View Full Version : [IMPORTANTE]diffondete la voce sulla 133
Shotokhan
12-10-2008, 11:55
Io sono uno studente dell'università di Pisa e qui da circa 10 giorni siamo tutti i nstato di agitazione per via della legge 133 che è la legge tramite la quale tremonti cancellerà per sempre l'università pubblica. A Pisa si occupa, si manifesta ecc....
Ci rendiamo conto che nessuno sa cosa sta succedendo perchè i media preferiscono parlare del ritorno del grembiule piuttosto del fatto che presto non si sarà più l'università pubblica. Per ogni ulteriore informazione, durante l'occupazione del centro stampa del rettorato abbiamo aperto un blog:
www.no133pisa.blogspot.com ma cè anche
www.universitadasalvare.blogspot.com
DIFFONDETE LA VOCE ANCHE AI VOSTRI GENITORI (xkè alla fine le tasse le pagano loro e se si privatizza l'uni, queste saliranno di parecchio)
P.S.
scrivete ad annozero dal sito www.annozero.rai.it chiedendo di parlare della 133. più mail arrivano più possibilità ci sono che se ne parli! Grazie
indelebile
12-10-2008, 12:19
che noia...alla gente non interessa...siamo in crisi...ognuno si salvi da solo...
(messaggio ironico)
http://www.flcgil.it/utils/search?q=&text=legge+133&sa=&dove=notizie&cx=013896367887329678859%3Aimj6bsri12i&cof=FORID%3A11
mi unisco all'appello.
Shotokhan
12-10-2008, 13:55
che noia...alla gente non interessa...siamo in crisi...ognuno si salvi da solo...
(messaggio ironico)
quando non potrai permetterti un'istruzione decente allora ne riparleremo!
quando non potrai permetterti un'istruzione decente allora ne riparleremo!
Ebbè, perchè adesso è decente?(Ironica ma non troppo...)
yossarian
12-10-2008, 14:03
quando non potrai permetterti un'istruzione decente allora ne riparleremo!
era una battuta riferita a chi ha bollato le manifestazione di ieri come fatta dai soliti rompicoglioni che con il paese sull'orlo del baratro vanno a manifestare per cose senza importanza.
Ci sarebbe da chiedersi chi ha portato il paese sull'orlo del baratro, se i rompicoglioni suddetti che contestano, oppure chi ha fatto speculazioni selvagge per arricchirsi a spese del paese e adesso è venuto a bussare a denari alle casse statali (finanziamento di 20 miliardi a fondo perduto mentre in altri settori si taglia su tutto :rolleyes: )
Blue Spirit
12-10-2008, 14:16
Ebbè, perchè adesso è decente?(Ironica ma non troppo...)
con la legge 133 che taglia indiscriminatamente buoni e cattivi, parecchi dipartimenti "decenti" per quantità e qualità di pubblicazioni e docenti (come ad esempio il mio) moriranno. Gran bel guadagno per tutti, eh...
Non sapevo della nuova legge 133, ma la cosa e' stata chiara fin da quando hanno cominciato a pompare soldi pubblici nelle casse degli istituti privati, e idem per la sanita'.
DarKilleR
12-10-2008, 14:24
come minimo è il quarto thread che si apre sulla 133, sulle uni occupate, sui tagli all'istruzione...
E c'è ancora qualcuno su questo forum che non lo sa???
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Comunque diffondete e fatecelo sapere.
Blue Spirit
12-10-2008, 14:32
come minimo è il quarto thread che si apre sulla 133, sulle uni occupate, sui tagli all'istruzione...
E c'è ancora qualcuno su questo forum che non lo sa???
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Comunque diffondete e fatecelo sapere.
il GROSSO problema è che fuori dal forum non lo sa nessuno...l'informazione libera dice che va tutto bene, che non sono stati fatti tagli alla ricerca, che nessuno verrà mandato a casa, che si punta sui gggiovani, che verrano premiati i migliori, rio bo, biancaneve...(cit. roberto benigni)...
gabi.2437
12-10-2008, 14:36
Qua lo sanno in tanti (e magari c'è pure chi è favorevole :mad: ) ma là fuori, nel mondo reale, l'ignoranza regna sovrana quindi è nostro dovere diffondere la verità
DarKilleR
12-10-2008, 14:38
poi certo poi va fatto sapere a tutti, cani e porci...
