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View Full Version : Devo ricredermi su Montanelli...


gigio2005
15-10-2008, 19:38
Durante la campagna militare, allo scopo di soddisfare le proprie esigenze maschili, Montanelli sposò un'eritrea di 12 anni, versando al padre la convenuta cifra di 500 lire, secondo i costumi locali. Questa prima moglie lo seguì per l'intera permanenza in Africa[2].

Della sua esperienza africana, scrisse un pezzo per Civiltà Fascista intitolato "Dentro la guerra":

« Non si sarà mai dei dominatori, se non avremo la coscienza esatta di una nostra fatale superiorità. Coi negri non si fraternizza. Non si può, non si deve. Almeno finché non si sia data loro una civiltà. »
(Indro Montanelli, gennaio 1936, "Civiltà Fascista".[3])

[2] Intervista di Enzo Biagi a Indro Montanelli del 1982 nel programma RT-Era ieri, trasmesso da Rai Tre alle 23.45 del 13 ottobre 2008.
[3] Indro Montanelli XX Battaglione Eritreo, Panorama, Milano, 1936, pag. 226


:Puke:

MARCA
15-10-2008, 19:49
Nel 1943 forse non ci si sposava a 12 anni, ma a 16 si...Quindi è un pò come se oggi qualcuno sposasse una 20enne.

Sul fatto della fraternità si deve discutere secondo me,
Almeno finché non si sia data loro una civiltàSignifica che lui non disprezza i neri tout court, ma che li disprezza in quanto incivili e quindi una sua logica potrebbe averla.

paulus69
15-10-2008, 19:57
Durante la campagna militare, allo scopo di soddisfare le proprie esigenze maschili, Montanelli sposò un'eritrea di 12 anni, versando al padre la convenuta cifra di 500 lire, secondo i costumi locali. Questa prima moglie lo seguì per l'intera permanenza in Africa[2].

Della sua esperienza africana, scrisse un pezzo per Civiltà Fascista intitolato "Dentro la guerra":

« Non si sarà mai dei dominatori, se non avremo la coscienza esatta di una nostra fatale superiorità. Coi negri non si fraternizza. Non si può, non si deve. Almeno finché non si sia data loro una civiltà. »
(Indro Montanelli, gennaio 1936, "Civiltà Fascista".[3])

[2] Intervista di Enzo Biagi a Indro Montanelli del 1982 nel programma RT-Era ieri, trasmesso da Rai Tre alle 23.45 del 13 ottobre 2008.
[3] Indro Montanelli XX Battaglione Eritreo, Panorama, Milano, 1936, pag. 226


:Puke:

eddai sù....se nel '36 non scrivevi ciò il regime avrebbe approvato finivi a razione di ricino o peggio.

חוה
15-10-2008, 20:06
ma l'hai scoperto solo oggi?

Gemma
15-10-2008, 20:12
credo non fosse un segreto per nessuno il fatto che Montanelli fosse fascista...

entanglement
15-10-2008, 20:37
se è per questo anche dario fo è stato balilla

Tensai
15-10-2008, 20:37
credo non fosse un segreto per nessuno il fatto che Montanelli fosse fascista...

Mi pare che ripudiò il fascismo intorno al '43, correggetemi se sbaglio.

Gemma
15-10-2008, 20:40
se è per questo anche dario fo è stato balilla

Mi pare che ripudiò il fascismo intorno al '43, correggetemi se sbaglio.

non lo so, so solo che ai tempi o così o pomì.

Di sicuro è rimasto di destra comunque.

gigio2005
15-10-2008, 21:37
credo non fosse un segreto per nessuno il fatto che Montanelli fosse fascista...

questo lo sapevo...ma quest'intervista (leggi nota [2]) del 1982 mi ha perplesso...intendo la storia della 12enne comprata dal padre... e descritta nell'intervista (l'ho vista l'altra sera appunto) come un animalino che lo seguiva ovunque andasse...

marchigiano
15-10-2008, 21:46
quindi alla fine il nemico del vostro nemico... è comunque vostro nemico? :sofico:

jumpermax
15-10-2008, 22:00
ci sono fior di giornalisti che hanno scritto ben di peggio nel ventennio
Bocca http://www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=172891
Scalfari http://aconservativemind.blogspot.com/2006/01/i-diversi-di-scalfari-dal-1942-ad-oggi.html
Biagi http://www.carmillaonline.com/archives/2007/09/002364.html

era l'italia ad essere fascista, non Montanelli. Andrebbe letta la storia del montanelli fascista bastava scendere due righe più sotto da dove hai preso il pezzo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Indro_Montanelli

