View Full Version : Riflessioni di viaggio e di vita da Las Vegas
Cari Lettori,
Mi trovo per lavoro a Las Vegas e vi sto scrivendo dall'Hotel Luxor.
Sto partecipando insieme a tanti altri Italiani ad una fiera di macchine industriali, e vorrei condividere con voi alcune riflessioni personali.
Prima di tutto, in ogni media qui si parla di crisi, della gente che non ha copertura sanitaria, della criminalità, etc.
La mia fiera è semi-deserta e rispetto agli anni precedenti gli stands hanno un aspetto ben più dimesso, molti meno macchinari on display, e più concretezza.
Però allo stesso tempo c'è un'altra fiera di macchine speciali e SUV, e la gente fa 200-300 metri di coda al Mandalay Center per entrare, pagando mi pare 45 USD per il biglietto.
Tutti si lamentano del costo della benzina, ma nessuno rinuncia ai SUV, di cui il Ford 250 (credo che si chiami "explorer") è la migliore espressione.
Coca-Cole formato gigante, strip burger Vegas, aria condizionata assassina, etc.
Questa mattina sono uscito a fare colazione e c'era oltre alla solita gente anche di mezza età a giocare alle slot machines, anche qualcuno rannicchiato per terra con la bottiglia in mano, che veniva svegliato con modi gentili e premusori dalla security dell'hotel.
Defribillatori cardiaci ogni 200 metri forse, ne ho visti tanti: considerando l'obesità dilagante, mi rendo conto che possono servire davvero.
Ieri sera ho invitato una coppia di amici a mangiare una bistecca; io ho scelto quella Nimid di San Francisco, per provare la carne locale, ed era davvero buona, -costava 45 USD.
C'erano anche bistecche di vacca giapponese Kobe da 105 USD...
In buona sostanza l'America è un grande paese, nel bene e nel male; la gentilezza formale delle persone e del personale di servizio in media è di gran lunga superiore a quella dell'Europa.
Nel male vedo uno stile di vita poco sano, poco ecologico, poco o nulla interessato al risparmio.
Non voglio fare dell'antiamericanismo di maniera, che va tanto di moda a sinistra, ma devo dire che questo paese rappresenta un microcosmo e contiene in sè tante contraddizioni.
Forse la cosa migliore da fare è apprendere da loro le cose migliori che hanno, e cercare di imparare il meglio, evitandone quelli che noi Italiani reputiamo i difetti.
Intanto sto facendo un'opera di evangelizzazione sull'uso moderato dell'aria condizionata, e sulla necessità di cambiare le lampadine ad incandescenza con quelle a basso consumo...
So di essere un Don Quixote, ma la vita va vissuta seguendo dei principi, no?
-kurgan-
17-10-2008, 17:37
Forse la cosa migliore da fare è apprendere da loro le cose migliori che hanno, e cercare di imparare il meglio, evitandone quelli che noi Italiani reputiamo i difetti.
a me pare purtroppo che venga fatto l'esatto opposto, diventano moda da seguire i loro difetti e non i loro pregi.. prendiamo solo il peggio, per qualche strano motivo.
lo_straniero
17-10-2008, 18:02
bella riflessione letta volentieri :)
il mio sogno e andare li e in Giappone :fagiano: :stordita:
a me pare purtroppo che venga fatto l'esatto opposto, diventano moda da seguire i loro difetti e non i loro pregi.. prendiamo solo il peggio, per qualche strano motivo.
Quoto, e ti ringrazio per lo spunto di riflessione ;)
LuVi
bella riflessione letta volentieri :)
:read:
matt22222
17-10-2008, 19:17
che tipo di macchine industriali??
bello davvero il tuo racconto ,e complimenti per l'impegno che ti sei preso
di istruire gli americani a un corretto uso dell'energia.
devo dire che questo come i topic che ho letto ,in cui si parlava di cina,sn i migliori; riportano esperienza di vita vissuta e fanno scoprire un pò della mentalità di paesi distanti,nn solo geograficamente.
attendo un tuo bis,magari se ci racconti altro (sn curioso :D)
indelebile
17-10-2008, 19:37
Cari Lettori,
Mi trovo per lavoro a Las Vegas e vi sto scrivendo dall'Hotel Luxor.