A me settimana prox (se mi son rimesso dalla febbre) vado in qualche scuola superiore ad illustrare il decreto legge...
Va fatto sapere a tutti.!
^TiGeRShArK^
12-10-2008, 14:44
Qua lo sanno in tanti (e magari c'è pure chi è favorevole :mad: ) ma là fuori, nel mondo reale, l'ignoranza regna sovrana quindi è nostro dovere diffondere la verità
no, ma che dici..
il regime non esiste, te lo sei sognato :)
:doh:
In tv ovviamente non ne hanno parlato.
Blue Spirit
13-10-2008, 17:49
Brunetta: Potrò assumere solo il 40% dei ricercatori precari
Repubblica — 12 ottobre 2008 pagina 24 sezione: ECONOMIA
ROMA - Premette che sta dalla parte dei precari, perché anche lui è stato un precario. Assicura che chi ha i requisiti per essere assunto - se tutte le condizioni saranno rispettate - sarà assunto. Ma dice anche che stabilizzare un ricercatore è un po' come farlo morire. Renato Brunetta, ministro della Funzione Pubblica, mercoledì scorso ha convocato i 33 presidenti degli enti di ricerca per fare chiarezza su dati (quelli della tabella a fianco) e obiettivi. «E si è subito visto che sul caso c' è tanta demagogia» commenta. Ministro, partiamo dai dati: i precari della ricerca sono 4.523, quelli che hanno i requisiti per essere assunti 1.886. Che fine faranno gli altri 2.637? Se ne andranno a casa ? «Se ne andranno a fare altre esperienze, com' è giusto che sia. Mettiamo in chiaro una cosa: io sto dalla parte dei precari, lo sono stato anch' io, per 8 anni, prima di diventare professore. Ne conosco vita e angosce e sono il primo a dire che hanno diritto alla correttezza, a compensi adeguati e a serie aspettative di carriera. Però basta strumentalizzazioni e finte illusioni. Si è detto che i precari della ricerca sono 60 mila: ecco io dimostro che sono 4.523 e che solo una parte di questi - in base a norme emanate dal governo precedente, non da me - ha serie possibilità di essere assunto». Non la certezza? «Non la certezza. Ma bisogna spiegare le cose dall' inizio. Tutto è nato dal Protocollo del Welfare dell' allora ministro Damiano che stabilì come, dopo i 3 anni, i contratti a termine non potevano essere ulteriormente rinnovati, ma stabilizzati. Io con il decreto 112 ho esteso quel principio, valido solo nel privato, anche al pubblico. La stabilizzazione, voluta dal governo precedente, premetteva che avevano diritto al posto fisso solo i precari incaricati di mansioni ordinarie per tempo permanente: quindi - applicando il principio alla ricerca - "sì" a chi controlla tutti i giorni l' attività dei vulcani, "no" ai contratti su progetto. Lo diceva Prodi, non io. L' allora ministro Nicolais con la circolare 5/2008 ha poi precisato che per arrivare alla stabilizzazione le amministrazioni avrebbero dovuto indire i concorsi, dimostrare di avere posti liberi in organico, calcolare i vincitori di concorso in attesa di assunzione e rispettare i vincoli finanziari, ovvero avere i soldi necessari in bilancio. Rispetto a queste norme, in Finanziaria, abbiamo solo introdotto un taglio del 10 % sulle piante organiche. In più io ho richiesto il censimento del precariato per capire quanti e quali sono gli atipici. Non voglio "todos caballeros", ritengo ci siano molte cose da chiarire, a partire dai contratti a chiamata diretta che so essere tanti e che mi puzzano un po' . Per il resto chi ha quei requisiti, se i paletti di Nicolais saranno rispettati, potrà entrare. Così nella ricerca, come negli enti locali e sanità, settori sui quali procederò entro giugno». Gli enti di ricerca per assumere dovranno dunque avere le risorse. Peccato che le Finanziarie vadano a tagliare sempre là. «Questo attiene al problema della ricerca in Italia, ma va anche detto che nessun istituto, in nessuna parte del mondo - a meno che non compia funzioni istituzionali - vive di soli contributi statali. Va a cercarsi risorse sul mercato, attinge a fondi internazionali. Guai se così non fosse». Restano sempre i 2.636 ricercatori presto a spasso. «Non saranno a spasso, si cercheranno qualcos' altro da fare. Altri progetti, altre esperienze, magari in giro per il mondo. Siamo chiari: la ricerca è questa. I ricercatori sono un po' capitani di ventura, stabilizzarli è un farli morire. Lo sa anche il professor Marino, che tanto mi critica. Senza tutti i progetti cui ha partecipato, gli istituti in cui ha lavorato, lui non sarebbe il professor Marino e io non sarei il professor Brunetta». - LUISA GRION
io non ho parole di fronte a tanto scempio...:doh:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/10/12/brunetta-potro-assumere-solo-il-40-dei.html
Io sono uno studente dell'università di Pisa e qui da circa 10 giorni siamo tutti i nstato di agitazione per via della legge 133 che è la legge tramite la quale tremonti cancellerà per sempre l'università pubblica. A Pisa si occupa, si manifesta ecc....