Tornato in Italia, ripartì per la guerra civile spagnola, corrispondente sia per il quotidiano romano Messaggero sia per il settimanale Omnibus di Longanesi. In Spagna, le sue posizioni contro il regime si radicalizzarono. L'aver pubblicato un articolo sulla battaglia di Santander in cui la definì una passeggiata, con unico nemico il caldo, considerata offensiva dell'onore delle forze armate, gli costò l'esclusione dall'albo dei giornalisti, il rimpatrio e la sospensione dal Partito fascista. Mentre la sua simpatia per gli anarchici spagnoli lo portò ad aiutare uno di loro (accompagnandolo fuori frontiera). Un gesto che verrà ricompensato da El Campesino, capo anarchico della 46° divisione nella Guerra di Spagna, con il dono di una tessera della Federazione anarchica, di cui Montanelli si sarebbe fregiato per tutta la vita.
La presa di posizione contro il fascismo lo portò ai primi seri dissidi. Gli fu tolta la tessera del Partito, che poi nulla egli fece per riavere; così, per evitare il peggio, Giuseppe Bottai prima gli trovò in Estonia un lettorato di italiano nell'università di Tartu, poi lo fece nominare direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Tallinn. Ritornato in Italia, la sua rottura col Partito fascista si accentuò; ricevette sostegno da Aldo Borelli, direttore del Corriere della Sera, che lo assunse nel 1938 come "redattore viaggiante", per occuparsi di articoli di viaggi e letteratura, con l'intenzione di porlo lontano da temi politici.

Nel 1943 visse lo sfascio dell'8 settembre e si associò a Giustizia e Libertà, il movimento partigiano. Divenne ricercato, e, scoperto dai tedeschi, fu incarcerato e condannato a morte. Dall'esperienza trascorsa nella prigione di Gallarate e poi in quella di San Vittore trasse ispirazione per il racconto Il generale Della Rovere, da cui Roberto Rossellini realizzò un film che venne premiato con un Leone d'Oro a Venezia. Uscì da San Vittore grazie a uno dei proprietari del "Corriere", Aldo Crespi, che versò di propria tasca 500.000 lire all'ufficiale SS Theodor Saevecke e a Luca Ostèria (un "agente doppio" noto come "dottor Ugo"), che ne organizzarono l'evasione: a suo favore, nel frattempo, c'era stata l'intercessione del cardinale di Milano Ildefonso Schuster, richiesta con una lettera dalla madre Maddalena e scoperta da Montanelli solamente molti anni dopo, grazie all'aiuto di uno dei suoi lettori. Riuscì ad allontanarsi dall'Italia grazie alla rete clandestina O.S.C.A.R..

Fascista? Uno dei pochi giornalisti veri sotto il ventennio.

Maverick18
15-10-2008, 22:06
Nessun uomo è perfetto, inoltre quando si vive in una società fascista è ovvio esserne condizionati, salvo qualche rara eccezione.
L'importante è che si sia ricreduto e che in seguito abbia cambiato mentalità. In ogni caso rimane uno dei più grandi giornalisti italiani.

gigio2005
15-10-2008, 22:23
ci sono fior di giornalisti che hanno scritto ben di peggio nel ventennio
Bocca http://www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=172891
Scalfari http://aconservativemind.blogspot.com/2006/01/i-diversi-di-scalfari-dal-1942-ad-oggi.html
Biagi http://www.carmillaonline.com/archives/2007/09/002364.html

era l'italia ad essere fascista, non Montanelli. Andrebbe letta la storia del montanelli fascista bastava scendere due righe più sotto da dove hai preso il pezzo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Indro_Montanelli

Tornato in Italia, ripartì per la guerra civile spagnola, corrispondente sia per il quotidiano romano Messaggero sia per il settimanale Omnibus di Longanesi. In Spagna, le sue posizioni contro il regime si radicalizzarono. L'aver pubblicato un articolo sulla battaglia di Santander in cui la definì una passeggiata, con unico nemico il caldo, considerata offensiva dell'onore delle forze armate, gli costò l'esclusione dall'albo dei giornalisti, il rimpatrio e la sospensione dal Partito fascista. Mentre la sua simpatia per gli anarchici spagnoli lo portò ad aiutare uno di loro (accompagnandolo fuori frontiera). Un gesto che verrà ricompensato da El Campesino, capo anarchico della 46° divisione nella Guerra di Spagna, con il dono di una tessera della Federazione anarchica, di cui Montanelli si sarebbe fregiato per tutta la vita.
La presa di posizione contro il fascismo lo portò ai primi seri dissidi. Gli fu tolta la tessera del Partito, che poi nulla egli fece per riavere; così, per evitare il peggio, Giuseppe Bottai prima gli trovò in Estonia un lettorato di italiano nell'università di Tartu, poi lo fece nominare direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Tallinn. Ritornato in Italia, la sua rottura col Partito fascista si accentuò; ricevette sostegno da Aldo Borelli, direttore del Corriere della Sera, che lo assunse nel 1938 come "redattore viaggiante", per occuparsi di articoli di viaggi e letteratura, con l'intenzione di porlo lontano da temi politici.

