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View Full Version : Ratzinger contro la scienza "Arrogante e guidata da facili guadagni"


Fritz!
17-10-2008, 17:05
l monito di Benedetto XVI: "Non elabora principi etici e può diventare pericolosa con l'arroganza di sostituirsi al Creatore"
Papa: "Scienza spesso arrogante guidata da facili guadagni"
"Basta speculazioni, nel mondo sempre più affamati: le risorse vanno condivise"

Papa: "Scienza spesso arrogante guidata da facili guadagni"
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/esteri/benedetto-xvi-25/papa-politica/ansa_14137266_55120.jpg

CITTÀ DEL VATICANO - Il Papa mette in guardia contro la tentazione della scienza moderna di seguire, anzichè il benessere dell'umanità, "il facile guadagno o, peggio ancora, l'arroganza di sostituirsi al Creatore". Una forma di "hybris", di arroganza, che può assumere - ha ammonito Ratzinger - "caratteristiche pericolose per la stessa umanità".

La scienza non elabora principi etici. Ricevendo in udienza i partecipanti ad un convegno sull'enciclica 'Fides e Ratio', Benedetto XVI è tornato oggi ad esaltare il valore della ricerca scientifica a servizio del progresso dell'umanità, ma allo stesso tempo ha anche ricordato che "la scienza non è in grado di elaborare principi etici. Può solo accoglierli in sè e riconoscerli come necessari per debellare le sue eventuali patologie". Per questo, spiega ancora, la scienza non può fare da sola: "Filosofia e teologia diventano, in questo contesto, degli aiuti indispensabili con cui occorre confrontarsi per evitare che la scienza proceda da sola in un sentiero tortuoso, colmo di imprevisti e non privo di rischi".

La Chiesa non fa politica, ma ha il dovere di intervenire. Benedetto XVI ha anche toccato altri temi, rivendicando la missione della chiesa cattolica che ha il dovere di intervenire, con il proprio giudizio morale, su questioni politiche che riguardano in special modo la dignità della persona, dalla sacralità del matrimonio alla difesa della vita. Sebbene l'attività della Chiesa "non possa confondersi con l'attività politica", essa "offre all'insieme della comunità umana il suo contributo attraverso la riflessione e i giudizi morali anche su quelle questioni politiche che investono in modo particolare la dignità della persona", ha detto il papa, incontrando in Vaticano i vescovi dell'Ecuador in periodica visita 'ad limina apostolorum'.

Basta con la speculazione sfrenata. Benedetto XVI condanna poi la "speculazione sfrenata" che tocca i meccanismi dei prezzi e dei consumi e dice basta anche agli egoismi degli Stati. In un messaggio indirizzato al direttore generale della Fao, Jacques Diouf, in occasione della giornata mondiale dell'alimentazione, papa Ratzinger afferma che "i mezzi e le risorse di cui il mondo dispone al giorno d'oggi sono in grado di fornire cibo sufficiente per soddisfare le crescenti necessità di tutti".

Nel mondo ci sono sempre più affamati e, nonostante la crisi economica mondiale, occorre "promuovere un nuovo modo di intendere la cooperazione internazionale, basato sul rispetto della dignità della persona", dice poi Benedetto XVI, precisando che "nella comunità mondiale l'indirizzo economico deve essere orientato verso la condivisione dei beni, verso il loro uso durevole e la giusta ripartizione dei benefici che ne derivano".

(16 ottobre 2008)
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/esteri/benedetto-xvi-25/papa-politica/papa-politica.html



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MARGHERITA' HACK, "E' FUORI DAL MONDO"

http://www.associazionebandoni.it/news/Hack.jpg
L'astrofisica Margherita Hack ha espresso con parole pesanti il suo totale dissenso al discorso rilasciato da Benedetto XVI in occasione dei dieci anni dell'enciclica 'Fides et Ratio' di Giovanni Paolo II. "Gli scienziati - ha detto l'astrofisica - sono persone come tutte le altre. Tra di essi, quindi, c'e' chi pensa solo ai soldi e chi invece dedica tutta la sua vita al progresso dell'umanita'". "Considerato che la maggior parte degli scienziati, soprattutto quelli italiani, lavorano il piu' delle volte in condizioni di estrema precarieta', le dichiarazioni del Papa sono davvero fuori dal mondo". Per quanto riguarda, invece, la presunta incapacita' della scienza, sottolineata dal Ponteficie, di elaborare principi etici, Hack e' stata ancora molto piu' pungente. "I principi etici non sono solo dei credenti. Il principio etico 'non fare agli altri cio' che non vorresti che gli altri facciano a te' infatti riguarda i credenti come i laici e gli atei". La scienziata critica quindi duramente le dichiarazioni del Pontefice sulla scienza ("che non e' in grado di elaborare principi etici") e sugli scienziati ("mossi a volte da facili guadagni"), definendole senza mezzi termini: "cretine e stupide".(AGI) - Roma, 16 ott.
- (AGI)

ilratman
17-10-2008, 17:07
Io posso solo dire che

" la chiesa è scienza! " :asd:

killercode
17-10-2008, 17:14
in quella foto razi sembra superman mentre vola....superazi :asd: :asd:

Gargoyle
17-10-2008, 17:53
Se vogliamo giudicare la Scienza per le azioni di singoli scienziati, allora giudichiamo pure la religione per le azioni dei singoli religiosi.

Con questi criteri dovremmo dire, quindi, che il cattolicesimo è una religione pedofila.

Se vogliono rispetto devono dare rispetto.
Se vogliono dare sberle devono mettere in conto di buscarne pure loro.

Charonte
17-10-2008, 17:55
se ciao
ma x me dai , scherza

whistler
17-10-2008, 17:56
la manifestazione esterna di qualsiasi religione è da vietare. :mad:
chi vuole credere , creda ma a casa propria senza influire su niente o nessuno.

lowenz
17-10-2008, 17:58
la manifestazione estrena di qualsiasi religione è da vietare. :mad:
chi vuole credere , creda ma a casa propria senza influire su niente o nessuno.
Parlando così fai il gioco loro, quindi ti consiglio di non dire cose simili.

Non aspettano altro che qualcuno che faccia come te per fare le vittime del "relativismo libertario a senso unico".

Vedrai che anche in questo thread qualcuno ti quoterà dicendo così.

gabi.2437
17-10-2008, 17:59
Ma sto qua è fuori :asd: :asd:

Cos'hanno di "cristiano" queste dichiarazioni?

lowenz
17-10-2008, 18:00
Cmq per quanto riguarda il papa: sono le solite parole chetutti sanno sull' "arroganza dell'uomo indipendente da Dio".

Perchè aprire ancora thread a riguardo?

Per far contenti i vittimisti che così potranno intervenire replicando a chi dice "Ma la Chiesa è fuori"? :muro: :muro: :muro:

PERCHE?

lowenz
17-10-2008, 18:00
Ma sto qua è fuori :asd: :asd:

Cos'hanno di "cristiano" queste dichiarazioni?
Perno del Cristianesimo è la tesi che qualsiasi cosa "senza dio" diventa arrogante, come Adammo ed Eva con l'Albero della Conoscenza.

StefAno Giammarco
17-10-2008, 18:01
Parlando così fai il gioco loro, quindi ti consiglio di non dire cose simili.

Non aspettano altro che qualcuno che faccia come te per fare le vittime del relativismo libertario a senso unico.

Vedrai che anche in questo thread qualcuno ti quoterà dicendo così.

Loro chi? Ah già, la massoneria... :Prrr: :ciapet: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

lowenz
17-10-2008, 18:03
Loro chi? Ah già, la massoneria... :Prrr: :ciapet: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
No, quelli che "Ce l'avete sempre su con noi cristiani, cattivi relativisti libertari a senso unico che non siete altro".

I nomi li farei più che volentieri, ma purtroppo il regolamento lo vieta :p

E tu sei un moderatore e non puoi tentarmi come il serpente :D

StefAno Giammarco
17-10-2008, 18:04
Perno del Cristianesimo è la tesi che qualsiasi cosa "senza dio" diventa arrogante, come Adammo ed Eva con l'Albero della Conoscenza.

Ma no dai, che i comitati etici esistono anche del tutto privi di preti :read: :ciapet:

lowenz
17-10-2008, 18:06
Ma no dai, che i comitati etici esistono anche del tutto privi di preti :read: :ciapet:
Sì ma ho risposto all'utente che ha detto che non capisce cosa ci sia di cristiano: purtroppo l'utente non capisce che facendo così arriva automaticamente quello che lo quoterà dicendo "Ma che caspiodiunmarechiuso sai tu di quello che afferma il Cristianesimo a riguardo se te ne esci così? Sta zitto va" :D

E così abbiamo il solito pingheteponghete.....SIGH :help:

StefAno Giammarco
17-10-2008, 18:07
In ogni caso non c'è un testo un po' più esteso? Francamente da una frase in un articoletto e difficile commentare dato l'argomento.

StefAno Giammarco
17-10-2008, 18:09
Sì ma ho risposto all'utente che ha detto che non capisce cosa ci sia di cristiano: purtroppo l'utente non capisce che facendo così arriva automaticamente quello che lo quoterà dicendo "Ma che caspiodiunmarechiuso sai tu di quello che afferma il Cristianesimo a riguardo se te ne esci così? Sta zitto va" :D

E così abbiamo il solito pingheteponghete.....SIGH :help:

Più che altro quella frase è "debole" proprio da un punto di vista laico.

F1R3BL4D3
17-10-2008, 18:10
Ma no dai, che i comitati etici esistono anche del tutto privi di preti :read: :ciapet:

Lassà stà va! :D che se non c'è un prete ma una persona di CL (e se arriva a quei livelli...) o simile è anche peggio.

StefAno Giammarco
17-10-2008, 18:12
Lassà stà va! :D che se non c'è un prete ma una persona di CL (e se arriva a quei livelli...) o simile è anche peggio.


Adesso ti faccio una domanda ed attento a quello che dici che io mi offendo per un nonnulla e ti banno a vita: io potrei esserci? Non pensi che in tale ruolo sarei assolutamente ottimo? :D :sofico:

Fritz!
17-10-2008, 18:12
Cmq per quanto riguarda il papa: sono le solite parole chetutti sanno sull' "arroganza dell'uomo indipendente da Dio".

Perchè aprire ancora thread a riguardo?

Per far contenti i vittimisti che così potranno intervenire replicando a chi dice "Ma la Chiesa è fuori"? :muro: :muro: :muro:

PERCHE?

Non sei obbligato a leggere

ancor meno a intervenire

floola
17-10-2008, 18:13
l monito di Benedetto XVI: "Non elabora principi etici e può diventare pericolosa con l'arroganza di sostituirsi al Creatore"
Papa: "Scienza spesso arrogante guidata da facili guadagni"


Parlano proprio loro... Tra i più arroganti che ci possano essere quando si tratta di contestare qualsiasi cosa che possono in qualsiasi ambito. Poi, i facili guadagni... Beh, Lutero aveva cominciato la riforma per sport? O forse per la storia delle indulgenze a pagamento, che io traduco in "facili guadagni"? :D

Correggetemi se sbaglio :D

lowenz
17-10-2008, 18:14
Non sei obbligato a leggere

ancor meno a intervenire
E tu sei obbligato ad aprire un thread che sai già verrà definito provocatorio nei toni delle prime (scontate) reply?

Contenti voi di dare pane ai vostri avversari.....

StefAno Giammarco
17-10-2008, 18:16
Parlano proprio loro... Tra i più arroganti che ci possa essere quando si tratta di contestare qualsiasi cosa che possono in qualsiasi ambito. Poi, i facili guadagni... Beh, Lutero aveva cominciato la riforma per sport? O forse per la storia delle indulgenze a pagamento, che io traduco in "facili guadagni"? :D Correggetemi se sbaglio :D


Non dico che sbagli, mi limito a farti notare che le indulgenze gratis si potevano avere come minimo dal 1224, quindi da ben prima di Lutero. Probabilmente non è stato quello il motivo della Riforma.

Fritz!
17-10-2008, 18:16
No, quelli che "Ce l'avete sempre su con noi cristiani, cattivi relativisti libertari a senso unico che non siete altro".

I nomi li farei più che volentieri, ma purtroppo il regolamento lo vieta :p

E tu sei un moderatore e non puoi tentarmi come il serpente :D

Stai usando a sproposito il termine "libertari"... In questo forum di libertario ce n'è al massimo uno ( e non sono io).

E comunque se mai volesse avere uno scopo questo 3d, è quello di ricordare che è la Chiesa a rinfocolare lo scontro contro tutto e tutti. Proprio il contrario di quello che i vittimisti vogliono far credere.

floola
17-10-2008, 18:17
Non dico che sbagli, mi limito a farti notare che le indulgenze gratis si potevano avere come minimo dal 1224, quindi da ben prima di Lutero. Probabilmente non è stato quello il motivo della Riforma.

Non solo quello, ovvio, lo so. Io l'ho citato nel contesto del thread ;) E le indulgenze, gratis, andavano benissimo. Lucrarci meno. :)

Fritz!
17-10-2008, 18:17
E tu sei obbligato ad aprire un thread che sai già verrà definito provocatorio nei toni delle prime (scontate) reply?

Contenti voi di dare pane ai vostri avversari.....

Allora chiudiamo il forum.

Perchè di cose che non siano "già dette" altrove o in altri luoghi ci saranno si e nò 4 3d su un milione

F1R3BL4D3
17-10-2008, 18:17
Adesso ti faccio una domanda ed attento a quello che dici che io mi offendo per un nonnulla e ti banno a vita: io potrei esserci? Non pensi che in tale ruolo sarei assolutamente ottimo? :D :sofico:

:O Ovvio, tu potresti essere ovunque e comunque! :ave: Eccellenza


:sofico:



:O Specifico che non è tanto l'essere di CL il problema, ma l'essere di CL e in posizioni di potere. Mai incontrato una persona che abbia entrambi i requisiti e che non possa essere più vicina a Satana. :asd:

lowenz
17-10-2008, 18:18
Stai usando a sproposito il termine "libertari"... In questo forum di libertario ce n'è al massimo uno ( e non sono io).

E comunque se mai volesse avere uno scopo questo 3d, è quello di ricordare che è la Chiesa a rinfocolare lo scontro contro tutto e tutti. Proprio il contrario di quello che i vittimisti vogliono far credere.
Guarda che non sono io ad usarlo, mi limito a scimmiottare le risposte che vi cercate dalla controparte.
Signùr (:D)......non è che ci voglia tanto ad arrivarci.

Tanto i vittimisti vincono sempre (vedi Silvio), qualsiasi cosa vi inventiate e qualsiasi attacco fortissimo porterete: i muri di gomma sono invincibili.

Fritz!
17-10-2008, 18:20
Guarda che non sono io ad usarlo, mi limito a scimmiottare le risposte che vi cercate dalla controparte.

Signùr (:D)......non è che ci voglia tanto ad arrivarci.

Tanto i vittimisti vincono sempre (vedi Silvio), qualsiasi cosa vi inventiate e qualsiasi attacco fortissimo porterete: i muri di gomma sono invincibili.

Ma vincono cosa?:wtf:

Hai una idea tutta tua di cosa sia un forum :boh:

P.S.
Passi per il "relativisti", ma libertari lo hai visto solo tu

lowenz
17-10-2008, 18:24
Ma vincono cosa?:wtf:

Hai una idea tutta tua di cosa sia un forum :boh:
Vincono il confronto a livello di immagine, facendo fare a voi la figura dei dittatori del pensiero, che si riempiono la bocca di parole come "Laicità" ma poi di fatto non la rispettano.
Oltretutto riescono pure a farvi passare come contro-ossessionati :D

Insomma, imparate a non esporre il fianco se volete ottenere qualche risultato concreto, è consiglio di PURA strategia :p

lowenz
17-10-2008, 18:25
Passi per il "relativisti", ma libertari lo hai visto solo tu
Includici la libertà di esercitare in pubblico - tramite la democrazia - i doveri della propria religione come il proselitismo o le battaglie per i precetti "sociali" (vedi aborto, eutanasia, ecc.) e vedrai che torna tutto.

Fritz!
17-10-2008, 18:28
Vincono il confronto a livello di immagine, facendo fare a voi la figura dei dittatori del pensiero, che si riempiono la bocca di parole come "Laicità" ma poi di fatto non la rispettano.
Oltretutto riescono pure a farvi passare come contro-ossessionati :D

Insomma, imparate a non esporre il fianco se volete ottenere qualche risultato concreto, è consiglio di PURA strategia :p

A me pare che l'ossesionato sia tu...

