Kheiron
16-10-2008, 23:41
Salve a tutti.
Scrivo per la prima volta in questo forum, per chiedervi qualche parere sul mio problema. Sono sicuro che si tratta di un problema già noto a tanti, ma non sono riuscito a trovare nulla né in questo forum né altrove ed allora mi permetto di aprire un nuovo thread.
La questione è la seguente.
Nonostante sia da sempre convinto che almeno certi articoli è bene non comprarli usati, alla fine ho ceduto ad un CRT Philips 202P7 :muro: in considerazione di alcune sue caratteristiche (utili ai miei scopi ma purtroppo assenti negli attuali LCD da qualche centinaio di euro).
La spesa è stata modesta (nell'ordine del singolo centinaio di euro), ma comunque non irrisoria per un usato. D'altra parte ha solo 2 anni di vita ed ancora uno in garanzia con sostituzione immediata a domicilio a spese della Philips.
Ad un primo esame, sembra tutto come previsto: condizioni esterne molto buone e qualità dell'immagine a mio parere mediocre a causa di una nitidezza limitata soprattutto agli angoli; non vi sono però né linee orizzontali, né aloni rosati od altro.
L'unica preoccupazione rilevante deriva da una "pernacchia" di appena un 1 secondo che si manifesta ad ogni accensione del monitor; a dir la verità, se ripeto l'operazione d’accensione più volte a pochi secondi di distanza, il rumore non si ripresenta dopo il 3° o 4° tentativo. L'intensità del rumore è relativamente forte, tanto che alla prima occasione ho avuto la sensazione che una forte vibrazione del monitor l'avesse indotto a sfregare sul piano d'appoggio; in realtà, anche mantenendolo ci si rende conto che il monitor rimane immobile e l'attrito avviene evidentemente solo al suo interno.
Cercando qualche riferimento sui forum ho trovato solo vecchi commenti di alcuni proprietari di Philips 107 che segnalavano probabilmente lo stesso problema, diagnosticandolo come il rumore della smagnetizzazione; ad ogni modo lo intendevano come un difetto intrinseco o quantomeno comune della tecnologia, senza prevedere ulteriori problemi. Anche chi ha fatto da intermediario tra me e l'ufficio (in effetti il gestore di un’azienda di supporto hardware e software) è di questa opinione, con le ovvie conseguenze.
I rivenditori che ho contattato (senza affidare loro il monitor) non hanno affatto ritenuto l'evento come consueto ed i loro tecnici hanno confermato la preoccupazione; in particolare hanno ipotizzato la rottura di qualche componente (alimentatore interno, condensatori, smagnetizzatore). Non credo che abbiano risposto in tal modo per approfittare della possibilità di una riparazione, perché loro stessi hanno subito ammesso la scarsa probabilità di riuscirvi, data l'ormai cronica difficoltà di trovare ricambi per CRT; venuti a conoscenza dell'esistenza della garanzia, mi hanno invitato con decisione ad approfittarne entro il periodo della sua validità. Le stesse considerazioni mi sono state confermate anche da un centro specializzato sulla riparazione di CRT (anch'esso però senza aver avuto la possibilità di analizzare direttamente il mio); in particolare ha confermato la probabilità concreta di imminenti conseguenze peggiori, quale la non accensione del monitor :eek: .
La Philips, infine, non ha nulla da obiettare a proposito di un’eventuale sostituzione, confermando l'anormalità del rumore che ho loro descritto telefonicamente.
Fate pure le considerazioni che volete su quanto ho scritto, ma a me interessa principalmente il vostro parere sulle seguenti questioni:
1) La "pernacchia" è un evento normale ed esente da conseguenze oppure è un vero è proprio sintomo di un deterioramento ormai avvenuto e che determinerà danni peggiori ?
2) Chi mi ha venduto il monitor intendendolo come perfetto può essere contestato :boxe: , indipendentemente dal fatto che la sua valutazione nasca dalla mala fede o semplicemente dalla sottovalutazione del problema?
3) Qualora il difetto ci sia e non riesca a rivalermi sul venditore, conviene approfittare subito del sostituto Philips (non sempre esente da ulteriori difetti, al punto che ho letto di utenti che sono ricorsi a varie sostituzioni di fila) oppure è preferibile attendere eventuali peggioramenti entro il termine della garanzia; oppure, ancora, è meglio lasciar perdere la Philips ed affidarsi (ora od al verificarsi di nuovi problemi) ad un centro specializzato che si limiti alla sola sostituzione del pezzo difettoso (con tutti i costi correlati)?