Sto partecipando insieme a tanti altri Italiani ad una fiera di macchine industriali, e vorrei condividere con voi alcune riflessioni personali.
Prima di tutto, in ogni media qui si parla di crisi, della gente che non ha copertura sanitaria, della criminalità, etc.
La mia fiera è semi-deserta e rispetto agli anni precedenti gli stands hanno un aspetto ben più dimesso, molti meno macchinari on display, e più concretezza.
Però allo stesso tempo c'è un'altra fiera di macchine speciali e SUV, e la gente fa 200-300 metri di coda al Mandalay Center per entrare, pagando mi pare 45 USD per il biglietto.
Tutti si lamentano del costo della benzina, ma nessuno rinuncia ai SUV, di cui il Ford 250 (credo che si chiami "explorer") è la migliore espressione.
Coca-Cole formato gigante, strip burger Vegas, aria condizionata assassina, etc.
Questa mattina sono uscito a fare colazione e c'era oltre alla solita gente anche di mezza età a giocare alle slot machines, anche qualcuno rannicchiato per terra con la bottiglia in mano, che veniva svegliato con modi gentili e premusori dalla security dell'hotel.
Defribillatori cardiaci ogni 200 metri forse, ne ho visti tanti: considerando l'obesità dilagante, mi rendo conto che possono servire davvero.
Ieri sera ho invitato una coppia di amici a mangiare una bistecca; io ho scelto quella Nimid di San Francisco, per provare la carne locale, ed era davvero buona, -costava 45 USD.
C'erano anche bistecche di vacca giapponese Kobe da 105 USD...
In buona sostanza l'America è un grande paese, nel bene e nel male; la gentilezza formale delle persone e del personale di servizio in media è di gran lunga superiore a quella dell'Europa.
Nel male vedo uno stile di vita poco sano, poco ecologico, poco o nulla interessato al risparmio.
Non voglio fare dell'antiamericanismo di maniera, che va tanto di moda a sinistra, ma devo dire che questo paese rappresenta un microcosmo e contiene in sè tante contraddizioni.
Forse la cosa migliore da fare è apprendere da loro le cose migliori che hanno, e cercare di imparare il meglio, evitandone quelli che noi Italiani reputiamo i difetti.
Intanto sto facendo un'opera di evangelizzazione sull'uso moderato dell'aria condizionata, e sulla necessità di cambiare le lampadine ad incandescenza con quelle a basso consumo...
So di essere un Don Quixote, ma la vita va vissuta seguendo dei principi, no?
la cosa ridicola e succede anche qua sul forum che dicono:
"Il nostro stile di vita non è in discussione"
e molto spesso sono cristiani....che predicano non la poverta come poi malignamente ipotizano ma la ...non mi vien la parola :D la la la la la la la basta :banned:
Tetsuya1977
17-10-2008, 20:03
Però diciamo anche che Las Vegas è proprio un mondo a sè :cool:
Però diciamo anche che Las Vegas è proprio un mondo a sè :cool:
quoto....andare a las vegas e lamentarsi degli eccessi" è come andare all'oktoberfest e lamentarsi degli ubriaconi
Dream_River
17-10-2008, 20:31
Ma se all'America si toglie il governo, e un paese molto affascinante, che spero nella mia vita di visitare (Mi piacerebbe tantissimo visitare la città di Salem)
Ma se all'America si toglie il governo, e un paese molto affascinante, che spero nella mia vita di visitare (Mi piacerebbe tantissimo visitare la città di Salem)
ma chi sta parlando del governo???
ma che c'entra???? :rolleyes: :rolleyes:
se va via bush se ne vanno anche le lampadine ad incandescenza????
dai su evita sempre e solo le stesse sterili polemiche
(Mi piacerebbe tantissimo visitare la città di Salem)
ci sono stato, ho visitato la casa dell'autore della Lettera Scarlatta.........ma mi ha deluso........è una normale cittadina con i negozi che vendono gadget sulle streghe e ricostruzioni maldestre e turistiche. Nulla da segnalare
marchigiano
17-10-2008, 22:14
las vegas non è lo specchio degli states... come se vai a napoli pensi che ci sia la stessa vita di stoccolma?