Nel 1943 visse lo sfascio dell'8 settembre e si associò a Giustizia e Libertà, il movimento partigiano. Divenne ricercato, e, scoperto dai tedeschi, fu incarcerato e condannato a morte. Dall'esperienza trascorsa nella prigione di Gallarate e poi in quella di San Vittore trasse ispirazione per il racconto Il generale Della Rovere, da cui Roberto Rossellini realizzò un film che venne premiato con un Leone d'Oro a Venezia. Uscì da San Vittore grazie a uno dei proprietari del "Corriere", Aldo Crespi, che versò di propria tasca 500.000 lire all'ufficiale SS Theodor Saevecke e a Luca Ostèria (un "agente doppio" noto come "dottor Ugo"), che ne organizzarono l'evasione: a suo favore, nel frattempo, c'era stata l'intercessione del cardinale di Milano Ildefonso Schuster, richiesta con una lettera dalla madre Maddalena e scoperta da Montanelli solamente molti anni dopo, grazie all'aiuto di uno dei suoi lettori. Riuscì ad allontanarsi dall'Italia grazie alla rete clandestina O.S.C.A.R..

Fascista? Uno dei pochi giornalisti veri sotto il ventennio.
forse non mi sono spiegato...
questo lo sapevo...ma quest'intervista (leggi nota [2]) del 1982 mi ha perplesso...intendo la storia della 12enne comprata dal padre... e descritta nell'intervista (l'ho vista l'altra sera appunto) come un animalino che lo seguiva ovunque andasse...

:read:

Nessun uomo è perfetto, inoltre quando si vive in una società fascista è ovvio esserne condizionati, salvo qualche rara eccezione.
L'importante è che si sia ricreduto e che in seguito abbia cambiato mentalità. In ogni caso rimane uno dei più grandi giornalisti italiani.

idem for you
:read: sopra...

jumpermax
15-10-2008, 22:30
forse non mi sono spiegato...


:read:


no... non è che non ti sei spiegato... è che non hai letto quanto ho scritto. Montanelli fu espulso dal partito fascista e dall'ordine dei giornalisti durante la guerra civile spagnola. E' stato partigiano dal 43, e lo hanno pure condannato a morte. Come si può definirlo un fascista?

Maverick18
15-10-2008, 22:37
forse non mi sono spiegato...
idem for you
:read: sopra...

L'intervista l'avevo vista su youtube mi sembra, non ricordavo fosse così piccola la ragazza, ma sapevo che si era comprato una moglie. Era quella l'usanza del luogo...

gigio2005
15-10-2008, 22:39
no... non è che non ti sei spiegato... è che non hai letto quanto ho scritto. Montanelli fu espulso dal partito fascista e dall'ordine dei giornalisti durante la guerra civile spagnola. E' stato partigiano dal 43, e lo hanno pure condannato a morte. Come si può definirlo un fascista?

a questo punto sono quasi convinto che tu abbia i sensi appannati...


hai letto il post di apertura? hai letto il post che ti ho evidenziato?
dove ho scritto che mi ricredo su montanelli perche' era fascista?

jumpermax
15-10-2008, 22:44
a questo punto sono quasi convinto che tu abbia i sensi appannati...


hai letto il post di apertura? hai letto il post che ti ho evidenziato?
dove ho scritto che mi ricredo su montanelli perche' era fascista?

:mbe:

riprovo... ultimo tentativo....

Come si può definirlo un fascista?

sapevi che era un fascista? beh... sapevi MALE. visto che era un PARTIGIANO

gigio2005
15-10-2008, 22:47
:mbe:

riprovo... ultimo tentativo....