E' sempre drammatico quando tagliano i fondi alla scuola e all' Università e, essendomi anchio laureato a Pisa, ti esprimo tutta la mia solidarietà.
C'e' però da dire (anche se non e' una giustificazione) che i soldi nelle Università sono spesso sprecati in modo pauroso; ad esempio:
- Stipendi dei docenti associati e ordinari (aumentano con l'età fino a raggiungere 5000 - 6000 Euro al mese)
- Viaggi dei docenti e spese varie
- Soldi della ricerca (spesso spesi senza nessun controllo)
- Stipendi delle varie categorie di parassiti nullafacenti che orbitano negli uffici dell' Università (penso che te ne sarà capitato di vederne alcuni)
_Magellano_
13-10-2008, 18:28
Confermo la gente che segue solo i telegiornali pensa che gli scioperi e le proteste sono soltanto per l'obbligo di frequenza e i test d'ingresso per il numero chiuso,ho dobuto portare i miei davanti al pc per fargli leggere tutto.
Ho provato a farlo sapere a quante piu persone possibili nel mio paese ma fra la siccità e le api non hanno molta voglia di sentire.
Blue Spirit
13-10-2008, 18:35
E' sempre drammatico quando tagliano i fondi alla scuola e all' Università e, essendomi anchio laureato a Pisa, ti esprimo tutta la mia solidarietà.
C'e' però da dire (anche se non e' una giustificazione) che i soldi nelle Università sono spesso sprecati in modo pauroso; ad esempio:
- Stipendi dei docenti associati e ordinari (aumentano con l'età fino a raggiungere 5000 - 6000 Euro al mese)
noi ricercatori precari prendiamo uno stipendio da fame e veniamo (ooops mi correggo: VENIVAMO:rolleyes: ) stabilizzati dopo un numero di anni assurdo, e con uno stipendio decisamente inferiore ai colleghi di studi che sono andati a lavorare in altri settori
- Viaggi dei docenti e spese varie
ti posso dire che per i viaggi (?), che sono in media uno/due all'anno per i convegni, risparmiamo fino all'osso (compagnie low-cost, autobus sgangherati anzichè taxi, alberghi modesti ecc.), anticipiamo di tasca nostra tutte le spese, abbiamo un limite di spesa per il vitto giornaliero e al ritorno le ricevute vengono spulciate lettera per lettera...basta la benchè minima sciocchezza/errore/dimenticanza (di chi rilascia fatture e scontrini) e non ti rimborsano...ho perso varie decine di euro negli ultimi anni con queste storie...
- Soldi della ricerca (spesso spesi senza nessun controllo)
soldi spesi senza nessun controllo? magari, purtroppo faccio fatica a vedere anche quelli da spendere in maniera controllata :stordita:
Stipendi delle varie categorie di parassiti nullafacenti che orbitano negli uffici dell' Università (penso che te ne sarà capitato di vederne alcuni)
bhe allora che colpiscano loro e non me e quelli come me, che ci facciamo il didietro grande quanto una casa 10-12 ore al giorno più, spesso e volentieri, i weekend...:rolleyes:
DarKilleR
13-10-2008, 18:53
RAGAZZI non so se lo sapete ma a Pisa, le facoltà di scienze (quindi quelle pure) hanno deciso la sospensione didattica fino al 31 ottobre, la facoltà di lettere per tutta questa settimana...