ogni stato è storia a se, loro sono collegati solo per alcune cose fondamentali come la difesa la moneta gli esteri... per resto ogni stato fa le sue leggi (la california da sola tra l'altro potrebbe essere una superpotenza mondiale se si separasse dal resto), la gente si critica bonariamente tra stati, molti se ne fregano di cosa succede a washington, fuori dalle grandi città si vive bene (a chi piace ovviamente), grandi spazi, poco caos, aria pulita, si lavora la terra o si ha il bestiame e si vive come nei classici film che fanno vedere
in montana per esempio... è più grande dell'italia ma ci sono meno di un milione di persone... vivono bene sono onesti hanno il loro lavoretto non ci sono sciacalli se uno fa casino subito viene informata la polizia (niente omertà quindi). c'è un detto che gira nei bar locali a riguardo dei turisti... "benvenuti in montana... ma adesso fuori dai cog***ni" :D
poi ci sono gli stati del sud, c'è la florida con miami, c'è la zona del missisipi con new orleans, ci sono le zone montuose le zone pianeggianti le zone desertiche le zone innevate i canyon i grandi laghi... pensate solo alla differenza di atmosfera tra new orleans e qualche paesetto sperduto tra gli immensi boschi del maine
Dream_River
18-10-2008, 19:06
ma chi sta parlando del governo???
ma che c'entra???? :rolleyes: :rolleyes:
se va via bush se ne vanno anche le lampadine ad incandescenza????
dai su evita sempre e solo le stesse sterili polemiche
Eeehh???... che io ho solo espresso la mia opinione, che farebbe polemica con te o con chiunque altro?:confused: :mbe:
a las vegas sono stato lo scorso novembre :asd: mammamia...
cmq è vro..gli USA sono una nazione magnifica...sotto MOLTISSIMI punti di vista..soprattutto il paesaggistico e naturalistico...
certo non ci vivrei neanche pagato..però 1-2 vacanzine le farei ancora...
cmq il mondo più assurdo è il Giappone...st'estate mi sono spakkato di ghignate :asd:
las vegas non è lo specchio degli states... come se vai a napoli pensi che ci sia la stessa vita di stoccolma?
ogni stato è storia a se, loro sono collegati solo per alcune cose fondamentali come la difesa la moneta gli esteri... per resto ogni stato fa le sue leggi (la california da sola tra l'altro potrebbe essere una superpotenza mondiale se si separasse dal resto), la gente si critica bonariamente tra stati, molti se ne fregano di cosa succede a washington, fuori dalle grandi città si vive bene (a chi piace ovviamente), grandi spazi, poco caos, aria pulita, si lavora la terra o si ha il bestiame e si vive come nei classici film che fanno vedere
in montana per esempio... è più grande dell'italia ma ci sono meno di un milione di persone... vivono bene sono onesti hanno il loro lavoretto non ci sono sciacalli se uno fa casino subito viene informata la polizia (niente omertà quindi). c'è un detto che gira nei bar locali a riguardo dei turisti... "benvenuti in montana... ma adesso fuori dai cog***ni" :D
poi ci sono gli stati del sud, c'è la florida con miami, c'è la zona del missisipi con new orleans, ci sono le zone montuose le zone pianeggianti le zone desertiche le zone innevate i canyon i grandi laghi... pensate solo alla differenza di atmosfera tra new orleans e qualche paesetto sperduto tra gli immensi boschi del maine
Condivido pienamente quello che dici, e del resto mi sono sforzato di non apparire ed essere "antiamericano" per partito preso.
I loro eccessi però li ho visti in parecchi stati, per esempio a Maggio in Florida, la stessa cosa: SUV, spreco di luci dappertutto, aria condizionata a temperature assassine, etc.
Il cibo buono costa generalmente caro, ma se ci si accontenta dei vendings e dei Mac-Donalds o Tac-o-Bell allora si spende poco.
A loro favore, quoto un paese con poca densità abitativa, che stride con l'evidente sovrappopolazione dell'Italia, che per di più vede aumentare i suoi problemi con l'arrivo degli immigrati, ed il maggiore senso patriottico e civico.
