
19-10-2008, 22:17
Se non ho capito male si parla di bambini immigrati che non parlano/capiscono italiano non di figli di immigrati a prescindere.
Più facile che abbia capìto male il giornalista tedesco.
(Complice anche la disinformazione imperante ahinoi da ambo gli schieramenti.)
A me non sembra razzismo ma solo buon senso.
Se non ho capito male si parla di bambini immigrati che non parlano/capiscono italiano non di figli di immigrati a prescindere.
Ora qual'è il punto di mettere in una classe normale chi non capisce la lingua,l'unica cosa che si ottiene è rallentare chi segue e fare in modo che chi non parla l'italiano non capisca nulla di fatto escludendoli ancora di piu.
Se invece si limita a voler fare classi solo in funzione alla nazionalità sono il primo ad essere contrario perchè sarebbe un provvedimento da ventennio,basta che non si cerchi il razzismo ovunque.sta fregnaccia del rallentamento.... fossero sti geni gli italici... poi che cazzo se non sanno l'italiano gli metti un maestro di sostegno, o magari nelle classe maroniane ci mettiamo pure gli handicappati e i ritardati, sai rallentano...
per esperienza diretta posso dire che costoro rallentano, dato che mia sorella ha appena finito le elementari e i vari abduhl e mohammed non sono certo stati degli aiuti generali per la classe
ma non tanto per loro che bene o male non hanno colpa, ma per i genitori che se ne fottono dichiaratamente e manco si sa che faccia abbiano (riunioni? wtf? e che so se magnano?)
non vedo un motivo buono e dico uno per dovere subire un (ulteriore)decadimento della scuola pubblica per fare piacere ai fautori del meltin pot
evidentemente gli insegnati di sostengo non bastano e serve qualcosa di pi mirato
se poi i soliti noti pensano di calcare la mano sul razzismo e solite cazzate assimilate non c'è problema, si saltano le risposte a piè pari. il logorio della rotella del mouse è trascurable
Dream_River
19-10-2008, 22:34
Non penso che sia una novità che facciamo figure vergognose di fronte agli altri paesi.
Siamo la repubblica delle banane non per niente:read:
marchigiano
19-10-2008, 22:52
A me non sembra razzismo ma solo buon senso.
Se non ho capito male si parla di bambini immigrati che non parlano/capiscono italiano non di figli di immigrati a prescindere.
Ora qual'è il punto di mettere in una classe normale chi non capisce la lingua,l'unica cosa che si ottiene è rallentare chi segue e fare in modo che chi non parla l'italiano non capisca nulla di fatto escludendoli ancora di piu.
Se invece si limita a voler fare classi solo in funzione alla nazionalità sono il primo ad essere contrario perchè sarebbe un provvedimento da ventennio,basta che non si cerchi il razzismo ovunque.
il fatto è che certa gente è maestra nel distorcere la realtà pur di dare contro...
indelebile
19-10-2008, 22:54
supidagini per sparate finte integrazionaliste o finte razziste
le classe "miste" soprattutto alle elementari (si parla di quello vero?) accellerano l'integrazione e soprattutto i bambini giocando o stando con i coetani imparano molto velocemente la lingua (basta andare a vedere nelle scuole)
che rallentino è fisiologico...che poi cosa ci sia da rallentare alle elementari, quando non si fa na .... o meglio non si è a un corso universitario...
le classe per immigrati non accelerano integrazione, anzi li ghettizano si autoghetizzano.....un po come le cosidette scuole coraniche di milano che la lega e molti ostegiavano...non siaccelerà insegnamento della lingua mettendo chisa quanto delle persone insieme e non si creda che facendogli un supposto lavaggio del cervello sulle regole di come stare a "vivere nel mondo" le recepiscono meglio ...
ma facciamolo pure ci sarà da piangere tra un po...quando come è già successo c'è le troveremo per le strade a protestare o spaccare...
Fides Brasier
19-10-2008, 23:00
Più facile che abbia capìto male il giornalista tedesco.
(Complice anche la disinformazione imperante ahinoi da ambo gli schieramenti.)piu' facile che il giornalista abbia capito benissimo, visto che nell'articolo parla espressamente di quali sono i bambini oggetto del provvedimento, e che punti invece l'indice su quale e' il vero problema di questa legge: ovvero che non favorisce l'integrazione ma accentua le differenze.
D4rkAng3l
19-10-2008, 23:01
A me non sembra razzismo ma solo buon senso.
Se non ho capito male si parla di bambini immigrati che non parlano/capiscono italiano non di figli di immigrati a prescindere.
Ora qual'è il punto di mettere in una classe normale chi non capisce la lingua,l'unica cosa che si ottiene è rallentare chi segue e fare in modo che chi non parla l'italiano non capisca nulla di fatto escludendoli ancora di piu.
Se invece si limita a voler fare classi solo in funzione alla nazionalità sono il primo ad essere contrario perchè sarebbe un provvedimento da ventennio,basta che non si cerchi il razzismo ovunque.
A me sembra una cosa DEMENTE...scusa te prendi tutti bambini appena arrivati in Italia che non parlano l'italiano...prendi un bambino nigeriano che non parla italiano e lo sbatti in classe col bambino rumeno, peruviano, cinese che non parlano italiano...come cazzo lo imparano l'italiano?!?!
Tra l'altro i bambini le lingue le imparano SUBITO se li metti in full imersion obbligati a parlare...a scuola di mia madre arrivò in terza media una bambina marocchina che non parlava italiano...questa nel giro di un anno è stata in grado di sostenere un regolare esame di licenza media in italiano andando meglio di altri ragazzini italiani...
Fides Brasier
19-10-2008, 23:04
A me non sembra razzismo ma solo buon senso.
Se non ho capito male si parla di bambini immigrati che non parlano/capiscono italiano non di figli di immigrati a prescindere.
Ora qual'è il punto di mettere in una classe normale chi non capisce la lingua,l'unica cosa che si ottiene è rallentare chi segue e fare in modo che chi non parla l'italiano non capisca nulla di fatto escludendoli ancora di piu.alla faccia del buonsenso :D
http://torino.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200810articoli/8384girata.asp
18/10/2008 (11:46) - POLEMICA SULLA PROPOSTA DELLA LEGA
Chiamparino: "Le classi differenziate preparano le rivolte delle banlieu"
«E' un provvedimento che va contro l'integrazione»
SAINT VINCENT
No alle classi differenziate per bambini stranieri. Lo ribadisce il sindaco di Torino Sergio Chiamparino a margine del convegno promosso dalla fondazione Donat Cattin a Saint Vincent sulle riforme istituzionali e che oggi prevede una tavola rotonda su sicurezza e immigrazione. «Non si possono confondere le carte - ha detto il sindaco di Torino -Proporre le classi differenziate significa che per un intero anno scolastico si fanno classi esclusivamente di immigrati creando le basi per avere un fenomeno come quello delle banlieu parigine quando questi diventeranno adolescenti».
«E' un provvedimento - ha continuato Chiamparino - che va nella direzione opposta che dice di voler perseguire. Perchè, se c’è una cosa che può favorire l’integrazione è proprio quella di mettere il più possibile insieme bambini e bambine che provengono da culture diverse». Ll’esperienza di Torino - conclude il sindaco - insegna che chi non conosce a sufficienza gli elementi della lingua italiana può frequentare corsi intensivi, per un periodo limitato e poi essere inserito nelle classi regolari».
D4rkAng3l
19-10-2008, 23:06
per esperienza diretta posso dire che costoro rallentano, dato che mia sorella ha appena finito le elementari e i vari abduhl e mohammed non sono certo stati degli aiuti generali per la classe
ma non tanto per loro che bene o male non hanno colpa, ma per i genitori che se ne fottono dichiaratamente e manco si sa che faccia abbiano (riunioni? wtf? e che so se magnano?)
non vedo un motivo buono e dico uno per dovere subire un (ulteriore)decadimento della scuola pubblica per fare piacere ai fautori del meltin pot
evidentemente gli insegnati di sostengo non bastano e serve qualcosa di pi mirato
se poi i soliti noti pensano di calcare la mano sul razzismo e solite cazzate assimilate non c'è problema, si saltano le risposte a piè pari. il logorio della rotella del mouse è trascurable
senti...questa è una minchiata...sui vari abdul e mohamed..sapessi lamia ragazza (eritrea) quante legnate dava ai ragazzini italiani scolasticamente parlando e quante legnate dà oggi universitariamente parlando ai colleghi italiani e quante legnate gli darà l'anno prossimo sul posto di lavoro...ma tante...ma tante che non ti puoi manco immaginare...ah magari penserai che "ruberà" il posto a qualche italiano...al massimo si prenderà una poltrona per merito in un paese dove siamo boni ad andare avanti solo a raccomandazioni...meglio dare una poltrona alla FAO o IFAD ad una che parla 6 lingue e che da quando ha messo piede in una scuola si è fatta un culo come una capanna che a qualche italiota...
Tra l'altro mia madre è insegnate e tutti i giorni vede questa realtà...ed ha insegnato per anni alla Magliana..zona popolare di Roma piena di extracomunitari...a suo dire i cinesi, filippini, extracomunitari in generale sono moltooooo più rispettosi nei confronti dei professori e della scuola dei bambini italiani a cui spesso non frega un cazzo...
_Magellano_
19-10-2008, 23:13
Appena il plotone d'esecuzione che ha deciso di fucilarmi per la mia presunta inferiorità morale,culturale ed etica nonchè patriottistica(quest'ultima accusa dall'altro schieramento) :asd: vorrei ricordare che ho messo ben sottolineato "se non ho capito male" che significava che non ho la certezza di aver capito tutte le sfumature di tale provvedimento.
Per il resto io ho avuto parecchia gente sudamericana in classe alle elementari(quindi di lingua romanza non araba o slava)e in due anni oltre a non aver capito un beneamato cavolo delle varie lezioni(fesserie ma che si dovrebbe comunque seguire) non erano neanche in grado di parlare in italiano decentemente,alla faccia dell'insegnante di sostegno e della full immersion.
Se poi bisogna fare i buonisti perchè l'ideologia supera il buon senso allora non lamentatevi che i politici dell'attuale governo sembra che facciano le leggi senza tenere conto di nozioni ovvie anche alle persone meno sveglie. :asd:
senti...questa è una minchiata...sui vari abdul e mohamed..sapessi lamia ragazza (eritrea) quante legnate dava ai ragazzini italiani scolasticamente parlando e quante legnate dà oggi universitariamente parlando ai colleghi italiani e quante legnate gli darà l'anno prossimo sul posto di lavoro...ma tante...ma tante che non ti puoi manco immaginare...ah magari penserai che "ruberà" il posto a qualche italiano...al massimo si prenderà una poltrona per merito in un paese dove siamo boni ad andare avanti solo a raccomandazioni...meglio dare una poltrona alla FAO o IFAD ad una che parla 6 lingue e che da quando ha messo piede in una scuola si è fatta un culo come una capanna che a qualche italiota...
Tra l'altro mia madre è insegnate e tutti i giorni vede questa realtà...ed ha insegnato per anni alla Magliana..zona popolare di Roma piena di extracomunitari...a suo dire i cinesi, filippini, extracomunitari in generale sono moltooooo più rispettosi nei confronti dei professori e della scuola dei bambini italiani a cui spesso non frega un cazzo...
ma come cazzo ti permetti di dire che è una minchiata? questa è sta la mia esperienza, che ti piaccia o meno.
ma pensa te che gente gira su sto forum. pensano pure di dire agli altri cosa sia vero o meno di quanto hanno sperimentato di persona :rolleyes:
Fides Brasier
19-10-2008, 23:20
Appena il plotone d'esecuzione che ha deciso di fucilarmi per la mia presunta inferiorità morale,culturale ed etica nonchè patriottistica(quest'ultima accusa dall'altro schieramento) vorrei ricordare che ho messo ben sottolineato "se non ho capito male" che significava che non ho la certezza di aver capito tutte le sfumature di tale provvedimento.