Ti fai castelli in aria da stratega che gioca il risiko mondiale per il controllo del mondo.


E' solo un forum.
Son solo chiacchere
Non c'è nessun assalto al palazzo del potere

lowenz
17-10-2008, 18:30
A me pare che l'ossesionato sia tu...

Ti fai castelli in aria da stratega che gioca il risiko mondiale per il controllo del mondo.


E' solo un forum.
Son solo chiacchere
Non c'è nessun assalto al palazzo del potere
Grazie per l'ossessionato :asd: :asd: :asd:

Cmq assistiamo allo spettacolo va, quando arriveranno le contro-reply :D
Sempre che non le abbia inibite io anticipandole, dato che sono sempre quelle :asd:

Fritz!
17-10-2008, 18:30
Includici la libertà di esercitare in pubblico - tramite la democrazia - i doveri della propria religione come il proselitismo o le battaglie per i precetti "sociali" (vedi aborto, eutanasia, ecc.) e vedrai che torna tutto.

Tutto ciò non c'entra un fico secco col concetto di libertari, con Von Mises e von Hayek. Visto che per un libertario c'è solo il privato e non il pubblico.

lowenz
17-10-2008, 18:31
Tutto ciò non c'entra un fico secco col concetto di libertari, con Von Mises e von Hayek. Visto che per un libertario c'è solo il privato e non il pubblico.
Scusa ma cosa non è chiaro in:
Guarda che non sono io ad usarlo, mi limito a scimmiottare le risposte che vi cercate dalla controparte.
Quale parte dell'italiano? :D

Fritz!
17-10-2008, 18:37
Scusa ma cosa non è chiaro in:

Quale parte dell'italiano? :D

E' chiaro che la linearizzazione che applichi è approssimativa e si basa su una superficiale schematizzazione.

A mio avviso la tua pretesa di linearizzare i comportamenti altrui ed ergersi al di sopra del meccanicismo a cui obbediscono "gli altri" è un po' stucchevole... poi fai tu.

lowenz
17-10-2008, 18:39
E' chiaro che la linearizzazione che applichi è approssimativa e si basa su una superficiale schematizzazione.

A mio avviso la tua pretesa di linearizzare i comportamenti altrui ed ergersi al di sopra del meccanicismo a cui obbediscono "gli altri" è un po' stucchevole... poi fai tu.
Vorresti dirmi che tu immagini che risponda un credente che affermi che il papa sbaglia? :D

Sentiamo sentiamo, perchè la mia linearizzazione (quella stessa che condanno in altri, causa pruning delle ipotesi) qui ha un'ipotesi MOLTO SOLIDA, ovvero che nessun cattolico devoto (il che implica la devozione per la figura papale) del forum ammetta che il papa esageri con i toni o peggio ancora SBAGLI.

Cmq ripeto, se arriveranno risposte diverse dalle previste dai vari "capoccia" del reparto cattolico sarà il primo ad ammettere di avere cannato il modello.

Però c'è anche il problema che avendolo detto ora, induco questa reazione anche solo per dispetto :p

StefAno Giammarco
17-10-2008, 18:42
E' chiaro che la linearizzazione che applichi è approssimativa e si basa su una superficiale schematizzazione.

A mio avviso la tua pretesa di linearizzare i comportamenti altrui ed ergersi al di sopra del meccanicismo a cui obbediscono "gli altri" è un po' stucchevole... poi fai tu.

Sono assolutamente d'accordo con questo. Detto ciò smettetela e torniamo all'arroganza del Papa che mi pare sia l'argomento della discussione da te avviata.

lowenz
17-10-2008, 18:43
Benissimo, passo a spettatore.
Ma credo che difficilmente vedrò qualcosa di diverso o dal nulla o dal rigirare la frittata :asd:

Fritz!
17-10-2008, 18:44
Vorresti dirmi che tu immagini che risponda un credente che affermi che il papa sbaglia? :D

Sentiamo sentiamo, perchè la mia linearizzazione (quella stessa che condanno in altri, causa pruning delle ipotesi) qui ha un'ipotesi MOLTO SOLIDA, ovvero che nessun cattolico devoto (il che implica la devozione per la figura papale) del forum ammetta che il papa esagera con i toni o peggio ancora SBAGLI.

Cmq ripeto, se arriveranno risposte diverse dalle previste dai vari "capoccia" del reparto cattolico sarà il primo ad ammettere di avere cannato il modello.

Però c'è anche il problema che avendolo detto ora, induco questa reazione anche solo per dispetto :p

Mi sembri uno scienziato pazzo :Prrr: alla presa con i ratti del suo esperimento di laboratorio.

Se questo è il tuo modo di vivere l'esperienza virtuale del forum, per quanto legittimo, io non lo condivido affatto.

Se partecipo ad un forum, non è per cercare conferme alle mie teorie sociologiche sull'umanità... quindi non mi pongo proprio questi problemi.

StefAno Giammarco
17-10-2008, 18:44
Vorresti dirmi che tu immagini che risponda un credente che affermi che il papa sbaglia? :D

Si questo è ampiamente possibile almeno per la stragrande maggioranza delle questioni. Per pochissime invece hai quasi ragione.

StefAno Giammarco
17-10-2008, 18:45
Detto ciò smettetela e torniamo all'arroganza del Papa che mi pare sia l'argomento della discussione da te avviata.

Ehm... mi quoto.

The_ouroboros
17-10-2008, 18:45
Se vogliamo giudicare la Scienza per le azioni di singoli scienziati, allora giudichiamo pure la religione per le azioni dei singoli religiosi.

Con questi criteri dovremmo dire, quindi, che il cattolicesimo è una religione pedofila.

Se vogliono rispetto devono dare rispetto.
Se vogliono dare sberle devono mettere in conto di buscarne pure loro.

sottoscrivo in pieno :)

Fritz!
17-10-2008, 18:46
Sono assolutamente d'accordo con questo. Detto ciò smettetela e torniamo all'arroganza del Papa che mi pare sia l'argomento della discussione da te avviata.

definendo "arroganza del papa" hai implicitamente espresso un giudizio sul tema... perchè il tema è "il papa dice che la scienza è arrogante"....
:ciapet:
Comunque sono d'accordo. Il Papa è arrogante.

Fritz!
17-10-2008, 18:48
L'arroganza del Papa sta soprattuto nel dire "la scienza è arrogante."

Passando da "gli (o alcuni) scienziati sono arroganti" a "la scienza è arrogante", si fa un salto dialettico estremamente.... come dire:rolleyes: ... arrogante.

lowenz
17-10-2008, 18:48
Si questo è ampiamente possibile almeno per la stragrande maggioranza delle questioni. Per pochissime invece hai quasi ragione.
E' possibile per le dichiarazioni non ex cathedra e altre cosucce come aborto ed eutanasia (c'è scritto chiaramente sul Ratzinger Fan Club che ricordarai avevo postato) :D
Maddai, che scoperta :D

La questione è che sia possibile QUI non che sia possibile in astratto.

Passo e chiudo :O

giannola
17-10-2008, 18:53
Vorresti dirmi che tu immagini che risponda un credente che affermi che il papa sbaglia? :D

Sentiamo sentiamo, perchè la mia linearizzazione (quella stessa che condanno in altri, causa pruning delle ipotesi) qui ha un'ipotesi MOLTO SOLIDA, ovvero che nessun cattolico devoto (il che implica la devozione per la figura papale) del forum ammetta che il papa esageri con i toni o peggio ancora SBAGLI.

Cmq ripeto, se arriveranno risposte diverse dalle previste dai vari "capoccia" del reparto cattolico sarà il primo ad ammettere di avere cannato il modello.

Però c'è anche il problema che avendolo detto ora, induco questa reazione anche solo per dispetto :p


Beh ti direi subito che non credo esista cattolico che possa essere devoto del papa a meno che il pontefice stesso non si proclami Dio. :asd:

Detto questo non credo nemmeno sia difficile trovare il cristiano "serio" che non confermi che anche il papa può sbagliare, tranne ovviamente quando parla ex cathedra.

D'altronde il vangelo parla di correzione fraterna e negli atti degli apostoli il grande Pietro è stato ripreso da Paolo.:D

lowenz
17-10-2008, 18:55
Devoto all'istituzione, non alla persona :doh:
Per il resto:

La questione è che sia possibile QUI non che sia possibile in astratto.
Non è aramaico mi pare :boh:

QUI= hic et nunc

Chiaro?

giannola
17-10-2008, 18:57
E' possibile per le dichiarazioni non ex cathedra e altre cosucce come aborto ed eutanasia (c'è scritto chiaramente sul Ratzinger Fan Club che ricordarai avevo postato) :D
Maddai, che scoperta :D

La questione è che sia possibile QUI non che sia possibile in astratto.

Passo e chiudo :O

...tra poco passa ziosilvio e te lo rammenta lui che il papa può sbagliare...così sei contento. :O

giannola
17-10-2008, 18:58
Devoto all'istituzione, non alla persona :doh:



scusa ma se mi scrivi tra parentesi "che implica la devozione per la figura papale", te lo devo far notare... :p

lowenz
17-10-2008, 19:01
...tra poco passa ziosilvio e te lo rammenta lui che il papa può sbagliare...così sei contento. :O
E' possibile per le dichiarazioni non ex cathedra e altre cosucce come aborto ed eutanasia
Quanto vogliamo fare gli gnorri?
Giusto per sapere.

lowenz
17-10-2008, 19:02
scusa ma se mi scrivi tra parentesi "che implica la devozione per la figura papale", te lo devo far notare... :p
"Figura papale" non mi pare sinonimo né di Bendetto XVI né di Giovanni Paolo II né di Giovanni XXXIII o qualsiasi papa tu scelga: altrimenti usavo "papa".

Fritz!
17-10-2008, 19:03
Devoto all'istituzione, non alla persona :doh:
Per il resto:

Non è aramaico mi pare :boh:

QUI= hic et nunc

Chiaro?

Secondo me le tue reazioni e la tua interpretazione delle posizioni in campo come roboticamente decerebrate, è l'aspetto più scontato di tutta la discussione.

In un 3d del genere le tue osservzioni sono estremamente prevedibili, molto di più delle possibili reazioni di Cdmauro, Ziosilvio, Lucatortuga, o altri.

lowenz
17-10-2008, 19:04
Secondo me le tue reazioni e la tua interpretazione delle posizioni in campo come roboticamente decerebrate, è l'aspetto più scontato di tutta la discussione.

In un 3d del genere le tue osservzioni sono estremamente prevedibili, molto di più delle possibili reazioni di Cdmauro, Ziosilvio, Lucatortuga, o altri.
Sì vabbè, giriamo la frittata :D

Saluti.

Capellone
17-10-2008, 19:05
A me sembra che al pontefice non interessi più dire cose autorevoli e costruttive, vuole solo dire, dire, DIRE...vuole di ventare un piunto fermo della scena mediatica lanciando continuamente frecciatine che gli garantiscano le colonne sui giornali e servizietti sui telegiornali. fino al punto che la massa dei mediocri laici italiani arriverà a pensare che al mondo non ci possano essere informazione e opinione senza il contributo del Vaticano

indelebile
17-10-2008, 19:05
http://212.77.1.245/news_services/bulletin/news/22767.php?index=22767&po_date=16.10.2008&lang=it

Signori Cardinali,

Venerati Fratelli nell’Episcopato e nel Sacerdozio,

Gentili Signore, Illustri Signori!

Sono lieto di incontrarvi in occasione del Congresso opportunamente promosso nel decimo anniversario dell’Enciclica Fides et ratio. Ringrazio innanzitutto Mons. Rino Fisichella per le cordiali parole che mi ha rivolto introducendo l’odierno incontro. Mi rallegro che le giornate di studio del vostro Congresso vedano la fattiva collaborazione tra l'Università Lateranense, la Pontificia Accademia delle Scienze e la Conferenza Mondiale delle Istituzioni Universitarie Cattoliche di Filosofia. Una simile collaborazione è sempre auspicabile, soprattutto quando si è chiamati a dare ragione della propria fede dinanzi alle sempre più complesse sfide che coinvolgono i credenti nel mondo contemporaneo.

A dieci anni di distanza, uno sguardo attento all’Enciclica Fides et ratio permette di coglierne con ammirazione la perdurante attualità: si rivela in essa la lungimirante profondità dell’indimenticabile mio Predecessore. L’Enciclica, in effetti, si caratterizza per la sua grande apertura nei confronti della ragione, soprattutto in un periodo in cui ne viene teorizzata la debolezza. Giovanni Paolo II sottolinea invece l’importanza di coniugare fede e ragione nella loro reciproca relazione, pur nel rispetto della sfera di autonomia propria di ciascuna. Con questo magistero, la Chiesa si è fatta interprete di un'esigenza emergente nell'attuale contesto culturale. Ha voluto difendere la forza della ragione e la sua capacità di raggiungere la verità, presentando ancora una volta la fede come una peculiare forma di conoscenza, grazie alla quale ci si apre alla verità della Rivelazione (cfr Fides et ratio, 13). Si legge nell’Enciclica che bisogna avere fiducia nelle capacità della ragione umana e non prefiggersi mete troppo modeste: "È la fede che provoca la ragione a uscire da ogni isolamento e a rischiare volentieri per tutto ciò che è bello, buono e vero. La fede si fa così avvocato convinto e convincente della ragione" (n. 56). Lo scorrere del tempo, del resto, manifesta quali traguardi la ragione, mossa dalla passione per la verità, abbia saputo raggiungere. Chi potrebbe negare il contributo che i grandi sistemi filosofici hanno recato allo sviluppo dell’autoconsapevolezza dell’uomo e al progresso delle varie culture? Queste, peraltro, diventano feconde quando si aprono alla verità, permettendo a quanti ne partecipano di raggiungere obiettivi che rendono sempre più umano il vivere sociale. La ricerca della verità dà i suoi frutti soprattutto quanto è sostenuta dall'amore per la verità. Ha scritto Agostino: "Ciò che si possiede con la mente si ha conoscendolo, ma nessun bene è conosciuto perfettamente se non si ama perfettamente" (De diversis quaestionibus 35,2).

Non possiamo nasconderci, tuttavia, che si è verificato uno slittamento da un pensiero prevalentemente speculativo a uno maggiormente sperimentale. La ricerca si è volta soprattutto all’osservazione della natura nel tentativo di scoprirne i segreti. Il desiderio di conoscere la natura si è poi trasformato nella volontà di riprodurla. Questo cambiamento non è stato indolore: l'evolversi dei concetti ha intaccato il rapporto tra la fides e la ratio con la conseguenza di portare l'una e l'altra a seguire strade diverse. La conquista scientifica e tecnologica, con cui la fides è sempre più provocata a confrontarsi, ha modificato l'antico concetto di ratio; in qualche modo, ha emarginato la ragione che ricercava la verità ultima delle cose per fare spazio ad una ragione paga di scoprire la verità contingente delle leggi della natura. La ricerca scientifica ha certamente il suo valore positivo. La scoperta e l'incremento delle scienze matematiche, fisiche, chimiche e di quelle applicate sono frutto della ragione ed esprimono l'intelligenza con la quale l'uomo riesce a penetrare nelle profondità del creato. La fede, da parte sua, non teme il progresso della scienza e gli sviluppi a cui conducono le sue conquiste quando queste sono finalizzate all'uomo, al suo benessere e al progresso di tutta l'umanità. Come ricordava l'ignoto autore della Lettera a Diogneto: "Non l'albero della scienza uccide, ma la disobbedienza. Non si ha vita senza scienza, né scienza sicura senza vita vera" (XII, 2.4).

Avviene, tuttavia, che non sempre gli scienziati indirizzino le loro ricerche verso questi scopi. Il facile guadagno o, peggio ancora, l'arroganza di sostituirsi al Creatore svolgono, a volte, un ruolo determinante. E’ questa una forma di hybris della ragione, che può assumere caratteristiche pericolose per la stessa umanità. La scienza, d'altronde, non è in grado di elaborare principi etici; essa può solo accoglierli in sé e riconoscerli come necessari per debellare le sue eventuali patologie. La filosofia e la teologia diventano, in questo contesto, degli aiuti indispensabili con cui occorre confrontarsi per evitare che la scienza proceda da sola in un sentiero tortuoso, colmo di imprevisti e non privo di rischi. Ciò non significa affatto limitare la ricerca scientifica o impedire alla tecnica di produrre strumenti di sviluppo; consiste, piuttosto, nel mantenere vigile il senso di responsabilità che la ragione e la fede possiedono nei confronti della scienza, perché permanga nel solco del suo servizio all'uomo.