Oggi praticamente è il primo giorno senza lezione completa...i prof a lettere (non tutti) sono entrati illustrando e leggendo varie cose sul DL 133...
Gli studenti in buona parte non sapevano niente, altri scocciati perchè non facevano lezione...
Ho visto studenti incazzati perchè c'era la sospensione ed uno testuali parole ha detto:
"PORCA MAD@@@A (tipica espressione toscana di un praticante cristo-terapia :sofico: ) sono finito all'università in un covo di comunisti di merda...speriamo scoppino tutti e li licenzino, possibile non fare lezione per una cosa del genere?"
:doh: :doh: :doh: :doh: :doh:
Detto questo ho pensato:
-la mamma degli stolti è sempre incinta
-se gli asini volassero non si vedrebbe il sole.
-se gli asini votassero Berlusconi sarebbe al governo
-se....ora vado li e gli dico qualcosa e .......:muro: :muro: :muro: :muro:
E con una accesa discussione mi ha detto io ho tutti i soldi che mi pare e non ho problemi a pagarmi questa "merda di università di merda" e che "se voi comunisti di merda non avete i soldi per studiare andate a zappare che tanto siete gente di merda"
le parti tra " " erano le rispettive testuali parole....:doh: :doh:
Erian Algard
13-10-2008, 19:07
Brunetta: Potrò assumere solo il 40% dei ricercatori precari
Repubblica — 12 ottobre 2008 pagina 24 sezione: ECONOMIA
ROMA - Premette che sta dalla parte dei precari, perché anche lui è stato un precario. Assicura che chi ha i requisiti per essere assunto - se tutte le condizioni saranno rispettate - sarà assunto. Ma dice anche che stabilizzare un ricercatore è un po' come farlo morire. Renato Brunetta, ministro della Funzione Pubblica, mercoledì scorso ha convocato i 33 presidenti degli enti di ricerca per fare chiarezza su dati (quelli della tabella a fianco) e obiettivi. «E si è subito visto che sul caso c' è tanta demagogia» commenta. Ministro, partiamo dai dati: i precari della ricerca sono 4.523, quelli che hanno i requisiti per essere assunti 1.886. Che fine faranno gli altri 2.637? Se ne andranno a casa ? «Se ne andranno a fare altre esperienze, com' è giusto che sia. Mettiamo in chiaro una cosa: io sto dalla parte dei precari, lo sono stato anch' io, per 8 anni, prima di diventare professore. Ne conosco vita e angosce e sono il primo a dire che hanno diritto alla correttezza, a compensi adeguati e a serie aspettative di carriera. Però basta strumentalizzazioni e finte illusioni. Si è detto che i precari della ricerca sono 60 mila: ecco io dimostro che sono 4.523 e che solo una parte di questi - in base a norme emanate dal governo precedente, non da me - ha serie possibilità di essere assunto». Non la certezza? «Non la certezza. Ma bisogna spiegare le cose dall' inizio. Tutto è nato dal Protocollo del Welfare dell' allora ministro Damiano che stabilì come, dopo i 3 anni, i contratti a termine non potevano essere ulteriormente rinnovati, ma stabilizzati. Io con il decreto 112 ho esteso quel principio, valido solo nel privato, anche al pubblico. La stabilizzazione, voluta dal governo precedente, premetteva che avevano diritto al posto fisso solo i precari incaricati di mansioni ordinarie per tempo permanente: quindi - applicando il principio alla ricerca - "sì" a chi controlla tutti i giorni l' attività dei vulcani, "no" ai contratti su progetto. Lo diceva Prodi, non io. L' allora ministro Nicolais con la circolare 5/2008 ha poi precisato che per arrivare alla stabilizzazione le amministrazioni avrebbero dovuto indire i concorsi, dimostrare di avere posti liberi in organico, calcolare i vincitori di concorso in attesa di assunzione e rispettare i vincoli finanziari, ovvero avere i soldi necessari in bilancio. Rispetto a queste norme, in Finanziaria, abbiamo solo introdotto un taglio del 10 % sulle piante organiche. In più io ho richiesto il censimento del precariato per capire quanti e quali sono gli atipici. Non