Io mi sono trovato bene, in genere ho ricevuto sempre commenti positivi sul mio essere italiano, eccetto da un poliziotto di frontiera che faceva un po' di sarcasmo, al quale ho risposto "Signore, se non c'era un coraggioso italiano di nome Cristoforo Colombo, che alla fine del XV secolo ebbe il coraggio di mettere in discussione le dottrine correnti circa la forma della terra, e che salpò per l'ignoto, forse ora Lei non sarebbe qui!".
:D
zerothehero
20-10-2008, 13:27
Guarda caso, ho appena finito di vedere "leaving Las Vegas". :sofico:
45 dollari per una bistecca?
Appero...
beach_man
20-10-2008, 13:31
Ma serviva andare in America per rendersi conto degli eccessi? O forse se ne discute perche' sono gli eccessi degli altri senza rendersi conto che sono anche i nostri??
Che differenza c'e' tra la mania di Suv in America e quella in Italia?Tra spreco da parte degli americani e tra noi italiani??
Purtroppo in questo gli americani non hanno niente da insegnarci.....
Purtroppo in questo gli americani non hanno niente da insegnarci.....
anzi, per noi è doppiamente insensato in quanto i suv mal si adattano alle dimensioni delle nostre strade (per loro il problema non esiste) e il prezzo della benzina è molto più basso che da noi (non solo in assoluto ma anche in rapporto al costo della vita)
dave4mame
20-10-2008, 13:57
l'assurdo non è l'aria condizionata.
l'assurdo sono i 45 dollari per una bistecca....
l'assurdo sono i 45 dollari per una bistecca....
Beh, non necessariamente. Se si parla di kilata di carne (cosa non improbabile) non e' che da noi costi molto meno, anzi..
Nel New England la sensazione è che i generi alimentari costassero meno che da noi........
kaysersoze
20-10-2008, 14:37
Beh, non necessariamente. Se si parla di kilata di carne (cosa non improbabile) non e' che da noi costi molto meno, anzi..
In un ristorante mediamente la bistecca o tagliata sta su 4 - 4,5 Euro /ettogrammo, quindi direi che sono in linea, ovvio che al macello si compra alla metà circa, ma poi devi metterci il servizio, la cottura, ecc..ecc...
per quanto rigaurda gli eccessi di las vegas c'è poco da dire è una città che consuma 10 volte quello che consuma Roma!!!:eek: :eek:
cometa18
20-10-2008, 15:12
l'assurdo non è l'aria condizionata.
l'assurdo sono i 45 dollari per una bistecca....
L'assurdo sono i 45 dollari per una bistecca di manzo americano! Gonfiato di ormoni e acqua, con un gusto orribile e condito con salse ributtanti! Altro discorso se era una Kobe, ma anche una fiorentina di chianina sta venti piani sopra le schifezze che si mangiano gli yankees!
L'assurdo sono i 45 dollari per una bistecca di manzo americano! Gonfiato di ormoni e acqua, con un gusto orribile e condito con salse ributtanti! Altro discorso se era una Kobe, ma anche una fiorentina di chianina sta venti piani sopra le schifezze che si mangiano gli yankees!
Sul gonfiato di ormoni nulla da eccepire, sul fatto che una chianina sia sopra neppure, ma che il gusto sia orribile non mi sento proprio di condividerlo.
Poi posso immaginare che la carne non sia uguale in tutti i ristoranti di tutti gli states, ma per quel che ho avuto modo di provare schifo al palato proprio non faceva.
Una kobe con 45 euri non te la fanno nemmeno annusare neanche in giappone, credo.
WhiteWolf42
20-10-2008, 15:25
Defribillatori cardiaci ogni 200 metri
Asp ... fammi capire ... quasti al posto delle cabine telefoniche e degli idranti hanno i defibrillatori ?
cometa18
21-10-2008, 06:43
Sul gonfiato di ormoni nulla da eccepire, sul fatto che una chianina sia sopra neppure, ma che il gusto sia orribile non mi sento proprio di condividerlo.
Poi posso immaginare che la carne non sia uguale in tutti i ristoranti di tutti gli states, ma per quel che ho avuto modo di provare schifo al palato proprio non faceva.
Una kobe con 45 euri non te la fanno nemmeno annusare neanche in giappone, credo.
Sì, forse ho estremizzato, a me il gusto è sempre parso mediocre, assolutamente dimenticabile.