La lezione di sant’Agostino è sempre carica di significato anche nell'attuale contesto: "A che cosa perviene - si domanda il santo Vescovo di Ippona - chi sa ben usare la ragione, se non alla verità? Non è la verità che perviene a se stessa con il ragionamento, ma è essa che cercano quanti usano la ragione... Confessa di non essere tu ciò che è la verità, poiché essa non cerca se stessa; tu invece sei giunto ad essa non già passando da un luogo all’altro, ma cercandola con la disposizione della mente" (De vera religione, 39,72). Come dire: da qualsiasi parte avvenga la ricerca della verità, questa permane come dato che viene offerto e che può essere riconosciuto già presente nella natura. L'intelligibilità della creazione, infatti, non è frutto dello sforzo dello scienziato, ma condizione a lui offerta per consentirgli di scoprire la verità in essa presente. "Il ragionamento non crea queste verità - continua nella sua riflessione sant'Agostino - ma le scopre. Esse perciò sussistono in sé prima ancora che siano scoperte e una volta scoperte ci rinnovano" (Ibid., 39,73). La ragione, insomma, deve compiere in pieno il suo percorso, forte della sua autonomia e della sua ricca tradizione di pensiero.

La ragione, peraltro, sente e scopre che, oltre a ciò che ha già raggiunto e conquistato, esiste una verità che non potrà mai scoprire partendo da se stessa, ma solo ricevere come dono gratuito. La verità della Rivelazione non si sovrappone a quella raggiunta dalla ragione; purifica piuttosto la ragione e la innalza, permettendole così di dilatare i propri spazi per inserirsi in un campo di ricerca insondabile come il mistero stesso. La verità rivelata, nella "pienezza dei tempi" (Gal 4,4), ha assunto il volto di una persona, Gesù di Nazareth, che porta la risposta ultima e definitiva alla domanda di senso di ogni uomo. La verità di Cristo, in quanto tocca ogni persona in cerca di gioia, di felicità e di senso, supera di gran lunga ogni altra verità che la ragione può trovare. E' intorno al mistero, pertanto, che la fides e la ratio trovano la possibilità reale di un percorso comune.

In questi giorni, si sta svolgendo il Sinodo dei Vescovi sul tema "La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa". Come non vedere la provvidenziale coincidenza di questo momento con il vostro Congresso. La passione per la verità ci spinge a rientrare in noi stessi per cogliere nell'uomo interiore il senso profondo della nostra vita. Una vera filosofia dovrà condurre per mano ogni persona e farle scoprire quanto fondamentale sia per la sua stessa dignità conoscere la verità della Rivelazione. Davanti a questa esigenza di senso che non dà tregua fino a quando non sfocia in Gesù Cristo, la Parola di Dio rivela il suo carattere di risposta definitiva. Una Parola di rivelazione che diventa vita e che chiede di essere accolta come sorgente inesauribile di verità.

Mentre auguro a ciascuno di avvertire sempre in sé questa passione per la verità, e di fare quanto è in suo potere per soddisfarne le richieste, desidero assicurarvi che seguo con apprezzamento e simpatia il vostro impegno, accompagnando la vostra ricerca anche con la mia preghiera. A conferma di questi sentimenti imparto volentieri a voi qui presenti ed ai vostri cari l’Apostolica Benedizione.

[01614-01.01[Testo originale: Italiano]

laico79
17-10-2008, 19:32
Francamente non riesco a capire questo papa sembra sempre più fanatico, infatti ho sentito molti cattolici dire che è francamente antipatico. Almeno questa è la mia percezione.

|osvi
17-10-2008, 19:41
io non capisco come delle persone possono credere in questo papa

ricordiamo che è una persona che con la scusa di parlare per Dio dice tutto quello che gli sembra giusto
che gli sembra giusto A LUI

che sia riguardo gli scenziati o riguardo la concezione di famiglia uomo+donna poco cambia

Zortan69
17-10-2008, 20:21
mah, si vergogni il sommo pontefice.
viva la scienza, viva il metodo galileiano, viva margherita hack.
Io gli scienziati li IMPINZEREI di soldi, tutti i ricercatori di cosmologia che ho conosciuto hanno le PEZZE al c.... lo fanno per passione.

gpc
17-10-2008, 21:05
Vorresti dirmi che tu immagini che risponda un credente che affermi che il papa sbaglia? :D

Sentiamo sentiamo, perchè la mia linearizzazione (quella stessa che condanno in altri, causa pruning delle ipotesi) qui ha un'ipotesi MOLTO SOLIDA, ovvero che nessun cattolico devoto (il che implica la devozione per la figura papale) del forum ammetta che il papa esageri con i toni o peggio ancora SBAGLI.


Il Papa può sbagliare in qualunque argomento che non sia esclusiva materia di fede (dove non può sbagliare per definizione, dato che ha il potere di decidere lui).
Come cattolico devoto ho l'assoluta libertà di non essere d'accordo con il Papa su qualunque cosa vada fuori dalla materia di fede, e di conseguenza di ritenere che si sbagli.

gpc
17-10-2008, 21:12
Riguardo all'argomento del thread, mi trovo fondamentalmente concorde con quanto riportato dal giornale.
Che nell'ambito scientifico esista l'arroganza di porsi ad arbitri del bene e del male solo in base alle possibilità che si aprono, è una realtà che chiunque conosca un po' di gente nel settore non può ignorare (a meno che non lo faccia volontariamente).
Mi viene da sorridere a leggere i commenti che inveiscono contro l'affermazione del Papa che mette in guardia dalla scienza funzionale al guadagno... giusto perchè trovo che ci siano parecchie persone che poi si scagliano con ugual o maggior fervore contro le multinazionali perchè sono fatte solo per arricchire pochi con i brevetti, o contro gli OGM perchè sono "cattivi" ma fanno fruttare soldi, oppure le migliaia di teorie complottistiche più o meno vaneggianti sulla scienza serva del potere e così via.
Insomma, ancora una volta, siamo sempre lì: se la Chiesa dice una cosa, sbaglia perchè l'ha detta lei. Alla fine, forse, sono più religiosi gli antireligiosi...

_Magellano_
17-10-2008, 21:19
C'è anche da dire che se non ci sono "problemi" tali da essere chiamati cosi non ci si può certo fare un pensiero adeguato al momento e al contesto.
Fuoriluogo paragonare chi promuove divieti e imposizioni con chi ha aiutato a salvare il mondo da un escalation della guerra fredda con la testa prima che con il credo.

Lucrezio
17-10-2008, 21:25
Mi viene da ridere per non piangere :rolleyes:
Facili guadagni?
Magari!

lowenz
17-10-2008, 22:04
Il Papa può sbagliare in qualunque argomento che non sia esclusiva materia di fede (dove non può sbagliare per definizione, dato che ha il potere di decidere lui).
Come cattolico devoto ho l'assoluta libertà di non essere d'accordo con il Papa su qualunque cosa vada fuori dalla materia di fede, e di conseguenza di ritenere che si sbagli.
Ho già spiegato cosa intendevo pochi post dopo :)

L' "arroganza umana" da peccato originale E' argomento di fede.

Tu non puoi sostenere che non esista il peccato originale (superbia+arroganza+orgoglio stando lontani da Dio, ovvero quello che B16 dice praticamente ogni volta che parla) :p

lowenz
17-10-2008, 22:09
Riguardo all'argomento del thread, mi trovo fondamentalmente concorde con quanto riportato dal giornale.
Che nell'ambito scientifico esista l'arroganza di porsi ad arbitri del bene e del male solo in base alle possibilità che si aprono, è una realtà che chiunque conosca un po' di gente nel settore non può ignorare (a meno che non lo faccia volontariamente).
Mi viene da sorridere a leggere i commenti che inveiscono contro l'affermazione del Papa che mette in guardia dalla scienza funzionale al guadagno... giusto perchè trovo che ci siano parecchie persone che poi si scagliano con ugual o maggior fervore contro le multinazionali perchè sono fatte solo per arricchire pochi con i brevetti, o contro gli OGM perchè sono "cattivi" ma fanno fruttare soldi, oppure le migliaia di teorie complottistiche più o meno vaneggianti sulla scienza serva del potere e così via.
Insomma, ancora una volta, siamo sempre lì: se la Chiesa dice una cosa, sbaglia perchè l'ha detta lei. Alla fine, forse, sono più religiosi gli antireligiosi...
Oltretutto riescono pure a farvi passare come contro-ossessionati :D
C.V.D.

Grazie GPC per aver confermato la mia teoria :D

StefAno Giammarco
18-10-2008, 00:39
definendo "arroganza del papa" hai implicitamente espresso un giudizio sul tema... perchè il tema è "il papa dice che la scienza è arrogante"....
:ciapet:
Comunque sono d'accordo. Il Papa è arrogante.


Nun ce provàaaaa... io sintetizzavo il tuo pensiero (come mi sembra di aver intuito in tanti tuoi post sull'argomento) per dire di tornare in topic.

E non è neanche un lapsus freudiano. Io Ratzinger lo trovo simpatico e comunque io sono un papista devoto, integralista e fondamentalista. B16 ha ragione a prescindere :read: :sofico:

A parte gli scherzi io conosco molti scritti di lui e questo mi porta a "leggerlo" in maniera diversa da come lo leggete voi. Questo naturalmente non vuol dire in automatico che abbia ragione io. Ma questo è uno che ipotizzava già negli anni 90 che il futuro della Chiesa Cattolica non è fatto di masse ma di piccoli gruppi, che ipotizzava (sbagliando evidentemente) che i cattolici avrebbero potuto riunirsi politicamente nel PDS (si proprio il partito Democratico della Sinistra) se questo avesse fattto certi percorsi e altre cose che ora ometto. Una cosa è certa, non è ne sciocco ne ignorante quindi quando lo si giudica semplicisticamente è probabile che il giudizio oltre che semplicistico sia anche fortemente spirituale. A quest'uomo si possono fare molte critiche ma secondo me voi laici le cannate quasi tutte. E non chiedere suggerimenti, non sono io a doverti fornire la pistola fumante :D

gpc
18-10-2008, 01:07
Ho già spiegato cosa intendevo pochi post dopo :)

L' "arroganza umana" da peccato originale E' argomento di fede.

Tu non puoi sostenere che non esista il peccato originale (superbia+arroganza+orgoglio stando lontani da Dio, ovvero quello che B16 dice praticamente ogni volta che parla) :p

:confused:

Ho letto male io o l'aggettivo "arrogante" è riferito alla scienza e non al peccato originale, che non c'entra nulla?

gpc
18-10-2008, 01:08
A quest'uomo si possono fare molte critiche ma secondo me voi laici le cannate quasi tutte.

Quotissimo (tranne il "quasi" che si può togliere :D )

indelebile
18-10-2008, 06:39
A quest'uomo si possono fare molte critiche ma secondo me voi laici le cannate quasi tutte. E non chiedere suggerimenti, non sono io a doverti fornire la pistola fumante :D

eh già per fortuna ci siete voi che siete sempre a criticarlo :cool:
ce ne fosse una...occasione che lo fate ..insomma questo ritornello delle critiche sa di pappardella ripetuta a memoria

lowenz
18-10-2008, 08:53
:confused:

Ho letto male io o l'aggettivo "arrogante" è riferito alla scienza e non al peccato originale, che non c'entra nulla?
Il peccato originale E' il peccato di arroganza-orgoglio-superbia della specie umana nel suo complesso: la scienza per Ratzinger è un ambito dove si manifesta arroganza-orgoglio-superbia della specie umana nel suo complesso.

Presente il significato di "Adamo ed Eva e l'Albero della Conoscenza"?

Devo scriverlo in logica del prim'ordine per farlo capire?

lowenz
18-10-2008, 08:56
Ma questo è uno che ipotizzava già negli anni 90 che il futuro della Chiesa Cattolica non è fatto di masse ma di piccoli gruppi
Non ci vuole certo un filosofo da Nobel, praticamente è l'unica strada possibile da ogni verso guardi il problema.

gpc
18-10-2008, 08:57
Il peccato originale E' il peccato di arroganza-orgoglio-superbia della specie umana nel suo complesso: la scienza per Ratzinger è un ambito dove si manifesta arroganza-orgoglio-superbia della specie umana nel suo complesso.

Devo scriverlo in logica del prim'ordine per farlo capire?

Il Papa mette in guardia contro la tentazione della scienza moderna di seguire, anzichè il benessere dell'umanità, "il facile guadagno o, peggio ancora, l'arroganza di sostituirsi al Creatore"

Forse il Papa doveva spiegarlo con parole più semplici, perchè sembra che tu non capisca...

lowenz
18-10-2008, 08:58
pappardella ripetuta a memoria
Vedi quanto detto da me nei primi post.

"Tutto secondi i piani della Seele" :asd:

lowenz
18-10-2008, 09:00
Forse il Papa doveva spiegarlo con parole più semplici, perchè sembra che tu non capisca...
A me sembra che quella che non capisca la radice del problema sia tu.....o probabilmente non vuoi ammettere che gli altri la vedo in modo più globale di quello che percepisci tu.

Il peccato originale è appunto avere l'arroganza di mettersi al posto del Creatore e si esplica come detto sopra.

gpc
18-10-2008, 09:02
A me sembra che quella che non capisca la radice del problema sia tu.....o probabilmente non vuoi ammettere che gli altri la vedo in modo più globale di quello che percepisci tu.

Il peccato originale è appunto avere l'arroganza di mettersi al posto del Creatore e si esplica come detto sopra.

Ma il Papa non ha detto "l'arroganza esiste", il Papa ha detto "attenzione che la scienza non sia guidata dal volersi sostituire al creatore".
Qui non è questione di vederla in maniera più globale, è questione che ti stai facendo seghe mentali assolutamente inutili, problema che spesso ti affligge :asd:

lowenz
18-10-2008, 09:03
Ma il Papa non ha detto "l'arroganza esiste", il Papa ha detto "attenzione che la scienza non sia guidata dal volersi sostituire al creatore".
Qui non è questione di vederla in maniera più globale, è questione che ti stai facendo seghe mentali assolutamente inutili, problema che spesso ti affligge :asd:
:mbe:

:fagiano: :fagiano: :fagiano:

Lorekon
18-10-2008, 11:39
questa storia del sostituirsi al creatore si è già sentita un bel pò di volte.
quando furono introdotti gli anestetici (bisognava soffrire!), quando fu inventato il volo (il Signore mica ci ha dato le ali!) etc etc etc.

il progresso fa sempre paura.
il Papa ritiene di essere l'unico che può dare delle linee etiche alla ricerca, mentre ovviamente così non è.




riguardo ai soldi.. lasciamo perdere.
i suoi mocassini di Prada (regalati e tutto, per carità) costano più del mio stipendio mensile.
A Benedè... mabbaff...

gpc
18-10-2008, 11:48
questa storia del sostituirsi al creatore si è già sentita un bel pò di volte.
quando furono introdotti gli anestetici (bisognava soffrire!), quando fu inventato il volo (il Signore mica ci ha dato le ali!) etc etc etc.

il progresso fa sempre paura.
il Papa ritiene di essere l'unico che può dare delle linee etiche alla ricerca, mentre ovviamente così non è.


No, però dice le sue, e non c'è niente di male.
Tra l'altro, molta gente anche qui ritiene che non ci debba essere un'etica a guidare la scienza, e come vedi il fatto che tu parli di "linee etiche alla ricerca" non è una cosa scontata.
Qualcuno potrebbe dirti, Lorekon ritiene di poter dire se la ricerca debba avere dei limiti etici o meno, mentre ovviamente non è così.



riguardo ai soldi.. lasciamo perdere.
i suoi mocassini di Prada (regalati e tutto, per carità) costano più del mio stipendio mensile.
A Benedè... mabbaff...