Per il resto io ho avuto parecchia gente sudamericana in classe alle elementari(quindi di lingua romanza non araba o slava)e in due anni oltre a non aver capito un beneamato cavolo delle varie lezioni(fesserie ma che si dovrebbe comunque seguire) non erano neanche in grado di parlare in italiano decentemente,alla faccia dell'insegnante di sostegno e della full immersion.
Se poi bisogna fare i buonisti perchè l'ideologia supera il buon senso allora non lamentatevi che i politici dell'attuale governo sembra che facciano le leggi senza tenere conto di nozioni ovvie anche alle galline.coda di paglia? :D
nessuno ha parlato di inferiorita' morale culturale o vattelapesca, tu hai espresso un'opinione e gli altri pure, e io ho riportato le parole del sindaco di torino che in quanto a politiche di integrazione ha dimostrato di saperne abbastanza.
domani dovrebbe essere on line un articolo piu' completo sull'incontro tra chiamparino e maroni, se ho un po' di tempo cerco di postarlo.
Per il resto io ho avuto parecchia gente sudamericana in classe alle elementari(quindi di lingua romanza non araba o slava)e in due anni oltre a non aver capito un beneamato cavolo delle varie lezioni(fesserie ma che si dovrebbe comunque seguire) non erano neanche in grado di parlare in italiano decentemente,alla faccia dell'insegnante di sostegno e della full immersion.
Se poi bisogna fare i buonisti perchè l'ideologia supera il buon senso allora non lamentatevi che i politici dell'attuale governo sembra che facciano le leggi senza tenere conto di nozioni ovvie anche alle persone meno sveglie. :asd:
come ti han detto pocanzi sono minchiate
_Magellano_
19-10-2008, 23:23
coda di paglia? :D
nessuno ha parlato di inferiorita' morale culturale o vattelapesca, tu hai espresso un'opinione e gli altri pure, e io ho riportato le parole del sindaco di torino che in quanto a politiche di integrazione ha dimostrato di saperne abbastanza.
domani dovrebbe essere on line un articolo piu' completo sull'incontro tra chiamparino e maroni, se ho un po' di tempo cerco di postarlo.Ma che coda di paglia qui come ti muovi ti muovi ti sparano addosso,se dici qualcosa di destra sei culturalement,moral etc etc inferiore,se dici qualcosa vagamente di sinistra sei inferiore patriottisticamente o sovversivo....dove mi giro mi giro i cannoni sparano alla faccia del rispetto delle opinioni degli altri. :asd:
Poi che si faccia chiarezza su questa faccenda è tanto meglio per tutti anche perchè è un tema che scotta di questi tempi.
_Magellano_
19-10-2008, 23:24
come ti han detto pocanzi sono minchiateNo a te han detto che son minchiate a me han detto che son demente. :D
Fides Brasier
19-10-2008, 23:24
come ti han detto pocanzi sono minchiatee quindi il modo migliore per aiutare i bambini a realizzare una necessatia integrazione e' relegarli a se' stessi, certo :D
Il governo da una vergogna al giorno.
Sono curioso di leggere quella di domani.
e quindi il modo migliore per aiutare i bambini a realizzare una necessatia integrazione e' relegarli a se' stessi, certo :D
metterli in classi dedicate, sicuramente sì
solo che ai sinistroidi allergici al concetto di diversità la cosa provoca orticaria, s'è capito
pazienza, dormo benissimo lo stesso la notte, non ho il complesso di inferiorità del dovermi mostrare sempre egualitario davanti a una realtà che di eguale non ha niente
riconoscere le diversità non equivale a puntare il dito, ma non pretendo che certi concetti possano arrivare troppo in alto dove svetta la moralità d'elite
quindi con permesso mi dileguo
Fides Brasier
19-10-2008, 23:31
Ma che coda di paglia qui come ti muovi ti muovi ti sparano addosso,se dici qualcosa di destra sei culturalement,moral etc etc inferiore,se dici qualcosa vagamente di sinistra sei inferiore patriottisticamente o sovversivo....dove mi giro mi giro i cannoni sparano alla faccia del rispetto delle opinioni degli altri. :asd:
Poi che si faccia chiarezza su questa faccenda è tanto meglio per tutti anche perchè è un tema che scotta di questi tempi.
No a te han detto che son minchiate a me han detto che son demente. :Dprima ho parlato di coda di paglia per tirare una battuta per sdrammatizzare, ma ora che dici che ti hanno dato del demente inizio a pensare che sia vero che hai la coda di paglia :mbe:
e' ovvio che qua si discuta e anche animatamente, ma oltre che scrivere e' anche necessario sapere affrontare le critiche. secondo te quel provvedimento e' di buon senso, secondo me e altri no e ti e' stato anche illustrato il perche'. il sindaco di torino affronta la questione dell'integrazione di questi bambini da molto tempo e con risultati apprezzabili, e credo che una persona che come lui ha il polso della situazione per averla vissuta sul campo abbia idee molto piu' pratiche e sensate di un politico xenofobo che punta ad aumentare le disuguaglianze invece che favorire l'integrazione.
ma come cazzo ti permetti di dire che è una minchiata? questa è sta la mia esperienza, che ti piaccia o meno.
ma pensa te che gente gira su sto forum. pensano pure di dire agli altri cosa sia vero o meno di quanto hanno sperimentato di persona :rolleyes:
tu non hai sperimenatoto nulla tua sorella semmai :asd:, ribadisco ghettizziamo anche gli handicappati?
Fides Brasier
19-10-2008, 23:36
metterli in classi dedicate, sicuramente sì
solo che ai sinistroidi allergici al concetto di diversità la cosa provoca orticaria, s'è capito
pazienza, dormo benissimo lo stesso la notte, non ho il complesso di inferiorità del dovermi mostrare sempre egualitario davanti a una realtà che di eguale non ha niente
riconoscere le diversità non equivale a puntare il dito, ma non pretendo che certi concetti possano arrivare troppo in alto dove svetta la moralità d'elite
quindi con permesso mi dileguoper te metterli in classi dedicate favorisce l'integrazione? come e' gia' stato detto, mettere un peruviano un marocchino un cinese insieme in classe li aiuta a imparare meglio l'italiano?
secondo me per niente: perche' non hanno alcuna base comune di dialogo.
mettere invece i bambini stranieri in classe con gli italiani li costringe a parlare in italiano per comunicare con gli altri bambini, e quindi con l'ausilio dei corsi intensivi accelerare accelerare l'apprendimento della lingua a favorire l'integrazione.
riconoscere la diversita' di quei bambini va bene, ma poi occorre lavorare per ridurre quella diversita', non certo per aumentarla come vuol fare il provvedimento della lega.
_Magellano_
19-10-2008, 23:37
prima ho parlato di coda di paglia per tirare una battuta per sdrammatizzare, ma ora che dici che ti hanno dato del demente inizio a pensare che sia vero che hai la coda di paglia :mbe:
e' ovvio che qua si discuta e anche animatamente, ma oltre che scrivere e' anche necessario sapere affrontare le critiche. secondo te quel provvedimento e' di buon senso, secondo me e altri no e ti e' stato anche illustrato il perche'. il sindaco di torino affronta la questione dell'integrazione di questi bambini da molto tempo e con risultati apprezzabili, e credo che una persona che come lui ha il polso della situazione per averla vissuta sul campo abbia idee molto piu' pratiche e sensate di un politico xenofobo che punta ad aumentare le disuguaglianze invece che favorire l'integrazione.Ma uno che la pensa diversamente proprio no eh? il sindaco di torino puo pensare e dire quello che vuole cosi come fa alemanno o berlusconi ma non per questo siccome lo ha detto lui dimentico quello che ho visto coi miei occhi.
Eh poi si ho la coda di paglia,sai capita quando parli educatamente e ti si rivolge le risposte da osteria(non ce l'ho con te visto che si parla di coda di paglia :asd: ).
Edito cosi ti risp qui senza allungare la pag.
per te metterli in classi dedicate favorisce l'integrazione? come e' gia' stato detto, mettere un peruviano un marocchino un cinese insieme in classe li aiuta a imparare meglio l'italiano?
secondo me per niente: perche' non hanno alcuna base comune di dialogo.
mettere invece i bambini stranieri in classe con gli italiani li costringe a parlare in italiano per comunicare con gli altri bambini, e quindi con l'ausilio dei corsi intensivi accelerare accelerare l'apprendimento della lingua a favorire l'integrazione.
riconoscere la diversita' di quei bambini va bene, ma poi occorre lavorare per ridurre quella diversita', non certo per aumentarla come vuol fare il provvedimento della lega.Bisogna anche stabilire se la priorità è l'integrazione o gli insegnamenti a scuola,la domanda è al fine di favorire l'integrazione si è disposti a peggiorare il sistema di istruzione?
Io qui non so cosa sia giusto e anche lo sapessi non essendo politico poco potrei farci sia perchè la scuola fa schifo gia di suo sia perchè l'integrazione a scuola la vedo molto meno possibile che non al campetto o in sala giochi;per favorire l'integrazione a mio parere di dovrebbe usare molto di piu le proprieta del gioco,un doposcuola fatto bene dove si gioca tutti insieme funzionerebbe centomila volte meglio.
Jollyroger87
19-10-2008, 23:37
Nella classe dove insegna mia mamma (quinta elementare) quest'anno si è aggiunto un bambino pakistano che è arrivato senza sapere nulla di italiano. Gli scorsi anni, è successa la stessa cosa con altri 3 arrivi, dal Pakistan e Bangladesh. Questi vengono inseriti in quarta e quinta senza sapere nulla d'italiano, a me non sembra un provvedimento d'apartheid creare una classe per insegnare a questi l'italiano con piu' tranquillità. Andrebbe soprattutto a loro vantaggio. L'importante è che una volta colmate le lacune e imparata la lingua, possano reinserirsi nelle classi normali. E non avrei dubbi sul fatto che questi possano diventare migliori degli studenti italiani.
Un vero provvedimento d'apartheid sarebbe non permettere l'istruzione ai bambini/ragazzi immigrati. Ma a me non sembra che il provvedimento parli di una cosa simile.
tu non hai sperimenatoto nulla tua sorella semmai :asd:, ribadisco ghettizziamo anche gli handicappati?
in frequenza statistica quanti sono gli handicapati e quanti gli stranieri oggi? fa due conti che ce la puoi fare a comprendere che l'incidenza del fenomeno è ben diversa. forse.
per te metterli in classi dedicate favorisce l'integrazione? come e' gia' stato detto, mettere un peruviano un marocchino un cinese insieme in classe li aiuta a imparare meglio l'italiano?
secondo me per niente: perche' non hanno alcuna base comune di dialogo.
mettere invece i bambini stranieri in classe con gli italiani li costringe a parlare in italiano per comunicare con gli altri bambini, e quindi con l'ausilio dei corsi intensivi accelerare accelerare l'apprendimento della lingua a favorire l'integrazione.
riconoscere la diversita' di quei bambini va bene, ma poi occorre lavorare per ridurre quella diversita', non certo per aumentarla come vuol fare il provvedimento della lega.
de facto non costringi loro a uno sforzo per adeguarsi ma costringi la classe intera ad aspettare loro, è quanto successo.
tutti poi hanno una base comune: non sanno niente dell'italiano
diversificare non vuol dire ghettizzare, non li metti in aule segregate con un muro in mezzo e ingressi separati nel retro della scuola.
l'integrazione NON deve rappresentare in nessun modo un danno per gli italiani.
Fides Brasier
19-10-2008, 23:44
Ma uno che la pensa diversamente proprio no eh? il sindaco di torino puo pensare e dire quello che vuole cosi come fa alemanno o berlusconi ma non per questo siccome lo ha detto lui dimentico quello che ho visto coi miei occhi.