Per la Kobe hai ragione, ma provarne una vale la pena, anche se è molto più grassa di come uno se l'immagina (a me l'ha offerta un cliente, comunque il conto era alla fine sui 500 euro, mi pare nel 2002).
akfhalfhadsòkadjasdasd
21-10-2008, 10:50
Cari Lettori,
Mi trovo per lavoro a Las Vegas e vi sto scrivendo dall'Hotel Luxor.
Sto partecipando insieme a tanti altri Italiani ad una fiera di macchine industriali, e vorrei condividere con voi alcune riflessioni personali.
Prima di tutto, in ogni media qui si parla di crisi, della gente che non ha copertura sanitaria, della criminalità, etc.
La mia fiera è semi-deserta e rispetto agli anni precedenti gli stands hanno un aspetto ben più dimesso, molti meno macchinari on display, e più concretezza.
Però allo stesso tempo c'è un'altra fiera di macchine speciali e SUV, e la gente fa 200-300 metri di coda al Mandalay Center per entrare, pagando mi pare 45 USD per il biglietto.
Tutti si lamentano del costo della benzina, ma nessuno rinuncia ai SUV, di cui il Ford 250 (credo che si chiami "explorer") è la migliore espressione.
Coca-Cole formato gigante, strip burger Vegas, aria condizionata assassina, etc.
Questa mattina sono uscito a fare colazione e c'era oltre alla solita gente anche di mezza età a giocare alle slot machines, anche qualcuno rannicchiato per terra con la bottiglia in mano, che veniva svegliato con modi gentili e premusori dalla security dell'hotel.
Defribillatori cardiaci ogni 200 metri forse, ne ho visti tanti: considerando l'obesità dilagante, mi rendo conto che possono servire davvero.
Ieri sera ho invitato una coppia di amici a mangiare una bistecca; io ho scelto quella Nimid di San Francisco, per provare la carne locale, ed era davvero buona, -costava 45 USD.
C'erano anche bistecche di vacca giapponese Kobe da 105 USD...
In buona sostanza l'America è un grande paese, nel bene e nel male; la gentilezza formale delle persone e del personale di servizio in media è di gran lunga superiore a quella dell'Europa.
Nel male vedo uno stile di vita poco sano, poco ecologico, poco o nulla interessato al risparmio.
Non voglio fare dell'antiamericanismo di maniera, che va tanto di moda a sinistra, ma devo dire che questo paese rappresenta un microcosmo e contiene in sè tante contraddizioni.
Forse la cosa migliore da fare è apprendere da loro le cose migliori che hanno, e cercare di imparare il meglio, evitandone quelli che noi Italiani reputiamo i difetti.
Intanto sto facendo un'opera di evangelizzazione sull'uso moderato dell'aria condizionata, e sulla necessità di cambiare le lampadine ad incandescenza con quelle a basso consumo...
So di essere un Don Quixote, ma la vita va vissuta seguendo dei principi, no?
Paura e Delirio a Las Vegas? .... :D ... ci vorrei andare una volta in quella città in mezzo al nulla.
Si dice che l'eccesso sia una delle via alla saggezza (spero non l'unica).
marchigiano
21-10-2008, 13:12
"Signore, se non c'era un coraggioso italiano di nome Cristoforo Colombo, che alla fine del XV secolo ebbe il coraggio di mettere in discussione le dottrine correnti circa la forma della terra, e che salpò per l'ignoto, forse ora Lei non sarebbe qui!".
:D
hai fatto bene... molti di loro probabilmente neanche si rendono conto che i veri americani sono i pellerossa e i bianchi sono tutti inglesi o europei in genere (spesso gente che scappava perchè a casa loro tirava una brutta aria...) e i neri sono i figli degli schiavi africani che hanno sfruttato fino a poco tempo fa...
però vabbè sono oltre 300 milioni, sarebbe assurdo sperare che siano tutti intelligenti, quelli che ho conosciuto sono tutti gran brava gente, quelli che dicono italiano-spaghetti-mafia probabilmente mi evitano proprio (meglio così :D )
hai fatto bene... molti di loro probabilmente neanche si rendono conto che i veri americani sono i pellerossa e i bianchi sono tutti inglesi o europei in genere (spesso gente che scappava perchè a casa loro tirava una brutta aria...) e i neri sono i figli degli schiavi africani che hanno sfruttato fino a poco tempo fa...