Lorekon, non fare l'ingenuo che non lo sei :D
Non si riferiva certamente al ricercatore o al dottorando che fanno scienza per guadagnare, si riferisce ai casi -e sono tanti- dove la ricerca travalica l'etica a fini di lucro.
Ribadisco: quanta gente qui si scaglia contro multinazionali o OGM dicendo che sono solo prodotti "mangiasoldi"? Che la ricerca, per esempio sugli OGM, è guidata solo dal profitto e non tiene in conto i danni (ipotetici... secondo loro eh) al pianeta?
Tra l'altro, qualunque critica in chiave ecologista (seria) ad esempio alle fonti energetiche, che sono un prodotto tecnologico, o a sistemi di produzione inquinanti, che pure sono un prodotto della ricerca scientifica, non fanno altro che applicare lo stesso principio detto dal Papa (che la scienza insegua il bene comune e non il profitto) nel campo ambientale (che i prodotti della scienza inseguano il bene del pianeta e non solo il profitto di chi li produce).
O no?

ConteZero
18-10-2008, 11:48
Il papato oggi non se lo fila più nessuno (sono finiti i tempi in cui delegittimava re ed imperatori).
Non potendo più agire in quell'ottica non gli resta che piangere rivolgendosi alle minoranze cattoliche dei paesi civili (spagna, francia, germania) ed ai paesi che ancora si filano il soglio di pietro (polonia, italia).
Tra l'altro l'africa se la sono giocata (nel senso che l'islamismo è oramai egemone nel continente più povero del mondo) ed il sud america comincia a scollarsi a causa delle posizioni troppo "cattedratiche" di questo vaticano flessibile come un palo di frassino.

Long story short: Oramai il papa parla per dettare la politica di quattro fessi, fra cui noi ed i polacchi... e sarà un caso ma stranamente le sue omelie sono sincronizzate con gli eventi di cronaca (nazionale) della settimana.
Fra un po'toglierano Del Debbio e metteranno Ratzinger.

Cfranco
18-10-2008, 11:51
Ma il Papa non ha detto "l'arroganza esiste", il Papa ha detto "attenzione che la scienza non sia guidata dal volersi sostituire al creatore".
Attento , in questa frase c' è una logica perversa :
1- esiste un Dio creatore
2- Il Dio creatore è quello dei cristiani
3- Gli unici in grado di capire la volontà di Dio sono gli appartenenti alla gerarchia cattolica e in special modo il Papa

Quindi la frase è da interpretare in questo modo :
"attenzione che la scienza non sia guidata dal volersi sottrarre al mio volere , in quanto io unico e solo vero rappresentante dell' unico Dio esistente , solo io sono degno di stabilire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e tutti devono uniformarsi al mio pensiero"

Chi è l' arrogante ?

ConteZero
18-10-2008, 11:51
Nella questione dei limiti della scienza esiste qualcosa noto come "minimo etico" che si può estrapolare, paro paro, dalla carta dei diritti fondamentali dell'uomo.
Non si capisce perché uno dovrebbe usare un testo sacro come metro di misura di quel che è giusto e quel che è sbagliato, anche perché magari ai non cristiani del metro di misura "bibbia" non frega un cispolo, della cura per il cancro invece si.

Tra l'altro il testo sacro in questione ha valore diverso a seconda di chi lo interpreta (il divorzio è contemplato nel deuteronomio) quindi anche lì alla fine si finirebbe per seguire un interpretazione, e tutti sappiamo che le interpretazioni possono (e spesso sono) piegate alle volontà dell'interprete.

gpc
18-10-2008, 11:55
Attento , in questa frase c' è una logica perversa :
1- esiste un Dio creatore
2- Il Dio creatore è quello dei cristiani
3- Gli unici in grado di capire la volontà di Dio sono gli appartenenti alla gerarchia cattolica e in special modo il Papa

Quindi la frase è da interpretare in questo modo :
"attenzione che la scienza non sia guidata dal volersi sottrarre al mio volere , in quanto io unico e solo vero rappresentante dell' unico Dio esistente , solo io sono degno di stabilire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e tutti devono uniformarsi al mio pensiero"

Chi è l' arrogante ?

Di' la verità, per te il Papa dovrebbe dire
1- Dio non esiste
2- Anche se esistesse non sarebbe quello cattolico
3- I cattolici in ogni caso non capiscono niente e io tanto meno
?

:rotfl:
Suvvia, queste critiche sono patetiche...

giannola
18-10-2008, 11:55
Attento , in questa frase c' è una logica perversa :
1- esiste un Dio creatore
2- Il Dio creatore è quello dei cristiani
3- Gli unici in grado di capire la volontà di Dio sono gli appartenenti alla gerarchia cattolica e in special modo il Papa

Quindi la frase è da interpretare in questo modo :
"attenzione che la scienza non sia guidata dal volersi sottrarre al mio volere , in quanto io unico e solo vero rappresentante dell' unico Dio esistente , solo io sono degno di stabilire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e tutti devono uniformarsi al mio pensiero"

Chi è l' arrogante ?

In primis mi pare normale che il papa dia per scontato che l'unica religione sia il cattolicesimo.

In secondo luogo...ma dove caspita l'hai mai sentita che il papa è il rappresentante di Dio e che lui stabilisce quel che è giusto e quel che non lo è ? :asd:

Almeno quando parlate di religione informatevi prima.:ciapet:

giannola
18-10-2008, 11:56
Di' la verità, per te il Papa dovrebbe dire
1- Dio non esiste
2- Anche se esistesse non sarebbe quello cattolico
3- I cattolici in ogni caso non capiscono niente e io tanto meno
?

:rotfl:
Suvvia, queste critiche sono patetiche...

più che altro sono capziose. :D

gpc
18-10-2008, 11:58
più che altro sono capziose. :D

Sarebbero capziose se fossero fatte con furbizia per trarre in inganno qualche pollo, in realtà è che ci credono davvero... :D

ConteZero
18-10-2008, 12:03
Basta prendere ad esempio il caso Englaro e la CEI.

Prima (durante la precedente questione Welby) tutti contro.
Poi s'è partiti contro il padre fino a quando la corte costituzionale non ha rigettato tutti gli appelli sulla base che la costituzione da ragione al padre di Eluana.
A quel punto qualcuno ha detto "è ora di fare una legge che tuteli in modo da..." (eccetra), salvo poi scoprire che il tutto si riduceva ad un "la vita dell'individuo non appartiene all'individuo" (testuale) arrivando quindi al ragionamento di fondo che una legge doveva essere fatta per LIMITARE il ricorso al testamento biologico, tra l'altro già riconosciuto dalla costituzione.

Cosa ci si aspetta (anche dal punto di vista etico) da un istituzione che ha dei punti fissi dogmatici che non può mettere in discussione ?

Cfranco
18-10-2008, 12:03
Di' la verità, per te il Papa dovrebbe dire
1- Dio non esiste
2- Anche se esistesse non sarebbe quello cattolico
3- I cattolici in ogni caso non capiscono niente e io tanto meno
?

:rotfl:
Suvvia, queste critiche sono patetiche...
Tu dai per scontato quelle 3 argomentazioni ?
Se il Papa fosse meno arrogante esporrebbe il proprio personale punto di vista , non cercherebbe di imporlo a forza

Lorekon
18-10-2008, 12:04
Lorekon, non fare l'ingenuo che non lo sei :D
Non si riferiva certamente al ricercatore o al dottorando che fanno scienza per guadagnare, si riferisce ai casi -e sono tanti- dove la ricerca travalica l'etica a fini di lucro.
Ribadisco: quanta gente qui si scaglia contro multinazionali o OGM dicendo che sono solo prodotti "mangiasoldi"? Che la ricerca, per esempio sugli OGM, è guidata solo dal profitto e non tiene in conto i danni (ipotetici... secondo loro eh) al pianeta?
Tra l'altro, qualunque critica in chiave ecologista (seria) ad esempio alle fonti energetiche, che sono un prodotto tecnologico, o a sistemi di produzione inquinanti, che pure sono un prodotto della ricerca scientifica, non fanno altro che applicare lo stesso principio detto dal Papa (che la scienza insegua il bene comune e non il profitto) nel campo ambientale (che i prodotti della scienza inseguano il bene del pianeta e non solo il profitto di chi li produce).
O no?

ah bene
quindi si riferica alla cupola della sanità privata di matrice cattolica...
tipo il San Raffaele, esatto?
dici a Don Verzè fischiano le orecchie? :D

Cfranco
18-10-2008, 12:06
Sarebbero capziose se fossero fatte con furbizia per trarre in inganno qualche pollo, in realtà è che ci credono davvero... :D
Adesso sono quelli che non credono alle favole a essere arroganti :rolleyes:
Nessuno verrà a togliervi i vostri paraocchi a cui siete molto affezionati , l' unica cosa che vorremmo è che non cercaste di orbare anche noi .

ConteZero
18-10-2008, 12:09
Facciamo un esempio facile...
Domani un gruppo di ricercatori ipotizza l'utilizzo di un nuovo farmaco per evitare l'ovulazione senza provocare i problemi tipici delle attuali pillole anticoncezionali.

Per la Chiesa questo non è etico ed è -il pippone di cui sopra-... bisognerebbe impedirgli di ricercare ?
Bisognerebbe tagliargli i fondi ?
Scomunicarli ?
Arrestarli ?

L'etica al servizio della Chiesa (di qualunque Chiesa) è MALE.

gpc
18-10-2008, 12:12
Tu dai per scontato quelle 3 argomentazioni ?
Se il Papa fosse meno arrogante esporrebbe il proprio personale punto di vista , non cercherebbe di imporlo a forza

Ah, l'inquisizione è già arrivata a casa tua per importi a forza il pensiero del Papa? Sono diventati rapidi :asd:

gpc
18-10-2008, 12:13
ah bene
quindi si riferica alla cupola della sanità privata di matrice cattolica...
tipo il San Raffaele, esatto?
dici a Don Verzè fischiano le orecchie? :D

Può essere, questo lo può sapere solo lui :D

gpc
18-10-2008, 12:16
Adesso sono quelli che non credono alle favole a essere arroganti :rolleyes:
Nessuno verrà a togliervi i vostri paraocchi a cui siete molto affezionati , l' unica cosa che vorremmo è che non cercaste di orbare anche noi .

No è che se tu pretendi che il Papa ti faccia i discorsi da anticattolico che piacciono a te, ci sono tre possibilità: o prendi per il culo, o sei estremamente ingenuo, o sei più indottrinato di un talebano :D

ConteZero
18-10-2008, 12:21
No è che se tu pretendi che il Papa ti faccia i discorsi da anticattolico che piacciono a te, ci sono tre possibilità: o prendi per il culo, o sei estremamente ingenuo, o sei più indottrinato di un talebano :D

Che li faccia no, ma che TG e governi (italiani) non recepiscano ogni scorreggina come cosa buona e giusta acriticamente forse si.

gpc
18-10-2008, 12:27
Che li faccia no, ma che TG e governi (italiani) non recepiscano ogni scorreggina come cosa buona e giusta acriticamente forse si.

Ma questo non dipende dal Papa, quindi prenditela con chi di dovere e non con la Chiesa. O, alla colpa di fare discorsi da cattolico, al Papa aggiungiamo anche quella di essere ascoltato? :asd:

ConteZero
18-10-2008, 12:30
Ma questo non dipende dal Papa, quindi prenditela con chi di dovere e non con la Chiesa. O, alla colpa di fare discorsi da cattolico, al Papa aggiungiamo anche quella di essere ascoltato? :asd:

Siamo in Italia...
...il 70% delle posizioni di potere è infiltrato dalle gerarchie cattoliche.

Tra l'altro è facile essere ascoltati quando non c'è contraddittorio (non perché non esiste, solo perché viene comodamente ignorato dai mass media), mentre appena (ad esempio) i mussulmani s'incazzano per le strisce su maometto (il cui speculare è la rana in croce) subito spuntano i ministri in maglietta.

gpc
18-10-2008, 12:41
Siamo in Italia...
...il 70% delle posizioni di potere è infiltrato dalle gerarchie cattoliche.

Tra l'altro è facile essere ascoltati quando non c'è contraddittorio (non perché non esiste, solo perché viene comodamente ignorato dai mass media), mentre appena (ad esempio) i mussulmani s'incazzano per le strisce su maometto (il cui speculare è la rana in croce) subito spuntano i ministri in maglietta.

ho capito, quindi ha pure la colpa che qualcuno lo ascolti :asd:
Veramente fantastiche queste discussioni :D

wanblee
18-10-2008, 12:43
Basta prendere ad esempio il caso Englaro e la CEI.

Prima (durante la precedente questione Welby) tutti contro.
Poi s'è partiti contro il padre fino a quando la corte costituzionale non ha rigettato tutti gli appelli sulla base che la costituzione da ragione al padre di Eluana.
A quel punto qualcuno ha detto "è ora di fare una legge che tuteli in modo da..." (eccetra), salvo poi scoprire che il tutto si riduceva ad un "la vita dell'individuo non appartiene all'individuo" (testuale) arrivando quindi al ragionamento di fondo che una legge doveva essere fatta per LIMITARE il ricorso al testamento biologico, tra l'altro già riconosciuto dalla costituzione.

Cosa ci si aspetta (anche dal punto di vista etico) da un istituzione che ha dei punti fissi dogmatici che non può mettere in discussione ?

Mi torna in mente "stella stellina" di De Gregori, quando canta :"...non t'impicciare più della tua vita che non sono affari tuoi...".

Questa strofa potrebbe essere adottata dalle gerarchie ecclesiastiche... :(

ConteZero
18-10-2008, 12:48
ho capito, quindi ha pure la colpa che qualcuno lo ascolti :asd:
Veramente fantastiche queste discussioni :D

Quando parli alle masse l'assenza di contraddittorio è alla base della giusta informazione.
Pensa a Mussolini ed a come teneva sotto controllo la stampa.
Se tutte le testate/giornali si limitano a quotare il papa (con al massimo una vena di commento) è normale che la gente finisca per assumere che quel che dice è l'unica cosa "giusta" da fare, anche perché c'è solo UNA via, loro ne hanno sentito solo UNA; una sola campana.

Xile
18-10-2008, 12:48
Non ci vedo nulla di male a fare soldi con la scienza, la ricerca costa e giustamente la si fa solo se poi c'é anche un ritorno economico. Il Papa fa solo un Bla Bla per i suoi seguaci, sembra che lo faccia apposta ad andare indientro coi tempi.

fabio80
18-10-2008, 12:53
Non ci vedo nulla di male a fare soldi con la scienza, la ricerca costa e giustamente la si fa solo se poi c'é anche un ritorno economico. Il Papa fa solo un Bla Bla per i suoi seguaci, sembra che lo faccia apposta ad andare indientro coi tempi.

solo che i suoi seguaci occupano posti che contano e impongono poi ste cazzate anche a chi non ne vuole sapere

fosse una cosa inter eos, sai a quanti fregherebbe....

Cfranco
18-10-2008, 13:02
Non ci vedo nulla di male a fare soldi con la scienza, la ricerca costa e giustamente la si fa solo se poi c'é anche un ritorno economico. Il Papa fa solo un Bla Bla per i suoi seguaci, sembra che lo faccia apposta ad andare indientro coi tempi.
Stranamente invece con la scienza di soldi se ne fanno pochi e il mondo è pieno di gente che fa il contrario di quello che dicono gli scienziati senza nessuno che dica niente , invece la chiesa di soldi ne fa parecchi e poi viene pure a rompere le palle a casa altrui pretendendo di imporre la morale del signor Ratzinger anche a chi lo ritiene solo un uomo del medioevo che non ha nulla da dire nel mondo di oggi , chi sarebbe dunque "Arrogante e guidata da facili guadagni" ?

ConteZero
18-10-2008, 13:04
Tra l'altro quando la Chiesa s'oppone al matrimonio CIVILE E LAICO fra omosessuali e tutti prendono spunto dalle posizioni sparate dal papa senza considerare che il vaticano non riconosce i matrimoni civili è segno che una certa ingerenza c'è, eccome... ed è segno anche che s'è persa (ma s'è poi mai avuta) la capacità di distinguere fra Stato (e quindi dibattito politico e democrazia) e Chiesa (e relative posizioni dogmatiche).

fabio80
18-10-2008, 13:04
in effetti si fan molti più soldi con le religioni che la scienza :D

ci sarebbe da farci un pensiero, tanto il mercato c'è :asd:

ConteZero
18-10-2008, 13:09
in effetti si fan molti più soldi con le religioni che la scienza :D

ci sarebbe da farci un pensiero, tanto il mercato c'è :asd:

C'hanno già fatto un pensierino, si chiama Scientology. :muro:

fabio80
18-10-2008, 13:12
C'hanno già fatto un pensierino, si chiama Scientology. :muro:

lo so, ma l' per mille è un modello di business molto più avanti :O

ConteZero
18-10-2008, 13:13
lo so, ma l' per mille è un modello di business molto più avanti :O

Forse non sai l'ultima...
...in percentuale (non in valore assoluto ma in percentuale) l'8x1000 alla Chiesa cattolica è in calo.

stetteo
18-10-2008, 13:19
l' 8 per 1000 è un guadagno facile visto che basta inondare la tv di pubblicità truffaldine facendo leva sulla buona fede della gente.