Come si può definirlo un fascista?

sapevi che era un fascista? beh... sapevi MALE. visto che era un PARTIGIANO

ma non e' che stai quotando post di altri forum?

seriamente...non capisco di cosa tu stia parlando (SONO SERISSIMO)

jumpermax
15-10-2008, 22:50
credo non fosse un segreto per nessuno il fatto che Montanelli fosse fascista...

questo lo sapevo...ma quest'intervista (leggi nota [2]) del 1982 mi ha perplesso...intendo la storia della 12enne comprata dal padre... e descritta nell'intervista (l'ho vista l'altra sera appunto) come un animalino che lo seguiva ovunque andasse...

non si può definire fascista uno che è stato estromesso dal partito e dall'ordine dei giornalisti per le sue posizioni contro il regime e che ha rischiato la pelle poi come partigiano. E' più chiaro?

gigio2005
15-10-2008, 22:52
non si può definire fascista uno che è stato estromesso dal partito e dall'ordine dei giornalisti per le sue posizioni contro il regime e che ha rischiato la pelle poi come partigiano. E' più chiaro?

A GIAMPER!

ho capito che nun era fascista come dici tu....


ma l'argomento del 3d e' un altro!!!! te riesce a entra' ne la capoccia?

lowenz
15-10-2008, 22:59
Gigio si stupisce per i 12 anni, non per il fascista.....

Forum in tilt? :D

gigio2005
15-10-2008, 23:06
Gigio si stupisce per i 12 anni, non per il fascista.....

Forum in tilt? :D

per i 12 anni
per le 500 lire
per la definizione "animalino"
per il fatto che ha riportato tale aneddoto col sorriso sulle labbra nel 1982

jumpermax
15-10-2008, 23:10
A GIAMPER!

ho capito che nun era fascista come dici tu....


ma l'argomento del 3d e' un altro!!!! te riesce a entra' ne la capoccia?

A me il filo logico pare chiarissimo, visto il post di apertura e le citazioni dei vari Bocca, Scalfari e Biagi. Hanno scritto cose ben peggiori di quella di Montanelli che hai riportato. Quindi, dov'è il punto? Che si è comprato una moglie?

-kurgan-
15-10-2008, 23:47
Nel 1943 forse non ci si sposava a 12 anni, ma a 16 si...Quindi è un pò come se oggi qualcuno sposasse una 20enne.


no, proprio no.

recoil
15-10-2008, 23:57
sarebbe utile scovare l'intervista in cui parla del suo matrimonio con la 12enne, giusto per vedere come ne parla.
si spera che negli anni 80, con la saggezza dei suoi anni, non se ne vanti ma sia un po' pentito di aver praticamente comprato una schiava.

con la mentalità degli anni 30 e soprattutto la giovane età l'errore poteva pure starci, ma a distanza di 50 anni andava ammesso sicuramente.

StefAno Giammarco
16-10-2008, 01:31
per i 12 anni
per le 500 lire
per la definizione "animalino"
per il fatto che ha riportato tale aneddoto col sorriso sulle labbra nel 1982

Sono d'accordo.


se è per questo anche dario fo è stato balilla

Fece molto di più. Aderì a Salò, ne più ne meno come Mirko Tremaglia. Antifascista lo è diventato dopo.

85francy85
16-10-2008, 06:32
per i 12 anni
per le 500 lire
per la definizione "animalino"
per il fatto che ha riportato tale aneddoto col sorriso sulle labbra nel 1982

In quegli anni in africa nelle colonie italiane non era tanto difficile trovare delle incongruenze chiamiamole cosi. Si pensi alla chiara richiesta di non mischiare il sangue puro (:asd:) italiano con quello delle locali dove invece sorevano bordelli a tutto andare e i soldati prendevano una specie di moglie ( ora il termine usato non mi viene in mente :confused: ) che li "aiutasse" a sopportare il periodo di guerra. La canzone "Faccetta Nera" ad esempio è stata prima assolutamente vietata dal regime per poi divenirne una delle poche canzoni che si ricordano di quel periodo. Era l'epoca e il luogo, si puo' criticare ma non penso accusare di cose successe piu di 60 anni fà.