Eh poi si ho la coda di paglia,sai capita quando parli educatamente e ti si rivolge le risposte da osteria(non ce l'ho con te visto che si parla di coda di paglia :asd: ).a me non sembra proprio di avere sentito risposte da osteria, visto che l'aggettivo non era riferito a te ma al provvedimento della lega, ma babuo'.
per quello che hai visto con i tuoi occhi nessuno lo mette in dubbio, ma e' necessario essere consapevoli che anche i migliori provvedimenti possono non avere successo se l'attuazione e' fallace: quei bambini di cui parli tu seguivano corsi di italiano?, erano organizzati bene?, erano tenuti in maniera efficace? magari anche no e quindi i risultati sono stati deficitari.
rimane pero' la critica di fondo al provvedimento della lega: mettere insieme bambini stranieri senza nulla in comune tra di loro separandoli dagli italiani, li aiuta nell'integrazione con gli italiani stessi? secondo me per niente, e il motivo l'ho anche spiegato. secondo te si?
Fides Brasier
19-10-2008, 23:49
de facto non costringi loro a uno sforzo per adeguarsi ma costringi la classe intera ad aspettare loro, è quanto successo.ma proprio per niente, visto che il programma lo decide il ministero e gli insegnanti sono tenuti a seguirlo. il maestro spiega i bambini gli vanno dietro, qualcuno con piu' facilita' altri con piu' difficolta', ma nel frattempo tutti imparano qualcosa e gli stranieri apprendono l'italiano.
non so quanto la scuola sia cambiata da quando ci andavo io, ma non mi sembra proprio che l'insegnate si fermi e non spieghi nulla fino a quando anche l'ultimo non ha imparato...
Bisogna anche stabilire se la priorità è l'integrazione o gli insegnamenti a scuola,la domanda è al fine di favorire l'integrazione si è disposti a peggiorare il sistema di istruzione?
Io qui non so cosa sia giusto e anche lo sapessi non essendo politico poco potrei farci sia perchè la scuola fa schifo gia di suo sia perchè l'integrazione a scuola la vedo molto meno possibile che non al campetto o in sala giochi;per favorire l'integrazione a mio parere di dovrebbe usare molto di piu le proprieta del gioco,un doposcuola fatto bene dove si gioca tutti insieme funzionerebbe centomila volte meglio.ops, ho risposto sia a te che a fabio :D
l'idea del doposcuola e' ottima, ma sono convinto che una integrazione "guidata" o "forzata" tramite l'insegnamento comune sia quella che ottiene piu' risultati, o almeno che faccia da volano per una successiva integrazione extrascolastica.
ELISAMAC1
19-10-2008, 23:55
Proposta intelligentissima.Purtroppo come sempre nn capita e vista male a priori solo perche fatta dal cdx.Andate a chiedere a quelle maestre o ai genitori che hanno figli nelle classi miste che magari devono vedere ripetute certe lezioni solo perche' certi alunni nn ce la fanno a stare dietro come gli altri.Ma e' la solita storia delle contrapposizioni politiche.:muro:
in frequenza statistica quanti sono gli handicapati e quanti gli stranieri oggi? fa due conti che ce la puoi fare a comprendere che l'incidenza del fenomeno è ben diversa. forse.
dare dell'idiota all'interlocutore non è foriero di discussione tranquilla, forse, se è statisticamente meno rilevante il problema esiste, ergo, se si ghettizzano gli stranieri per "rallentano" i geni italiani non vedo per qual motivo non farlo per tutte le altre casistiche che portano lo stesso problema, forse
Proposta intelligentissima.Purtroppo come sempre nn capita e vista male a priori solo perche fatta dal cdx.Andate a chiedere a quelle maestre o ai genitori che hanno figli nelle classi miste che magari devono vedere ripetute certe lezioni solo perche' certi alunni nn ce la fanno a stare dietro come gli altri.Ma e' la solita storia delle contrapposizioni politiche.:muro:
nessuno nega il problema ma si contesta la soluzione, buona notte
_Magellano_
19-10-2008, 23:58
a me non sembra proprio di avere sentito risposte da osteria, visto che l'aggettivo non era riferito a te ma al provvedimento della lega, ma babuo'.
per quello che hai visto con i tuoi occhi nessuno lo mette in dubbio, ma e' necessario essere consapevoli che anche i migliori provvedimenti possono non avere successo se l'attuazione e' fallace: quei bambini di cui parli tu seguivano corsi di italiano?, erano organizzati bene?, erano tenuti in maniera efficace? magari anche no e quindi i risultati sono stati deficitari.
rimane pero' la critica di fondo al provvedimento della lega: mettere insieme bambini stranieri senza nulla in comune tra di loro separandoli dagli italiani, li aiuta nell'integrazione con gli italiani stessi? secondo me per niente, e il motivo l'ho anche spiegato. secondo te si?Secondo me non li aiuta ad imparare l'italiano ne mettendoli in una classe che segue un programma ne facendogli fare lezione con i loro connazionali sinceramente(dato che parlerebbero la loro lingua natale),per me la cosa migliore è organizzare attività extra specialmente quelle divertenti dove non c'è il carico del dover imparare una nozione ma solo quello di imparare a capirsi.
Quei ragazzi peruviani che stavano nella mia classe erano trattati con i guanti in tutti i loro problemi(anche perchè erano brave persone simpatiche a tutti) e aiutati anche da un insegnante di sostegno ma di fatto non è servito a nulla,e va considerato che lo spagnolo parlato nel loro paese è comunque una lingua romanza quindi neanche troppo diversa dalla nostra quindi immagino un arabo o uno slavo quanto difficoltà possa avere,cosi come ne avrei io o te al paese loro daltronde.
Poi non è marginale considerare anche che l'integrazione deve portare vantaggi ad entrambi e non prevede che gli studenti italiani debbano avere dei freni perchè può sembrare strano ma anche loro hanno dei diritti.
Per la prima parte sta alla sensibilità e al buon gusto individuale stabilire cosa è giustificato e cosa è eccessivo ma per quel che mi riguarda non ce problema.
ilratman
20-10-2008, 00:01
A me non sembra razzismo ma solo buon senso.
Se non ho capito male si parla di bambini immigrati che non parlano/capiscono italiano non di figli di immigrati a prescindere.
Ora qual'è il punto di mettere in una classe normale chi non capisce la lingua,l'unica cosa che si ottiene è rallentare chi segue e fare in modo che chi non parla l'italiano non capisca nulla di fatto escludendoli ancora di piu.
Se invece si limita a voler fare classi solo in funzione alla nazionalità sono il primo ad essere contrario perchè sarebbe un provvedimento da ventennio,basta che non si cerchi il razzismo ovunque.
in pratica per insegnarli l'italiano li metti in una classe dove di fatto nessuno parla italiano, altro che imparare l'italiano.
un po' come fanno i nostri italiani quando vanno in inghilterra a imparare l'inglese, stanno tutti insieme e alla fine tornano a casa che sanno meglio l'italiano.
io quando ho vissuto in inghilterra mi sono buttato a capofitto in una classe li e ho imparato in fretta basta volerlo e di solito gli stranieri lo voglio molto di più dei locali.
fai un po' l'emigrante, basta qualche mese e capirai molte più cose.
senti...questa è una minchiata...sui vari abdul e mohamed..sapessi lamia ragazza (eritrea) quante legnate dava ai ragazzini italiani scolasticamente parlando e quante legnate dà oggi universitariamente parlando ai colleghi italiani e quante legnate gli darà l'anno prossimo sul posto di lavoro...ma tante...ma tante che non ti puoi manco immaginare...ah magari penserai che "ruberà" il posto a qualche italiano...al massimo si prenderà una poltrona per merito in un paese dove siamo boni ad andare avanti solo a raccomandazioni...meglio dare una poltrona alla FAO o IFAD ad una che parla 6 lingue e che da quando ha messo piede in una scuola si è fatta un culo come una capanna che a qualche italiota...
Tra l'altro mia madre è insegnate e tutti i giorni vede questa realtà...ed ha insegnato per anni alla Magliana..zona popolare di Roma piena di extracomunitari...a suo dire i cinesi, filippini, extracomunitari in generale sono moltooooo più rispettosi nei confronti dei professori e della scuola dei bambini italiani a cui spesso non frega un cazzo...
quoto tutto, io oltre al voto in condotta reintrodurrei anche le bacchettate sulle mani e i ceffoni agli imbecilli di genitori se si oppongono.
metterli in classi dedicate, sicuramente sì
solo che ai sinistroidi allergici al concetto di diversità la cosa provoca orticaria, s'è capito
pazienza, dormo benissimo lo stesso la notte, non ho il complesso di inferiorità del dovermi mostrare sempre egualitario davanti a una realtà che di eguale non ha niente
riconoscere le diversità non equivale a puntare il dito, ma non pretendo che certi concetti possano arrivare troppo in alto dove svetta la moralità d'elite
quindi con permesso mi dileguo
la diversità esiste ed esisterà sempre, sai che palle se tutti fossero uguali! ;)
non esisterebbe il forum! :Prrr:
_Magellano_
20-10-2008, 00:03
in pratica per insegnarli l'italiano li metti in una classe dove di fatto nessuno parla italiano, altro che imparare l'italiano.
un po' come fanno i nostri italiani quando vanno in inghilterra a imparare l'inglese, stanno tutti insieme e alla fine tornano a casa che sanno meglio l'italiano.
io quando ho vissuto in inghilterra mi sono buttato a capofitto in una classe li e ho imparato in fretta basta volerlo e di solito gli stranieri lo voglio molto di più dei locali.
fai un po' l'emigrante, basta qualche mese e capirai molte più cose.
Toglimi una curiosità,a lezione studiavi inglese o studiavi matematica,storia e scienze in inglese...se non vedi la differenza non si tratta di imparare la lingua ma di studiare soggetti di per se pesanti e per di piu in una lingua che non capisci.
Se poi pensi tu che hai viaggiato,di imparare il tedesco studiando matematica in una classe di tedeschi in tedesco buon per te.
ilratman
20-10-2008, 00:07
Toglimi una curiosità,a lezione studiavi inglese o studiavi matematica,storia e scienze in inglese...se non vedi la differenza non si tratta di imparare la lingua ma di studiare soggetti di per se pesanti e per di piu in una lingua che non capisci.
Se poi pensi tu che hai viaggiato,di imparare il tedesco studiando matematica in una classe di tedeschi in tedesco buon per te.
parlo di scuola vera non di scuola d'inglese!
mi sa che sei tu che non capisci la differenza.
poi stai parlando di bambini che salvo in certi rari casi imparano sempre in fretta!
se tu metti un bambino che non sa la lingua a contatto con i problemi veri vedrai che imparerà molto in fretta.
come fai a sapere che un po' il tedesco lo so?
quel poco che ho imparato non lo ho certo imparato a scuola ma per lavoro sbattendoci la testa contro.
o fprse dovevano mettermi in un'azienda speciale per imparare la lingua prima di lavorare?
in questa faccendo non è questione di destra o di sinistra ma solo di buon senso!
_Magellano_
20-10-2008, 00:07
parlo di scuola vera non di scuola d'inglese!
mi sa che sei tu che non capisci la differenza.Be allora se davvero riesci a fare quello che che ho scritto sopra tanto di cappello ma scusami se lo ritengo altamente improbabile.
Chiedo meglio visto che non capisco,allora tu che non parli nulla di inglese vai in una scuola inglese e studiando matematica e scienze in inglese capisci sia i soggetti che impari la lingua?
Proposta intelligentissima.Purtroppo come sempre nn capita e vista male a priori solo perche fatta dal cdx.Andate a chiedere a quelle maestre o ai genitori che hanno figli nelle classi miste che magari devono vedere ripetute certe lezioni solo perche' certi alunni nn ce la fanno a stare dietro come gli altri.Ma e' la solita storia delle contrapposizioni politiche.:muro:
Hai ragione! :)
http://www.consolandi.it/berlusca.JPG
ilratman
20-10-2008, 00:15
Be allora se davvero riesci a fare quello che che ho scritto sopra tanto di cappello ma scusami se lo ritengo altamente improbabile.