ConteZero
18-10-2008, 13:26
13x1000, 8x1000 + 5x1000...
Io, intanto, mi premunisco con i moduli di sbattezzo da mandare al momento appropriato (e non faccio battezzare i figli).

Fritz!
18-10-2008, 14:02
Nun ce provàaaaa... io sintetizzavo il tuo pensiero (come mi sembra di aver intuito in tanti tuoi post sull'argomento) per dire di tornare in topic.

E non è neanche un lapsus freudiano. Io Ratzinger lo trovo simpatico e comunque io sono un papista devoto, integralista e fondamentalista. B16 ha ragione a prescindere :read: :sofico:

A parte gli scherzi io conosco molti scritti di lui e questo mi porta a "leggerlo" in maniera diversa da come lo leggete voi. Questo naturalmente non vuol dire in automatico che abbia ragione io. Ma questo è uno che ipotizzava già negli anni 90 che il futuro della Chiesa Cattolica non è fatto di masse ma di piccoli gruppi, che ipotizzava (sbagliando evidentemente) che i cattolici avrebbero potuto riunirsi politicamente nel PDS (si proprio il partito Democratico della Sinistra) se questo avesse fattto certi percorsi e altre cose che ora ometto. Una cosa è certa, non è ne sciocco ne ignorante quindi quando lo si giudica semplicisticamente è probabile che il giudizio oltre che semplicistico sia anche fortemente spirituale. A quest'uomo si possono fare molte critiche ma secondo me voi laici le cannate quasi tutte. E non chiedere suggerimenti, non sono io a doverti fornire la pistola fumante :D

Beh.. quello che dici non mi è nuovo.... Non so, posso aver scritto cosacce sul Papa, ma dubito di aver mai scritto "è un cretino".
La sua idea di reconquista cattolica della scristianizzata Europa, basandosi su piccoli gruppi, ma forti e motivati non è novità.... Ma io la trovo sbagliata e una brutta imitazione delle dinamiche protestanti americane... più che altro del peggio delle dinamiche protestanti americane.
Il risveglio evangelico non è un risveglio delle coscienze. Qealunque analisi sociologica mostra che la percentuale di credenti tanto in Dio, quanto nei cavalli di battaglia evangelici è in calo costante da decenni. Il risveglio è piu che altro un risveglio politico. E se anche l'oltranzismo cristiano ha preso le redini del potere politico grazie alla determinazione e alla rabbia delle organizzazioni evangeliche, nella società le loro posizioni sono sempre più minoranza.
E se tanto mi da tanto, le dinamiche in Europa e in Italia sono più o meno le stesse. I cattolici occupano la politica, le stanze del potere. Sempre più medici e ospedali diventano obietori....Ma le "coscienze" vanno dalla parte opposta.
Se negli anni 60 il pensiero liberal delle elitè era in contrasto con una maggioranza silenziosa, oggi la situazione è l'inversa.
Per il resto, che il Papa pensasse di occupare la sinistra, con una visione solidaristica che soppiantasse il marxismo (ormai morto)... non mi stupisce... ma a mio avviso è una illusione che cozza con la storia.

Per tornare poi alla questione scienza, faccio due annotazioni:
-l'epistemologia sottostante alla definizione di scienza come ricerca della verità è a mio avviso al giorno d'oggi traballante... quindi tutto il discorso verità, quindi rivelazione di Dio, ... è ancora più incerto.
-che gli scienziati cerchino una remunerazione del proprio successo è un fatto normale. Una dinamica che va capita. Bollandola genericamente come "arroganza", più che proporre una alternativa mostra a mio avviso la lacuna dell'analisi di Ratzinger. (e questa posizione di base anticapitalista rende il risveglio cattolico più debole di quello evangelico). E oltretutto pone su un piatto d'argento le solite critiche al Papa seduto su velluti ed ori che parla di povertà al prossimo. Gli sberleffi sono inevitabili... per carità non penso assolutamente che il Papa sia ipocrita... ma mi viene il dubbio che sia davvero, come dice la Hack, fuori dal mondo.

laico79
18-10-2008, 14:06
La scienza non elabora principi etici. Ricevendo in udienza i partecipanti ad un convegno sull'enciclica 'Fides e Ratio', Benedetto XVI è tornato oggi ad esaltare il valore della ricerca scientifica a servizio del progresso dell'umanità, ma allo stesso tempo ha anche ricordato che "la scienza non è in grado di elaborare principi etici. Può solo accoglierli in sè e riconoscerli come necessari per debellare le sue eventuali patologie".
Io questa la trovo un affermazione arrogante, pensare che l'etica è solo quella cattolica e tipico di una mentalità da medioevo.
Alla fine, come al solito, si denota la natura di questa chiesa intollerante ed arrogante nel annoverarsi il diritto di decidere ed imporre cosa è giusto e cosa è sbagliato.

Fritz!
18-10-2008, 14:07
Ribadisco: quanta gente qui si scaglia contro multinazionali o OGM dicendo che sono solo prodotti "mangiasoldi"? Che la ricerca, per esempio sugli OGM, è guidata solo dal profitto e non tiene in conto i danni (ipotetici... secondo loro eh) al pianeta?
Tra l'altro, qualunque critica in chiave ecologista (seria) ad esempio alle fonti energetiche, che sono un prodotto tecnologico, o a sistemi di produzione inquinanti, che pure sono un prodotto della ricerca scientifica, non fanno altro che applicare lo stesso principio detto dal Papa (che la scienza insegua il bene comune e non il profitto) nel campo ambientale (che i prodotti della scienza inseguano il bene del pianeta e non solo il profitto di chi li produce).
O no?

Il fatto che chi critichi la Monsanto poi critichi il Papa (che magari dice le stesse cose) è poco piu di uno sberleffo, tanto quanto valgono gli sberleffi alla scarpe prada del Papa.

Detto ciò, c'è un salto dialettico, che secondo me è insostenibile.
La scienza non è nè la Monsanto nè la la Chevron Texaco.

Io, personalmente, non ci trovo niente di male nel fatto che la ricerca medica o quella sugli OGM produca profitti. Questo significa semplicemente che quella ricerca è utile, e i profitti fatti ne sono la testimonianza.

Però mi viene da chiedermi come fai tu, che sei tutto tranne che di sinistra, a definirti cattolico, e a rapportarti alla dottrina sociale ed economica della Chiesa che vuole la "condivisione delle risorse"...

ConteZero
18-10-2008, 14:12
Ma è possibile che stiamo ancora qui a parlare come se il papa avesse detto qualcosa di sensato ?

Stando all'etica decantata dal papa la pillola anticoncezionale (usata in modo massiccio anche dalle cattoliche più ferventi) non esisterebbe e migliaia di bambini (quelli concepiti tramite IVG) non sarebbero nati.

laico79
18-10-2008, 14:19
Ma è possibile che stiamo ancora qui a parlare come se il papa avesse detto qualcosa di sensato ?

Stando all'etica decantata dal papa la pillola anticoncezionale (usata in modo massiccio anche dalle cattoliche più ferventi) non esisterebbe e migliaia di bambini (quelli concepiti tramite IVG) non sarebbero nati.
Il fatto che discutiamo è che alla fine dice cose ambigue, cioè si possono interpretare in senso "positivo". Ad esempio se dicessi inseguire il profitto con una ricerca sbagliata (che so un arma di distruzione di massa) è male saremmo tutti d'accordo, lui invece è più fine dice la ricerca che va contro l'umanità, la cosa diviene molto interpretabile, in maniera negativa da parte nostra, positiva per i cattolici.

gpc
18-10-2008, 14:20
Il fatto che chi critichi la Monsanto poi critichi il Papa (che magari dice le stesse cose) è poco piu di uno sberleffo, tanto quanto valgono gli sberleffi alla scarpe prada del Papa.

Detto ciò, c'è un salto dialettico, che secondo me è insostenibile.
La scienza non è nè la Monsanto nè la la Chevron Texaco.

Io, personalmente, non ci trovo niente di male nel fatto che la ricerca medica o quella sugli OGM produca profitti. Questo significa semplicemente che quella ricerca è utile, e i profitti fatti ne sono la testimonianza.

Ma neanche il Papa ha detto questo.
Tra "cercare i profitti" e "cercare SOLO i profitti" c'è una differenza sostanziale.


Però mi viene da chiedermi come fai tu, che sei tutto tranne che di sinistra, a definirti cattolico, e a rapportarti alla dottrina sociale ed economica della Chiesa che vuole la "condivisione delle risorse"...

Beh occhio che il comunismo è decisamente diverso dalla dottrina sociale ed economica della Chiesa.
Personalmente non trovo nessun problema...

gpc
18-10-2008, 14:23
Il fatto che discutiamo è che alla fine dice cose ambigue, cioè si possono interpretare in senso "positivo". Ad esempio se dicessi inseguire il profitto con una ricerca sbagliata (che so un arma di distruzione di massa) è male saremmo tutti d'accordo, lui invece è più fine dice la ricerca che va contro l'umanità, la cosa diviene molto interpretabile, in maniera negativa da parte nostra, positiva per i cattolici.

ma no, non ha detto questo :mbe:
Il fatto stesso che dica che deve perseguire il bene dell'umanità invece che il puro guadagno implica che non ritenga che la scienza in sè vada contro l'umanità.
Qui o si legge male l'articolo oppure ci si inventa le cose...

ConteZero
18-10-2008, 14:24
Il fatto che discutiamo è che alla fine dice cose ambigue, cioè si possono interpretare in senso "positivo". Ad esempio se dicessi inseguire il profitto con una ricerca sbagliata (che so un arma di distruzione di massa) è male saremmo tutti d'accordo, lui invece è più fine dice la ricerca che va contro l'umanità, la cosa diviene molto interpretabile, in maniera negativa da parte nostra, positiva per i cattolici.

Sono duemila anni che la Chiesa dice una cosa volendo intenderne un altra.
Parliamo di quelli che hanno falsificato la donazione di Costantino e che ed a tutt'oggi sostengono che è legittima (e su di essa rivendicano i terreni vaticani) anche quando lo stesso Valla ha dimostrato in mille modi che era un falso.

Questa è gente che è abituata a dire una cosa e farne un altra, e lo si dimostra dal fatto che le dodicimila spiegazioni che danno di ogni loro uscita, dottrinale e non, sono ammantate di altrettante citazioni e rimandi che, a ritroso, si possono ricondurre tutte a quel "tu sei pietra".
...a partire da quel "Dio è amore" riferito a quello che ha ammazzato tutti i primogeniti d'Egitto.

laico79
18-10-2008, 14:27
ma no, non ha detto questo :mbe:
Il fatto stesso che dica che deve perseguire il bene dell'umanità invece che il puro guadagno implica che non ritenga che la scienza in sè vada contro l'umanità.
Qui o si legge male l'articolo oppure ci si inventa le cose...
Vedi alla fine stai interpretando quello che dico nella maniera che ti agrada (non ho citato alla lettera). Non ho riportato le stesse parole ma il senso è quello cioè lui dice sempre cose interpretabili in senso negativo per i laici positivo per i cattolici.

gpc
18-10-2008, 14:31
Vedi alla fine stai interpretando quello che dico nella maniera che ti agrada (non ho citato alla lettera). Non ho riportato le stesse parole ma il senso è quello cioè lui dice sempre cose interpretabili in senso negativo per i laici positivo per i cattolici.

ma no, non è così.
"lui invece[...] dice la ricerca che va contro l'umanità"
è una falsità, non è una interpretazione, per due motivi fondamentali:
a) non l'ha detta
b) gli metti in bocca un giudizio complessivo che non è quello che ha dato.

Fritz!
18-10-2008, 14:32
Ma neanche il Papa ha detto questo.
Tra "cercare i profitti" e "cercare SOLO i profitti" c'è una differenza sostanziale.

E dove passa la linea di demarcazione tra cercare proditti e cercare solo profitti, scusa?
Mi pare più demagogia che altro....

Thomas Edison, che valutava le scelte di investimento con più rigore economico di Warren Buffet, fa parte dei "cattivi"?

E gli scienziati di Los Alamos? Cercavano "solo profitto"? Direi proprio di no... Ma c'è qualcosa che meglio della bomba atomica rappresenta il "pericolo della scienza"?



Beh occhio che il comunismo è decisamente diverso dalla dottrina sociale ed economica della Chiesa.
Personalmente non trovo nessun problema...

no no niente comunismo...

ma condivisione delle risorse. Sei pronto a condividere le tue risorse con l'Africa?

laico79
18-10-2008, 14:39
CITTÀ DEL VATICANO - Il Papa mette in guardia contro la tentazione della scienza moderna di seguire, anzichè il benessere dell'umanità, "il facile guadagno o, peggio ancora, l'arroganza di sostituirsi al Creatore"
Allora il concetto che volevo ribadire è l'ambiguità della frase, può essere intepretata in maniera positiva o negativa. Ciò è quello che volevo dire poi che io non abbia citato per bene il papa è un altro discorso.

gpc
18-10-2008, 14:40
E dove passa la linea di demarcazione tra cercare proditti e cercare solo profitti, scusa?
Mi pare più demagogia che altro....

Thomas Edison, che valutava le scelte di investimento con più rigore economico di Warren Buffet, fa parte dei "cattivi"?

E gli scienziati di Los Alamos? Cercavano "solo profitto"? Direi proprio di no... Ma c'è qualcosa che meglio della bomba atomica rappresenta il "pericolo della scienza"?


Io intendo il "cercare solo profitti" come una ricerca che non si pone il problema delle conseguenze (ambientali, sociali, etc) di ciò che mette a disposizione.
A voler estremizzare poi si cade in discorsi complessi: anche la bomba atomica ha rappresentato dei lati positivi, con un equilibrio che ha evitato guerre mondiali per anni e aprendo la strada al nucleare civile, che altrimenti non si sarebbe sviluppato.



no no niente comunismo...

ma condivisione delle risorse. Sei pronto a condividere le tue risorse con l'Africa?

Condivisione di risorse può voler dire molte cose. Nel mio piccolo, la condivisione di risorse la posso fare evitando di sprecarle, ad esempio. Può voler dire partecipare alle raccolte di generi da inviare nelle missioni, o invece che buttare vestiti che non vanno più bene darli ai centri di raccolta.
L'errore che compi (e che fate generalmente voi che criticate la chiesa senza conoscerla) è estremizzare ogni discorso che viene fatto: condividere le risorse non significa che tutti dobbiamo andare in africa a fare i missionari, significa che ognuno, in coscienza, sia consapevole di fare quello che può in base alle sue possibilità (anche "logistiche", ossia io che non sono nessuno non è che possa mettermi a fare miracoli o a prendere decisioni politiche per salvare il mondo).

gpc
18-10-2008, 14:43
Allora il concetto che volevo ribadire è l'ambiguità della frase, può essere intepretata in maniera positiva o negativa. Ciò è quello che volevo dire poi che io non abbia citato per bene il papa è un altro discorso.

Oh, adesso ho capito cosa volevi dire.
Credo che sia un problema del giornale e di come ha riportato la cosa che è interpretabile in diverse maniere, bisognerebbe avere sotto mano l'intero discorso per capire se è stata una svista del giornalista o effettivamente questa ambiguità c'era nel discorso.
Io l'ho capita così: ci sono casi in cui la scienza segue solo i vantaggi economici e non ricerca il bene dell'umanità. Dire che il messaggio era che la scienza lo fa sempre, onestamente, pur con l'ambiguità dell'articolo mi pare una forzatura (che pur non mi sorprende visti anche gli interventi precedenti).

laico79
18-10-2008, 14:52
Io l'ho capita così: ci sono casi in cui la scienza segue solo i vantaggi economici e non ricerca il bene dell'umanità. Dire che il messaggio era che la scienza lo fa sempre, onestamente, pur con l'ambiguità dell'articolo mi pare una forzatura (che pur non mi sorprende visti anche gli interventi precedenti).
Il problema di questa parte del discorso, sarebbe anche condivisibile, sono i precedenti, ovvero la contrarietà alla ricerca sulle staminali o la clonazione terapeutica (Conoscendo le posizioni della chiesa questo tipo di ricerca significano sostituirsi a Dio).