85francy85
16-10-2008, 06:35
Fece molto di più. Aderì a Salò, ne più ne meno come Mirko Tremaglia. Antifascista lo è diventato dopo.
Quando aveva il culo parato. Che non venga a dire che lo hanno constretto. Preferisco che ammetta liberamente di aver fatto una cazzata enorme. Si è arruolato VOLONTARIO alla RSI. Poteva benissimo fuggire in svizzera come altri molti italiani.

sider
16-10-2008, 06:52
Ho visto esseri meravigliosi in Etiopia ed Eritrea...mai visto donne così belle.
Posso capire i nostri soldati.
Bisogna dire che anche adesso molte si sposano a 14 o 15 anni. A 12 sono già perfette donne di casa. Eccezione fatta per le "benestanti", ovviamente.

flisi71
16-10-2008, 09:44
per i 12 anni
per le 500 lire
per la definizione "animalino"
per il fatto che ha riportato tale aneddoto col sorriso sulle labbra nel 1982

Quando curava la rubrica delle lettere del Corriere mi ricordo che una volta parlò di questa storia, del fatto che ,al momento del suo congedo, uno dei suoi ascari gli chiese se poteva sposare la sua "moglie" e lui acconsentì benevolmente tanto che, se non ricordo male, fece anche da padrino al primo figlio della coppia (che ebbe prroprio il suo nome) e rimase in contatto con loro.
Mi ricordo che lui ricordava con affetto i tre.


Ciao

Federico

nomeutente
16-10-2008, 09:52
La satira antifascista ha spesso definito il colonialismo italiano come una "missione ero(t)ica" non a caso: nonostante la legislazione segregazionista, gli italiani si compravano le donne senza problemi.

kaysersoze
16-10-2008, 11:16
A me il filo logico pare chiarissimo, visto il post di apertura e le citazioni dei vari Bocca, Scalfari e Biagi. Hanno scritto cose ben peggiori di quella di Montanelli che hai riportato. Quindi, dov'è il punto? Che si è comprato una moglie?

ALLELUJA ce n'è voluto di tempo alla fine hai capito, forse!!! :O :D

sarebbe utile scovare l'intervista in cui parla del suo matrimonio con la 12enne, giusto per vedere come ne parla.
si spera che negli anni 80, con la saggezza dei suoi anni, non se ne vanti ma sia un po' pentito di aver praticamente comprato una schiava.

con la mentalità degli anni 30 e soprattutto la giovane età l'errore poteva pure starci, ma a distanza di 50 anni andava ammesso sicuramente.

*

-kurgan-
16-10-2008, 11:24
Quando curava la rubrica delle lettere del Corriere mi ricordo che una volta parlò di questa storia, del fatto che ,al momento del suo congedo, uno dei suoi ascari gli chiese se poteva sposare la sua "moglie" e lui acconsentì benevolmente tanto che, se non ricordo male, fece anche da padrino al primo figlio della coppia (che ebbe prroprio il suo nome) e rimase in contatto con loro.
Mi ricordo che lui ricordava con affetto i tre.


si è comprato una schiava dodicenne per portarsela a letto, poi ha "acconsentito", bontà sua, al suo matrimonio con un altro? mah...
è stato un bravissimo giornalista, per carità, però su certi episodi della sua vita è meglio sorvolare.

jumpermax
16-10-2008, 20:18
si è comprato una schiava dodicenne per portarsela a letto, poi ha "acconsentito", bontà sua, al suo matrimonio con un altro? mah...
è stato un bravissimo giornalista, per carità, però su certi episodi della sua vita è meglio sorvolare.

Non si è comprato una schiava dodicenne. Ha sposato una donna abissina secondo le usanze del luogo.

zerothehero
17-10-2008, 00:08
Montanelli ha sempre avuto il buon gusto (al contrario di molti intellettuali saltatori della quaglia che passarono dal fascismo al comunismo senza ritegno) di non aver mai smentito il fatto di aver creduto nel fascismo (rimproverando aspramente, anche all'interno delle pagine del corriere, chi giudicava e tirava rampogne sul fascismo usando il metro etico attuale) oltre al fatto di non aver mai nascosto di aver creduto fermamente nella guerra coloniale in Etiopia, tanto che partì volontario (comandò un battaglione di ascari, cioè dei mercenari eritrei)..ha anche smentito che nel fronte in cui combatteva furono usati i gas asfissianti (disse di non averli mai visti).

Nel 35, come qualcuno ha già ricordato, il fascismo aveva un consenso di massa, quasi tutti erano fascisti. Gli intellettuali in primis, visto che il fascismo curò moltissimo la cultura (con i littoriali). :fagiano:

zerothehero
17-10-2008, 00:11
si è comprato una schiava dodicenne per portarsela a letto, poi ha "acconsentito", bontà sua, al suo matrimonio con un altro? mah...
è stato un bravissimo giornalista, per carità, però su certi episodi della sua vita è meglio sorvolare.