Chiedo meglio visto che non capisco,allora tu che non parli nulla di inglese vai in una scuola inglese e studiando matematica e scienze in inglese capisci sia i soggetti che impari la lingua?
perchè non dovresti riuscire, ti consideri così duro da non potere?
nessuno lo è fidati è solo questione di mettersi!
poi nel mondo esiste un linguaggio internazionale che è la matematica e la scienza, puoi anche non sapere la lingua ma i numeri sono uguali in tutto il mondo e così anche i concetti scientifici, poi anche se sono scritti in altre lingue pazienza si capisce.
guarda per dirti adesso io tengo un corso di autocad per adulti, e la lingua che uso è come fosse una lingua straniera, c'è metà classe che capisce e l'altra che non capisce una mazza, io vado avanti lo stesso ovviamente tenendo conto dei diversi gradi di preparazione e comprensione.
_Magellano_
20-10-2008, 00:18
perchè non dovresti riuscire, ti consideri così duro da non potere?
nessuno lo è fidati è solo questione di mettersi!
poi nel mondo esiste un linguaggio internazionale che è la matematica e la scienza, puoi anche non sapere la lingua ma i numeri sono uguali in tutto il mondo e così anche i concetti scientifici, poi anche se sono scritti in altre lingue pazienza si capisce.Seriamente non ci credo,giuro sto facendo diverse ipotesi ma nessuna mi convince di quello che mi dici.
Faccio un esempio: vado in germania e vengo messo nell'equivalente di una terza media dove l'insegnante sta spiegando in tedesco la tettonica a zolle per quel semestre o come si chiama e nella classe tutti parlano tedesco mentre io non ne ho idea in quanto proveniente da ceppo linguistico diverso.
Anche mi imbottissi di amfetamine e caffeina dubito che in meno di 6 mesi potrei capire la lingua e ancora piu fortemente dubito che potrei apprendere quello che gli altri apprendono nei primi mesi dell'anno.
Se poi mi parlo di quelle scuole di inglese per stranieri dove vai li ad imparare l'inglese l'estate è tutto un altro paio di maniche ma per me studiare un soggetto di per se complesso in un altra lingua non ti fa capire nel il primo nel il secondo e considerando la mia media universitaria tanto lavativo non sono. :asd:
ilratman
20-10-2008, 00:20
Seriamente non ci credo,giuro sto facendo diverse ipotesi ma nessuna mi convince di quello che mi dici.
Faccio un esempio: vado in germania e vengo messo nell'equivalente di una terza media dove l'insegnante sta spiegando in tedesco la tettonica a zolle per quel semestre o come si chiama e nella classe tutti parlano tedesco mentre io non ne ho idea in quanto proveniente da ceppo linguistico diverso.
Anche mi imbottissi di amfetamine e caffeina dubito che in meno di 6 mesi potrei capire la lingua e ancora piu fortemente dubito che potrei apprendere quello che gli altri apprendono nei primi mesi dell'anno.
Se poi mi parlo di quelle scuole di inglese per stranieri dove vai li ad imparare l'inglese l'estate è tutto un altro paio di maniche ma per me studiare un soggetto di per se complesso in un altra lingua non ti fa capire nel il primo nel il secondo e considerando la mia media universitaria tanto lavativo non sono. :asd:
sinceramente dovresti provare a fare un erasmus in germania e seguire le lezioni e capiresti, ovvio che all'inizio si è molto spaeati ma non preoccuparti dura poco e si impara in fretta, magari qualcosa sfugge e lo si capisce un bel po' dopo ma lo si capisce.
per farti un esempio ho conosciuto una ragazza tedesca che lo ha fatto da noi con ottimi risultati, ha brancolato nel buio per qualche tempo ma poi c'e la fatta semza problemi.
prova a pensare quello che succederebbe se tu andassi in un posto e tutti ti parlassero in lingue diverse dalla tua ma non uguali a quella che parlano sul posto, esci e cosa fai?
ti rintani a casa perchè gente del posto non ne conosci e non sai proprio socializzare con loro.
altro che gettizzazione fa molto di più!
senti...questa è una *********...sui vari abdul e mohamed..sapessi lamia ragazza (eritrea) quante legnate dava ai ragazzini italiani scolasticamente parlando e quante legnate dà oggi universitariamente parlando ai colleghi italiani e quante legnate gli darà l'anno prossimo sul posto di lavoro...ma tante...ma tante che non ti puoi manco immaginare...ah magari penserai che "ruberà" il posto a qualche italiano...al massimo si prenderà una poltrona per merito in un paese dove siamo boni ad andare avanti solo a raccomandazioni...meglio dare una poltrona alla FAO o IFAD ad una che parla 6 lingue e che da quando ha messo piede in una scuola si è fatta un culo come una capanna che a qualche italiota...
Tra l'altro mia madre è insegnate e tutti i giorni vede questa realtà...ed ha insegnato per anni alla Magliana..zona popolare di Roma piena di extracomunitari...a suo dire i cinesi, filippini, extracomunitari in generale sono moltooooo più rispettosi nei confronti dei professori e della scuola dei bambini italiani a cui spesso non frega un cazzo...
Straquoto, con modifiche.
Proposta intelligentissima.Purtroppo come sempre nn capita e vista male a priori solo perche fatta dal cdx.Andate a chiedere a quelle maestre o ai genitori che hanno figli nelle classi miste che magari devono vedere ripetute certe lezioni solo perche' certi alunni nn ce la fanno a stare dietro come gli altri.Ma e' la solita storia delle contrapposizioni politiche.:muro:
Tu hai figli? Non credo. Io si, e la migliore amica di mia figlia si chiama Claudine, ed è Filippina, e non da alcun problema alla classe, come succede nel 99% dei casi.
LuVi
momo-racing
20-10-2008, 00:28
a me è capitato di frequentare dei ragazzi coreani, e parlo di ragazzi di già 20-25 anni. Una, in italia da tre mesi, scandendole le parole e senza usare termini troppo complicati riusciva tranquillamente a seguire un discorso e a farsi comprendere. Un altro era in italia da un anno ed era una cosa impressionante, oltre a parlare un italiano perfetto, riusciva a capire tutti i giochi di parole e modi di dire anche tipici di determinate regioni. Ed erano già ragazzi di una certa età, non bambini che ad imparare ci mettono 1/10 del tempo, ed inoltre erano pure coreani, non tedeschi, inglesi o francesi, che bene o male hanno una grammatica e una base culturale simile da cui partire. Io se dovessi stare un anno in corea, probabilmente riuscirei a imparare solo cose come "si, no, grazie, mi scusi dov'è l'aeroporto"
_Magellano_
20-10-2008, 00:29
sinceramente dovresti provare a fare un erasmus in germania e seguire le lezioni e capiresti, ovvio che all'inizio si è molto spaeati ma non preoccuparti dura poco e si impara in fretta, magari qualcosa sfugge e lo si capisce un bel po' dopo ma lo si capisce.
per farti un esempio ho conosciuto una ragazza tedesca che lo ha fatto da noi con ottimi risultati, ha brancolato nel buio per qualche tempo ma poi c'e la fatta semza problemi.
prova a pensare quello che succederebbe se tu andassi in un posto e tutti ti parlassero in lingue diverse dalla tua ma non uguali a quella che parlano sul posto, esci e cosa fai?
ti rintani a casa perchè gente del posto non ne conosci e non sai proprio socializzare con loro.
altro che gettizzazione fa molto di più!Ora come ora resto dell'idea che non sia la cosa migliore però ammetto che hai fornito spunti interessanti che mi suggeriscono di riflettere.
Detto questo e vista l'ora,buona notte a domani.
state a vedere che questi fra poco chiederanno scuole solo per loro e noi gliele costruiremo..........
state a vedere che questi fra poco chiederanno scuole solo per loro e noi gliele costruiremo..........
Vedo che hai capito tutto del thread e della proposta, eh.
Il problema è proprio che non le vogliamo, non le vogliono, delle classi separate.
:doh: :help:
StefAno Giammarco
20-10-2008, 01:01
senti...questa è una minchiata...
Non ti è permesso apostrofare il prossimo in questo modo. Sei ammonito.
Tu hai figli? Non credo. Io si, e la migliore amica di mia figlia si chiama Claudine, ed è Filippina, e non da alcun problema alla classe, come succede nel 99% dei casi.
LuVi
non hai capito molto di cosa si parla. Claudine, visto che parla perfettamente italiano (deduco), non c'entra nulla.
ilratman
20-10-2008, 09:14
non hai capito molto di cosa si parla. Claudine, visto che parla perfettamente italiano (deduco), non c'entra nulla.
mi viene in mente però una cosa
chi di voi che è favorevole a classi separate per stranieri sarebbe favorevole alle stesse per gli italiani che non sanno l'italiano?
non so se siete mai andati a fare delle capatine in certi sobborghi delle grandi città, io ho visto bambini e genitori che non parlavano e non riuscivano a parlare in italiano e secondo questo concetto perchè loro devono essere messi in una classe insieme a chi lo parla?
o si tratta tutti allo stesso modo o è razzismo puro e semplice!
spero che questa cosa non sia rivolta solo ad immigrati di un certo tipo, secondo voi un bambino americano che si trasferisce in italia deve andare anche lui in un classe così o solo perchè è americano gli si stende il tappeto rosso?
indelebile
20-10-2008, 09:18
Il governo da una vergogna al giorno.
Sono curioso di leggere quella di domani.
beh quella di domani è questa (http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/politica/assistenza-clandestini/assistenza-clandestini/assistenza-clandestini.html)
:D
contento?
mi viene in mente però una cosa
chi di voi che è favorevole a classi separate per stranieri sarebbe favorevole alle stesse per gli italiani che non sanno l'italiano?
non so se siete mai andati a fare delle capatine in certi sobborghi delle grandi città, io ho visto bambini e genitori che non parlavano e non riuscivano a parlare in italiano e secondo questo concetto perchè loro devono essere messi in una classe insieme a chi lo parla?
o si tratta tutti allo stesso modo o è razzismo puro e semplice!
spero che questa cosa non sia rivolta solo ad immigrati di un certo tipo, secondo voi un bambino americano che si trasferisce in italia deve andare anche lui in un classe così o solo perchè è americano gli si stende il tappeto rosso?
Lassa perdere, qui a furia di "deduzioni" de sta ceppa la gente si arroga il diritto di conoscere anche le amiche di mia figlia :rolleyes:
:Puke:
chi di voi che è favorevole a classi separate per stranieri sarebbe favorevole alle stesse per gli italiani che non sanno l'italiano?
Favorevolissimo!!!!
mi viene in mente però una cosa
chi di voi che è favorevole a classi separate per stranieri sarebbe favorevole alle stesse per gli italiani che non sanno l'italiano?
ho mai detto di essere favorevole? ma ci sono utenti che tirano in ballo esempi sbagliati. Troverei giusta una classe integrativa per chi l'italiano non lo sa.
ilratman
20-10-2008, 09:47
Favorevolissimo!!!!
ok e se non sarà così cosa fai ti accontenti!
secondo te faranno mai una cosa così ai ragazzi italiani i cui genitori portano voti e che si credono migliori solo perchè italiani?
ripeto
o si tratta tutti allo stesso modo o è razzismo, chi lo nega si nasconde dietro al dito!
Lassa perdere, qui a furia di "deduzioni" de sta ceppa la gente si arroga il diritto di conoscere anche le amiche di mia figlia :rolleyes:
:Puke:
se spieghi il senso dei tuoi interventi si puo' parlare.
ilratman
20-10-2008, 09:49
ho mai detto di essere favorevole? ma ci sono utenti che tirano in ballo esempi sbagliati. Troverei giusta una classe integrativa per chi l'italiano non lo sa.
dal tuo intervento si capiva diversamente!
cosa vuol dire classe integrativa è solo un modo più gentile di rinominare la faccenda?
io ho già espresso la mia esperienza e se non ti butti a capofitto con la lingua e con chi la sa non impari nulla o meglio ci metti troppo ad imparare e ti senti sempre uno straniero.
classi separate per gli immigrati che non sanno nulla di italiano?.....proposta interessante :rolleyes:
Avremo una classe con un cinese, due arabi, tre filippini, un libico, un egiziano, un rumeno ecc.... ??