Fritz!
18-10-2008, 14:53
Io intendo il "cercare solo profitti" come una ricerca che non si pone il problema delle conseguenze (ambientali, sociali, etc) di ciò che mette a disposizione.
A voler estremizzare poi si cade in discorsi complessi: anche la bomba atomica ha rappresentato dei lati positivi, con un equilibrio che ha evitato guerre mondiali per anni e aprendo la strada al nucleare civile, che altrimenti non si sarebbe sviluppato.
Secondo me i discorsi sono complessi, proprio perchè lo è la realtà.

Dare la colpa alla "ricerca del profitto" vuol dire tutto e niente. Inizi a mettere i puntini sulle i, e finisci per poter dire tutto o il contrario di tutto.
La ricerca del profitto non può esimersi dalle conseguenze. Perchè valutare la vendibilità di una ricerca e di una applicazione richiede per forza di cose valutarne le conseguenze. Il profitto è una conseguenza.

E se non preoccuparsi delle conseguenze è sbagliato allora gran parte della ricerca pura che avviene senza avere come obiettivo l'applicabilità, è sbagliata?

La bomba atomica... c'è qualcosa di più distruttivo? qualcosa che meglio rappresenti una applicazione della scienza con effetti distruttivi per l'umanità?

La bomba atomica ha evitato le guerre? Non sono d'accordo... Ad evitare la guerra è stato il fatto che sia gli Usa che l'URSS avessero la bomba.... non il fatto che la bomba fosse stata inventata.
Ma gli scienziati di Losa Alamos hanno realizzato la bomba solo per gli Usa. E, tra l'altro, non l'hanno neanche fatto per soldi... avevano una grande motivazione etica, al contrario.



Condivisione di risorse può voler dire molte cose..

Che è poi come dire "non vuol dire nulla":stordita:

lowenz
18-10-2008, 15:19
Non la vincerete mai con un cattolico (ingegnere poi :D) come GPC, mi spiace :asd:

Ziosilvio
18-10-2008, 15:24
A me, l'unica cosa veramente "cretina e stupida" dell'intera vicenda, sembra essere il titolo dell'articolo sul giornale...

Fritz!
18-10-2008, 15:24
Non la vincerete mai con un cattolico (ingegnere poi :D) come GPC, mi spiace :asd:

sarei cretino se pensassi che gpc o stefano gianmarco diventeranno agnostici o atei per qualcosa che io o altri possiamo scrivere su un forum.

lowenz
18-10-2008, 15:33
sarei cretino se pensassi che gpc o stefano gianmarco diventeranno agnostici o atei per qualcosa che io o altri possiamo scrivere su un forum.
Non sto parlando di convertirlo figuriamoci :asd:, sto parlando di evitare la figura del "distortore di dichiarazione".

Per un credente ogni intevento "laicistico" di questo thread è conseguenza di una lettura distorta della parole papali: detto altrimenti state parlando fra sordi.

Fritz!
18-10-2008, 15:40
Non sto parlando di convertirlo figuriamoci :asd:, sto parlando di evitare la figura del "distortore di dichiarazione".

Per un credente ogni intevento "laicistico" di questo thread è conseguenza di una lettura distorta della parole papali: detto altrimenti state parlando fra sordi.

Questo è probabilmente vero.

Ma il dialogo non ha come obbiettivo quello di arrivare a un accordo... Per di più un dialogo in un forum che esiste per il puro dialogo in sè e non c'è nessun bisogno di decidere alcunchè.

Il fatto che non si mandi affanculo è sufficiente a giustificare il dialogo.

Poi non sei obbligato a partecipare. I tuoi interventi da maestrina con la penna rossa, personalmente, mi hanno scassato i maroni, quindi dopo questo non ti risponderò più

giannola
18-10-2008, 15:54
Non sto parlando di convertirlo figuriamoci :asd:, sto parlando di evitare la figura del "distortore di dichiarazione".

Per un credente ogni intevento "laicistico" di questo thread è conseguenza di una lettura distorta della parole papali: detto altrimenti state parlando fra sordi.

pr me questo non è mai stato un problema. :O

Cmq tutti i torti non li ha, basta andare a guardare le case farmaceutiche, organizzano convegni faraonici per i medici e di sicuro non hanno certo voglia di fare ricerca solo per il bene comune.

Basterebbe andare a vedere il giro d'affari della emodialisi per rendersi conto del fatto che anche la ricerca è orientata verso i risultati ottenibili a costi più vantaggiosi.

fabio80
18-10-2008, 16:19
Non la vincerete mai con un cattolico (ingegnere poi :D) come GPC, mi spiace :asd:

dici che è tempo di crociate a senso inverso?:confused:

lowenz
18-10-2008, 16:20
pr me questo non è mai stato un problema. :O
Ah, non ho dubbi che per TE non sia un problema, si è ben vista la radice del tuo pensiero (potrei aggiungere faccine ma non lo faccio) a più riprese.

E poi io ho detto forse che il papa ha torto? :mbe:
Io ho detto che OGNI sua uscita riguarda l'arroganza (+superbia+orgoglio) umana (=peccato originale) quando ci si allontana da Dio.

Grazie, ora so che 2+2=4, mamma mia, altro che fisica quantistica, robe dalla complessità inumana!
In pratica è come andare alle elementari per tutta la vita.

lowenz
18-10-2008, 16:22
dici che è tempo di crociate a senso inverso?:confused:
E' tempo di tante pacche sulla spalla "Continua così e muori in pace, da bravo combattente come Paolo, io ho altro da fare".

lowenz
18-10-2008, 16:24
Il fatto che non si mandi affanculo è sufficiente a giustificare il dialogo.
WOW, che bello :asd:

Poi non ei obbligato a partecipare. I tuoi interventi da maestrina con la penna rossa, personalmente, mi hanno scassato i maroni, quindi dopo questo non ti risponderò più
Esiste per questo l'ignore list :)

laico79
18-10-2008, 17:49
Ah, non ho dubbi che per TE non sia un problema, si è ben vista la radice del tuo pensiero (potrei aggiungere faccine ma non lo faccio) a più riprese.

E poi io ho detto forse che il papa ha torto? :mbe:
Io ho detto che OGNI sua uscita riguarda l'arroganza (+superbia+orgoglio) umana (=peccato originale) quando ci si allontana da Dio.

Grazie, ora so che 2+2=4, mamma mia, altro che fisica quantistica, robe dalla complessità inumana!
In pratica è come andare alle elementari per tutta la vita.
Tu hai una gran opinione della chiesa.

giannola
18-10-2008, 18:40
Tu hai una gran opinione della chiesa.

diciamo che da questo punto di vista lowi è il meno peggio:D

qua (nel forum) c'è gente che applicherebbe alla chiesa la legge del taglione :p

E di fatto applicano le leggi ebraiche quando accusano i cristiani di oggi per gli errori della chiesa nei secoli passati: come se i figli dovessero pagare gli errori dei padri :ciapet:

Ha ragione quando afferma che il fanatismo degli anticattolici sta raggiungendo livelli simili a quelli degli islamici: il commento più educato è stato quello che dava ai cristiani dei creduloni.

Poi però si incazzano quando il papa (che non è la voce di tutti tutti i cristiani e nemmeno di tutti i cattolici) tratta i senza Dio, con un disprezzo simile a quello che mostrano loro. :O

Dream_River
18-10-2008, 19:34
Il papa in questo caso fa il ruolo del bue che da del cornuto all'asino

Visto che dovrebbe essere lui l'esperto di religione cristiana, inizi pure a preoccuparsi della trave nell'occhio della sua chiesa invece che criticare la scienza

Ma poi, da un punto di vista filosofico, che attendibilità e rispetto può meritare uno che si rifà a Sant'Agostino? Ma per favore...

Dream_River
18-10-2008, 19:40
Di' la verità, per te il Papa dovrebbe dire
1- Dio non esiste
2- Anche se esistesse non sarebbe quello cattolico
3- I cattolici in ogni caso non capiscono niente e io tanto meno
?


Sarebbe un buon inizio, anche se nel 3 punto metterei "Alcuni cattolici", per non generalizzare:D

lowenz
18-10-2008, 20:46
Tu hai una gran opinione della chiesa.
Io ho una opinione grande, non una grande opinione :p

blamecanada
18-10-2008, 21:47
Poi non sei obbligato a partecipare. I tuoi interventi da maestrina con la penna rossa, personalmente, mi hanno scassato i maroni, quindi dopo questo non ti risponderò più
Evitiamo di fare polemica, o si prenderanno provvedimenti.

ConteZero
18-10-2008, 22:28
Il problema non è il papa in sé, è la sovraesposizione mediatica di cui gode il papa.
Fermo restando che per me il papa è un venditore porta a porta di pentole invisibili quello è il suo lavoro, è pagato per quello... al di fuori del fatto che spesso e volentieri fomenta l'intolleranza è per quel genere di "prestazione" che E'papa.

Il fulcro della discussione è che ogni "santo" giorno "metti" un telegiornale e senti cos'ha detto il papa, cos'ha inteso il papa, qual'è il pensiero del papa... e quel che è peggio non senti direttamente quel che dice (lui o le gerarchie vaticane), senti la versione predigerita e corretta, aromatizzata per piacere al volgo.
E, ovviamente, nonostante le posizioni del papa siano, spesso e volentieri, paragonabili alle sparate di un politico, non c'è mai un contraddittorio o qualcuno che "dica la sua".
Una volta ci mettevano, a mo'di toppa, qualche commentino di Capezzone, ma ora che è stato venduto al centrodestra non c'è più manco quello.

lowenz
18-10-2008, 22:40
Il problema non è il papa in sé, è la sovraesposizione mediatica di cui gode il papa.
Fermo restando che per me il papa è un venditore porta a porta di pentole invisibili quello è il suo lavoro, è pagato per quello... al di fuori del fatto che spesso e volentieri fomenta l'intolleranza è per quel genere di "prestazione" che E'papa.

Il fulcro della discussione è che ogni "santo" giorno "metti" un telegiornale e senti cos'ha detto il papa, cos'ha inteso il papa, qual'è il pensiero del papa... e quel che è peggio non senti direttamente quel che dice (lui o le gerarchie vaticane), senti la versione predigerita e corretta, aromatizzata per piacere al volgo.
E, ovviamente, nonostante le posizioni del papa siano, spesso e volentieri, paragonabili alle sparate di un politico, non c'è mai un contraddittorio o qualcuno che "dica la sua".
Una volta ci mettevano, a mo'di toppa, qualche commentino di Capezzone, ma ora che è stato venduto al centrodestra non c'è più manco quello.
Risposta preconfezionata:

*)gli italiani hanno un'identità storico-religiosa cattolica
*)gli italiani si stanno riavvicinando alla fede delusi dal relativo-marxisto-materio-modernismo
Quindi è giustissimo che il papa parli, il papa è voluto.

Fine risposta preconfezionata.

P.S. su Capezzone: http://www.youtube.com/watch?v=nkn9nP83ZeQ

"La ragione è di Forza Italia e tu lo sai" :asd:

Grandissimo Ciro, c'aveva azzeccato in pieno.

ConteZero
18-10-2008, 23:00
Italiani religiosi non esistono più da anni.
Qui nel profondo sud si usa la pillola e si abortisce in ospedale, e questo nonostante le chiese siano piene.
Il riavvicinamento alla morale cattolica è una panzana che i democristiani hanno ripetuto tante di quelle volte da farla sembrare realtà, ma se domani si tornasse ad una morale squisitamente cattolica (dichiarando illegale il divorzio) partirebbero le barricate (e infatti *stranamente* il papa si prodiga su testamento biologico, contraccezione, bioetica ed omosessualità... ma sul divorzio non fiata).

Che poi in Italia l'ipocrisia ce l'abbiamo nel DNA (i difensori della famiglia sono tutti divorziati o separati: Berlusconi, Fini, Casini, Bossi, Calderoli) è pure vero... ma di sicuro un Fini (di recente immortalato con la nuova fiamma che gli tasta il "pacco" in spiaggia) non è più vicino alla fede di un serial killer.

http://img511.imageshack.us/img511/9913/fini1uz3.jpg
(quelli che "Dio, patria e famiglia")

Gli italiani sono "cattolici inerziali", la mattina si genuflettono all'autorità morale del papa ed il pomeriggio consigliano alla figlia (o alla ragazza del figlio) di abortire perché "sono troppo giovani"... l'ho visto con i miei occhi, è grottesco e significativo dello stato del paese.

lowenz
18-10-2008, 23:51
Dillo a chi sostiene il contrario :asd:
A me no, conosco storie più grottesche :D

StefAno Giammarco
19-10-2008, 01:29
Beh.. quello che dici non mi è nuovo.... Non so, posso aver scritto cosacce sul Papa, ma dubito di aver mai scritto "è un cretino".
La sua idea di reconquista cattolica della scristianizzata Europa, basandosi su piccoli gruppi, ma forti e motivati non è novità.... ecc. ecc.

No, non è una novità e non è neanche una idea particolarmente geniale. Era solo per dire che non è poi così ancorato al passato, un passato fatto di masse "credenti". Certo idee del genere possono avere delle debolezze ed alcune tu le hai evidenziate, quello che intendevo dire e che vi parrà strano ma è in buonafede, nel bene e nel male. Ciò non tolglie che possa essere criticato anche aspramente e che non dica le sue "leggerezze". Però arrogante davvero non ce lo vedo.


sarei cretino se pensassi che gpc o stefano gianmarco diventeranno agnostici o atei per qualcosa che io o altri possiamo scrivere su un forum.

Vero, però ci terrei a dire che leggo con attenzione quello che scrivete e non di rado, sopratutto dagli interventi forti ma intelligenti, contrari o comunque in una qualche opposizione alle mie idee, ho tratto spunti riflessione per "spurgare" certe mie posizioni. Chiunque riflette seriamente e con onestà porta qualcosa di buono, qualunque sia la sua posizione. Non mi "converto" ma lo trovo davvero molto utile.

StefAno Giammarco
19-10-2008, 01:35
Italiani religiosi non esistono più da anni.
Qui nel profondo sud si usa la pillola e si abortisce in ospedale, e questo nonostante le chiese siano piene.
Il riavvicinamento alla morale cattolica è una panzana che i democristiani hanno ripetuto tante di quelle volte da farla sembrare realtà, ma se domani si tornasse ad una morale squisitamente cattolica (dichiarando illegale il divorzio) partirebbero le barricate (e infatti *stranamente* il papa si prodiga su testamento biologico, contraccezione, bioetica ed omosessualità... ma sul divorzio non fiata).

Che poi in Italia l'ipocrisia ce l'abbiamo nel DNA (i difensori della famiglia sono tutti divorziati o separati: Berlusconi, Fini, Casini, Bossi, Calderoli) è pure vero... ma di sicuro un Fini (di recente immortalato con la nuova fiamma che gli tasta il "pacco" in spiaggia) non è più vicino alla fede di un serial killer.

(quelli che "Dio, patria e famiglia")

Gli italiani sono "cattolici inerziali", la mattina si genuflettono all'autorità morale del papa ed il pomeriggio consigliano alla figlia (o alla ragazza del figlio) di abortire perché "sono troppo giovani"... l'ho visto con i miei occhi, è grottesco e significativo dello stato del paese.

Complessivamente descrivi una realtà ma purtroppo i sepolcri imbiancati non sono una novità. Non sono d'accordo solo sulla tua lettura del divorzio, intanto se ne parla ma non viene "risaltata" ma di questo il perché chiedilo ai giornalisti. In ogni caso il caso divorzio è differente perché non c'è dubbio che l'indissolubilità del matrimonio e sostenibile solo sul dato di fede per cui per un non credente (o per un credente in altre religioni) non ci sono giustamente ragioni a sostegno. Per le altre il discorso è un po' diverso.

ConteZero
19-10-2008, 08:21
Complessivamente descrivi una realtà ma purtroppo i sepolcri imbiancati non sono una novità. Non sono d'accordo solo sulla tua lettura del divorzio, intanto se ne parla ma non viene "risaltata" ma di questo il perché chiedilo ai giornalisti. In ogni caso il caso divorzio è differente perché non c'è dubbio che l'indissolubilità del matrimonio e sostenibile solo sul dato di fede per cui per un non credente (o per un credente in altre religioni) non ci sono giustamente ragioni a sostegno. Per le altre il discorso è un po' diverso.