Gliel'ha offerta il capo tribù (come ha raccontato in un'intervista) secondo i costumi tribali del paese. :fagiano:

zerothehero
17-10-2008, 00:18
sarebbe utile scovare l'intervista in cui parla del suo matrimonio con la 12enne, giusto per vedere come ne parla.
si spera che negli anni 80, con la saggezza dei suoi anni, non se ne vanti ma sia un po' pentito di aver praticamente comprato una schiava.

con la mentalità degli anni 30 e soprattutto la giovane età l'errore poteva pure starci, ma a distanza di 50 anni andava ammesso sicuramente.

Se mi dovessero intervistare nel 2080 (poco probabile) dovrei mostrare orrore (qualora vietassero il consumo alimentare di carne animale) perchè in gioventù mi sono nutrito di animali, rendendomi complice di un orribile delitto?

Andiamo.. :sbonk:

icoborg
17-10-2008, 00:20
Gliel'ha offerta il capo tribù (come ha raccontato in un'intervista) secondo i costumi tribali del paese. :fagiano:

Se mi dovessero intervistare nel 2080 (poco probabile) dovrei mostrare orrore (qualora vietassero il consumo alimentare di carne animale) perchè in gioventù mi sono nutrito di animali, rendendomi complice di un orribile delitto?

Andiamo.. :sbonk:

zero amocapito ma poteva anche rifiutare...d'altra parte se si deve parlare di montanelli ci son cose + interessanti.

zerothehero
17-10-2008, 00:29
zero amocapito ma poteva anche rifiutare...d'altra parte se si deve parlare di montanelli ci son cose + interessanti.


Anch'io avrei potuto rifiutarmi di mangiare degli animali macellati, quando ero giovane..adesso che sono vecchiotto, riconosco di aver commesso un crimine contro i diritti animali, crimini giudicati tali in base alla carta dell'ONU sui diritti animali del 2070. Manifesto il mio più sincero e contrito pentimento, per l'orribile atto di cui mi sono macchiato in gioventù..chiedo perdono.
Chiedo ai mod di mettere agli atti questa dichiarazione, così me paro il culo preventivamente :asd:
:O

icoborg
17-10-2008, 00:33
Anch'io avrei potuto rifiutarmi di mangiare degli animali macellati, quando ero giovane..adesso che sono vecchiotto, riconosco di aver commesso un crimine contro i diritti animali, crimini giudicati tali in base alla carta dell'ONU sui diritti animali del 2070. Manifesto il mio più sincero e contrito pentimento, per l'orribile atto di cui mi sono macchiato in gioventù..chiedo perdono.
Chiedo ai mod di mettere agli atti questa dichiarazione, così me paro il culo preventivamente :asd:
:O
vabbe bacino della buona notte :asd:

zerothehero
17-10-2008, 00:34
vabbe bacino della buona notte :asd:

Notte..rammenta sempre però che io mi pento, mi pento di tutto. :O
Casomai il mondo dovesse finire in mano agli entomologi, mi pentirò di aver spiaccicato in gioventù una marea di insetti. (un altro orrido crimine contro la carta onu sul diritto dei pappataci del 2075).

nomeutente
17-10-2008, 10:21
Gliel'ha offerta il capo tribù (come ha raccontato in un'intervista) secondo i costumi tribali del paese. :fagiano:

Questo relativismo etico non è proprio del fascismo: dei costumi tribali non gliene fregava una cippa (anzi: andava là a portare la civiltà), ha semplicemente colto l'occasione di avere una bella schiava pagandola poco.
Non credo che il giudizio su Montanelli dipenda da questo evento tutto sommato limitato, ma non credo nemmeno sia il caso di minimizzare così: gli italiani hanno fatto schifo per tante ragioni durante quella guerra e una di queste è l'essersi dimostrati puttanieri senza ritegno.
Ho visto una cartolina umoristica dell'epoca in cui sono raffigurati una bella donna nera venduta come schiava e due soldati di cui uno dice "facciamo un tanto a testa e poi facciamo a mezzo", oppure un'altra in cui una signora distinta si presenta all'ufficio postale con una donna impacchettata e il fumetto "vorrei spedire ad un amico questo ricordo dell'Africa".
Questa era la nostra civiltà superiore.

Montanelli fu una goccia nel mare, naturalmente (non fu diverso da tutti gli altri italiani impegnati in quell'avventura) ma ciò non toglie che gli italiani si dimostrarono penosi e lui fece la sua piccola parte.

Gio22
17-10-2008, 10:28
Durante la campagna militare, allo scopo di soddisfare le proprie esigenze maschili, Montanelli sposò un'eritrea di 12 anni, versando al padre la convenuta cifra di 500 lire, secondo i costumi locali. Questa prima moglie lo seguì per l'intera permanenza in Africa[2].