E in che lingua verrà insegnato l'italiano? non penseranno di insegnare l'italiano attraverso l'uso della nostra lingua a dei ragazzi che parlano solo la lingua madre...:mbe: :mbe:
whistler
20-10-2008, 09:50
:Puke:
ilratman
20-10-2008, 09:51
classi separate per gli immigrati che non sanno nulla di italiano?.....proposta interessante :rolleyes:
Avremo una classe con un cinese, due arabi, tre filippini, un libico, un egiziano, un rumeno ecc.... ??
E in che lingua verrà insegnato l'italiano? non penseranno di insegnare l'italiano attraverso l'uso della nostra lingua a dei ragazzi che parlano solo la lingua madre...:mbe: :mbe:
si è così, geniale no?
dal tuo intervento si capiva diversamente!
cosa vuol dire classe integrativa è solo un modo più gentile di rinominare la faccenda?
classe integrativa cosa vuol dire? in italiano, intendo...
dal tuo intervento si capiva diversamente!
Strano, dal tuo quote, anche io l'avevo inteso diversamente. Anche tu non capisci... :rolleyes:
classi separate per gli immigrati che non sanno nulla di italiano?.....proposta interessante :rolleyes:
Avremo una classe con un cinese, due arabi, tre filippini, un libico, un egiziano, un rumeno ecc.... ??
E in che lingua verrà insegnato l'italiano? non penseranno di insegnare l'italiano attraverso l'uso della nostra lingua a dei ragazzi che parlano solo la lingua madre...:mbe: :mbe:
Ma in esperanto, no? E che diamine! :O
MesserWolf
20-10-2008, 09:53
A me non sembra razzismo ma solo buon senso.
Se non ho capito male si parla di bambini immigrati che non parlano/capiscono italiano non di figli di immigrati a prescindere.
Ora qual'è il punto di mettere in una classe normale chi non capisce la lingua,l'unica cosa che si ottiene è rallentare chi segue e fare in modo che chi non parla l'italiano non capisca nulla di fatto escludendoli ancora di piu.
Se invece si limita a voler fare classi solo in funzione alla nazionalità sono il primo ad essere contrario perchè sarebbe un provvedimento da ventennio,basta che non si cerchi il razzismo ovunque.
ma è solo buon senso , cosa faccio metto uno che non sa l'italiano in una classe che studia letteratura italiana , e tutte le altre materie in italiano ?
E' inutile parlare di integrazione nelle classi se non sanno la lingua . Si facciano delle classi apposite con lezioni intensive di italiano.
Devono recuperare , e lo fanno senza danneggiare l'apprendimento degli altri.
Il diverso è un'occasione di arricchimento in classe ? vero , ma a condizione che sappia l'italiano e sia nelle condizioni di stare al passo .
ilratman
20-10-2008, 09:58
Ma in esperanto, no? E che diamine! :O
:asd:
ma è solo buon senso , cosa faccio metto uno che non sa l'italiano in una classe che studia letteratura italiana , e tutte le altre materie in italiano ?
E' inutile parlare di integrazione nelle classi se non sanno la lingua . Si facciano delle classi apposite con lezioni intensive di italiano.
Devono recuperare , e lo fanno senza danneggiare l'apprendimento degli altri.
Il diverso è un'occasione di arricchimento in classe ? vero , ma a condizione che sappia l'italiano e sia nelle condizioni di stare al passo .
però i corsi intensivi si possono fare nel doposcuola, ma ovviamente il tempo pieno non ci sarà più e quindi non ci sarà più doposcuola.
e comunque secondo me non c'è metodo più intensivo che parlare o essere costretto a parlare con gli altri!
però i corsi intensivi si possono fare nel doposcuola, ma ovviamente il tempo pieno non ci sarà più e quindi non ci sarà più doposcuola.
Fra l'altro.
Classico metodo: sposti il problema e poi lo elimini da un altra parte in un altro modo. :Puke:
LuVi
Beh, direi ottimo provvedimento, si coniuga perfettamente con quello del maestro unico, specialmente per quanto riguarda il nord itaglia.
Per ogni scuola ci potrà essere una classe di bambini di pura razza italica, quanti saranno, 8-10 al massimo, e quindi potranno essere perfettamente seguiti da un unico maestro, senza perdere nulla rispetto alla situazione pre-riforma Gelmini.
I restanti 300-400 alunni figli di immigrati andranno in classi miste, magari da 40-50 macchissenefrega a sto punto.
Beh, direi ottimo provvedimento, si coniuga perfettamente con quello del maestro unico, specialmente per quanto riguarda il nord itaglia.
Per ogni scuola ci potrà essere una classe di bambini di pura razza italica, quanti saranno, 8-10 al massimo, e quindi potranno essere perfettamente seguiti da un unico maestro, senza perdere nulla rispetto alla situazione pre-riforma Gelmini.
I restanti 300-400 alunni figli di immigrati andranno in classi da 40-50 macchissenefrega a sto punto.
Non escludo che per qualcuno sia un idea accettabile e auspicabile.
Per ogni scuola ci potrà essere una classe di bambini di pura razza italica, quanti saranno, 8-10 al massimo, e quindi potranno essere perfettamente seguiti da un unico maestro.
I restanti 300-400 alunni figli di immigrati andranno in classi da 40-50 macchissenefrega a sto punto.E si, i rapporti sono proprio quelli, reale reale il tuo esempio :D
Nel mondo i più intelligenti vengono premiati,
in Italia grazie alle ideologie sinistrorse invece vengono puniti...:rolleyes:
Se un gruppo di ragazzi è intelligente più degli altri per quale motivo va rallentato il loro grado di istruzione/preparazione?
Chi ha difficoltà dovrà essere aiutato in modo specifico per recuperare il gap, chi invece non ha gap va aiutato a bruciare le tappe, ad apprendere di più.
In tutto il mondo funziona così, solo in Italia si vuole fare l'opposto, sbagliando.
trallallero
20-10-2008, 10:11
Più facile che abbia capìto male il giornalista tedesco.
Anche perchè la stessa Germania controlla la percentuale degli stranieri per classe che non può superare il (mi pare) 20%.
per farti un esempio ho conosciuto una ragazza tedesca che lo ha fatto da noi con ottimi risultati, ha brancolato nel buio per qualche tempo ma poi c'e la fatta semza problemi.
Per caso si chiama Doreen ?
E si, i rapporti sono proprio quelli, reale reale il tuo esempio :D
Sei andato vicino a capire il vero contenuto del mio post :cool:
Per caso si chiama Doreen ?
FOTO! :O
trallallero
20-10-2008, 10:15
Non trovo traccia su corriere.it della notizia :mbe:
Sei andato vicino a capire il vero contenuto del mio post :cool:
Tu invece del mio sei lontanissimo:ciapet:
Ziosilvio
20-10-2008, 10:20
Anche perchè la stessa Germania controlla la percentuale degli stranieri per classe che non può superare il (mi pare) 20%.
Insomma, l'ennesimo caso di bue che dice cornuto all'asino.
Non che dal giornalismo tedesco ci aspettassimo altro, eh...
trallallero
20-10-2008, 10:23
Insomma, l'ennesimo caso di bue che dice cornuto all'asino.
Non che dal giornalismo tedesco ci aspettassimo altro, eh...
Ma non solo la Germania, altri paesi hanno corsi di integrazione, lingua, classi speciali e quant altro.
Insomma, il solito "allarme razzismo" :blah:
MesserWolf
20-10-2008, 10:24
Anche perchè la stessa Germania controlla la percentuale degli stranieri per classe che non può superare il (mi pare) 20%.
Per caso si chiama Doreen ?
quella della percentuale mi pare una cosa molto giusta . Che integrazione è se gli stranieri sono la maggioranza in una classe :p
trallallero
20-10-2008, 10:26
quella della percentuale mi pare una cosa molto giusta . Che integrazione è se gli stranieri sono la maggioranza in una classe :p
Ma la notizia da un giornale italiano non c'è ?
Vorrei sapere se sono classi speciali o corsi paralleli.
Perchè corsi paralleli ci sono anche quì in Germania.
Provvedimento di una logica impeccabile, se uno sa poco l'italiano e' meglio tenerlo separato dagli italiani, cosi' la lingua la impara meglio.
Non fa una piega.
trallallero
20-10-2008, 10:28
Diversamente si tratta solo del solito allarmismo ideologico che inizia davvero ad essere ridicolo.
Già, poi un giorno che davvero c'è un allarme nessuno ci crede più :D
MesserWolf
20-10-2008, 10:29
Provvedimento di una logica impeccabile, se uno sa poco l'italiano e' meglio tenerlo separato dagli italiani, cosi' la lingua la impara meglio.
Non fa una piega.
perchè tu impareresti meglio l'italiano ascoltando delle lezioni su dante piuttosto che andando a lezioni fatte appositamente per chi non sa un'H di italiano ?
Ziosilvio
20-10-2008, 10:29
Già, poi un giorno che davvero c'è un allarme nessuno ci crede più :D
"Al lupo, al lupo..."
"Al razzismo, al razzismo..."
trallallero
20-10-2008, 10:32
P.s. Tu che sei oramai tetesco che mi dici di questo TAZ? Lo conosci?
L'unico TAZ che conosco è questo
http://www.gifmania.it/Looney-Tunes/Diavolo-della-Tasmania/cart061.gif
dave4mame
20-10-2008, 10:32
Non trovo traccia su corriere.it della notizia :mbe:
in compenso sul corriere di qualche giorno fa c'era l'intervista al regista che ha fatto "il film sulla scuola" nelle sale in questi giorni.
suo malgrado sostiene che, in alcune realtà come quella di prato (a elevatissima concentrazione di immigrati cinesi) la classe mista è di fatto una chimera.
perchè tu impareresti meglio l'italiano ascoltando delle lezioni su dante piuttosto che andando a lezioni fatte appositamente per chi non sa un'H di italiano ?
Io imparerei meglio l'italiano sentendolo parlare dai miei coetanei, ma se mi ghettizzano coi miei conn azionali alla fine parlo la mia lingua e non imparo una sega. Poi e' risaputo che i bambini hanno una facilita' sconvolgente ad apprendere una lingua straniera rispetto agli adulti, e' proprio l'eta' giusta per metterli in mezzo a quella che e' la societa' nella quale dovrebbero integrarsi e lasciarli assorbire informazioni. Oltretutto se li ghettizzi e' piu' difficile che si sentano parte della societa', piuttosto e' probabile che maturino ostilita' verso il paese ospite.
-edit-
Dante? Dante viene spiegato al liceo, e buona parte degli immigrati dopo la terza media va a lavorare, il problema se lo porrebbero in pochi.
trallallero
20-10-2008, 10:35
Io imparerei meglio l'italiano sentendolo parlare dai miei coetanei, ma se mi ghettizzano coi miei conn azionali alla fine parlo la mia lingua e non imparo una sega. Poi e' risaputo che i bambini hanno una facilita' sconvolgente ad apprendere una lingua straniera rispetto agli adulti, e' proprio l'eta' giusta per metterli in mezzo a quella che e' la societa' nella quale dovrebbero integrarsi e lasciarli assorbire informazioni. Oltretutto se li ghettizzi e' piu' difficile che si sentano parte della societa', piuttosto e' probabile che maturino ostilita' verso il paese ospite.
Ma si può avere sta cacchio di legge in italiano o continuiamo a costruire castelli in ari ?
Chi ha parlato di bambini ?
Sta a vedere che tra un pò parliamo di asili nido differenziati :rolleyes:
Tu invece del mio sei lontanissimo:ciapet:
Per forza, riporto il tuo post evidenziando i punti più salienti:
E si, i rapporti sono proprio quelli, reale reale il tuo esempio :D
Nel mondo i più intelligenti vengono premiati,
in Italia grazie alle ideologie sinistrorse invece vengono puniti...:rolleyes:
Se un gruppo di ragazzi è intelligente più degli altri per quale motivo va rallentato il loro grado di istruzione/preparazione?