però vabbè sono oltre 300 milioni, sarebbe assurdo sperare che siano tutti intelligenti, quelli che ho conosciuto sono tutti gran brava gente, quelli che dicono italiano-spaghetti-mafia probabilmente mi evitano proprio (meglio così :D )
Beh, da loro va molto di moda la serie dei Soprano's, che ci dipingono un po' per quello che siamo e quello che non tutti gli Italiani sono.
http://it.wikipedia.org/wiki/I_Soprano
In realtà la bistecca di San Francisco non era proprio male, poi il mio palato è in grado di distinguerla da una hormons free..
Mi ha colpito il concetto di "società multietnica": in realtà io non visto integrazione fra le varie razze, quanto piuttosto la tendenza a raccogliersi fra persone della stessa razza, quindi proprio il contrario di quello che alcuni sperano possa funzionare da noi.
Mi domando, infatti: se la società multietnica fallisce in America, un paese giovane dalla storia recente, ed anche -per esempio- a Dubai (altro paese, o meglio emirato, che conosco benissimo), come si spera di poterla implementare in Italia, senza grossi problemi sociali??? :muro:
Come giustamente ha scritto uno di voi, in America dopo che i veri Americani sono stati sterminati nel nome della civiltà multietnica, si sono creati vari gruppi che poco interagiscono fra loro: wasps, latinos, asiatici, afro, musulmani... chiunque lì può arrivare e dire: "Io sono Americano".
Ma per l'Italia per me questo non sarà mai possibile: chi viene da noi, un paese che una storia, una cultura, ed una identità forgiatesi da quasi 3000 anni (mi fermo poco prima di ab urbe condita), non potrà mai dire: "Io sono Italiano", perchè per me lo straniero in Italia sarà sempre il Marocchino, l'Egiziano, il Filippino, il Russo, il Moldavo, l'Ucraino, l'Albanese, il Kosovaro, il Cinese, che vengono da noi con la propria cultura ed identità, con il loro humus sociale, i propri valori la propria storia.
Al di là della facile e ricorrente accusa di "razzismo", mi domando appunto come potrà funzionare la società multietnica in Italia quando secondo me ha perfettamente fallito in paesi più giovani e meglio organizzati del nostro, paesi che peraltro hanno una spiccata predilezione ed apertura mentale verso lo straniero, essendo tutti "stranieri".
In Italia, come nei paesi arabi del Golfo, tutti staranno zitti finchè avranno la pancia piena, poi quando i dindini verranno meno secondo me ne vedremo delle belle.... all'insegna della jungla e del tutti contro tutti.
Un paese sovrappopolato e senza risorse naturali come il nostro, indebitato fino alle prossime generazioni future, che non ha molto da offrire salvo la chianina e le fettuccine ... (omissis) .... e qualche coscia lunga che va in TV e ce la fa annusare ma non ce la, convincendoci a rinnovare il canone RAI... no, non ce lo vedo proprio come paese multietnico.
Non lo dico per razzismo (mia moglie è straniera, quindi per chi pensa che io sia razzista :ciapet: ), ma lo dico perchè quello che ho visto in giro per il mondo e quello che vedo qui in Italia mi fa temere per il peggio.
Basta fare un semplice esempio di natura, visto che noi umani siamo esattamente come tutti gli altri animali: mettete tanti, tantissimi topini in una scatola chiusa dalla quale non possano fuggire; poi lasciateli affamati per qualche giorno... vedrete che il loro sistema nervoso andrà in pezzi, la loro aggressività aumenterà, e finiranno per sbranarsi gli uni con gli altri, e quando scorrerà il primo sangue ci sarà la vera e propria mattanza...
Detto questo, spero davvero che non mi prenderete per razzista...
Detto questo, spero davvero che non mi prenderete per razzista...
illuso... :asd:
Dream_River
21-10-2008, 21:51
Mi ha colpito il concetto di "società multietnica": in realtà io non visto integrazione fra le varie razze, quanto piuttosto la tendenza a raccogliersi fra persone della stessa razza, quindi proprio il contrario di quello che alcuni sperano possa funzionare da noi.