Della sua esperienza africana, scrisse un pezzo per Civiltà Fascista intitolato "Dentro la guerra":

« Non si sarà mai dei dominatori, se non avremo la coscienza esatta di una nostra fatale superiorità. Coi negri non si fraternizza. Non si può, non si deve. Almeno finché non si sia data loro una civiltà. »
(Indro Montanelli, gennaio 1936, "Civiltà Fascista".[3])

[2] Intervista di Enzo Biagi a Indro Montanelli del 1982 nel programma RT-Era ieri, trasmesso da Rai Tre alle 23.45 del 13 ottobre 2008.
[3] Indro Montanelli XX Battaglione Eritreo, Panorama, Milano, 1936, pag. 226


:Puke:

quoto.

gigio2005
17-10-2008, 10:38
Gliel'ha offerta il capo tribù (come ha raccontato in un'intervista) secondo i costumi tribali del paese. :fagiano:

se il capotribu' di koolinoodi ti offrisse la possibilita' di infibulare sua figlia (secondo gli usi e costumi del paese) tu ti rifiuteresti o accetteresti volentieri?

magari dopo la definiresti un animalino dolcissimo che ti seguiva ovunque...

no ma

:Puke:

Daygon
17-10-2008, 12:04
Questo relativismo etico non è proprio del fascismo: dei costumi tribali non gliene fregava una cippa (anzi: andava là a portare la civiltà), ha semplicemente colto l'occasione di avere una bella schiava pagandola poco.
Non credo che il giudizio su Montanelli dipenda da questo evento tutto sommato limitato, ma non credo nemmeno sia il caso di minimizzare così: gli italiani hanno fatto schifo per tante ragioni durante quella guerra e una di queste è l'essersi dimostrati puttanieri senza ritegno.
Ho visto una cartolina umoristica dell'epoca in cui sono raffigurati una bella donna nera venduta come schiava e due soldati di cui uno dice "facciamo un tanto a testa e poi facciamo a mezzo", oppure un'altra in cui una signora distinta si presenta all'ufficio postale con una donna impacchettata e il fumetto "vorrei spedire ad un amico questo ricordo dell'Africa".
Questa era la nostra civiltà superiore.

Montanelli fu una goccia nel mare, naturalmente (non fu diverso da tutti gli altri italiani impegnati in quell'avventura) ma ciò non toglie che gli italiani si dimostrarono penosi e lui fece la sua piccola parte.500 lire non era proprio poco, visto che erano i tempi del "se potessi avere 1000 lire al mese".

zerothehero
17-10-2008, 15:03
se il capotribu' di koolinoodi ti offrisse la possibilita' di infibulare sua figlia (secondo gli usi e costumi del paese) tu ti rifiuteresti o accetteresti volentieri?

magari dopo la definiresti un animalino dolcissimo che ti seguiva ovunque...

no ma

:Puke:

Io vivo nel 2008, non nel 1935. Nel 1935 c'erano i matrimoni combinati (anche in Italia). Discorso diverso se Montanelli avesse commesso di propria persona dei crimini in violazione del diritto bellico dell'epoca. (es. ? violazione della bandiera bianca)
Che dovremmo dire allora di Socrate che si scopava i suoi discepoli?
Era un orrido pedofilo da condannare (almeno a livello postumo)?
Rischio anch'io di subire condanne postume per il fatto di mangiare carne animale, qualora in futuro ciò costituisse un illecito?
Ridicolo.

zerothehero
17-10-2008, 15:10
Questo relativismo etico non è proprio del fascismo: dei costumi tribali non gliene fregava una cippa (anzi: andava là a portare la civiltà), ha semplicemente colto l'occasione di avere una bella schiava pagandola poco.
Non credo che il giudizio su Montanelli dipenda da questo evento tutto sommato limitato, ma non credo nemmeno sia il caso di minimizzare così: gli italiani hanno fatto schifo per tante ragioni durante quella guerra e una di queste è l'essersi dimostrati puttanieri senza ritegno.
Ho visto una cartolina umoristica dell'epoca in cui sono raffigurati una bella donna nera venduta come schiava e due soldati di cui uno dice "facciamo un tanto a testa e poi facciamo a mezzo", oppure un'altra in cui una signora distinta si presenta all'ufficio postale con una donna impacchettata e il fumetto "vorrei spedire ad un amico questo ricordo dell'Africa".
Questa era la nostra civiltà superiore.