Chi ha difficoltà dovrà essere aiutato in modo specifico per recuperare il gap, chi invece non ha gap va aiutato a bruciare le tappe, ad apprendere di più.
In tutto il mondo funziona così, solo in Italia si vuole fare l'opposto, sbagliando.
Mi devi far vedere dove sta scritto nel provvedimento che la cosa viene fatta per accelerare il grado di preparazione dei "più intelligenti".
Nella proposta la distinzione non viene fatta in base ad una valutazione di "intelligenza" per usare il TUO termine, ma esclusivamente in base alla conoscenza della lingua italiana.
Quindi un emerito ciuccio italico sarebbe privilegiato rispetto ad un potenziale genio della matematica pakistano solo perchè magari il ciuccio riesce ad esprimere la sua ciucciaggine in ben 2 lingue, l'itagliano e probabilmente il bergamasco :asd:
dave4mame
20-10-2008, 10:35
uhm... non so se sia così per anche per l'italiano, ma tanta gente dice che l'inglese si impara molto bene.... dalla TV ;)
trallallero
20-10-2008, 10:36
Da adesso sei in IGNORE LIST! :O
:D
Tu ci sei già! :O
Riesco a leggerti solo grazie ai miei 600 cloni :D
Per forza, riporto il tuo post evidenziando i punti più salienti:
Mi devi far vedere dove sta scritto nel provvedimento che la cosa viene fatta per accelerare il grado di preparazione dei "più intelligenti".
Nella proposta la distinzione non viene fatta in base ad una valutazione di "intelligenza" per usare il TUO termine, ma esclusivamente in base alla conoscenza della lingua italiana.
Quindi un emerito ciuccio italico sarebbe privilegiato rispetto ad un potenziale genio della matematica pakistano solo perchè magari il ciuccio riesce ad esprimere la sua ciucciaggine in ben 2 lingue, l'itagliano e probabilmente il bergamasco :asd:
Quoto.
Parlare di INTELLIGENZA, in una questione RAZZISTA è ABERRANTE, e sinonimo di profonda immaturità culturale.
LuVi
ilratman
20-10-2008, 11:01
Io imparerei meglio l'italiano sentendolo parlare dai miei coetanei, ma se mi ghettizzano coi miei conn azionali alla fine parlo la mia lingua e non imparo una sega. Poi e' risaputo che i bambini hanno una facilita' sconvolgente ad apprendere una lingua straniera rispetto agli adulti, e' proprio l'eta' giusta per metterli in mezzo a quella che e' la societa' nella quale dovrebbero integrarsi e lasciarli assorbire informazioni. Oltretutto se li ghettizzi e' piu' difficile che si sentano parte della societa', piuttosto e' probabile che maturino ostilita' verso il paese ospite.
-edit-
Dante? Dante viene spiegato al liceo, e buona parte degli immigrati dopo la terza media va a lavorare, il problema se lo porrebbero in pochi.
quoto tutto!
Ma si può avere sta cacchio di legge in italiano o continuiamo a costruire castelli in ari ?
Chi ha parlato di bambini ?
Sta a vedere che tra un pò parliamo di asili nido differenziati :rolleyes:
non si parla di bambini nelle legge ma solo di studenti stranieri il che prende dentro tutti dai 5 ai 30 anni!
adesso quindi mi domando come faranno gli erasmus a pensare di venire in italia, gli si farànno corsi universitari a parte?
Comunque io farei partire una sperimentazione su questo tipo di problematica, localizzandola dove più opportuno, e ne trarrei le conclusioni dopo un certo lasso di tempo in base ai risultati e non in base alle opinioni dei benpensanti.
Diversamente si tratta solo del solito allarmismo ideologico che inizia davvero ad essere ridicolo.
Non è allarmismo ideologico, è che la Lega finalmente esce allo scoperto.
Lo sanno benissimo che la capacità riproduttiva degli immigrati vs italiani del nord è di 4 a 1.
Maroni lo ha detto anche in TV, è perfettamente conscio che il fenomeno è inarrestabile, e che lui vuole cercare almeno di mettere degli argini per evitare un'inondazione.
Non sono gli extracomunitari che fanno paura. Sono i loro figli.
Per cui colpire i bambini, segregarli in modo che abbiano maggiori difficoltà soprattutto nei primi anni della vita scolastica che sono tra i più formativi.
Nella ridicola speranza di avere una generazione abbastanza ignorante da non poter aspirare ad un salto qualitativo.
Nella ancor più ridicola speranza di poter lasciare le professioni più qualificate ai figli degli italiani, ed i lavori manuali agli attuali bambini extracomunitari.
Per quello che avevo letto qualche tempo fa, al sud il numero medio di bambini per famiglia è più alto.
E inoltre le regioni del sud sono anche meno interessate dal fenomeno immigrazione, per via del contesto economico e produttivo, anzi storicamente sono state fonte di emigrazione sia interna che all'estero.
dave4mame
20-10-2008, 11:13
Non è allarmismo ideologico, è che la Lega finalmente esce allo scoperto.
Lo sanno benissimo che la capacità riproduttiva degli immigrati vs italiani del nord è di 4 a 1.
Maroni lo ha detto anche in TV, è perfettamente conscio che il fenomeno è inarrestabile, e che lui vuole cercare almeno di mettere degli argini per evitare un'inondazione.
Non sono gli extracomunitari che fanno paura. Sono i loro figli.
Per cui colpire i bambini, segregarli in modo che abbiano maggiori difficoltà soprattutto nei primi anni della vita scolastica che sono tra i più formativi.
Nella ridicola speranza di avere una generazione abbastanza ignorante da non poter aspirare ad un salto qualitativo.
Nella ancor più ridicola speranza di poter lasciare le professioni più qualificate ai figli degli italiani, ed i lavori manuali agli attuali bambini extracomunitari.
uhm...
se sono i bambini che *nascono* qui non credo che avranno problemi con l'italiano, no?
Ziosilvio
20-10-2008, 11:18
Parlare di INTELLIGENZA, in una questione RAZZISTA è ABERRANTE, e sinonimo di profonda immaturità culturale.
George David Birkhoff (http://www-groups.dcs.st-andrews.ac.uk/~history/Biographies/Birkhoff.html) era un famigerato antisemita; però ha dimostrato il teorema ergodico (http://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_ergodico).
L'intelligenza è una cosa molto strana.
_Magellano_
20-10-2008, 11:20
George David Birkhoff (http://www-groups.dcs.st-andrews.ac.uk/~history/Biographies/Birkhoff.html) era un famigerato antisemita; però ha dimostrato il teorema ergodico (http://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_ergodico).
L'intelligenza è una cosa molto strana.
Questo Birkhof me lo ricordo era fortissimo quando stava all'udinese certi gol di testa faceva.
tdi150cv
20-10-2008, 11:27
finalmente !
brava lega !
Questo Birkhof me lo ricordo era fortissimo quando stava all'udinese certi gol di testa faceva.
:sbonk:
finalmente !
brava lega !
E a te che te ne viene?
Quanti figli hai?
bla bla bla fuffa[/url].
L'intelligenza è una cosa molto strana.
Ma per piacere, non insultare la TUA di intelligenza.
LuVi
trallallero
20-10-2008, 12:11
E a te che ne viene dal contestare la, IMHO sensata se portata avanti correttamente, proposta in oggetto ?, quanti figli hai tu ?, sei certo, nel caso tu ne abbia, di saper valutare, in frangenti come questi, quale sia il loro interesse ?.
P.S. Invece di gridare sempre, ricordate le gride da manzoniana memoria ?, provate a ragionare con calma ed affrontare i problemi nel merito e non sempre come contrapposizione ideologica. Se lo faceste, cosaq di cui mi sento di dubitare considerati i precedenti, scoprireste un mondo nuovo e nuovi modi di discutere seguendo la logica e non i visceri.
Ma se lo stesso capo dell'opposizione se ne esce con "abbiamo toccato il fondo con questo razzismo" ...
P.S. Invece di gridare sempre, ricordate le gride da manzoniana memoria ?, provate a ragionare con calma ed affrontare i problemi nel merito e non sempre come contrapposizione ideologica. Se lo faceste, cosaq di cui mi sento di dubitare considerati i precedenti, scoprireste un mondo nuovo e nuovi modi di discutere seguendo la logica e non i visceri.
Hhhmmm... pensa un po' se questo dovessero farlo i politici, specie questa parte che è al governo. Non credi che forse, e dico forse, ci sarebbe più concretezza e ragionevolezza nelle azioni di governo? Che poi, a ben pensare, chi parla alla "panza italica" mi pare siano proprio loro e chi gli va dietro. E lo dico non da destrorso o sinistrorso ma da persona comune.
La vera rovina di questo disgraziato paese è proprio il campanilismo esasperato e la tifoseria che ha inondato la politica. Vorrei davvero che TUTTI i politici, che dovrebbero dare l'esempio per primi, la smettessero con simili comportamenti anche perchè la gente, inevitabilmente, l'esempio lo prende appunto da chi comanda.
Per inciso tutta la faccenda "Gelmini" e il provvedimento oggetto del 3D sono una grossa sciocchezza ma questa è, chiaramente, la mia modesta opinione.
Xspazz
Ma se lo stesso capo dell'opposizione se ne esce con "abbiamo toccato il fondo con questo razzismo" ...
Pensa te che persino Fini ha affrontato il problema. Doh!
Io ho esposto in un Thread la mia opinione in merito, se vuoi discuterne ti invito a leggere il post al riguardo. La mia opinione riguardo il provvedimento Gelmini non corrisponde alla tua ma io non mi sono limitato a dissentire od approvare, ho spiegato minuziosamente, per quanto permette un forum, le ragioni dper ogni punto.
Riguardo il resto, tifoseria politica etc etc, concordoma temo che il carattere geneticamente guelfoghibellinaro degli italici abbia molto peso in tutto questo e siccome non è facile andare contro i propri istinti sono assai pessimista al riguardo.
Il mio quote, se presti attenzione, era appunto il "parlar alla pancia" e non alla tua opinione in merito all'oggetto del 3D e stava a significare che, in certa misura, ero concorde sul fatto che questo modo di fare non fa male a questa o quella posizione politica ma fa male al paese INTERO.
Il 3D l'ho letto tutto e la mia opinione è frutto anche degli argomenti letti.
Xspazz
trallallero
20-10-2008, 12:34
Pensa te che persino Fini ha affrontato il problema. Doh!
Ah si ?
Ma sta legge si può trovare da qualche parte o dobbiamo continuare a commentare un blog (o quello che è) crucco ?
A fagiuolo
Io sono troppo bolognese,
tu sei troppo napoletano
egli è troppo torinese
e voi siete troppo di Bari
sì noi siamo troppo orgogliosi,
loro sono troppo veneziani
e anche dentro la stessa città,
siamo sempre troppo lontani!
E siamo sempre troppo romani,
e si che siamo troppo milanesi
e lo vedi anche allo stadio
che siamo sempre troppo tesi
siamo tifosi poco sportivi
perché siamo troppo fiorentini
e la polizia controlla
che non stiamo troppo vicini!
E allora son troppo bolognese,
tu sei troppo cagliaritano
sventoliamo troppe bandiere,
col bastone nella mano
e diventiamo troppo violenti,
e se non ci spacchiamo i denti
comunque ci promettiamo in coro
che ci romperemo il culo!
E io sono troppo emiliano,
tu sei troppo siciliano
egli è troppo calabrese,
e voi troppo molisani
e noi siamo troppo chiusi,
loro son troppo altoatesini
e anche se è caduto il muro,
abbiamo sempre troppi confini!
...e poi eravamo troppo fascisti
e anche troppo menefreghisti
allora giù botte coi manganelli
comunque non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti,
e anche troppo democristiani
e sì che il tempo passa
ma siamo ancora troppo italiani!