Ma guarda che nessun sostenitore della società multietnica (come me) crede che tutti si vogliano bene e si amino appassionatamente.
Anche solo quello che descrivi te è una società multietnica
Comunque guarda che noi italiani e la nostra cultura com'è oggi non deve certo dire meno grazie agli arabi di quanto debba dire grazie a romani, greci, e tanti altri
Ragazzo del '99
21-10-2008, 22:15
...
Ma per l'Italia per me questo non sarà mai possibile: chi viene da noi, un paese che una storia, una cultura, ed una identità forgiatesi da quasi 3000 anni (mi fermo poco prima di ab urbe condita), non potrà mai dire: "Io sono Italiano",
...
Quello che dici in Italia vale (forse) solo per i sardi.
Necromachine
21-10-2008, 22:35
(...)
Mi ha colpito il concetto di "società multietnica": in realtà io non visto integrazione fra le varie razze, quanto piuttosto la tendenza a raccogliersi fra persone della stessa razza, quindi proprio il contrario di quello che alcuni sperano possa funzionare da noi.
Mi domando, infatti: se la società multietnica fallisce in America, un paese giovane dalla storia recente, ed anche -per esempio- a Dubai (altro paese, o meglio emirato, che conosco benissimo), come si spera di poterla implementare in Italia, senza grossi problemi sociali??? :muro:
Come giustamente ha scritto uno di voi, in America dopo che i veri Americani sono stati sterminati nel nome della civiltà multietnica, si sono creati vari gruppi che poco interagiscono fra loro: wasps, latinos, asiatici, afro, musulmani... chiunque lì può arrivare e dire: "Io sono Americano".
Ma per l'Italia per me questo non sarà mai possibile: chi viene da noi, un paese che una storia, una cultura, ed una identità forgiatesi da quasi 3000 anni (mi fermo poco prima di ab urbe condita), non potrà mai dire: "Io sono Italiano", perchè per me lo straniero in Italia sarà sempre il Marocchino, l'Egiziano, il Filippino, il Russo, il Moldavo, l'Ucraino, l'Albanese, il Kosovaro, il Cinese, che vengono da noi con la propria cultura ed identità, con il loro humus sociale, i propri valori la propria storia.
Al di là della facile e ricorrente accusa di "razzismo", mi domando appunto come potrà funzionare la società multietnica in Italia quando secondo me ha perfettamente fallito in paesi più giovani e meglio organizzati del nostro, paesi che peraltro hanno una spiccata predilezione ed apertura mentale verso lo straniero, essendo tutti "stranieri".
In Italia, come nei paesi arabi del Golfo, tutti staranno zitti finchè avranno la pancia piena, poi quando i dindini verranno meno secondo me ne vedremo delle belle.... all'insegna della jungla e del tutti contro tutti.
Un paese sovrappopolato e senza risorse naturali come il nostro, indebitato fino alle prossime generazioni future, che non ha molto da offrire salvo la chianina e le fettuccine ... (omissis) .... e qualche coscia lunga che va in TV e ce la fa annusare ma non ce la, convincendoci a rinnovare il canone RAI... no, non ce lo vedo proprio come paese multietnico.
Non lo dico per razzismo (mia moglie è straniera, quindi per chi pensa che io sia razzista :ciapet: ), ma lo dico perchè quello che ho visto in giro per il mondo e quello che vedo qui in Italia mi fa temere per il peggio.
Basta fare un semplice esempio di natura, visto che noi umani siamo esattamente come tutti gli altri animali: mettete tanti, tantissimi topini in una scatola chiusa dalla quale non possano fuggire; poi lasciateli affamati per qualche giorno... vedrete che il loro sistema nervoso andrà in pezzi, la loro aggressività aumenterà, e finiranno per sbranarsi gli uni con gli altri, e quando scorrerà il primo sangue ci sarà la vera e propria mattanza...
(...)
Assolutamente d'accordo e difatti la tanto paventata "società multietnica" (che nessuno ha chiesto nè voluto :rolleyes: ) non funziona in america come non sta funzionando in Europa (vedi francia e UK) e come non funzionerà da noi. L'unico risultato sarà solo un gran casino :read: .
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.