Montanelli fu una goccia nel mare, naturalmente (non fu diverso da tutti gli altri italiani impegnati in quell'avventura) ma ciò non toglie che gli italiani si dimostrarono penosi e lui fece la sua piccola parte.


Non si può condannare un individuo se gli atti commessi da quella persona non costituivano un illecito nel periodo in cui furono commessi. Il resto è aria fritta Se così non fosse dovremmo giudicare criminali una sfilza di individui, da Maometto a Giulio Cesare... :sofico:
Nullum crimen nulla poena sine lege praevia.

recoil
17-10-2008, 16:05
Rischio anch'io di subire condanne postume per il fatto di mangiare carne animale, qualora in futuro ciò costituisse un illecito?
Ridicolo.

non è affatto così, non verresti condannato dalla storia perché al tuo tempo era lecito

mettiamola così: nel 2070 tutto il mondo è concorde nel dire che mangiare la carne di animale è una cosa sbagliata. se si arriva a quel punto forse anche tu, vivendo in quella società, inizi a pentirtene.
se ti chiedono cosa facevi nel 2000 tu rispondi "ah mi sparavo delle costolette di maiale favolose, che bei tempi quando si poteva mangiare carne di porco" o dici "all'epoca era normale farlo, certo col senno di poi mi rendo conto che uccidevamo delle povere bestie innocenti".

nessuna condanna a Montanelli da parte mia, ma se si fosse vantato di quel fatto (bisognerebbe vedere l'intervista, più che leggerla) non ci avrebbe fatto una bella figura.

-kurgan-
17-10-2008, 16:31
Non si è comprato una schiava dodicenne. Ha sposato una donna abissina secondo le usanze del luogo.

Gliel'ha offerta il capo tribù (come ha raccontato in un'intervista) secondo i costumi tribali del paese. :fagiano:

i pedofili di oggi sono gli stessi del 45, le usanze africane non sono le nostre e non erano neanche quelle di montanelli. E' stato un bravo giornalista, ma evidentemente non un santo.

zerothehero
17-10-2008, 17:42
non è affatto così, non verresti condannato dalla storia perché al tuo tempo era lecito

mettiamola così: nel 2070 tutto il mondo è concorde nel dire che mangiare la carne di animale è una cosa sbagliata. se si arriva a quel punto forse anche tu, vivendo in quella società, inizi a pentirtene.
.

Si metta agli atti che io non mi pentirò mai per il fatto di aver mangiato degli animali morti..mai. :O

zerothehero
17-10-2008, 17:46
i pedofili di oggi sono gli stessi del 45, le usanze africane non sono le nostre e non erano neanche quelle di montanelli. E' stato un bravo giornalista, ma evidentemente non un santo.

Non sarà stato un santo, ma non ha commesso alcun crimine, nè alcun illecito.
Se avesse fatto fucilare degli etiopi dell'esercito regolare che si erano arresi, il mio giudizio sarebbe sicuramente differente. Prendere moglie in Etiopia in base alle norme tribali del capo-clan non mi suscita alcuno scandalo.

zerothehero
17-10-2008, 17:48
nessuna condanna a Montanelli da parte mia, ma se si fosse vantato di quel fatto (bisognerebbe vedere l'intervista, più che leggerla) non ci avrebbe fatto una bella figura.

Mi ricordo dell'intervista..ne parla con nostalgia, del fatto che lei lo voleva sempre seguire e che pianse quando lui dovette andarsene.

-kurgan-
17-10-2008, 18:09
Non sarà stato un santo, ma non ha commesso alcun crimine, nè alcun illecito.
Se avesse fatto fucilare degli etiopi dell'esercito regolare che si erano arresi, il mio giudizio sarebbe sicuramente differente. Prendere moglie in Etiopia in base alle norme tribali del capo-clan non mi suscita alcuno scandalo.

certamente non ha commesso nessun crimine, faceva quello che voleva da buon fascista in un territorio occupato militarmente. Per me chi va a letto con le dodicenni resta un pedofilo, per te no.. ne prendo atto.

Daygon
17-10-2008, 18:23
Qui (http://www.rai.it/news/articolonews/0,9217,4571,00.html) dice 14 anni. Comunque una donna di quei paesi si sviluppa molto più rapidamente delle nostre, diciamo che una di 14 sarà come una di 18 delle nostre....

Gio22
17-10-2008, 18:44
certamente non ha commesso nessun crimine, faceva quello che voleva da buon fascista in un territorio occupato militarmente. Per me chi va a letto con le dodicenni resta un pedofilo, per te no.. ne prendo atto.

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