A ben vedere quel che dici relativamente al divorzio è applicabile identicamente al matrimonio (civile) fra omosessuali.

(In ogni caso il caso unione fra omosessuali è differente perché non c'è dubbio che l'eterosessualità della coppia e sostenibile solo sul dato di fede per cui per un non credente (o per un credente in altre religioni) non ci sono giustamente ragioni a sostegno)

fabio80
19-10-2008, 10:02
Risposta preconfezionata:

*)gli italiani hanno un'identità storico-religiosa cattolica
*)gli italiani si stanno riavvicinando alla fede delusi dal relativo-marxisto-materio-modernismo
Quindi è giustissimo che il papa parli, il papa è voluto.

Fine risposta preconfezionata.

P.S. su Capezzone: http://www.youtube.com/watch?v=nkn9nP83ZeQ

"La ragione è di Forza Italia e tu lo sai" :asd:

Grandissimo Ciro, c'aveva azzeccato in pieno.

Dillo a chi sostiene il contrario :asd:
A me no, conosco storie più grottesche :D



devo dedurre che per lowenz i cristiani sono:

- lobotomizzati che rispondono a pappagallo con le solite frasi senza manco sapere che dicono
- cazzari allucinanti che pendono dalle labbra del papa ma poi fan tutto quel che meglio credono in deroga alla religione

muy bien :D


io invece avrei una domanda molto banale a cui i credenti rifuggono sempre, ma insisto: ma è così difficile pensare al proprio giardino? :)

voglio dire, la possibilità di divorziare, abortire, eutanasia, contraccezione, pillola et similia, va a inficiare la personale libertà del credente di aderire pienamente a quanto dice la chiesa e ritiene lui stesso giusto? no ovviamente

il contrario non è vero, mi pare chiaro. la visione limitante è quella cristiana, è la religione che mette restrizioni. non si capisce questa continua volontà di volere limitare le scelte di chi crede che siano tutte (senza offesa si intende) favole (per non dire altro).

è così difficile vivere e lasciar vivere? perchè poi hai voglia a parlare di insofferenza e anticlericali quando il clero stesso va a pestare i piedi a tutti e pretende che nessuo fiati:rolleyes:

e se mi si viene a dire che certe cose agli occhi di un cristiano non possono essere tollerate a priori, potrei rispondere che la religione agli occhi di un ateo non può essere tollerata se non come offesa al raziocinio. visto che i critistiani a modo loro "perseguitano" i non credenti in modo molto più sottile, è necessario arrivare allo scontro aperto attaccando i credo di ogni tipo o possiamo semplicemente ognuno vivere la propria vita in convivenza pacifica?

lowenz
19-10-2008, 10:05
Ti sbagli di grosso: per me sono persone con una pressione esterna da contrastare e il modo migliore per farlo è dare dei "falsi laici" ai laici(sti) :p

fabio80
19-10-2008, 10:08
Ti sbagli di grosso: per me sono persone con una pressione esterna da contrastare e il modo migliore per farlo è dare dei "falsi laici" ai laici(sti) :p

quindi hanno problemi psicologici :D

Dream_River
19-10-2008, 10:08
devo dedurre che per lowenz i cristiani sono:

- lobotomizzati che rispondono a pappagallo con le solite frasi senza manco sapere che dicono
- cazzari allucinanti che pendono dalle labbra del papa ma poi fan tutto quel che meglio credono in deroga alla religione

muy bien :D


io invece avrei una domanda molto banale a cui i credenti rifuggono sempre, ma insisto: ma è così difficile pensare al proprio giardino? :)

voglio dire, la possibilità di divorziare, abortire, eutanasia, contraccezione, pillola et similia, va a inficiare la personale libertà del credente di aderire pienamente a quanto dice la chiesa e ritiene lui stesso giusto? no ovviamente

il contrario non è vero, mi pare chiaro. la visione limitante è quella cristiana, è la religione che mette restrizioni. non si capisce questa continua volontà di volere limitare le scelte di chi crede che siano tutte (senza offesa si intende) favole (per non dire altro).

è così difficile vivere e lasciar vivere? perchè poi hai voglia a parlare di insofferenza e anticlericali quando il clero stesso va a pestare i piedi a tutti e pretende che nessuo fiati:rolleyes:

e se mi si viene a dire che certe cose agli occhi di un cristiano non possono essere tollerate a priori, potrei rispondere che la religione agli occhi di un ateo non può essere tollerata se non come offesa al raziocinio. visto che i critistiani a modo loro "perseguitano" i non credenti in modo molto più sottile, è necessario arrivare allo scontro aperto attaccando i credo di ogni tipo o possiamo semplicemente ognuno vivere la propria vita in convivenza pacifica?

Mi tocca ri-quotarlo :D

lowenz
19-10-2008, 10:14
quindi hanno problemi psicologici :D
:confused:

Tutti abbiamo pressioni esterne da contrastare, chi più chi meno, altrimenti il nostro "io" verrebbe "sbrecciato" a mo' di diga in cui si apre una breccia.

Infatti io mica dico che sbagliano a credere (sostenendo che siano gli altri in errore e sbaglino sempre ad interpretare tutto), dico solo che sto giochetto è terribilmente noisoso e più di dirti quello che ho detto prima della pacca sulla spalla c'è poco da dire.

fabio80
19-10-2008, 10:18
:confused:

Tutti abbiamo pressioni esterne da contrastare, chi più chi meno, altrimenti il nostro "io" verrebbe "sbrecciato" a mo' di diga in cui si apre una breccia.

Infatti io mica dico che sbagliano a credere (sostenendo che siano gli altri in errore e sbaglino sempre ad interpretare tutto), dico solo che sto giochetto è terribilmente noisoso e più di dirti quello che ho detto prima della pacca sulla spalla c'è poco da dire.

secondo te è tollerabile il dover sorbire l'influenza del clero e ricevere come sola risposta la mano sulla spalla?

se la risposta è sì, trovi che ci possa essere altra soluzione rispetto a una pedata sui cristiani gioielli di famiglia? e poi piangono la persecuzione

penso che il potersi vivere la propria vita priva di paletti imposti da chi crede sia una cosa inalienabile. altrimenti domani arrivano aziz e mohammed e ti dicono che il maiale non si tocca... sticazzi eh, viaggiamo verso il terzo millennio, i nostalgici facciano pure ma pensino e agiscano per sè

lowenz
19-10-2008, 10:19
non si capisce questa continua volontà di volere limitare le scelte di chi crede che siano tutte (senza offesa si intende) favole (per non dire altro).
Scusa ma ogni associazione fa proselitismo e cerca di realizzare la sua visione dell'uomo, è uno dei perni base eh di ogni gruppo umano (anche gli "edonisti lasveghiani" se esistessero come nome :asd: )

fabio80
19-10-2008, 10:20
Scusa ma ogni associazione fa proselitismo e cerca di realizzare la sua visione dell'uomo, è uno dei perni base eh di ogni gruppo umano (anche gli "edonisti lasveghiani" se esistessero come nome :asd: )

ne deduco che la sola risposta possa essere il proselitismo ateo, quindi guerra aperta?

lowenz
19-10-2008, 10:24
secondo te è tollerabile il dover sorbire l'influenza del clero e ricevere come sola risposta la mano sulla spalla?
Ti assicuro che ci sono ben poche cose più incontrattaccabili di una mano sulla spalla "Fa quello che credi (:D), io ho altro da fare" proprio perchè cade la visione totalizzante che solitamente un "associato" ha, avendo tu "altro da fare" perchè invece lui si aspetta il contrasto serrato :p

i nostalgici facciano pure ma pensino e agiscano per sè
Se usano la violenza fisica/psicologica o abusano ad esempio degli strumenti democratici (che ahimè tutti sappiamo essere poco robusti davanti al trascinamento delle paure) sicuramente vanno contrastati aspramente, ma se si limitano a volermi "rivelare quello che non so/non voglio sapere" (anzi saprei :p) gli stringo la mano, un bel sorriso, e tanti saluti.

lowenz
19-10-2008, 10:25
ne deduco che la sola risposta possa essere il proselitismo ateo, quindi guerra aperta?
No, devi dare il buon esempio :D :D :D :D :D cioè iniziare tu a fare una vita NON di contrasto :p

Le persone infatti private del contrasto non esacerbano le loro differenze oltre il limite sopportabile.

fabio80
19-10-2008, 10:33
No, devi dare il buon esempio :D :D :D :D :D cioè iniziare tu a fare una vita NON di contrasto :p

Le persone infatti private del contrasto non esacerbano le loro differenze oltre il limite sopportabile.

io sostanzialmente me ne frego, per inciso

solo una vita ho avuto un diverbio con un ciellino maledetto al politecnico ( e sai di che feccia di gente parlo ;) ) e l'ho cacciato in malo modo arrivando quasi alle mani condendo tutto con sonore bestemmie.

mi piace però discitere perchè questo modo di fare è decisamente curioso, un mix di arroganza mista al paternalismo di chi la sa lunga e con un pizzico di vittimismo per le malparate

Se usano la violenza fisica/psicologica o abusano ad esempio degli strumenti democratici (che ahimè tutti sappiamo essere poco robusti davanti al trascinamento delle paure) sicuramente vanno contrastati aspramente, ma se si limitano a volermi "rivelare quello che non so/non voglio sapere" (anzi saprei ) gli stringo la mano, un bel sorriso, e tanti saluti.

questo continuo logorio del papa che martella quotidianamente mi dà a pensare, i politici che abbiamo sono proni, poco per volta ti fanno entrare la supposta e dicono che lo fanno per te

mi spiace ma questo non lo accetterò MAI. se si limitassero a volerti dare la loro buona novella, non staremmo nemmeno a discuterne. ma tutti sappiamo come la chiesa influenza lo stato in italia, anche se i chiesaroli cercano di mascherare la cosa dicendo che il papa predica per diritto di parola e i politici obbedescono in pienà libertà (come se ad esempio cl fosse totalmente inesistente in politica e in altri luoghi che abitualmente appestano....)

lowenz
19-10-2008, 10:41
questo modo di fare è decisamente curioso, un mix di arroganza mista al paternalismo di chi la sa lunga e con un pizzico di vittimismo per le malparate
Hai ragione, ma considera che cmq sono come quei cucciolotti che mordono e poi uggiolano ma sono innocui :D
questo continuo logorio del papa che martella quotidianamente mi dà a pensare, i politici che abbiamo sono proni, poco per volta ti fanno entrare la supposta e dicono che lo fanno per te
Beh, è evidente che avere dalla loro le redini morali sia un "plus" utile, in un mondo che come risposta all'imposizione morale a livello di istituzione propone il nichilismo passivo (e non quello attivo) e un individualismo tutt'altro che ascetico, con tutte le arcinote conseguenze sociali del caso :p

ConteZero
19-10-2008, 10:41
Il problema è che secondo il catechismo i cattolici, per essere buoni cattolici, devono "adoperarsi" nelle forme e nei modi indicati dal papa, dai cardinali, dai vescovi etc.
Il discorso è tutto lì, tra l'altro più le pecorelle (già, perché i cattolici sono "gregge") sono in alto più vengono spinte ad agire seguendo il catechismo...

Per i politici il discorso è diverso, i politici "stanno" col Vaticano perché il Vaticano veicola un 15-20% dell'elettorato "indeciso", con l'ovvia conseguenza che chi si fa amici i vescovi vince le elezioni.
E'una specie di dittatura della minoranza che fa leva sulla posizione centrista (e quindi facilmente veicolabile verso l'uno o l'altro schieramento) della minoranza in questione.

^TiGeRShArK^
19-10-2008, 10:44
solo una vita ho avuto un diverbio con un ciellino maledetto al politecnico ( e sai di che feccia di gente parlo ;) ) e l'ho cacciato in malo modo arrivando quasi alle mani condendo tutto con sonore bestemmie.

link su youtube :O
:asd:

gpc
19-10-2008, 11:08
Fabio lascia perdere Lowenz o ti sommergerà di ragionamenti astrusi e parole strane :asd:
Non è il discorso "guardare al proprio giardino"... ossia, al nostro giardino già ci guardiamo.
Mi spiego: quando la Chiesa dice "la cosa X non dovrebbe essere permessa" è perchè la cosa X non riguarda esclusivamente la persona nel suo privato ma ha implicazioni che vanno oltre ad essa.
Forse è più chiaro con un esempio: la Chiesa non dice "trombarsi l'amica dovrebbe essere vietato per legge" perchè è qualcosa che riguarda la sfera privata. Si limita, rivolgendosi ai cattolici, a dire "è peccato quindi non fatelo", ma finita lì.
Se invece dice "l'aborto non dovrebbe essere permesso" lo fa perchè si tratta di un'azione che interessa una terza persona (o una seconda, vedila come vuoi) che non può difendersi e che ritiene che debba essere tutelata. Nell'aborto non si tratta di una madre che compie un'azione che riguarda solo se stessa, ma di un'azione che interessa i diritti (di vivere, quindi un pelino fondamentali) del figlio.
Altro esempio meno estremo: il divorzio. Non si tratta di un'azione che riguarda esclusivamente i coniugi, anche se non ci sono figli. Il motivo è che la società è basata comunque sulla famiglia (e questo lo dice anche la costituzione, quindi non è un concetto esclusivamente "clericale") e creare una situazione in cui la famiglia perda di qualunque valore porta a dei problemi di tipo sociale che la Chiesa riconosce come gravi.
Ossia, nel pubblico, la Chiesa non chiede un divieto del peccato in quanto tale, ma un'azione contro comportamenti che possono ledere diritti altrui o portare a problemi più gravi. Tanto per intenderci, guarda la differenza di atteggiamenti: quando dice no al preservativo come metodo per il sesso irresponsabile si rivolge ai credenti e dice, non fatelo; quando dice no alla pillola del giorno dopo, invece, dice che non dovrebbe essere permessa in quanto lede il diritto alla vita di un essere già concepito (secondo la sua visione, ovviamente).
E, ancora una volta, non potrebbe fare altrimenti: per la Chiesa ci sono valori assoluti, come la vita o la famiglia, che vanno al di là dell'essere o meno cristiani, e non c'è da meravigliarsi dato che lo stesso vale per qualunque persona. Ossia, il credere che ci siano principi che travalicano le convinzioni del singolo individuo è qualcosa di universale, che vale per un cattolico come per l'ultimo degli atei (esempio scontato, la dichiarazione dei diritti dell'uomo non è qualcosa valida solo per chi ci crede ma è considerata come universale).

ConteZero
19-10-2008, 11:12
Peccato che il pentateuco preveda il divorzio.
Certo, i Vangeli "ritrattano" ma sull'attendibilità dei vangeli (e, meglio, sull'opportunità che questi possano essere stati "riveduti e corretti" a Nicea) ci sarebbe molto da dire.

gpc
19-10-2008, 11:13
Peccato che il pentateuco preveda il divorzio.

Peccato che non siamo ebrei.

lowenz
19-10-2008, 11:14
Fabio lascia perdere Lowenz o ti sommergerà di ragionamenti astrusi e parole strane :asd:
Delegittimazione rulez :O :D

lowenz
19-10-2008, 11:16
Ossia, il credere che ci siano principi che travalicano le convinzioni del singolo individuo è qualcosa di universale, che vale per un cattolico come per l'ultimo degli atei (esempio scontato, la dichiarazione dei diritti dell'uomo non è qualcosa valida solo per chi ci crede ma è considerata come universale).
E cosa ho detto io prima? :D

Scusa ma ogni associazione fa proselitismo e cerca di realizzare la sua visione dell'uomo, è uno dei perni base eh di ogni gruppo umano (anche gli "edonisti lasveghiani" se esistessero come nome :asd: )

gpc
19-10-2008, 11:19
Delegittimazione rulez :O :D
Io sono più umile, tu dici cosa direbbero tutti i cattolici, io mi limito a dire cosa diresti tu :D
E cosa ho detto io prima? :D

Beh la differenza è che da me si capiva, da te no :asd:

ConteZero
19-10-2008, 11:19
Peccato che non siamo ebrei.