...Sì che eravamo troppo fascisti
oppure troppo menefreghisti
e allora giù botte coi manganelli
non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti
e anche troppo democristiani
e sì che il tempo passa
siamo ancora troppo italiani!
ilratman
20-10-2008, 13:00
A fagiuolo
Io sono troppo bolognese,
tu sei troppo napoletano
egli è troppo torinese
e voi siete troppo di Bari
sì noi siamo troppo orgogliosi,
loro sono troppo veneziani
e anche dentro la stessa città,
siamo sempre troppo lontani!
E siamo sempre troppo romani,
e si che siamo troppo milanesi
e lo vedi anche allo stadio
che siamo sempre troppo tesi
siamo tifosi poco sportivi
perché siamo troppo fiorentini
e la polizia controlla
che non stiamo troppo vicini!
E allora son troppo bolognese,
tu sei troppo cagliaritano
sventoliamo troppe bandiere,
col bastone nella mano
e diventiamo troppo violenti,
e se non ci spacchiamo i denti
comunque ci promettiamo in coro
che ci romperemo il culo!
E io sono troppo emiliano,
tu sei troppo siciliano
egli è troppo calabrese,
e voi troppo molisani
e noi siamo troppo chiusi,
loro son troppo altoatesini
e anche se è caduto il muro,
abbiamo sempre troppi confini!
...e poi eravamo troppo fascisti
e anche troppo menefreghisti
allora giù botte coi manganelli
comunque non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti,
e anche troppo democristiani
e sì che il tempo passa
ma siamo ancora troppo italiani!
...Sì che eravamo troppo fascisti
oppure troppo menefreghisti
e allora giù botte coi manganelli
non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti
e anche troppo democristiani
e sì che il tempo passa
siamo ancora troppo italiani!
:sofico: ;)
E a te che ne viene dal contestare la, IMHO sensata se portata avanti correttamente, proposta in oggetto ?, quanti figli hai tu ?, sei certo, nel caso tu ne abbia, di saper valutare, in frangenti come questi nei quali subisci un'evidente influenza ideologica, quale sia il loro interesse ?.
Io non ho figli, a meno di eventi imprevedibili non ne avrò e quindi biologicamente il mio posto verrà preso da chi ne farà. Molto probabilmente saranno i figli di quelli che i leghisti chiamano "bongo bongo".
Per tua informazione non subisco influenze ideologiche, commento quello che VEDO.
E quello che vedo è il ridicolo tentativo di dare una risposta alle paure biologiche del padano isterilito.
Non vedo nessuna e dico NESSUNA svolta significativa sul sistema dell'istruzione.
Probabilmente hai ragione, dopo il '68 c'è stata una tendenza all'appiattimento, della quale oggi paghiamo le conseguenze.
Ma non si fa nulla, ne si prospetta di fare nulla, per elevare gli standard del nostro sistema scolastico, con il risultato che ad oggi la preparazione in ambito scientifico nelle nostre scuole è al di sotto di quella di paesi come India e Pakistan.
Abbiamo al governo gente che, invece di pensare ai problemi reali, vuole sottoporre i figli degli extracomunitari al test della cadrega :muro:
Sei vittima di un'allucinazione da influenza politico/ideologica e nulla più.
Anche io non ho figli, neppure ne avrò e non mi frega un accidente di chi "occuperà il posto mio al mondo". Quello che mi premerebbe è che non si sconfini nella barbarie come invece sembra ormai inevitabile e ad una conseguente guerra etnica, se tu avessi visato le metropoli nordamericane e non solo capiresti cosa intendo, che nulla potrà portare di buono a nessuno.
Di ridicolo io vedo, invece, il voler trovare ad ogni costo materiale per aversare.
Complimenti vivissimi, adesso le opinioni diverse dalla tua sono allucinazioni :rolleyes:
Ho già ribadito che le mie critiche non sono ne aprioristiche ne ideologiche, però visto che tu insisti, non posso fare a meno di desumere che attribuisci ad altri un TUO problema di accecamento ideologico.
Riguardo questo leggiti attentamente quanto ho postato in un'altro thread e che ho riportato in uno dei miei precedenti in questo, lo troverai interessante.
Se per te il grembiule, i voti e l'aducazione civica sono sufficienti a risollevare il sistema scolastico italiano, a mio avviso sei molto molto ma molto lontano da una visione risolutiva del problema.
Per carità, sono provvedimenti condivisibili, ma rispetto reale alla portata del problema sono dei palliativi, buoni solo a gettare fumo negli occhi e a dare l'impressione ai benpensanti che si stia facendo qualcosa.
Il problema della scuola italiana è che i programmi non sono sfidanti.
Io ho fatto le medie e le superiori tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, e già allora trovavo il livello di approfondimento delle materie studiate, nonchè la qualità degli insegnanti, assolutamente insufficiente.
Poichè avevo una predilezione per le materie scientifiche, mi ricordo che mi studiavo da solo un buon 50% dei testi di matematica di Amaldi, che in classe non veniva proprio trattato.
La qualità e quantità dell'insegnamento che ricevevo era largamente al di sotto delle mie possibilità di apprendimento.
Se le cose stavano così ai miei tempi, immagino il livello al quale siamo arrivati oggi. Anzi non lo immagino, ho visto degli interventi in TV che dicevano questo ed altro, e che in India e Pakistan (ecco perchè li ho citati prima) si studia secondo metodi più tradizionali, e i risultati si vedono.
I grembiulini e il voto in condotta, se non accompagnati da un vero ripensamento dei metodi e dei programmi in modo da renderli sfidanti e selettivi, sono operazioni di facciata, buone solo a tranquillizzare i nonni.
dave4mame
20-10-2008, 16:19
Io non ho figli, a meno di eventi imprevedibili non ne avrò
guarda che basta un attimo di disattenzione... :oink:
_Magellano_
20-10-2008, 16:20
e che in India e Pakistan (ecco perchè li ho citati prima) si studia secondo metodi più tradizionali, e i risultati si vedono.Non vorrei dire un inesattezza ma l'India è divisa in caste e l'istruzione non è per tutti quindi c'è poco da stupirsi che il livello qualitativo possa essere migliore,non perchè i ricchi siano piu bravi dei poveri ma perchè un genitore che manda il figlio a scuola si assicura anche che questo studi e non disturbi gli altri.
Da quello che mi ricordo leggendo su focus,poi se le cose sono cambiate da quelle parti come non detto.
Io ho esposto in un Thread la mia opinione in merito, se vuoi discuterne ti invito a leggere il post al riguardo. La mia opinione riguardo il provvedimento Gelmini non corrisponde alla tua ma io non mi sono limitato a dissentire od approvare, ho spiegato minuziosamente, per quanto permette un forum, le ragioni dper ogni punto.
Riguardo il resto, tifoseria politica etc etc, concordoma temo che il carattere geneticamente guelfoghibellinaro degli italici abbia molto peso in tutto questo e siccome non è facile andare contro i propri istinti sono assai pessimista al riguardo.
P.S. Te lo allego :
Alura! :D
Ok ok, letto la tua opinione. In certa misura condivisibile, specie riguardo il punto del buonismo imperante che tutto lascia passare. Solo la parte sui sinistri suona un po' di tifoseria :D, anche perché non c'erano solo loro, soprattutto al governo. Ad ogni modo solo di questo ci vorrebbe una pletora di pagine per discutere. Io dissento dal provvedimento perché non è altro che aria fritta, buona per parlare alla pancia appunto.
Ditemi, di grazia, come si potrà insegnare la base della lingua a, poniamo, 15 ragazzi provenienti da 10 paesi diversi. Con l'inglese? Davvero, io non saprei. Senza parlare del fatto che la divisione rallenterà l'integrazione e sfido chiunque a dimostrare il contrario. Che poi le cose si possano migliorare sono d'accordo ma qui si stravolge anche il poco di buono che c'è fino ad ora.
Tanto per essere concreti se io fossi al governo mi chiederei: dov'è che 'sta cosa delle classi miste funziona meglio e perché? Poi, sulla base in una indagine, trarrei le mie conclusioni. Certo, ci vuole tempo. Però, sempre secondo me, fare così significa semplicemente dire: arrangiatevi. Come del resto tutte le riforme scolastiche da trent'anni a questa parte.
Intendiamoci: riforme servono eccome! Se un alunno è scarso si boccia. Ma se io lo boccio i genitori devono farsene una ragione e magari riprendersi un poco di quel che a loro compete e non usare la scuola come baby sitter, ma qui sforiamo il senso del 3D.
Resta il fatto che dividere non porterà mai una vera integrazione ma solo una difficile e tesa convivenza. Poi magari mi sbaglio eh?
Xspazz
Non penso che sia una novità che facciamo figure vergognose di fronte agli altri paesi.
Siamo la repubblica delle banane non per niente:read:
E allora gli immigrati potrebbero andare in un paese che ritengono più alla loro altezza piuttosto che venire da noi.
akfhalfhadsòkadjasdasd
20-10-2008, 19:21
per esperienza diretta posso dire che costoro rallentano, dato che mia sorella ha appena finito le elementari e i vari abduhl e mohammed non sono certo stati degli aiuti generali per la classe
ma non tanto per loro che bene o male non hanno colpa, ma per i genitori che se ne fottono dichiaratamente e manco si sa che faccia abbiano (riunioni? wtf? e che so se magnano?)
non vedo un motivo buono e dico uno per dovere subire un (ulteriore)decadimento della scuola pubblica per fare piacere ai fautori del meltin pot
evidentemente gli insegnati di sostengo non bastano e serve qualcosa di pi mirato
se poi i soliti noti pensano di calcare la mano sul razzismo e solite cazzate assimilate non c'è problema, si saltano le risposte a piè pari. il logorio della rotella del mouse è trascurableE quindi cosa? Hanno fatto perdere 10 minuti a lezione? Tempo che si perde parlando di cazzate e per il solito chiasso dei giullari di classe... ;) ... ma quelli vanno bene no? tua sorella non si lamenta di quelli.. si lamenta du marocchino...
Proporrei una classe a parte per gli idioti che fanno casino. ;)
MA davvero stai dicendo che ci vuole la classe di marocchini? ma fammi il piacere. In Germania ci sono milioni di immigrati che mandano a scuola i loro figli... le loro scuole devono essere proprio allo sfacelo. 30 anni fa nemmeno in svizzera si sono permessi di separare gli alunni italiani (che non sapevano una parola) dai svizzeri. Esperienza diretta.
Da come parlano Calderoli e Bossi dei stranieri l'intento è tutt'altro.
_Magellano_
20-10-2008, 19:31
MA davvero stai dicendo che ci vuole la classe di marocchini? ma fammi il piacere. In Germania ci sono milioni di immigrati che mandano a scuola i loro figli... le loro scuole devono essere proprio allo sfacelo. 30 anni fa nemmeno in svizzera si sono permessi di separare gli alunni italiani (che non sapevano una parola) dai svizzeri. Esperienza diretta.
Da come parlano Calderoli e Bossi dei stranieri l'intento è tutt'altro.Penso stesse parlando du persone che non capivano proprio nulla di italiano non certo di bambini che seppur sbagliando dee preposizioni erano in grado di capire e farsi capire. :asd:
ps. ti consiglierei di editare la parte dui giullari,perchè qualche leghista lo potrebbe prendere come consiglio e attuarlo. :asd:
akfhalfhadsòkadjasdasd
20-10-2008, 19:50
ma è solo buon senso , cosa faccio metto uno che non sa l'italiano in una classe che studia letteratura italiana , e tutte le altre materie in italiano ?
E' inutile parlare di integrazione nelle classi se non sanno la lingua . Si facciano delle classi apposite con lezioni intensive di italiano.
Devono recuperare , e lo fanno senza danneggiare l'apprendimento degli altri.
Il diverso è un'occasione di arricchimento in classe ? vero , ma a condizione che sappia l'italiano e sia nelle condizioni di stare al passo .Una lingua si impara molto in fretta parlando con i compagni di classe. Tu parli di danneggiare... sei solo cinico se cerchi di giustificare una simile progetto.