voglio "todos caballeros", ritengo ci siano molte cose da chiarire, a partire dai contratti a chiamata diretta che so essere tanti e che mi puzzano un po' . Per il resto chi ha quei requisiti, se i paletti di Nicolais saranno rispettati, potrà entrare. Così nella ricerca, come negli enti locali e sanità, settori sui quali procederò entro giugno». Gli enti di ricerca per assumere dovranno dunque avere le risorse. Peccato che le Finanziarie vadano a tagliare sempre là. «Questo attiene al problema della ricerca in Italia, ma va anche detto che nessun istituto, in nessuna parte del mondo - a meno che non compia funzioni istituzionali - vive di soli contributi statali. Va a cercarsi risorse sul mercato, attinge a fondi internazionali. Guai se così non fosse». Restano sempre i 2.636 ricercatori presto a spasso. «Non saranno a spasso, si cercheranno qualcos' altro da fare. Altri progetti, altre esperienze, magari in giro per il mondo. Siamo chiari: la ricerca è questa. I ricercatori sono un po' capitani di ventura, stabilizzarli è un farli morire. Lo sa anche il professor Marino, che tanto mi critica. Senza tutti i progetti cui ha partecipato, gli istituti in cui ha lavorato, lui non sarebbe il professor Marino e io non sarei il professor Brunetta». - LUISA GRION
Semplicemente.....ma che cazzo dice! Ma chi è sta gente, da dove salta fuori! Li piglierei a schiaffi in faccia 365 giorni all'anno!
RAGAZZI non so se lo sapete ma a Pisa, le facoltà di scienze (quindi quelle pure) hanno deciso la sospensione didattica fino al 31 ottobre, la facoltà di lettere per tutta questa settimana...
Oggi praticamente è il primo giorno senza lezione completa...i prof a lettere (non tutti) sono entrati illustrando e leggendo varie cose sul DL 133...
Gli studenti in buona parte non sapevano niente, altri scocciati perchè non facevano lezione...
Ho visto studenti incazzati perchè c'era la sospensione ed uno testuali parole ha detto:
"PORCA MAD@@@A (tipica espressione toscana di un praticante cristo-terapia :sofico: ) sono finito all'università in un covo di comunisti di merda...speriamo scoppino tutti e li licenzino, possibile non fare lezione per una cosa del genere?"
:doh: :doh: :doh: :doh: :doh:
Detto questo ho pensato:
-la mamma degli stolti è sempre incinta
-se gli asini volassero non si vedrebbe il sole.
-se gli asini votassero Berlusconi sarebbe al governo
-se....ora vado li e gli dico qualcosa e .......:muro: :muro: :muro: :muro:
E con una accesa discussione mi ha detto io ho tutti i soldi che mi pare e non ho problemi a pagarmi questa "merda di università di merda" e che "se voi comunisti di merda non avete i soldi per studiare andate a zappare che tanto siete gente di merda"
le parti tra " " erano le rispettive testuali parole....:doh: :doh:
D'altronde se al governo c'è uno che insulta a destra e a manca e poi ribalta la frittata dicendo che quelli del pd (e i comunisti) lo insultano, uno che fa del contradittorio con se stesso la sua politica è inevitabile che ci siano persone (quelli che lo votano e possibilmente lo invocano nelle preghierine prima di dormire) che parlano ed agiscono come lui.
Erian Algard
13-10-2008, 19:11
E con una accesa discussione mi ha detto io ho tutti i soldi che mi pare e non ho problemi a pagarmi questa "merda di università di merda" e che "se voi comunisti di merda non avete i soldi per studiare andate a zappare che tanto siete gente di merda"
le parti tra " " erano le rispettive testuali parole....:doh: :doh:
Uno che mi dice cosi lo massacro pur'io che son la persona più buona del mondo:asd:
bhe allora che colpiscano loro e non me e quelli come me, che ci facciamo il didietro grande quanto una casa 10-12 ore al giorno più, spesso e volentieri, i weekend...:rolleyes:
Ovviamente non mi riferivo a te e alla gente che si fa il mazzo.
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