Lo devo dire alle edizioni paoline.
CHE CAZZO CI STAMPANO L'ANTICO TESTAMENTO A FARE SE NON SIAMO EBREI.

lowenz
19-10-2008, 11:19
Beh la differenza è che da me si capiva, da te no :asd:
Ecco un esempio di umiltà :D

Dream_River
19-10-2008, 11:20
E, ancora una volta, non potrebbe fare altrimenti: per la Chiesa ci sono valori assoluti, come la vita o la famiglia, che vanno al di là dell'essere o meno cristiani, e non c'è da meravigliarsi dato che lo stesso vale per qualunque persona. Ossia, il credere che ci siano principi che travalicano le convinzioni del singolo individuo è qualcosa di universale, che vale per un cattolico come per l'ultimo degli atei (esempio scontato, la dichiarazione dei diritti dell'uomo non è qualcosa valida solo per chi ci crede ma è considerata come universale).

Peccato che sia una differenza significativa nei valori assoluti sostenuti da papa.
I valori del papa sono sostenuti dalla fede, i valori assoluti di un non-credente (O comunque di un credente che sappia fare il credente unicamente in casa sua e sappia distinguere l'attività dialettica e del raziocinio con l'attività del fedele) come la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo non sono sostenuti da nessuna fede, ma da un ragionamento che sta alla base di essi.

Comunque sono d'accordo con te, la chiesa non potrebbe fare altrimenti, come penso che sia inutile tentare di discutere con un credente che voglia mettere la propria fede di fronte all'autodeterminazione del prossimo e della propria ragione, l'unica soluzione in questi casi è lo scontro puro, e la chiesa questo l'ha capito da molto tempo, semplicemente ha imparato a farlo in maniera più sottile

Contro il prete non si hanno ragioni, si ha la prigione (cit)

lowenz
19-10-2008, 11:22
Lo devo dire alle edizioni paoline.
CHE CAZZO CI STAMPANO L'ANTICO TESTAMENTO A FARE SE NON SIAMO EBREI.
Non stupirti dopo un'uscita simile se verrai sommerso da risposte che gireranno (senza toccarlo) il punto fermo che sei un "ignorante in materia di fede E FILOLOGIA" :D

Infatti l'A.T. ha valore anche solo filologico :p

Fides Brasier
19-10-2008, 11:22
Se invece dice "l'aborto non dovrebbe essere permesso" lo fa perchè si tratta di un'azione che interessa una terza persona (o una seconda, vedila come vuoi) che non può difendersi e che ritiene che debba essere tutelata.
E, ancora una volta, non potrebbe fare altrimenti: per la Chiesa ci sono valori assoluti, come la vita o la famiglia, che vanno al di là dell'essere o meno cristianima infatti l'errore della chiesa e' considerare "persona" cio' che persona non e', come nel caso del tuo esempio: per certe cose solo la scienza puo' dare una risposta e non certo la parola della chiesa, altrimenti torniamo alla visione geocentrica dell'universo e facciamo prima :D

lowenz
19-10-2008, 11:23
ma infatti l'errore della chiesa e' considerare "persona" cio' che persona non e', come nel caso del tuo esempio: per certe cose solo la scienza puo' dare una risposta e non certo la parola della chiesa, altrimenti torniamo alla visione geocentrica dell'universo e facciamo prima :D
Antropocentrica :O :D

lowenz
19-10-2008, 11:25
non sono sostenuti da nessuna fede, ma da un ragionamento che sta alla base di essi.
Argomentazione fallace, ti arriverà la risposta che la Chiesa affronta queste cose molto logicamente, partendo dai suoi postulati (che sono l'unica cosa "assunta" e non dimostrabile, ma questo lo fanno tutti, anche gli atei o ogni essere umano: tutti hanno postulati).

Dream_River
19-10-2008, 11:27
ma infatti l'errore della chiesa e' considerare "persona" cio' che persona non e', come nel caso del tuo esempio: per certe cose solo la scienza puo' dare una risposta e non certo la parola della chiesa, altrimenti torniamo alla visione geocentrica dell'universo e facciamo prima :D

Purtroppo su questo punto ha ragione gpc

La scienza può solo dirti le caratteristiche materiale di un ente, ma i concetti di "Vita" e di "Persona" sconfinano nella filosofia, nella ricerca di che cosa sia l'essere e la vita, e quali siano le sue caratteristiche fenomeniche e concettuali, ognuno è libero di scegliere i propri criteri per definirle

ConteZero
19-10-2008, 11:29
Non stupirti dopo un'uscita simile se verrai sommerso da risposte che gireranno (senza toccarlo) il punto fermo che sei un "ignorante in materia di fede E FILOLOGIA" :D

Infatti l'A.T. ha valore anche solo filologico :p

Attualmente mi chiedo quanta parte dei Vangeli abbia effettivamente valore.
L'80% di quello che la Chiesa professa come verità inalienabile non viene dai vangeli (a partire dall'esistenza del purgatorio, a finire dall'immacolata concezione).
E quando si citano i vangeli in un abito non consono alla posizione ufficiale si viene tacciati di travisare o di non saper intendere il vero significato del testo sacro.

lowenz
19-10-2008, 11:35
Attualmente mi chiedo quanta parte dei Vangeli abbia effettivamente valore.
L'80% di quello che la Chiesa professa come verità inalienabile non viene dai vangeli (a partire dall'esistenza del purgatorio, a finire dall'immacolata concezione).
E quando si citano i vangeli in un abito non consono alla posizione ufficiale si viene tacciati di travisare o di non saper intendere il vero significato del testo sacro.
Ma infatti il rapporto Chiesa-Vangelo è abbastanza autoreferenziale per quanto concerne cose NON filologiche e non potrà mai essere diverso da così almeno fino a quando non arriva Dio e dice "Guardate che non avete capito niente" :p

Ma dovrebbe dirlo a voce molto molto alta, un po' come nel tempio di Gerusalemme, buttando in aria tutto e tutti :asd:

Fides Brasier
19-10-2008, 11:36
Purtroppo su questo punto ha ragione gpc

La scienza può solo dirti le caratteristiche materiale di un ente, ma i concetti di "Vita" e di "Persona" sconfinano nella filosofia, nella ricerca di che cosa sia l'essere e la vita, e quali siano le sue caratteristiche fenomeniche e concettuali, ognuno è libero di scegliere i propri criteri per definirlela scienza fornisce le risposte sui periodi di formazione delle strutture cerebrali che distinguono tra un ammasso di cellule e una persona, allo stesso modo in cui la scienza e' in grado di definire univocamente la morte di una persona a seguito della sua morte cerebrale. la chiesa accetta questo secondo punto ma si arroga invece la facolta' di non riconoscere il primo e di voler imporre la sua visione di vita.

ConteZero
19-10-2008, 11:41
E'divertente vedere come un assoluto inalienabile come l'esistenza del purgatorio è stata scoperta da un papa che ha anche istituito l'unico modo per avere sconti di pena (a pagamento): le messe gregoriane.

Dream_River
19-10-2008, 11:51
la scienza fornisce le risposte sui periodi di formazione delle strutture cerebrali che distinguono tra un ammasso di cellule e una persona, allo stesso modo in cui la scienza e' in grado di definire univocamente la morte di una persona a seguito della sua morte cerebrale.

Il fatto che una persona sia determinabile tale dalla sua condizione celebrale di un individuo è una convenzione della scienza, una determinata visione di un concetto, non un dato oggettivo.
Ti ripeto, se parli di definire la vita e la persona, stai facendo filosofia, non scienza

la chiesa accetta questo secondo punto ma si arroga invece la facolta' di non riconoscere il primo e di voler imporre la sua visione di vita.

Ma nemmeno io lo riconosco il primo, ma non sono arrogante quanto molti credenti (non tutti), per cui se io fossi etero e una mia ipotetica moglie aspettasse un bambino farei tutto il possibile per convincerla a non abortire (Nei limiti del rispetto della sua persona), ma la scelta rimarrebbe sempre e solo sua, io mi limiterei a dire la mia. e penso che tutte le donne dovrebbero avere la libertà di abortire, per quanto disprezzi l'aborto

ConteZero
19-10-2008, 12:00
La scienza si basa sul metodo scientifico (doh).
Basa tutto sul principio che un individuo "vivo" ha delle onde celebrali e che un individuo senza onde celebrali non è mai ritornato in vita (e sul fatto che non esistono persone "vive" senza onde celebrali).
Da qui la logica deduzione che senza onde celebrali non c'è vita (prima si usava il battito del cuore, ma s'è visto che il cuore può riprendere a battere e "riportare in vita" la persona... as long as ci sono onde celebrali).
Per logica non c'è vita prima che non ci siano onde celebrali.

Ma anche lì si parla di vita fisica e non vita "reale".
Al di là del fatto che si dibatte di un qualcosa che non ha prova scientifica (l'anima) il discorso è che anche uno scoiattolo ha onde celebrali ma uno scoiattolo non ha "anima".

Da lì è tutto un arrampicarsi e cercare appigli con ermeneutica e discussioni di lana caprina... che poi è l'essenza della Chiesa.
Ricordiamo che nel Concilio Vaticano I si consigliava d'inserire una siringa con acqua benedetta nelle pance delle madri a rischio d'aborto per battezzare i feti.

lowenz
19-10-2008, 12:09
Ricordiamo che nel Concilio Vaticano I si consigliava d'inserire una siringa con acqua benedetta nelle pance delle madri a rischio d'aborto per battezzare i feti.
Amniocentesi antelitteram? :stordita:

Fides Brasier
19-10-2008, 12:16
Il fatto che una persona sia determinabile tale dalla sua condizione celebrale di un individuo è una convenzione della scienza, una determinata visione di un concetto, non un dato oggettivo.
Ti ripeto, se parli di definire la vita e la persona, stai facendo filosofia, non scienza

Ma nemmeno io lo riconosco il primo, ma non sono arrogante quanto molti credenti (non tutti), per cui se io fossi etero e una mia ipotetica moglie aspettasse un bambino farei tutto il possibile per convincerla a non abortire (Nei limiti del rispetto della sua persona), ma la scelta rimarrebbe sempre e solo sua, io mi limiterei a dire la mia. e penso che tutte le donne dovrebbero avere la libertà di abortire, per quanto disprezzi l'abortoforse non e' scienza ed e' filosofia, ma non e' sicuramente religione :D
il fatto e' che la vita quotidiana ha esigenza di convenzioni e certezze per potersi svolgere, e tali certezze preferisco che sia la scenza a darmele, non certo la religione.
quando nasce la vita, quando finisce? la certezza non potremo mai averla, discuterne e' filosofia ma definirne la convenzione deve essere compito della scienza.

Dream_River
19-10-2008, 12:17
Ma anche lì si parla di vita fisica e non vita "reale".


Appunto, quindi ognuno mi sembra più che giustificato a definire con i propri valori e le proprie convinzioni cosa sia la vita reale:D

Dream_River
19-10-2008, 12:20
il fatto e' che la vita quotidiana ha esigenza di convenzioni e certezze per potersi svolgere, e tali certezze preferisco che sia la scenza a darmele, non certo la religione.
quando nasce la vita, quando finisce? la certezza non potremo mai averla, discuterne e' filosofia ma definirne la convenzione deve essere compito della scienza.

Concordo totalmente con te, per il semplice fatto che la scienza è la filosofia hanno una cosa in comune, vivono a stretto contatto con il dubbio, e si mettono continuamente in discussione.
Non accetto convenzione fondate sulla fede.
Un fedele creda quello che gli pare, ma se tante di limitare la mia libertà sulla base della sua fede, questo significa dichiarare guerra

laico79
19-10-2008, 19:23
Concordo totalmente con te, per il semplice fatto che la scienza è la filosofia hanno una cosa in comune, vivono a stretto contatto con il dubbio, e si mettono continuamente in discussione.
Non accetto convenzione fondate sulla fede.
Un fedele creda quello che gli pare, ma se tante di limitare la mia libertà sulla base della sua fede, questo significa dichiarare guerra
Quoto ed aggiungo RELATIVISTA!!!!!!!!!!!!!

cdimauro
19-10-2008, 19:25
Ma nemmeno io lo riconosco il primo, ma non sono arrogante quanto molti credenti (non tutti), per cui se io fossi etero e una mia ipotetica moglie aspettasse un bambino farei tutto il possibile per convincerla a non abortire (Nei limiti del rispetto della sua persona), ma la scelta rimarrebbe sempre e solo sua, io mi limiterei a dire la mia. e penso che tutte le donne dovrebbero avere la libertà di abortire, per quanto disprezzi l'aborto
E gli uomini dovrebbero avere il diritto di non riconoscere né mantenere un eventuale figlio che non vogliono e che, invece, le donne hanno deciso di far nascere lo stesso.

Libertà sì, ma non a senso unico.

GUSTAV]<
19-10-2008, 20:02
E gli uomini dovrebbero avere il diritto di non riconoscere né mantenere un eventuale figlio che non vogliono e che, invece, le donne hanno deciso di far nascere lo stesso.

Libertà sì, ma non a senso unico.
SuperQuote al 100% :sofico:

ConteZero
19-10-2008, 20:05
E gli uomini dovrebbero avere il diritto di non riconoscere né mantenere un eventuale figlio che non vogliono e che, invece, le donne hanno deciso di far nascere lo stesso.

Libertà sì, ma non a senso unico.

Il sesso si fa in due, e non è un obbligo legale farlo.
Se ci tieni fate un accordo "presessuale".

GUSTAV]<
19-10-2008, 20:07
Il sesso si fa in due, e non è un obbligo legale farlo.
Se ci tieni fate un accordo "presessuale".
Ma a decidere di far nascere un figlio e' solo uno, quindi....

Oppure riaprite i casini, che sarebbe molto meglio... :O

GUSTAV]<
19-10-2008, 20:08
Razzinker parla di facili guadagni della scienza... :rolleyes:
ma io questi guadagni non li ho mai visti....

Piuttosto, parliamo dei facili guadagni del vaticano vah... :asd:

cdimauro
19-10-2008, 20:30
Il sesso si fa in due, e non è un obbligo legale farlo.
Non è nemmeno un obbligo portare avanti una gravidanza indesiderata da uno dei due.

Le donne devono avere pieno diritto di controllo sul LORO corpo, e su questo io non ho nulla da dire. Anzi, è un principio sacrosanto che va tutelato e rispettato.

Ma che se ne assumano la piena responsabilità nel caso in cui il partner NON voglia accettare l'arrivo di un figlio.

Perché non mi risulta che se una donna volesse abortire e l'uomo invece vorrebbe che tenesse il bambino, quest'ultimo conti qualcosa.

Si tratta semplicemente di riequilibrare i diritti e doveri di ognuno, che attualmente pendono da una sola parte.
Se ci tieni fate un accordo "presessuale".
Sarebbe già un passo avanti... se valessero. Mica siamo in america...
<;24638374']Ma a decidere di far nascere un figlio e' solo uno, quindi....
Esattamente. E' un caso di riequilibro di diritti e doveri.

Come ad esempio per i nonni: per legge sono tenuti a mantenere i nipoti se i genitori non possono farlo, ma a questi obblighi non corrisponde nessun diritto. Infatti i genitori possono tranquillamente non fargli vedere mai i nipoti.

ConteZero
19-10-2008, 20:38
Gli obblighi, specie quelli "imposti" legalmente, non sempre hanno contropartite.
Se ti obbligano a demolire una villetta abusiva non puoi lamentarti che alla cosa con corrisponde un qualche diritto di contropartita.

cdimauro
19-10-2008, 20:45
Indubbiamente, ma nel caso in questione per quale motivo pensi che l'uomo debba avere solo ed esclusivamente obblighi e la donna solo ed esclusivamente diritti?

ConteZero
19-10-2008, 20:47
Questo non è vero.
E'solo che è raro vedere padri che s'assumono l'onere di crescere il figlio e madri che invece non ne vogliono sapere nulla.
Se ciò avvenisse la madre sarebbe costretta a mantenere il bimbo.

Nel fronte "antiabortista" ho visto centinaia di persone, ed i più attivi sono i ragazzi.
Ora, sarà come vuoi ma io non ho mai visto ragazzi-genitori con le relative controparti che non ne vogliono sapere nulla.
Chissà come mai.

cdimauro
19-10-2008, 20:50
La legge dovrebbe valere sempre. Non è che si può affidare alle statistiche.

Io sono per la piena affermazione dell'autonomia decisionale della donna.

Il motto delle femministe era "il corpo è mio, e lo gestisco io". La mia risposta è: "accomodati pure"...