Scrivo per la prima volta in questo forum, per chiedervi qualche parere sul mio problema. Sono sicuro che si tratta di un problema già noto a tanti, ma non sono riuscito a trovare nulla né in questo forum né altrove ed allora mi permetto di aprire un nuovo thread.
La questione è la seguente.
Nonostante sia da sempre convinto che almeno certi articoli è bene non comprarli usati, alla fine ho ceduto ad un CRT Philips 202P7 :muro: in considerazione di alcune sue caratteristiche (utili ai miei scopi ma purtroppo assenti negli attuali LCD da qualche centinaio di euro).
La spesa è stata modesta (nell'ordine del singolo centinaio di euro), ma comunque non irrisoria per un usato. D'altra parte ha solo 2 anni di vita ed ancora uno in garanzia con sostituzione immediata a domicilio a spese della Philips.
Ad un primo esame, sembra tutto come previsto: condizioni esterne molto buone e qualità dell'immagine a mio parere mediocre a causa di una nitidezza limitata soprattutto agli angoli; non vi sono però né linee orizzontali, né aloni rosati od altro.
L'unica preoccupazione rilevante deriva da una "pernacchia" di appena un 1 secondo che si manifesta ad ogni accensione del monitor; a dir la verità, se ripeto l'operazione d’accensione più volte a pochi secondi di distanza, il rumore non si ripresenta dopo il 3° o 4° tentativo. L'intensità del rumore è relativamente forte, tanto che alla prima occasione ho avuto la sensazione che una forte vibrazione del monitor l'avesse indotto a sfregare sul piano d'appoggio; in realtà, anche mantenendolo ci si rende conto che il monitor rimane immobile e l'attrito avviene evidentemente solo al suo interno.
Cercando qualche riferimento sui forum ho trovato solo vecchi commenti di alcuni proprietari di Philips 107 che segnalavano probabilmente lo stesso problema, diagnosticandolo come il rumore della smagnetizzazione; ad ogni modo lo intendevano come un difetto intrinseco o quantomeno comune della tecnologia, senza prevedere ulteriori problemi. Anche chi ha fatto da intermediario tra me e l'ufficio (in effetti il gestore di un’azienda di supporto hardware e software) è di questa opinione, con le ovvie conseguenze.
I rivenditori che ho contattato (senza affidare loro il monitor) non hanno affatto ritenuto l'evento come consueto ed i loro tecnici hanno confermato la preoccupazione; in particolare hanno ipotizzato la rottura di qualche componente (alimentatore interno, condensatori, smagnetizzatore). Non credo che abbiano risposto in tal modo per approfittare della possibilità di una riparazione, perché loro stessi hanno subito ammesso la scarsa probabilità di riuscirvi, data l'ormai cronica difficoltà di trovare ricambi per CRT; venuti a conoscenza dell'esistenza della garanzia, mi hanno invitato con decisione ad approfittarne entro il periodo della sua validità. Le stesse considerazioni mi sono state confermate anche da un centro specializzato sulla riparazione di CRT (anch'esso però senza aver avuto la possibilità di analizzare direttamente il mio); in particolare ha confermato la probabilità concreta di imminenti conseguenze peggiori, quale la non accensione del monitor :eek: .
La Philips, infine, non ha nulla da obiettare a proposito di un’eventuale sostituzione, confermando l'anormalità del rumore che ho loro descritto telefonicamente.
Fate pure le considerazioni che volete su quanto ho scritto, ma a me interessa principalmente il vostro parere sulle seguenti questioni:
1) La "pernacchia" è un evento normale ed esente da conseguenze oppure è un vero è proprio sintomo di un deterioramento ormai avvenuto e che determinerà danni peggiori ?
2) Chi mi ha venduto il monitor intendendolo come perfetto può essere contestato :boxe: , indipendentemente dal fatto che la sua valutazione nasca dalla mala fede o semplicemente dalla sottovalutazione del problema?
3) Qualora il difetto ci sia e non riesca a rivalermi sul venditore, conviene approfittare subito del sostituto Philips (non sempre esente da ulteriori difetti, al punto che ho letto di utenti che sono ricorsi a varie sostituzioni di fila) oppure è preferibile attendere eventuali peggioramenti entro il termine della garanzia; oppure, ancora, è meglio lasciar perdere la Philips ed affidarsi (ora od al verificarsi di nuovi problemi) ad un centro specializzato che si limiti alla sola sostituzione del pezzo difettoso (con tutti i costi correlati)?