Io imparerei meglio l'italiano sentendolo parlare dai miei coetanei, ma se mi ghettizzano coi miei conn azionali alla fine parlo la mia lingua e non imparo una sega. Poi e' risaputo che i bambini hanno una facilita' sconvolgente ad apprendere una lingua straniera rispetto agli adulti, e' proprio l'eta' giusta per metterli in mezzo a quella che e' la societa' nella quale dovrebbero integrarsi e lasciarli assorbire informazioni. Oltretutto se li ghettizzi e' piu' difficile che si sentano parte della societa', piuttosto e' probabile che maturino ostilita' verso il paese ospite.
non posso che quotare.
Quoto.
Parlare di INTELLIGENZA, in una questione RAZZISTA è ABERRANTE, e sinonimo di profonda immaturità culturale.
LuViIntelligenza.. saggezza e quant'altro sono cose al di là del bene e del male. L'aberrante però ci rimane.
P.S. Invece di gridare sempre, ricordate le gride da manzoniana memoria ?, provate a ragionare con calma ed affrontare i problemi nel merito e non sempre come contrapposizione ideologica. Se lo faceste, cosa di cui mi sento di dubitare considerati i precedenti, scoprireste un mondo nuovo e nuovi modi di discutere seguendo la logica e non i visceri.Quindi chi è contrario pensa con la pancia? Tu sei ancora più curioso.
Spero di non dover mai leggere 1-B sezione marocchini.
Comodo buttare tutto nel calderone delle "contrapposizione ideologiche"
akfhalfhadsòkadjasdasd
20-10-2008, 20:04
E allora gli immigrati potrebbero andare in un paese che ritengono più alla loro altezza piuttosto che venire da noi.
Direi che se continua cosi ne vale della loro vita una simile decisione. Bisognerebbe dare a tutti una paginetta con scritto come funzionano le cose in italia intitolato: "Il lavoro rende liberi"
Penso stesse parlando du persone che non capivano proprio nulla di italiano non certo di bambini che seppur sbagliando dee preposizioni erano in grado di capire e farsi capire. :asd:
ps. ti consiglierei di editare la parte dui giullari,perchè qualche leghista lo potrebbe prendere come consiglio e attuarlo. :asd:In generale la capacità di apprendimento di una lingua parlata da piccoli è altissima. Bastano pochi mesi e le lezioni le capisci. E di nuovo parlo anche io per esperienza diretta.
Ovviamente parlavo per provocazione per i "giullari" non sarebbe certo educativo per questi sbatterli tutti assieme. L'argomentazione che non accetto è che gli stranieri fanno perdere tempo a lezione come se tutti quanti gli alunni meno gli stranieri capissero tutto e subito :doh:
E' come dire: chi ha bisogno di ripasso fa perdere tempo a chi è meglio di lui quindi danneggia e va spostato. In generale chi non capisce un concetto non sono solo gli stranieri.
Dream_River
20-10-2008, 20:08
Bhè, in effetti ci ho ripensato sono totalmente d'accordo con questo prevvedimento, ma ritengo che sia fin troppo buonista e moderato :O insomma, se davvero vogliamo evitare di rallentare l'apprendimento dei più meritevoli io proporrei altri interventi tipo:
1) Fare classi separate fra maschi e femmine, visto che tendenzialmente hanno un diverso rapporto con lo studio
2)Suddividere le classi fra "Miti" e "Rumorosi", per evitare che i miti vengano danneggiati dall'atteggiamento dei coetanei
3)Assumere insegnanti privati per i più meritevoli, a carico di tutto l'istituto, per evitare che i più meritevoli possano perdere la loro qualità entrando in contatto con la plebe normodotata
Ah, il dolce gusto della meritocrazia
http://gianom.googlepages.com/asdmega2xt6.gif
_Magellano_
20-10-2008, 20:10
1) Fare classi separate fra maschi e femmine, visto che tendenzialmente hanno un diverso rapporto con lo studio
http://gianom.googlepages.com/asdmega2xt6.gifDesolato ma qualcuno ti ha battuto sul tempo per quelle. :asd:
3)Assumere insegnanti privati per i più meritevoli, a carico di tutto l'istituto, per evitare che i più meritevoli possano perdere la loro qualità entrando in contatto con la plebe normodotata.
Ecco, tu ci scherzi, ma nelle forme dovute questo sarebbe un passo talmente significativo da rivoluzionare il sistema scolastico italiano stantio da decenni.
Non è possibile proporre lo stesso programma al ciuccio conclamato ed allo studente con elevate potenzialità.
Se a me qualcuno avesse spiegato il programma di Analisi 1 al terzo anno di superiori, io l'avrei capito, e con me altri che conoscevo.
Uno studente con buone capacità potrebbe imparare l'intero programma di matematica dei 5 anni di superiori in non più di 2 anni.
A quel punto nei restanti 3 anni potrebbe seguire i corsi di matematica e fisica dei primi 2 anni di università, tenuti da docenti o meglio ricercatori, e addirittura sostenere gli esami, anticipando la laurea anche di un paio di anni.
Si dovrebbe dare la possibilità di una scelta di alcuni orientamenti già nella scuola superiore.
Se uno la matematica la capisce, la capisce a tutte le età, non vedo perchè debba aspettare i 18 anni e oltre per cominciare a studiarla in modo serio, mentre prima è costretto a gingillarsi con le quattro cazzatine pensate per chi non ci arriva e non ci arriverà MAI.
Bhè, in effetti ci ho ripensato sono totalmente d'accordo con questo prevvedimento, ma ritengo che sia fin troppo buonista e moderato :O insomma, se davvero vogliamo evitare di rallentare l'apprendimento dei più meritevoli io proporrei altri interventi tipo:
1) Fare classi separate fra maschi e femmine, visto che tendenzialmente hanno un diverso rapporto con lo studio
2)Suddividere le classi fra "Miti" e "Rumorosi", per evitare che i miti vengano danneggiati dall'atteggiamento dei coetanei
3)Assumere insegnanti privati per i più meritevoli, a carico di tutto l'istituto, per evitare che i più meritevoli possano perdere la loro qualità entrando in contatto con la plebe normodotata
Ah, il dolce gusto della meritocrazia
http://gianom.googlepages.com/asdmega2xt6.gif
Condivido pienamente il punto 2.
Dream_River
20-10-2008, 21:00
Ecco, tu ci scherzi, ma nelle forme dovute questo sarebbe un passo talmente significativo da rivoluzionare il sistema scolastico italiano stantio da decenni.
Non è possibile proporre lo stesso programma al ciuccio conclamato ed allo studente con elevate potenzialità.
Se a me qualcuno avesse spiegato il programma di Analisi 1 al terzo anno di superiori, io l'avrei capito, e con me altri che conoscevo.
Uno studente con buone capacità potrebbe imparare l'intero programma di matematica dei 5 anni di superiori in non più di 2 anni.
A quel punto nei restanti 3 anni potrebbe seguire i corsi di matematica e fisica dei primi 2 anni di università, tenuti da docenti o meglio ricercatori, e addirittura sostenere gli esami, anticipando la laurea anche di un paio di anni.
Si dovrebbe dare la possibilità di una scelta di alcuni orientamenti già nella scuola superiore.
Se uno la matematica la capisce, la capisce a tutte le età, non vedo perchè debba aspettare i 18 anni e oltre per cominciare a studiarla in modo serio, mentre prima è costretto a gingillarsi con le quattro cazzatine pensate per chi non ci arriva e non ci arriverà MAI.
Ma te stai scherzando di brutto, vero?http://gianom.googlepages.com/zfaintthud.gif
Ma te stai scherzando di brutto, vero?http://gianom.googlepages.com/zfaintthud.gif
Assolutamente no, ritengo assurdo far sprecare gli anni migliori a gente capace.
Dream_River
20-10-2008, 21:59
Assolutamente no, ritengo assurdo far sprecare gli anni migliori a gente capace.
Io ritengo assurdo che tutti debbano pagare il capriccio di alcuni di avere un trattamento privilegiato, come trovo assurdo che tutti siano capaci di dire "Ah, ma tutti abbiamo bisogno dello stato" ma lo stato non dovrebbe mai essere fatto su misura per tutti, ma solo per alcuni
Comunque ti ringrazio per il tuo intervento, lo trovo estremamente simbolico su quale sia il reale ideale che la gente ha di stato
_Magellano_
20-10-2008, 22:26
Comunque ti ringrazio per il tuo intervento, lo trovo estremamente simbolico su quale sia il reale ideale che la gente ha di statoMi metto in mezzo al discorso per dirti qualcosa che molto probabilmente ti farà piacere.
La maggior parte della gente mal sopporta lo stato e le sue imposizioni e non parlo solo delle tasse ma della vera e propria dittatura di una massa di incapaci che non è in grado neanche di amministrare il proprio condomioni civilmente.
Io per primo sono un liberale convinto perchè penso che prima dei diritti della maggioranza vada tenuto conto dei diritti dell'individuo,cosi come penso che un uomo sappia spendere i suoi soldi molto meglio di come può farlo lo stato oltre che tante altre cose.
E chi più chi meno in un modo o nell'altro mal sopporta leggine e leggiuncole anche se fatte da gente eletta democraticamente dal popolo,lo stato ci sta solo per mantenere un minimo di ordine fra bambini cresciuti cosi come fa il capoclasse quando non c'è la maestra;ecco il popolo è la classe,la maestra è la civiltà e il capoclasse è una rappresentanza leggermente meno disorganizzata della classe chiamato a mantenere ordine quando appunto la maestra non c'è.
Dividere prima per mettere in condizione gli ultimi arrivati di integrarsi poi tramite la conoscenza adeguata della lingua, la conoscenza dei costumi/abitudini ed altro ancora, lo trovo saggio e molto più consono ad una corretta integrazione, resa ancor più difficile dal massiccio arrivo di immigrati perchè lì'integrazione è processo lento quanto difficile ed avviene, normalmente, quando la quantità di nuovi arrivati non supera certe soglie. Se le supera si sconfina nella situazione riscontrabile in molte metropoli, situazione che sfocia nella nascita di quartieri etnici in lotta tra loro in un ritorno ad una sorta di tribalismo in chiave moderna che lo rende pericolosissimo e foriero di guerre civili più o meno aperte e più o meno violente.
Trovo poco avveduta, se non molto peggio, un'opposizione ideologico/propagandistica "a prescindere". Meglio farebbero, proprio gli oppositori, ad attivarsi, invece di "opporsi" per ragioni facilmente deducibili e non proprio "meritevoli" di encomio, in modo da far si che il progetto segua il solco evidenziato nella proposta e non venga stravolto.
Ok. Rispetto la tua opinione.
Spiegami solo come si farà ad insegnare a 15 alunni che parlano 10 lingue diverse. Mettiamo 10 maestri/e?
Poi, la mia non è una presa di posizione aprioristica. Ho semplicemente detto la mia opinione al riguardo, opinione che, come tutte, non è mai infallibile.
Nel merito delle ideologie mi sembra che non siano giuste ne sbagliate per come sono poste ma che sia giusto o sbagliato l'uso che se ne fa.
Del resto la riforma proposta mi sembra tutto fuorché un procedere per gradi, metodo con cui magari potrei essere d'accordo ma anzi, tutto il contrario.
Che poi mediando la soluzione meno difficile si possa trovare ok, mi sta bene :)
Xspazz
dave4mame
23-10-2008, 12:25
Ecco, tu ci scherzi, ma nelle forme dovute questo sarebbe un passo talmente significativo da rivoluzionare il sistema scolastico italiano stantio da decenni.
Non è possibile proporre lo stesso programma al ciuccio conclamato ed allo studente con elevate potenzialità.
iconoclasta! servo del potere costituito! destabilizzatore della mediocrità costituita!
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non mi vengono in mente altri insulti assortiti, in questo momento :D
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